Football Club Frascati, l’Under 17 provinciale a Siri: “Ho trovato una società molto organizzata”

Frascati (Rm) – Sarà uno dei volti nuovi dello staff tecnico del Football Club Frascati per la stagione 2021-22 che (si spera) sarà quella della ripartenza, in particolare per il settore giovanile. Alessandro Siri, ex tecnico dell’Atletico Lodigiani (con cui allenava l’Under 16), guiderà l’Under 17 provinciale del sodalizio tuscolano: “Sono molto contento di essere arrivato in questa società. Ho trovato un club organizzato e composto da persone competenti e appassionate, in particolare è stato positivo l’impatto con il direttore generale Claudio Laureti e con il responsabile del settore agonistico Gianfranco Di Carlo. La società mi ha mostrato sin da subito la sua stima e la fiducia, penso che si possa fare un buon lavoro”. L’avventura di Siri con l’Under 17 provinciale del Football Club Frascati inizierà il prossimo 6 settembre: “Il gruppo che abbiamo immaginato e che andrà confermato al momento della preparazione è composto da ragazzi di buona qualità, tra alcuni elementi che già erano qui e altri che verranno da realtà diverse. Nei primi giorni di pre-campionato cercheremo di capire cosa manca alla rosa e sono certo che con la società completeremo l’organico, in caso di necessità”. D’altronde l’allenatore sa come si vince un campionato provinciale, visto che c’è riuscito qualche tempo fa con l’allora Under 15 del Mole Marino. “L’aspetto più importante in queste categorie è la compattezza del gruppo: quella ti può portare lontano”. Siri non nega che a inizio stagione possa esserci qualche “ruggine” dovuta al lungo periodo di inattività dei vari settori giovanili: “Il rischio che incida, soprattutto sul ritmo partita che i ragazzi hanno un po’ perso, esiste sicuramente. Ma siamo tutti sulla stessa barca e dovremo lavorare proprio per colmare velocemente questo gap”.




Cavese Academy 1919 (calcio), dal primo settembre via agli Open day della Scuola calcio

Cave (Rm) – La Cavese Academy 1919 è pronta a tornare al campo “Ariola”. Dal primo settembre, infatti, non partirà solamente la preparazione della prima squadra affidata a mister Umberto Fatello (che dovrebbe disputare il campionato di Seconda categoria a meno che non sarà accettata la domanda di ammissione in Prima), ma soprattutto tornerà a battere il “cuore pulsante” del club prenestino, rappresentato dalla Scuola calcio. Dall’1 al 15 settembre, infatti, ci saranno gli Open day del settore di base della Cavese Academy 1919 come conferma Armando Zammarrelli, direttore sportivo dell’intero settore agonistico e Scuola calcio. “Organizzeremo una serie di partitine interne per far divertire i nostri piccoli calciatori e dare loro la possibilità di conoscere i nuovi tecnici. Gli allenamenti, totalmente gratuiti, sono aperti anche ai non tesserati della Cavese Academy 1919”. Il ds aveva fissato l’ambizioso obiettivo della quota di (almeno) cento tesserati di sola Scuola calcio: “In piena estate tante famiglie hanno sposato subito il nostro progetto, sfruttando anche delle agevolazioni sulla quota annuale che è comunque molto popolare proprio per andare incontro a tutti. Questo ci ha dato ulteriore fiducia ed entusiasmo”. Zammarelli presenta lo staff tecnico del settore di base: “I Piccoli Amici 2015-16 saranno affidati ad Andrea Pasquazi, i Primi calci 2014 a Cristian Vitrano e Stefano Marsili e i Primi calci 2013 a Germano Vitrano. Per i Pulcini 2012 definiremo a breve il tecnico, mentre i Pulcini 2011 saranno guidati da Giovanni Scipioni e gli Esordienti 2010 da Mario Ianniccari. Gli Esordienti 2009, invece, saranno allenati da Gabriele Fabiani e saranno l’unico gruppo di Scuola calcio a fare tre allenamenti, anche per indirizzarli già al percorso agonistico che affronteranno nella successiva stagione. Infine ci sarà la novità assoluta di un gruppo di Scuola calcio (con ragazzine di varie età) completamente al femminile che verrà guidato da Giorgia Palmigiani. Tra queste anche una ragazzina del 2012 di ruolo portiere che ci è stata chiesta dalla Lazio per farle sostenere uno stage a settembre”.
Partirà qualche giorno più tardi, ovvero lunedì 6 settembre, la stagione del settore agonistico dal 6 settembre: “Anche in questo caso dovremmo riuscire ad allestire un gruppo per ogni anno d’età, dall’Under 19 all’Under 14. L’unico dubbio è relativo alla fascia Allievi, in cui i numeri più stretti ci potrebbero portare a fare un solo gruppo. Ma siamo molto felici di quanto siamo riusciti a mettere in piedi nel giro di pochissimo tempo” conclude Zammarrelli.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Iardino: “Mi volevo rimettere in gioco in questa categoria”

Roma – Il La Rustica RRdP è andato sul sicuro. La società del presidente Tonino D’Auria, che ha spostato la sua sede di gioco da Rocca di Papa a Roma (nel quartiere di La Rustica), ha affidato la guida della prima squadra che militerà nel campionato di Eccellenza a un tecnico di grande esperienza come Nunzio Iardino. Un allenatore tra i più qualificati della regione, considerando che cinque anni fa ha ottenuto a Coverciano il titolo di match analyst professionista, tre anni fa quello di osservatore e due anni fa la qualifica di Uefa A che gli consentirebbe di fare il vice nella massima serie e il primo allenatore in serie C. “Ma i titoli rimangono appesi sul muro, ciò che conta è continuare a formarsi – dice Iardino – E’ chiaro, comunque, che c’è voluto un impegno notevole, portato avanti con grande abnegazione e sacrificio”. Dopo l’impresa della salvezza in Promozione con l’Atletico Lariano e le due stagioni condizionate dalla pandemia, Iardino si è rimesso in gioco e lo ha fatto accettando la proposta del La Rustica RRdP: “Con la società abbiamo fatto una prima chiacchierata conoscitiva a luglio, poi entrambe le parti hanno riflettuto e qualche giorno fa abbiamo definito. Vivo a Nettuno e venire a La Rustica sarà uno sforzo non da poco, ma avevo voglia di rimisurarmi in Eccellenza, campionato che ho fatto dodici anni fa a Roviano per la prima volta”. Il La Rustica RRdP avrà un chiaro obiettivo da perseguire: “Alleno una squadra giovane con poca esperienza e chiaramente il primo pensiero è quello della salvezza, anche se quest’anno pure la formula non ci agevolerà, con tante squadre coinvolte tra play out e retrocessioni dirette. Il gruppo si allena con serietà e dedizione e non mi spaventa lavorare con i giovani, manca qualcosina per completare l’organico ma c’è tutto il tempo”. D’altronde l’intesa col presidente D’Auria sembra solida: “L’impatto è stato ottimo, lui è un grande intenditore di calcio e ci troviamo in sintonia sulla valutazione di diverse situazioni”.




Asd Casilina (calcio), Caprasecca farà correre le giovanili: “L’inizio del lavoro sarà graduale”

Roma – Avrà il compito di “far mettere benzina” nelle gambe dei ragazzi dell’Asd Casilina. Luca Caprasecca ricoprirà il ruolo di preparatore atletico sia del biennio Giovanissimi che di quello Allievi (ovvero di tutte le selezioni dall’Under 14 all’Under 17) ed è pronto per cominciare il suo quarto anno assieme al presidente Enrico Gagliarducci. “La prima stagione ero semplicemente un suo giocatore, visto che lui faceva anche l’allenatore. Poi il rapporto si è intensificato e mi ha iniziato ad affidare i compiti di preparatore atletico. Tra noi c’è stima reciproca e con lui posso lavorare serenamente perché mi lascia carta bianca e sento la sua fiducia”. I gruppi giovanili del Casilina si ritroveranno al “De Fonseca” nei primi giorni di settembre: “Alcuni ragazzi li conosco, so come lavorano e sanno che tipo di metodologia porto avanti, ma siamo fiduciosi che anche gli altri si possano allineare al più presto. Il direttore sportivo Tonino Rovere ha allestito dei gruppi validi e l’intenzione della società è quella di essere protagonisti nei campionati provinciali, magari già a partire da questa stagione. Per quanto riguarda il programma di lavoro, inevitabilmente risentirà degli strascichi di questo ultimo anno e mezzo in cui in pratica non si è giocato. La base rimane la stessa anche perché ho visto nel recente passato che ha dato i suoi frutti, ma è chiaro che qualche modifica ci sarà. Si partirà in una maniera più graduale anche per limitare il rischio di infortuni, considerando pure che i campionati inizieranno a fine ottobre”. Caprasecca potrebbe anche far parte della prima squadra del Casilina che giocherà nel campionato di Seconda e Terza categoria: “Ci sarà qualche elemento del vecchio gruppo dove eravamo alla Borghesiana e questo mi fa piacere. Io dovrò effettuare una serie di corsi di specializzazione che spesso mi condizioneranno nel week-end, ma parleremo con la società per trovare una soluzione”.




Asd Valmontone 1921 (calcio), l’entusiasmo di Di Franco: “Questo club ha grandi ambizioni”

Valmontone (Rm) – L’Asd Valmontone 1921 ha arricchito il suo organigramma tecnico per la stagione 2021-22 con un personaggio di alto spessore. Giuseppe Di Franco, che ha un’esperienza quarantennale solo considerando il suo periodo da allenatore, ha sposato il progetto del presidente Manolo Bucci con l’entusiasmo di un ragazzino e fungerà da responsabile dell’area tecnica: “Il calcio è la mia grande passione e amo trasmettere ai più giovani quello che ho imparato in tanti anni di carriera. L’impatto col presidente Bucci è stato più che positivo: voleva una persona che avesse lavorato coi giovani nel professionismo e ci siamo subito trovati in sintonia, speriamo di regalargli le soddisfazioni che merita. E’ un uomo di grande ambizione e siamo in contatto quotidiano: mi ha chiesto di fare da responsabile dell’area tecnica su tutte le selezioni, ma in particolare quelle del settore agonistico. Poi mi ha chiesto pure di fare da direttore sportivo della prima squadra e mi sono messo a disposizione, contando sulla collaborazione del vice presidente Massimiliano Bellotti e del dirigente Maurizio Bucci oltre che di un tecnico giovane e competente come Aurelio Sarnino. Sono a sua disposizione per qualsiasi esigenza, ma non interferirò minimamente sul suo lavoro”. Quello di Di Franco, campano d’origine, è un curriculum lunghissimo che comprende (tra le tantissime cose) i “lanci” di giocatori come Di Biagio e Biagioni, le esperienze in club nazionali importanti come Casertana e Siena (dove fece anche la sua prima esperienza da responsabile del settore giovanile) e anche all’estero con il Saipa di Teheran o più recentemente alla Lupa Roma, ma anche successi di prestigio come il titolo di campione d’Italia Beretti con gli aquilani dell’Angizia Luco. «Questa stagione è ricca di aspettative e questo può portare delle pressioni, ma è una cosa normale. Vogliamo cercare di essere protagonisti con la Promozione e personalmente mettere la mia esperienza a disposizione dei tecnici del Valmontone 1921».




Asd Valmontone 1921 (calcio), Luciano: “La nostra Scuola calcio sarà a misura di bambino”

Valmontone (Rm) – Una base solida per un futuro radioso. L’Asd Valmontone 1921 del presidente Manolo Bucci intende lavorare tanto sulla Scuola calcio che ripartirà dal buon lavoro fatto negli ultimi anni. Il responsabile sarà ancora Raffaele Luciano, già l’anno scorso impegnato in questo delicato compito: “Sarà il mio settimo anno in questo club e il secondo da responsabile del settore di base, qui è come una seconda famiglia per me. L’ultima stagione è stata durissima, ma con gli sforzi di tutti abbiamo sempre portato avanti l’attività chiudendola addirittura a metà luglio. Stavolta la società mi ha chiesto di ricoprire solo ed esclusivamente il ruolo di responsabile quindi non allenerò nessun gruppo: un po’ mi dispiace, ma so quanto ci tiene la società affinchè tutto fili liscio dal punto di vista organizzativo. Abbiamo numeri in crescita e c’è tanta voglia di far migliorare i nostri bambini in un ambiente su misura e con uno staff che, prima di tutto, è stato scelto per lo spessore umano e la capacità di sapersi relazionare coi piccoli calciatori”. Lo staff sarà composto da Marco Gasbarri, Carlo Bergonzini, Antonio Cristofari, Simone Bragaglia, Oreste Fanfoni, Graziano Romagnoli, Antonio Consalvi, Gabriele Bellotti, Pino Labaro, Matteo Pellegrini, Andrea Pasquazi, Stefania Disi e Alessia Armino. Gli ultimi tre, laureati in Scienze motorie, avranno anche la responsabilità della parte motoria e coordinativa, mentre il preparatore dei portieri sarà Alberto Cucchiella. “Siamo convinti di allestire due gruppi per ogni anno d’età dal 2009 al 2016: ogni gruppo avrà un tecnico che, in caso di numeri alti, sarà affiancato da un ulteriore istruttore. Dal 30 agosto fino all’11 settembre ci saranno due settimane dedicate agli open day gratuiti per tesserati nostri o di altre società che volessero provare, poi dal 13 partiremo con l’attività regolare. La società ha fatto richiesta di utilizzare lo stadio dei “Gelsi” per tutta la Scuola calcio, fatta eccezione per i Piccoli Amici che si alleneranno a via della Pace: siamo in attesa della risposta del Comune”.




Football Club Frascati, Graziani si riprende l’Under 14: “Grazie alla società per la fiducia”

Frascati (Rm) – Il Football Club Frascati e mister Massimiliano Graziani di nuovo insieme. La società tuscolana ha affidato all’esperto allenatore la nuova Under 14 provinciale, ovvero la stessa categoria che il tecnico avrebbe dovuto fare l’anno scorso nella stagione “spazzata via” dal Covid. “Sono molto felice della fiducia che mi ha dimostrato ancora una volta la società, sto benissimo in questo ambiente e con tutti ho un rapporto molto buono: inizio il mio terzo anno qui con tanto entusiasmo. L’anno scorso avevo dovuto rinunciare all’incarico poco dopo l’inizio della stagione per via di problemi di salute legati anche alla pandemia: ora col vaccino sono più tranquillo per me e la mia famiglia anche da questo punto di vista e non vedo l’ora di tornare in campo”. Lo farà ancora una volta nell’Under 14: “Una categoria che mi piace in particolar modo perché amo “instradare” i ragazzi nel mondo del calcio a 11, dopo gli anni di Scuola calcio. E’ vero che ci potranno essere delle difficoltà aggiuntive perché questi giovani calciatori hanno di fatto saltato un prezioso “assaggio” di pre-agonistica come l’ultimo anno negli Esordienti e che pure il campionato precedente si era interrotto a marzo, ma tutti saranno sulla stessa barca: bisogna andare in campo e lavorare coi ragazzi, contando sulla loro disponibilità e voglia di crescere”. Graziani non nasconde il rammarico per la cancellazione dello scorso campionato: “Avevamo un gruppo 2007 molto competitivo per la categoria provinciale, sono certo che i ragazzi sarebbero stati protagonisti. Il gruppo dei 2008 che andrò a prendere lo conosco pochissimo, anche se nei raduni di inizio luglio ho visto qualche elemento interessante: immagino che ci saranno ragazzi provenienti dal “vecchio” Football Club e altri dalla Lupa Frascati, con cui è nata una forte sinergia. Dal 6 settembre ci ritroveremo al campo e capiremo qualcosa di più sulle potenzialità di questo gruppo”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza) lascia Rocca di Papa, D’Auria: “Dal Comune nessun segnale”

Roma – Il La Rustica RRdP cambia casa. La squadra del presidente Tonino D’Auria si è spostata da Rocca di Papa al campo di La Rustica e lì sta preparando la nuova stagione d’Eccellenza. Una scelta che il massimo dirigente del club capitolino, ovviamente amareggiato per la conclusione della sua esperienza calcistica ai Castelli, spiega così: “Abbiamo aspettato fino all’ultimo un cenno da parte delle istituzioni locali per sapere se avremmo potuto contare sul campo di gioco di Rocca di Papa, ma non c’è stato alcun segnale: evidentemente non c’è stato alcun interesse verso la prima squadra calcistica cittadina. Dopo esserci guardati intorno e avendo in corso una collaborazione con la Mundial Football Club che già faceva attività a La Rustica, abbiamo preso la palla balzo e spostato la nostra sede a Roma. Tra l’altro in questo club ho anche giocato e pure il nome della società già comprendeva quello del La Rustica. Tra gli obiettivi c’è anche quello di riportare entusiasmo in questo quartiere che ha sempre seguito con interesse le sorti della squadra”. Il presidente, affiancato come sempre dal direttore generale Marcello Cocciamiglio, aggiunge qualche particolare su quello che sarà la prossima stagione: “Oltre alla prima squadra che militerà in Eccellenza, il La Rustica RRdP avrà anche quattro categorie giovanili regionali che (come già era programmato l’anno scorso, ndr) verranno portate avanti in collaborazione con la stessa Mundial Fc, la quale invece avrà un settore Scuola calcio tutto suo”. La prima mossa della nuova prima squadra, invece, è stata la scelta della guida tecnica: “Abbiamo trovato un accordo con un tecnico di grande valore come Nunzio Iardino: una figura esperta che saprà valorizzare e guidare i tanti ragazzi giovani della nostra rosa. A livello di costruzione di organico siamo già a buon punto e in queste settimane prima dell’esordio in Coppa Italia del 5 settembre e del debutto in campionato del 19 interverremo dove servirà”.




Asd Casilina (calcio), Roberti allenerà l’Under 17: “Sono ambizioso come la società”

Roma – L’Asd Casilina del neo presidente Enrico Gagliarducci gli ha affidato la nuova Under 17 provinciale. Andrea Roberti non vede l’ora di mettersi all’opera: il raduno è in programma il 2 settembre e, con un progetto societario agli albori, è inevitabile dover cercare di costruire prima le fondamenta delle varie squadre. “Il nostro gruppo sarà una sorta di fusione tra ragazzi provenienti dall’Asd Torbellamonaca, mia ex società, e il Borghesiana, da dove arriva il presidente e anche il responsabile del settore agonistico Tonino Rovere. Il lavoro principale, dunque, sarà proprio quello di amalgamare questi ragazzi e “renderli gruppo” il prima possibile. Li ho visti solo per un paio di allenamenti a luglio, ma sinceramente ho visto delle cose interessanti: credo che si possa fare un buon lavoro, la squadra deve mettersi in gioco e poi vedremo il responso del campo”. Roberti spiega com’è nata la sua investitura per la panchina dell’Under 17 provinciale del Casilina. “Ci conosciamo con Rovere da un po’ di tempo e già in altre occasioni c’era stata l’ipotesi di lavorare assieme. Finalmente ci riusciremo in questa stagione. La società non mi ha chiesto cose particolari, ma hanno progetti ambiziosi che bene si sposano con il mio modo di fare calcio: qui c’è tutto quello che serve per fare bene”. Una preoccupazione che varrà per tutti è quella legata al lungo stop di questi ragazzi dalle competizioni ufficiali: “La pandemia ha creato tante problematiche fisiche e anche psicologiche. Sarà importante riprendere a lavorare con tanto entusiasmo e provando a cancellare la frustrazione di questo periodo”. Servirà tutta l’esperienza trentennale di un tecnico che ha lavorato in club di grande livello: “In passato ho allenato nella Lazio, nel Savio e nella Lodigiani, ma mi ha favorevolmente colpito il primo impatto con la struttura societaria del Casilina. La società ha le idee chiare e vuole crescere in maniera rapida per fare qualcosa di significativo per il quartiere”.




Rocca Priora Rdp (calcio, Promozione), il ritorno del leone Matrigiani: “Entro in punta di piedi”

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora Rdp vuole crescere sempre di più. Lo ha già dimostrato con eccezionali colpi di mercato per la prima squadra che militerà nel campionato di Promozione (su tutti, l’arrivo dell’attaccante Gianmarco Scacchetti) e ora lo fa annunciando un altro accordo molto “rumoroso” a livello dirigenziale. C’è l’intesa con Roberto Matrigiani, ex presidente e direttore tecnico della Vis Artena capace di centrare una storica promozione in serie D sotto la sua gestione. “Non vedo l’ora di tornare a occuparmi di calcio, la mia grande passione – dice Matrigiani – Il ruolo non è stato ancora definito, ma lo farà la società perché io non ho problemi di sorta: entro in punta di piedi. Cercherò di dare il mio contributo per la prima squadra, con un occhio attento all’Under 19. Questo periodo di lontananza dal calcio mi ha fatto aprire gli occhi e sicuramente ho potuto apprezzare quanto sono riuscito a fare in condizioni non semplici ad Artena: da loro meritavo un trattamento diverso e un finale migliore, ma ora voglio solo concentrarmi sulla nuova avventura”. Le occasioni per rientrare prima non sono mancate a Matrigiani: “Ho avuto proposte importanti che però non sarei riuscito a conciliare con gli impegni lavorativi. Qui a Rocca Priora trovo anche logisticamente la soluzione giusta per me: devo ringraziare anche pubblicamente la famiglia Guazzoli e il team manager della prima squadra Natale Giovannetti per avermi dimostrato tutta la loro stima e fiducia. Il Rocca Priora Rdp è una società estremamente organizzata e con idee chiare e progetti seri, oltre che con un impianto da fare invidia a tanti club del calcio dilettantistico”. E poi Matrigiani ritrova un “pupillo calcistico” come lo stesso Scacchetti: “Con lui abbiamo sfiorato la D per due anni consecutivi e tra l’altro in una delle due occasioni un grave infortunio lo fece star fuori parecchio tempo, quindi abbiamo un conto in sospeso: sarebbe bello vincere qualcosa insieme col Rocca Priora Rdp. Ci lega un rapporto speciale che va anche oltre il campo, è un ragazzo d’oro e un giocatore strepitoso”.




Colleferro, il vice presidente Moffa: “L’Eccellenza? Ci faremo valere col nostro gruppo”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha messo alle spalle la sua prima settimana di preparazione. La squadra rossonera tornerà a disputare il campionato regionale più importante, ritornando in quello che è il suo “habitat calcistico naturale”. Ma l’approdo in Eccellenza non sarà l’unica grande novità della stagione 2021-22. In estate, infatti, l’organigramma del Colleferro ha subito dei sostanziali cambiamenti: il nuovo presidente sarà Giorgio Coviello, mentre ad affiancarlo nel ruolo di vice ci sarà Federico Moffa. Entrambi sono fortemente legati alla città casilina e cercheranno di fare il massimo per il bene di Colleferro. “Con Giorgio ci conosciamo da qualche tempo per motivi di lavoro e tra noi è nata una forte amicizia – dice Moffa – Lui ha già esperienze nel mondo del calcio, mentre per me sarà la prima volta. Il nostro primo obiettivo sarà quello di essere vicini ai ragazzi, sia quelli della prima squadra che quelli del settore giovanile. Vogliamo valorizzare i tanti giovani calciatori del nostro vivaio e anche l’organico della nuova Eccellenza ripartirà da tanti calciatori calcisticamente cresciuti a Colleferro. Sappiamo che la massima categoria regionale rappresenterà un banco di prova importante per tutti noi, ma siamo pronti a giocarci le nostre carte: la forza del gruppo farà la differenza”. La società casilina ha deciso di ripartire da due figure cardine delle ultime stagioni: in panchina è confermatissimo mister Antonio Battistelli, mentre alla direzione sportiva ci sarà ancora Pino Di Cori che ha già messo a segno qualche colpo in entrata in chiave di calciomercato (su tutti l’attaccante Andrea Carlini e il rientrante Roberto Galeazzi, mentre l’ultimo in ordine di tempo è il difensore classe 2001 Davide Cataldi), oltre ad alcune conferme di rilievo della squadra della vecchia stagione (tra cui capitan Matteo Amici, Samuele Cerroni e Daniele Lisi).
Intanto il club ha ufficializzato l’accordo con l’applicazione MYSP che si occupa di streaming di eventi sportivi dilettantistici per la trasmissione di tutti gli allenamenti e partite di qualsiasi squadra del Colleferro, dall’Eccellenza alla Scuola calcio, su entrambi gli impianti (il “Caslini” e il “Di Giulio”). Un’innovazione tecnologica importante che farà assaporare aria di “professionismo” a tutti i tesserati. Il ritorno in Eccellenza ha creato tanto entusiasmo in città e il Colleferro è pronto a cavalcarlo.