Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), il ds Matarazzo: “La Clembofal? Ogni gara è pericolosa”

Roma – La Prima categoria della Virtus Divino Amore ha frenato la sua rincorsa sul campo del Marino. Dopo aver vinto il match interno col Real Rocca di Papa e il successivo recupero infrasettimanale sul campo del Lanuvio Campoleone, la formazione dei tecnici Fabio Petruzzi e Andrea Fagiolo ha inciampato in terra castellana, mancando un “filotto” notevole da nove punti. “Ma non siamo stati molto fortunati domenica scorsa – si rammarica il direttore sportivo Giuseppe Matarazzo – Dopo essere andati sotto, siamo riusciti a pareggiare con un gol di Tovalieri. Poi la gara si è complicata quando all’intervallo è stato espulso il nostro Chianese e siamo rimasti in inferiorità numerica: tra l’altro il gol decisivo del Marino è arrivato nel finale ed è stato un peccato perché avremmo voluto sfruttare l’onda delle precedenti vittorie. Di positivo, comunque, c’è che la distanza dal secondo posto è rimasta sempre di quattro punti, stante la caduta del Città di Pomezia sul campo del Real Marconi Anzio ultimo della classe: d’altronde questo è un girone davvero complicato dove si rischia di perdere punti contro ogni avversario”. La Virtus Divino Amore, però, ha l’esigenza di rimettersi in moto al più presto, magari già domenica nella sfida interna con il Clembofal: “Sono terzultimi con appena un punto di vantaggio sulla coppia di ultime, ma anche il Marino domenica scorsa aveva 14 punti, esattamente quelli del prossimo avversario. Come detto, di scontato non c’è nulla, ma bisogna ripartire perché tutti i giochi sono aperti: la Vivace Furlani Grottaferrata, forse, ha preso un buon margine, ma il campionato è ancora lungo e noi dobbiamo pensare a fare il massimo per poi tirare le somme a fine stagione e vedere ciò che abbiamo raccolto”. La chiusura di Matarazzo è sui suoi primi mesi da direttore sportivo: “Mi trovo bene in questo ruolo e chiaramente ora sto maturando l’esperienza “sul campo”. Il rapporto coi miei ex compagni di squadra? Si è inevitabilmente modificato, ma a livello umano non è cambiato assolutamente nulla. Anzi mi sento molto vicino a loro e credo che per loro valga lo stesso”.




Torre Angela Acds (calcio, Under 19 prov.), Polletta: “Tra un mese la situazione sarà più chiara”

Roma – L’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds ha ricominciato con un bello slancio il suo cammino che d’ora in avanti non sarà più interrotto da altre soste se non da quella per le festività pasquali. La squadra di mister Daniele Polletta ha vinto con un roboante 6-0 sul campo del malcapitato Sporting San Cesareo, anche se la partita non è stata affatto scontata come sembra raccontare il risultato: “Alla fine del primo tempo il risultato era fermo sullo 0-0: eravamo molto frenetici e c’era troppa precipitazione nelle scelte, non eravamo fluidi nel gioco – spiega l’allenatore del team capitolino – Nella ripresa i ragazzi sono entrati in campo con un altro spirito e il gol di Trifici dopo dieci minuti ha messo la sfida in discesa. Poi sono arrivati la doppietta di D’Orazi e i gol di Middei (dopo un bello scambio a tre con Trifici e Fabrizio, ndr), dello stesso Fabrizio (che ha sfruttato l’assist con la “rabona” di D’Orazi, ndr) e infine di De Silvio (l’ultimo dei nei arrivi dicembrini a non aver ancora “timbrato” il cartellino, ndr). Un successo importante, ma ora dobbiamo già guardare alla prossima sfida”. Che vedrà l’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds impegnata nel match casalingo con il Real Velletri: “Hanno quattro punti e sono penultimi, ma questa partita rappresenta una trappola: abbiamo tutto da perdere. Dobbiamo scendere in campo con la giusta concentrazione e ripetere il secondo tempo di San Cesareo”. Il girone rimane incertissimo anche se per Polletta “la situazione sarà più chiara tra un mese. Dopo il Real Velletri avremo tre gare molto delicate: lo scontro diretto sul campo del Morena capolista, l’incrocio con la Vivace Furlani Grottaferrata e infine l’altro match d’alta quota con la Magnitudo”. Polletta è comunque soddisfatto di come la squadra abbia lavorato in questo periodo “condizionato” da tante pause a singhiozzo: “In tal senso devo ringraziare i ragazzi, ma soprattutto i miei collaboratori che li supportano in maniera costante: il mio vice Daniele Platania, il preparatore atletico Luca Iantosca e il dirigente Giovanni Siciliani, senza dimenticare il preparatore dei portieri Giuliano Villa che “cura” da vicino gli estremi difensori dell’intero settore agonistico del Torre Angela Acds”.




Ssd Roma VIII (calcio, Under 17 prov.), Brunetti: “Coi ragazzi ci siamo scambiati una promessa…”

Roma – E’ da solo alla guida dell’Under 17 provinciale della Roma VIII dopo quasi due mesi. Ma Roberto Brunetti, inizialmente collaboratore tecnico del club capitolino, ha seguito da vicino tutto il percorso di stagionale di questo gruppo passato per le mani di mister Sebastiano Orto e poi per quelle di mister Dino Di Julio (che ha poi preso in consegna la Prima categoria della Roma VIII): “I ragazzi hanno mostrato indubbiamente dei progressi rispetto alla prima parte di campionato, ma hanno ancora qualche limite soprattutto di carattere mentale. Comunque io ho chiesto loro di promettermi una cosa e anche io ho promesso qualcosa a loro, ma rivelerò queste chiacchiere interne solo alla fine della stagione”. La sua Under 17 provinciale ha ripreso il cammino nel girone di ritorno con il 4-0 interno alla Virtus Pionieri: “Gli avversari, che si trovano nelle zone basse della classifica, si sono presentati purtroppo in dieci uomini per una serie di assenze, pur onorando l’impegno. Ai ragazzi, prima della gara, ho chiesto di tenere comunque alta la concentrazione e invece la squadra ha completamente sbagliato l’approccio alla partita: pur creando alcune occasioni, abbiamo pure preso dei rischi su qualche contropiede e comunque all’intervallo siamo arrivati sullo 0-0. Nella ripresa l’atteggiamento è stato nettamente diverso e sono arrivate le reti di Sciarillo, Trombetti, Pirisino e Giucci che ci hanno consentito di guadagnare altri tre punti importanti”. Per Brunetti la squadra ha le potenzialità per risalire ancora rispetto al quinto posto in classifica attuale: “Il gruppo lavora bene, è presente agli allenamenti e ha voglia di crescere: ogni tanto “stacca la spina” e questo le costa caro. L’obiettivo? E’ cercare di fare il massimo da qui alla fine, provando a sopravanzare qualche avversario che al momento ci precede”. Nel prossimo turno i capitolini avranno una sfida molto stimolante: “Saremo ospiti della Libertas Centocelle prima della classe – ricorda Brunetti – Una squadra che ha delle buone potenzialità, soprattutto nel reparto offensivo. Anche per noi, però, vale lo stesso. Credo che sia una partita da tripla, ma la cosa più importante sarà provare a giocare il nostro calcio anche in un campo molto difficile”.




Football Club Frascati, Marcelli: “Il lavoro di tecnica individuale per la Scuola calcio ha ottimi riscontri ”

Frascati (Rm) – Un’iniziativa che il Football Club Frascati ha fortemente voluto ad inizio stagione, tra l’altro senza alcun aggravio di costo per le famiglie dei piccoli tesserati tuscolani. Il responsabile della Scuola calcio Lorenzo Marcelli parla con soddisfazione del lavoro di tecnica individuale che è stato lanciato (appositamente per il settore di base) da settembre e che è stato affidato a mister Alessandro Rodo, già tecnico dell’Under 16 provinciale: “Abbiamo scelto lui perché è un uomo della società, un allenatore estremamente preparato sia dal punto di vista professionale che umano e per il rapporto che sa instaurare con i ragazzi sia dell’agonistica che della Scuola calcio: ha dato ampia disponibilità a portare avanti questo incarico in cui crediamo molto. Nella sostanza, due volte a settimana, mister Rodo è presente all’Otto Settembre in orario di Scuola calcio e a rotazione “prende da parte” tre o quattro bambini di uno dei nostri gruppi del settore di base. I ragazzi fanno con lui un lavoro di poco meno di un’ora totalmente basato sulla tecnica individuale, iniziando e finendo l’allenamento col resto del loro gruppo». Un’iniziativa originale che sta riscuotendo successo: “I nostri ragazzi possono “intensificare” il lavoro portato avanti secondo la metodologia studiata assieme all’As Roma (con cui il club dei presidenti Lopapa e Laureti ha avviato da quest’anno un rapporto di affiliazione, ndr) e velocizzare il loro processo di crescita, sfruttando anche quel momento di “allenamento praticamente personalizzato” che altrove fanno pagare a parte – rimarca Marcelli – Un servizio in più che vogliamo offrire ai nostri ragazzi e alle loro famiglie”. Non a caso, la Scuola calcio del Football Club Frascati è stata premiata qualche mese fa con la certificazione di “Elite” dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc: anche e soprattutto per iniziative come queste che arricchiscono il bagaglio tecnico dei propri piccoli calciatori.




Vicovaro (calcio, Promozione), mister Orati fiducioso: “I giochi sono aperti, i tifosi sono con noi”

Vicovaro (Rm) – Il pari maturato sul campo dello Sporting Montesacro (1-1 con gol arancioverde di Pangallozzi) ha frenato ulteriormente la corsa del Vicovaro, ora distante cinque punti dal terzo posto che vale i play off. Ma nell’ambiente non c’è nessuna voglia di alzare bandiera bianca, anche perché c’è pure “l’alternativa” della Coppa Italia da tenere in considerazione (la squadra è a un passo dalle semifinali dopo la vittoria per 2-0 sul campo del Cantalice e il ritorno si giocherà il 19 febbraio al “Tancredi Berenghi”). Questo, in sostanza, è il pensiero espresso da mister Luciano Orati: “Dopo la grande partita a Cantalice che ci ha permesso di avere una seria ipoteca sulla semifinale di Coppa Italia – rimarca l’allenatore -, bisogna analizzare attentamente l’andamento delle nostre ultime partite. Contro il Riano eravamo in vantaggio per 3-1, poi nel finale di partita sono capitati episodi “sfavorevoli” a singoli giocatori e gli avversari ci hanno raggiunto e sorpassato. Contro il La Rustica abbiamo fatto una delle nostre migliori prestazioni, ma purtroppo l’arbitro ha condizionato l’andamento della gara “graziando” un avversario all’inizio dell’incontro e invece sanzionando un nostro giocatore a inizio ripresa. Domenica scorsa, contro il Futbol Montesacro, siamo scesi in campo poco grintosi e concentrati nel primo tempo, ma nel secondo tempo abbiamo fatto noi la partita – sottolinea il tecnico – Purtroppo questo non è bastato per vincere, ma voglio chiarire che qui non si arrende nessuno. È un Vicovaro comunque consapevole di essere in lizza per un doppio obiettivo. Dobbiamo recuperare questa settimana qualche giocatore infortunato come Tajani, Loreti, Procaccianti, D’Urbano, Petrangeli e Diotallevi. Nonostante queste defezioni ho una grande rosa su cui posso fare affidamento. Il rapporto con la nostra tifoseria e in particolare col gruppo organizzato dei “Portoghesi” è ottimo e sono convinto che già domenica nel match di campionato col Settebagni e poi mercoledì prossimo nel ritorno di Coppa Italia col Cantalice saranno il nostro dodicesimo uomo in campo e ci spingeranno a fare grandi prestazioni” conclude Orati. La parola passa al campo.




Villa Adriana (calcio, I cat.), mister Porcari: “Girone nuovo e gruppo compatto, così siamo in alto”

Tivoli (Rm) – Il Villa Adriana, ancora una volta, ha mostrato carattere e determinazione. Quella delle squadre migliori. Il gruppo di mister Diego Porcari ha vinto 2-1 sul difficile campo della Borghesiana e lo ha fatto nel finale, nonostante l’inferiorità numerica. “E’ stata una partita tosta, ma lo sapevamo visto che l’avversario di turno era imbattuto sul suo terreno di gioco – dice l’allenatore del Villa Adriana – Siamo andati in vantaggio a metà del primo tempo con Libertini, ma poco dopo abbiamo subito il pari. La gara si è ulteriormente complicata quando a inizio ripresa è stato espulso (doppia ammonizione, ndr) il nostro Jemielity, ma nel finale Sinceri ha trovato il gol del 2-1 e ci ha regalato un successo molto pesante. E’ stato premiato il nostro coraggio perché comunque, anche in inferiorità numerica, abbiamo tenuto tutti gli attaccanti in campo”. Il Villa Adriana, settimana dopo settimana, ha preso sempre maggiore fiducia e ora si trova a un solo punto dalla capolista Bellegra: “Il nostro segreto? Abbiamo accolto il cambio del girone con favore perché eravamo stanchi di fare le solite “guerre fratricide” con squadre del territorio, anche se nell’attuale gruppo F abbiamo trovato un livello medio superiore e probabilmente nel gruppo E avremmo lottato fino all’ultimo con la favorita attuale Roma VIII. Inoltre abbiamo eliminato dal vecchio gruppo tre o quattro elementi “negativi”, prendendo diversi ragazzi giovani e puntando tutto sulla forza e sulla compattezza del collettivo che ora stanno facendo la differenza”. Nel prossimo turno la squadra di Porcari è attesa dal delicato match interno contro la Semprevisa: “Una squadra di buon livello che tra l’altro a dicembre si è pure rinforzata. Visto che al momento sono a otto punti di distanza, è probabile che una nostra ipotetica vittoria li tagli dalla lotta alla prima posizione, ma in ogni caso non sarebbe “solo” lotta a due col Bellegra: l’Atletico Colleferro è una squadra molto forte che ha sette punti in meno, ma anche una gara da recuperare. E’ vero che gioca la Coppa Lazio e quella competizione può togliere delle energie preziose, ma è un’avversaria pericolosa per la lotta al vertice”.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), capitan Moro: “Non ho mai giocato in una squadra così forte”

Zagarolo (Rm) – La Seconda categoria del Real Valle Martella cerca di scuotersi. In un 2020 finora piuttosto avaro di soddisfazioni (una sola vittoria), la squadra di mister Andrea Abate ha comunque dato dei segnali nelle ultime gare. Due turni fa con la Nuova Spes Poli era arrivata una sconfitta interna immeritata, mentre domenica scorsa la formazione del presidente Daniele Imola ha pareggiato 3-3 sul campo del Signia dopo aver accarezzato il successo a lungo. “E’ stata una gara un po’ particolare – racconta il capitano e difensore centrale classe 1981 Marco Moro – Siamo andati presto sotto di due reti, ma la squadra non si è persa d’animo e già all’intervallo avevamo ristabilito la parità con una doppietta di Fulghieri, poi nella ripresa Cenci (l’acquisto pesante del mercato dicembrino che è dovuto stare fermo per alcune settimane, ndr) ci aveva portato in vantaggio. A quel punto abbiamo peccato di concentrazione, forse pensando di essere padroni del campo: a pochi minuti dalla fine abbiamo subito il 3-3 su una ripartenza e quell’episodio ci ha lasciato tanto amaro in bocca. Ma anche la convinzione che stiamo tornando a rendere come possiamo”. L’ex capitano del Gallicano (che ha sfidato da “ex” qualche settimana fa) spende parole importanti sul gruppo: “Non ho mai giocato in una squadra così forte, basti pensare al nostro attuale reparto offensivo – dice il centrale – Stavamo viaggiando a ottimi ritmi prima della sosta di Natale, poi alcuni infortuni e una serie di episodi ci hanno condizionato. Ma sono convinto che finiremo in una posizione decisamente migliore del settimo posto attuale: la squadra ci crede e non molla di un centimetro”. Nel prossimo week-end il Real Valle Martella sarà costretto a osservare il turno di riposo impostale dal girone dispari, ma il gruppo di mister Abate ha già messo nel mirino il prossimo impegno: “Il 23 febbraio ospiteremo il Colle di Fuori (attuale seconda della classe, ndr) e quella sarà una partita chiave per noi. Ci prepareremo al meglio per giocare una grande partita contro un avversario molto forte” conclude Moro.




Vivace Furlani Grottaferrata (calcio, I cat.), Raparelli: “La reazione? Ero fiducioso di vederla”

Grottaferrata (Rm) – La Vivace Furlani Grottaferrata ha cancellato la prima “vera” sconfitta stagionale (l’altra era arrivata nell’andata dei quarti di finale di Coppa Lazio e poi “annullata” dal ribaltamento del risultato al ritorno, con conseguente approdo alle semifinali della competizione) grazie al successo interno per 4-2 sul Real Velletri. Una sfida contrassegnata dal fantastico poker personale di Orlando Fanasca, “punta di diamante” del mercato estivo del club castellano: “Un giocatore fuori categoria, c’è poco da aggiungere – dice il collaboratore tecnico Gianmarco Raparelli – Domenica a livello di prestazione non siamo stati brillantissimi, anzi a tratti il gioco è stato un po’ “macchinoso”, ma Orlando è stato spietato e ci ha condotto sul 3-0 all’intervallo. A quel punto, come accaduto in altre occasioni, ci siamo un po’ “seduti” sul vantaggio e gli ospiti si sono fatti sotto fin sul 3-2 prima della quarta rete di giornata di Fanasca a venti minuti circa dalla fine con cui abbiamo definitivamente chiuso i conti”. Raparelli e tutto l’ambiente della Vivace Furlani Grottaferrata erano fiduciosi di un pronto riscatto dopo il pesante k.o. di Lariano, il primo in campionato: “Innanzitutto va specificato che abbiamo perso contro una signora squadra che è molto ben allenata, poi che lo abbiamo fatto dopo una tiratissima partita di ritorno di Coppa Lazio. Comunque sapevamo di poter contare su un gruppo sano e voglioso di riscatto, ma la risposta migliore la poteva dare solo il campo e da lì è arrivata forte e chiara”. Nel prossimo turno la Vivace Furlani Grottaferrata è attesa dal delicato match sul campo dei Canarini Rocca di Papa: “Sarà una battaglia contro un avversario ostico e combattivo, ma in questo girone tutte le partite vanno giocate, basti vedere la caduta di domenica scorsa del Città di Pomezia secondo sul campo del Real Marconi Anzio ultimo. Aver riguadagnato subito tre punti sulla diretta inseguitrice è stato sicuramente importante, anche se paradossalmente preferirei inseguire che fare da lepre in questo momento della stagione. E poi ovviamente vogliamo essere protagonisti fino in fondo anche nella Coppa Lazio”. Intanto il gruppo biancorosso sta recuperando quasi tutti gli effettivi della rosa: “A parte Tiberi e Preziosi, che a breve dovrebbero tornare a disposizione, ora sono tutti abili e arruolati. Tra i vari rientri, mi ha fatto particolarmente piacere quello di Bianchi: al di là delle qualità tecniche, è un ragazzo d’oro che sa essere una figura fondamentale all’interno dello spogliatoio” conclude Raparelli.




Atletico Lodigiani (calcio, Under 14 reg.), Augello: “Con l’Atletico 2000 è una partita da Elite”

Roma – L’Under 14 regionale dell’Atletico Lodigiani vivrà un fine settimana di grandi emozioni. La squadra di mister Fernando Mastropietro (che è anche direttore tecnico del settore giovanile del club capitolino) si prepara alla supersfida interna di sabato contro l’Atletico 2000 capolista. Le due squadre sono divise da appena tre punti e in mezzo c’è anche il “terzo incomodo” Lupa Frascati che ha una lunghezza di vantaggio rispetto ai ragazzi di Mastropietro: “Questo gruppo ha lavorato tantissimo per tutta la stagione e lo ha fatto anche per giocarsi partite importanti come quella di sabato – dice Andrea Augello, copresidente dell’Atletico Lodigiani assieme a Camillo Carlini – Per il valore delle squadre che saranno in campo, direi che è già una partita da Elite perché a livello tecnico ci sono ragazzi di qualità molto importante e allenatori estremamente capaci”. A proposito di allenatori, Augello non può non sottolineare il peso specifico del lavoro di mister Mastropietro: “Non scopriamo certo ora le qualità umane e professionali di Fernando – dice Augello – Quando il sottoscritto e Camillo Carlini gli hanno chiesto di prendere in carico questi ragazzi, lo ha fatto con grande entusiasmo e il gruppo ha trovato nel tempo una regolarità impressionante, basti pensare che nelle ultime undici partite la squadra ha collezionato 31 punti”. Il big match di sabato “sarà una gara aperta, senza troppi tatticismi – prosegue il copresidente – In generale ci aspettavamo che questo gruppo potesse essere competitivo per i vertici della classifica e così è stato finora. Al di là del risultato finale di questo campionato, la società è felice di evidenziare la notevole crescita che hanno avuto questi ragazzi, primo obiettivo per ogni gruppo giovanile dell’Atletico Lodigiani”. Nell’ultimo turno, l’Under 14 regionale di Mastropietro ha sconfitto con un rotondo 4-0 il Certosa in campo esterno: “Ma non è stata una sfida semplice: siamo andati al riposo sull’1-0 col gol di Ferri, poi la partita è rimasta in bilico fino alla parte conclusiva quando sono arrivati il gol dell’esordiente 2007 Betti e la doppietta di Paba, al rientro dopo un infortunio”.




Bellegra (calcio, I cat.), Titocci: “Non pensavamo di poter stare lassù, ma ora ce la giochiamo”

Bellegra (Rm) – Un altro turno di campionato di Prima categoria è stato messo alle spalle e in vetta c’è ancora il Bellegra. La squadra di mister Vinicio Quaresima ha battuto per 2-0 il Casilina e ha “respinto” l’assalto del Villa Adriana, rimanendo avanti di un punto. “Non è stata una gara semplice – dice l’attaccante classe 1995 Valerio Titocci, a bersaglio assieme a Parfene – D’altronde quando giochi contro la prima in classifica provi sempre a tirare fuori quel qualcosa in più e così è stato anche per il Casilina, alla ricerca di punti salvezza. Noi siamo stati bravi a sbloccarla prima dell’intervallo, poi abbiamo sciupato qualche occasione buona per chiuderla e il risultato è stato in bilico fino a una decina di minuti dalla fine, anche se non abbiamo praticamente corso rischi”. Grazie a questo successo, la formazione di mister Quaresima ha allungato sulla terza piazza, stante la sconfitta interna dell’Atletico Colleferro contro lo Sporting San Cesareo: “Ma credo che non si possa ancora parlare di “solo duello” tra noi e il Villa Adriana. Al momento l’Atletico Colleferro è lontano otto punti, ma ha anche giocato una gara in meno e quindi potenzialmente è a cinque lunghezze da noi. Inoltre parliamo di una squadra che è approdata alle semifinali di Coppa Lazio e quindi ha valori tecnici importanti”. In ogni caso il Bellegra può davvero sognare: “All’inizio della stagione non pensavamo di poter stare lassù, anche perché questo è un gruppo abbastanza rinnovato. Col passare delle settimane, però, la squadra ha preso fiducia, entusiasmo e consapevolezza nei suoi mezzi e ora che siamo lì ovviamente ci crediamo anche se sarà molto complicato spuntarla”. Con quello al Casilina, sono nove i gol stagionali di Titocci, al quarto anno con la maglia del Bellegra e punto di forza di un reparto d’attacco che fa… paura: “Ma c’è tanta qualità anche in altri reparti, segno che la società ha allestito un gruppo importante”. Nel prossimo turno Titocci e soci saranno impegnati sul campo dell’Oir penultimo della classe con appena quattro punti: “Sottovalutare l’avversario sarebbe un errore gravissimo, d’altronde all’andata pareggiammo 1-1 e quello ci deve servire da lezione. E’ una partita pericolosissima in cui abbiamo tutto da perdere”.




Ssd Colonna (calcio, Under 17 prov.), primo squillo. Pannacci: “Ora inizia il nostro campionato”

Colonna (Rm) – L’Under 17 provinciale del Colonna ha battuto un colpo. Nella prima giornata di ritorno, la formazione di mister Davide Pannacci ha ottenuto il suo primo successo stagionale piegando con un rotondo 3-0 l’Accademia Real Tuscolano in campo esterno grazie al tris personale di uno scatenato Scacco: “Già dopo metà del primo tempo eravamo in vantaggio per 2-0 – commenta Pannacci – Poi nella ripresa abbiamo arrotondato i conti. A livello di prestazione non siamo stati brillantissimi anche per via di un campo in terra su cui non era facile giocare, ma abbiamo “vendicato” la sconfitta dell’andata e agganciato in classifica l’avversario di turno. Inoltre questi tre punti possono regalare ulteriore autostima al gruppo”. L’allenatore dell’Under 17 del Colonna, già fiducioso qualche tempo fa, si dice convinto delle potenzialità di crescita del suo gruppo: “A parte le prime tre o quattro gare di campionato, la squadra ha avuto una notevole “escalation” di prestazioni e se l’è giocata praticamente con tutte le avversarie. Sapevo che la prima vittoria sarebbe arrivata presto, ora ci siamo sbloccati e iniziamo un nuovo campionato”. Che secondo Pannacci può portare l’Under 17 a scalare posizioni in classifica: “Il nostro obiettivo dev’essere quello di finire a metà della graduatoria. I ragazzi lo meritano perché si sono sempre allenati con impegno e costanza e questa prima vittoria è il frutto dei loro sacrifici. Sapevamo che sarebbe stata un’annata sofferta perché alcuni elementi del nostro gruppo sono al primo anno di calcio e altri giocano sotto età, ma la loro determinazione è notevole e ha prodotto una chiara crescita collettiva. I ragazzi non si sono mai abbattuti e ora iniziano a togliersi delle soddisfazioni”. Nel prossimo turno il Colonna ospiterà il Football Club Frascati per un derby che è molto atteso: “All’andata subimmo una pesante sconfitta che ci fece molto male – ricorda Pannacci – La sfida di ritorno sarà sicuramente diversa e sono certo che creeremo molte più difficoltà ai nostri avversari. Ci prepareremo al meglio per cercare di dare continuità al bel risultato dell’ultimo turno”.