Cynthialbalonga (calcio, serie D), Luciani: “Lotteremo finchè non ci condanna la matematica”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga è ormai a un passo dal dover abbandonare il sogno della super-rimonta play off. La squadra castellana, partita con un rendimento davvero difficoltoso in questa stagione, con l’avvento di mister Luca Tiozzo ha iniziato a pedalare a ottimi ritmi, ma le è mancato qualcosa alla fine e difficilmente potrà coronare l’inseguimento di un piazzamento tra le prime cinque: “Ma noi vogliamo onorare la stagione fino all’ultimo, facendo parlare il campo – dice il centrocampista centrale classe 1991 Tiziano Luciani – Finchè la matematica non ci condanna conserviamo una piccola speranza di centrare l’obiettivo, anche se sappiamo che è molto complicato. Il crocevia importante è stato quello della sfida sul campo dell’Afragolese: una partita sfortunatissima in cui anche il pareggio sarebbe stato stretto e probabilmente ci avrebbe tenuto in corsa per l’obiettivo”. Il segno “ics” è arrivato nell’ultima trasferta sarda della stagione, quella di sabato con l’Atletico Uri in piena corsa per la salvezza: “E’ stata una gara particolare, dominata da un caldo asfissiante e giocata su un campo piccolo. Gli avversari hanno messo in campo grande fisicità e a livello di occasioni potevamo vincerla sia noi che loro, quindi alla fine il pareggio è un risultato che ci può stare”. Nel prossimo turno, da giocare già mercoledì, c’è l’incrocio con un’altra squadra sarda: “Ospiteremo il Lanusei, una squadra motivatissima perché in lotta per la salvezza e caricata dalla vittoria nello scontro diretto di ieri col Real Monterotondo Scalo che sarà il nostro avversario domenica prossima. Sappiamo che il Lanusei verrà a Genzano col coltello tra i denti, ma noi abbiamo voglia di muovere ancora la classifica per il rispetto che dobbiamo a noi stessi e ad una società che non ha mai abbandonato questo gruppo e non ci ha fatto mancare nulla nemmeno nei momenti più complicati”. Per Luciani si sta per concludere la prima stagione in maglia Cynthialbalonga: “Sono stato uno degli ultimi arrivati, avendo firmato il 30 agosto. Sono entrato in un gruppo fortissimo che, però, per una serie di motivi ha iniziato davvero male. Con Tiozzo l’abbiamo raddrizzata, poi siamo mancati per un mesetto e questo ci è costato probabilmente il play off. Sul futuro ancora non si può dire nulla: finiamo bene il campionato, poi ognuno farà le sue valutazioni”.




ULN Consalvo, che magia il torneo delle affiliate Spal. Ciarrocchi: “I ragazzi sono stati bravissimi”

Roma – Dopo due anni di attesa a causa del Covid, è tornato il torneo delle affiliate Spal e l’ULN Consalvo ha risposto presente. Il team capitolino caro al professor Umberto Consalvo si è presentato in Emilia Romagna con due gruppi del 2013 e con un gruppo misto 2011-12. “E’ stata davvero una bellissima esperienza, i ragazzi e le loro famiglie sono stati felicissimi – dice Armando Ciarrocchi, responsabile del settore di base dell’ULN Consalvo – Siamo arrivati venerdì all’ora di pranzo e ci siamo rilassati un po’ in spiaggia nel pomeriggio, poi dalla mattinata di sabato sono iniziate le partite, ogni gruppo ne ha disputate tre il primo giorno e tre ieri mattina negli stadi di Cervia e Cesenatico. Il sabato pomeriggio c’è stato tempo per una “puntatina” al parco giochi di Mirabilandia dove i ragazzi si sono divertiti (e anche stancati) tantissimo, poi ieri sera siamo rientrati a Roma. La nostra partecipazione a questa manifestazione conferma il rapporto sempre più solido e proficuo che abbiamo con il club biancoazzurro che militerà in serie B anche nella prossima stagione”. Ciarrocchi è molto orgoglioso del comportamento di tutti i ragazzi dell’ULN Consalvo: “Tecnicamente hanno messo in mostra delle ottime qualità e a livello comportamentale sono stati perfetti. Il responsabile delle affiliate Spal Marco Aventi si è intrattenuto a pranzo con noi nella giornata di sabato e ci ha fatto sinceri complimenti, spronandoci a fare di tutto per tenere questi ragazzi uniti”. Assieme a Ciarrocchi (che tra l’altro guida anche i 2013), sono stati presenti in Emilia Romagna sia Carmine Cerniera (altro allenatore dei 2013) che Matteo Sebastiani (tecnico dei 2012) e Giuseppe Centrone (mister dei 2011), oltre ai dirigenti Dario Citrigno e Marian Fieraru.
Terminata un’avventura, il settore di base dell’ULN Consalvo è pronto già a tuffarsi nella prossima: per l’intera giornata di sabato, infatti, al Salaria Sport Village di Roma ci sarà un grosso torneo organizzato dall’ente promozionale Asc a cui il club capitolino parteciperà con tutte le selezioni della Scuola calcio.




Audace (calcio, Eccellenza), Mastropietro: “Spinelli è stata la nostra Provvidenza, grazie a tutti”

E’ stata un’annata durissima, partita tra tante tribolazioni e finita con un’immensa gioia che ha dato il verdetto più atteso: l’Audace giocherà in Eccellenza anche nella prossima stagione. Il vice presidente Giovanni Mastropietro, che fa parte di questa società sin dai primi momenti dell’unione tra Pisoniano, Sanvitese e Genazzano avvenuta nell’estate del 2014, esprime con forza il sentimento della gratitudine: “Abbiamo cominciato la stagione con pochi mezzi e un budget molto ridotto, allestendo inevitabilmente una squadra molto giovane e un po’ fragile per la categoria con un allenatore esordiente alla guida come Gianluca Ciaffi. Il momento della svolta totale c’è stato con l’avvento del patron Giuseppe Spinelli che per noi è stato come la Provvidenza”. Mastropietro racconta com’è nata questa intesa: “Lui con la sua azienda era già sponsor dell’Audace e un giorno, su invito del segretario, è venuto a vedere una delle prime partite di campionato. Gli abbiamo parlato della storia e del progetto dell’Audace che coinvolge anche un valido settore giovanile curato più da vicino in questi anni da Roberto Ercoli e Amedeo Testa (e che oggi conta su un’Under 19 Elite e su quattro categorie regionali), una corposa Scuola calcio e in generale un club molto radicato nel territorio con ragazzi provenienti da tanti paesi della zona. Lì è scoccata la scintilla, d’altronde Spinelli è un passionale, un innamorato del calcio, uno a cui piace stare coi ragazzi e fa molto sociale. Insomma, avevamo così vicina a noi una persona splendida e non l’avevamo inquadrata bene. Al suo avvento, ha fatto seguito quello di un grosso professionista e un valore aggiunto come il direttore generale Roberto Matrigiani che ha messo mano alla rosa, decisamente rivoluzionata e affidata in corsa a un tecnico di spessore come Daniele Scarfini. E’ chiaro che il “terremoto porta delle scosse” e quindi questo passaggio non è stato semplice, ma ribadisco che l’ingresso del patron Spinelli è stato decisivo e la salvezza ottenuta tramite i play out ha rappresentato un miracolo sportivo, vista l’enorme difficoltà del girone C e della formula di quest’anno. Un ringraziamento sentito va anche al direttore sportivo Alessandro Poggi, al team manager Angelo Manni, a tutti i tecnici della prima squadra Daniele Scarfini, Alessio Bianchi e Sergio Cristiani, al preparatore atletico Enrico Caporilli e a quello dei portieri Marco Mascioli, a tutti gli allenatori del settore giovanile e all’intero staff dirigenziale e al magazziniere che è stato impeccabile e mi scuso anticipatamente se ho dimenticato qualcuno”. Un’ultima considerazione Mastropietro la fa sulla partita di domenica: “Il play out è stato durissimo e già farlo con 46 punti ci sembrava un’ingiustizia. I ragazzi e lo staff sono stati bravissimi, l’Audace ha giocato un secondo tempo enorme, reagendo all’iniziale rigore parato dal portiere avversario a Bussi e all’eurogol di Macciocca che aveva portato gli avversari in vantaggio nel corso del primo tempo. Poi le reti di Pallocca a inizio ripresa e di Nannini e Sandu nel finale ci hanno regalato una salvezza meritatissima. Il futuro? Ora ci godiamo qualche giorno di riposo e poi valuteremo il da farsi. Il nostro faro è rappresentato dalla volontà e dalle ambizioni del patron Spinelli”.




Valmontone 1921 (calcio, Under 17 reg.), Cristofari ci crede: “Possiamo ancora salvarci”

Valmontone (Rm) – L’Under 17 regionale del Valmontone 1921 ci proverà fino alla fine. Il gruppo di mister Antonio Cristofari, subentrato sulla panchina giallorossa a febbraio, cercherà di fare un’impresa nelle ultime tre giornate di campionato agganciando la salvezza. Nell’ultimo turno il Valmontone 1921 ha piegato per 1-0 l’Atletico Morena in casa grazie ad una rete di Simone. “Non mi aspettavo una partita così tosta visto che gli avversari ormai non hanno grandi motivazioni di classifica – dice Cristofari – Ma è stata una partita maschia in cui i nostri ragazzi hanno risposto ottimamente e si sono portati a casa tre punti fondamentali per il nostro obiettivo”. Cristofari fa un passo indietro: “A inizio stagione la società puntava molto su questo gruppo, poi per vari motivi non sono state rispettate le aspettative. Quando sono subentrato, ho trovato i ragazzi un po’ demotivati e al tempo stesso “fuori dalle righe”, quindi abbiamo dovuto fare un lavoro di rieducazione nel calcio a cui hanno risposto bene. Ora ci crediamo e andiamo avanti con l’obiettivo di centrare la salvezza: mancano poche giornate, ma speriamo di farcela”. Nel prossimo turno c’è la delicata sfida sul campo dell’Atletico Lodigiani che sopravanza i giallorossi di un paio di posizioni: “Una gara fondamentale per le nostre ambizioni – dice il responsabile del settore giovanile agonistico Fabio Carosi – La squadra si presenterà nelle giuste condizioni, anche se come sempre non saremo al completo. Questo, infatti, è stato il gruppo più penalizzato da infortuni e problemi col Covid. I ragazzi hanno reagito bene ai cambi di allenatore e devo dire che Cristofari ha preso questa squadra come se ce l’avesse dal primo giorno e il gruppo lo ha seguito. La società è al fianco di questi ragazzi fino all’ultimo perché crediamo nelle loro possibilità”.




Ssd Colonna (basket), Di Benedetto: “I ragazzi del prima squadra stanno iniziando a conoscersi”

Colonna (Rm) – Una prima squadra vera e proprio mancava da un paio di stagioni nel settore basket del Colonna che fino a poco tempo fa militava in Promozione. In questa stagione di “rinascita” per la disciplina curata dal responsabile Giuseppe Tufano (in decisa crescita sia nel minibasket che nelle selezioni giovanili) non poteva mancare la vetrina dei più grandi. Così, è stato formato un gruppo variegato guidato da coach Sergio Di Benedetto che sta disputando il campionato amatoriale “senior” organizzato dall’ente promozionale Uisp. “Per me è la prima esperienza da “capo allenatore”, in passato avevo fatto l’assistente nelle categorie giovanili – racconta il tecnico – E’ un ruolo che mi affascina e mi consente di trasmettere ai giovani la mia passione per questo sport: devo ringraziare Tufano, che è stato mio allenatore diverso tempo fa e che conosco da anni, per questa opportunità. Per ciò che concerne il gruppo, direi che è un misto tra alcuni ragazzi della vecchia Promozione e un gruppo di amici che, assieme al sottoscritto, provava da tempo a fare un campionato amatoriale appoggiandosi in qualche impianto della zona. Quest’anno siamo riusciti a trovare questa sintesi col Colonna e da fine ottobre stiamo disputando questo torneo Uisp con tante squadre di Roma e provincia”. Di Benedetto parla di come sta andando la stagione: “La prima fase è già terminata e ci siamo classificati al quarto posto con un bilancio in “parità” di 7 vittorie e 7 sconfitte. Ora abbiamo cominciato seconda fase, perdendo martedì scorso all’esordio in casa con Villa Flaminia e poi vincendo ieri sera per 66-64 sul campo del Sant’Anna Morena. Le prime due di tutti i gironi di questa seconda fase vanno a fare finali nazionali, ma chiaramente non sarà semplice. Lo spirito che ci anima, comunque, è quello di divertirci all’insegna della passione per il basket. E’ un gruppo eterogeneo sia a livello anagrafico (si va dai 20 ai 50 anni, ndr) sia a livello tecnico, ma i ragazzi stanno cominciando a conoscersi e trovare la quadratura del cerchio. La prossima stagione? L’intenzione di andare avanti c’è, poi vedremo”.




Atletica Frascati, pazzesca Kabangu: è già minimo europeo sui 400. Brillanti pure Padoan e Di Mugno

Frascati (Rm) – Il solito ricchissimo week-end di gare e soddisfazioni per la grande famiglia sportiva dell’Atletica Frascati. I risultati di maggior rilievo sono arrivati tra sabato e domenica scorsi da Rieti dove si è disputato il campionato per società Allievi e Allieve con tre atlete Acsi Italia Atletica (la società Assoluta “collegata” al sodalizio caro al presidente Sandro Di Paola) sugli scudi. Davvero strepitosa la prova di Gloria Kabangu (nella foto Lorenzo Bufalino/Fidal Lazio) che, alla sua prima uscita stagionale sui 400, ha chiuso con un ottimo 55.71 (corso in totale solitudine e tra l’altro con forti raffiche di vento contrario sul rettilineo finale) che le vale il crono minimo per l’accesso ai campionati europei Under 18 di Gerusalemme in programma a luglio. Davvero notevole anche il week-end reatino di Chiara Padoan che sui 400 (in una batteria diversa da quella della Kabangu) chiude al secondo posto col tempo di 58.14, ottenendo il crono minimo per partecipare ai campionati italiani e distruggendo il suo personale. Non contenta, l’atleta tuscolana ha vinto la prova degli 800 chiudendo col nuovo personale (2.18.48) e ottenendo anche qui il minimo di partecipazione ai campionati italiani. La Padoan, infine, ha vinto la staffetta 4×400 assieme alle compagne dell’Acsi Italia (Camilla Di Censi, Giada Giocondi e Veronica Lombardi). Comoda vittoria per Ginevra Di Mugno sui 3000 che ha chiuso con il tempo di 10.09.50 al termine di una gara in totale solitudine.
Sabato a Cecchina, invece, è andata in scena la prima prova Interprovinciale (Roma Sud-Latina-Frosinone) del campionato di società Ragazzi e Ragazze su prove di biathlon per ciascun atleta in gara, oltre alla seconda prova del trofeo estivo “Decathlon Cup” riservato agli Esordienti, Ragazzi e Cadetti. Molti i podi in questa manifestazione: tra gli Esordienti M8, Damiano Gregori è primo e Samuele Bernardo terzo sui 50 metri, poi quest’ultimo è anche secondo sui 400. Negli Esordienti F10 Ilaria Carando finisce seconda sui 600, mentre tra i Ragazzi Santiago De Angelis si impone sui 300 piani. Bravissimo Davide Saccardo che trionfa nella combinata marcia 2km-vortex e positivo anche il secondo posto della staffetta 4×100 (formata da Flavio Pignagnoli, Damiano Roiati, Davide Girolimetti e Santiago De Angelis) che chiude seconda. Tra le Cadette bel terzo posto per Diana Paolucci nel salto in lungo, mentre un’altra bella vittoria in combinata (quarta nei 300 e prima nel vortex) la ottiene Sofia Mosti. Trionfo in combinata anche per Alice Rossi (quarta sia sui 1000 che nel lungo) e Viktoria Polonska (vincitrice sui 1000 e ben piazzata nel vortex). Secondo posto anche per la staffetta femminile 4×100 formata da Sofia Mosti, Alice Rossi, Viktoria Polonska e Diana Paolucci, mentre è monopolio frascatano sui 300 Cadetti con vittoria di Andrea Schiano davanti a Giacomo Barbuto e Matteo Deporzi. Sempre tra le Cadette Giorgia Sala la spunta sui 300 e Lara Iannilli si piazza seconda sui 2000, nella stessa categoria al maschile stesso risultato nella medesima specialità per Alessandro Saddi.




Atletico Lariano (calcio, Prima cat.), capitan Ronchetti: “Quel boato rimarrà nel nostro cuore”

Lariano (Rm) – La Prima categoria dell’Atletico Lariano ha superato anche l’ostacolo del derby. In un’atmosfera meravigliosa, i ragazzi dei presidenti Riccardo Palmieri e Loris Di Giacomantonio hanno battuto 1-0 la Vjs Velletri grazie ad un gol in extremis di Filitti. “Il primo tempo è stato molto equilibrato, giocato con grande intensità, ma senza troppe opportunità da rete – dice il capitano e difensore centrale (o mediano) classe 1993 Mattia Ronchetti – Nel secondo abbiamo spinto decisamente di più, giocando quasi esclusivamente nella metà campo della Vjs Velletri che, com’è giusto che sia, teneva molto a questo appuntamento e non ci ha regalato nulla. Abbiamo creato alcune palle-gol importanti senza riuscire a sbloccare il risultato, poi nel finale il cross di Rossi e il colpo di testa di Filitti ci hanno regalato un successo fondamentale e meritato”. La vittoria di questo gruppo è aver riportato allo stadio “Abbafati” un entusiasmo incredibile (come testimoniato anche dallo scatto fotografico di Marco Ricasoli relativo alla sfida con la Vjs Velletri): “Domenica scorsa l’impianto era gremito ovunque, una cosa così non la ricordo dal play out di Promozione contro il Semprevisa – sottolinea Ronchetti – Praticamente c’era tutto il paese e il boato che ho sentito nel momento del gol di Filitti rimarrà a lungo nel nostro cuore. Ci tenevamo tantissimo a vincere questa partita anche per questo motivo”. Manca un turno in meno alla fine del campionato (ora “solo” tre gare) e l’Atletico Lariano ha un vantaggio di cinque punti sul Colonna, ma i ragazzi di mister Damiano Cavola non vogliono guardare troppo oltre: “Siamo molto sereni e carichi dopo la vittoria nel derby. Domenica saremo ospiti dello Scalambra Serrone fanalino di coda che forse si giocherà l’ultima opportunità di agganciare i play out. Siamo concentrati solo sulla sfida di domenica, non ci interessa fare tabelle o pensare alle altre due partite. Un dato a cui teniamo, invece, è quello del primato della migliore difesa di tutti i gironi di Prima categoria: al momento abbiamo appena 12 reti al passivo e vogliamo finire il campionato facendo il massimo anche da quel punto di vista”.




Vis Casilina (calcio, Terza cat.), Sbraglia e il super big match: “C’è entusiasmo, ma non è fatta”

Roma – Sei partite alla fine e la Terza categoria della Vis Casilina è di nuovo in vetta alla classifica del girone B. Il sorpasso alla ex capolista Borgata Tor Sapienza è maturato domenica scorsa al termine dello scontro diretto casalingo giocato in modo praticamente perfetto dai ragazzi di mister Stefano Pasquini. A parlare della vittoria con (misurata) soddisfazione è il capitano Wladimiro Sbraglia, centrocampista centrale classe 1979. “L’abbiamo preparata benissimo sia dal punto di vista fisico che mentale e abbiamo ottenuto il successo in maniera ampiamente meritato. Abbiamo sbloccato il risultato dopo pochi minuti con Joshua e questo ha fatto sicuramente innervosire gli avversari che non hanno prodotto grandi opportunità, mentre noi siamo rimasti sul pezzo per tutta la gara. Con qualche cambio nel secondo tempo gli ospiti hanno provato a modificare gli equilibri, ma la rete del 2-0 di Marcelli e quella mia su calcio di punizione hanno ulteriormente allargato le distanze. Questa vittoria regala tanto entusiasmo, ma nulla è ancora scritto”. Anche perché il campionato finirà il 2 giugno e quindi ci sono tante partite da disputare in modo ravvicinato: “Si giocherà tre volte in infrasettimanale e per una squadra di Terza categoria non è mai semplice, per fortuna noi abbiamo un turno di riposo il 18 maggio e quindi almeno in quel caso eviteremo. Comunque abbiamo uno staff tecnico che ci ha preparato benissimo e qualche alternativa importante che potrà tornare molto utile in questo rush finale”. La Vis Casilina ha due punti di vantaggio sulla Borgata Tor Sapienza e quattro sulla Fidelis Roma Calcio: “Ancora è lunga. Il nostro calendario prevede due difficili partite casalinghe come quelle con la Fidelis e con la Sbofarda all’ultima di campionato. Ma in tutte le gare ci sono insidie, in qualche partita contro compagini di bassa classifica abbiamo faticato”. Nel prossimo turno Sbraglia e compagni ospiteranno l’Atletico Olympia penultimo: “Dobbiamo cercare di sbloccare subito il risultato per metterla in discesa ed evitare di dare coraggio agli avversari”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Chialastri: “Bella stagione, vogliamo finire a testa alta”

Cave (Rm) – La Prima categoria della Cavese Academy 1919 non vuole consegnare il suo “fortino”. Nell’ultimo turno di campionato, i ragazzi di mister Emanuele Giacchè (ormai salvi da alcune settimane) hanno battuto per 3-2 la Polisportiva Borghesiana che è ancora in corsa per la permanenza in categoria. “Loro sono scesi in campo con grandi motivazioni – dice il centrocampista classe 1998 Alessio Chialastri – Ma noi ci teniamo a finire bene questo campionato e poi in casa, col sostegno dei nostri tifosi che anche domenica erano presenti, c’è uno stimolo in più. Inoltre volevamo dedicare una bella prestazione al nostro compagno Leo Stazi che nei giorni scorsi ha subito un gravissimo lutto”. Lo stesso Chialastri è stato protagonista di una bella doppietta personale, anche quella con dedica a Stazi. “Siamo andati sotto nella parte iniziale di gara e poi prima dell’intervallo ho trovato il gol dell’1-1. Nella ripresa gli avversari si sono portati di nuovo in vantaggio, ma poi è arrivata prima la mia seconda rete personale e poi il gol decisivo di Casali che sta andando a bersaglio con continuità nell’ultimo periodo”. Per il centrocampista sono stati i primi sigilli stagionali: “Mi sono aggregato a questo gruppo a metà stagione, poi spesso ho giocato da mediano e domenica anche da esterno di centrocampo e difensore centrale”. La Prima categoria della Cavese Academy 1919 è ora concentrata sul prossimo appuntamento: “Giocheremo sul campo della Vjs Velletri anche se per problemi di lavoro forse non potrò essere disponibile. Sarà un’altra partita complicata su un campo difficile. L’obiettivo è di finire bene e a testa alta questo campionato che è stato sicuramente positivo”. Chialastri, che ha giocato con la maglia del club biancoazzurro in Promozione ed Eccellenza, è tornato a giocare con la Cavese Academy 1919 da quando è ripartita dalla Seconda categoria e quest’anno è tornato sulla “spinta” di Giacchè: “Lui è un numero uno: lo era da giocatore e io lo so bene visto che abbiamo giocato assieme e lo è adesso da allenatore. La prossima stagione? Se riuscirò a conciliare l’impegno calcistico col lavoro, non c’è dubbio che proseguirò qui anche perché ho un ottimo rapporto anche col presidente Daniele Flavi e con tutti gli altri dirigenti di questa società”.




Football Club Frascati (Under 19), El Din: “Vogliamo arrivare ai play off, ci teniamo tantissimo”

Frascati (Rm) – Un sabato di riposo “forzato” per l’Under 19 provinciale del Football Club Frascati. I ragazzi di mister Fausto Di Marco avrebbero dovuto affrontare sul campo amico dell’Otto Settembre i capitolini dell’Alessandrino che, invece, non si sono presentati all’appuntamento: con ogni probabilità scatterà il 3-0 a tavolino come da prassi. I tuscolani, in questo momento, occupano il quinto posto in classifica assieme a Polisportiva Ciampino e Vis Casilina e quindi ancora in piena corsa per i play off: “Ci teniamo tantissimo a centrare quell’obiettivo – dice l’ala sinistra classe 2002 Amr El Din – Avremo un calendario tosto nell’ultima parte di stagione che inizieremo affrontando lo Sporting San Cesareo secondo della classe: una sfida affascinante che dovremo giocare con grande aggressività, ma in casa abbiamo fatto sempre delle buone prestazioni. Poi giocheremo col Colonna e anche con l’Atletico Monteporzio capoclasse. Le ultime due giornate incroceremo prima la Polisportiva Ciampino e poi il Vittoria che in questo momento è quarto”. L’atleta di origini egiziane fa parte del Football Club Frascati dal 2019: “Rispetto ad allora il gruppo è cambiato molto: qualcuno è uscito dalla categoria per limiti di età, altri sono andati via e altri ancora sono arrivati. Il valore di questo gruppo è sicuramente superiore rispetto all’attuale classifica, sono convinto che si potesse fare meglio”. El Din è sempre stato tenuto in alta considerazione dal tecnico della Prima categoria Mauro Fioranelli: “Mi ha fatto esordire alla prima di campionato in questa stagione quando trovai anche il sigillo personale. Poi mi ha convocato spesso in prima squadra e anche domenica scorsa ho giocato uno spezzone di partita nella bella vittoria per 3-0 contro il Cori. Sento la sua fiducia e sono contento”. Discorso che vale ancor di più per la società: “Il Football Club Frascati è un sodalizio molto organizzato. Il direttore generale Claudio Laureti ha sempre fatto grandi sacrifici per non farci mancare nulla e lo stesso vale per tutto lo staff dirigenziale”.




Pallavolo Marino, l’Under 19 maschile è in finale regionale e già qualificata per le fasi nazionali

Marino (Rm) – Un mercoledì sera di grande festa per la Pallavolo Marino. In un palazzetto gremito e rumorosissimo, i ragazzi dell’Under 19 maschile guidati da coach Francesco Ronsini conquistano la finale regionale di categoria e l’accesso alle finali nazionali. “Innanzitutto voglio sottolineare il bellissimo clima che c’era al palazzetto – dice Ronsini – I ragazzi hanno beneficiato di questa atmosfera e hanno sempre condotto il primo set, dando uno strappo nella parte finale e portandolo a casa col punteggio di 25-20 che di fatto ci ha regalato la certezza della qualificazione alla finale. Poi abbiamo provato alcune soluzioni diverse, era importante che tutti i ragazzi giocassero in quell’ambiente che sarà molto simile a quello che troveremo domenica e tra l’altro abbiamo dato spazio anche agli Under 17 sempre in un’ottica di crescita di ognuno di loro”. I successivi set hanno visto questi parziali: 19-25, 25-15, 26-28 e 18-20 in un tie-break davvero combattutissimo. “Ora giocheremo la finale per il titolo regionale domenica alle ore 18 a Guidonia contro la Roma 7, un avversario che abbiamo già incrociato in stagione e che conosciamo bene – rimarca Ronsini – Sappiamo bene come affrontarli, ma soprattutto dobbiamo pensare a giocare la nostra pallavolo ed esprimerci come abbiamo fatto negli ultimi due mesi. Grazie alla vittoria in semifinale abbiamo conquistato la certezza di partecipare anche alle finali nazionali che si terranno ad Alba Adriatica dal 24 al 29 maggio: essere tra le migliori squadre d’Italia è motivo di orgoglio, ma andiamo per fare il miglior risultato possibile. Insomma, ciò che è accaduto ieri sera dev’essere considerato un punto di partenza e non di arrivo”. Anche perché la Pallavolo Marino del presidente Sante Marfoli ha appena annunciato un accordo di grandissima importanza con la Top Volley Cisterna, squadra che milita nella serie A1. “Vogliamo costruire un settore giovanile di primissimo livello anche in Italia e devo dire che negli ultimi anni abbiamo già gettato le basi per riuscirci. Questa collaborazione prestigiosa non potrà che essere un’ulteriore spinta al nostro progetto”.