Atletico Lariano, Colasanti promuove l’agonistica: “Una prima parte di stagione davvero buona”

Lariano (Rm) – L’Atletico Lariano sta crescendo a vista d’occhio. E il responsabile dell’agonistica Andrea Colasanti, che da quest’anno ricopre questo incarico dopo avere lavorato a Lariano già una decina d’anni fa, non può che esserne orgoglioso. “La Prima categoria di mister Cavola ha chiuso il suo 2021 con una pesante vittoria nel derby sul campo della Vjs Velletri: un 2-1 firmato dalla doppietta di Filitti a con un gol per tempo, poi la rete dei padroni di casa nel finale non ha guastato la festa. Un successo reso ancor più importante dalla sconfitta dello Sporting San Cesareo che ci ha permesso di arrivare alla sosta natalizia con cinque punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Un Natale dolcissimo”. Un pizzico più amaro, invece, quello dell’Under 19 regionale di mister Leoni: “Nell’ultimo turno ha pareggiato lo scontro diretto ad Arce per 1-1 subendo la rete avversaria al 93’. Un peccato, ma la squadra è nelle prime posizioni e può tranquillamente giocarsi le sue carte nella seconda metà di stagione. D’altronde ha un allenatore che ho conosciuto a Velletri, è venuto qui senza pretese ed ha creato un gruppo di ragazzi molto coesi, sulla stessa impronta della prima squadra”. Non meno liete le risposte delle altre tre squadre giovanili provinciali: “Siamo primi e con una partita da recuperare con l’Under 15 di mister Cavaterra su cui avevamo aspettative alte: stiamo cercando di completare questo gruppo a livello numerico perché sulla qualità della rosa avevamo pochi dubbi. Benissimo l’Under 14 di mister Fileni, un tecnico cresciuto nel nostro ambiente: sono secondi in classifica e stanno davvero sorprendendo. Qualche difficoltà in più per l’Under 16, ma crediamo che questa squadra abbia un potenziale ancora da esprimere”. La chiusura di Colasanti è sulla “fondamentale collaborazione che la società ha avviato con la Lodigiani: grazie ad essa stiamo provando a far crescere i nostri allenatori dando loro gli strumenti giusti e i tecnici hanno abbracciato la nostra filosofia. Non vogliamo trattenere giocatori contro voglia e vogliamo costruire un ambiente sano, spingendo sull’attaccamento dei ragazzi ai valori che portiamo avanti”.




ULN Consalvo (calcio), la vice presidentessa Spila: “Nel 2022 festeggeremo i cinquant’anni di attività”

Roma – Si è chiuso un altro anno positivo per l’ULN Consalvo che ha “tenuto botta” anche nel periodo durissimo della pandemia. D’altronde il club capitolino ha da sempre messo i bambini e il loro benessere al centro delle sue attività calcistiche e non solo (basti pensare al tradizionale centro estivo che anche quest’anno ha riscosso grande successo). “Il bilancio di questa prima parte di stagione 2021-22 è sicuramente positivo – dice la vice presidentessa Francesca Spila – Abbiamo avuto tante iscrizioni nella Scuola calcio, segno di una forte fiducia da parte delle famiglie del territorio. A livello agonistico abbiamo l’Under 16 provinciale che è prima in classifica e che ha confermato di essere molto competitiva. L’Under 14 provinciale ha avuto qualche difficoltà in più a livello di risultati, ma è un gruppo compatto che si allena con costanza e cerca di migliorare”. Tra le note positive della prima parte di stagione dell’ULN Consalvo “c’è la consueta serenità del nostro ambiente – spiega la Spila – Abbiamo un gruppo di lavoro affiatato e devo ringraziare sia i componenti dello staff tecnico che i dirigenti per la tanta passione e professionalità che mettono quotidianamente in campo”. A proposito di campo, è ormai imminente il ritorno delle squadre dell’agonistica nel centro sportivo di via del Quadraro, finora indisponibile per le gare ufficiali: “Un primo intervento è stato fatto lunedì e per questa settimana abbiamo deciso di sospendere tutti gli allenamenti, pensando anche alle diverse quarantene scolastiche che si stanno verificando negli istituti della zona. Alla riapertura degli allenamenti del prossimo 3 gennaio dovrebbe essere tutto a posto e le nostre due squadre agonistiche potranno tornare a giocare qui le gare interne”. La chiusura è un augurio per il 2022: “Sarà un anno speciale per la storia dell’ULN Consalvo che festeggerà i cinquant’anni di attività, tra l’altro sempre caratterizzati dalla presenza del professor Umberto Consalvo. L’auspicio per tutti i nostri ragazzi è quello di continuare a migliorarsi e divertirsi in un ambiente sano”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), D’Auria: “Pronti a lottare fino all’ultimo per la salvezza”

Roma – Un altro passo in avanti per il La Rustica RRdP. La formazione di mister Nunzio Iardino ha impattato in casa (0-0) contro il Sant’Angelo Romano, al termine di una gara molto combattuta. “E’ stata una sfida molto tattica, dominata dalla paura di commettere errori – dice il presidente Tonino D’Auria – Loro hanno avuto un’occasione e noi un’altra buona opportunità con un tiro da fuori che ha sfiorato il palo, poi c’è stata anche una nostra protesta per un dubbio rigore che l’arbitro non ha voluto assegnare. Alla fine il pareggio è stato il risultato più giusto, abbiamo allungato la striscia positiva e guardiamo avanti perché siamo convinti di essere in credito con la fortuna”. Il La Rustica RRdP concluderà le sue fatiche ufficiali giovedì sul campo del Villalba: “Loro non sono in un gran periodo di forma e in casa hanno perso qualche punto, ma è un avversario che merita massimo rispetto ed è guidato da un buon allenatore come Diego Leone”. Intanto il club capitolino si è anche mosso sul mercato e dopo l’arrivo del difensore Millozzi (ex Cerveteri), è arrivato pure l’attaccante Simone Demofonti che domenica scorsa ha giocato uno scorcio di gara: “Due ragazzi che possono dare un buon contributo, poi siamo in attesa di chiudere l’accordo con uno o due giocatori”. Il massimo dirigente, che in estate ha deciso di “spostare” la squadra da Rocca di Papa a La Rustica, si dice comunque “abbastanza contento di come si sta comportando la squadra, l’impegno non è mai mancato e non posso chiedere di più a questi ragazzi che avrebbero meritato qualche punto in più in classifica per quello che hanno mostrato in campo. Siamo partiti con una rosa rivoluzionata e giovanissima (dall’età media di 21 anni, ndr) e un nuovo allenatore. La squadra è pronta mentalmente anche a giocarsi un play out e sono certo che lotterà fino all’ultimo per conquistare la salvezza”. D’Auria spende parole di elogio anche per mister Iardino: “Lo avevo conosciuto da avversario, era fermo da qualche tempo e ha colto l’opportunità di ributtarsi nella mischia, sfruttando l’intuizione del nostro direttore generale Marcello Coccimiglio che lo ha voluto qui. Ha saputo plasmare il gruppo e i ragazzi lo seguono, devo ringraziare lui e il suo staff, ma anche tutti i dirigenti per il grande impegno che stanno profondendo per sostenere la squadra”.




Vis Casilina (calcio), Gagliarducci: “I primi mesi di vita di questo club sono stati ultrapositivi”

Roma – “Il bilancio dei primi mesi di vita della Vis Casilina? E’ ultrapositivo”. Usa questa espressione “rafforzata” il presidente Enrico Gagliarducci per esprimere tutto il suo orgoglio sui primi passi del club capitolino, nato ufficialmente il primo luglio scorso. La società ha anticipato i tempi, iniziando a lavorare (con le mille difficoltà legate alle restrizioni Covid) dallo scorso mese di marzo quando iniziarono le prove gratuite, in special modo per tutti i piccoli atleti in età di Scuola calcio. “Quel periodo è servito a gettare le basi per il lavoro iniziato a settembre: oggi contiamo quasi 150 tesserati nel settore di base e partendo da zero è un risultato davvero incredibile – dice Gagliarducci – Un enorme grazie va alle famiglie per averci affidato i loro ragazzi, noi cercheremo di ricambiarli facendo ulteriori migliorie alla struttura e aumentando sempre di più la qualità dei servizi. Giovedì, a partire dalle ore 17, ci sarà la “Festa di Natale” della nostra Scuola calcio con partitine, rinfresco e anche un piccolo omaggio della società a tutti i piccoli atleti. Poi dal 29 dicembre e fino all’Epifania organizzeremo un torneo al “De Fonseca” per tutte le categorie”. Passando a parlare di agonistica, il “tono” di Gagliarducci non cambia: “Anche per quelle categorie siamo molto contenti. Speriamo di riuscire a strappare almeno un titolo regionale alla fine della stagione, al momento la squadra più vicina è l’Under 17, ma abbiamo fiducia su tutti i gruppi. E poi c’è la Terza categoria che al momento è in vetta e proverà a fare l’immediato salto in Seconda. Negli scorsi giorni e in settimana abbiamo voluto organizzare ed offrire una cena di Natale a tutti i gruppi dell’agonistica per ringraziare tecnici, ragazzi e dirigenti del grande impegno profuso. Da parte mia e della mia famiglia un ringraziamento sentito va in particolare ai responsabili del settore agonistico e di base Antonio e Mirko Rovere, al segretario Giuseppe Lategano e al responsabile della logistica Stefano Lo Borgo, oltre che ai ragazzi che gestiscono il bar, Giulia Trigona e Domenico Specchioli”.




Audace (calcio, Eccellenza), Scarfini: “Non abbiamo fatto niente, ora viene la parte difficile”

L’Audace vuole chiudere al meglio il suo 2021. Dopo il prezioso successo interno con il Città di Paliano (1-0 con gol di Garcia Mut nel corso della prima frazione), la formazione di mister Daniele Scarfini è pronta ad affrontare la delicata trasferta di Arce: “Un avversario tosto, guidato da un allenatore importante e con diversi nomi di grande livello in rosa come ad esempio Abbondanza, Basilico o Marini che fanno questa categoria ad occhi chiusi. Sarà una sfida complicata, ma vogliamo finire bene l’anno solare”. Il tecnico fa un passo indietro per parlare della vittoria di domenica scorsa: “Forse non abbiamo fatto la miglior prestazione stagionale, ma la squadra ultimamente si sta dimostrando molto solida e subisce davvero pochissime reti nell’ultimo periodo. Dopo essere passati in vantaggio nel primo tempo, siamo riusciti a contenere il ritorno del Città di Paliano”. Al momento l’Audace sarebbe fuori dalla “zona rossa”, un risultato notevole se si pensa a quale fosse la situazione nel momento dell’insediamento di Scarfini (avvenuto alla quinta giornata, in occasione del match col Terracina): “I ragazzi hanno fatto un bel lavoro e anche la società ci ha messo a disposizione alcuni innesti importanti. Abbiamo cercato un nuovo assetto tattico e le prestazioni sono state sempre positive. Ma non abbiamo ancora ottenuto nulla, adesso viene il difficile anche perché questo è probabilmente il girone più duro dell’Eccellenza”. Alle difficoltà di classifica si è aggiunto anche il problema di salute che lo stesso Scarfini ha dovuto affrontare con una forma piuttosto aggressiva di Covid che l’ha colpito e lo ha costretto a stare lontano dalla squadra nell’ultimo mese: “Devo ringraziare i mister Alessio Bianchi e Sergio Cristiani che hanno portato avanti in maniera egregia le linee guida impostate già in precedenza portata e mi hanno tenuto aggiornato su tutto. Non so se sarò in panchina già ad Arce, forse è raccomandabile farlo dopo la sosta”. La fiducia dell’Audace nei suoi confronti, comunque, è forte: “Sono davvero orgoglioso e felice di questo. Il patron Giuseppe Spinelli è un vincente a livello imprenditoriale e vuole dimostrare di esserlo anche nel mondo del calcio. La competenza del direttore generale Roberto Matrigiani e del direttore sportivo Alessandro Poggi è fuori discussione, poi qui ho conosciuto una persona squisita come Giovanni Mastropietro che sa di calcio e con cui è nato un rapporto forte. Insomma ci sono tutte le basi per fare un ulteriore salto di qualità nel prossimo futuro”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Di Cairano: “Finalmente ho sfatato il tabù della Sardegna”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga vince ancora. La formazione castellana ha ottenuto il settimo risultato consecutivo (cinque vittorie e due pareggi), vincendo con un rotondo 4-2 sul campo del Lanusei e confermando di aver cambiato ritmo da un mese e mezzo a questa parte. Per il centrocampista classe 2000 Davide Di Cairano la festa è stata, anzi tripla ed è lui stesso che ne spiega i motivi. “In quattro anni tra Albalonga prima e Cynthialbalonga adesso non ero riuscito mai a vincere in Sardegna (anche se in due di queste stagioni il club castellano non è stato abbinato alle formazioni isolane, ndr). L’unica volta che ci eravamo riusciti quattro anni fa ero squalificato. Anche quest’anno avevamo messo insieme tre sconfitte e un pari e quindi sento di aver sfatato una sorta di tabù. Inoltre è arrivato anche il mio primo gol stagionale finalmente e lo voglio dedicare alla squadra che aveva bisogno di una bella affermazione esterna”. Sin dai primi minuti del match la Cynthialbalonga ha fatto capire al Lanusei di essere in un’ottima giornata: “Siamo andati sul doppio vantaggio nel giro di un quarto d’ora grazie a due reti di Roberti, poi prima dell’intervallo i padroni di casa hanno accorciato le distanze. Nella ripresa abbiamo gestito bene e a metà frazione è arrivato il mio gol, poi quello di Alessandro per il poker e infine la seconda rete avversaria”. Le fatiche ufficiali del club del presidente Bruno Camerini non sono terminate: mercoledì c’è l’ultimo match del 2021 contro il Real Monterotondo Scalo allo stadio Abbatini. “Ci darebbe fastidio arrivare alla pausa con un risultato negativo, daremo tutto per vincere. Siamo partiti molto lentamente in questo campionato e pian piano ci siamo ripresi: le aspettative erano altissime, ma ora non c’è tempo di piangersi addosso. Dobbiamo pensare a vincere ogni singola partita e poi vedremo dove saremo arrivati”. La chiusura di Di Cairano è sul rapporto con mister Luca Tiozzo: “Sento la fiducia dell’allenatore e cerco di impegnarmi al massimo per farmi trovare pronto quando serve. Davanti a me, in mezzo al campo, ci sono grandi giocatori come Sevieri e Luciani da cui posso solo imparare”.




Atletico Roma VI (calcio), il presidente Paoletti: “Voto 8 alla nostra prima parte, ma piedi per terra”

Roma – L’Atletico Roma VI, al primo anno di attività, è arrivata alla pausa natalizia con tante note liete e il presidente Luigi Paoletti non nasconde la sua soddisfazione: “Siamo oltre le più rosee aspettative coi nostri gruppi. Siamo partiti in ritardo, ma grazie ad un grande lavoro fatto sul campo e dietro le quinte abbiamo recuperato il gap. Chiudiamo alla pausa con 19 vittorie e 1 sconfitta nelle 20 partite ufficiali disputate dalle nostre tre squadre che sono tutte al primo posto, tranne l’Under 17 che al momento è seconda a un punto, ma con una gara disputata in meno. Se di Under 17 e Under 16 conoscevamo le qualità, l’Under 15 è stata la più sorprendente anche perché questi ragazzi erano al primo anno di agonistica. Nel complesso il voto alla prima parte è un 8 pieno, ma dobbiamo mantenere i piedi per terra perché i totali si fanno alla fine”. Un’altra promessa mantenuta riguarda la Scuola calcio: “Avremo una squadra Esordienti 2009 che disputerà il torneo primaverile e che rappresenterà la base per la futura agonistica, ma abbiamo allestito anche un gruppo misto di Pulcini 2011-12. Stiamo pianificando presente e futuro: nell’immediato stiamo per completare il tesseramento di un ragazzo extracomunitario molto valido per l’Under 17, mentre per il futuro stiamo già lavorando per allestire anche un gruppo 2008 (la futura Under 15, ndr) per la prossima stagione oltre a pensare a un centro sportivo tutto nostro perché quella è uno snodo fondamentale per il progetto calcistico che abbiamo in mente” dice Paoletti che poi cita una frase significativa di Nelson Mandela per far capire la filosofia che muove la sua società: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, ispira e unisce le persone come poche altre cose riescono a fare. Parla ai giovani in una lingua che essi comprendono. Lo sport può creare speranza là dove prima c’era solo disperazione. Ha più potere dei governi nel rompere le barriere razziali. Irride ogni tipo di discriminazione”. Tornando alle questioni di campo, Paoletti applaude “tutti i tecnici per il gran lavoro portato avanti e coordinati dal direttore tecnico Roberto Petricone. Ma devo ringraziare tutti i dirigenti che offrono la loro disponibilità quotidiana e anche le famiglie, a cui faccio i migliori auguri di buone feste, per la fiducia che ci hanno dato. L’emozione più bella è stato l’inizio dei campionati e nella seconda parte speriamo di andare avanti così per toglierci altre soddisfazioni”.




Football Club Frascati (I cat.), beffa a Cori. Mari e Fioranelli: “Possiamo stare nelle zone di vertice”

Frascati (Rm) – Il Football Club Frascati ha chiuso il suo 2021 andando a un passo dall’impresa. Sul campo della Pro Cori capolista (ancora imbattuta) la formazione di mister Mauro Fioranelli ha visto sfumare il successo a una manciata di minuti dalla fine a causa di un rigore contestatissimo: “L’arbitro, che in precedenza aveva diretto bene, purtroppo ha valutato male quell’episodio dando un rigore per un tocco di mano di Brancaccia che aveva il braccio attaccato al corpo – dice Fioranelli – Pochi minuti prima, inoltre, è stato commesso un chiarissimo fallo su Caprasecca che stava per calciare a porta vuota: due errori gravi che ci lasciano tanto rammarico. Ma dai ragazzi ho avuto le risposte che chiedevo: una prova di sostanza e di carattere. Un altro segnale positivo è stato il gol di Ferri, rientrato da poco, anche se si è fermato El Atiqi per un infortunio e anche Crisari ha avuto un problema. Nel complesso, comunque, tante indicazioni positive: mi sono reso conto che possiamo stare davvero nelle zone di vertice del girone. Per farlo, però, dovremo cambiare marcia nel nostro rendimento casalingo”.
Anche il responsabile tecnico Andrea Mari è fiducioso sulla seconda parte di stagione: “Sapevamo di avere allestito un gruppo di ottimo livello, seppur con tanti nuovi innesti. Mister Fioranelli ha fatto il solito grande lavoro di amalgama del gruppo, rimasto sempre su ottimi livelli nonostante i numerosi infortuni capitati e forse dovuti anche all’usuratissimo manto del “Mamilio” dove ci alleniamo. Per quanto ha fatto vedere la squadra, credo che 17 punti siano pochi: ci hanno penalizzato i tanti pareggi (cinque, ndr), rimediati spesso dagli avversari con qualche gol nella fase finale e senza meritarlo in modo particolare. La qualità del gioco è stata sempre alta anche contro le avversarie migliori del girone, per questo ritengo che la squadra può togliersi delle belle soddisfazioni soprattutto se non lascerà per strada qualche punto come avvenuto nella prima parte di campionato. Torneremo a giocare il 9 gennaio con la sfida interna al Ss. Michele e Donato e poi avremo il match esterno con il Lanuvio Campoleone secondo della classe: sarà importante ripartire nel modo giusto” osserva Mari che conclude parlando della stretta sinergia tra Football Club e Lupa Frascati. “La società ci è sempre vicina e ci sosterrà con forza anche nel prossimo futuro”.




Valmontone 1921 (calcio), un Natale di eventi: il 29 la festa del centenario, dal 27 il torneo della Scuola calcio

Valmontone (Rm) – Il Valmontone 1921 non si ferma mai, nemmeno sotto le imminenti festività natalizie. La società del patron Manolo Bucci e del presidente Massimiliano Bellotti ha organizzato tre importanti eventi nel periodo di stop dei campionati. La giornata clou, indubbiamente, sarà quella del prossimo mercoledì 29 dicembre quando a Valmontone arriveranno ben tre società professionistiche con le loro squadre Primavera per disputare la prima edizione della “Città di Valmontone Cup”. Si comincia alle 10 del mattino con la sfida tra i padroni di casa (una mista tra i giocatori della Promozione e quelli di Under 21 e Under 19) e la Viterbese, a seguire il match tra Monterosi e Ternana. Nel pomeriggio, sempre con gare da due tempi di mezzora, si disputeranno la finale per il terzo posto (calcio di inizio ore 15) e quella per l’assegnazione del trofeo (16,30). Finite le sfide ci si sposterà tutti nell’incantevole scenario di Palazzo Dorja Pamphili, ovvero il monumento simbolo della città casilina nonché sede del Comune, dove l’autore Alessandro Fornari presenterà il libro del centenario della storia calcistica di Valmontone alla presenza dei massimi dirigenti del club giallorosso, delle personalità istituzionali e magari anche dell’ex giocatore professionista Alessio Cerci, uno dei simboli del calcio cittadino. Il libro, frutto di mesi di lavoro, raccoglie immagini, articoli di giornale e aneddoti delle vicende pallonare di Valmontone, piazza che nel corso della storia ha recitato anche su palcoscenici importanti a livello regionale e interregionale.
Infine c’è grande attesa per il “Torneo di Natale” dedicato a tutte le categorie della Scuola calcio e organizzato già negli anni scorsi dal club di Valmontone: si parte il 27 dicembre e si gioca anche il 28 e il 30 e poi nel nuovo anno il 3, il 4 e il 5 gennaio. Ogni giorno verrà dedicato esclusivamente a una categoria, iniziando con le partite al mattino e terminando nel pomeriggio.




Cavese Academy 1919 (calcio, I cat.), Nuhu: “Bel pari col San Cesareo, ora chiudiamo bene”

Cave (Rm) – La Prima categoria della Cavese Academy 1919 sta finendo il suo 2021 di slancio. Nelle ultime cinque partite la squadra di mister Emanuele Giacchè ha ottenuto due vittorie, due sconfitte (di misura, di cui una contro la capolista Atletico Lariano) e un pareggio, migliorando la sua classifica. Il segno “x” è uscito nell’ultimo match interno contro lo Sporting San Cesareo che condivideva con l’Atletico Lariano la vetta della classifica prima dell’ultimo turno. “Eravamo molto motivati, volevamo fare una grande partita e ci siamo riusciti – dice l’esterno offensivo classe 1990 Elton Nuhu – Il mister ci ha spinto a tirar fuori il massimo e infatti nei primi venti minuti eravamo in vantaggio di due reti grazie al mio gol su calcio piazzato e poi al sigillo di Mizzoni. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo e con squadre della qualità dello Sporting San Cesareo si rischia di pagare: hanno trovato il 2-2 nei minuti finali, ma alla fine per noi è stato comunque un buon pareggio che in pochi si aspettavano”. Nuhu è uscito poco dopo il suo gol per un fastidio muscolare: “Probabilmente non ci sarò domenica, ma non credo sia nulla di serio”. La Cavese Academy 1919 sarà ospite della Borghesiana ultima della classe, passando dunque da un antipode all’altro. “Con le squadre di medio-bassa classifica spesso facciamo più fatica, basti vedere i risultati ottenuti con le “big” del girone. L’obiettivo, comunque, è andare lì e portare a casa la vittoria: sono tre punti molto pesanti e noi vogliamo dimostrare al più presto di non meritare la classifica attuale. Siamo un gruppo molto unito che da tempo gioca assieme”. Nuhu parla in termini entusiastici di mister Giacchè e della società: “Il tecnico è un numero uno, è stimatissimo qui a Cave e con lui ci sentiamo più sicuri. La società ha fatto un lavoro incredibile dall’arrivo del presidente Daniele Flavi, basti vedere quanti bambini di Scuola calcio e settore giovanile sono stati tesserati in questa stagione”. La chiusura del ragazzo, che ha origini albanesi, ma che ormai vive da diversi anni in Italia, riguarda il suo legame con la città di Cave: “Ho giocato qui in Promozione cinque anni fa, poi ho ricominciato dalla Seconda anche per motivi di lavoro. Inoltre abito a due passi dal campo sportivo e dunque per me questa è una società speciale”.




Football Club Frascati, il dg Di Carlo e il bilancio delle giovanili: “Contenti dei nostri ragazzi”

Frascati (Rm) – Il 2021 del settore giovanile agonistico del Football Club Frascati si è ufficialmente concluso. Con le gare disputate nello scorso fine settimana, le squadre frascatane hanno terminate le loro fatiche in questa prima parte di stagione e quindi nell’anno solare. Il direttore generale Gianfranco Di Carlo ne approfitta per tracciare un primo parziale bilancio: “Direi che siamo complessivamente contenti di come sono andate le cose e soprattutto dell’impegno e della costanza dei nostri ragazzi durante gli allenamenti. Inoltre la società è molto coesa e cerchiamo di essere sempre vicini ai ragazzi, contando su tecnici molto preparati e su componenti dello staff come il preparatore dei portieri Francesco Carosi che segue i miglioramenti dei nostri numeri uno”. Il dg entra nello specifico dei vari gruppi: “L’Under 19 di mister Fausto Di Marco ha chiuso con una brutta sconfitta a San Cesareo e in generale ha avuto qualche passaggio a vuoto strano in relazione al valore di una rosa che ha una buona qualità. La ricerca della giusta amalgama e il lungo stop da gare ufficiali a causa del Covid, evidentemente, hanno pesato sulle prestazioni dei nostri ragazzi, ma stiamo già intervenendo per rinforzare la rosa e sono sicuro che alla lunga questo gruppo mostrerà le sue qualità. L’Under 17 di mister Alessandro Siri è una scommessa vinta, nel senso che tutto l’ambiente nutriva grande fiducia nei confronti di questi ragazzi che si sono compattati bene e ora lottano per il vertice. Nell’ultimo turno lo 0-0 di Colle di Fuori col Rocca Priora RDP ci è andato stretto visto che ci sono stati negati due rigori e abbiamo sciupato qualche ghiotta opportunità. Davanti a noi in classifica c’è solo la Vis Artena con cui abbiamo pareggiato in uno scontro diretto che meritavamo di vincere al debutto, comunque questi ragazzi lotteranno fino alla fine per il vertice”. Di Carlo conclude parlando dell’Under 15 di Marco Campegiani e dell’Under 14 di Rodolfo Gentilini: “Il primo gruppo annovera diversi 2008 in rosa ed è cambiato tanto rispetto alla scorsa stagione. E’ inevitabile qualche ingenuità dovuta all’inesperienza nel calcio a 11 di diversi elementi, ma si tratta di normali momenti di crescita. L’ultima gara a Colonna è stata un po’ strana per via di un’espulsione iniziale che ha condizionato il risultato finale, ma guardiamo avanti. L’Under 14 è il primo vero prodotto di anni di lavoro sulla Scuola calcio, è un prototipo del calcio che abbiamo in mente sia come qualità tecniche che comportamentali. Ai nostri ragazzi è stato aggiunto qualche elemento proveniente dalla Lupa e altri innesti dicembrini che faranno molto comodo. Nell’ultimo turno dovevamo giocare con lo Sporting San Cesareo, ma la gara è saltata e si recupererà il 6 gennaio l’Under 14, poi il resto dei campionati riprenderanno direttamente il 16 gennaio”.