Torre Angela Acds (calcio, Under 19 prov.), Polletta: “Il campionato sarà incerto fino all’ultimo”

Roma – L’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds sta tirando il fiato. La squadra di mister Daniele Polletta è nel pieno della pausa di settimane imposta dal comitato regionale all’intera categoria. Un momento di stop da gare ufficiali che è servito al gruppo capitolino per mettere “benzina nelle gambe”: “Abbiamo approfittato per fare un richiamo di preparazione secondo i dettami del “prof” Luca Iantosca. La squadra è molto imballata in questi giorni e anche per questo motivo abbiamo deciso di non organizzare amichevoli, ma di fare solo una sgambata in famiglia oggi con la nostra prima squadra che milita in Promozione”. La pausa è utile a Polletta anche per fare il punto della situazione: “Siamo arrivati alla fine del girone d’andata da secondi in classifica con tre punti di ritardo dalla capolista Atletico Morena. Il cammino è stato sicuramente positivo, anche se nelle due partite perse avremmo potuto fare qualcosa in più e in generale bisogna correggere qualche atteggiamento non proprio consono che è venuto a galla, se vogliamo essere competitivi fino alla fine del campionato”. Un girone dove regna l’incertezza visto che ci sono ben cinque squadre raccolte in quattro punti: “La classifica pian piano si sgranerà e probabilmente qualche altra protagonista perderà terreno, ma sono convinto che l’incertezza durerà fino all’ultimo e quindi servirà continuità di rendimento per provare a vincere questo campionato”. La ripresa per l’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds è fissata per il prossimo 8 febbraio: “Giocheremo sul campo dello Sporting San Cesareo che all’andata abbiamo sconfitto in maniera piuttosto netta, ma è una squadra che può creare difficoltà soprattutto sul suo campo. Dovessimo sottovalutare la partita, i rischi sarebbero molto grandi. Inoltre a seguire avremo il match interno con il Real Velletri e alla terza giornata ci sarà lo scontro diretto sul campo dell’Atletico Morena: vogliamo arrivare a quell’appuntamento quantomeno con la distanza invariata. D’altronde con una classifica così corta ogni passo falso può essere molto pesante” conclude Polletta.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), mister Di Julio: “Questa squadra ha una spiccata personalità”

Roma – Una pazza vittoria in extremis ha consentito alla Prima categoria della Roma VIII di rimanere in vetta al girone E. Il successo per 2-1 sul campo del Time Sport Roma Garbatella ha anche contribuito a mettere una distanza “notevole” proprio con gli avversari di turno, quinti in classifica con nove lunghezze di ritardo: “Ma non guardo la graduatoria in questo momento – dice mister Dino Di Julio – Il campionato è ancora lungo e in questo girone si possono perdere punti anche con formazioni che non sono nella prima metà della classifica”. Intanto prosegue l’ottimo ruolino di marcia dell’allenatore, subentrato nella delicata sfida esterna con la Sanpolese (pareggiata per 1-1) e poi autore di un tris di vittorie consecutive in questo mese di gennaio. L’ultima della serie, come detto, è stata particolarmente sofferta: “Abbiamo cominciato bene, creando una ghiotta opportunità con Ciferri, poi è stato annullato un gol a Sanna. Non sbloccando il risultato, la squadra si è innervosita e questo è uno degli aspetti da migliorare: la lucidità e la concentrazione sono fondamentali per riuscire a portare a casa le partite”. Di certo, però, a questa squadra non manca il carattere… “Domenica siamo andati sotto e siamo pure rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di Pianelli, ma questo è un gruppo che ha una forte personalità e non molla mai, così siamo riusciti a ribaltare tutto nei minuti finali anche se non possiamo sempre pensare che ci riescano rimonte come quella”. Un contributo decisivo l’hanno dato due ragazzi dell’Under 19 subentrati a gara in corso, vale a dire Villa e soprattutto Zampilloni che prima è andato a prendersi il calcio di rigore dell’1-1 trasformato da Ciferri e poi ha realizzato la rete del sorpasso in pieno recupero: “Abbiamo diversi giovani bravi nell’Under 19 (che non a caso è prima in classifica nel suo campionato, ndr) anche se non è facile trovare loro spazio in un organico di prima qualità com’è quello della Roma VIII. A proposito di giovani, spiace aver perso Salusest per tutta la stagione a causa della rottura del crociato”. Domenica prossima la formazione di Di Julio ospiterà il Tirreno quarto della classe, distante cinque punti: “E’ l’unica squadra che finora ci ha battuti in trasferta e, vista la classifica, è sicuramente un avversario di spessore. Noi, però, cercheremo di imporre la nostra forza e di crescere a livello di prestazione rispetto a domenica scorsa”.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), riscatto a Velletri. Egizi: “Giochi aperti almeno per il secondo posto ”

Roma – Su quel campo aveva perso in modo amaro appena la settimana precedente. La Prima categoria della Virtus Divino Amore ha dimostrato carattere e spessore tecnico nel ritornare sul “luogo fatale” e vincere (per 2-0) una partita insidiosa come quella contro il Real Velletri: “Non era una gara semplice perché affrontavamo un avversario di buon livello che nell’organico annovera alcuni giocatori molto validi come ad esempio Triola e che all’andata tra l’altro ci aveva battuto sul nostro campo – dice il portiere classe 1981 Alfredo Egizi – Siamo andati in vantaggio con Tovalieri nel corso della prima frazione in cui abbiamo sciupato anche altre opportunità, poi nella ripresa l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore inesistente agli avversari, mostrando pure il cartellino rosso al nostro Valerio Fagiolo”. A quel punto è stato proprio l’estremo difensore a “metterci una pezza”, evitando l’1-1: “La partita poteva cambiare e nel finale abbiamo comunque dovuto soffrire prima della rete del raddoppio di Cimini su un contropiede”. Ancora una volta, comunque, la Virtus Divino Amore ha subito un rigore e un’espulsione contro: “Non ci pensiamo perché siamo convinti della nostra forza. Battaglieremo fino all’ultimo per le posizioni di vertice della classifica: forse siamo lontani dalla prima piazza anche perché la Vivace Furlani Grottaferrata ha una rosa molto attrezzata, ma sono convinto che possiamo giocarci le nostre carte per il salto in Promozione” rimarca Egizi che poi vuole fare un ringraziamento al preparatore Tommaso Grilli: “Se riesco a togliermi ancora qualche soddisfazione alla mia età lo devo soprattutto a lui”. La Virtus Divino Amore ospiterà il Real Rocca di Papa nel prossimo turno di campionato, poi il mercoledì successivo giocherà il recupero sul campo del Lanuvio Campoleone ultimo della classe: “Sono due partite complicate. Il Real Rocca di Papa è una squadra ostica che ci ha messo in difficoltà già all’andata e che ha dato filo da torcere pure al Nettuno terzo della classe nell’ultimo turno. Pure a Lanuvio ci sarà da sudare perché avremo di fronte un avversario che non molla, ma per noi è fondamentale cogliere il bottino pieno per alimentare le nostre ambizioni di classifica”.




Vicovaro (calcio, Promozione), mister Orati guarda avanti: “Col La Rustica sarà una finale”

Vicovaro (Rm) – C’è ancora tanta amarezza in casa Vicovaro per l’esito della sfida di domenica scorsa sul campo del Riano che poteva rappresentare un vero “trampolino” per la stagione dei ragazzi di mister Luciano Orati. Gli arancioverdi, invece, sono passati dal 3-1 a proprio favore al 3-4 conclusivo nel giro di un quarto d’ora. Un finale di partita rocambolesco che ha lasciato un grande rammarico a tutta la squadra: “Avevamo la partita in pugno – conferma Orati – Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato in cui eravamo andati in vantaggio con la rete di Ianzi ed eravamo stati riacciuffati dai padroni di casa, abbiamo giocato un ottimo secondo tempo andando di nuovo avanti grazie al calcio di rigore conquistato da Pangallozzi e trasformato da Cecchini e poi triplicando i conti con un eurogol di Lillo. A quel punto, forse, abbiamo pensato di averla portata a casa e invece l’immediato 2-3 realizzato dai padroni di casa ha dato la spinta ai nostri avversari che poi hanno pareggiato e infine vinto la gara con un altro bellissimo gol dalla distanza. Un peccato perché questa gara ci poteva lanciare all’inseguimento della coppia di testa che non sbaglia un colpo”. Orati prova a dare una spiegazione al black out del Vicovaro: “Al di là dell’aspetto mentale, forse ci è mancato un po’ di filtro in mezzo al campo: oltre a Loreti, non avevamo Procaccianti e pure Tajani l’ho dovuto sostituire per un problema fisico. Ma ora non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e ripartire”. D’altronde il Vicovaro è ancora terzo e domenica prossima avrà (forse) l’ultima chance per alimentare i sogni di primo posto: “Ospiteremo il La Rustica che tra l’altro all’andata ha bagnato il mio debutto su questa panchina (gli arancioverdi vinsero 2-1 in rimonta, ndr). In questo momento ci sono nove punti di differenza e quindi noi praticamente abbiamo un solo risultato a disposizione visto che stiamo inseguendo: sarà una sorta di finale. Speriamo di recuperare gli infortunati e di poterci giocare al meglio questa partita” conclude Orati.




Rocca Priora (calcio, Promozione), il pararigori De Bernardo non basta: “Ma rimaniamo fiduciosi”

Rocca Priora (Rm) – Un altro rigore parato per il 45enne Giuseppe De Bernardo, assoluto specialista della nostra regione (e non solo…). L’ennesima impresa personale (la terza stagionale, la dodicesima in poco più di un anno) dell’estremo difensore del Rocca Priora nel match di domenica scorsa contro l’Atletico Cervaro non è servita alla squadra castellana per strappare punti preziosi nella corsa alla salvezza. “Abbiamo affrontato una squadra quadrata che merita il quarto posto attuale – dice De Bernardo – Non avevamo cominciato male, poi però il gol del vantaggio ospite ci ha tolto un po’ di sicurezza e di giuste distanze. Sempre nel primo tempo è arrivato anche il calcio di rigore per gli ospiti che ho parato, ma nella ripresa ci è mancato il “guizzo giusto” per cercare di concretizzare le occasioni costruite. E’ la nostra seconda sconfitta interna consecutiva dopo quella col Città di Monte San Giovanni Campano capolista, tra l’altro sempre di misura, ma abbiamo lottato al cospetto di avversari forti e rimaniamo fiduciosi sulle possibilità di salvarci”. La posizione di classifica del Rocca Priora, comunque, è ancora rassicurante: sono sei i punti di vantaggio sulla zona play out. “Non possiamo stare tranquilli, c’è ancora tanto da fare per raggiungere la salvezza e basta poco per essere risucchiati nel calderone – dice l’esperto portiere – Credo che con una quindicina di punti potremmo stare al sicuro, d’altronde due anni fa con l’Atletico Torrenova fui costretto a giocare un play out con 41 punti”. Nel prossimo turno il gruppo di mister Paolo Lunardini farà visita al Tecchiena che in questo momento ha tre punti in meno dei castellani: “Ci aspetta un’altra battaglia, una delle finali che avremo da qui alla fine della stagione. Giocheremo su un campo difficilissimo, pure loro arrivano da una sconfitta e vorranno cercare di riscattarsi in casa: dobbiamo farci trovare pronti”. La chiusura di De Bernardo riguarda il suo futuro personale: “In questo momento ho in testa solo la salvezza con il Rocca Priora, poi stabilirò cosa fare. Intanto a marzo inizierò un corso per prendere il patentino da preparatore dei portieri e aggiungere un’opzione al ventaglio delle possibilità da valutare”.




Albalonga (calcio, serie D), Frasca vola basso: “Il pari con l’Aglianese? E’ un punto guadagnato”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga guadagna un punto dal match interno “a due facce” coi toscani dell’Aglianese. Un 2-2 frutto di un ottimo primo tempo (griffato dal timbro di testa di Cardillo, che ha pure colpito una traversa, e da altre ghiotte palle gol) e di una ripresa in cui la spia della benzina era accesa (coi toscani abili a ribaltare prima del rigore conclusivo del 2-2 conquistato da Carruolo e realizzato da Louzada). “Alla fine il pareggio è giusto – commenta il portiere classe 1991 Valerio Frasca – Abbiamo fatto un bel primo tempo anche se già negli ultimi minuti della prima frazione ci eravamo abbassati un po’ troppo dopo aver sciupato alcune buone opportunità. Nella ripresa l’Aglianese ha fatto uscire le sue qualità e ha ribaltato il risultato, ma siamo stati a bravi a riuscire ad acciuffare un pareggio comunque prezioso: per come si era messa la partita è un punto guadagnato”. Il portiere bada al concreto e non si preoccupa troppo di aver “mancato l’occasione” di accorciare dal Monterosi capolista (rimasto a +5 sui castellani): “Onestamente è utopistico pensare al primo posto, d’altronde la società non ci ha messo addosso nessun tipo di pressione all’inizio della stagione. E’ chiaro che se fossimo lì a poche giornate dal termine, non ci tireremmo indietro. In questo momento, visto il nostro percorso, il raggiungimento dei play off è un obiettivo importante: ci sarà da sudare per ottenerlo perché ci sono tante squadre forti in questo girone, ma finora la squadra ha avuto un rendimento straordinario tirando fuori tanti valori di spessore”. Nel prossimo turno l’Albalonga è attesa dall’affascinante sfida sul campo del Grosseto secondo della classe (a un solo punto dalla vetta): “Una partita stimolante contro un avversario prestigioso da cui non siamo lontani in classifica e questo è motivo d’orgoglio. All’andata è stata una delle squadre che tecnicamente mi ha più impressionato e dovemmo giocare una gara di alta intensità per riuscire a portar via un pareggio. Ho già giocato a Grosseto con la maglia della Nuorese e uscimmo dal campo con un bel 3-3, venendo anche applauditi da un pubblico che è molto competente e sa riconoscere anche i meriti degli avversari” conclude Frasca.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), il dirigente Monteleone: “Mi piace stare con questi ragazzi”

Zagarolo (Rm) – La Seconda categoria del Real Valle Martella ha rotto l’incantesimo del 2020. La squadra del presidente Daniele Imola e del mister Andrea Abate ha vinto la prima gara del nuovo anno, violando il campo del Città di Monteporzio con un roboante 4-1. “Una partita ben giocata dai nostri ragazzi – dice il dirigente Vito Monteleone – Ma dei chiari segnali di ripresa si erano visti anche a Gallicano nel turno precedente, quando avevamo incassato la terza sconfitta consecutiva di questo inizio di anno nuovo molto sfortunato. Sono convinto che questo successo possa regalare tanto morale ai nostri ragazzi e spero che d’ora in poi possano cambiare passo”. Monteleone parla più nello specifico della partita di Monte Porzio: “L’inizio è stato buono, ma in maniera piuttosto casuale siamo andati sotto a causa di un calcio di rigore piuttosto dubbio. I ragazzi, però, non si sono persi d’animo e hanno reagito immediatamente trovando subito il gol del pareggio con Tolletti e poi ribaltando il risultato già prima dell’intervallo con il gol di Cilia. Nella ripresa, poi, è arrivata la doppietta di Fulghieri che ha chiuso definitivamente i giochi”. Nel prossimo turno il Real Valle Martella è atteso dal match interno contro la Nuova Spes Poli, squadra di bassa classifica: “Non bisogna sottovalutare nessun tipo di avversario anche perché questo è un girone veramente tosto, come confermano anche le sette squadre di vertice raccolte in appena cinque punti. Tra l’altro all’andata abbiamo dovuto sudare non poco, andando inizialmente in svantaggio e poi rimontando anche in inferiorità numerica”. Sugli obiettivi del Real Valle Martella, comunque, tutto l’ambiente ha pochi dubbi: “Questi ragazzi hanno le qualità per giocarsela fino alla fine – rimarca Monteleone – Tra le concorrenti la squadra che mi ha impressionato di più è il Città di Cave che nell’ultimo periodo sta facendo molto bene”. La chiusura è sul suo impegno all’interno del club del presidente Imola: “Ho cominciato a fare il dirigente due anni e mezzo fa. Sono molto legato a mister Abate e mi piace tanto stare vicino ai ragazzi, d’altronde lavoro nel mondo della scuola e quindi sono abituato. A tutto questo ho unito la mia grande passione per il calcio e da qualche tempo del gruppo fa parte anche mio figlio Gianluca, quindi mi trovo molto bene nel portare avanti questo ruolo”.




Vivace Furlani Grottaferrata (calcio, I cat.), Capolei: “Bella vittoria con la Vjs, ora la Coppa”

Grottaferrata (Rm) – E’ un momento di stagione molto importante per la Prima categoria della Vivace Furlani Grottaferrata. La squadra criptense ha battuto 3-1 la Vjs Velletri nella prima gara del girone di ritorno e ha conservato cinque punti di vantaggio sul Città di Pomezia secondo. Tra i protagonisti del match, al di là del solito Fanasca (autore di un’altra doppietta), c’è stato Gianluca Capolei, altro nome “noto” del calcio dilettantistico laziale. “Quella di domenica scorsa non era una partita semplice e tra l’altro l’abbiamo cominciata sotto, come ci è capitato in altre occasioni. Stavolta, però, l’approccio era stato buono, ma non siamo stati fortunati sullo 0-1: la squadra è rimasta tranquilla e ha continuato a fare la sua partita, acciuffando il pari su calcio di rigore con Fanasca e poi ribaltando il risultato a metà ripresa con un gol del sottoscritto. Poi nel finale ho servito un assist a Fanasca per la rete del definitivo 3-1”. La classifica del girone G di Prima categoria si sta sgranando: “Ma il campionato è lungo e ci sono tante partite da giocare – spiega il centrocampista offensivo classe 1989 – Il Città di Pomezia è la squadra che mi ha impressionato di più all’andata, poi non taglierei fuori nemmeno il Nettuno dalla corsa al primo posto”. Capolei è tornato nel calcio a 11 dopo l’esperienza della scorsa stagione nel futsal: “Ero rimasto alla Lepanto Marino per il forte rapporto che mi lega al presidente Bianchi. Quest’anno, però, la società marinese non si è riscritta nel campionato di calcio a 5 e così ho accettato la proposta della Vivace Furlani Grottaferrata dove tra l’altro c’è una dirigenza competente e nel consiglio direttivo un personaggio importante del calcio dilettantistico come Paolo Coppitelli”. Quello di Capolei è uno dei nomi “di spicco” dell’organico della squadra castellana: “Qui c’è un progetto ambizioso e stiamo cercando di fare il salto di categoria immediato”. Oltre al campionato, c’è ancora l’opzione della Coppa Lazio: “Domani giocheremo la gara di ritorno dei quarti di finale contro l’Atletico Pofi che all’andata ci ha battuto per 2-1 (rete ospite proprio di Capolei, ndr). Siamo fiduciosi di poter ribaltare il risultato tra le mura amiche, ma servirà una prestazione importante, poi penseremo alla gara di campionato di domenica sul campo dell’Atletico Lariano”.




Ssd Roma VIII, la Scuola calcio è d’Elite e poi c’è la convenzione con l’università di Tor Vergata

Roma – La Scuola calcio della Roma VIII continua a crescere. A pochi mesi di vita dalla “rivoluzione” estiva voluta fortemente dal patron Valerio Virzi, la società capitolina ha compiuto passi in avanti notevoli. Grazie al lavoro del responsabile Fabio Bartoli, del direttore tecnico Luigi Di Bartolomeo e dell’intero staff di istruttori, la Roma VIII ha già conseguito la qualifica di “Scuola calcio Elite”: “Un riconoscimento che premia i nostri sforzi, sia per la metodologia di lavoro che per la scelta di istruttori qualificati e la presenza nello staff della figura dello psicologo. Nei prossimi mesi gli organismi competenti faranno ulteriori verifiche sui requisiti che il nostro club ha maturato nel corso della stagione e che sono necessari per mantenere il titolo di “Scuola calcio d’Elite”. Per noi è motivo di orgoglio e uno sprone ad andare avanti su questa strada”. Un percorso che ha già portato la società di via di Torbellamonaca ad avere un gruppo Esordienti, due di Pulcini, due di Primi calci e infine anche un gruppetto di Piccoli Amici 2013-14: “Siamo contenti dell’interesse crescente che c’è attorno al nostro club e anche dei primi riscontri forniti a livello tecnico dalle varie selezioni della nostra Scuola calcio sia nelle attività federali che nei tornei o nelle gare amichevoli”.
Ma l’attività della Roma VIII spazia davvero a 360 gradi, basti pensare che nelle scorse ore il club ha comunicato di essere stato scelto come struttura convenzionata per i tirocinanti della facoltà di Scienze motorie dell’università di Tor Vergata: “Invitiamo tutti gli studenti a visitare il nostro centro sportivo e venirci a trovare per intraprendere un percorso di formazione molto utile” rimarca Bartoli che poi mette sul tavolo altre idee studiate dal club capitolino. “Siamo attivi anche sotto il punto di vista della cultura avendo stretto un rapporto di collaborazione con il teatro di Tor Bella Monaca e siamo impegnati anche nell’ambito dell’educazione civica visto che tra le idee c’è quella di rilanciare l’iniziativa “No mozziconi a terra” anche presso il nostro centro sportivo”.




Atletico Lodigiani (calcio, Under 14 reg.), Mastropietro: “Allenare questi ragazzi è soddisfacente”

Roma – L’Under 14 regionale dell’Atletico Lodigiani sogna. I ragazzi di mister Fernando Mastropietro (che tra l’altro è pure direttore tecnico dell’intero settore giovanile del club capitolino) hanno travolto con un rotondo 10-0 l’Accademia Real Tuscolano fanalino di coda nell’ultimo turno di campionato che ha segnato l’avvio del girone di ritorno. Un successo che ha permesso ai ragazzi romani di rimane in scia alle due capolista del girone, vale a dire l’Atletico 2000 e la Lupa Frascati che in questo momento hanno tre punti in più in classifica. Un “argomento” a cui mister Mastropietro ha sempre dato un’importanza relativa: “La posizione di classifica non è la cosa fondamentale, ciò che conta di più è vedere migliorare i nostri ragazzi”. E anche in un match che ha avuto poca storia dal punto di vista tecnico come quello di sabato scorso, il tecnico dell’Under 14 regionale dell’Atletico Lodigiani ha trovato spunti positivi: “Mi è piaciuto molto l’atteggiamento con cui sono scesi in campo i ragazzi che deve prescindere dall’avversario di turno. Avevo chiesto loro di fare qualcosa in più rispetto alla partita precedente come faccio per ogni gara e la risposta è stata decisamente buona. Inoltre abbiamo schierato ben sei ragazzi del 2007 nel corso della sfida e si sono comportati benissimo: colgo l’occasione per fare i complimenti al mister Mauro Sgambellone che sta facendo un lavoro eccellente con quel gruppo”. Nel prossimo turno l’Atletico Lodigiani avrà una delicata sfida esterna contro l’Audace che al momento è in una tranquilla zona di classifica, ma è chiaro che ai capitolini servirà fare bottino pieno per continuare a “mettere pressione” alle due davanti. Intanto è sempre più forte l’intesa con mister Mastropietro, tecnico che rappresenta tantissimo nella storia della vecchia Lodigiani: “Avevo lasciato la panchina da tre anni: l’ultima esperienza fu con i 2003 della Tor Tre Teste nel 2016, stagione chiusa con una bellissima partecipazione al memorial internazionale “Giuseppe Augello” (tuttora organizzato proprio dall’Atletico Lodigiani, ndr) in cui riuscimmo a impensierire anche formazioni professionistiche come Inter, Stella Rossa e Verona. Devo dire che questo gruppo mi sta dando belle soddisfazioni, sono ragazzi vogliosi di crescere e di ascoltare i consigli dello staff. Devono crescere soprattutto dal punto di vista tecnico, ma tutti noi dobbiamo avere la pazienza di aspettarli”.




Palestrina (calcio, Eccellenza), Pistolesi: “La partita col Pontinia non doveva iniziare, ci giochiamo punti p esanti”

Palestrina (Rm) – Il Palestrina dovrà recuperare un’altra partita. Dopo quella pre-natalizia col Gaeta, rigiocata a inizio gennaio, la formazione di mister Stefano Scaricamazza dovrà tornare a far visita al Pontinia ultimo della classe. Ma, stavolta, il match ricomincerà dal primo minuto del secondo tempo visto che la prima parte di gara si è giocata (si fa per dire) ed è terminata sullo 0-0. Poi l’arbitro, stante le pessime condizioni del terreno di gioco (ridotto ad un acquitrino dopo le piogge del sabato e delle prime ore della domenica), ha deciso per l’interruzione della sfida. “Il regolamento dei campionati dilettanti quest’anno si è adeguato a quello dei professionisti – sottolinea il direttore sportivo Francesco Pistolesi, piuttosto contrariato – Bisognerebbe stare più attenti a queste cose perché ci stiamo giocando il campionato insieme ad altre squadre forti e determinate sfumature possono fare la differenza. Ieri il campo era impraticabile sin dal primo minuto e non è stato corretto iniziare la partita. Tra l’altro l’arbitro ha anche interrotto il match a metà della frazione perché continuava a piovere e le condizioni del campo peggioravano, ma poi ha scelto incredibilmente di far proseguire la sfida fino all’intervallo. In questo modo, tra l’altro, si è messa a rischio anche l’incolumità dei giocatori. Ora avremo solo 45 minuti a disposizione per vincere una partita fondamentale per il nostro cammino in campionato: non vogliamo nessun favore, ma pretendiamo un po’ di rispetto perché i sacrifici che sta facendo la società e questo gruppo di ragazzi sono notevolissimi e vorremmo giocarci le nostre carte senza essere penalizzati da decisioni abbastanza cervellotiche”. La classifica del Palestrina è dunque caratterizzata da un nuovo “asterisco” e nei prossimi giorni verrà comunicata la data del recupero della sfida col Pontinia. “Speriamo di non subire il danno oltre la beffa. Ci auguriamo di poter disputare la partita in un momento migliore dal punto di vista meteorologico: se si fissasse il recupero nel mese di febbraio credo che ci sia il forte rischio di ritrovare il campo nelle medesime condizioni, quindi spero ci possa essere buonsenso anche da questo punto di vista”.