Città di Frascati, è finita la corsa dell’Under 18 femminile. Camilli: “Annata comunque positiva”

Frascati (Rm) – Era l’ultima squadra della “famiglia sportiva” del Volley Club Frascati ad essere rimasta in corsa. Ma ieri sera è terminata l’avventura dell’Under 18 femminile promozionale del Città di Frascati che è stata sconfitta per 2-0 sul campo del Saet (a Roma, zona Battistini) nel quarto di finale in gara unica del tabellone conclusivo. “Dispiace questo epilogo per una stagione così bella – dice coach Leonardo Camilli – Le ragazze hanno evidentemente accusato una certa ansia da prestazione. La squadra avversaria era sicuramente valida, ma al nostro livello e lo testimoniavano anche i dati stagionali. Invece il primo set lo abbiamo perso 25-11, nel secondo c’è stata una piccola reazione, ma alla fine abbiamo ceduto per 25-18. Si è vista poco la pallavolo che sanno esprimere queste ragazze, ma come detto questo non macchia il percorso che hanno fatto”. Prima di parlarne in maniera più approfondita, Camilli esprime qualche perplessità sulla formula “al meglio dei tre set” scelta per il campionato anche per le eliminatorie: “Non è il massimo. Questo genere di tornei nascono per far giocare tutte le ragazze e in questo modo lo spazio è minimo. Considerando la gara unica, almeno nel tabellone ad eliminazione si poteva giocare al meglio dei cinque set”. Il k.o. con la Saet non inficia un’annata comunque positiva per queste ragazze: “Sono molto contento del percorso che hanno fatto, anche in Seconda divisione dove pur soffrendo a livello di risultati hanno giocato delle buone partite. Questo è un gruppo abbastanza solido che ha visto dei nuovi innesti all’inizio della stagione, tra cui alcune 2006 che a livello caratteriale che tecnico si sono dimostrate valide. Almeno fino a fine giugno andremo avanti con gli allenamenti, poi si valuterà con la società. Per le 2004 che usciranno dalla categoria c’è l’idea di far fare un campionato “maggiore” o anche un’Under 19 o un’Under 20” conclude Camilli.




Polisportiva Borghesiana (ginnastica ritmica), Vichi: “Molto contente per il primo anno qui”

Roma – E’ stata la novità più “ghiotta” della stagione 2021-22 della Polisportiva Borghesiana. Quello della ginnastica ritmica è stato un settore fortemente voluto da Stefano Criscuolo, al suo primo anno da presidente dopo tanti da consigliere e responsabile del volley. Francesca Vichi e Claudia Compagno hanno indubbiamente rispettato le attese, andando anche oltre col loro gruppo di ragazze e ricavandosi uno spazio importante all’interno della Polisportiva Borghesiana. “Siamo molto contente di questa prima stagione qui – dice la Vichi – Come già detto altre volte, abbiamo trovato una struttura davvero ottima e soprattutto sia noi allenatrici che le atlete ci siamo sentite subito accolte da tutto l’ambiente e in particolare dal presidente Criscuolo. Ora, dopo esserci fatti conoscere, vogliamo continuare a crescere ripartendo dal gruppo di quest’anno e scommettendo sulle talentuose quattro ragazze della pre-agonistica, vale a dire Alice Di Trapano, Cristina Cherubini, Emily Blonksteiner e Giorgia Litta”. Le agoniste, invece, sono state protagoniste di una discreta prestazione complessiva nella seconda prova del campionato federale individuale Silver (LA1) che si è disputata a Paliano un paio di settimane fa. “Avevamo in gara sei atlete – racconta la Vichi – Nelle Allieve 4 Sofia De Cesaris si è piazzata ottava ed Eleonora Cerioni 15esima: potevano fare sicuramente meglio, ma va considerato che in gara c’erano quasi trenta atlete e quindi la concorrenza è stata notevole. Tra le Junior 2 va segnalata la sesta posizione di Alice Ruggeri, una ragazza molto brava tecnicamente, ma che deve imparare a gestire l’emotività. Poi ci sono state tre ragazze in gara nella categoria Junior 3: Ilaria Belia è arrivata sesta, purtroppo a causa di un “erroraccio” in uno dei due esercizi, cose che possono capitare. Giorgia Manno ha concluso quarta, mostrando un po’ di stanchezza come anche altre ragazze: lei ha le qualità per fare meglio. Infine c’è stata la grande sorpresa di Valentina Frezza che ha vinto la gara: anche lei è una ragazza molto emotiva, alla gara precedente non era andata benissimo e non l’aveva presa bene, ma ha reagito nel modo giusto”. Il settore della ginnastica ritmica, che continuerà con gli allenamenti fino a luglio, sta preparando un grande appuntamento interno: “Domenica alle 19,30 tutte le ragazze del settore saranno impegnate nel saggio di fine anno: sia le atlete del corso base, che quelle di pre-agonistica e agonistica faranno un’esibizione con tema centrale “gli anni della musica” e varie coreografie studiate ad hoc”.




Vis Casilina (calcio), Rovere e quel voto al settore agonistico: “Un’annata da sette pieno”

Roma – C’è ancora piena attività al “De Fonseca” nonostante i campionati siano finiti da qualche giorno e le temperature invoglino più a qualche “puntatina” al mare. Tra i più impegnati c’è il responsabile del settore agonistico Antonio Rovere che sta già pensando all’allestimento dei gruppi della prossima stagione, dopo aver messo in piedi (praticamente da zero) ben cinque squadre agonistiche (inclusa la Terza categoria) nell’annata 2021-22. “Siamo fiduciosi di poter “colmare” il buco di quest’anno, formando un gruppo 2008 (la futura Under 15, ndr) che in questa stagione non è stato possibile mettere in piedi. Inoltre vogliamo fare anche un gruppo Under 14, sfruttando la base dei 2009 che erano già qui e rinforzandola in modo corposo dal punto di vista numerico e qualitativo. Infine c’è la possibilità che i 2005 facciano un campionato regionale Under 18, cosa che ovviamente andrebbe in parallelo con la costruzione di una nuova Under 19”. Rovere si guarda alle spalle e sembra soddisfatto per il primo anno di lavoro al Vis Casilina, club rifondato da zero dal presidente Enrico Gagliarducci: “Senza esagerare, credo che la nostra annata sia da sette pieno. L’Under 17 ha concluso al secondo posto e faremo richiesta di ripescaggio, l’Under 16 ha chiuso sesta tra qualche alto e basso, l’Under 15 ha terminato quinta dopo aver iniziato il campionato con difficoltà e lo stesso piazzamento l’ha ottenuto l’Under 19, gruppo sul quale puntavamo molto e da cui ci aspettavamo di più. Poi c’è stata la “perla” della vittoria del campionato da parte della Terza categoria e abbiamo notato anche un ritorno corposo sulle tribune da parte degli appassionati della borgata. Il presidente Gagliarducci ha fatto un grandissimo lavoro, ma adesso abbiamo una sfida più difficile: dobbiamo migliorarci”. Rovere conclude con uno sguardo al futuro: “Nello staff tecnico dell’agonistica della prossima stagione ci saranno alcuni volti nuovi. Personalmente rimarrò anche alla guida dei 2007 (che faranno l’Under 16, ndr) che porterò anche in ritiro a Lago di Bomba, località abruzzese in provincia di Chieti”.




Atletico Lariano (calcio), Palmieri: “Un’annata coi fiocchi, la città si è stretta alla prima squadra”

Lariano (Rm) – L’Atletico Lariano ha concluso “un’annata coi fiocchi”. Questa è l’espressione utilizzata da Riccardo Palmieri che assieme a Loris Di Giacomantonio ha guidato la società castellana anche in questa bellissima stagione. “A livello di settore giovanile agonistico siamo arrivati terzi con l’Under 19 regionale e poi nei campionati provinciali ci siamo piazzati secondi con l’Under 15 con cui speriamo di poter fare il salto grazie ad un ripescaggio, terzi con l’Under 14 e quinti con l’Under 16. Ringrazio il responsabile del settore agonistico Andrea Colasanti per il lavoro che ha fatto”. La ciliegina l’ha piazzata una Prima categoria che ha dominato il suo girone: “Siamo arrivati davanti a competitor molto attrezzate sia come rose che come bugdet a disposizione, ma i ragazzi non hanno mai mollato nemmeno cinque minuti in un singolo allenamento. Tra le note più liete, il legame fortissimo che si è creato tra la città e la squadra: questi ragazzi hanno espresso dei valori e hanno convinto anche i più scettici, la cornice di pubblico delle ultime giornate rimarrà memorabile. E’ stata chiarissima la mano di mister Damiano Cavola su questo gruppo: per noi è la prima scelta, starà a lui valutare se vuole tornare a fare la Promozione. Per il nostro gruppo societario sarà la quarta volta nella seconda categoria regionale: nel primo caso ottenemmo una tranquilla salvezza proprio con mister Cavola in un girone tostissimo, poi l’anno dopo ci salvammo ai play out con mister Iardino e l’ultimo anno prima della pandemia retrocedemmo ripartendo dalla Prima. Cercheremo di fare tesoro di quegli errori: abbiamo una base ottima e molto giovane, servirà inserire qualche tassello di esperienza nelle zone giuste. Anche in Promozione partiamo per fare bene lasciando lavorare serenamente il gruppo, ma sempre con ambizione”. Note molto liete sono arrivate anche dalla Scuola calcio: “Il rapporto di collaborazione nato con la Lodigiani è stato formativo e positivo. Abbiamo conosciuto persone preparate che ci hanno dato una grossa mano nella formazione dei ragazzi meno esperti che si sono approcciati a questo mondo. Grazie a loro e al lavoro del responsabile Massimiliano Rossi è cresciuto il livello del nostro settore di base e c’è la volontà di proseguire assieme, al più presto ne parleremo”. La chiusura di Palmieri è sul rapporto con l’altro presidente Di Giacomantonio: “Con Loris collaboriamo ormai da sette anni, ci integriamo e prendiamo decisioni che vengono sempre rispettate e condivise”.




Atletica Frascati, quinto posto maschile e nono femminile nel campionato regionale di società Ragazzi

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati si difende nella finale regionale del campionato di società della categoria Ragazzi. Domenica pomeriggio, il club tuscolano ha chiuso quinto nella classifica generale maschile (recuperando quattro posizioni dopo il nono posto delle qualificazioni) e nono in quella femminile (perdendo due posizioni dopo il settimo posto delle qualificazioni), stilata sui risultati ottenuti in biathlon differenti per ciascun atleta. Le gare si sono svolte allo stadio “Olindo Galli” di Tivoli e a livello individuale sono stati tre i podi ottenuti dai ragazzi dell’Atletica Frascati: nel vortex Sofia Mosti, protagonista annunciata, ha trovato stavolta un’avversaria di spessore in Susanna Sanfilippo delle Fiamme Gialle Simoni, capace di superare i 40 metri. La Mosti ha chiuso comunque con un ottimo secondo posto grazie alla misura di 35,72. Altro secondo posto nei 600 femminili dove Viktoria Polonska si è avvicinata molto al suo personale e si è classificata alle spalle della vincitrice col tempo di 1.45.53. La vittoria è arrivata dai 2000 metri di marcia dove Davide Saccardo ha anticipato tutti gli avversari, imponendo loro un buon margine di distacco e chiudendo con il tempo di 12.09.00. I tre atleti sul podio (e anche gli altri “piazzati”) hanno portato punti preziosi per l’Atletica Frascati che ha chiuso le sue prestazioni con le due staffette 4×100. La formazione maschile composta da Matteo Bafaro, Dario Todaro, Damiano Roiati e Santiago De Angelis ha concluso con un bel quarto posto in 53.33, mentre quella femminile formata da Sofia Mosti, Gaia Abbruciati, Viktoria Polonska e Diana Paolucci è stata meno brillante e ha chiuso al nono posto con il tempo di 56.76. La classifica generale finale ha confermato il bel passo in avanti della squadra maschile rispetto alle qualificazioni, mentre nel femminile il team tuscolano è stato penalizzato dal numero ristretto di partecipanti. “La categoria dei Ragazzi, negli ultimi due anni di pandemia, è tra quelle sulle quali è mancato soprattutto un lavoro di selezione e reclutamento con le scuole del territorio che riprenderemo certamente nella stagione prossima – dicono dallo staff tecnico dell’Atletica Frascati – Possiamo comunque ritenerci soddisfatti del risultato complessivo, ma soprattutto di esserci divertiti in campo insieme ai nostri giovanissimi e meravigliosi ragazzi”. Da segnalare che proprio Mosti, Polonska e Saccardo sono stati convocati dal settore tecnico del Comitato regionale per un quadrangolare interregionale riservato agli under 14 che si disputerà a Grosseto il 16 giugno prossimo.




ULN Consalvo (calcio), Schiavi promuove l’agonistica: “Complimenti a Under 16 e Under 14”

Roma – L’ULN Consalvo ha festeggiato i 50 anni di storia con la conquista di uno splendido titolo regionale. Il merito va ascritto al gruppo dell’Under 16 che ha dominato il campionato dall’inizio alla fine, ma è stata una stagione comunque positiva pure per l’Under 14 e il responsabile del settore agonistico Paolo Schiavi non può che esserne soddisfatto. “E’ stato il mio primo anno “completo” in questo ruolo e le due squadre dell’ULN Consalvo mi hanno regalato tante emozioni e sono felice che le abbiano regalate anche al presidente Umberto Consalvo e alla vice presidentessa Francesca Spila che ci tengono tantissimo. La rosa dell’Under 14 è stata allestita in extremis e al suo interno c’erano diversi 2009 di cui parecchi non avevano mai fatto calcio, quindi mister Fabio Garzina ha fatto praticamente un miracolo. E’ un gruppo che chiaramente ha pagato la differenza d’età e di fisicità e anche un pizzico di ingenuità, ma è cresciuto tanto nelle ultime partite. La vittoria più grande dello staff tecnico e della società è che il gruppo non si è sfaldato nonostante le inevitabili difficoltà, i ragazzi sono stati sempre presenti agli allenamenti. L’Under 16? Lo staff guidato da mister Emanuele Aiuto ha fatto un grandissimo lavoro, seguendo questi ragazzi dagli Esordienti. Gli avversari hanno riconosciuto ai nostri ragazzi correttezza e sportività: lo dimostra il “passillo d’onore” da parte del Gabbiano Gym nell’ultima di campionato o i complimenti recenti dell’allenatore dell’Ostiantica dopo l’ultimo scontro diretto. Sarebbe bello poter disputare il “torneo delle prime” che una volta era tradizione da parte della Federazione e che assegnava un titolo regionale anche per questo gruppo (che il prossimo anno diventerà Under 17, ndr), vediamo se sarà organizzato”. Schiavi conclude con uno sguardo al futuro: “Dobbiamo allestire da zero il gruppo 2007, serviranno ragazzi idonei per fare un campionato regionale. L’obiettivo per la futura Under 15 è quello di irrobustire la rosa e molto probabilmente faremo anche un gruppo puro 2009 per la prossima Under 14, visto che abbiamo già una discreta base”.




Colleferro (calcio), Coviello: “Vogliamo la serie D, arriveranno altri giocatori importanti”

Colleferro (Rm) – Il suo avvento ha dato “la scossa” alla piazza di Colleferro. Alla fine del primo anno di gestione (che poi ha segnato anche il ritorno del club rossonero nel campionato di Eccellenza), il presidente Giorgio Coviello traccia il bilancio della sua avventura: “Direi che è sicuramente positivo. Il settore giovanile ha fatto molto bene e ha chiuso “col botto” conquistando la categoria Elite con l’Under 19. Nella prossima stagione conteremo su almeno tre gruppi ai nastri di partenza in quella categoria (più un quarto in caso di eventuale ripescaggio) e nel nostro territorio è sicuramente un “unicum”. Domenica scorsa la nostra Under 17 ha vinto la “Romagna Cup” che si è disputata a Cesenatico con l’Under 15 seconda e i Pulcini 2011 terzi: la dimostrazione che sia nel settore giovanile agonistico che in quello di base si sta marciando nel modo giusto”. Ma il progetto di Coviello comprende anche una prima squadra molto importante: “Al momento dell’insediamento avevo detto che il nostro obiettivo era quello di salire in serie D entro due stagioni e confermo questa volontà, poi sappiamo bene quanto è difficile vincere i campionati. L’anno prossimo diminuiranno le squadre in Eccellenza e questo vorrà dire che la qualità sarà ancora più alta, ma siamo pronti ad allestire una rosa forte. Verranno confermati i migliori giocatori di questa stagione e arriveranno altri atleti importanti, anche dall’estero. Oduamadi è confermato, poi prenderemo un centrocampista di grandissimo livello che ha giocato in serie A e B, un esterno difensivo dal Seregno (l’altro club di cui Coviello è proprietario, ndr) e un attaccante molto forte. Nella stagione appena conclusa abbiamo centrato l’obiettivo della permanenza in categoria ed era quello che volevamo. Staffa? Ha dato un buon contributo alla squadra ed è giusto che prosegua il suo lavoro”. Tra le “vittorie” del Colleferro targato Coviello c’è il forte entusiasmo da parte della piazza: “Sono cinque anni che abito qui e quindi conosco un po’ l’ambiente, ma sinceramente non mi aspettavo tutta questa attenzione. Credo che il Colleferro arrivasse in serie C la piazza esploderebbe… L’impianto? Non sarebbe un problema fare qui un campionato professionistico, con alcuni lavori come a Seregno ci si può tranquillamente adeguare alle norme vigenti: lo spazio per fare tutto c’è”. A proposito del club lombardo, chi temeva che Coviello “diminuisse” il suo impegno su Colleferro dovendo seguire un sodalizio professionistico è stato ampiamente rassicurato: “Tengo tantissimo a questa piazza. D’altronde oltre al Seregno, siamo interessati anche ad un altro club professionistico laziale… e poi seguiamo anche il Cerveteri. Ma non trascuriamo nulla”.




Cavese Academy 1919 (calcio), Flavi: “Questa gente aspetta categorie ancora più importanti”

Cave (Rm) – Si è quasi conclusa la stagione ufficiale della Cavese Academy 1919, la prima alla presidenza per Daniele Flavi: “E’ stato un anno sicuramente complicato, ma pieno di soddisfazioni – dice il massimo dirigente – Ho approfittato di questi mesi per cercare di capire da dentro come funziona il mondo del calcio. Di certo, serve un grandissimo impegno per portare avanti un club dilettantistico, ma non si molla di un centimetro e posso promettere ancora maggiore attenzione per la prossima stagione. Un ringraziamento sincero va a tutti i dirigenti, i tecnici e le famiglie che mi hanno supportato in questa annata, in particolare al tecnico della Prima categoria e mio grande amico Emanuele Giacchè che ha curato il discorso della prima squadra e al responsabile del settore giovanile agonistico e di base Armando Zammarrelli che ha fatto un grandissimo lavoro su quelle categorie. Ma il ringraziamento più grande va alla mia famiglia e a mia moglie Elisa: sicuramente ho tolto loro parecchio tempo, ma non me lo hanno mai fatto pesare”. Flavi può gonfiare il petto per ciò che la Cavese Academy 1919 è diventata nel giro di poco tempo: “La società è cresciuta a vista d’occhio: contiamo su oltre 160 tesserati di Scuola calcio e quattro gruppi del settore giovanile, oltre a una prima squadra che s’è difesa molto bene al ritorno in Prima categoria. Per la prossima stagione abbiamo voglia di toccare 200 tesserati nel settore di base e di aggiungere almeno un altro gruppo di agonistica ma forse anche due (c’è l’ipotesi Under 18 in ballo, ndr). Per la prima squadra proveremo ad alzare l’asticella e ad accontentare mister Giacchè per allestire una rosa importante: questa piazza aspetta categorie ancora più importanti. E’ chiaro che stiamo lavorando pure a livello di impiantistica grazie al rapporto leale, schietto e sicuramente propositivo che si è venuto a creare con l’amministrazione comunale: per diventare più grandi c’è bisogno di maggiori spazi e qualche cosa che bolle in pentola c’è…”. Intanto c’è un’ultima squadra della Cavese Academy 1919 ancora in corsa per una semifinale play off: si tratta dell’Under 14 provinciale che sabato scorso ha ceduto in casa per 3-1 contro il Veroli e ora proverà comunque a giocarsi le sue carte al ritorno. “Ma al di là di come finirà pensiamo di avere buone possibilità di essere ripescati nei regionali: sarebbe un altro bel modo di alimentare il nostro progetto” conclude Flavi.




Ssd Colonna (pattinaggio), che spettacolo: cinque atleti vincono il Trofeo Lazio al “Tre Fontane”

Colonna (Rm) – Il settore pattinaggio del Colonna non smette di stupire. La società castellana ha festeggiato domenica ben cinque successi al Trofeo Lazio, competizione organizzata dalla Federazione la cui terza e ultima tappa si è tenuta presso l’impianto romano del “Tre Fontane”. Il Colonna (seguito sul posto pure dal consigliere delegato allo sport Giorgio Cascia) si è presentato all’appuntamento con tredici atleti e cinque di questi si sono classificati al primo posto nella classifica generale che somma i punti ottenuti in tutte le tappe. Due di questi cinque giovani atleti sono maschietti: si tratta di Mario Cascia (classe 2009) e Christian Pellini (2010) che sono saliti sul gradino più alto del podio vincendo tutte e tre le tappe del Trofeo Lazio. Primo posto in classifica generale anche per tre ragazze nate nel 2012, ovvero Viola Lattanzio (che è arrivata terza nell’appuntamento di domenica), Valentina Galli (seconda domenica scorsa) e Cristiana Mehedincu (anche lei seconda nell’ultima tappa del trofeo). Ma il settore pattinaggio del Colonna, domenica scorsa, ha applaudito anche le vittorie di tappa delle due atlete classe 2009 Lucilla Martignetti e Gaia Randolfi e della classe 2013 Mia Furcolo, oltre ai terzi posti di Francesca Guidotto e Sofia Coresi (entrambe classe 2009), al quarto di Sofia Proietto (2013), al quinto di Stella Risa (2012) e al sesto di Noemi Venditti (2009). Le ragazze sono state seguite in gara dallo staff tecnico composto da Federico Tassini, Naomi Romagnoli e Michela Stasi che tra l’altro saranno presenti dal 22 al 25 giugno prossimi anche a Roccaraso per un trofeo nazionale dedicato alle giovani promesse a cui prenderanno parte dieci ragazze del Colonna. L’intero settore pattinaggio, poi, “saluterà” la stagione il prossimo 2 luglio con una piccola esibizione in piazzale Capogrossi e a seguire (per chi vorrà) anche un pranzo insieme. Intanto per tutto il mese di giugno sono aperti gli “open day” per fare prove gratuite: per tutte le informazioni ci si può rivolgere direttamente alla dirigente responsabile del settore Roberta Castaldi (contattabile al 366.4957577). Infine il Colonna applaude i tecnici Federico Tassini e Naomi Romagnoli che recentemente hanno vinto rispettivamente la medaglia d’argento ai campionati italiani a squadre (con la Roma Roller Team) e il titolo di campionessa regionale federale e Uisp (con la Talents di Roma).




Valmontone 1921, tre gruppi della Scuola calcio danno spettacolo al torneo di Castel di Sangro

Valmontone (Rm) – La stagione calcistica sta per concludersi, ma in casa Valmontone 1921 le attività non si fermano mai. Nel week-end appena messo alle spalle (da giovedì 2 a sabato 4 giugno) tre gruppi della Scuola calcio giallorossa hanno partecipato al torneo “Givova Soccer Experience” che si è tenuto tra Castel di Sangro e Alfedena, comuni abruzzesi della provincia di L’Aquila: si tratta dei 2009 di mister Pino Labaro, dei 2011 allenati da Graziano Romagnoli e dei 2013 del tecnico Antonio Cristofari. A guidare la delegazione valmontonese, ovviamente, non poteva che esserci il responsabile del settore di base Raffaele Luciano: “Siamo molto contenti del comportamento dei nostri gruppi, in campo e fuori. Ci sono arrivati i complimenti da parte dell’organizzazione, ma anche dai responsabili della struttura che ha ospitato le nostre squadre”. E anche sul campo le risposte sono state più che positive: “Tutti i nostri ragazzi si sono divertiti e hanno espresso un buon calcio, ma soprattutto hanno potuto fare una bellissima esperienza. La formula del torneo ha previsto un girone da quattro o cinque squadre incrociando in qualche caso anche club professionistici. Il risultato migliore l’hanno ottenuto i 2013 che hanno perso una sola gara nel girone contro la Roma e poi hanno vinto la finale per il terzo posto, molto bene anche le altre due squadre, ma il piazzamento in queste manifestazioni ha un valore relativo”. I 2009 hanno giocato il torneo interamente in un impianto sportivo di Alfedena, paese a pochi chilometri da Castel di Sangro dove invece sono state di scena le altre due squadre: per i 2011 c’è stata la soddisfazione di giocare nello stadio “Patini” dove qualche anno fa si giocò la serie B, mentre il torneo dei 2013 si è svolto tutto in un campo nell’antistadio dell’impianto di Castel di Sangro”.
Conclusa un’avventura, eccone un’altra in arrivo per l’intera Scuola calcio: da giovedì 9 giugno e fino al 16 il Valmontone 1921 organizza la “Summer Cup 2022”, un torneo che annovera la presenza di club professionistici come Roma, Lazio e Frosinone e altri importanti società dilettantistiche.




Football Club Frascati (Prima cat.), Fioranelli: “Girone di ritorno favoloso, un gruppo stupendo”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati ha sfiorato l’impresa. Mister “Re Mida” Fioranelli, stavolta, è arrivato a trasformare “solo” in argento (invece che oro) le qualità calcistiche del gruppo che ha allenato quest’anno, ma la stagione dei tuscolani rimane veramente bellissima. “Abbiamo giocato un girone di ritorno favoloso grazie ad un gruppo di ragazzi stupendo – spiega l’allenatore – Da quando abbiamo cominciato a credere al primato, la squadra non ha sbagliato più e ha collezionato solo vittorie. Alla fine siamo arrivati secondi ad un solo punto dalla capolista Pro Cori, con cui tra l’altro abbiamo subito un pareggio in extremis nella gara d’andata e ottenuto un rotondo successo per 3-0 al ritorno, e abbiamo concluso a pari merito con la Pro Calcio Cecchina seconda. Siamo stati la squadra che ha perso di meno e forse qualche pareggio ci ha impedito di festeggiare la vittoria del girone, ma non ci sono rimpianti, nemmeno per il k.o. casalingo del Lanuvio Campoleone ormai privo di stimoli domenica scorsa contro la stessa Pro Cori”. Un secondo posto che vale tantissimo, quello del gruppo di Fioranelli: “Avevamo allestito una coppia d’attacco composta da Ferri e Crisari che però nella prima parte di campionato non abbiamo mai avuto a disposizione. A loro abbiamo aggiunto Tiberi a metà stagione e quel tipo di potenziale offensivo è veramente unico per la categoria. Nella prima parte abbiamo dovuto giocare alcune gare casalinghe a Colonna a causa dell’indisponibilità dell’Otto Settembre e poi abbiamo avuto non pochi problemi col Covid e con altri infortuni. Per questo dico che l’annata è stata veramente bellissima”. Nell’ultimo turno disputato ieri il Football Club Frascati ha vinto 4-1 sul campo della Doganella (in rete Ferri, Tiberi, Maurizio Brunetti su rigore e Emanuele Giorgilli): “La squadra era abbastanza distratta e sperava di avere buone notizie da Lanuvio, poi l’abbiamo sbloccata a fine primo tempo e alla fine abbiamo ottenuto un’altra bella vittoria”. Adesso sarà tempo di guardare al futuro: “Attendiamo le decisioni dei vertici societari anche per dare risposte ai ragazzi. Tra le ipotesi da valutare ci sarebbe anche quella di un’eventuale domanda di ripescaggio. In ogni caso se si ripartisse in Prima andrebbe benissimo mantenere lo stesso organico. In Promozione servirebbe qualche giovane, anche se già siamo messi bene da quel punto di vista, e magari qualche tassello. Ma questo gruppo è veramente un’ottima base da cui ripartire” conclude Fioranelli.