Atletica Frascati, Emma Valeri: “Il campionato regionale Cadetti? Voglio fare un bel risultato”

Frascati (Rm) – Inizia la seconda parte di stagione in pista e l’Atletica Frascati incrocia le dita per gli atleti che domenica saranno di scena al “Paolo Rosi” di Roma per il campionato regionale Cadetti. Tra questi anche la classe 2007 Emma Valeri che correrà i 1200 siepi in pista e arriva all’appuntamento con grande determinazione: “Mi aspetto di fare un bel risultato e magare anche di centrare il tempo minimo per la qualificazione ai campionati italiani, competizione a cui tengo molto”. E che la giovane atleta frascatana ha già vissuto qualche mese fa: “A marzo ho disputato il campionato italiano di corsa campestre (sulla distanza dei 2000 metri, ndr) in quel di Trieste, ma purtroppo ero da poco uscita dal Covid e non l’ho potuto affrontare nelle migliori condizioni. Per questo vorrei tornare a parteciparci”. In effetti le siepi, il mezzofondo e il cross sono le specialità su cui la Valeri si sta concentrando di più negli ultimi tempi: “Faccio atletica in questo club da oltre sei anni. Ho iniziato perché il professor Sandro Di Paola mi notò nel corso di una gara scolastica e mi convinse a provare. All’inizio ho cominciato semplicemente pensando di fare un po’ di sport, ma poi ho iniziato a impegnarmi e ho visto che avevo delle potenzialità su cui lavorare. Grazie alla mia prima allenatrice Flavia Di Paola che mi ha impostato e poi alla sorella Giorgia e al loro papà Sandro che hanno contribuito a specializzarmi, sono cresciuta tanto e voglio continuare a farlo”. Domenica scorsa, sempre al “Paolo Rosi”, c’è stato un raduno regionale Cadetti di preparazione ai prossimi appuntamenti e la Valeri ha risposto presente. “I raduni sono molto stancanti, ma altamente soddisfacenti perché cogliamo preziose indicazioni dai tecnici. Inoltre è bello allenarsi con i ragazzi di altre società del Lazio, con molti dei quali è nato un bel rapporto”. Tra i mezzofondisti dell’Atletica Frascati c’era anche Claudio Fanelli che ovviamente parteciperà ai campionati regionali Cadetti di domenica e che al momento è l’unico che ha già in tasca il pass per i campionati italiani (a cui parteciperà per la prima volta) sulle distanze dei 1000 e 2000 metri, ma dopo i regionali si deciderà su quale delle due specialità correre visto che per regolamento si può fare una sola gara.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), mister Testa: “Mi rimetto in gioco in una piazza importante”

Cave (Rm) – E’ cominciata ufficialmente ieri sera l’avventura della Prima categoria della Cavese Academy 1919. La formazione del presidente Daniele Flavi è pronta per fare un campionato da protagonista e ha scelto una guida esperta come Michele Testa, che negli ultimi anni ha allenato il Montelanico in Seconda categoria e nel 2017 ha vinto un campionato di Prima sulla panchina dello Scalambra (con cui tra l’altro aveva vinto in questa categoria anche da calciatore). “L’accordo con la Cavese Academy 1919 è stato semplice – spiega l’allenatore – E’ stato un vero e proprio “colpo di fulmine” sin dal primo momento in cui abbiamo parlato. Per me è un grandissimo stimolo quello di rimettermi in gioco in una piazza importante, alla guida di una squadra che è seguita da tantissimi appassionati. Poi ho potuto apprezzare l’organizzazione di una società che ha aspettative importanti ed un entusiasmo fuori dal comune soprattutto in tempi di Covid”. Testa aveva già fatto la conoscenza del gruppo prima dell’inizio della preparazione: “Già un paio di volte ci eravamo incontrati coi ragazzi, conosco alcuni elementi e altri li osserverò da vicino in questi giorni. Ci sono diversi ragazzi del paese che saranno gli “under” della rosa, mi dicono che siano molto bravi. Poi sono state fatte conferme di spessore e acquisti importanti come quello Pasquazi, ma la società sta lavorando per un altro colpo di mercato notevole. Non ho paura a lavorare coi giovani o con chi ha meno esperienza della categoria, l’importante è che tutti sposino la causa. Obiettivi? E’ giusto tenere i piedi per terra, ma anche la Nazionale di pallavolo ai mondiali era partita per fare un’esperienza costruttiva e alla fine ha trionfato. Credo che questo gruppo abbia l’obbligo di stare almeno nei primi cinque posti del girone”. Testa conclude parlando del programma di lavoro che porterà all’esordio di campionato del 23 ottobre: “Fino a giovedì faremo alcuni giorni di pre-preparazione per vedere il valore e le caratteristiche dei ragazzi, poi sabato sosterremo la prima amichevole contro la Seconda categoria del Valmontone. Dalla prossima settimana inizierà la vera preparazione in cui lavoreremo su resistenza, forza e velocità per quattro settimane e dal 17 ottobre faremo un’ultima settimana di approccio all’esordio ufficiale”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Sbardella: “A Sambenedetto vittoria di personalità e qualità”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga centra il primo successo stagionale: dopo due k.o. interni consecutivi tra Coppa Italia (Tivoli) e campionato (Vigor Senigallia), la formazione di mister David D’Antoni ha preso uno “scalpo di prestigio” violando il terreno della Sambenedettese con un convincente 2-0. A sbloccare il risultato ci ha pensato il difensore classe 1993 Luca Sbardella: “Abbiamo preparato molto bene la gara e i piani tattici sono riusciti perfettamente. Volevamo togliere la profondità alla Samb e sviluppare la nostra partita dando ampiezza e sfruttando gli inserimenti delle mezzali. Inoltre abbiamo lavorato molto sulle palle inattive provando a sfruttare i punti deboli degli avversari”. Proprio da una palla inattiva è arrivato il gol del vantaggio castellano firmato da Sbardella: “Su una punizione laterale di Borrelli sono intervenuto di testa e ho battuto il portiere avversario, ma nella prima frazione abbiamo creato altre situazioni da rete importanti. Nel secondo abbiamo abbassato il baricentro cercando di gestire il risultato: la Samb ha fatto più possesso, me le migliori opportunità sono state le nostre. Il gol di Sivilla a metà secondo tempo ha praticamente chiuso la partita, ma abbiamo avuto il risultato sempre in pugno: abbiamo mostrato personalità e qualità, eravamo sicuri di poter fare una grande gara”. Il difensore spiega i riflessi che potrebbe avere questa bella vittoria: “Un successo su quel campo dà autostima, ma soprattutto ci dice che siamo sulla strada giusta. Eravamo convinti di non aver meritato il k.o. all’esordio di campionato, ma sapevamo di non aver giocato come possiamo. Alla lunga usciranno i valori e qui ce ne sono sia a livello tecnico e umano”. L’ex Campobasso, rientrato nel Lazio dove diverso tempo, parla della sua prima parte di percorso alla Cynthialbalonga: “Avevo sempre sentito parlare di questo club in un certo modo e sicuramente sono felice della scelta fatta. La Cynthialbalonga è stata una piacevole scoperta, qui c’è una società che ci tiene tantissimo a competere per le posizioni di vertice e per il presidente questo club è un pezzo di famiglia. Inoltre la società è organizzata a livello dirigenziale e conta su strutture di primo livello: ci sono tutti gli ingredienti per fare bene”. La chiusura del difensore è sul match di domenica contro il Montegiorgio: “Arrivano da due sconfitte e quindi saranno animati da una gran voglia di fare punti. Conosco bene il girone F e so che di partite semplici non ce ne sono, ma è chiaro che noi vogliamo fortissimamente centrare la nostra prima vittoria in casa”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Baiocco: “Bella gara con l’Atletico Torrenova, ora occhio alla Vigor”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha conquistato la prima vittoria stagionale al secondo tentativo. Dopo il pari subito in extremis in casa del Ferentino, i ragazzi di mister Enrico Baiocco si sono imposti con un rotondo 4-1 sull’Atletico Torrenova grazie alle reti di Casazza, Criscuolo, Amici e Oduamadi. “Ho visto il Colleferro dei momenti migliori, quello che ha ricordato la mia miglior Crecas o il Città di Ciampino – dice Baiocco, ritratto nella foto di Leonardo Pera – Abbiamo prodotto il calcio che ci piace, ma dobbiamo rimanere molto tranquilli: sappiamo di avere una squadra forte, ma se sarà vincente lo si potrà dire solo col tempo. I ragazzi, comunque, stanno lavorando nel modo giusto sin dall’inizio della preparazione e di fatto anche nel pre-campionato abbiamo perso solo a Frascati. Il pari di Ferentino, al cospetto di una squadra importante, è stato abbastanza giusto anche se arrivato allo scadere”. In occasione del primo match casalingo ufficiale i tifosi rossoneri hanno dedicato a Baiocco un bellissimo striscione con scritto “Bentornato a casa, mister”. Una cosa che ha fatto indubbiamente piacere all’esperto allenatore: “Il legame con questa città è sempre stato forte, ma ora è cambiato tutto rispetto a quell’esperienza di tanti anni fa. Oggi c’è una società incredibile, basti vedere gli interventi fatti alla struttura che è diventato un gioiello vero. Il presidente Giorgio Coviello è un vincente ed è una persona squisita che può regalare grandi soddisfazioni a questa piazza. E poi ho ritrovato un pubblico entusiasta che da sempre è vicino alla squadra: noi vogliamo coinvolgerlo sempre di più”. L’allenatore pensa già al prossimo match esterno con la Vigor Perconti: “E’ una squadra giovane e questi avversari hanno sempre un approccio sbarazzino: sono guidati da un bravo tecnico come Bellinati e possono guadagnare fama e punti battendo un team più blasonato. Noi vogliamo giocarla mettendo in campo il nostro modo di essere. Gli assenti? Paolacci sarà fuori per qualche mese per l’infortunio al ginocchio, Cardillo è da verificare dopo la botta presa a Ferentino, Giustini sta entrando in condizione e poi speriamo che il problema burocratico legato al tesseramento di Cedric si possa risolvere in settimana. E’ presto per parlare dei valori del girone, ci vorrà ancora un altro mese per avere delle indicazioni. Comunque chi vincerà potrà dire di essere veramente il più forte di tutti vista la concorrenza agguerrita che c’è”.




Ssd Colonna (calcio), Di Franco è il neo direttore generale: “Un club genuino dove c’è entusiasmo”

Colonna (Rm) – Il settore calcio della Ssd Colonna ha un nuovo direttore generale e responsabile tecnico di tutte le categorie. Si tratta di Giuseppe Di Franco, conosciutissimo ex allenatore che da qualche tempo ha spostato il suo raggio d’azione oltre la panchina. “Qui ho trovato una società molto genuina che vuole crescere, tutti ci mettono tanta buona volontà ed entusiasmo. Ho conosciuto persone competenti come Gianluca Cippitelli, Angelo Carletta, Sergio Raponi e Davide Ramogida che possono dare un contributo importante a questa società. Inoltre mi ha impressionato la presenza di tante persone alla prima gara ufficiale disputata in casa dalla Promozione e tra queste anche il sindaco Fausto Giuliani. Io arrivo da una bella esperienza a Valmontone che mi ha fatto capire parecchio del calcio dilettante. Metterò a disposizione dei tecnici del Colonna la mia esperienza di oltre 35 anni nel professionismo di cui 17 anni nel settore giovanile”. Di Franco parla anche della Promozione che ha superato il turno preliminare di Coppa Italia eliminando la Vis Subiaco grazie all’1-1 esterno e al successo per 1-0 di domenica scorsa grazie ad un gol da cineteca di Nicholas Muzzi, uno dei tanti volti nuovi. “Un bel risultato, ora giocheremo altre due partite ufficiali che ci aiuteranno anche a trovare la giusta condizione in vista dell’esordio di campionato del 9 ottobre. Ci approcciamo alla categoria, che è un traguardo storico per questo club, con tanta umiltà. Mister Dino Di Julio è stato mio giocatore per diversi anni, sono convinto che da allenatore può fare davvero il salto di qualità: ha l’attitudine al comando, si fa rispettare con uno sguardo, fa capire ai giocatori quello che vuole”. La chiusura di Di Franco è sul settore giovanile agonistico: “Vogliamo fare un ulteriore salto in avanti rispetto a quanto fatto in passato, abbiamo allestito delle squadre abbastanza interessanti. La regola fondamentale sarà di non trascurare i particolari”. Questo il quadro degli allenatori: Alessio Rippa guiderà l’Under 19 provinciale, Claudio Basciani la nuova Under 18 regionale, Massimiliano Rossi sarà al timone dell’Under 17 provinciale, mentre Davide Vicale prenderà l’Under 16 che ha buone possibilità di essere ripescata tra i regionali. Infine Claudio Randolfi sarà il tecnico dell’Under 15 provinciale e Mattia Pitolli dell’Under 14 provinciale.




Il Frascati Scherma nel segno della tradizione: domenica la partecipazione alla “Festa dello Sport”

Frascati (Rm) – Una piacevole tradizione che torna a ripetersi. Dopo i problemi legati alla pandemia, torna il particolare appuntamento con la “Festa dello Sport” e il Frascati Scherma risponde presente come al solito. L’evento, organizzato dal Comune di Frascati, è in programma domenica nell’affascinante cornice di Villa Torlonia dalle 10 alle 13 e poi, dopo una breve pausa per l’ora di pranzo, dalle 14,30 alle 18. Le varie associazioni sportive tuscolane, dunque, potranno mostrare un “assaggio” delle loro attività alle tante persone che interverranno. A curare l’organizzazione dell’appuntamento per il Frascati Scherma ci ha pensato lo storico consigliere e responsabile degli eventi Massimiliano Tallarico. “Il nostro club ha immediatamente accolto l’invito del Comune e in particolare di Sergio Sacchetti (fiduciario del Coni per la città di Frascati), Riccardo Tomei (consigliere delegato allo Sport) e Matteo Filipponi (assessore alle Politiche sociali). D’altronde il Frascati Scherma è una realtà consolidata a livello nazionale e internazionale e rappresenta una parte importante dello sport cittadino. Riteniamo questa manifestazione una grande opportunità di farsi conoscere da tutte le persone che vogliono sapere qualcosa in più del nostro mondo. Saremo presenti sul viale principale di Villa Torlonia con ben tre stand: uno della scherma, uno per le attività come la ginnastica artistica, il pilates e le altre discipline che organizziamo alla “Simoncelli” e uno della scherma storica che ormai da tempo ha preso un suo spazio all’interno della nostra palestra. Consegneremo dei volantini informativi alle persone che si avvicineranno ai nostri stand, inoltre allestiremo una pedana in gomma e faremo intervenire alcuni bambini che, guidati da alcuni nostri maestri, daranno delle dimostrazioni pratiche. Saranno sicuramente presenti molti dirigenti e magari ci potrebbe raggiungere sul posto anche qualcuno dei grandi atleti che fa parte della nostra famiglia sportiva” conclude Tallarico.




Segantini (Skoda Fabia) in evidenza al ‘Casciana’, Marchiol (Clio S1600) terzo al rally del Friuli

Buona prestazione per l’equipaggio con i colori di HP Sport, formato da Daniele Segantini e Titti Ghilardi su Skoda Fabia Evo al Rally di Casciana Terme. Nell’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 6, hanno chiuso la loro gara subito fuori dalla top ten di classe R5/Rally 2. “Una gara difficile, ma siamo comunque arrivati tra i primi e l’undicesimo posto di classe non è certo da buttare. Ringrazio quanti ci sono stati vicini con il loro prezioso sostegno”.
Risalendo la Penisola dalla Toscana, alla 57.ma edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia, HP Sport era presente con due equipaggi, Marco Marchiol e Deana Cont su Clio S1600, ultimo appuntamento della Coppa Rally 4a Zona. La gara prevedeva due ripetizioni delle prove per 68 chilometri cronometrati su 195 totali, Marchiol e Deana hanno chiuso la loro gara al terzo posto di classe, mentre l’altro equipaggio Crosara Simone-Marus Lorena (Peugeot 106 Rallye A6) hanno purtroppo terminato la loro gara nel corso della prima speciale per un problema meccanico.          
 
 




Cynthialbalonga (calcio, serie D), mister D’Antoni: “Non ci stiamo esprimendo come possiamo”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga è scivolata all’esordio casalingo di campionato con la Vigor Senigallia, “bissando” il k.o. interno di Coppa Italia contro la Tivoli 1919. La squadra di mister David D’Antoni è andata sotto nei primi minuti del match coi marchigiani e poi non è riuscita a rimontare, nonostante i generosi tentativi della ripresa. “Rivedendo la partita, rimane la sensazione che potessimo meritare qualcosa di più a livello di risultato – spiega D’Antoni – Ma nessuno qui è soddisfatto di ciò che siamo riusciti a esprimere in queste prime due gare ufficiali. La società ha messo in piedi una rosa e uno staff con qualità importanti e si deve cercare di fare meglio. Fortunatamente siamo ancora a settembre e possiamo dire ancora la nostra in questo campionato, ma bisogna fare qualcosa di diverso in primis sotto l’aspetto della gestione delle partite. In questo momento paghiamo i particolari, quindi dobbiamo stare più attenti e concentrati e far valere la qualità dei nostri calciatori”. L’aspetto della condizione fisica non sembra preoccupare particolarmente l’ex allenatore del Monterosi: “In questo periodo è difficile trovare squadre già al top, comunque la mezz’ora finale del match di domenica ha visto il nostro gruppo finire in crescendo. Rimango convinto del valore di questa rosa perché sono stati scelti giocatori che conoscono bene questa categoria e anche quelle superiori. Ora c’è da diventare una squadra, bisogna farlo nel minor tempo possibile”. Il calendario mette di fronte alla Cynthialbalonga un secondo esame durissimo, ovvero la visita alla Sambenedettese: “Sicuramente è la squadra accreditata alla vittoria del girone visto il blasone e il mercato fatto. Una compagine che ha mantenuto l’ossatura della rosa con cui hanno vinto i play off, sostenuta da una piazza che merita categorie superiori. Ma noi dobbiamo cercare di essere meno preoccupati e di esprimere le nostre qualità: sono loro che devono avere la pressione maggiore. Siamo convinto di avere tutte le qualità per fare una grande partita, ma c’è da fare qualcosa di diverso rispetto ai primi due match”. La chiusura è sul suo primo scorcio di percorso nella Cynthialbalonga: “Ho trovato una società che conta su tante persone, c’è grande entusiasmo da parte del presidente e di tutti i dirigenti. La partenza rallentata mi spiace soprattutto per loro, perché so che aspettative hanno nei nostri confronti”.
 




Colleferro (calcio, Eccellenza), il ds Di Cori: “Il pari a Ferentino ha lasciato qualche rammarico”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha cominciato con un pareggio la sua avventura nel nuovo campionato di Eccellenza. I ragazzi di mister Enrico Baiocco hanno impattato 2-2 sul campo del Ferentino al termine di una gara ben giocata, anche se il gol del pari degli avversari è arrivato in pieno recupero. “Rimane un po’ di rammarico per aver subìto gol in extremis, ma c’è anche fiducia per la prestazione dei ragazzi – dice il direttore sportivo Pino Di Cori, ritratto nella foto di Leonardo Pera – A marzo scorso, quando incrociammo il Ferentino in lotta per le prime posizioni del vecchio campionato, il gap era più evidente. Un pareggio qui non è certamente un risultato da buttare. La prima di campionato è sempre un’incognita, ma noi eravamo consapevoli di aver allestito una buona squadra e di esserci preparati nel pre-campionato affrontando avversarie di categoria superiori”. Il diesse entra più nello specifico dell’analisi della gara: “Siamo andati in vantaggio con Amici e abbiamo giocato un primo tempo sicuramente positivo, in cui abbiamo dovuto pure fare i conti con l’infortunio di Cardillo che speriamo non sia nulla di serio (mentre il difensore Paolacci nei giorni scorsi ha rimediato la rottura del crociato anteriore e dovrà stare ai box per qualche mese, ndr). A inizio ripresa è arrivato il gol del pari avversario e poi poco dopo Valentino ha messo a segno il nostro nuovo vantaggio al termine di una bellissima azione manovrata. In pieno recupero, una disattenzione generale ci è costata il pareggio, ma guardiamo avanti”. Domenica per i rossoneri c’è l’esordio casalingo ufficiale contro l’Atletico Torrenova: “Abbiamo già fatto la presentazione davanti ai nostri tifosi nel match di fine agosto contro il Paliano, ma domenica ci saranno in palio i tre punti e ci teniamo a fare bene contro una squadra valida, anche se neopromossa. Vogliamo provare a fare un torneo di vertice e ci potremo riuscire se il gruppo riesce a recepire i messaggi del mister e della società” conclude Di Cori.
 




Vjs Velletri, al via la preparazione: ecco i convocati di De Massimi

Comincia, agli ordini di mister De Massimi, la preparazione al campionato di Prima Categoria 2022-2023. Sono numerosi i calciatori a disposizione del tecnico, che inizieranno il pre-season.

Ecco i nomi:

Portieri: Fusco Francesco, Gravano Jacopo, Rovitelli Alessandro

Difensori: Calin Raul, Celli Francesco, Marini Marco, Masella Francesco, Milordi Gabriele, Moroni Paolo, Quattrocchi Luca, Simonetti Francesco

Centrocampisti: Amici Manuel, Barbetta Jacopo, Cafarotti Lorenzo, Fratarcangeli Cristiano, Pugliesi Matteo, Reali Jacopo, Tetti Alessandro

Attaccanti: Arfaoui Samir, Cellucci Alessandro, Melucci Matteo, Pansera Filippo, Passaretta Federico, Salaj Kelian, Spagnoli Andrea




Automobilismo – Domino di Marco Pollara e Daniele Mangiarotti al 15° Rally Valle del Sosio

Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, a bordo di una Skoda Fabia R5 Evo, hanno vinto la quindicesima edizione del Rally Valle del Sosio. I due alfieri della Cst Sport hanno bissato il successo della scorsa edizione e hanno avuto la meglio su una altra vettura della Casa Boema condotta dal giovane driver di casa Giuseppe Di Giorgio, in coppia con Roberto Longo. Hanno completato un podio tutto Skoda i locali Totò Parisi ed Eleonora Cascio.
 
 
 
Rispettato ampiamente il pronostico della vigilia. In una giornata di vero sport e grande spettacolo Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, a bordo di una Skoda Fabia R5 Evo, hanno vinto, a mani basse, il 15° Rally Valle del Sosio. Il pilota di Prizzi e il suo navigatore lombardo hanno guidato in maniera egregia concedendo ben poco ai proprio avversari. I due portacolori della scuderia Cst Sport hanno vinto matematicamente la prima fase della Coppa rally di zona e hanno così staccato il lasciapassare per la finale nazionale che si disputerà nel Lazio, in provincia di Frosinone, il primo fine settimana di novembre.
 
Pollara ha dimostrato di saper tenere in mano le redini della gara e si è imposto in otto dei nove tratti cronometrati in cartello, lasciando a Parisi soltanto il primo passaggio sulla speciale di Sant’Anna.
 
La seconda posizione è andata a Giuseppe Di Giorgio e Roberto Longo. Il giovane portacolori della scuderia RO racing, alla sua seconda gara su una Skoda Fabia R5, ha dimostrato di aver raggiunto la giusta maturità agonistica e ha interpretato al meglio le insidiose strade di casa.
 
Il podio è stato completato da un altro equipaggio della scuderia RO racing, quello formato da Totò Parisi ed Eleonora Cascio. I due chiusalini hanno colorato il podio con i colori della Casa Boema e sono riusciti ad ottenere il meglio dalla loro vettura. Il forte driver di casa, che ormai limita le sue presenze a pochissime gare all’anno, ha di ceduto il passo al ricambio generazionale.
 
Continuano a fare esperienza nella classe maggiore anche Dino Nucci e Francesco Pitruzzella, alla seconda esperienza con una vettura da assoluto. I due sono giunti a ridosso del podio e hanno fatto segnare tempi davvero ragguardevoli.
 
Sensazionale la rimonta di Placido Palazzo e Giuseppe Di Benedetto. I due alfieri della RO racing, dopo esser stati penalizzati due volte per una partenza anticipata,  con caparbietà hanno portato la loro Peugeot 207 al quinto posto della generale.
 
Al sesto posto hanno concluso con una piccola e sorprendente Peugeot 106 della classe A6 Alberto Costanza e Salvatore Vita. Rientro positivo per Bartolo Mistretta e Andrea Cangemi che hanno condotto la loro Renault New Clio al settimo posto. Le restanti posizioni della top ten sono andate agli equipaggi: Di Miceli-Marchica, Di Giorgio-Rizzo e Cannino-Buscemi, questi ultimi hanno anche vinto la classifica Under 25.
 
La classifica riservata alle scuderie ha visto prevalere la RO racing.
 
La manifestazione, organizzata dall’Unione dei comuni della Valle del Sosio, ha avuto positivi riscontri sia da parte dei concorrenti sia del pubblico.
 
La gara riservata alle storiche ha avuto in Roberto Musso ed Ernesto Rizzo, portacolori della scuderia RO racing, al via con una Porsche 911 del Secondo Raggruppamento i migliori interpreti. I due hanno preceduto la vettura gemella condotta da Marco e Gianluca Savioli e la Opel Kadett Gsi di Goffredo Avara e Giancarlo Cilia.
 
Classifica generale 15° Rally Valle del Sosio
 
1         Pollara-Mangiarotti Skoda Fabia evo2 R5 in 36’13”.7
 
2         Di Giorgio-Longo Skoda Fabia R5 a 24”
 
3        Parisi-Cascio Skoda Fabia R5 a 32”
 
4         Nucci-Pitruzzella Skoda Fabia R5 a 1’35”.5
 
5     Palazzo-Di Benedetto Peugeot 207 Super 2000 a 2’32”,6
 
6         Costanza-Vita Peugeot 106 A6 a 2’35”,8
 
7         Mistretta-Cangemi Renault Clio R3 a 2’39”,1
 
8         Di Miceli-Marchica Mitsubishi Lancer N4 a 2’42”,8
 
9         Di Giorgio-Rizzo Peugeot 208 Rally 4 a 2’51”,7
 
10     Cannino-Buscemi Peugeot 208 Rally 4 a 3’01”,4