Colleferro, Di Placido: “Il lavoro della nostra Scuola calcio va avanti, ecco come procediamo”

Colleferro (Rm) – L’ultimo decreto governativo ha creato un po’ di incertezze sull’attività di base. Il Colleferro, che sin dall’inizio ha seguito con scrupolo rigoroso tutte le indicazioni del protocollo della Figc, è andato avanti per la sua strada e nel quartier generale del centro sportivo “Di Giulio” i piccoli gruppi rossoneri stanno continuando ad allenarsi. “L’unica differenza fondamentale rispetto a quanto accadeva fino a pochi giorni fa è il fatto che dai 2009 in giù non si possono (al momento) fare partitine e avere contatti di nessun tipo – rimarca il responsabile dell’intero settore giovanile Luca Di Placido – La grande soddisfazione di questi primi giorni è che, dalle parole dei nostri bimbi, capiamo che non sta mancando loro la classica “partitina”: l’abbiamo momentaneamente sostituita lavorando anche con la fantasia e proponendo tanti esercizi basati sulla tecnica individuale e sulla coordinazione motoria. Proprio negli ultimi giorni, tra l’altro, la Figc ha scelto la nostra società e altre che hanno il titolo di Scuola calcio d’Elite per l’avvio di un progetto tecnico-motorio molto importante che comporterà la visita periodica di tecnici della Federazione presso il nostro centro sportivo. Sarebbe davvero ingiusto interrompere l’attività di società come la nostra che hanno portato avanti gli allenamenti del settore giovanile attraverso tanti investimenti e un rigoroso rispetto delle regole e mi riferisco ad esempio alla continua sanificazione degli ambienti, dei palloni e delle casacche”. Nonostante le problematiche legate al Covid, il settore di base del Colleferro ha “tenuto botta” a livello di iscrizioni e partecipazione: “Una piccola frenata c’è stata, ma è dovuta principalmente al timore delle famiglie per il virus e la gestione governativa del settore sportivo – dice Di Placido – Portiamo avanti con orgoglio l’attività dei nostri gruppi del settore di base e, ad esempio, stiamo lavorando per preparare gli Esordienti 2008 al salto nella futura categoria Under 14 regionale”.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), il dg De Rossi: “La squadra è viva e la stiamo rinforzando”

Ariccia (Rm) – E’ arrivata a un passo dalla prima (meritata) vittoria in Eccellenza. Lo Sporting Ariccia ha subito la beffa del pari al 94esimo del match sul campo dell’Audace, capace di rimontare i castellani sul 2-2 in un finale pieno di “dubbi”. Dopo le reti di Anastasio e Fabiani, infatti, i ragazzi di mister Eliano Trinca avevano messo una seria ipoteca sui tre punti, ma nel giro di pochi minuti è cambiato tutto: prima un “gol-non gol” con un tiro finito sulla traversa e rimbalzato (secondo l’arbitro e l’assistente) oltre la linea di porta ariccina, poi al 94esimo un rigore parso davvero inesistente. “Un errore sicuramente pesante che però dobbiamo accettare – dice il direttore generale Marco De Rossi – L’arbitro aveva anche una visuale perfetta ed evidentemente non ha valutato bene il contatto, ma come sbagliano dirigenti, tecnici e calciatori, può accadere anche ai direttori di gara. Noi ci teniamo stretti un’altra buona prestazione dei ragazzi che conferma l’ottimo lavoro fatto in queste settimane anche dallo staff tecnico: siamo convinti che, continuando su questa strada, la prima vittoria non tarderà ad arrivare”. E la società, che da pochi giorni ha registrato l’ingresso del neo presidente Paolo Catalucci e del consigliere Manlio Toti (oltre che dello stesso De Rossi) i quali hanno affiancato i “componenti storici” della dirigenza del club (Luciano Barberi, Franco Del Prete, Orlando Moroni e Tony Alberto Marinangeli), vuole testimoniare la sua vicinanza al gruppo: “Nelle scorse ore abbiamo completato il tesseramento dei gemelli Francesco e Lorenzo Laudati, entrambi ex Albalonga e rispettivamente difensore centrale ed esterno – spiega il direttore generale – Ma non è finita qui perché prima della chiusura del mercato (il prossimo 31 ottobre, ndr) dovrebbero firmare altri giovani elementi con un’esperienza di prima squadra significativa: un modo per aumentare le soluzioni a disposizione di mister Trinca”. Domenica prossima lo Sporting Ariccia ospiterà l’Atletico Lodigiani, altra compagine di ottimo livello: “Ma continuando a giocare come stiamo facendo, possiamo mettere in difficoltà tanti avversari” conclude De Rossi.




Real Rocca di Papa L.R. (calcio, Eccellenza), c’è Botti per la panchina: “La squadra può crescere”

Rocca di Papa (Rm) – Cambio di guida tecnica in casa Real Rocca di Papa. Mister Alessandro Cirimbilla ha dovuto rassegnare le dimissioni in seguito ad un incidente che lo ha limitato molto negli ultimi giorni. “Lascio per una questione di correttezza nei confronti della società e per una collegata questione lavorativa – spiega l’ormai ex tecnico – Non sono abituato a fare le cose a metà e non potendo dare il 100%, non me la sono sentita di andare avanti. Ringrazio la società che mi è stata vicina fino all’ultimo: i rapporti con il club rimangono più che buoni e resto a loro disposizione per il futuro”. Il Real Rocca di Papa ha scelto la linea della continuità, così la panchina è stata affidata all’ex direttore tecnico Enrico Botti: “Ho seguito questo gruppo sin dai primi giorni di preparazione – dice il neo allenatore, tra l’altro roccheggiano doc – La squadra ha sicuramente delle potenzialità, ma deve crescere dal punto di vista della personalità. Prendo in mano una situazione non semplice, anche per la difficoltà del girone, ma in carriera sono stato spesso chiamato in questo tipo di condizioni, come quando tre anni fa ci salvammo a San Cesareo, sempre in Eccellenza”. Una carriera lunga che l’ha visto vestire (da calciatore) anche le maglie prestigiose di Catania e Frosinone e che poi è proseguita su diverse panchine: Botti, però, non poteva dire di no al direttore sportivo Fabio Cavalletto e soprattutto al presidente Tonino D’Auria: “Con Tonino mi lega un’amicizia forte da oltre trent’anni, sono roccheggiano come lui e so cosa vuol dire aver portato una categoria così importante nella nostra cittadina. Per questo daremo tutto per cercare di rimanere in Eccellenza”. Il debutto di Botti dovrebbe avvenire domenica sul campo della Lupa Frascati: “Loro hanno qualche problematica legata al Covid, vediamo se la sfida sarà confermata. Se il match fosse annullato, ne approfitteremmo per lavorare ancor di più dal punto di vista fisico perché bisogna crescere a livello di condizione atletica. Se dovessimo giocare, però, la squadra si farà trovare pronta e cercherà di muovere la classifica, anche al cospetto di un avversario tosto”.




Palestrina (calcio, Eccellenza), Gabriele Marini: “Il turno di stop può essere stato un vantaggio”

Palestrina (Rm) – Il Palestrina è rimasto al palo. La partita di domenica scorsa con l’Ottavia, saltata per problematiche della squadra avversaria attinenti al Covid, è stata l’occasione per lavorare in maniera più intensa dopo l’avvenuto cambio di guida tecnica da Antonio Fatello a Cristiano Di Loreto. L’esordio del “neo” allenatore (che in realtà conosce bene l’ambiente del club prenestino per aver guidato la squadra nella cavalcata della Promozione di due anni fa e nel primo periodo dell’Eccellenza della scorsa stagione) dovrebbe avvenire domenica prossima sul campo della Boreale, un altro avversario di buon livello: “Hanno iniziato la stagione molto bene conquistando sette punti in tre partite – osserva il portiere classe 1990 Gabriele Marini – Sono una squadra di ottimo livello che conta su giocatori importanti come Prandelli che ha quasi sempre fatto categorie superiori. Noi, probabilmente, arriveremo all’appuntamento con qualche assente, ma sappiamo quanto è importante questa sfida per la nostra classifica. Dobbiamo scendere in campo con la massima concentrazione perché solo in questo modo possiamo toglierci delle belle soddisfazioni e mettere in difficoltà tutti gli avversari”. L’estremo difensore, al quinto anno con la maglia del Palestrina (il quarto consecutivo), parla del ritorno di mister Di Loreto: “E’ un allenatore “top” per l’Eccellenza, non ci sono discussioni. La società ha preso questa decisione e noi dobbiamo sentirci ancor più responsabilizzati per il resto della stagione. Aver saltato la partita di domenica scorsa ci ha consentito di lavorare meglio in vista della ripresa e questo potrebbe rappresentare un vantaggio”. Marini conclude parlando degli equilibrio del gruppo B di Eccellenza: “In questo girone ci sono squadre fortissime come Tivoli, Unipomezia, Real Monterotondo Scalo, Lupa Frascati, Tor Sapienza e altre ancora, ma il Palestrina deve stare almeno tra le prime sette perché ne ha le potenzialità”.




Città di Cave Academy (calcio, II cat.), Casali e i dieci minuti decisivi: “Peccato saltare la prima”

Cave (Rm) – Il Città di Cave Academy ha superato il primo turno di Coppa Lazio di Seconda categoria. Un esito per nulla scontato, visto il valore del Colle di Fuori: la squadra castellana è stata sconfitta per 3-1 nel match di ritorno dell’Ariola, dopo lo 0-0 della sfida d’andata. Ma anche al ritorno il match è stato estremamente combattuto tanto che il gol del 3-1 conclusivo è arrivato in pieno recupero (con la firma di Beltramme) e in precedenza gli ospiti avevano tenuto l’1-1 fino a venti minuti dalla fine, replicando all’iniziale vantaggio griffato da Nuhu. A rimettere la qualificazione nelle mani dei caviselli è stato l’esperto attaccante classe 1978 Stefano Casali, subentrato all’altezza del ventesimo della ripresa e autore del gol del nuovo sorpasso appena cinque minuti dopo. Poi lo stesso bomber ha dovuto lasciare il campo a causa di un problema muscolare al polpaccio. “Purtroppo credo che questo infortunio mi terrà fuori per qualche settimana – si rammarica l’attaccante – So che alla mia età queste cose possono accadere, ma spero di dare il miglior contributo possibile a questo gruppo”. Casali, che ha vestito la maglia della Cavese in Promozione (e ha giocato anche in Eccellenza a Zagarolo), è stato voluto in estate da Piero Monecchi e da Fabio Scarozza per rinforzare il gruppo prenestino. “Giocavo all’Audax Praeneste Carchitti e stavo cercando una soluzione per quello che sarà probabilmente il mio ultimo anno da giocatore: quando loro mi hanno proposto questa idea non ci ho pensato un attimo”. Tra i motivi che lo hanno convinto c’è anche la presenza del mister Emanuele Giacchè: “E’ un vero valore aggiunto per questo gruppo di ragazzi mediamente molto giovani. E’ uno che non “dà tregua” ai ragazzi, un vero e proprio martello. La squadra lo segue e lui sta cercando di farla crescere nel modo più veloce possibile”.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), Bugarini convinto: “La Coppa è sicuramente un obiettivo”

Zagarolo (Rm) – Primo piccolo traguardo stagionale per la Seconda categoria del Real Valle Martella. La squadra del presidente Daniele Imola ha superato il primo turno di Coppa Lazio: dopo il convincente 2-0 dell’andata, nel match di ritorno i prenestini hanno pareggiato 2-2 sul campo del Lucky Junior e hanno staccato il “pass” per proseguire la competizione. “La Coppa può diventare un obiettivo importante per noi, ci teniamo a questa manifestazione” dice l’estremo difensore classe 1993 Flavio Bugarini che ieri ha difeso la porta del Real Valle Martella. Una partita non semplice, quella sul campo del Lucky Junior: “Siamo andati immediatamente sotto e nella parte iniziale del match gli avversari ci hanno messo in difficoltà. E’ pur vero che avevamo assenze pesanti come quella di Brunetti, Brecci, Bylishi e del mio “collega” Damiano Mattogno che è un elemento importantissimo per il nostro gruppo. Quando è arrivato il gol di Macaluso, la squadra ha preso coraggio e a quel punto il discorso del passaggio del turno era quasi archiviato nonostante i padroni di casa abbiano segnato la rete del nuovo vantaggio poco prima dell’intervallo. Nella ripresa, poi, la rete di Comodi (già a bersaglio all’andata, ndr) ha chiuso definitivamente i conti”. In attesa di capire ufficialmente come proseguirà questa stagione, il calendario mette di fronte al Real Valle Martella la prima giornata di campionato: domenica si dovrebbe giocare il delicato match contro il Città di Cave. “Un avversario tosto che già l’anno scorso ci creò parecchie difficoltà e che ha costruito una squadra per competere ai vertici – spiega Bugarini – Noi, comunque, vogliamo partire col piede giusto anche perché giochiamo per la prima volta in campionato a Zagarolo”. Sugli obiettivi stagionali il portiere rimane prudente: “Dobbiamo rimanere tranquilli e giocarci le nostre carte. Vedremo a gennaio quale sarà la situazione di classifica e poi potremo sbilanciarci maggiormente”.




Polisportiva Borghesiana (calcio, I cat.), Barretta fa tris a Labico: “Dobbiamo lottare per vincere”

Roma – Un inizio di campionato col botto e ricco di gol per la Polisportiva Borghesiana. La formazione del presidente-allenatore Enrico Gagliarducci ha messo insieme due vittorie nelle prime due gare del campionato di Prima categoria, mettendo a segno la bellezza di undici reti. Un fragoroso inizio contrassegnato (anche) dalla vena realizzativa del giovane attaccante classe 2001 Andrea Barretta: la punta ha segnato nel match d’esordio col Velletri (finito con un tennistico 6-4), poi ha addirittura “esagerato” nel match di domenica a Labico dove ha realizzato una memorabile tripletta. “E’ stato il mio primo tris personale coi grandi – dice la punta che anche nelle giovanili ha calcato i campi della Polisportiva Borghesiana prima di fare altre esperienze – Una bella soddisfazione per me, ma sono felice soprattutto per l’ottimo inizio della squadra”. A Labico i padroni di casa hanno provato a spaventare i capitolini: “Siamo andati sotto inizialmente, ma la squadra ha tenuto botta e ha pareggiato quasi subito grazie ad un’autorete. Poi i padroni di casa sono rimasti in dieci e lì abbiamo dilagato, segnando altre quattro volte (una con Luca Caprasecca e le altre proprio con Barretta, ndr) prima dell’intervallo. Nella ripresa abbiamo solo dovuto gestire il vantaggio conservando energie preziose”. Particolarità: la punta ha segnato i suoi tre gol col piede mancino, nonostante lui sia un destro naturale. “Ma uso anche il piede “debole” senza paura – rimarca Barretta – Il più bello dei tre gol è stato il primo: su un lancio di Di Romano, ho stoppato il pallone col destro e poi ho tirato in diagonale con il sinistro. Il secondo è stato un tocco su una punizione di Sbraglia, mentre il terzo l’ho fatto dopo un assist di De Santis con un tiro che ha toccato la traversa prima di finire oltre la linea”. Barretta ha una concorrenza agguerrita davanti, ma vive la situazione con serenità: “Giocare con gente del calibro di Barile, Federici e Tafuri è una fortuna per me, cercherò di dare il mio contributo quando mi verrà chiesto. E poi il mister mi conosce dai tempi di Tor Bella Monaca e quindi so di avere la sua fiducia”. Nel prossimo turno la Polisportiva Borghesiana è attesa da un’altra delicata sfida con l’Atletico Monteporzio: “Una squadra tosta, sempre difficile da affrontare. Ma noi ci dobbiamo ripetere perché vogliamo lottare per il vertice della classifica” conclude l’attaccante.




Football Club Frascati (I cat.), Ferri verso Rocca di Papa: “Abbiamo grande voglia di riscatto”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati morde il freno. La squadra di mister Mauro Fioranelli ha dovuto saltare la seconda partita di campionato (la prima casalinga stagionale) contro il Pibe de Oro per una problematica legata al Covid capitata in maniera indiretta alla squadra avversaria. “E’ una stagione molto particolare, lo sappiamo e non possiamo farci molto – sospira l’attaccante classe 1994 Andrea Ferri – Noi, però, volevamo fortemente scendere in campo per riscattare la brutta prestazione di Lariano della prima giornata. La squadra si era allenata bene ed era pronta per fare una gara molto diversa da quella del debutto, ci proveremo domenica prossima in casa dei Canarini Rocca di Papa”. Un avversario sempre insidioso: “Conosco diversi ragazzi e so che sono una buona squadra, poi sul loro campo non è mai semplice. Lì gioca anche il mio ex compagno Troisi, un attaccante estremamente pericoloso che però per nostra fortuna sarà assente per squalifica. In ogni caso dovremo fare una grossa partita per uscire dal campo con un risultato positivo”. L’attaccante rimane prudente sugli obiettivi stagionali della neopromossa matricola frascatana: “Innanzitutto vogliamo conquistare i punti utili per una tranquilla salvezza, poi vedremo se riusciremo a fare qualcosa in più. Questo è un girone molto competitivo, probabilmente il più duro dell’intera Prima categoria. In ogni caso credo che si capirà qualcosa di più sui reali valori di forza di questo girone solamente a metà stagione, quindi bisogna aspettare”. L’attaccante ex Velletri parla del suo inserimento nel gruppo tuscolano: “Conoscevo già molti dei miei attuali compagni e ovviamente anche mister Fioranelli. L’ambiente è sereno e la squadra è sicuramente ben attrezzata, proveremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.




Ssd Colonna (calcio, Under 19 prov.), Randolfi: “Il girone è simile a quello dell’anno scorso”

Colonna (Rm) – Continua la preparazione dell’Under 19 provinciale del Colonna al prossimo campionato. In attesa di capire i risvolti dell’ultimo decreto governativo, la squadra di mister Claudio Randolfi procede l’avvicinamento alle attività ufficiali: “Le difficoltà del periodo sono innegabili e chiaramente si avverte il clima di incertezza per il mondo dello sport dilettante e giovanile in particolare – spiega l’allenatore – Da questo punto di vista, devo dare atto alla società di aver messo in piedi un’organizzazione rigorosa, nel pieno rispetto dei protocolli imposti dalla Federazione. Speriamo di poter riuscire ad iniziare e poi anche a concludere la stagione regolarmente”. Il tecnico parla del primo mese e mezzo di stagione del suo gruppo: “Abbiamo dovuto studiare una preparazione atletica particolare. I ragazzi erano fermi praticamente da diversi mesi e così ci siamo trovati di fronte ad una situazione inedita: qualche problemino muscolare, unita ad alcune assenze per motivi vari, ci ha ridotto un po’ la rosa nel corso delle settimane, ma per fortuna abbiamo un gruppo numeroso e abbiamo avvertito poco questo problema”. L’Under 19 provinciale del Colonna si è misurata anche in amichevole con alcune avversarie di livello: “I risultati di questi test lasciano il tempo che trovano, mi è piaciuto comunque l’impegno costante dei ragazzi sia durante gli allenamenti che nel corso delle partite. Continueremo a fare delle amichevoli anche nelle prossime settimane, se il nuovo decreto governativo ce lo consentirà”. Randolfi conclude parlando del girone in cui è stata inserita la compagine castellana: “Il raggruppamento ricalca a grandi linee quello dello scorso anno, ci sono poche novità. Il livello sarà sicuramente competitivo soprattutto per la lotta al vertice, ma cercheremo di giocarci le nostre carte”.




Tor de’ Cenci (calcio, I cat.), Delle Chiaie: “Ottimo inizio, siamo una squadra senza primedonne”

Roma (Rm) – Il campionato della Prima categoria del Tor de’ Cenci si è aperto con due ottimi risultati. Dopo il pari interno (con recriminazioni) nel match d’esordio contro la Polisportiva Ostiense, la squadra capitolina ha sbancato il sempre insidioso campo della Pro Calcio Cecchina per 1-0. Decisivo il sigillo di Ranalli a metà della prima frazione, ma anche almeno un paio di interventi del portiere Michele Delle Chiaie: “Sono contento per questo avvio e nient’affatto sorpreso – spiega l’estremo difensore classe 1990 – Qui c’è un gruppo speciale che sa soffrire, molto compatto e privo di primedonne: il nostro segreto è quello e speriamo di poter andare avanti con questo spirito. In questo senso ha fatto un ottimo lavoro lo staff tecnico”. Il portiere parla dell’ultima gara di campionato: “Un match equilibrato in cui forse abbiamo iniziato in maniera contratta, ma presto ci siamo sciolti anche grazie allo splendido gol del vantaggio siglato in rovesciata da Ranalli. Nel secondo tempo il Cecchina ha fatto di più la partita com’era normale che fosse, ma siamo riusciti a mantenere la porta inviolata e a portare via tre punti molto pesanti”. Davvero imprevedibile lo sviluppo del campionato del Tor de’ Cenci: “Noi non ci poniamo limiti. Scendiamo in campo sempre con l’obiettivo della vittoria. Di sicuro renderemo la vita difficile a tutte le avversarie” dice Delle Chiaie che arrivava da un lungo periodo di stop. “Sono stato fermo tre anni per motivi lavorativi, ma in questa stagione la presenza di mio fratello Manuel (direttore generale del Tor de’ Cenci, ndr) è stata decisiva per il mio ritorno in campo. Ho trovato un club che è sempre vicino alla squadra e uno spogliatoio di ragazzi molto semplici”. Nel prossimo turno il Tor de’ Cenci se la vedrà col Città di Acilia, sconfitto nell’ultimo turno proprio dalla Polisportiva Ostiense. “Sinceramente so poco di loro, ma noi guardiamo in casa nostra e cerchiamo di fare il massimo in ogni partita” conclude il portiere.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Pace stende il Castelfidardo: “Ripresi i punti di Sant’Elpidio”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga vince la sua seconda gara interna stagionale (su due disputate) battendo il Castelfidardo per 1-0. Ma la gara è stata davvero tirata con gli ospiti marchigiani (che avevano appena fermato il Campobasso) abili nella fase difensiva e con i castellani non ispiratissimi dal punto di vista delle soluzioni offensive. A risolvere la sfida è stato l’esterno sinistro difensivo classe 1999 Federico Pace, bravo a smarcarsi in area su una perfetta verticalizzazione di capitan Angelilli quando mancavano poco più di quindici minuti al 90esimo. “E’ un gol pesante, ci tenevamo a vincere questa partita. Dopo aver sciupato parecchio nella gara della settimana precedente sul campo dell’Atletico Sant’Elpidio (dove è uscito un pareggio per gli azzurri, ndr), diciamo che ci siamo ripresi quei punti pur senza dominare l’incontro col Castelfidardo”. Decisiva nel finale anche una spettacolare parata di Santilli, ma è stato molto significativo anche l’abbraccio di Pace con Venturi dopo la rete: “Il mister mi conosce da tre anni, c’è un rapporto di forte stima tra di noi, anche se lui mi “sprona” spesso in mezzo al campo – sorride il difensore – Comunque, oltre ad essere un ottimo tecnico, è un grande motivatore e questo spinge la squadra a fare quel qualcosa in più”. La classifica del girone F è ancora molto intricata: non c’è nessuna squadra a punteggio pieno, ma ce ne sono tre in vetta a 10 punti (Campobasso, Notaresco e Recanatese), poi il Castelnuovo a 9, il Tolentino a 8 e l’accoppiata Vastogirardi-Cynthialbalonga a 7. “Non so se vinceremo questo campionato – riprende Pace – Ma di sicuro questa è una squadra allestita per stare ai vertici della classifica: siamo assolutamente convinti dei nostri mezzi e lavoriamo tanto per essere protagonisti”. Nonostante diverse sirene estive, Pace ha deciso di proseguire il suo rapporto con la Cynthialbalonga: “L’unico dubbio che ho avuto, in realtà, ha riguardato la possibilità di fare un salto di categoria. Ma rimanendo in serie D, non c’era alcuna incertezza sulla mia permanenza qui: sto bene, la società è seria ed organizzata e l’ambiente è giusto per poter fare bene”.