Asd Casilina, Lo Borgo: “E’ stato davvero molto triste l’anno senza calcio al De Fonseca”

Roma – Rappresenta la continuità tra il “vecchio” Casilina e quello nuovo. Stefano Lo Borgo, a 70 anni suonati, ne ha viste davvero di tutti i colori al “De Fonseca”: quando il patron Enrico Gagliarducci ha rilevato il centro sportivo e lo ha chiamato per affidargli ancora una volta il ruolo di responsabile della logistica, per lui (che tra l’altro è proprio di Finocchio) è stato naturale dire subito di sì. “Sono in mezzo al mondo del calcio da quando ero ragazzino, poi qui al Casilina ho portato mio figlio Mauro a giocare e successivamente ho dato una mano sia come dirigente che in tante altre vesti, ad esempio facendo l’arbitro in partitine interne o amichevoli fino al ruolo di responsabile della logistica che ormai ricopro da circa sette anni. Ci sono stati momenti belli e altri meno, ma questo campo sportivo è un pezzo di cuore per me”. Oltre alle sue mansioni, Lo Borgo già si è messo a disposizione del nuovo Asd Casilina: “Quando c’è bisogno, sono di supporto agli allenatori in questo primo periodo di prove gratuite per i vari gruppi. In particolare, vedere brillare gli occhi dei bambini quando sono in mezzo al campo mi fa veramente emozionare”. Il responsabile della logistica parla dell’anno senza calcio al “De Fonseca”: “E’ stato un periodo molto triste. Tante persone mi chiedevano notizie per sapere se qualcosa sarebbe ripartita. Quando è arrivata la chiamata di Gagliarducci sono stato felicissimo in primis per questa borgata: la prima cosa che ho fatto quando ho rimesso piede al “De Fonseca” è stato mettere un pallone in mezzo al campo in attesa della ripresa degli allenamenti. Una sorta di segnale di speranza”. La chiusura è sull’impatto avuto con Gagliarducci: “Una persona seria con cui si può dialogare serenamente. Si vede che ha a cuore le sorti della borgata e mi auguro che la risposta della gente gli possa regalare le soddisfazioni che merita”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Santarelli: “Peccato per il pari subito in rimonta col Castelnuovo”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga osserverà due settimane di pausa da campionato. La formazione del presidente Bruno Camerini, infatti, non ha partite da recuperare nella “finestra” voluta dalla Lega Nazionale Dilettanti per cercare di “allineare” le classifiche dei vari gironi. “Certo, non è il massimo fermarsi per due settimane quando mancano otto partite alla fine della stagione – dice il centrocampista classe 1995 Flavio Santarelli – Però anche le squadre che si troveranno a giocare magari tre o quattro partite in questo stesso periodo potrebbero avere problemi. Noi ci concentreremo sul lavoro da fare per presentarci al meglio al rush finale”. L’ex giocatore del Montespaccato parla dell’ultimo match pareggiato 3-3 (doppietta di D’Agostino e gol di Cardillo) sul campo del Castelnuovo Vomano, al termine di una gara davvero incredibile. “Sapevamo di avere di fronte un avversario di ottimo livello. E’ stata una partita difficile, giocata su un campo piccolo, ma molto bello. Abbiamo espresso un buon calcio per 70’ e siamo riusciti ad andare sul 3-0 con pieno merito, poi dopo aver sciupato l’opportunità del poker e aver subito il gol dell’1-3 sul contropiede a un quarto d’ora dalla fine è cambiato tutto. Non c’è stata una causa unica, dal mio punto di vista non è stato né un problema fisico né mentale: la qualità degli avversari ha avuto un peso, poi ovviamente anche noi avremmo potuto gestire meglio il vantaggio. Peccato perché sarebbe stata una vittoria molto importante”. La Cynthialbalonga è comunque in piena zona play off: “Ma come accaduto domenica, non possiamo pensare di aver acquisito quel piazzamento. Mancano ancora tante gare e noi dobbiamo ragionare partita dopo partita”. Di certo Santarelli è felice della scelta fatta qualche mese fa di approdare nel club castellano: “Sono entrato in un bel gruppo, molto compatto. Venivo da quattro mesi al Montespaccato in cui avevo avuto pochissimo spazio, con mister Chiappara invece sto riuscendo a dare il mio contributo. La Cynthialbalonga mi ha accolto benissimo e sono felice di aver fatto questo passo a gennaio”.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), Longo: “Con la Lupa passi in avanti a livello di prestazione”

Ariccia (Rm) – Lo Sporting Ariccia non è riuscito a sbloccarsi. La formazione castellana, dopo il k.o. all’esordio della “fase 2” dell’Eccellenza laziale sul campo dell’Unipomezia, ha perso di misura (0-1) contro un’altra delle protagoniste annunciate del girone, vale a dire la Lupa Frascati. “Loro sono una squadra forte e molto organizzata e con due attaccanti molto bravi – commenta l’esterno offensivo classe 1994 Mattia Longo – Nel primo tempo ci hanno messo in chiara difficoltà, poi nel secondo abbiamo alzato il baricentro e siamo stati anche pericolosi in qualche occasione, rischiando di trovare il pareggio. Credo che si siano visti dei passi in avanti rispetto alla prestazione di Pomezia, anche se in generale questo gruppo non molla mai fino alla fine anche quando il risultato è compromesso”. Longo è stato proposto nella posizione di seconda punta: “Anche allo Sporting Genzano ho giocato in quel ruolo, ma all’epoca “giravo intorno” ad una prima punta classica. Domenica, invece, anche Fortini nel primo tempo e poi il subentrato Nanni hanno caratteristiche fisiche diverse da una prima punta tradizionale, ma abbiamo comunque fatto il possibile. Comunque mi piace giocare lì perché sono più vicino alla porta e si corre di meno” sorride Longo che poi assicura il massimo impegno dello Sporting Ariccia anche se la classifica non darà forti stimoli da qui alla fine: “Abbiamo un gruppo molto giovane e quindi bisogna dimostrare di meritare questa categoria. E’ chiaro che la società sta gettando le basi in vista della prossima stagione e noi elementi più “esperti” dobbiamo trascinare con l’esempio il resto della squadra. Poi c’è il ruolo di mister Eliano Trinca che si è dimostrato molto abile nella gestione del gruppo. Ora stiamo già preparando il match di domenica sul terreno del Campus Eur e vogliamo al più presto cancellare quello zero dalla voce dei punti in classifica”. La chiusura è sulla società: “Ci ha fatto capire che sta lavorando su questo gruppo per ripartire al meglio nella prossima stagione. Il periodo non è semplice e a livello organizzativo ci vuole tempo per trovare le giuste soluzioni, ma intanto è già partito un lavoro sulla Scuola calcio che può essere estremamente significativo per dare corpo al progetto sportivo di questo club”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), l’equilibrio di Traorè: “Pareggio giusto contro il Pineto”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga chiuderà domenica sul campo del Castelnuovo Vomano il trittico di difficili partite in una settimana. Quella sul campo del Matese ha portato una sconfitta per 1-0, mentre nel turno infrasettimanale di mercoledì è arrivato il pari interno con il Pineto (1-1). Entrambe le gare hanno visto tra i protagonisti in casa azzurra il giovane centrocampista parigino classe 2001 Axel Traorè che sta guadagnando spazio nell’ultimo periodo: “Col Pineto il pareggio è stato il risultato più giusto. Loro hanno cominciato molto forte, poi siamo riusciti a organizzarci e nel secondo tempo le cose sono andate meglio. Un po’ di rammarico rimane perché eravamo riusciti ad andare in vantaggio e avremmo potuto gestire meglio quella situazione, ma ora guardiamo avanti”. Alla sfida di domenica contro il Castelnuovo Vomano che all’andata costrinse i castellani sul 2-2 interno. “Una squadra forte che gioca un buon calcio e ha diverse individualità di spessore. Sarà una partita complicata e dovremo stare attenti” spiega Traorè che ha giocato nella Primavera del Paris Fc e che da quasi due anni è in Italia: “Sono venuto qui proprio per giocare a calcio: qui ci sono società più organizzate e posso crescere di più. Sarebbe bello arrivare tra i professionisti”. L’anno scorso è stato tra i protagonisti della stagione del Monterosi, mentre in questa stagione le cose (almeno inizialmente) non erano andate benissimo per lui: “Qualche problema di salute mi ha condizionato, ma ho sempre rispettato sia le scelte di mister Venturi che quelle di Chiappara – sottolinea il francese – Ora gioco da tre partite consecutive e ovviamente sono felice di poter dare il mio contributo. In ogni caso devo ringraziare la società perché non mi hai mai fatto mancare nulla”. Anche per la Cynthialbalonga, che è ancora la terza forza del girone F, l’obiettivo è quello di fare il massimo: “Dobbiamo sempre guardare avanti e dare tutto quello che abbiamo, poi vedremo dove saremo arrivati” conclude Traorè.




Football Club Frascati (calcio, I cat.), il direttore tecnico Mari: “Il nostro percorso continua”

Frascati (Rm) – Lavori in corso in casa Football Club Frascati. Lo stop definitivo di (quasi tutti) i campionati dilettantistici ha chiuso anzitempo anche la stagione della Prima categoria di mister Mauro Fioranelli, ma nel club tuscolano non si perde tempo e si guarda già avanti. D’altronde la sintonia tra i co-presidenti Claudio Laureti e Stefano Lopapa e il gruppo di lavoro della prima squadra frascatana è totale come conferma anche il direttore tecnico Andrea Mari. “Abbiamo sempre sentito la massima fiducia del club che non ci ha mai fatto mancare nulla né dal punto di vista organizzativo, né da quello logistico e lo stesso è avvenuto in questi mesi di stop delle attività “collettive”. Facciamo parte di una realtà calcistica solida e di questo non possiamo che esserne felici. Per questi motivi possiamo dire che il nostro percorso ha subito solamente un rallentamento, ma non si è interrotto e continua spedito in vista della prossima stagione”. Mari fa un passo indietro parlando dell’annata calcistica “cancellata” quest’anno: “Un vero peccato, eravamo convinti di avere le carte in regola per fare un buon campionato e dire la nostra. Avevamo rinforzato il gruppo in tutti i reparti, ma capisco anche i motivi dello stop che era inevitabile: il mondo del calcio dilettante muove tante persone e non c’erano i margini per andare avanti vista la situazione epidemiologica del nostro Paese”. Dal recente passato al prossimo futuro, il direttore tecnico della Prima categoria guarda avanti: “Questo periodo ci ha permesso di iniziare a gettare le basi per la prossima stagione. Già dopo Pasqua abbiamo ripreso gli allenamenti in forma individuale, nonostante le difficoltà il gruppo è molto unito ed è pronto ad affrontare la nuova annata calcistica, sperando che l’emergenza sanitaria si attenui. In questo senso, il lavoro portato avanti da mister Fioranelli è come al solito certosino: il tecnico è un punto di forza del nostro progetto”.




Asd Casilina (calcio), Gagliarducci: “Deluso dal silenzio del Comitato su programmazione e rimborsi”

Roma – Enrico Gagliarducci è deluso. Il futuro presidente dell’Asd Casilina per la prossima stagione (e attuale massimo dirigente dimissionario della Polisportiva Borghesiana) torna a parlare delle “mosse” del comitato regionale in questo lungo periodo critico legato alla pandemia. E non risparmia critiche alle istituzioni calcistiche laziali: “Sono deluso dal silenzio totale che c’è sui campionati dalla Promozione in giù, giovanili inclusi. Il comitato dovrebbe fare una comunicazione sia sulla programmazione della prossima stagione, sia sulla maniera in cui intende rimborsare le società che hanno messo in campo sacrifici notevoli in questa annata totalmente cancellata – dice Gagliarducci -. Al di là dei rimborsi dello stato a favore dei tecnici, non ho sentito parlare di soluzioni di nessun tipo per venire incontro alle società, già messe in grande difficoltà dalla diminuzione degli sponsor che hanno giustamente scelto di tutelare le proprie aziende prima che avventurarsi in altre attività”. Gagliarducci è critico anche in relazione alla ripartenza del campionato di Eccellenza che è ricominciato (in forma ridotta) da domenica scorsa: “Che senso ha far giocare un campionato con gironi da undici squadre e far disputare solo il girone d’andata? Dal punto di vista sportivo che rilievo possono avere determinati risultati? Come si fa a penalizzare società di serie D che hanno giocato 34 partite e che magari retrocedono per far posto a squadre che con dieci partite “vincono” un campionato? Tutto questo è profondamente ingiusto”.
Infine l’Asd Casilina comunica che, solo ed esclusivamente per la prossima settimana (quella che inizierà con lunedì 19 aprile), ci sarà un allenamento in più per la Scuola calcio di mercoledì, sempre con lo stesso orario (17,30-19). Questa scelta è dettata dal fatto che in questa settimana la pioggia ha fortemente condizionato gli allenamenti dei nostri piccoli calciatori. Quindi, solo per la prossima settimana, gli allenamenti (gratuiti) della Scuola calcio saranno lunedì, mercoledì e giovedì dalle 17,30 alle 19.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), Santini: “Risultato di Pomezia pesante, vogliamo rifarci”

Ariccia (Rm) – Lo Sporting Ariccia non è riuscito a replicare l’impresa della “vecchia” prima giornata del campionato di Eccellenza, quando i castellani fermarono su un pirotecnico 3-3 l’Unipomezia sul suo campo. Anche stavolta i pometini hanno segnato tre reti, mentre i ragazzi di mister Eliano Trinca sono rimasti a bocca asciutta: “Il risultato è un po’ pesante per quello che si è visto in campo, anche se l’Unipomezia ha dimostrato di essere davvero una grande squadra – dice Simone Santini, centrocampista classe 1998 – L’infortunio di Ciampini nel corso del primo tempo ci ha tolto qualcosa a livello di esperienza difensiva, qualche errore lì dietro lo abbiamo fatto e non siamo riusciti a pungere davanti, ma lo spirito della squadra è stato quello giusto. Non abbiamo mai smesso di dare battaglia, anche se dal risultato si potrebbe capire altro”. Santini è stato scelto come capitano di questa “nuova fase” dell’Eccellenza ariccina: “Mi ha fatto molto piacere. Tra l’altro è stato anche strano fare da capitano a Gabriele Vartolo che invece qualche anno fa era stato il mio capitano nel primo anno di Eccellenza a Marino”. Lo Sporting Ariccia è chiamato a voltare immediatamente pagina, anche se domenica il calendario offrirà un altro scontro durissimo: “Ospiteremo la Lupa Frascati che è l’altra favorita di questo girone – rimarca Santini – Lì gioca il mio ex compagno Dei Giudici e so che hanno un gruppo molto forte, basta leggere i nomi. Ma cercheremo di giocarci le nostre carte con la massima umiltà, provando a dare del filo da torcere agli avversari e cercando di onorare al meglio la prima partita casalinga di questa ripartenza”. Il giovane centrocampista parla anche del rapporto con Trinca e degli obiettivi della formazione castellana in questa seconda fase di stagione. “E’ il mio primo anno col mister e fin dall’inizio abbiamo avuto un bellissimo rapporto. E’ un allenatore che ascolta molto i giocatori, è parte integrante del nostro gruppo ed è un vero punto di riferimento. I nostri obiettivi? Siamo in linea con quello che ha detto mister Trinca alla vigilia della sfida di Pomezia: è chiaro che il nostro obiettivo stagionale, a settembre, era quello di salvarci, ma ora abbiamo questa possibilità di questo mini-torneo e dobbiamo cercare di giocarci al massimo ogni partita, poi vedremo dove saremo arrivati”.




Asd Casilina (calcio), Gagliarducci: “Molto contenti dei primi passi della nostra Scuola calcio”

Roma – Sta muovendo i primi passi la neonata Asd Casilina che riporterà il calcio al “De Fonseca” dopo un anno di stop assoluto. La determinazione di Enrico Gagliarducci, che dal primo luglio diventerà ufficialmente presidente del club capitolino dopo aver chiuso la parentesi alla Polisportiva Borghesiana, ha consentito la disputa delle prime sedute di prova in vista della stagione 2021-22. Il settore Scuola calcio ha già sostenuto due giornate di allenamento negli ultimi due giovedì e si è subito formato un interessante gruppetto, ovviamente “variegato” dal punto di vista delle età dei ragazzi. “Siamo contenti di vedere questi bambini in campo e le parole dei genitori di questi piccoli calciatori rappresentano per me e per tutto lo staff tecnico e dirigenziale una grande spinta. Questo è solo l’inizio, ci saranno tante iniziative”. Per fare tre mesi di prova totalmente gratuita nella Scuola calcio dell’Asd Casilina è sufficiente fare un’iscrizione (che tutela i ragazzi dal punto di vista assicurativo) che tra l’altro garantisce la consegna di un kit di allenamento e anche la possibilità di avere sconti sulla quota della prossima stagione, qualora ci si tesseri con il club capitolino anche nella nuova annata calcistica. L’appuntamento è per ogni lunedì e giovedì dalle 17,30 alle 19 presso il campo “De Fonseca”. Lo stesso discorso vale anche per i ragazzi del settore agonistico (Giovanissimi, Allievi e anche Juniores) che si allenano tutti i martedì dalle 18 alle 20. Il quadro si chiude con la prima squadra che dovrebbe militare nel futuro campionato di Terza categoria. “Un’altra novità – continua Gagliarducci – riguarda la partenza di un allenamento settimanale specifico per i portieri che si terrà ogni venerdì dalle 19,45: al momento ci sono i ragazzi della prima squadra e della Juniores, ma qualunque ragazzo in età di agonistica può aggiungersi, sempre in forma totalmente gratuita”. L’Asd Casilina, intanto, è sbarcata anche sui social con la pagina ufficiale Facebook (https://www.facebook.com/asdcasilina) e con quella Instagram (https://www.instagram.com/asdcasilinaofficial).




Football Club Frascati, Fabiani prende l’abilitazione Uefa C: “Un orgoglio in così poco tempo”

Frascati (Rm) – E’ al suo secondo anno da allenatore del Football Club Frascati e già può vantare l’abilitazione Uefa C. Mister Michel Fabiani è un tecnico “fatto in casa” dalla società tuscolana che ne ha saputo cogliere la passione e la professionalità, ma soprattutto la capacità di saper trasmettere qualcosa ai bambini della Scuola calcio. Attualmente guida il gruppo dei Pulcini 2011 del polo Morena (quello del centro sportivo dei “Colli Tuscolani” in via dell’Acquacetosa) e ieri ha concluso il suo “percorso di studi” con l’esame finale e la tesina. “Arrivare a questo traguardo dopo nemmeno due anni di esperienza è un orgoglio e devo ringraziare il Football Club Frascati per avermi dato questa possibilità – dice Fabiani – Nelle scorse ore ho sostenuto e superato un test su cinque materie (carte federali, medicina dello sport, regolamento di gioco, psicopedagogia e metodologia dell’allenamento, ndr) e ieri ho concluso questo percorso durato tre mesi per un totale di 120 ore di corso che mi darà la possibilità di allenare tutte le categorie giovanili fino all’Under 19”. Fabiani spiega i motivi che lo hanno portato a intraprendere il cammino da allenatore: “Ho giocato fino a poco tempo fa e il calcio è la mia grande passione. Il Football Club Frascati mi ha dato la possibilità di allenare i bambini e questa esperienza mi è piaciuta tantissimo, quindi avevo voglia di prendere questa abilitazione e anzi adesso l’obiettivo è di fare anche il corso per l’Uefa B appena sarà possibile”. Il rapporto con la società è solidissimo: “C’è un confronto costante sia col responsabile del settore di base Lorenzo Marcelli che col co-presidente Claudio Laureti e tutto il club mi ha sempre dimostrato una grande fiducia”. Fabiani conclude parlando del gruppo Pulcini 2011 del polo Morena: “Alcuni di loro erano già con me l’anno scorso, ma in questa stagione siamo cresciuti tanto a livello numerico. A livello tecnico è stato un peccato non averli potuti “testare” nelle partite federali, ma sono convinto che questo sia veramente un gruppo molto buono. Speriamo in una sorpresa entro la fine della stagione, sarebbe bellissimo avere il via libera per chiudere questa difficile annata disputando qualche torneo o qualche partita ufficiale”.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), Trinca: “Mancano dieci partite e siamo primi in classifica, proviamoci ”

Ariccia (Rm) – Lo Sporting Ariccia è pronto a ripartire. Il “nuovo” mini campionato di Eccellenza ripartirà domenica, curiosamente da quella sfida sul campo dell’Unipomezia che aveva aperto le partite ufficiali a fine settembre con un pirotecnico 3-3. Ma la formazione castellana, che porterà avanti la sua filosofia di valorizzazione del gruppo e dei giovani del territorio, non tornerà in campo solo per onore di firma: “Non è vero che non abbiamo niente da perdere – dice mister Eliano Trinca – Siamo primi in classifica a dieci giornate dalla fine, dobbiamo giocare al massimo pensando che abbiamo un’occasione importante”. Sulla sfida di domenica a Pomezia, l’analisi dell’allenatore è schietta: “Credo che la partita di fine settembre possa rappresentare un campanello d’allarme per i nostri avversari che ci conoscono un po’ di più. Loro hanno una serie di grandi giocatori che hanno un curriculum importantissimo, noi tanta fame e un foglio bianco su cui scrivere la nostra storia, a cominciare dal sottoscritto. Dopo la sfida esterna all’Unipomezia, ospiteremo la Lupa Frascati: sono le due squadre favorite, ma è meglio affrontarle subito”. La ripresa del campionato è un premio per un gruppo che non si è praticamente mai fermato: “Coi ragazzi ci siamo allenati con determinazione proprio per farci trovare pronti qualora ci fosse stata la possibilità – ricorda il tecnico – La società ha voluto assecondare questo desiderio della squadra e ora vogliamo dare il massimo. A livello di condizione la squadra sta bene, abbiamo fatto alcune “partitine interne” anche se la gara ufficiale è qualcosa di diverso”. E poi la forza dello Sporting Ariccia, ancora una volta, dovrà essere la compattezza del gruppo: “Abbiamo cambiato pochissimo rispetto alla prima fase di stagione. Sono arrivati il giovane Gagliardi, un 2002, il portiere Sciarra (classe 1999) e due giocatori importanti come Dari, che deve recuperare un po’ di condizione ma può darci tanto, e Vartolo, che conosco da tempo e che regala esperienza e leadership a un gruppo che è una “Juniores mascherata”. Siamo tutti curiosi di vedere cosa saremo capaci di fare” conclude Trinca.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Chiappara: “Non è il momento dei bilanci, col Matese gara dura”

Genzano (Rm) – La sua Cynthialbalonga sta viaggiando con un passo spedito (nove risultati utili) e nelle ultime settimane ha arricchito lo score con “scalpi” importanti come quelli del Campobasso capolista e del Castelfidardo (imbattuto tra le mura amiche fino all’incrocio coi castellani). Ma mister Roberto Chiappara non vuol sentire parlare di bilanci: “Sono qui da dieci partite e non è il momento di farne. I ragazzi stanno facendo un buon percorso, ma mancano ancora dieci gare e dobbiamo semplicemente pensare a migliorare attraverso il lavoro perché ci sono ancora tanti margini”. La sosta pasquale è stata resa dolce dall’incredibile rimonta finale ai danni del Rieti, “ribaltato” dallo 0-1 al 2-1 grazie alle reti di Di Vico e Gagliardini nel finale. “Una vittoria pesante ottenuta ai danni di un’ottima squadra che ci ha creato delle difficoltà soprattutto nella prima parte. Volevamo dare continuità alla vittoria col Città di Campobasso e alla fine ci siamo riusciti, magari non tramite una partita molto lucida, ma con grande praticità e voglia di portare a casa il risultato pieno”. Per un allenatore, poi, la gioia aumenta quando le partite si vincono (anche) grazie a due gol da calcio piazzato praticamente in fotocopia: “Ci lavoriamo molto durante la settimana, ma in questi casi ci hanno messo lo zampino i protagonisti dei gol con la loro determinazione negli episodi decisivi”. Dopo il k.o. coi castellani, la capolista Città di Campobasso ha sbancato il campo del Notaresco secondo ed è rimasta a +8 (con una gara da recuperare): “Mi aspettavo il loro successo perché la capoclasse anche contro di noi era stata molto sfortunata e comunque aveva dato l’idea di essere una squadra con un impianto di gioco molto importante. Guardare al primo posto? Bisogna essere realisti: finora abbiamo avuto un buon ruolino, ma siamo riusciti a rosicchiare poco a chi ci sta davanti che evidentemente corre molto e come detto ha una qualità di squadra notevole. Noi dobbiamo guardare semplicemente alla gara successiva, poi alla fine della stagione faremo i nostri bilanci”. E domenica la Cynthialbalonga sarà ospite del Matese che al momento è sesto: “Ci attende una partita durissima contro un avversario che viene da 13 risultati utili e annovera buonissimi giocatori – avverte Chiappara – Una squadra compatta e molto aggressiva che ti costringe a giocare male. Inoltre si giocherà su un terreno in sintetico non bellissimo e quindi dovremo adeguarci a quel tipo di partita se vogliamo fare punti”.