Asd Valmontone 1921 (calcio), Carosi e l’agonistica: “Vogliamo crescere anche coi giovani”

Valmontone (Rm) – Il nuovo Asd Valmontone 1921 del presidente Manolo Bucci non sarà solo prima squadra, tutt’altro. Il club casilino vuole proseguire il buon lavoro fatto negli anni scorsi nel settore giovanile. Il nuovo responsabile dell’agonistica è Fabio Carosi, già presente nello staff del Valmontone negli ultimi quattro anni: “Ho iniziato come preparatore atletico della vecchia Under 14 allenata da mister Raffaele Luciano (oggi responsabile della Scuola calcio, ndr) e poi negli ultimi tempi mi sono trovato ad avere un rapporto sempre più stretto con Giuseppe Consalvi che gestiva il ruolo di responsabile dell’agonistica. Quest’anno sarò io a poter contare sul suo supporto, lo voglio ringraziare anche pubblicamente per la fattiva collaborazione che abbiamo sempre avuto e continueremo ad avere. Se il Valmontone ha raggiunto la categoria regionale in tutte le fasce d’età è anche e soprattutto per il suo prezioso lavoro: ripartiamo da un grande tesoro e vogliamo continuare a crescere”. Carosi rivela il nuovo organigramma tecnico dell’agonistica del club casilino: “L’Under 14 è stata affidata all’ex Segni Marco De Paolis, mentre l’Under 15 sarà allenata dal confermato Giovanni Innocenzi. Anche Francesco Picci, tecnico della nuova Under 16, già faceva parte dello staff così come Aldo De Angelis che guiderà l’Under 17 e ovviamente Giuseppe Consalvi che guiderà l’Under 19. La novità è rappresentata dall’Under 21, una categoria fatta per non perdere i ragazzi che uscivano dall’Under 19 dopo due stagioni tormentate dal Covid e l’allenatore sarà l’ex Colleferro Guido Del Monaco. Per ciò che concerne la preparazione atletica Christopher Fratocchi curerà quella di Under 14, Under 16 e Under 21, il sottoscritto l’Under 19 e Damiano Massa l’Under 15 e l’Under 17. L’obiettivo per tutte è mantenere la categoria regionale, poi si vedrà…”. Gli allenamenti riprenderanno il prossimo 30 agosto e ci sarà anche la possibilità di fare prove gratuite per tutti i ragazzi interessati, poi dal 6 all’11 settembre tutte le squadre faranno un ritiro a Tagliacozzo, località abruzzese in provincia di L’Aquila.




Asd Casilina (calcio), i portieri nelle mani di Massimiliano Federici: “Faremo un buon lavoro”

Roma – E’ stato uno dei primi punti fermi che il presidente Enrico Gagliarducci ha voluto fissare per il nuovo Casilina. Massimiliano Federici avrà la responsabilità tecnica di tutti i portieri della prima squadra e del settore giovanile agonistico che cominceranno a lavorare al “De Fonseca” dai primi giorni di settembre. “Da quando il presidente si è tuffato in questa nuova avventura, mi sono messo a disposizione dei portieri della prima squadra “sperimentale” che si è allenata fino alla fine della stagione. Da settembre prenderò in consegna tutti i numeri uno del settore agonistico, non vedo l’ora di cominciare”. Federici allenerà in modo specifico i portieri per un paio di sedute a settimana (della durata di circa un’ora e mezza): Giovanissimi e Allievi saranno insieme e lo stesso avverrà per Juniores e prima squadra. “Ho conosciuto il presidente Gagliarducci cinque anni fa a Borghesiana ed è subito nato un forte rapporto di stima: quando lui è venuto a Casilina seguirlo è stata una scelta naturale”. Federici verrà anche tesserato come portiere della futura prima squadra del Casilina: “Aiuterò il gruppo da dentro, sono convinto che nascerà una formazione in grado di competere sia in Terza categoria, sia in Seconda qualora il comitato scelga di accorpare i due tornei. Inoltre i ragazzi potranno contare su uno staff di prim’ordine guidato da mister Stefano Pasquini”. Molto forte anche il legame che Federici ha instaurato con il direttore sportivo del settore giovanile Tonino Rovere: “L’ho conosciuto assieme al presidente e ci sentiamo costantemente: è uno dei dirigenti più competenti a livello di settore giovanile e sono certo che saprà allestire gruppi validi, pur dovendo partire da zero. E’ chiaro che bisognerà avere un po’ di pazienza, ma i riscontri del campo non tarderanno ad arrivare”.




Football Club Frascati, l’Under 19 ancora affidata a Di Marco: “Puntiamo a uno dei primi tre posti”

Frascati (Rm) – Il Football Club Frascati ha scelto la linea della continuità per la sua Under 19 provinciale. La squadra che farà da “punto d’unione” tra la Prima categoria e il resto del settore giovanile agonistico è stata riconsegnata nelle mani di mister Fausto Di Marco: “Ringrazio la società per l’ennesimo attestato di stima e fiducia nei miei confronti. E’ gratificante per un allenatore lavorare in queste condizioni”. L’allenatore, al suo terzo anno nel sodalizio tuscolano, fa un passo indietro: “E’ rimasto un po’ di rammarico per il blocco dei campionato dello scorso anno: avevamo una squadra molto valida e potevamo toglierci delle soddisfazioni importanti. Alla fine della stagione è stato molto utile tornare in campo per qualche gara ufficiale e nella Coppa Lazio i ragazzi sono arrivati fino alle semifinali, perdendo al cospetto di una squadra molto forte come l’Indomita Pomezia che poi si è laureata campionessa” racconta Di Marco. La nuova Under 19 del Football Club Frascati ripartirà da alcuni elementi del vecchio gruppo: “Uno zoccolo duro dei 2002 (che comunque saranno “fuori quota”, ndr) è rimasto, anche se inevitabilmente qualche ragazzo lo abbiamo perso e qualcuno sarà aggregato alla Prima categoria, ma possiamo contare su un bel gruppo di 2004 che avevamo già qui e su alcuni 2003. Tra l’altro anche qualcuno di loro ha già partecipato alla Coppa Lazio di fine stagione scorsa, quindi conosciamo le loro qualità e per questo c’è fiducia nelle possibilità della squadra per il prossimo campionato. Inoltre, grazie al lavoro del direttore sportivo Gianfranco Di Carlo sono convinto che arriveranno i ragazzi giusti per completare l’organico: l’obiettivo è di competere per uno dei primi tre posti, poi come sempre sarà il campo l’unico giudice”. Per l’Under 19 provinciale, comunque, c’è ancora qualche giorno di vacanza: “Partiamo con la preparazione il prossimo 6 settembre, alla fine della prima settimana faremo un’amichevole con la prima squadra e poi continueremo a lavorare come da solito programma” conclude Di Marco.




Cavese Academy 1919 (calcio), Giacchè: “Il presidente Flavi farà benissimo, Zammarelli decisivo”

Cave (Rm) – La Cavese Academy 1919 è pronta a ripartire di slancio nella stagione 2021-22. Il club biancoazzurro, passato nelle mani del presidente Daniele Flavi, potrà contare ancora sull’esperienza di un uomo di calcio come Emanuele Giacchè: “Non riuscirò a seguire un gruppo sul campo perché al momento gli impegni di lavoro e familiari mi assorbono quasi totalmente. Avevo ricevuto anche proposte importanti per allenare, ma poi il mio amico fraterno Daniele Flavi mi ha coinvolto in questo nuovo progetto con la Cavese Academy 1919. Il fortissimo legame che ho verso questo paese ha fatto il resto”. L’ex giocatore parla in termini entusiastici del neo presidente del club cavisello. “Ci conosciamo da diversi anni, la nostra amicizia è nata nel calcio perché lui era il mio primo tifoso quando giocavo qui a Cave. Nel tempo abbiamo stretto anche rapporti di lavoro ed è principalmente una persona seria. Ha un grande entusiasmo, a volte anche troppo: cercherò di dargli il mio contributo, ma sono convinto che possa fare molto bene. Certo, sarebbe un sogno riuscire a fare anche una parte di ciò che ha realizzato il nostro amico e presidente Ariosto Pasquazi che ha tenuto questo paese nell’elite del calcio regionale per anni con il supporto di Piero Monecchi (anche oggi presente nella dirigenza, ndr) e con un pubblico che faceva invidia anche alle squadre professionistiche”. Tra le figure tecnico-dirigenziali fondamentali della nuova Cavese Academy 1919 ci sarà Armando Zammarelli che fungerà da direttore sportivo: “La persona giusta al posto giusto, una delle persone più competenti del territorio in ambito calcistico. Avrà un compito difficilissimo essendo il responsabile tecnico di tutte le nostre selezioni, dalla prima squadra alla Scuola calcio. Nel settore giovanile dovrà ripartire da zero perché la pandemia purtroppo ha rovinato il buon lavoro fatto in precedenza dall’ex presidente Compagnoni. Il primo passo fatto dalla società, che ha deciso quote molto popolari per i ragazzi della Scuola calcio e dell’agonistica, è un segnale importante per la gente di Cave”. La società avrà ovviamente anche una prima squadra, quella che Emanuele Giacchè aveva iniziato ad allenare nella passata stagione in Seconda categoria: “Lascio al neo tecnico Umberto Fatello un’eredità importante, vale a dire un gruppo sano e molto valido. Lui è una persona competente e ci auguriamo che i ragazzi possano recitare una stagione da protagonisti. La società ha fatto richiesta di ripescaggio in Prima categoria: se fosse accettata, la rosa attuale darebbe tutte le garanzie per fare una buona figura anche in quel campionato”.




Asd Valmontone 1921 (calcio), Bucci e Bellotti: “Ecco i punti salienti del nostro progetto”

Valmontone (Rm) – Il nuovo Asd Valmontone 1921 del presidente Manolo Bucci si è presentato alla città. Lo ha fatto in grande stile presso lo splendido scenario di Palazzo Doria Pamphilj: si è parlato del salto di categoria immediato che il club casilino ha fatto acquisendo un titolo di Promozione, ma anche delle tante novità in cantiere o già concretizzate (come la nascita di un settore medico da far invidia alle società professionistiche), oltre che degli importanti progetti a livello di impiantistica sia per il centro sportivo di via della Pace, sia per lo storico stadio dei “Gelsi”.
Ad aprire le danze è stato Massimiliano Bellotti, ex massimo dirigente che ora fungerà da vice presidente e direttore generale: “Con Manolo mi lega una lunga amicizia: non essere più al timone del club dopo tanti anni mi dà una sensazione strana, ma non potevo lasciare la guida ad una persona più competente e capace. La cosa che più mi ha colpito di Bucci è stato il suo voler entrare nel nostro ambiente senza fare rivoluzioni, ma portando il suo enorme contributo in termini di esperienza maturata in tanti anni di professionismo alla guida di Sambenedettese e Pergocrema in serie C e da dirigente col Pisa in serie B”. Bellotti ha annunciato il cambio del logo societario per valorizzare quello che sarà l’anno del centenario calcistico della città di Valmontone: “Faremo iniziative speciali e una maglia dedicata” ha rivelato il vice presidente che poi ha lasciato la parola a Giuseppe Di Franco (neo responsabile dell’area tecnica della prima squadra e del settore giovanile), Fabio Carosi (responsabile del settore agonistico) e poi Raffaele Luciano (responsabile del settore di base). A chiudere c’è stato l’intervento del neo presidente Manolo Bucci: “Per ottenere risultati importanti nello sport, come anche in altri ambiti della vita, serve un forte lavoro di squadra: per questo il nostro slogan è “soli si sogna, insieme si vince”. Vogliamo partire dalle fondamenta per far crescere e rendere ancor più solido questo club ed ecco perché abbiamo presentato degli importanti progetti per l’impiantistica cittadina”.




Asd Città di Valmontone 1921 (calcio), si alza il sipario: domani la presentazione dell’organigramma

Valmontone (Rm) – Il nuovo Asd Città di Valmontone 1921 apre il sipario. Il club lepino, passato nelle mani del neo presidente Manolo Bucci (col precedente massimo dirigente Massimiliano Bellotti che è rimasto comunque nelle vesti di vice presidente e direttore generale), ha organizzato per domani alle ore 18,30 una conferenza stampa in grande stile per far conoscere il nuovo organigramma. La location scelta è quella prestigiosa di palazzo Doria Pamphili (nello spazio della “corte interna”), uno dei luoghi simbolo della città. Nel corso dell’incontro verranno presentati i dirigenti, lo staff tecnico e gli ambiziosi programmi che la società lepina intende portare avanti, sia dal punto di vista tecnico che da quello logistico. “In questo senso, l’ingresso in società di Bucci è un’assoluta garanzia e speriamo in una proficua collaborazione con l’amministrazione comunale – dice Bellotti – Sono certo che l’importante esperienza di Manolo in club professionistici (è stato presidente di Pergocrema e Sambenedettese in serie C e dirigente nel Pisa in serie B, ndr) darà un forte input alla crescita del Città di Valmontone, tra l’altro in un anno importante come quello del centenario. L’impatto con il nostro ambiente è stato molto positivo: non ha voluto fare stravolgimenti, ma ha cercato di valorizzare il vecchio assetto dirigenziale che aveva ottenuto dei buoni risultati nel recente passato e anche per questo motivo mi ha chiesto di rimanere in società affidandomi un ruolo importante. Un incarico che ho accettato con grande orgoglio”. Il Città di Valmontone è immediatamente partito coi fuochi d’artificio: dopo l’ufficialità dell’ingresso di Bucci in società, è arrivato l’annuncio dell’immediato salto in Promozione da dove il club lepino mancava da tempo e poi i primi colpi di mercato che hanno fatto capire molto bene le intenzioni giallorosse per il prossimo campionato: già confermati gli innesti di gente di spessore come Yuri Fazi, Roberto Romagnoli, Cristian Romaggioli, Renato Lustrissimi e Lorenzo Pennese, ma la sensazione è che questo sia solo l’inizio…




Football Club Frascati, Mari e la nuova Prima categoria: “Vogliamo fare un campionato di vertice”

Frascati (Rm) – La sinergia tra Lupa Frascati e Football Club Frascati non riguarderà solo il settore giovanile. La prova concreta sta nei programmi sbandierati dalla Prima categoria del Football, già l’anno scorso partita per fare un buon campionato (poi praticamente subito interrotto a causa della pandemia) e pronta ad approcciarsi alla stagione 2021-22 con ancora maggiore determinazione, come spiega il responsabile tecnico Andrea Mari. “La collaborazione forte che esisterà tra Lupa Frascati e Football Club Frascati permetterà a tutti i ragazzi, dalle giovanili alle prime squadre, di esprimersi nella giusta dimensione. Oltre a creare le migliori condizioni per collaborare anche a livello di impiantistica e per migliorare tutta una serie di questioni amministrative”. L’avventura della nuova Prima categoria del Football Club Frascati inizierà nei primi giorni di settembre: “Sembra che il campionato possa partire dopo la metà di ottobre e quindi c’è il tempo per fare una preparazione di buon livello” rimarca Mari che pochi giorni fa ha partecipato ad una importante riunione societaria in cui si sono tracciate le linee programmatiche della prossima stagione. “Ci è stato chiesto di allestire un organico che possa competere per il vertice della classifica. Ripartiremo dalle conferme di alcuni ragazzi importanti come Stornaiuolo, Crisari, Ferri, Giampietro, Desai e dei tanti giovani interessanti che avevamo già in rosa. Ma arriveranno anche giocatori di spessore per la categoria che ci consentiranno di fare un ulteriore passo in avanti rispetto alla scorsa stagione”. Il tutto affidandosi alla sapienza e all’esperienza di mister Mauro Fioranelli: “Un tecnico di assoluta garanzia che saprà tirare fuori il meglio da questi ragazzi, come accaduto praticamente per tutta la sua carriera” conclude Mari.




Atletico Roma VI (calcio), il presidente Paoletti: “Emozione ed ambizione al centro del progetto”

Roma – Una nuova realtà si affaccia nella zona sud di Roma e lo fa con grande determinazione e ambizione. Si tratta dell’Atletico Roma VI che per la stagione 2021-22 ha scelto come quartier generale il centro sportivo di via Torbellamonaca 497, rinominato da poco “Linkem Arena”. E’ lì che il presidente Luigi Paoletti e tutto lo staff dirigenziale e tecnico cercheranno di costruire le basi di un club che vuole consolidarsi e diventare protagonista nel corso degli anni. “Inizieremo con le quattro categorie del settore giovanile agonistico che un tempo si chiamavano Giovanissimi e Allievi e ora si chiamano Under 14, Under 15, Under 16 e Under 17 – dice Paoletti -. Essendo una società neonata partiremo dai provinciali, ma siamo fiduciosi di poter ben figurare sin da subito e così conquistare categorie più importanti. Diversi ragazzi del gruppo 2006 (ovvero la futura Under 16, ndr) hanno già vinto un campionato provinciale due anni fa e sono molto competitivi, ma saranno molto ambiziosi anche i 2005 (Under 17, ndr) e i 2007 (Under 15, ndr) così come i 2008 (Under 14, ndr) che faranno una buona figura nel loro torneo. In futuro, inoltre, la società vuole strutturarsi anche con le categorie maggiori di Juniores e prima squadra, avviando pure un discorso di Scuola calcio”. Paoletti parla a grandi linee del progetto dell’Asd Atletico Roma VI: “Innanzitutto vogliamo consentire ai giovani del territorio di fare sport perché lo sport è vita e supporto psicologico, in special modo dopo un periodo così lungo e duro a causa della pandemia. Come modello ci ispiriamo alla vecchia Lodigiani di Sagramola e ai valori che la ispirava, il nostro slogan è “emozione ed ambizione” perché al divertimento e al riflesso sociale vogliamo unire anche ottimi risultati. In ogni caso invito tutti a venirci a trovare nello splendido centro sportivo che ci ospiterà per tutta la stagione, la nostra segreteria rimarrà aperta per le iscrizioni e per tutte le informazioni ci si può rivolgere anche alle nostre pagine social ufficiali, a cui a breve affiancheremo anche un sito” conclude il presidente.




Asd Casilina (calcio), Masci sarà l’allenatore dell’Under 14: “Il nostro sarà un percorso biennale”

Roma – Il Casilina ha affidato la panchina dell’Under 14 provinciale ad un tecnico molto esperto e di grande spessore qualitativo: Paolo Masci. L’anno scorso l’allenatore è stato fermo per problematiche di carattere personale, mentre l’ultima esperienza è stata quella sulla panchina dell’Under 19 Elite dell’Atletico Torrenova da subentrante. “Per la prima volta in trent’anni di carriera guiderò un gruppo al primo anno di Giovanissimi – sottolinea Masci – Una sfida che raccolgo con l’entusiasmo di sempre e con il consueto obiettivo di far crescere i ragazzi il più possibile, come da precisa richiesta della società. Loro si troveranno ad affrontare il salto nell’agonistica e al tempo stesso si ritroveranno a giocare a undici: forse quella sarà la difficoltà maggiore, ma non è una cosa che può spaventarci. La categoria? Per me non è assolutamente un problema: è capitata questa opportunità a due passi da casa anche se c’erano state delle proposte da categorie superiori, ma la stima e la fiducia che da subito mi hanno dimostrato il presidente Enrico Gagliarducci e il direttore sportivo Tonino Rovere mi ha lusingato. Darò il massimo per cercare di ripagarli”. Per Masci si tratta di un ritorno a Casilina: “Sono stato qui negli anni d’oro, quando col settore giovanile facevamo paura alle grandi società di Roma. A cavallo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio di quelli Duemila, perdemmo un titolo regionale in una finale con la Romulea dopo aver eliminato squadroni come Savio, Terracina e Cisterna, mentre l’anno prima ci fermammo in semifinale sempre contro la Romulea. Adesso c’è una società che deve ripartire da zero e lo sta facendo con organizzazione, competenza e sacrificio”. La chiusura di Masci è sulle prospettive del suo gruppo: “Conosco ancora poco i ragazzi, ma so che il ds Rovere ha allestito una rosa all’altezza, poi nei primi giorni di settembre faremo un’analisi più approfondita delle potenzialità del gruppo. Il nostro percorso sarà biennale, vedremo tra qualche mese a che punto sarà la crescita di questi ragazzi”.




Rocca Priora Rdp (calcio, Promozione), il tm Giovannetti: “Con Scacchetti alziamo l’asticella”

Rocca Priora (Rm) – Il colpo di mercato del Rocca Priora Rdp per la Promozione sta facendo davvero scalpore. La società castellana ha ufficializzato l’accordo con Gianmarco Scacchetti, uno dei migliori attaccanti che il calcio dilettante laziale (e non solo) abbia prodotto negli ultimi anni. La forte punta classe 1988 ha sposato il progetto del Rocca Priora Rdp e il team manager Natale Giovannetti non può che esserne orgoglioso. “Devo ringraziare il presidente Stefano Guazzoli e tutta la società per aver completato questa operazione. Gianmarco è un giocatore fuori categoria per la Promozione, ma è prima di tutto un ragazzo squisito, umanamente eccezionale”. Giovannetti lo conosce molto bene: “Si è sposato sabato scorso e sono stato al suo matrimonio, d’altronde abitiamo davvero a pochi passi l’uno dall’altro e l’ho sempre seguito nel corso della sua carriera. Un po’ di tempo fa, dopo la sua separazione col Cisterna, gli ho mandato un messaggio buttandola lì: all’inizio era un po’ restio per via della categoria, poi quando è venuto a parlare con la proprietà del club ha capito che qui poteva trovare un ambiente giusto e alla fine si è convinto nonostante la concorrenza fosse davvero agguerrita. La società lo ha accolto con tantissimo entusiasmo e ciò che mi ha fatto piacere è aver letto i messaggi dei suoi futuri compagni di squadra: non ci sarà alcun problema per il suo inserimento all’interno dello spogliatoio perché il Rocca Priora Rdp è una grande famiglia”. E’ chiaro che, dopo un colpo di mercato di questa portata, in molti cominceranno a guardare la società castellana con occhi differenti… “Indubbiamente con l’arrivo di Scacchetti alziamo l’asticella – dice Giovannetti – Stiamo allestendo una squadra di valore, ripartendo dalla base solida che avevamo nella scorsa stagione e contando su una società oculata e molto organizzata. Sicuramente ci sarà da divertirsi”.




Cavese Academy 1919 (calcio), Zammarrelli: “Offerta irrinunciabile, entusiasta per il nuovo ruolo”

Cave (Rm) – Nella rivoluzione tecnica e societaria della Cavese Academy 1919 la sua figura ricoprirà un ruolo centrale. Armando Zammarelli ha ricevuto dal presidente Daniele Flavi e dal direttore tecnico Emanuele Giacchè le “chiavi” del club prenestino: sarà lui ad avere in mano le strategie tecniche delle varie selezioni della Cavese Academy 1919, dalla Seconda categoria fino alla Scuola calcio, passando per il settore giovanile agonistico. L’ex tecnico dei 2005 dell’Audace Genazzano, con cui ha passato le ultime sei stagioni (e prima ancora era stato per ben quindici anni alla Vis Artena), sarà formalmente alla sua prima esperienza da direttore sportivo: “Ma mi sono sempre messo a disposizione delle società in cui sono stato, da ogni punto di vista – dice Zammarrelli – Quando è arrivata la chiamata di Daniele Flavi, che conosco personalmente da tanti anni, e di Emanuele Giacchè, che ho incrociato spesso nel mondo del calcio, non potevo proprio dire di no: mi hanno fatto un’offerta irrinunciabile e soprattutto mi hanno dato totale carta bianca su tutte le decisioni che ovviamente sottoporrò loro. Questo mi ha fatto sentire una forte responsabilità a cui si aggiunge il fatto che da quasi quarant’anni vivo a Cave e dunque volevo fare qualcosa di significativo per questo paese. Sappiamo che dobbiamo ripartire praticamente da zero, ma il lavoro non mi spaventa”. Zammarrelli fa un quadro complessivo parlando dei progetti tecnici dei tre principali settori della nuova Cavese Academy 1919: “Con la Scuola calcio abbiamo fatto già dei raduni e riprenderemo a farli verso fine agosto o inizio settembre. Dobbiamo dare un input forte perché questo paese non può produrre solo trenta tesserati: l’obiettivo è toccare almeno quota cento già nella prima stagione di lavoro e per farlo stiamo proponendo delle quote di iscrizione molto popolari. Tra gli obiettivi c’è pure quello di fare una squadra femminile pura con un tecnico donna di esperienza nel mondo del calcio. Capitolo settore giovanile agonistico: l’anno scorso la Cavese non aveva selezioni e c’è bisogno di un’immediata inversione di tendenza. Al momento siamo convinti di poter fare una Juniores, un gruppo unico di Allievi (con la speranza che i numeri ci consentano di fare due squadre, ndr) e due Giovanissimi. Poi c’è la Seconda categoria che riparte dall’ottima base dello scorso campionato per fare un torneo di vertice: annunceremo l’allenatore entro la fine del mese e sarà un tecnico di spessore”.