Pallavolo Marino, l’Under 19 maschile è in finale regionale e già qualificata per le fasi nazionali

Marino (Rm) – Un mercoledì sera di grande festa per la Pallavolo Marino. In un palazzetto gremito e rumorosissimo, i ragazzi dell’Under 19 maschile guidati da coach Francesco Ronsini conquistano la finale regionale di categoria e l’accesso alle finali nazionali. “Innanzitutto voglio sottolineare il bellissimo clima che c’era al palazzetto – dice Ronsini – I ragazzi hanno beneficiato di questa atmosfera e hanno sempre condotto il primo set, dando uno strappo nella parte finale e portandolo a casa col punteggio di 25-20 che di fatto ci ha regalato la certezza della qualificazione alla finale. Poi abbiamo provato alcune soluzioni diverse, era importante che tutti i ragazzi giocassero in quell’ambiente che sarà molto simile a quello che troveremo domenica e tra l’altro abbiamo dato spazio anche agli Under 17 sempre in un’ottica di crescita di ognuno di loro”. I successivi set hanno visto questi parziali: 19-25, 25-15, 26-28 e 18-20 in un tie-break davvero combattutissimo. “Ora giocheremo la finale per il titolo regionale domenica alle ore 18 a Guidonia contro la Roma 7, un avversario che abbiamo già incrociato in stagione e che conosciamo bene – rimarca Ronsini – Sappiamo bene come affrontarli, ma soprattutto dobbiamo pensare a giocare la nostra pallavolo ed esprimerci come abbiamo fatto negli ultimi due mesi. Grazie alla vittoria in semifinale abbiamo conquistato la certezza di partecipare anche alle finali nazionali che si terranno ad Alba Adriatica dal 24 al 29 maggio: essere tra le migliori squadre d’Italia è motivo di orgoglio, ma andiamo per fare il miglior risultato possibile. Insomma, ciò che è accaduto ieri sera dev’essere considerato un punto di partenza e non di arrivo”. Anche perché la Pallavolo Marino del presidente Sante Marfoli ha appena annunciato un accordo di grandissima importanza con la Top Volley Cisterna, squadra che milita nella serie A1. “Vogliamo costruire un settore giovanile di primissimo livello anche in Italia e devo dire che negli ultimi anni abbiamo già gettato le basi per riuscirci. Questa collaborazione prestigiosa non potrà che essere un’ulteriore spinta al nostro progetto”.




Pratoni del Vivaro, anteprima dei FEI World Championships 2022: al via il Test Event di concorso completo

Con la ‘vet inspection’ ha ufficialmente preso il via ai Pratoni del Vivaro il Test Event di concorso completo, anteprima dei FEI World Championships™ 2022 (15-22 settembre).

Da domani, giovedì 12 maggio, a domenica 15, sono 56 le amazzoni e i cavalieri di 12 nazioni in gara nel CCIO4*-NC-S valido anche come prima tappa della FEI Eventing Nations Cup ™ 2022 che ha in programma la prova di dressage divisa in due giornate: domani e venerdì.
Sabato sarà la volta del cross-country (ore 10.30) e domenica, infine, della prova di salto ostacoli (ore 10.30).

Ingresso gratuito, come pure la prossima settimana per il Test Event degli attacchi (20-22 maggio).

LA SQUADRA ITALIANA
Francesco Girardi, direttore sportivo delle discipline olimpiche della FISE nonché componente della commissione di selezione per il concorso completo insieme a Katherine Lucheschi e Giacomo della Chiesa, ha ufficializzato i nominativi dei quattro cavalieri che difenderanno i colori azzurri nella FEI Eventing Nations Cup™.

“L’Italia sarà rappresentata da Pietro Sandei con Rubis de Prere, Susanna Bordone con Imperial van de Holtakkers, Evelina Bertoli con Fidjy des Melezes ed Emiliano Portale con Aracne dell’Esercito Italiano. I cavalieri saranno in campo con questo ordine di partenza. Il Test Event dei Mondiali ha per noi un duplice valore – ha aggiunto Girardi. – Le verifiche, infatti, non si esauriscono certamente con il solo obiettivo di selezionare una squadra per l’importante appuntamento dei mondiali di settembre, ma in quello di una più ampia visione per i cavalli giovani che sono in crescita con traguardo la qualifica per i Giochi Olimpici di Parigi. Nel caso del Test Event dei Pratoni, con la selezione di Susanna Bordone e Pietro Sandei abbiamo assicurato la partecipazione di due binomi di provata esperienza mentre Evelina Bertoli e Emiliano Portale sono chiamati ad una prova di conferma per due cavalli molto interessanti in un’ottica futura.”

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO
La competizione internazionale dei Pratoni del Vivaro sarà valida anche per l’assegnazione del Campionato Italiano Assoluto 2022 e di quello Interforze con classifica estrapolata dal CCIO4*-NC-S. Oltre al quartetto per la FEI Eventing Nations Cup™ gareggeranno a titolo individuale e per il tricolore anche Marco Cappai, Fabio Fani Ciotti, Pietro Grandis, Giulio Guglielmi, Mattia Luciani, Pietro Majolino, Umberto Riva, Federico Sacchetti, Paolo Torlonia ed Elisa Vincenti.

FEI EVENTING NATIONS CUP™
Il Test Event del Concorso Completo (CCIO4*-NC-S) dei Pratoni del Vivaro è valido come prima tappa della FEI Eventing Nations Cup™ 2022, il cui calendario comprende successivamente altre otto tappe: 26-29 maggio Houghton Hall (Gran Bretagna); 22-26 giugno Strzegom (Polonia); 7-10 luglio Avenches (Svizzera); 11-14 agosto Le Pin au Haras (Francia); 18-21 agosto Arville (Belgio); 18-21 agosto Bromont (Canada); 21-25 settembre Ballindenisk (Irlanda); 6-9 ottobre Boekelo (Paesi Bassi).

CURIOSITÀ TRA GLI ISCRITTI
Tra i 56 iscritti al Test Event dei Pratoni, sono 20 le amazzoni (3 le italiane). Anagraficamente la lista è guidata dall’australiano Andrew Hoy, che a febbraio ha compiuto 63 anni. Due sono invece i rappresentanti della ‘generazione Z’, nati cioè nel terzo millennio: la svizzera Nadja Minder, che ha compiuto 22 anni nel febbraio scorso, e il belga Seppe Vilain, che li festeggerà il prossimo luglio.

PREVISIONI EQUIRATINGS
Equiratings e SAP hanno progettato un modello statistico congiunto per una previsione di risultato delle principali gare di concorso completo. Per il Test Event ai Pratoni, le maggiori chance di vittoria vengono assegnate alla tedesca Ingrid Klimke (33%), nei confronti del connazionale Andreas Dibowski (12%) del neozelandese Tim Price (11%) e del francese Maxime Livio (9%). Tra gli italiani compaiono Emiliano Portale e Susanna Bordone, rispettivamente con il 2% e l’1% di chance di piazzamento nei primi tre posti.

Equirating segnala anche che dal 2012 al 2020 il 65% dei partecipanti alle gare CCIO4*-S ai Pratoni ha realizzato percorso netto nella prova di cross country e il 32% in quella di salto ostacoli. Il miglior punteggio nel dressage (20.8) e quello assoluto in una gara di completo (24.4) nell’impianto dei Colli Albani sono stati realizzati dalla tedesca Ingrid Klimke nel 2020 con SAP Hale Bob Old.

DIRETTA STREAMING
Il Test Event del Concorso Completo ai Pratoni del Vivaro verrà trasmesso in diretta streaming integrale su Fei.TV, con commento in inglese e sul sito ufficiale dell’evento www.pratoni2022.it.

PODCAST
Tra i podcast realizzati da Equiratings e SAP, riguardanti gli eventi in programma ai Pratoni del Vivaro, è disponibile una presentazione del Test Event di completo raggiungibile dalla pagina Facebook ‘FEI World Championships Pratoni – Roma 2022’




Juventus-Inter: tutti i “Derby d’Italia” in Coppa Italia

La Coppa Italia sta per giungere all’atto finale. Tra pochi giorni Juventus e Inter si sfideranno per la conquista del trofeo nazionale, pochi mesi dopo essersi contesi la Supercoppa Italiana, aggiudicata dai nerazzurri al termine dei tempi supplementari. Il “Derby d’Italia” ha scritto indubbiamente pagine memorabili della Serie A, ma più raramente è andato in scena nelle altre competizioni. Per quanto riguarda la coppa nazionale le statistiche sui precedenti sono favorevoli alla Vecchia Signora: Juve e Inter si sono incontrate 33 volte in questa competizione, con 16 successi bianconeri, 10 nerazzurri e 7 pareggi (due le finali di Coppa Italia con altrettante vittorie della Juve 4-1 nel 1959 e 1-0 nel 1965). Naturalmente alcune queste partite si sono giocate svariati decenni fa. Si pensi alla semifinale del 1938, disputata allo Stadio Mussolini di Torino, vinta dalla “Vecchia Signora” contro l’Ambrosiana Inter, per poi andare a prendersi la primissima Coppa Italia della sua storia. Nel 1959 teatro della finale fu invece San Siro e anche in quell’occasione i bianconeri alzarono il trofeo. Ad andare a segno fu anche Omar Sivori. A Roma, nel 1965, bastò invece la firma di Menichelli.

I tifosi bianconeri sorridono anche nel ricordare il 4-2 in rimonta del 27 giugno 1973, con reti di Causio e Longobucco e doppietta di Anastasi, oltre che il 6-2 del 1975. 8 anni più tardi le 2 compagini si ritrovarono in semifinale. Nel 1979 e nel 1980, per 2 anni di fila, lo scontro diretto avvenne invece ai quarti. Anche negli anni ’90 Juve e Inter hanno avuto spesso modo di dare spettacolo in coppa. Nel terzo millennio, invece, una delle sfide più memorabili riguarda la doppia semifinale del 2004: 2-2 all’andata con doppiette di Adriano e Di Vaio e ancora 2-2 al ritorno con gol di Adriano, Del Piero, Tudor e Adani nel finale. Ala rete dell’attuale commentatore sportivo è legata peraltro l’incredibile storia di un tifoso dato per disperso, che dopo aver visto l’esultanza del difensore nerazzurro in suo onore riprese la via di casa. Ai rigori, poi, fu la Juventus a prevalere.

Gli ultimi precedenti sono datati 2016 e 2021. 5 anni fa le 2 squadre si incontrarono in semifinale e i bianconeri liquidarono subito la pratica con un 3-0 all’andata, un risultato di fronte al quale il 3-1 a favore dell’Inter al ritorno si rivelò insufficiente. Nella passata stagione, sempre in semifinale, i bianconeri di Pirlo vinsero prima a Milano per 1-2 per poi pareggiare comodamente in casa a reti inviolate e conquistare l’accesso alla finalissima, vinta contro l’Atalanta.

Oggi i valori delle 2 formazioni sono molto differenti da quelli di un tempo. I nerazzurri sono campioni d’Italia in carica e sono ancora in piena corsa per bissare il successo dell’anno scorso. Forse proprio il pensiero dello scudetto potrebbe mettere maggiore pressione ai ragazzi di Simone Inzaghi, tuttavia il divario tecnico manifestato nei confronti della Juve degli ultimi mesi è molto ampio. Non sono pochi, dunque, i temi che caratterizzeranno questa finale. Allegri deve vincere per non alimentare i paragoni con la gestione di Pirlo, Inzaghi non può permettersi di buttare un’intera stagione proprio nelle ultime decisive partite. Mettiamoci comodi: Juventus-Inter sta per regalarci l’ennesimo “Derby d’Italia” scoppiettante.




ULN Consalvo, Ciarrocchi applaude le ragazze: “Un esordio davvero eccezionale, che grinta”

Roma – L’ULN Consalvo si coccola le sue baby calciatrici. Sabato scorso un gruppo totalmente al femminile composto da ragazze nate nel 2011, 2012 e 2013 ha esordito per una gara “tutta rosa” sul campo del Football Club Miracoli, a Corviale. La formazione capitolina, guidata da mister Armando Ciarrocchi, ha ottenuto una splendida vittoria e ha messo in mostra uno spirito incredibile come dice lo stesso allenatore: “Le ragazze sono state eccezionali e sinceramente hanno sorpreso anche me per il modo molto ordinato di stare in campo, nonostante giocassero a sette mentre loro si allenano sempre a cinque. Ma queste piccole atlete hanno una capacità di comprensione e di ascolto veramente notevole e hanno seguito tutte le indicazioni fornite, sfoderando una grinta fuori dal comune. I genitori erano felicissimi e hanno fatto un tifo infernale, rendendo la giornata davvero speciale”. Queste ragazze si allenano assieme da un mese per una seduta a settimana (il martedì), ma continuano a fare regolare attività coi gruppi maschili. “Ora vorremmo partecipare al torneo federale “Magico” che si terrà nella parte finale di questa stagione, ma in ogni caso vogliamo fare un passo alla volta e far crescere tranquillamente queste ragazze”. L’ULN Consalvo da tempo è molto attento all’attività femminile: “Ci stiamo dedicando con più attenzione alle ragazze ormai da diversi mesi. Il presidente professor Umberto Consalvo e la vice presidentessa Francesca Spila hanno subito cavalcato con entusiasmo la mia idea di “aprirci” alle ragazze, anche perché questo è un passaggio fondamentale per ottenere la qualifica di Scuola calcio d’Elite. Inoltre aver creato un gruppo femminile “puro” può invogliare altre ragazze della zona ad avvicinarsi al calcio”. A tal proposito la società capitolina in quest’ultima parte di stagione dà la possibilità a tutti (maschi e femmine) di fare delle prove gratuite per conoscere la struttura e le metodologie dell’ULN Consalvo nel settore di base.
Infine, proprio con tutte le categorie della Scuola calcio il club romano parteciperà ad una grossa manifestazione organizzata dall’ente promozionale Asc il 21 maggio prossimo al Salaria Sport Village: un torneo che durerà un’intera giornata a cui parteciperanno Pescara, Francavilla e altre squadre romane.




Atletico Roma VI (calcio, Under 16), Froio: “17 vittorie su 17? Non siamo scaramantici”

Roma – L’Under 16 provinciale dell’Atletico Roma VI non conosce soste. La formazione di mister Elio Pecoraro ha vinto la sua 17esima gara in altrettante partite disputate, continuando a dimostrare tutte le sue qualità. Nell’ultimo turno i capitolini hanno piegato con un netto 5-1 l’Aniene e tra i protagonisti del match c’è stato l’attaccante classe 2006 Andrea Froio. “Siamo partiti col piede giusto tanto da finire il primo tempo sul 2-0 grazie alla prima rete di Di Benedetto e alla mia. Nella ripresa gli ospiti hanno accorciato le distanze, forse anche perché avevamo un po’ abbassato la concentrazione. Ma abbiamo subito ripreso a giocare il nostro calcio e con Palombi, Nuccitelli e ancora Di Benedetto abbiamo portato a casa un altro successo. Le17 vittorie? Non siamo scaramantici, anche se onestamente non ci aspettavamo di fare questa striscia. Gara dopo gara, però, ci siamo accorti di essere un gruppo molto forte oltre che coeso, ora dobbiamo completare l’opera”. Nel prossimo turno Froio e compagni se la vedranno col Futbol Talenti: “E’ una squadra di bassa classifica, ma queste sono le partite più insidiose. Questo gruppo, comunque, ha già dimostrato di non sottovalutare nessuno e di scendere in campo con tanta concentrazione”. L’attaccante (ritratto nella foto di Max Cervera) è riuscito ad agganciare la doppia cifra: “Sono contento, ma so che si può sempre migliorare. Tutto quello che ho fatto lo dedico alla squadra che mi supporta sempre”. La chiusura di Froio è sulla prima stagione di vita dell’Atletico Roma VI: “Ha raccolto le redini dei gruppi della Roma VIII e ha messo in piedi un’organizzazione societaria eccellente, il club non ci fa mancare nulla”.
Risultati agli antipodi per le altre due squadre del settore agonistico: l’Under 17 provinciale è uscita sconfitta di misura (2-3) dal match contro la Virtus Roma: non sono bastati un autogol e la rete di Dentamaro. Vince l’Under 15 provinciale che piega 4-2 l’Atletico Centocelle in campo esterno grazie ai gol di Marotti, Sanavio, Angeletti e Sbardella.




Volley Club Frascati, Consolini: “Under 14 e Under 16 femminili promozionali, una bella annata”

Frascati (Rm) – E’ molto soddisfatto Fabio Consolini, tecnico dell’Under 14 e dell’Under 16 femminili promozionali del Volley Club Frascati. I due gruppi si sono ben comportati nella fase a gironi e ora attendono i match “decisivi” del tabellone conclusivo a cui sono approdate entrambe. “L’Under 16 è risultata la migliore delle seconde, pur avendo disputato una partita in meno a causa di problematiche Covid che hanno condizionato il Guidonia. Per loro il primo match del tabellone finale è in programma sabato 21 maggio a Frascati contro la Revolution, mentre il giorno successivo sarà la volta dell’Under 14 che se la vedrà sempre in casa contro il Green Volley. Quest’ultimo gruppo ha vinto il girone con un turno d’anticipo facendo un ottimo percorso”. Una crescita evidente che ha parzialmente sorpreso Consolini: “Ho preso questi gruppi a ottobre e il livello era eterogeneo. C’erano alcune ragazze con qualche anno di esperienza nella pallavolo e altre praticamente agli inizi, ma tutte hanno fornito ottime risposte e sono contento del loro impegno durante gli allenamenti e le partite. Una ragazza della nostra Under 16, il capitano Cristina Eramo, è entrata nel giro della serie D e dell’Under 16 Eccellenza guidate da coach Simone Iovino, mentre nel nostro gruppo maggiore abbiamo accolto anche alcune atlete dell’Under 14 Elite. Insomma c’è stata una cooperazione e una collaborazione preziosa tra i vari tecnici e i diversi gruppi. Quale dev’essere l’obiettivo adesso? Probabilmente l’Under 14 può avere qualche speranza in più di andare avanti, ma sono convinto che tutte le ragazze proveranno a dare il massimo anche nel tabellone ad eliminazione diretta”. La chiusura è sul suo ritorno a Frascati a distanza di quasi quindici anni: “Ero stato per sei stagioni in questa società con la presidentessa Claudia Musetti (la cugina dell’attuale presidente Massimiliano, ndr). Inoltre sono nato come giocatore qui a Frascati e quindi questo è un ambiente speciale. Ho ritrovato una società organizzata e la collaborazione con la Roma Volley Club è certamente un ulteriore punto di forza”.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Ulisse: “Non dipende da noi, ma ci crediamo ancora”

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora RDP ha saltato anche il quart’ultimo ostacolo del suo torneo. Grazie alla vittoria in extremis nel match di domenica scorsa sul difficile campo della Lodigiani, la squadra castellana è rimasta aggrappata con le unghie alla coppia di testa e continua a sperare. A parlare dell’ultima sfida è l’esterno di centrocampo classe 1993 Renato Ulisse: “Sapevamo di dover affrontare un avversario tosto che aveva già fatto soffrire molto il Vicovaro secondo della classe, perdendo solo di misura e con un gol annullato nel finale. Anche con noi la Lodigiani ha fatto una buona partita e noi siamo stati bravi a superare questo duro ostacolo duro, ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi”. Il gol decisivo lo ha realizzato Gentilini a una manciata di minuti dal novantesimo: “La gara è stata molto equilibrata e in questo genere di partite gli episodi fanno la differenza: siamo stati bravi a creare le condizioni per questa vittoria, ma se fosse finita in parità non sarebbe stato certamente uno scandalo. Comunque abbiamo dimostrato ancora una volta che il Rocca Priora RDP c’è e ci crederà fino alla fine, d’altronde il mister ci tiene sempre sul pezzo”. Con tre gare da giocare, il vantaggio di Atletico Torrenova (+2) e Vicovaro (+1) non si può considerare definitivo: “Non è semplice che perdano punti, ma tutte le partite nascondono insidie e noi ci dobbiamo far trovare pronti in caso di passi falsi delle prime due. Il rammarico di un mancato sorpasso sarebbe doppio se non facessimo il nostro dovere”. Nel prossimo turno il Rocca Priora RDP ospiterà l’Atletico Morena: “Il mercoledì successivo loro avranno la finale di Coppa Italia e magari quella partita può rappresentare una distrazione, ma quando si scende in campo nessuno vuole perdere e quindi non ci aspettiamo un avversario dimesso”. La chiusura di Ulisse è sulla sua stagione: “Purtroppo ho avuto un brutto infortunio all’inizio: ho rimediato uno strappo all’adduttore e sono stato fermo quattro mesi. Poi sono rientrato a gennaio, ma qualche problemino ce l’ho avuto ancora anche per riaffrettare tempi. Al di là di questo, è stato il mio primo anno qui e mi sono trovato benissimo sia con i compagni che con lo staff tecnico e la società: un ambiente che è davvero una grande famiglia”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), la gioia del presidente D’Auria: “Salvezza meritatissima”

Roma – Il La Rustica RRdP giocherà in Eccellenza anche nella prossima stagione. La squadra del presidente Tonino D’Auria si è andata a prendere la salvezza vincendo il play out di domenica scorsa sul campo dello Sporting Ariccia per 1-0. A decidere il match è stato un gol di Ippoliti poco prima della metà del secondo tempo, poi a fine gara è stata festa per il team capitolino e in primis per il suo massimo dirigente: “Una vittoria meritata in lungo e in largo – dice D’Auria – Abbiamo rischiato pochissimo e avuto sempre il controllo della partita, siamo entrati in campo con più determinazione e voglia e abbiamo portato a casa questo risultato. E’ stato fatto un girone di ritorno meraviglioso, una cavalcata fortemente voluta e alla fine la salvezza è stato il giusto premio per il grande lavoro di ragazzi, staff tecnico e società”. Un elogio anche a mister Nunzio Iardino, condottiero di un gruppo dall’età media molto giovane: “Ci ha messo tanto del suo. All’inizio eravamo tutti consci delle difficoltà di questo campionato, affrontato tra l’altro con un gruppo totalmente nuovo. Timori di retrocedere direttamente non ci sono mai stati, avremmo potuto addirittura centrare la salvezza diretta visto che in alcune partite un pizzico di inesperienza ci è costato qualche punto che avremmo meritato”. E’ stata una stagione importante per il presidente D’Auria, “costretto” a lasciare la “sua” Rocca di Papa dove aveva portato il titolo di Eccellenza: “Una scelta che rifarei di nuovo. Lì non c’è stato il giusto sostegno né a livello di sponsor, né istituzionale. A Roma, tra l’altro, è più semplice trovare ragazzi validi per motivi logistici”. Adesso il massimo dirigente già pensa al futuro: “La linea rimarrà la medesima, ovvero costruire una squadra che segua una linea verde. Nel prossimo campionato ci saranno due gironi e inevitabilmente questo alzerà il livello. Dal punto di vista logistico stiamo valutando alcune situazioni per provare a portare avanti un progetto pluriennale e in settimana potrebbero già esserci delle novità”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Amici e la salvezza: “Domenica ad Arce emozioni bellissime”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro è salvo. Al termine di una stagione molto complicata, la squadra del presidente Giorgio Coviello ha ottenuto il risultato sperato, quello di ripartire dalla “nuova” Eccellenza (che tornerà con la formula a due gironi) nella prossima stagione. Il 3-1 nel play out di Arce è stato fortemente voluto dai ragazzi di mister Gian Luigi Staffa e tra i protagonisti non poteva che esserci il capitano e centrocampista classe 1994 Matteo Amici: “E’ stata una gara tutta in salita, giocando fuori casa, partendo in svantaggio e rimanendo anche in inferiorità numerica. Ma alla fine le emozioni sono stati forti e bellissime. Non avevamo iniziato male, anzi il portiere avversario ha fatto una bella parata su Valentino, ma poi siamo andati sotto sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel finale è arrivata anche l’espulsione eccessiva di Roberto Galeazzi e in campo a quel punto è subentrata una certa paura di non farcela. Nello spogliatoio, però, ci siamo guardati negli occhi e compattati: a inizio ripresa mi aspettavo che gli avversari rientrassero più aggressivi, ma questo non è successo mentre noi siamo rimasti sempre in partita. Oduamadi ha fatto una partita mostruosa, saltando l’uomo ogni volta e conquistando diverse punizioni. Sugli sviluppi di una di queste è arrivato il mio gol dell’1-1, poi è stato fondamentale l’autentico miracolo con cui il nostro portiere Cifra (da poco entrato al posto di Alessandri che ha avuto un problema fisico, ndr) ci ha tenuto in piedi: se fossimo andati sotto non so se avremmo avuto la forza di recuperare. Successivamente è arrivato il gol del 2-1 su rigore di Tornatore che poi in contropiede ha firmato anche la terza rete. Questa squadra, per i valori della rosa, non doveva arrivare a giocare il play out, ma vincere così è stato bellissimo e un plauso va fatto anche ai tanti sostenitori arrivati da Colleferro: il loro sostegno ci ha fatto giocare in parità numerica, anche quando eravamo con un uomo in meno in campo”. Il capitano (ritratto nella foto di Leonardo Pera) è stato autore di alcuni sigilli fondamentali in questo finale di stagione: “Questo campionato non era iniziato benissimo a livello personale in parte a causa di alcuni problemi fisici e in parte per colpa mia, ma nel finale di stagione sono riuscito a segnare qualche gol pesante e per me che sono di Colleferro e da anni vesto la maglia rossonera questo ha un valore ancor più importante”. Per pensare al futuro ci sarà tempo: “Ora godiamoci questa salvezza – dice Amici – Il prossimo anno la società vuole fare salto di categoria e la piazza lo merita, ci siamo andati vicini tante volte in passato poi è arrivata la retrocessione in Promozione e in quel momento è stato fondamentale il lavoro di mister Battistelli e del suo staff che hanno ricostruito una base importante e valorizzato in modo eccellenti tanti ragazzi del posto. Con mister Staffa personalmente c’è stata qualche incomprensione iniziale, ma con lui alla guida sono arrivati punti importanti: è un tecnico molto pragmatico e questo aspetto è stato fondamentale per centrare l’obiettivo della salvezza”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Tiozzo e il rush finale: “Si lotta per lasciare un buon ricordo”

Genzano (Rm) – L’infinito girone G di serie D prepara il rush finale e con esso (ovviamente) anche la Cynthialbalonga. La Lnd ha imposto di giocare le ultime quattro partite senza dover attendere recuperi e così (dopo i casi di positività nel Lanusei) sono slittati i turni previsti domenica scorsa e domani (11 maggio). Le ultime quattro partite si giocheranno a distanza di tre giorni l’una dall’altra (15, 18, 22 e 25 maggio) e il gruppo di mister Luca Tiozzo vuole concludere al meglio: “Sarà un vero e proprio tour de force dove le energie fisiche e mentali sono al lumicino per tutti, basti vedere anche come le squadre davanti abbiano rallentato rispetto ai ritmi forsennati di inizio campionato. Lavori particolari non ne faremo, in questo momento bisogna soprattutto evitare infortuni e presentarsi nelle migliori condizioni a queste quattro partite”. Il k.o. sul campo dell’Afragolese, anche per come è arrivato, potrebbe fiaccare le motivazioni della Cynthialbalonga che ora è distante cinque punti dai campani e dalla zona play off: “Nell’ultimo turno abbiamo giocato una grande partita, nel secondo tempo gli avversari avranno superato la metà campo tre volte eppure non siamo riusciti a fare risultato. Però non abbiamo nessuna intenzione di mollare e saremo determinati fino all’ultimo: si lotta per lasciare un buon ricordo. I ragazzi si sono allenati con impegno, voglia e professionalità e lo stanno facendo tuttora, anche se le lunghe rincorse come le nostre possono togliere qualcosa di più a livello di dispendio fisico e mentale”. Il primo avversario dei castellani sarà l’Atletico Uri: “Sicuramente i sardi avranno motivazioni importanti di classifica visto che sono in corsa per la salvezza e in più giocano davanti al loro pubblico, ma noi non vogliamo regalare nulla in nessuna partita, né nelle successive tre”. Del futuro Tiozzo non vuol sentire parlare: “Dico solo che c’è piena sintonia con la società, adesso abbiamo quattro gare ravvicinate e pensiamo solo a queste. Il futuro ha senso di esistere solo se viene portato a termine bene questo campionato. Credo molto nel finire forte questa stagione e sono convinto che lo vogliano anche i calciatori”.




Frascati Scherma: Gallo ottavo in Coppa del Mondo, la Memoli vince la prova di Coppa Italia

Frascati (Rm) – Il solito “esercito” di atleti del Frascati Scherma è stato protagonista nello scorso fine settimana in Italia e all’estero. Il risultato più significativo arriva da Madrid (in Spagna) dove lo sciabolatore Michele Gallo ha ottenuto il miglior piazzamento in Coppa del Mondo da quando ha cominciato la carriera “tra i grandi”, piazzandosi all’ottavo posto nella prova individuale. Non contento, l’atleta del Frascati Scherma ha aggiunto anche il terzo posto a squadre con l’Italia. Ad Hammamet (Tunisia) erano di scena le sciabolatrici e in questo caso il miglior risultato è stato il 14esimo posto di Benedetta Baldini, seguita dal 30esimo di Lucia Lucarini e dal 45esimo di Chiara Mormile. Rientrando nei confini nazionali, ad Ancona si è disputata una prova integrata (con olimpici e paralimpici): doppio bel risultato per Gianmarco Paolucci che ha conquistato il terzo posto nella sciabola e il sesto nella spada della categoria A. In quest’ultima arma, decimo posto per l’altro atleta tuscolano Cristiano Iacoangeli. Nella stessa cittadina marchigiana si è tenuta una prova di Coppa Italia per gli Assoluti e qui sono stati tantissimi i risultati. Dal fioretto femminile è arrivato il successo di giornata: è quello di Claudia Memoli che ha sbaragliato la concorrenza. Assieme a lei qualificata per i campionati italiani Assoluti anche Ludovica Mancini, che ha chiuso ottava. Non ce l’hanno fatta, invece, Ludovica Genovese (21esima), Serena Puglia (23), Mariavittoria Berretta (29), Nicole Capodicasa (41), Martina Conti (59), Elena Di Stasi (60), Flavia Landi (67), Alice De Belardini (69) e Arianna Sola (78). Nel fioretto maschile hanno strappato il pass per i campionati italiani Assoluti sia Joel Ciani (decimo) che Lorenzo Gabrielli (13esimo). Niente da fare, invece, per Fabio Di Russo (20esimo), Edoardo Gabrielli (27), Alberto Mascioli (30), Andrea Funaro (41), Gianmarco Gridelli (42), Adriano Genovese (75), Pedro Greco Montagna (91), Emanuele Berardi (98), Roele D’Angelo (111). Nella sciabola maschile settimo posto per Lorenzo Ottaviani, poi Giovanni Roussier Fusco ottavo, Lupo Veccia Scavalli 11esimo, Edoardo Reale 14esimo e Leonardo Tocci 16esimo: tutti loro si sono qualificati per i campionati italiani Assoluti. Non ce l’hanno fatta Andrea Mignucci (24esimo), Tiziano Tomassetti (28), Alessandro Perugini (41) e Andrea Roussier Fusco (51). Nella sciabola femminile qualificate Flaminia Prearo e Siria Mantegna, rispettivamente quinta e sesta classificata. Out, invece, Linda Gonzalez (39esima), Sofia Giammarioli (53), Valeria Fondi (58), Beatrice Perugini (61), Martina Calderini (65), Francesca Porzio (66) ed Elena Fantozzi (73).
Infine è festa per il settore Master: Fabio Di Russo è stato convocato per i campionati europei che si terranno a fine mese ad Amburgo.