Real Valle Martella (calcio, II cat.), La Falce: “Il ritorno a Zagarolo è stato emozionante per me”

Zagarolo (Rm) – E’ una delle colonne del vecchio gruppo, un difensore esperto ed affidabile. Emiliano La Falce, centrale classe 1995, sta per iniziare il suo terzo anno al Real Valle Martella e conosce bene le qualità di questo gruppo, sia a livello tecnico che umano. “L’ossatura della squadra è rimasta la stessa e poi sono arrivati nuovi elementi che sicuramente ci potranno dare un buon contributo. Io sono rimasto perché qui ci sono tanti amici con cui condivido diversi momenti anche fuori dal campo di gioco”. Tra i motivi che hanno convinto La Falce a continuare l’avventura col Real Valle Martella c’è il ritorno “a casa” o quantomeno nel comune di appartenenza: “Siamo stati due anni a Monte Compatri e chiaramente ci sentivamo ospiti. Il fatto che il presidente Daniele Imola sia riuscito a riportare la squadra a Zagarolo è sicuramente importante. Il sottoscritto ha fatto quasi tutta la trafila delle giovanili al “Mastrangeli” e devo ammettere che il primo allenamento di quest’anno, fatto su questo campo, mi ha regalato una forte emozione”. La formazione prenestina anticiperà il debutto ufficiale rispetto a tante altre squadre di Seconda categoria: domenica, infatti, c’è il match interno di Coppa Lazio di categoria contro il Lucky Junior. “L’obiettivo? Noi scendiamo in campo come tutte le squadre per cercare di vincere ogni singola partita. La Coppa può darci una “alternativa in più” per provare a fare il salto di categoria. Inoltre sono mesi che non giochiamo una partita ufficiale e questo sarà un forte stimolo, anche se ovviamente stiamo “riprendendo confidenza” col campo e coi ritmi di gioco”. La Falce e compagni stanno assorbendo bene anche le direttive del nuovo staff tecnico: “Serve un po’ di tempo per oliare certi meccanismi, ma le prime amichevoli hanno dato dei riscontri positivi: è il segno che siamo sulla buona strada” conclude il difensore.




Città di Valmontone (calcio, I cat.), mister Sarnino: “Dobbiamo sempre cercare di alzare i ritmi”

Valmontone (Rm) – Si aprirà con la sfida interna alla Dinamo Labico il campionato della Prima categoria del Città di Valmontone. La formazione del presidente Massimiliano Bellotti, domenica prossima, vuole subito dare un segnale importante: “Il pre-campionato è stato sicuramente positivo – dice il tecnico Aurelio Sarnino – La squadra ha lavorato bene ed ha sempre risposto alle sollecitazioni dello staff, accorciando i tempi di apprendimento delle metodologie di allenamento e mostrando una buona disponibilità. Sono soddisfatto di come sono andate le cose in queste prime settimane”. La sfida di domenica vivrà anche di tanti “incroci” particolari: “E’ una partita sentita da diversi giocatori: noi abbiamo Romagnoli e Rovitelli che giocavano a Labico e anche nelle loro fila c’è qualche ex Valmontone. Per come la vivo io il vero derby è quello con il Colleferro, poi ovviamente queste sfide tra paesi limitrofi possono essere cariche di significati particolari. Cosa sappiamo di loro? Li ho visti in un’amichevole, sono una squadra abbastanza esperta e che ha gente capace di giocare in mezzo alle linee. Dovremo stare attenti a certe dinamiche tattiche, ma guardiamo soprattutto in casa nostra”. Il Città di Valmontone di mister Sarnino dovrà essere fortemente riconoscibile: “Abbiamo un gruppo dall’età media piuttosto bassa e quindi dobbiamo cercare di alzare i ritmi sin dalle prime battute, ovviamente usando sempre testa e lucidità. Al tempo stesso vogliamo provare a palleggiare e “stancare” l’avversario di turno”. Il giovane allenatore non ha “timore” di prendersi responsabilità: “Vogliamo cercare di competere per vincere – spiega Sarnino – La società ha allestito una rosa di qualità e a me non piace nascondermi. Siamo stati inseriti in un girone tosto, ma vogliamo per lo meno stare nelle zone di alta classifica: non voglio fare un torneo anonimo”.




Ssd Colonna (calcio, I cat.), Torricelli pronto per il debutto: “Casilina? Sappiamo poco di loro”

Colonna (Rm) – Sta per suonare la “campanella” per la rinnovata Prima categoria del Colonna. La squadra del neo mister Alberto Torricelli debutterà domenica prossima tra le mura amiche contro il Casilina. “Vengono da un’unione di intenti con il Ponte di Nona di cui conosco la voglia di ben figurare – dice l’allenatore castellano – Ma della loro prima squadra sappiamo poco, al momento sono un po’ un’incognita”. Il Colonna ha un gruppo in formazione, sicuramente rinnovato rispetto alla passata stagione: “Nelle prime settimane abbiamo avuto qualche problemino, ma pian piano le cose sono migliorate e nelle ultime due amichevoli contro Marino e Pibe de Oro la squadra ha sfoderato delle prestazioni convincenti e ha mostrato dei chiari passi in avanti. Per la sfida col Casilina speriamo di poter essere al 70-80% della condizione fisica, d’altronde è normale non essere al top”. Il tecnico parla della conformazione della rosa: “Ci sono diversi elementi che non facevano parte del vecchio gruppo e anche un nuovo allenatore, quindi stiamo cercando di lavorare sull’amalgama e anche sulla costruzione di una mentalità vincente perché vogliamo essere protagonisti”. Torricelli si era espresso in maniera chiara nei primi giorni successivi alla presentazione e non ha cambiato idea a distanza di un paio di mesi: “Il girone è molto tosto, ma ce lo aspettavamo. Ci sono compagini che hanno investito tanto e che sicuramente saranno protagoniste fino alla fine per la vittoria finale. Noi, però, siamo fiduciosi sulle qualità del gruppo e non abbiamo cambiato idea rispetto ai primi giorni della mia avventura qui a Colonna”. L’allenatore si dice soddisfatto della sua prima parte di esperienza nel club castellano: “Assieme al direttore David Pinci abbiamo allestito un organico molto competitivo e poi mi trovo benissimo in questo ambiente e con la società, che non ci fa mai mancare la propria vicinanza”.




Real Rocca di Papa L.R. (calcio, Eccellenza), Barone: “So che la società si aspetta tanto da me”

Rocca di Papa (Rm) – Primo punto del Real Rocca di Papa L.R. nel campionato di Eccellenza. La formazione del presidente Tonino D’Auria ha impattato 1-1 in casa contro la Boreale: il gol di Romei ha rimontato l’iniziale vantaggio degli ospiti. “Una buona partita, volevamo riscattare la sconfitta della prima giornata e abbiamo fornito una prestazione di livello – dice il centrocampista classe 1997 Thomas Barone – Nel primo tempo, tra l’altro, abbiamo subito anche l’espulsione di Dabo e a inizio ripresa siamo andati sotto: a quel punto è uscita fuori una bella reazione e, dopo un cartellino rosso anche per la squadra ospite, siamo riusciti a trovare il pareggio. Nel finale sia noi che gli avversari abbiamo provato a vincere, ma il risultato non è cambiato più”. Barone ha pure sfiorato la prima marcatura stagionale cogliendo un palo da calcio di punizione: “Eravamo nel primo tempo, ancora sullo 0-0: fossimo andati in vantaggio sarebbe cambiato il quadro tattico della gara, ma ora guardiamo avanti”. Alla sfida di domenica prossima sul campo del Real Monterotondo Scalo che non ha giocato il suo match nel secondo turno di campionato: “E’ una stagione molto particolare e dobbiamo adattarci – rimarca Barone – Comunque domenica faremo visita a un avversario che l’anno scorso è stato scavalcato proprio la domenica prima del blocco dei campionati, altrimenti sarebbe finito in serie D. Anche quest’anno gli eretini sono tra le possibili protagoniste della stagione e quindi sarà un match molto duro, ma anche noi dopo il buon pre-campionato fatto godiamo di una buona considerazione da parte delle nostre avversarie. Non credo che ci sottovaluteranno”. Il centrocampista ex Sporting Genzano parla del suo inserimento nel gruppo roccheggiano: “So bene che la società si aspetta molto da me e cercherò di ripagarla con belle prestazioni. Sono entrato a far parte di un gruppo giovane e molto compatto e inoltre qui c’è una società sempre vicina alle esigenze della squadra, a partire dal presidente. La salvezza è l’obiettivo primario: le sei retrocessioni stagionali rendono complicato questo traguardo, ma sono fiducioso che questa squadra possa ottenere la permanenza in categoria”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Mazzei: “Avevamo tanta voglia di riscatto, felici per i tre punti”

Genzano (Rm) – Prima vittoria stagionale (al secondo tentativo) per la Cynthialbalonga. Dopo il k.o. con la Recanatese, la formazione castellana ha battuto 3-1 i marchigiani del Montegiorgio nel rinnovatissimo impianto “Bruno Abbatini” di Genzano, reso davvero stupendo dai lavori di ritinteggiatura degli spalti (dotati di nuovi seggiolini nella tribuna centrale) e dalla rizollatura del terreno di gioco. Ad andare in rete sono stati due difensori centrali (Rosania e Mazzei) che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio ospite prima che Cardella mettesse il punto esclamativo a metà ripresa. “Una vittoria ampiamente meritata, siamo stati novanta minuti nella metà campo avversaria – commenta proprio il centrale classe 1995 Tommaso Mazzei – I gol dalla difesa? In settimana abbiamo lavorato tanto proprio per migliorare quell’aspetto che non aveva dato buoni riscontri nella prima partita. Sul mio gol ho fatto un contromovimento e mi sono liberato per la conclusione di testa, poi la palla ha toccato la traversa ed è finita dentro. Non sono un “bomber”, ma qualche gol lo faccio sempre in ogni campionato e sono contento di aver segnato in uno stadio in cui avevo giocato qualche anno fa con la Cynthia e che è stato rimesso a nuovo dall’attuale società. Ma soprattutto sono felice per la vittoria che ci dà morale e convinzione”. L’ex giocatore di Cassino e Ostiamare non ha dubbi sul tipo di campionato che dovrà fare la Cynthialbalonga: “La società ha fatto sforzi notevoli per allestire una rosa di qualità e quindi dobbiamo assolutamente competere per i vertici della classifica. E’ vero che come club siamo “nuovi” di questo girone, ma io ho giocato due anni fa col Pineto e so quali difficoltà possa nascondere questo raggruppamento. Ma so anche che la Cynthialbalonga è forte e anche le altre devono preoccuparsi di noi”. Nel prossimo turno la formazione castellana sarà ospite del Porto Sant’Elpidio, altra compagine marchigiana: “Hanno fatto un solo punto nelle prime due uscite, ma vincere fuori casa è sempre complicato e noi dovremo dare il massimo per ottenere un altro successo” conclude Mazzei.




Palestrina (calcio, Eccellenza), capitan Cristofari: “La responsabilità del k.o. di Anzio è mia”

Palestrina (Rm) – Dopo due vittorie in altrettante sfide ufficiali (in Coppa e in campionato), il Palestrina è caduto nel secondo turno di Eccellenza sul campo dell’Anzio (0-1). Una partita non brillante contro un avversario complicato e alla fine è arrivata la prima battuta d’arresto stagionale per i ragazzi di mister Umberto Fatello. A prendere la parola e a metterci la faccia (come spesso è accaduto in passato) è capitan Giovanni Cristofari, centrocampista classe 1993 che è rimasto in panchina per tutta la gara a causa di un risentimento muscolare alla vigilia: “La responsabilità di questa sconfitta è mia perché non ho potuto dare il mio contributo alla squadra in questa prima parte di stagione. Purtroppo per varie vicissitudini ho dovuto saltare quasi tutta la preparazione, ho giocato uno scampolo di partita la scorsa settimana contro il Real Rocca di Papa e prima dell’Anzio ho avuto un risentimento muscolare nella zona che l’anno scorso mi costò un lungo periodo di stop, così ho preferito non rischiare. Ma sono “in difetto” nei confronti di questo gruppo che è composto da ragazzi seri e cercherò di dare il mio contributo al più presto, spero già dalla prossima gara interna con il Tor Sapienza (tra l’altro già incrociato in Coppa, ndr)”. Capitan Cristofari lancia un messaggio di sprone al gruppo: “Una battuta d’arresto ci può stare, in questo inizio stagione sono stati già molti i risultati sorprendenti e dopo un lungo stop da gare ufficiali ci può stare. Ma, a partire dal sottoscritto, dobbiamo evidentemente alzare l’asticella dell’intensità degli allenamenti perché questa squadra ha tutte le possibilità per fare un’ottima annata”. Il centrocampista è già con la testa al prossimo impegno: “Con il Tor Sapienza scenderemo in campo con la massima determinazione e giocheremo per vincere. Torneremo a Palestrina, nel nostro campo che finalmente aveva ottenuto la possibilità di aprire le porte ai tifosi, ma ora è l’emergenza Coronavirus che ci costringe a giocare senza pubblico. Questo ci dispiace, ma siamo concentrati sull’obiettivo dei tre punti”.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), Nanni: “Un pizzico di rammarico per il pari con l’Indomita”

Ariccia (Rm) – Secondo pareggio consecutivo per lo Sporting Ariccia in Eccellenza. La formazione castellana ha esordito tra le mura amiche anche in campionato (dopo l’eliminazione di Coppa per mano del Villalba) ed è stata protagonista di una buona prestazione contro l’Indomita Pomezia, dopo aver sfoderato una grande gara la settimana prima contro l’accreditatissima Unipomezia. Nel match di ieri, i ragazzi di mister Trinca hanno sbloccato il risultato grazie ad un perfetto calcio di punizione dell’esterno classe 1995 Alessio Nanni, poi nella ripresa è arrivato il gol del definitivo 1-1 della formazione ospite: “Il pareggio ci lascia un pizzico di rammarico – commenta l’autore del gol – Eravamo riusciti ad andare in vantaggio, ma non siamo riusciti a mantenere il risultato fino alla fine. Passi indietro rispetto alla prestazione contro l’Unipomezia non ne ho visti, questa era una gara diversa e l’abbiamo interpretata bene. Nel primo tempo abbiamo espresso un buon calcio, poi nel secondo forse ci siamo abbassati un po’ e da una palla persa abbiamo incassato il gol del pareggio. Peccato, ma guardiamo avanti”. L’ex Casal Barriera parla del suo ingresso nel gruppo dello Sporting Ariccia: “Ho trovato un ambiente sereno e una squadra molto compatta, c’è un bel clima all’interno dello spogliatoio”. Nel prossimo turno la formazione ariccina è attesa da un altro match casalingo, quello contro l’Ottavia che ha iniziato la stagione con 4 punti nelle prime due partite: “Un avversario di buon valore, ma il nostro atteggiamento è sempre lo stesso a prescindere da chi abbiamo di fronte: scendiamo sempre in campo con l’idea di provare a imporre il nostro gioco e di conquistare la posta piena”. Per Nanni lo Sporting Ariccia non deve fissare obiettivi minimi: “E’ chiaro che il traguardo primario è la salvezza, ma noi pensiamo semplicemente a giocare e a fare bene. Poi vedremo dove saremo arrivati”.




Città di Cave Academy (calcio), il ds Monecchi: “Questa rosa merita più della Seconda categoria”

Cave (Rm) – Il Città di Cave Academy è pronto a fare il suo esordio stagionale. Accadrà domenica prossima alle ore 15 sul campo del Colle di Fuori dove i ragazzi di mister Emanuele Giacchè affronteranno il primo turno di Coppa Lazio di Seconda categoria, competizione a cui la società ha voluto partecipare anche per anticipare il debutto in gare ufficiali. La rosa della formazione prenestina è di tutto rispetto come sottolinea il direttore sportivo Piero Monecchi, presenza fissa nei quadri dirigenziali di tante realtà calcistiche nate in città nel corso degli anni: “Quando l’anno scorso il titolo di Eccellenza è stato trasferito a Roma (all’Atletico Lodigiani, ndr), il dirigente responsabile Fabio Scarozza e il sottoscritto hanno voluto fortemente far rinascere una prima squadra a Cave. Ne è nato un gruppo giovane e composto da tanti ragazzi del paese, una squadra di qualità che merita qualcosa di più della Seconda categoria. L’anno scorso ci siamo arrivati vicini: abbiamo pagato un po’ lo “scotto” del primo anno e anche un errore per una sostituzione che ci è costato una sconfitta a tavolino e poi pure un pareggio in extremis subito dal Montefortino prima del lockdown, altrimenti avremmo potuto chiudere al secondo posto e chiedere l’immediato ripescaggio. In questa stagione ci riproviamo: l’organico è simile a quello dell’anno scorso e c’è stato qualche innesto di qualità. Vediamo poi tra un paio di mesi se ci sarà la possibilità di rinforzare ancora la squadra”. Il Città di Cave Academy sta lavorando in una maniera ben precisa: “Trattiamo questi ragazzi come se facessero la Promozione, c’è organizzazione e serietà da parte del club e degli atleti. E questo modo di fare sta già pagando”. Il ds ha le idee chiare anche sul girone di campionato: “Da quello che so, il Castel San Pietro ha un buon organico e la Sgurgola pure, poi non è mai facile giocare su campi come quello. Anche l’Audax Carchitti dovrebbe aver allestito una rosa di livello”. Monecchi conclude parlando di mister Giacchè: “Con Emanuele ho un rapporto di stima e amicizia che dura da tempo. Sono stato io a portarlo per primo a Cave quando era giocatore e sono convinto che possa diventare un ottimo allenatore. Ne conosco pregi e difetti: è un ragazzo intelligente che sa fare calcio, poi è riuscito a creare col gruppo un rapporto forte: è la vera guida di questa squadra e i ragazzi hanno una grande considerazione di lui”.




Football Club Frascati (I cat.), il responsabile tecnico Mari: “Squadra da prime quattro posizioni”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati è entrata nella settimana che porterà al debutto in campionato. Domenica sul campo dell’Atletico Lariano la neopromossa formazione di mister Mauro Fioranelli inizierà il suo percorso nella nuova categoria. “Probabilmente avremmo anticipato di qualche giorno l’inizio della preparazione se avessimo avuto certezza di iniziare in questa data – sottolinea il responsabile tecnico Andrea Mari – Ma il gruppo si è allenato comunque con costanza e serietà in questo mese, disputando anche delle amichevoli di spessore. Siamo pronti per la prima di campionato”. Mari è convinto che la squadra possa assorbire velocemente il salto di categoria: “Abbiamo un gruppo giovane e qualitativo che rispetto all’anno scorso presenta diversi nuovi elementi, alcuni dei quali già esperti della Prima o di categorie superiori. L’obiettivo è quello di provare a centrare un piazzamento tra le prime quattro, anche se sappiamo che il girone sarà molto duro”. Un raggruppamento pieno di insidie quello dove sono stati inseriti i frascatani: “Ci sono tante squadre attrezzate e al tempo stesso diversi campi su cui sarà complicato fare punti e in questo senso il debutto di Lariano già sarà testante”. La rosa del Football Club Frascati, comunque, sembra quasi completa: “Abbiamo inserito alcuni ragazzi giovani e molto validi nelle ultime settimane, tra questi ricorderei il centrocampista classe 2001 Alessio Vitaletti che arriva dall’Under 19 e che è già pronto per stare coi “grandi”, ma anche altri nuovi innesti come l’esterno Gianmarco Di Stefano (classe 1998, ndr) e gli attaccanti Lorenzo Asiani (1997, ndr) e Nicolò Stefanini (1999). Forse nelle prossime ore aggiungeremo anche un centrale difensivo e poi l’organico sarà completo”. Il Football Club Frascati confida poi nelle capacità del “Re Mida” Mauro Fioranelli: “Il mister è la nostra vera arma in più. Lavora tantissimo sulla compattezza del gruppo perché sa che quello è un aspetto fondamentale, in particolare in queste categorie”. Il club tuscolano giocherà pure la Coppa Lazio: “Abbiamo scelto di fare questa competizione perché contando su tanti giovani non dovremmo avere grandi problemi a giocare in infrasettimanale e poi il mister potrà anche dare spazio ai ragazzi che ne hanno meno in campionato” conclude Mari.




Polisportiva Bellegra (calcio, Promozione), Quaresima: “Con la Bi.Ti. per muovere la classifica”

Bellegra (Rm) – La Promozione della Polisportiva Bellegra ha perso di misura (3-4) anche la prima di campionato sul campo del Setteville, dopo aver rimediato un k.o. simile anche in Coppa Italia contro la Vis Subiaco (1-2). Ma l’ambiente bellegrano è noto per essere battagliero e il gruppo sta preparando con determinazione l’esordio casalingo in campionato di domenica prossima con la Bi.Ti. Marino. “Una squadra forte, non devono ingannare le due sconfitte che hanno rimediato nelle prime due partite ufficiali, tra l’altro incontrando domenica scorsa l’Atletico Torrenova che è tra le favorite per la vittoria del girone – sottolinea mister Vinicio Quaresima – Noi, però, siamo animati dalla forte voglia di muovere finalmente la classifica e di sfruttare al meglio il fattore campo: lotteremo per cercare di fare risultato”. Il tecnico fa un passo indietro per analizzare il debutto nel campionato di Promozione della matricola Polisportiva Bellegra: “Forse abbiamo commesso un errore di sottovalutazione dell’impegno. Poi credo che sia da rivedere il protocollo anti-Covid, visto che domenica scorsa ci siamo potuti scaldare per appena una decina di minuti, anche se questo non dev’essere un alibi. Il Setteville ha iniziato molto bene la partita, “asfissiandoci” con un pressing molto fastidioso. A questo si aggiunga che abbiamo fatto errori grossolani e i padroni di casa hanno chiuso il primo tempo sul 3-0, anche se a livello tecnico non si era vista affatto questa differenza. Nella ripresa, però, la squadra ha avuto il merito di non mollare e anche i ragazzi che sono entrati, come De Santis e Parfene, hanno dato un ottimo contributo. Così abbiamo accorciato le distanze prima con Titocci e poi con lo stesso Parfene e la partita si è totalmente riaperta prima di un altro svarione che ci è costato il 4-2 avversario. Ma ancora una volta la squadra ha subito rialzato la testa realizzando il definitivo 4-3 con Titocci su rigore e provando negli ultimi dieci minuti a portar via almeno un pari, che avremmo meritato. In settimana la squadra si è allenata con determinazione e convinzione, spero che con la Bi.Ti. possiamo finalmente sbloccarci anche se sappiamo che sarà tosta” conclude Quaresima.




Real Rocca di Papa L.R. (calcio, Eccellenza), Dabo è sicuro: “Questa squadra centrerà la salvezza”

Rocca di Papa (Rm) – Il Real Rocca di Papa L.R. è pronto a fare il suo esordio casalingo (a porte chiuse per le note vicende legate al Covid) nel campionato di Eccellenza. Dopo la vittoria di Coppa sulla Lodigiani, la squadra del presidente Tonino D’Auria ospiterà la Boreale al “Gavini”. Il gruppo castellano è animato dalla voglia di cancellare lo 0-3 subito dal Palestrina domenica scorsa, come testimonia il difensore centrale senegalese classe 1997 Mohamed Dabo: “Vogliamo dimostrare di poter fare meglio di domenica scorsa. Non conosco le qualità della Boreale perché ho giocato per tanto tempo fuori dal Lazio, ma il nostro è un gruppo giovane e di qualità. Proveremo a conquistare i primi punti di questo campionato”. Dabo fa qualche passo indietro per parlare del match d’esordio contro il Palestrina: “Abbiamo affrontato un avversario valido, ma lo abbiamo agevolato con alcuni errori abbastanza evidenti, come i falli commessi in occasione delle due punizioni da cui sono arrivate le prime due reti. Nel primo tempo non siamo stati brillanti a livello di gioco, nel secondo le cose sono andate meglio, ma alla fine il 3-0 è un risultato abbastanza pesante. Ora guardiamo avanti e cerchiamo di non ripetere le stesse ingenuità”. Il difensore senegalese, che l’anno scorso si è diviso tra l’Orvieto e il Morolo (in Eccellenza umbra e laziale), parla del suo inserimento all’interno del Real Rocca di Papa L.R. e dell’ambiente castellano: “Questo è un gruppo giovane e molto unito, mi trovo bene coi miei compagni. Anche la società ci è vicina e non ci fa mancare nulla, quindi la mia esperienza procede bene dal punto di vista personale. Chi mi ha voluto qui? Il direttore sportivo Fabio Cavalletto mi ha contattato e ci siamo messi d’accordo in poco tempo”. La chiusura di Dabo è una chiara scommessa sulle qualità della squadra castellana: “Sono convinto che centreremo la salvezza, non siamo inferiori alle altre squadre e lo dimostreremo”.