Football Club Frascati (Prima cat.), il dt Mari: “Quel pronostico di Fioranelli ha dato la scossa…”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati rimarrà in corsa per la vittoria del campionato fino all’ultima giornata, in programma giovedì 2 giugno. I frascatani hanno vinto anche lo scontro diretto casalingo di ieri mattina contro il Lanuvio Campoleone, ex secondo della classe, grazie ad un convincente 4-2: “Una partita preparata benissimo da mister Mauro Fioranelli e dai ragazzi – dice il direttore tecnico Andrea Mari – Sapevamo che avremmo dovuto fare la partita e sin dalle prime battute ho notato la giusta determinazione. Dopo pochi minuti Ferri è stato atterrato in area dal loro portiere e Tiberi ha segnato il calcio di rigore dell’1-0, poi lo stesso Ferri ha raddoppiato poco dopo e infine ha siglato il tris prima dell’intervallo. Nella ripresa gli ospiti hanno provato a riaprire i giochi segnando il gol del 3-1, poi ancora Tiberi ha segnato il 4-1 prima della seconda rete avversaria quando però la partita era chiaramente indirizzata”. Giovedì ultimo turno di campionato: la capolista Pro Cecchina (47 punti) osserverà la sua giornata di riposo, la Pro Cori (45 punti) andrà a far visita allo stesso Lanuvio Campoleone (43 punti), mentre il Football Club Frascati (44 punti) sarà di scena sul campo della Doganella ultima della classe e già retrocessa: “Bisognerà fare il nostro dovere e scendere in campo concentrati per chiudere in bellezza e cercare di conquistare una bella soddisfazione, a prescindere dal piazzamento finale. Credo che il Lanuvio Campoleone, impegnato con la Pro Cori, possa giocare una buona partita perché anche col terzo posto ci potrebbe essere qualche possibilità di ripescaggio, ma noi dovremo fare il nostro e farci trovare pronti: in caso di non vittoria della Pro Cori e di nostro successo, giocheremmo lo spareggio con la Pro Cecchina per la vittoria del campionato. Ma a prescindere dal piazzamento finale devo ringraziare mister Fioranelli e tutti i ragazzi per il grandissimo impegno messo in campo: nel corso del tempo ho visto quanto si siano divertiti e siano stati bene insieme, facendo gruppo nonostante le avversità che tra infortuni e Covid sono state tantissime e riuscendo a mettere insieme al momento dieci risultati utili consecutivi e quattro vittorie di seguito”. Ma il momento del “gran finale” del Football Club Frascati, secondo Mari, ha un chiaro riferimento temporale: “Era il primo di maggio e nella chat di squadra mister Fioranelli ha stilato una tabella che ad oggi si avverata totalmente. I ragazzi lo avevano anche schernito, ma quel pronostico ha rappresentato una sorta di sfida per la squadra e ha contribuito a dare la scossa”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), il presidente Camerini: “Ripartiremo sempre con alte ambizioni”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha chiuso al sesto posto il suo campionato, senza riuscire a centrare l’obiettivo play off che a un certo punto pareva concreto. Il presidente Bruno Camerini traccia un bilancio dell’annata: “Un torneo che non poteva iniziare peggio e che ha messo in discussione le nostre scelte tecniche, poi successivamente i valori sono venuti fuori tanto che abbiamo fatto nelle ultime 27 partite gli stessi punti della capolista che abbiamo battuto in casa e fuori, così come la seconda della classe. Purtroppo abbiamo perso punti con squadre retrocesse o di bassa classifica, evidentemente qualche limite mentale o di carattere ci ha condizionato, ma faremo tesoro degli errori commessi. Il sesto posto non era quello che ci aspettavamo, il sottoscritto è il primo responsabile”. Il club ha scelto una linea “inconsueta” per molte società dilettanti: dopo le grosse difficoltà iniziali non ha rivoluzionato o smobilitato. “Non siamo umorali – dice Camerini –E poi gli impegni si prendono per essere rispettati, se si vuole essere ambiziosi bisogna mantenere la parola data”. Da ieri per la Cynthialbalonga è già tempo di pensare al futuro: “Le nostre ambizioni rimarranno alte: in questo momento la priorità è il consolidamento della società e magari potrebbero esserci nuovi ingressi di persone vicine al calcio e allo sport che potrebbero darci una mano. Il direttore sportivo Giorgio Tomei è da dieci anni con noi e non ci saranno problemi nel proseguire assieme, con mister Luca Tiozzo ci vedremo prestissimo, ma personalmente sono contento del lavoro che ha fatto. Il gruppo non sarà rivoluzionato perché questo significherebbe ricominciare da zero. Dovremo prendere quello che di buono c’è stato e valutare i ragazzi sia dal punto di vista agonistico che tecnico, tattico e anche caratteriale”. La chiusura riguarda i rapporti con le istituzioni comunali del territorio che è rappresentato dalla Cynthialbalonga: “Col Comune di Genzano abbiamo avuto un incontro in settimana, comunque Roberto Cicogna e Sandro Leuti intrattengono rapporti cordiali con l’amministrazione e lo stesso avviene con Albano. Da Castel Gandolfo, invece, non abbiamo mai ricevuto una minima dimostrazione di interesse negli ultimi anni: forse si dimentica che questo club ha la matricola dello storico Castel Gandolfo nato nel 1960 e che nel nostro fiorente settore giovanile ci sono diversi ragazzi, tecnici e dirigenti della cittadina lacustre. Per questo ho scelto di sostenere la candidatura di Marta Toti alle prossime elezioni comunali per cercare di rendere Castel Gandolfo più vicina ai giovani e allo sport in generale, magari anche costruendo un impianto polivalente che non guardi solo al calcio, ma anche all’atletica, al padel, al volley e a tante altre discipline”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 17), la carica di Saccucci: “Con l’Elis sarà una grande partita”

Roma – L’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI è pronta ad ospitare la capolista del girone. Domenica i ragazzi di mister Cristian Silvestri sono attesi dalla super sfida con l’Elis a cui manca un solo punto per festeggiare la vittoria del campionato quando mancano tre partite. “Sarà una grande sfida – dice il centrocampista esterno classe 2005 Nicolò Saccucci – Siamo stati sfortunati nella gara d’andata quando abbiamo perso in extremis, ma siamo convinti di poterci giocare le nostre carte in quella di ritorno”. L’Under 17 provinciale del club presieduto da Luigi Paoletti è in un buon momento di forma come dimostrano gli ultimi due successi “ravvicinati”: domenica scorsa 4-0 a Castelverde (in rete due volte Mastropietro, poi Kulli e Tirocchi) e mercoledì 5-1 con il Ledesma Academy nel match infrasettimanale (doppietta di Mastropietro e gol di Kulli, Luzi e Tirocchi): “A Castelverde l’abbiamo sbloccata presto e gestita bene contro una formazione che all’andata ci aveva costretto al pari. Con il Ledesma siamo andati sotto nel primo tempo, ma in modo piuttosto casuale. Nella ripresa, però, dopo cinque minuti l’avevamo già ribaltata e poi abbiamo vinto nettamente”. L’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI è seconda assieme alla Vis Casilina: “Vogliamo conquistare quel piazzamento, dando il massimo e non pensando alle avversarie. Purtroppo abbiamo perso qualche punto per strada, ma ora dobbiamo finire alla grande”. La chiusura di Saccucci è sul suo rapporto con compagni e allenatore: “Per me è il secondo anno in questo gruppo, da subito c’è stata ottima sintonia. Mister Silvestri lo conosco da tempo e abbiamo un ottimo feeling, poi mi piace anche come è organizzata la società”.
Intanto sono scese in campo nel turno infrasettimanale anche l’Under 16 e l’Under 15. Il primo gruppo ha vinto di misura sull’Academy Tivoli Calcio continuando la sua strepitosa marcia di soli successi: il 3-2 finale è stato griffato dai gol di Giovannetti, Colasanti e da un’autorete. Larga vittoria per l’Under 15 che ha regolato i Canadesi Sporting Club con un rotondo 5-0 coi sigilli di Angeletti, Marotti, Ruiz, Sbardella e Bohuslav, ragazzo ucraino tesserato pochi giorni fa dal club capitolino.




Atletica Frascati, Kabangu e Di Mugno “on fire”: entrambe sono campionesse regionali Assolute

Frascati (Rm) – Gloria Kabangu e Ginevra Di Mugno sono “on fire”. Le talentuose Allieve in forza all’Atletica Acsi Italia (società che fa parte della famiglia sportiva dell’Atletica Frascati) si sono tolte un’altra grande soddisfazione nel week-end appena messo alle spalle. Al “Guidobaldi” di Rieti, infatti, hanno sfoderato una grande gara rispettivamente nei 400 e nei 1500 migliorando i propri personali e vincendo il titolo regionale Assoluto, oltre a mantenere il primato nelle liste nazionali di specialità. La prima (in ordine di tempo) a strabiliare è stata proprio la Kabangu (classe 2005) che, nonostante corresse in prima corsia, ha dominato la sua prova chiudendo in 55.22 e conquistando il suo primo titolo regionale “tra i grandi”. Bravissima anche la mezzofondista Di Mugno che col tempo di 4.31.96 ha sfiorato lo standard europeo e si è piazzata “formalmente” al secondo posto dietro Marta Castelli della Virtus Lucca (che ha avuto trascorsi a Frascati) che però era fuori gara per l’assegnazione del titolo regionale. Sempre nel week-end reatino va sottolineato il positivo rientro sui 1500 di Alexandru Ciumacov che mancava dalla specialità dal 2018 e ha conquistato un bel secondo posto, non troppo lontano dal suo primato personale.
Sabato scorso, invece, si era disputata allo stadio “Montefiore” di Rocca Priora la terza prova della “Decathlon Cup”, trofeo estivo giovanile organizzato dal comitato provinciale Roma Sud. Alcune buoni prestazioni condite dal piazzamento sul podio per i giovani talenti tuscolani: tra gli Esordienti 8 Damiano Gregori vince sui 50 metri e Samuele Bernardo fa lo stesso sui 400. Bernardo e Gregori, poi, si sono piazzati rispettivamente primo e secondo nella gara del salto in lungo. Tra gli Under 14 (categoria Ragazzi) bel secondo posto per Flavio Junior Fiorucci sui 60 metri e infine la migliore delle staffette è quella della 3×800 Ragazze composta da Gaia Abbruciati, Alice Rossi e Viktoria Polonska che chiude con un ottimo secondo posto.
Intanto è in arrivo un altro week-end molto importante in casa Atletica Frascati: domenica le stesse Kabangu e Di Mugno correranno (rispettivamente nei 400 e nei 1500) al “Brixia Meeting” di Bressanone, una gara nazionale per rappresentative regionali Under 18 che sarà anche un test contro le avversarie che incroceranno ai campionati italiani. Inoltre a Roma ci sarà la finale regionale del campionato di società Under 16 e l’Atletica Frascati è in finale sia con le Cadette che con i Cadetti.




Valmontone 1921 (Under 21/Terza cat.), mister Fanfoni: “Il gruppo si è impegnato tantissimo”

Valmontone (Rm) – Sarà l’ultima squadra giovanile a concludere il campionato. Mancano tre gare, ma è già tempo di bilanci in casa Valmontone 1921 per il gruppo Under 21 che, alla fine, ha dovuto giocare nel torneo di Terza categoria confrontandosi con avversari decisamente più esperti. “Il gruppo ha inevitabilmente sofferto il passaggio dal campionato giovanile a quello dei grandi – dice mister Oreste Fanfoni – E’ mancata ovviamente un pizzico di esperienza e malizia che questi ragazzi acquisiranno giocando, ma hanno comunque dimostrato tanta voglia di migliorare e un grandissimo impegno. Il girone di ritorno sta terminando in crescendo sia a livello di convinzione che di qualità gioco. Inserendo due o tre innesti di esperienza questi ragazzi si potranno togliere diverse soddisfazioni nel prossimo futuro”. E alla fine di ogni stagione è tempo di ringraziamenti, ecco quelli di mister Fanfoni: “Innanzitutto grazie ai dirigenti Bruno Bellotti e Mirco Gianfranceschi che ci hanno supportato in tutto e per tutto, ma anche al mio preparatore Damiano Massa che si è dimostrato ragazzo molto professionale e ovviamente a tutti i ragazzi. Vorrei fare il nome di Riccardo Sale che è stato impiegato poco, ma si è sempre allenato ed è stato dentro al gruppo per sostenere sempre i suoi compagni e queste cose fanno bene al calcio. Tutto questo, comunque, non sarebbe stato possibile senza il supporto della società che ha creduto in questa categoria fin dal primo momento”. Nell’ultimo turno (giocato ieri) il Valmontone 1921 ha impattato in casa contro il Gavignano per 1-1: “E’ stata una gara un po’ confusionaria: eravamo superiori agli avversari, ma ci siamo intestarditi troppo a livello individuale e alla fine è arrivato un pareggio che ci va molto stretto”.
Al gruppo arrivano anche gli applausi del responsabile del settore giovanile agonistico Fabio Carosi: “Questa squadra è nata pensando ai ragazzi penalizzati dalla pandemia che non avevano vissuto la bellezza del campionato Under 19. Fanfoni e il suo staff hanno fatto un grandissimo lavoro, assieme al sempre presente dirigente Bruno Bellotti e all’altro dirigente Mirco Gianfranceschi che, insieme ai ragazzi Manuel Frasca e Antonio Consalvi, hanno contribuito tantissimo alla formazione di questa squadra. Il gruppo ha portato l’impegno fino alla fine con divertimento, sintonia e voglia di fare. E nel corso del tempo si sono aggiunti anche altri ragazzi, segno di un progetto che è stato portato avanti nel modo giusto”.




Ssd Colonna (calcio), Basciani neo ds del settore giovanile agonistico: “Grazie al club per la fiducia”

Colonna (Rm) – Il settore calcio del Colonna sta già lavorando per il futuro. La società castellana ha designato Claudio Basciani, attuale allenatore dell’Under 15 provinciale, come futuro direttore sportivo del settore agonistico. Si coordinerà col direttore generale Angelo Carletta e con il direttore sportivo di prima squadra e Under 19 Gianluca Cippitelli. “Sarà la mia prima volta in questo ruolo – dice Basciani – L’idea è arrivata direttamente dalla società che ha fatto alcune valutazioni e ha ritenuto che potessi dare il mio contributo in questo ruolo anche per agevolare l’enorme lavoro che ha portato avanti l’attivissimo dg Angelo Carletta in questa stagione. Come ho reagito a questa richiesta della società? All’inizio ho chiesto se fossero proprio sicuri – sorride il neo ds – Ma in ogni caso questo è un grande attestato di stima e di fiducia da parte di una società in cui mi sono sempre trovato benissimo sin da quando, tre anni fa, ho cominciato ad allenare. Era doveroso da parte mia mettermi a disposizione, con l’aiuto delle altre componenti dirigenziali sono convinto di poter fare del mio meglio. Ci sarà un confronto costante con Angelo Carletta e con Gianluca Cippitelli, oltre che con tutti i tecnici del settore giovanile e anche con gli allenatori della prima squadra e dell’Under 19 che saranno rispettivamente Dino Di Julio e Alessio Rippa”. Il nuovo incarico, comunque, non lo toglierà dal campo: “Al momento la società mi ha detto che proseguirà anche l’avventura assieme all’attuale gruppo Under 15 che nella prossima stagione “diventerà” Under 16. Poi è chiaro che il ruolo di direttore sportivo mi porterà ad avere una visione globale delle squadre che saranno sotto la mia competenza, ma questo non mi distoglierà dal fare il massimo anche come allenatore”. La sua Under 15 provinciale, intanto, vuole chiudere al meglio l’annata: “Ci mancano tre partite e miriamo al quinto posto, al momento occupato dal Ciampino che affronteremo domenica e che ha un punto di vantaggio in classifica. Per noi è stata una stagione comunque positiva in un girone che ha annoverato avversari di ottimo livello”.




Football Club Frascati (Prima cat.), Fioranelli: “Domenica col Lanuvio ci giochiamo il campionato”

Frascati (Rm) – Con una incredibile rimonta, la Prima categoria del Football Club Frascati è tornata clamorosamente in corsa per le prime posizioni nel girone G. Nel turno infrasettimanale di ieri, i tuscolani hanno passeggiato sul campo del Santi Michele e Donato, imponendosi per 10-0 grazie al poker di uno scatenato Crisari, alla tripletta di Ferri e ai gol di Massacci, Di Stefano ed Emanuele Giorgilli. “Abbiamo affrontato un avversario che ha già tirato i remi in barca e che si è presentato praticamente senza cambi – dice mister Mauro Fioranelli – Hanno tenuto botta per i primi venti minuti, poi abbiamo chiuso già in vantaggio di tre reti all’intervallo e nella ripresa i ragazzi che ho messo in campo hanno avuto voglia di far bene e mettersi in evidenza, così il punteggio si è dilatato”. Nel turno infrasettimanale, la Prima categoria del Football Club Frascati ha guadagnato punti su tutte le altre concorrenti dell’alta classifica stanti i pareggi tra Lanuvio (43 punti) e Pro Calcio Cecchina (44, con una gara in più delle altre) e tra Campo di Carne (38) e Pro Cori (42): “Tolto il campo di Carne quinto, tutte hanno speranze di arrivare in vetta – dice Fioranelli – Nelle ultime due giornate può accadere di tutto, anche perché ci saranno degli incroci importanti”. Uno si giocherà domenica mattina all’Otto Settembre e vedrà protagonista il Football Club Frascati che ospiterà il Lanuvio Campoleone: “A noi non resta che puntare a fare sei punti tra la prossima gara e quella del 2 giugno sul campo della Doganella, un bottino che ci consentirebbe di arrivare almeno secondi, poi dipenderà anche dagli incroci delle altre, ad esempio all’ultima c’è Lanuvio-Pro Cori. In ogni caso alla fine del girone d’andata nessuno si sarebbe immaginato che a due turni dalla fine potessimo essere ancora in corsa, questo campionato è già un successone e ora possiamo mettere la ciliegina sulla torta. Domenica ci giochiamo tutto”. L’allenatore, soprannominato “Re Mida” in passato per la capacità di saper “arrivare a dama” con le squadre allenate in carriera, parla più nello specifico del big match col Lanuvio: “Una bella squadra, altrimenti non sarebbe in corsa per il vertice. Loro probabilmente possono giocare per due risultati su tre e so che ci sono venuti a vedere nel match infrasettimanale. Non credo che ci saranno troppi tatticismi, sarà una sfida aperta e noi speriamo di far valere il fattore-campo”.




Vis Casilina (calcio, Terza cat.), la carica di Ricci: “Domenica con la Fidelis sarà una finale”

Roma – E’ il momento decisivo della stagione della Terza categoria del Vis Casilina. I ragazzi del presidente Enrico Gagliarducci hanno vinto ieri nell’impegno infrasettimanale sul campo del fanalino di coda Villa Gordiani con un roboante 7-0 firmato dalle doppiette di Marcelli e Di Maio e dalle reti di Joshua, Di Cristo e Ricci. E’ proprio Alessandro Ricci, centrocampista classe 2000, a parlare della sfida di ieri e del rush finale che attende i capitolini: “Siamo entrati in campo con una grande concentrazione, sapevamo di dover vincere per presentarci al meglio allo scontro diretto di domenica prossima in casa contro la Fidelis. Gli avversari hanno mostrato delle difficoltà, ma è stato soprattutto merito del nostro atteggiamento che da un mese a questa parte è diventato estremamente determinato”. Per il giovane centrocampista, al secondo sigillo stagionale, è ora tempo di guardare avanti: “Abbiamo quattro punti di vantaggio sulla Fidelis (che stasera disputerà una gara in più nell’infrasettimanale, ndr) e mancano tre partite. Domenica loro vengono a farci visita e per noi sarà come una finale da giocare senza nessun tatticismo, ma pensando solo a fare il massimo. Di fronte avremo un avversario che, se è in quella posizione di classifica ed è l’unica squadra imbattuta del girone, vuol dire che ha valori importanti. E’ chiaro che anche un pareggio sarebbe un risultato positivo e perfino con una sconfitta il destino rimarrebbe nelle nostre mani, ma vogliamo chiudere i giochi anche perché siamo convinti che ci sarà una bella atmosfera”. Ricci fa un passo indietro e parla di come è arrivato alla Vis Casilina: “L’anno scorso giocavo a Montecompatri, ma di fatto il campionato di Seconda categoria non è mai partito. Sono approdato in questo gruppo perché un mio caro amico è collega di lavoro di mister Pasquini, ho provato e mi sono trovato bene anche se all’inizio non avrei mai immaginato che potessimo lottare per la vittoria del campionato. Nel tempo sono arrivati bravi giocatori e ora ci crediamo tanto. inoltre c’è una società seria che vuole arrivare almeno in Prima categoria, ma intanto pensiamo al presente”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Moffa: “Vogliamo regalare alla piazza una gioia che manca da 42 anni”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro è già al lavoro per la stagione 2022-23. La società del presidente Giorgio Coviello è determinatissima nel fare un salto… storico: “Questa piazza manca dalla serie D da 42 anni – sottolinea il vice presidente Federico Moffa – A tutti noi piacerebbe regalare questa grande soddisfazione alla gente che anche nella stagione appena chiusa ci ha dimostrato grande entusiasmo. A tal proposito devo ringraziare i ragazzi della Brigata 34, gruppo ultrà che si è formato quest’anno e che non solo ha sempre sostenuto la prima squadra, ma anche le altre categorie dell’agonistica. Hanno dato qualcosa in più anche in termini di punti, ne sono convinto. La responsabilità nei loro confronti è grande, anche se noi amiamo affrontare tutte le sfide con il sorriso”. Una fotografia del feeling forte con la città si è vista in occasione di sabato scorso: “Abbiamo organizzato una bellissima festa in piazza Gobetti con tutte le categorie del Colleferro e la location sembrava un “grande lago rosso” vista la grande quantità di tesserati intervenuti – dice Moffa, ritratto nella foto di Leonardo Pera – Un ringraziamento doveroso va anche a tutti gli allenatori della società che hanno prova a dare qualcosa ai ragazzi non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano”. Il Colleferro, comunque, non ha perso tempo e dal punto di vista della prima squadra è già proiettato al prossimo futuro: “Il giorno dopo la vittoria del play out ad Arce ci siamo riuniti per iniziare a programmare la prossima stagione. Sono confermatissimi sia il direttore sportivo Pino Di Cori, sia mister Gian Luigi Staffa che stanno lavorando alla costruzione della rosa che prevediamo di chiudere al 95% già entro l’inizio di luglio, aggiungendo innesti di categoria superiore. Già quest’anno abbiamo inserito nomi di qualità e non mi sarei mai aspettato di dover giocare un play out per la salvezza, ma è anche vero che la formula di questa stagione era “micidiale” e l’ottavo posto dell’Audace con 46 punti non è bastato per ottenere la salvezza senza passare dagli spareggi. Nel prossimo campionato, comunque, il ritorno a due gironi comporterà un ulteriore innalzamento della qualità e quindi dobbiamo farci trovare pronti”.




Pallavolo Marino festeggia un’altra finale regionale e fase nazionale grazie all’Under 15 maschile

Marino (Rm) – La Pallavolo Marino sta vivendo un finale di stagione esaltante. Dopo l’Under 19 maschile (che ha vinto il titolo regionale e domani debutterà nelle finali nazionali di categoria), anche l’Under 15 maschile marinese ha guadagnato l’accesso per la finale laziale della categoria d’Eccellenza ed è già sicura di partecipare alle fasi nazionali che si disputeranno a Cambobasso dal 7 al 12 giugno. Per il club del presidente Sante Marfoli, unico nel Lazio a portare due selezioni alle fasi nazionali e unico ad approdare alle semifinali regionali nelle quattro categorie giovanili maschili (Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19), ma anche unica società a partecipare con quattro gruppi alle finali regionali (Under 13 sia nel 3×3 che nel 6×6, Under 15 e Under 19), un risultato che conferma il magistrale lavoro portato avanti da tempo sul settore giovanile maschile. “Il nostro obiettivo lo abbiamo centrato grazie alla vittoria nella semifinale di ieri sera per 3-1 sul campo della Roma 7 che avevamo battuto all’andata per 3-2 – racconta coach Stefano Vazzana – E’ stata una partita davvero tosta, come nel precedente incrocio quando eravamo sotto 2-1. Ieri sera, invece, abbiamo “aggredito” il match partendo molto forte e imponendoci per 25-13 nel primo parziale e per 25-21 nel secondo. La Roma 7 ha provato a replicare nel terzo, sfruttando un nostro calo nella fase centrale e portando a casa il parziale col punteggio di 25-19. Il quarto è stata un’autentica battaglia in cui l’abbiamo spuntata con un tiratissimo 32-30. E’ stata festa grande dopo la gara, ma già da oggi lavoriamo per la finale regionale di domenica che si disputerà a Guidonia: vincere il titolo ci regalerebbe anche la possibilità di saltare la fase di qualificazione nazionale e quindi i motivi che ci spingono sono doppi”. L’avversario di domenica uscirà dal confronto tra Duemila12 e Pontecorvo in programma stasera (anche se i primi si sono imposti 3-0 all’andata): “Al di là dell’avversario, vogliamo dare tutto – dice Vazzana – Certo, il Duemila12 circa un mese fa ci ha inflitto una sconfitta per 3-1 nel match valido per la semifinale provinciale, un k.o. che ci aveva tolto qualche sicurezza. Ai ragazzi dissi che quella sconfitta non doveva essere vista come un fallimento, ma come un’opportunità di crescita e così è stato. Successivamente abbiamo vinto la finale per il terzo posto provinciale con Kk Eur e poi abbiamo cominciato il nostro percorso nel tabellone regionale fino all’approdo in finale”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), l’annuncio di Giacchè: “Il prossimo anno resto qui”

Cave (Rm) – Era la notizia che tutto l’ambiente aspettava. Emanuele Giacchè rimarrà l’allenatore della Prima categoria della Cavese Academy 1919: è lo stesso tecnico a dirlo, come sempre senza mezze misure e con grande chiarezza: “Ho un grande rapporto col presidente Daniele Flavi: mi ha dato la sua parola che il club farà di tutto per allestire un organico ancora più forte di quello di quest’anno e quindi a lui e anche al dirigente responsabile della prima squadra Fabio Scarozza non ho proprio potuto dire di no. Ho grande sintonia con tutto lo staff dirigenziale che annovera pure Armando Zammarrelli e Piero Monecchi e queste sono ottime basi per iniziare. Ma è chiaro che, se ho deciso di continuare questa avventura, è perché penso che possiamo fare un campionato migliore di quello che sta per concludersi”. Nell’ultimo turno la Cavese Academy 1919 si è imposta con un roboante 8-1 su uno Scalambra Serrone già in vacanza: a bersaglio tre volte Ronci, due Casali e una Nuhu, De Vecchis e Vincenzi. “Una partita che non ha avuto storia. Domenica chiuderemo le nostre fatiche stagionali sul campo del Valle Martella e sarà un’altra gara molto probabilmente ricca di reti”. Giacchè fa un passo indietro e racconta com’è andata la stagione: “Inizialmente alcuni impegni lavorativi e familiari mi hanno impedito di “scendere in campo” e così avevo deciso di dare il mio contributo al presidente Flavi in un altro modo. Per mister Umberto Fatello il lavoro da fare non era semplice: si è trovato un gruppo che aveva fatto molto bene in Seconda e all’inizio di un percorso societario quindi all’inizio, non per suoi demeriti, la squadra ha fatto fatica. Quando alla Cavese Academy 1919 è servito il mio aiuto non mi sono potuto tirare indietro: nei primi giorni dal mio ritorno in panchina ero fiducioso, poi sono usciti i limiti e le carenze di questa squadra che erano palesi soprattutto nelle gare con squadre di medio-bassa classifica. In tanti ci davano per spacciati o costretti ai play out, ma grazie anche all’amicizia che mi lega ad alcuni giocatori sono arrivati prima Stazi (già in estate), poi Moroni e l’altro innesto Mizzoni (lui portato dal ds Zammarrelli, ndr) quando sono subentrato e infine a gennaio De Vecchis e Alessio Chialastri che hanno decisamente cambiato il volto della squadra. Da lì, numeri alla mano, abbiamo tenuto un ritmo da squadra di alta-classifica e ci siamo salvati con ampio anticipo. Ora, però, è tempo di guardare al futuro perché questa piazza merita grandi soddisfazioni”.