Football Club Frascati e centro sportivo Colli Tuscolani: “Una collaborazione molto proficua”

Frascati (Rm) – Ultima settimana di open day in casa Football Club Frascati. La società dei presidenti Claudio Laureti e Stefano Lopapa ha registrato con soddisfazione l’afflusso di tanti piccoli calciatori nelle prime tre settimane di settembre, sia nel centrale impianto dell’Otto Settembre di Frascati sia nel cosiddetto “polo Morena”, vale a dire il centro sportivo dei Colli Tuscolani situato in via dell’Acquacetosa 22 (nel territorio del comune di Frascati, ma vicino al quartiere di Morena). “Ormai da più di un anno c’è un rapporto di collaborazione con i proprietari di questo impianto – dice il responsabile del settore Scuola calcio Lorenzo Marcelli – Nel corso di questi mesi hanno saputo rinnovare la struttura, ristrutturare gli spogliatoi, sistemare i terreni di gioco e inserire anche altre cose come i nuovi campi da padel. Si tratta di un centro sportivo che è fortemente indicato per l’attività di settore giovanile di base e anche le famiglie dei nostri piccoli tesserati ci forniscono riscontri positivi”. Anche nel “polo Morena” del Football Club Frascati i numeri degli open day sono stati più che positivi: “Abbiamo registrato il ritorno della quasi totalità dei vecchi tesserati e ci sono anche diversi volti nuovi: siamo fiduciosi di poter far crescere ancora i nostri gruppi sia dal punto di vista numerico che da quello qualitativo”. Un rapporto che dura da poco più di un anno, ma che da subito è divenuto molto stretto come conferma anche il giovane proprietario del centro sportivo Vitalberto Donghia: “Ci siamo immediatamente trovati in sintonia con i presidenti del club, con Lorenzo Marcelli e tutto lo staff di allenatori del Football Club Frascati, oltre che con tutte le famiglie. C’è un clima molto sereno e in questo modo portare avanti la collaborazione è un piacere. Non nego che ci siano stati anche altri contatti in estate, ma abbiamo preferito andare avanti con la società tuscolana che si è sempre comportata in maniera impeccabile”.
In chiusura, il Football Club Frascati intende ricordare che per qualsiasi tipo di informazione sull’attività di Scuola calcio ci si può rivolgere ai numeri di telefono 3463242534 e 3391906927.




Tor de’ Cenci (calcio, I cat.), il dg Delle Chiaie: “L’obiettivo è la crescita complessiva del club”

Roma (Rm) – E’ uno dei “volti nuovi” dell’organigramma dirigenziale del Tor de’ Cenci. Manuel Delle Chiaie è il neo direttore generale del club capitolino: l’ex dg della Virtus Divino Amore si è calato nella parte con tanto entusiasmo e voglia di dare un contributo alla causa. “Qui c’è un ambiente positivo e si è creata la giusta sintonia tra le varie componenti dirigenziali. D’altronde ci conosciamo da diverso tempo e varie difficoltà ci hanno portato a condividere questo percorso. Abbiamo tanta voglia di fare bene”. In questa stagione il Tor de’ Cenci avrà un settore di base e una squadra maggiore che militerà nel campionato di Prima categoria: “L’ossatura del gruppo è rimasta quella “storica” del Tor de’ Cenci che l’anno passato si piazzò a metà classifica. A livello sportivo l’obiettivo è quello di migliorare quel piazzamento, ma la cosa più importante è la crescita complessiva della società: proveremo a mettere in piedi un’organizzazione di livello, sarebbe la base ideale per tentare di ottenere ottimi risultati anche sul campo”. La prima squadra, affidata alla coppia composta da Alessandro Cecconi e Pietro Candi, si sta allenando da oltre due settimane: “Recentemente abbiamo fatto un’amichevole con l’Under 19 nazionale del Team Nuova Florida e una con i pari categoria del Centro Giano e le indicazioni sono state positive, anche se sappiamo che c’è tanto da lavorare sia dal punto di vista fisico che tattico – rimarca Delle Chiaie – Poi assieme al direttore sportivo Ivano Renzi stiamo cercando gli ultimi tasselli da inserire per completare la rosa”. Uno sforzo importante il Tor de’ Cenci lo sta facendo dal punto di vista logistico: “Stiamo facendo interventi non da poco sia agli spogliatoi che al terreno di gioco del “Mancini” – rimarca il direttore generale – Questo è un segnale concreto della volontà della società di strutturarsi al meglio per programmare un futuro più concreto”.




Palestrina (calcio, Eccellenza), giorni speciali per Binaco: “Prima amichevole ad Artena, poi la Coppa”

Palestrina (Rm) – Vivrà giorni speciali. Damiano Binaco, uno dei colpi estivi del Palestrina, è pronto per un “pieno di emozioni” in queste ore: domani con la sua nuova squadra sarà di scena ad Artena per un match amichevole che anticiperà il debutto ufficiale di domenica prossima in Coppa Italia sul campo del Tor Sapienza. “Mi farà piacere ritornare ad Artena dove ho vinto un campionato di Eccellenza e poi ho fatto un anno di serie D, anche se poi il rapporto non si è concluso nel migliore dei modi per una serie di situazioni – dice il centrocampista classe 1989 – Poi domenica cercheremo di partire col piede giusto, interpretando la gara di Coppa come se fosse la prima di campionato: d’altronde non giochiamo una partita “vera” da troppo tempo e quindi c’è tanta voglia di fare bene”. Dopo due campionati di serie D (l’ultimo ad Anagni), Binaco ha fatto un passo indietro per scendere in Eccellenza: “Ma quando si sceglie una piazza come Palestrina, un club di questa tradizione e un presidente come Cristofari non è mai un passo indietro – rimarca il centrocampista – Qui ci sono tutte le possibilità per fare un campionato di alto livello”. Anche se diversi addetti ai lavori non citano il Palestrina tra le possibili protagoniste: “Quello è un vantaggio. Ricordo che ad Artena nessuno ci prese in considerazione nell’anno della vittoria in Eccellenza. Probabilmente ci sono compagini che al momento sembrano più attrezzate, ma sono convinto che questa squadra possa essere tra le protagoniste”. Anche il suo inserimento nel gruppo è stato semplice: “Conoscevo già diversi giocatori e con Rossi e Cristini ho vinto il campionato ad Artena, poi conoscevo bene sia il presidente Augusto Cristofari che il figlio Giovanni ed è stato semplice fare questa scelta”. Un problemino alla caviglia lo sta un po’ facendo soffrire: “Ho rimediato questo acciacco durante l’amichevole col Vicovaro, ma spero di poter recuperare in settimana ed essere pronto per la Coppa Italia”.




Città di Valmontone (calcio, Under 14 reg.), Innocenzi: “Sarà la mia prima esperienza, grazie al club”

Valmontone (Rm) – Il Città di Valmontone ha scelto un “debuttante” per la panchina dell’Under 14 regionale. Si tratta di Giovanni Innocenzi, fino a poco tempo fa giocatore di buon livello (ha militato anche in Eccellenza con la Vis Artena) e da un paio di mesi “titolare” del patentino Uefa C: “Devo ringraziare la società nelle figure del presidente Bellotti e del direttore sportivo Consalvi per la fiducia che mi hanno dimostrato – rimarca il tecnico – Per me sarà la prima esperienza nel settore agonistico dopo sette anni di Scuola calcio”. Innocenzi allenava i 2008 del club lepino nella passata stagione e ora cercherà di trarre il massimo da questo gruppo 2007: “I ragazzi non hanno potuto fare alcun tipo di prova su campo a 11, considerata la chiusura anticipata della vecchia stagione a causa del Covid. Inoltre parliamo di un gruppo che è stato rinnovato per circa metà degli effettivi e quindi ci sarà da lavorare sullo spirito di squadra. Tecnicamente ci sono due o tre elementi di ottimo spessore e altri ragazzi validi, ma sappiamo che la categoria regionale nasconde diverse difficoltà e quindi l’obiettivo primario è quello della salvezza”. Il giovane allenatore sta guidando la squadra dallo scorso 30 agosto: “Dopo aver iniziato coi primi allenamenti in sede, è stata molto importante l’opportunità che ci ha fornito la società di andare in ritiro per una settimana sul lago Trasimeno: un modo per accelerare il processo di formazione dello spirito di gruppo”. A meno di nuove comunicazioni, il campionato Under 14 regionale comincerà il prossimo 24 ottobre: “Abbiamo ancora più di un mese di lavoro davanti e questo ci permetterà di affinare la conoscenza tra il sottoscritto e i ragazzi. La squadra dal punto di vista comportamentale è predisposta al sacrificio e mi ascolta: siamo fiduciosi di poter fare una buona stagione” conclude Innocenzi.




Asd Grottaferrata calcio a 5 (serie C2), Bizzarri: “Sarebbe bellissimo vincere, anche per Ivano”

Grottaferrata (Rm) – E’ stato uno dei primi colpi ufficiali dell’estate di mercato “pirotecnica” del Grottaferrata calcio a 5. Emiliano Bizzarri, pivot classe 1980, ha ancora la voglia di un ragazzino come da sua stessa ammissione: “Alleno le giovanili del Real Ciampino dove c’è anche mio figlio e spesso mi accordo di avere una voglia maggiore di andare al campo ad allenarmi e giocare rispetto a lui. Per questo motivo non ci penso proprio all’idea di appendere gli scarpini al chiodo”. D’altronde Rubei ha giocato fino a cinquant’anni… “Mai dire mai, vediamo che succederà nei prossimi anni. Di sicuro posso dire che non continuerò per altri venti” sorride Bizzarri che l’anno scorso aveva giocato con la Lositana in serie C2 e che in estate ha avuto diversi contatti: “Mi hanno fatto piacere le tante proposte arrivate, ma alla fine non potevo dire di no al Grottaferrata calcio a 5: il compianto Ivano Checchi è stato il mio primo allenatore nel futsal, facevo l’Under 21 nazionale a Ciampino (nello stesso club dove Piscedda giocava in serie A in quella stessa stagione, ndr) e arrivammo terzi dopo una stagione incredibile. Il ricordo di Ivano mi ha spinto qui, poi hanno contribuito alla mia scelta il contagioso entusiasmo del presidente Manuel Masi che è ambizioso e ha una voglia pazzesca di crescere e fare bene per la città di Grottaferrata. E come dimenticare la presenza di persone che conosco benissimo come il direttore generale Alessio Passerini, mister Piscedda e il suo vice Ragonesi, oltre a qualche giocatore come Peppe Galante”. Nessuno, in casa Grottaferrata calcio a 5, si nasconde dietro a un dito parlando degli obiettivi stagionali: “La società è stata chiara e noi cercheremo di ripagare la fiducia e gli sforzi fatti dal club. Abbiamo un bel gruppo dove non esistono elementi destabilizzanti, poi a livello tecnico ci sono giocatori di ottima qualità anche se sappiamo bene che vincere non è mai semplice”. Per i castellani sono arrivo due amichevoli ravvicinate: “Domani andremo a Pomezia per sfidare una formazione di serie B e sarà un test durissimo, mentre sabato giocheremo in casa contro il Palombara. Il campionato sembra distante (inizierà il 10 ottobre, ndr), ma in realtà il tempo a disposizione non è tanto e sappiamo che dobbiamo lavorare con grande meticolosità per farci trovare subito pronti”.




Colleferro (calcio, Promozione), Cerroni: “L’arrivo di Perrotti è importante, ne beneficeremo tutti”

Colleferro (Rm) – Mancano pochi giorni al debutto ufficiale del Colleferro in questa prima stagione post-lockdown. La squadra di mister Antonio Battistelli affronterà domenica il Rocca Priora in campo esterno: un “revival” del match disputato a febbraio, poco prima dell’interruzione per le note vicende legate al Covid. Allora i rossoneri si imposero 2-0, ma se l’ossatura dei colleferrini è rimasta simile, i castellani hanno cambiato molto (a cominciare dalla guida tecnica). “Quello non è mai un campo facile, ma cercheremo di fare del nostro meglio e superare il turno” dice l’attaccante classe 1992 Samuele Cerroni che sottolinea l’importanza della Coppa Italia: “La società ha allestito un organico all’altezza del doppio impegno. Con la formula ad eliminazione diretta, la Coppa rappresenta un percorso breve per arrivare a fare il salto di categoria e quindi dobbiamo puntarci”. Il pre-campionato ha lasciato buoni riscontri in casa Colleferro che nell’ultimo week-end ha affrontato il doppio impegno con Tecchiena (compagine di pari categoria) e Under 19 del Paliano: “Ho partecipato solo alla prima amichevole – racconta Cerroni – Abbiamo iniziato un po’ sotto tono anche per il clima piuttosto surreale derivante dalla vicenda di cronaca legata a Willy Monteiro Duarte che ha molto colpito tutto l’ambiente. Siamo andati sotto, poi abbiamo recuperato (con un gol dello stesso Cerroni, ndr) e siamo andati di nuovo sotto sul 3-1 prima della rimonta conclusiva sul 3-3”. L’attaccante (che l’anno scorso fu capocannoniere della squadra) parla con soddisfazione dell’arrivo di Perrotti nel suo reparto: “Mattia è un giocatore molto importante, micidiale in area di rigore. A differenza della stazza, non sono una prima punta tipica e dunque la presenza di Mattia non può che agevolare me e tutta la squadra”. Sulla “griglia di partenza” del girone D di Promozione, Cerroni sembra avere le idee chiare: “Il girone romano è più tecnico, ma sono contento di essere stato inserito in quello. Favorite? Vedo Atletico Torrenova e Atletico Morena davanti a tutte, ma noi siamo subito dietro e cercheremo di giocarci le nostre carte”.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), Cilia: “Obiettivi? Noi pensiamo a lavorare, poi si vedrà”

Zagarolo (Rm) – Buona la “prima ufficiosa” per il Real Valle Martella. La squadra del player manager Simone Paglia (che sarà accompagnato in questa avventura da Stefano De Matteis e da Tomas Bontempi) ha battuto per 2-1 l’Atletico Montecompatri nel test amichevole esterno di domenica scorsa. Per la formazione di Zagarolo sono andati a bersaglio Macaluso e Fulghieri, mentre nel finale è arrivato il gol dei padroni di casa: “Un buon test, anche se è solo la prima partita amichevole e sappiamo che c’è tanto da lavorare – dice il centrale difensivo classe 1992 Filippo Cilia – Il match, inoltre, è stato condizionato dal gran caldo, ma la squadra ha messo in mostra già qualche meccanismo dell’idea di calcio chiesta dallo staff tecnico”. Il difensore, che l’anno scorso ha già vestito la fascia di capitano, parla della possibilità di indossare ancora i gradi: “Deciderà il mister, non ci sono problemi per me. Sta nascendo un gruppo compatto che non è molto diverso da quello dello scorso anno e i nuovi, che già ci conoscevano, non faranno fatica ad inserirsi”. Il presidente Daniele Imola è riuscito a riportare la squadra al “Mastrangeli” dopo due anni di “esilio” proprio a Monte Compatri: “Sicuramente è importante giocare a Zagarolo, siamo convinti che qualche appassionato del posto in più ci verrà a seguire la domenica”. Di obiettivi Cilia non vuole sentire parlare: “Questa squadra ha provato sempre ad essere protagonista nelle ultime stagioni. Nel passato campionato avevamo preso un buon ritmo prima che il Covid interrompesse tutto e sono convinto che avremmo potuto dire la nostra nella volata finale. Ripartiamo con una buona convinzione, ma pensiamo solo a lavorare e ci presentiamo in punta di piedi al nuovo campionato”. La chiusura di Cilia è sul girone: “Un raggruppamento tosto che ci vedrà sfidare squadre dove ci sono tanti amici e questo sarà uno stimolo in più”.




Real Rocca di Papa L.R. (calcio, Eccellenza), Angelucci: “La salvezza come obiettivo primario”

Rocca di Papa (Rm) – Il Real Rocca di Papa L.R. è pronto a tornare a respirare aria di Eccellenza. Accadrà già domenica quando i ragazzi di mister Alessandro Cirimbilla giocheranno il primo turno di Coppa Italia di categoria tra le mura amiche contro la Lodigiani. “Ci teniamo a questa competizione e vogliamo fare bene, anche se in questo genere di manifestazioni può succedere di tutto – rimarca l’attaccante classe 1990 Danilo Angelucci – Comunque il nostro obiettivo stagionale primario, ovviamente, è quello della salvezza”. La punta, che solitamente agisce sull’esterno, si sta adattando in una posizione più centrale: “Per me non ci sono problemi, dove il mister mi chiede di giocare gioco” dice Angelucci che poi parla proprio del rapporto con l’allenatore: “Cirimbilla è un tecnico preparato e una persona aperta al dialogo, sia con i più grandi che coi più giovani. Ci troviamo bene con lui”. Angelucci è roccheggiano doc e quindi vivrà questa stagione con sentimenti ancor più particolari: “Già in passato avevo preferito giocare qui piuttosto che spostarmi altrove. Quest’anno è capitata l’occasione di una Eccellenza e per me sarà particolare farla con la maglia della squadra del mio paese – sottolinea l’ex giocatore dell’Albalonga – Inoltre vengo da un anno tormentato in cui mi sono procurato la lesione del legamento crociato e quindi sto cercando di recuperare al meglio, ma adesso mi sento abbastanza bene e spero di riuscire a ritagliarmi uno spazio per aiutare questo gruppo”. Una rosa mediamente molto giovane: “Ci sono tanti ragazzi che hanno già fatto categorie alte e che comunque sono disposti ad ascoltare noi ragazzi più grandi, questo è un ottimo punto di partenza. Nel pre-campionato le cose sono andate abbastanza bene, anche se sappiamo che l’Eccellenza è durissima”. Il Real Rocca di Papa L.R. potrà contare sulla passione e la vicinanza del presidente Tonino D’Auria: “Ci conosciamo da anni, lui è stato pure mio allenatore a Valmontone. E’ una persona che ha questo paese nel cuore ed è riuscito in poco tempo ad organizzare la società in vista di questo sbarco nel massimo campionato regionale”.




Santa Maria delle Mole (calcio, Promozione), mister Paolini: “Mi piace stare sotto pressione”

Marino (Rm) – Il Santa Maria delle Mole è pronto. La squadra di mister Daniele Paolini ha terminato il suo pre-campionato con la vittoria per 3-0 sul campo della Vivace Grottaferrata (in rete Scardini, Fabrizi e Fumelli) e ora ha messo nel mirino il debutto ufficiale di domenica prossima, vale a dire il match del primo turno di Coppa Italia contro il Palocco. Si giocherà al “Ferraris” dove il Santa Maria delle Mole torna a distanza di diversi anni: “Mi sono fatto raccontare qualcosa dalla gente del posto e nel quartiere c’è grande attesa – spiega mister Paolini – Cercheremo di regalare delle belle soddisfazioni a queste persone e alla società”. Che non ha mai nascosto l’idea di voler fare un campionato (e una Coppa) da protagonisti: “Qui la società è seria ed ambiziosa, sappiamo di dover fare un campionato importante e una Coppa all’altezza. Ma personalmente mi piace avere stimoli di questo tipo, per me sarebbe più complicato fare un tipo di campionato senza troppe pressioni”. L’allenatore traccia il bilancio del pre-campionato del Santa Maria delle Mole: “Facendo gli scongiuri, tutto è filato liscio e i ragazzi non hanno avuti problemi fisici in questo periodo – commenta Paolini – La squadra sta abbastanza bene dal punto di vista atletico e nelle ultime partite è sempre cresciuta nei secondi tempi. Ora, però, si comincia a fare sul serio”. La rosa è a posto: “Forse potremmo aggiungere un “under” per stare più tranquilli a livello numerico, ma sono molto contento del lavoro che hanno fatto in estate il direttore sportivo Spinetti e la società che ha fatto grandi sforzi”. L’attenzione di mister Paolini è già rivolta alla gara col Palocco: “Non so molto di loro, ma da quello che mi hanno detto si tratta di una squadra ostica che davanti è molto pericolosa. Nel reparto offensivo può contare su gente del calibro di Spaziani, che tra l’altro è un fresco ex, o anche Mucili. Ma noi ci teniamo a cominciare col piede giusto, anche se si tratta di una gara “secca” da dentro o fuori e questo ne aumenterà la difficoltà”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), il ds Tomei: “Difesa a posto, Venturi può anche variare modulo”

Genzano (Rm) – Continua l’opera di rafforzamento della Cynthialbalonga. Dopo l’ufficialità di Alex Gagliardini, la squadra del presidente Bruno Camerini ha annunciato un altro colpo per il reparto difensivo: si tratta di Daniele Rosania, centrale classe 1991 nativo di Terracina che qualche anno fa giocò diverse partite in serie B con la maglia del Lanciano e poi ha accumulato numerose esperienze anche in serie C (con Pordenone e Paganese oltre che con lo stesso Lanciano) e in piazze importanti di serie D come Grosseto, Taranto e recentemente Cerignola, di cui era uno dei punti di forza. “Non è stato affatto facile portare Rosania da noi – dice il direttore sportivo Giorgio Tomei – Si tratta di un giocatore esperto e che ha vestito maglie blasonate, decisamente un ottimo rinforzo dopo quello di Gagliardini che aveva pure qualche sirena dalla serie C essendo più giovane. Nel reparto arretrato siamo a posto, considerando l’altro neo arrivato Mazzei e il giovane Santoni che l’anno scorso ha fatto benissimo nel primo anno di serie D. Con una abbondanza di questo tipo nel ruolo di centrale difensivo, mister Venturi può anche optare per una difesa a tre ed avere una importante variabile tattica”. Il mercato della Cynthialbalonga, comunque, potrebbe non essere ancora terminato: “A livello numerico forse ci manca ancora qualcosa in mezzo al campo, dove già abbiamo giocatori di ottimo livello qualitativo – spiega Tomei – Senza avere fretta, se capiterà l’occasione giusta la società si farà trovare pronta: il club ha fatto sforzi molto importanti in estate e siamo convinti di aver allestito un organico competitivo per il prossimo campionato di serie D”. Il ds, in questo particolare calciomercato, ha “pescato” diversi giocatori da fuori regione: “Alcuni nuovi arrivi si dovranno adattare magari ad un tipo di girone diverso dal solito, ma sono tutti giocatori di qualità ed esperienza e siamo sicuri che non ci saranno problemi in questo senso”. Nelle prossime ore la formazione castellana dovrebbe finalmente conoscere il girone di competenza: “Mai come quest’anno non so veramente dove potremmo finire: a mio modo di vedere le laziali saranno “spalmate” su tre gironi – pronostica Tomei – Oltre al tradizione gruppo G con le sarde e magari qualche campana, non è da escludere che ci rimettano nel girone tosco-umbro della scorsa stagione o anche in quello marchigiano-abruzzese. Vediamo cosa accadrà”.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), Paglia: “Il ritorno al Mastrangeli? Sicuramente particolare”

Zagarolo (Rm) – Il Real Valle Martella si affida alla sua esperienza per provare a pensare in grande. Simone Paglia, che per anni ha calcato i campi di serie D vestendo le maglie di Zagarolo, Lupa Frascati e Monterotondo e nelle ultime stagioni era rimasto fermo per motivi di lavoro, è uno dei nuovi arrivi della formazione del presidente Daniele Imola. Sarà allenatore-giocatore e sarà accompagnato in questa avventura da Stefano De Matteis e da Tomas Bontempi: “Una scommessa che mi affascinava e che volevo fortemente fare – dice Paglia – Se servirà il mio contributo in campo mi metterò a disposizione del gruppo, ma sarò attivo soprattutto nella parte gestionale in piena sintonia con Stefano De Matteis. Viviamo abbastanza vicini, ma non ci conoscevamo prima. In questi giorni ho potuto apprezzare una persona molto preparata e già è nato un bel rapporto tra noi”. Dal punto di vista fisico, comunque, il centrocampista classe 1987 è già a buon punto: “Sono fermo da un po’ e ormai anche in Seconda categoria c’è una buona preparazione media a livello atletico, ma non mi tirerò indietro se dovesse servire la mia presenza in campo”. Anche l’impatto con il gruppo è stato positivo: “Questo spogliatoio è “sano”, nel senso che non ci sono teste calde e si rema tutti nella stessa direzione. Questo è un aspetto fondamentale a tutti i livelli, ma in special modo in questa categoria. Obiettivi? La società ci ha chiesto di fare un buon campionato e noi cercheremo di essere all’altezza delle aspettative”. Da lunedì scorso il gruppo ha cominciato la preparazione pre-campionato in attesa del debutto ufficiale del prossimo 11 ottobre e Paglia è potuto tornare sul terreno di gioco del “Mastrangeli” a distanza di una decina d’anni dalla sua precedente esperienza a Zagarolo: “Il presidente Imola e la società hanno avuto l’abilità di poter riportare il Real Valle Martella a giocare nel comune di appartenenza e questo può essere un altro fattore importante in vista della stagione. Rientrare su quel campo mi ha regalato sensazioni particolari perché mi legano bei ricordi al mio passato qui, speriamo di poterci togliere nuove soddisfazioni”.