Vis Casilina (calcio, Under 17), Pezone avvisa: “La lotta per il vertice? Durerà fino alla fine”

Roma – Ripartirà da capolista. L’Under 17 provinciale della Vis Casilina si sta godendo la pausa da una “posizione di classifica privilegiata”: i ragazzi di mister Andrea Roberti, infatti, sono in testa al girone A della categoria e quindi hanno potuto “assaporare” ancor di più il primato, stante lo stop a causa della pandemia che durerà ancora un paio di settimane. Gabriele Pezone, centrocampista classe 2005, fa il punto della situazione: “La prima parte di campionato è andata molto bene. La squadra ha subito dimostrato il suo valore e abbiamo rimediato una sola sconfitta”. Inevitabilmente il gruppo capitolino ripartirà con ambizioni importanti: “L’obiettivo è puntare il più in alto possibile – dice senza nascondersi il giovane centrocampista – Le avversarie più pericolose? Direi l’Elis, che ha un modulo di gioco che ci crea qualche difficoltà, ma anche l’Aniene, squadra che difende molto bene. In ogni caso sono convinto che la lotta per le prime posizioni durerà fino alla fine e noi vogliamo essere protagonisti”. Pezone parla del rapporto con mister Roberti: “Mi ha colpito positivamente sin da subito perché ha cominciato immediatamente a lavorare sulla formazione del gruppo, visto che in questa squadra c’erano ragazzi provenienti da diverse realtà. Ha avuto ragione lui perché siamo diventati molto amici e in campo si vede. Inoltre quando c’è qualche problema il suo aiuto non manca mai”. Per Pezone è stato un ritorno al “De Fonseca”, campo che conosce molto bene: “Qui ci ho fatto la Scuola calcio anche perché vivo proprio in questa borgata. La nuova società mi ha fatto un’ottima impressione e so che vuole fare le cose per bene. Conoscendo il direttore sportivo Tonino Rovere ero certo che la Vis Casilina avrebbe costruito delle buone squadre da subito”. Nonostante la giovane età Pezone rivela un auspicio: “Sarebbe molto bello riuscire ad essere convocato in prima squadra. Recentemente sono stato con l’Under 19 e ci ho giocato un’amichevole contro, se arriverà anche la chiamata dai grandi sarò felicissimo”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Battistelli: “Niente alibi, sarà importante tornare subito sul pezzo”

Colleferro (Rm) – La prima squadra del Colleferro sta per tornare in campo. Riparte il campionato di Eccellenza dopo due settimane di stop (che per i rossoneri, come per molti altri, sono state più di quattro) e la formazione di mister Antonio Battistelli è pronta ad ospitare il Terracina: “In questo periodo non ci siamo mai fermati – dice l’allenatore – Ovviamente abbiamo avuto qualche disagio come tutti tra casi di positività al Covid e quarantene preventive, ma la squadra si è allenata bene. E comunque non ci devono essere alibi alla ripresa perché tutte le squadre sono più o meno sullo stesso piano: è ovvio che può pesare il mese abbondante senza gare ufficiali, ma chi sarà più bravo a ripartire potrebbe guadagnare punti preziosi nelle prime due o tre partite”. Battistelli parla della prima parte di stagione del suo Colleferro: “Abbiamo collezionato 20 punti nel girone d’andata e probabilmente per centrare almeno il settimo posto (che vorrebbe dire salvezza diretta, ndr) ne serviranno altri 28. Noi, comunque, dobbiamo ragionare per step cercando di migliorarci rispetto al girone d’andata che cominciammo in modo brutto, conquistando due punti in tre partite: speriamo di riuscire a fare meglio adesso”. L’allenatore non esclude interventi nella nuova finestra di mercato a disposizione dei dilettanti: “Potremmo fare qualche movimento in entrata, magari una o due pedine per rinforzare ulteriormente la rosa. Siamo in contatto costante col direttore sportivo Pino Di Cori, vediamo se uscirà l’opportunità giusta”. D’altronde il Colleferro ha una società solida e ambiziosa alle spalle: “Il presidente Giorgio Coviello è letteralmente un fiume in piena, tante volte siamo noi a doverlo “frenare” – dice Battistelli – Il progetto è sempre più solido e il suo impegno nel club professionistico del Seregno sarà un punto a favore del Colleferro e non un limite. L’obiettivo è di riportare la piazza il prima possibile in serie D e di fare anche un grande settore giovanile”.




Audace (calcio, Eccellenza), De Angelis: “Sono qui per ripartire. Questa squadra può fare bene”

L’Audace ha da sempre puntato alla valorizzazione dei giovani e lui è stato indubbiamente uno di quelli che ha saputo sfruttare al meglio questo “trampolino”, approdando in un club professionistico. Il giovane esterno difensivo classe 2002 Andrea De Angelis, lanciato dall’Audace verso il grande calcio, è approdato nella Primavera del Genoa la scorsa annata e poi quest’anno ha iniziato col Monterosi prima di fare un paio di mesi alla Vis Artena e tornare “all’ovile”: “Conosco benissimo questo ambiente e so che mi può dare quella tranquillità personale che avevo un po’ perso ultimamente. Non è un passo indietro per me, ma un modo per ripartire: tutto quello che ho fatto rimane e ora cerco di scrivere una nuova storia. Non ho affatto smesso di sognare un ritorno tra i professionisti” dice De Angelis che poi parla dell’incontro con mister Daniele Scarfini: “Conoscerlo è stata una fortuna per me, ha la capacità di coinvolgere nel suo progetto tecnico sia i giovani che i più grandi”. Il giovane atleta, comunque, non vede l’ora di riassaporare il campo: “Stare oltre un mese senza gare ufficiali è durissima, come stare a digiuno forzato. Per fortuna la grande passione che ci muove non ci fa mollare: la speranza è di ripartire in modo regolare fino alla fine del campionato”. Sulle prospettive della squadra, De Angelis dimostra di avere le idee chiare: “Nell’ultima parte di stagione avevamo trovato un bel ritmo, anche se l’ultima sfida del 2021 contro l’Arce ci aveva lasciato l’amaro in bocca per un pareggio che ci è andato un po’ stretto. L’obiettivo di questa squadra, comunque, dev’essere di togliersi le migliori soddisfazioni possibili, acquisendo la consapevolezza di quello che siamo: siamo settimi, ma dobbiamo guardare avanti perché possiamo fare male a tutti”.




Atletico Lariano (calcio, Under 14 prov.), Fileni: “Conta prima la crescita, ma possiamo arrivare…”

Lariano (Rm) – E’ una delle formazioni giovanili dell’Atletico Lariano che è stata protagonista nella prima parte di stagione. L’Under 14 provinciale di mister Valter Fileni è nelle zone di vertice del suo girone (coordinato dal comitato provinciale di Latina) e già domenica tornerà in campo per la sfida interna col Cori Montilepini: “Si tratta di uno scontro diretto e quindi sarà indubbiamente una partita importante – dice l’allenatore del club gialloverde – Non sono preoccupato per la lunga pausa da gare ufficiali perché questi ragazzi hanno sempre mostrato una gran voglia di giocare e si sono impegnati tantissimo anche negli allenamenti di questo periodo”. Fileni fa un passo indietro per analizzare la prima parte di stagione della sua Under 14 provinciale: “Abbiamo rimediato una sola sconfitta contro la capolista Cisterna, un k.o. che non mi è andato giù per quello che si è visto in campo. Comunque siamo soddisfatti di come si stanno comportando i ragazzi”. Che lui ha preso per la prima volta quest’anno: “La maggior parte di loro arrivano dalla Scuola calcio dell’Atletico Lariano, segno che questa società sta facendo un buon lavoro sin dalla base”. L’allenatore da tempo è nello staff tecnico del club dei presidenti Loris Di Giacomantonio e Riccardo Palmieri: “Questa per me è una grande famiglia prima ancora che una società sportiva. La società ci è sempre vicina per qualsiasi tipo di esigenza. Quest’anno ho avuto la possibilità di tornare a lavorare nella categoria Under 14 dopo aver guidato l’Under 19 nella passata stagione: sono molto contento di lavorare coi ragazzi che escono dalla Scuola calcio”. Fileni non si nasconde quando parla degli obiettivi della sua Under 14 provinciale: “Il primo pensiero è quello di farli crescere e migliorare sia a livello individuale che di squadra, ma ovviamente non ci nascondiamo e pensiamo di poterci giocare le nostre carte fino in fondo”.




ULN Consalvo (calcio), Garzina fiducioso: “L’Under 14 cresce e prova a proporre il suo calcio”

Roma – Mancano ancora un paio di settimane prima del ritorno dell’attività ufficiale per l’Under 14 provinciale dell’ULN Consalvo. Mister Fabio Garzina fa un po’ il punto della situazione sui suoi ragazzi: “Riprenderemo dal match esterno con la Stella Polare de La Salle, una squadra che non dovrebbe rappresentare un avversario “ingiocabile”. Spero e penso che i ragazzi possano riprendere con un buono slancio perché, seppur tra le difficoltà legate a quarantene e al Covid che hanno interessato tanti gruppi, si sono allenati con buona costanza, anche se spesso a ranghi ridotti”. La pausa forzata da gare ufficiali (nel 2022 i capitolini devono ancora giocare la loro prima partita) ha portato Garzina a fare un tipo di lavoro diverso durante la settimana: “Ci stiamo concentrando tanto sulla tecnica individuale che talvolta viene un po’ penalizzata nel periodo di gare ufficiali e assieme a questa stiamo ovviamente portando avanti un po’ di lavoro fisico”. L’Under 14 provinciale dell’ULN Consalvo deve ancora sbloccarsi, ma dei segnali sono stati lanciati: “Al di là del risultato, sono contento del lavoro che hanno fatto i ragazzi che sono sicuramente cresciuti rispetto all’inizio del campionato. Le lacune ci sono e ne eravamo a conoscenza, speriamo di riuscire a muovere presto la classifica perché quello ci darebbe un’ulteriore spinta a livello morale. Un aspetto importante è stato proprio quello mentale: nonostante le difficoltà della prima parte di campionato, il gruppo è rimasto compatto e non ha perso “pezzi”, segno di una forte voglia di migliorare. E in effetti a livello comportamentale questi ragazzi sono davvero squisiti”. D’altronde l’Under 14 provinciale del club capitolino ha una conformazione “molto giovane”: “Oltre ai 2008, ci sono diversi 2009 che gravitano nel gruppo ed è chiaro che, schierandone cinque in ogni match, qualcosa si può pagare dal punto di vista fisico. Ma sono felice perché questi ragazzi provano sempre a proporre il loro stile di gioco, alla lunga sono convinto che verranno premiati dal campo”.




Ssd Colonna, lo sport unisce: via ad un gemellaggio calcistico con i lituani del Futura di Kaunas

Colonna (Rm) – La Ssd Colonna è “senza frontiere”. In un periodo mondiale reso estremamente complicato a livello di rapporti, la società castellana ha siglato un accordo per un “gemellaggio calcistico” con la società lituana della Futura di Kaunas. Una delegazione della nazione dell’Est Europa guidata dal presidente Gabrielius Zagurskas (ex giocatore professionista) e dal direttore sportivo Audrius Jagintavicius ha fatto visita nei giorni scorsi alla società castellana, non prima di essere accolta e salutata presso il palazzo comunale di Colonna dal sindaco Fausto Giuliani e dal consigliere delegato allo Sport Giorgio Cascia. Successivamente i lituani si sono spostati al pallone polivalente di Colonna dove hanno salutato il coach del settore basket Diego Palumbo da cui è nata l’idea di questo gemellaggio e infine hanno trascorso un intero pomeriggio al campo “Tozzi” per assistere agli allenamenti della Scuola calcio e dell’agonistica. “Siamo molto orgogliosi di poter avviare una collaborazione internazionale di questo tipo – dice Angelo Carletta, direttore generale del Colonna – I dirigenti della Futura di Kaunas sono rimasti molto colpiti dalle nostre metodiche di allenamento pensate per i ragazzi e, pandemia permettendo, cercheremo di mettere in piedi degli eventi già prima della fine della stagione. Ad esempio alcuni nostri tecnici potrebbero andare a Kaunas oppure si potrebbero organizzare dei tornei per il settore giovanile sia da noi che da loro. Al termine dell’incontro abbiamo donato ai lituani un libro sulle bellezze della nostra città e del territorio, oltre a un kit di abbigliamento sportivo della nostra società”. Molto significative anche le parole di Giorgio Cascia, consigliere comunale con delega allo Sport: “Questo accordo tra le due società sportive conferma che lo sport non divide, ma unisce. Un discorso che vale in particolar modo per il calcio che resta lo sport più popolare e il più bello del mondo: ringrazio tutti per l’accordo raggiunto oggi, ma soprattutto i tesserati e i loro genitori per la fiducia che tutti i giorni dimostrano affidando i loro ragazzi alla Ssd Colonna”.




Valmontone 1921 (calcio, Under 19 reg.), Capitani: “Siamo la squadra più forte, lo dimostreremo”

Valmontone (Rm) – Come tutte le squadre del settore giovanile del Valmontone 1921 ha iniziato il conto alla rovescia in vista del ritorno alle gare ufficiali. L’Under 19 regionale giallorossa, che ha giocato l’ultima partita il 18 dicembre scorso, tornerà in campo il prossimo 6 febbraio e già scalpita come si capisce dalle parole dell’attaccante classe 2003 Valerio Capitani: “In questi giorni non ci siamo potuti allenare benissimo tra casi di positività e quarantene preventive, ma al rientro ci faremo trovare in forma e soprattutto vogliosi di far bene”. La prima parte di campionato dei ragazzi di mister Giuseppe Consalvi è stata sicuramente positiva: il Valmontone 1921 ha interrotto la sua corsa quando era al quinto posto (assieme ad Atletico Lariano e Rocca Priora Rdp) con 20 punti messi insieme in 10 partite disputate, a sole quattro lunghezze dal Ceccano capolista che però ha giocato una partita in più rispetto ai giallorossi. “La classifica è molto corta, quindi ogni errore si può pagare a caro prezzo – dice Capitani – Ma sono convinto che la nostra sia la squadra più forte: abbiamo la giusta mentalità e giocatori di spessore, oltre che un ottimo staff tecnico e una società forte alle spalle. Nella prima parte abbiamo perso qualche punto per strada anche a causa di un pizzico di sfortuna, ma d’ora in avanti avremo tanti scontri diretti in casa e possiamo far pesare quel fattore”. Diversi ragazzi dell’Under 19 regionale, compreso Capitani, hanno vissuto l’emozione di sfidare delle squadre professionistiche durante il “Torneo del centenario” organizzato dal Valmontone 1921 lo scorso 29 dicembre: “E’ stata decisamente una bella emozione, anche se personalmente ero un po’ acciaccato fisicamente e non sono riuscito a dare il massimo”. Capitani è al quarto anno in questa società: “Sto bene qui, in passato mi sono rotto la clavicola, ma la società mi è sempre stata vicina. Non sono mai stato convocato in prima squadra ed è sicuramente uno dei miei obiettivi, ma dovendo scegliere preferirei vincere il campionato con l’Under 19 quest’anno”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), il ds Tomei: “L’Ostiamare? Subito un test duro alla ripresa”

Genzano (Rm) – Dovrebbe terminare domenica la lunga “astinenza” della Cynthialbalonga da gare ufficiali. Il club castellano ha disputato l’ultimo match lo scorso 19 dicembre, poi dalla gara cancellata contro il Real Monterotondo Scalo (23 dicembre) è stato un continuo di rinvii, l’ultimo dei quali è arrivato domenica scorsa per via delle positività che hanno condizionato la capolista Giugliano, avversaria di turno. Se tutto filerà liscio, comunque, gli azzurri di mister Luca Tiozzo torneranno a giocare domenica in casa contro l’Ostiamare che invece è riuscita a disputare la sua gara nello scorso fine settimana: “Si tratta di un avversario importante che ora ha una rosa che non ha nulla da invidiare alle squadre più forti del girone – dice il direttore sportivo Giorgio Tomei – I capitolini vengono da cinque vittorie consecutive anche se con la sosta in mezzo e poi aver giocato almeno una gara ufficiale sicuramente può dare un piccolo vantaggio dal punto di vista del ritmo-partita rispetto a chi, come noi, è fermo da oltre un mese. Inoltre a noi è stato fissato un nuovo recupero col Real Monterotondo Scalo per mercoledì 2 febbraio e quindi è il momento di tornare a pedalare”. In ogni caso la Cynthialbalonga sembra essersi un po’ liberata dalla morsa del Covid: “Da questa settimana ci torniamo ad allenare a ranghi completi: non ci sono squalificati e infortunati, quindi possiamo preparare serenamente la partita” dice Tomei che poi parla della corsa play off: “Davanti stanno correndo, ma questo è normale perché nel girone G ci sono diverse squadre importanti. Occorre avere continuità, esattamente come ci è accaduto nell’ultima parte del 2021. Tra le squadre in corsa sta andando davvero forte il Team Nuova Florida che è sicuramente la miglior sorpresa della stagione”. La chiusura di Tomei riguarda il mercato: “Siamo soddisfatti della rosa che abbiamo al momento, ma non è escluso un ulteriore intervento qualora capiti l’opportunità”.




ULN Consalvo (calcio) e Spal, intesa sempre forte. Aventi: “Rapporto speciale col club capitolino”

Roma – I due anni di pandemia hanno frenato le iniziative, ma non hanno intaccato il rapporto tra l’ULN Consalvo e la Spal. La società capitolina è stata il primo club del Lazio ad affiliarsi a quella emiliana. La collaborazione, nata nella lontana stagione 2017-18, non si è più interrotta anche se negli ultimi due anni cause “di forza maggiore” hanno reso impossibile i tradizionali eventi “incrociati” o anche incontri tra i responsabili delle due società. Marco Aventi, responsabile delle affiliate Spal di tutta Italia, parla senza formalismi della sintonia con l’ULN Consalvo: “Il rapporto è tuttora stabilissimo, d’altronde la società capitolina è entrata tra le nostre affiliate già prima del nostro salto in serie A che chiaramente ha aumentato l’appeal del club. Prima della pandemia ho fatto più di qualche visita al centro sportivo dell’ULN Consalvo. Inoltre – ricorda Aventi – venne organizzato proprio su quel campo anche un raduno di tutte le affiliate del Lazio e anche di qualche club campano, proprio a testimonianza dello speciale rapporto di collaborazione tra il nostro club e l’ULN Consalvo. Il responsabile del settore giovanile del club capitolino Armando Ciarrocchi è un ottimo punto di riferimento su Roma per noi. Sappiamo che l’ULN Consalvo sta lavorando intensamente sulla Scuola calcio e chissà che in futuro qualche ragazzo del club capitolino, una volta compiuti i 14 anni, non possa entrare a far parte delle nostre formazioni giovanili». Quando il Covid allenterà la sua morsa, la Spal ha già messo in programma una nuova edizione del “Torneo delle affiliate”: “L’ultima edizione è stata nel 2019 e abbiamo avuto 54 società da tutta Italia – spiega Aventi – Quest’anno la manifestazione, dedicata ai ragazzi nati tra il 2007 e il 2013, si svolgerà il 13, 14 e 15 maggio presso gli impianti di Cervia, Cesenatico e Milano Marittima. La Spal premierà alcuni ragazzi che si saranno distinti a livello tecnico, ma anche umano e comportamentale, con la partecipazione gratuita ai Summer camp. Sicuramente anche il Consalvo potrà partecipare con una o più squadre”.




Football Club Frascati (Under 14), Giampaolo: “Possiamo arrivare almeno tra le prime tre”

Frascati (Rm) – L’Under 14 provinciale del Football Club Frascati è in attesa di riprendere a giocare gare ufficiali. Dopo aver aperto il 2022 col “botto” battendo nel recupero dell’Epifania lo Sporting San Cesareo (imbattuto e ancora senza reti al passivo prima del match di Frascati), i ragazzi di mister Rodolfo Gentilini non vedono l’ora di tornare in campo. A parlare dell’attesa del gruppo è l’attaccante centrale classe 2008 Valerio Giampaolo che assieme a Giordano Mellini è andato a bersaglio nella sfida del 6 gennaio. “Ci stiamo allenando nei limiti del possibile, viste le tante difficoltà del momento. La squadra ha fatto sicuramente bene nella prima parte di stagione, siamo cresciuti partita dopo partita. Ma al tempo stesso siamo convinti di poter fare ancora di più nel 2022, magari centrando un piazzamento tra le prime tre della classifica. La gara con lo Sporting San Cesareo ci ha dato ulteriore carica e probabilmente è stata la miglior partita finora. Per me è stato il terzo gol stagionale, mi trovo bene in questo gruppo”. Giampaolo è tornato a farne parte proprio all’inizio di questa stagione: “Ero già stato al Football Club Frascati qualche tempo fa e ho ritrovato molti dei compagni di allora. Inoltre per me è stata una soluzione estremamente comoda e mi ha fatto piacere rientrare in una società che non ci ha mai fatto mancare nulla”. Decisiva anche la presenza di mister Gentilini, al suo primo anno nel club tuscolano: “Non ero molto convinto di giocare a calcio quest’anno, ma sin dai primi allenamenti lui ha dimostrato una grande fiducia nei miei confronti. E’ una persona che sa scuoterci o trasmetterci tranquillità, a seconda dei momenti”. Giampaolo parla della sua “antica” passione per questo sport: “Ho cominciato a giocare con la vecchia Gioc Cocciano Frascati, la passione me l’hanno trasmessa mio padre Abele, mio nonno Ermanno e mio zio Danilo. Sono un attaccante e sono tifoso della Lazio, quindi “studio” Immobile per capire che tipo di movimenti deve fare uno che gioca in questo ruolo”.




Valmontone 1921 (calcio), Bucci e il “Gelsi”: “Grazie a sindaco e Comune per gli sforzi fatti”

Valmontone (Rm) – Sin dal momento del suo insediamento, uno dei punti fondamentali del progetto di Manolo Bucci è stato quello relativo all’impiantistica. Recentemente il patron del Valmontone 1921 ha potuto fare un colloquio a riguardo con il sindaco Alberto Latini e successivamente anche dei sopralluoghi presso lo storico stadio Gelsi: “Innanzitutto vorrei fare i migliori auguri di una pronta ripresa al sindaco dopo aver combattuto col Covid – dice Bucci – Poi voglio ringraziare sentitamente lui e l’amministrazione per gli importanti interventi effettuati proprio al Gelsi sia all’impianto di illuminazione delle torri faro e alla demolizione della vecchia copertura della tribuna che era inagibile da tempo. A nome del nostro club, ringrazio il Comune per questo enorme sforzo atteso da tempo che ora consentirà all’ente di partire con l’iter burocratico allo scopo di riaprire entro breve l’impianto. Quando ci sarà quel nulla osta, chiederemo l’utilizzo del Gelsi per l’attività di Scuola calcio e se c’è la possibilità anche per rivedere in quello storico impianto la prima squadra maschile della città che milita in Promozione, ma anche per organizzare a fine stagione un importante torneo giovanile con società professionistiche e magari per invitare club di serie A, B o C a giocare a Valmontone alcune amichevoli di prestigio. Ringrazio una volta di più il sindaco Latini che, nel corso di un colloquio fatto a fine novembre, si è reso disponibile a intraprendere un percorso futuro sul restyling dell’impianto e un grazie va anche al delegato allo sport Pierluigi Pizzuti che ha partecipato ai sopralluoghi assieme ad alcuni tecnici di mia fiducia. Elaboreremo al più presto delle idee che presenteremo all’amministrazione, d’altronde quello stadio rappresenta tanto a livello affettivo e storico per la città di Valmontone. Non a caso, in questa stagione in cui cadeva il centenario del calcio cittadino, il nostro club ha cercato di onorare al meglio questa ricorrenza attraverso una maglia da gioco celebrativa ad hoc e con l’organizzazione di un torneo con squadre professionistiche e la realizzazione di un libro che ricorderà questo avvenimento”.
Bucci conclude parlando dello stop ai campionati: “Ci si poteva aspettare una decisione del genere, anche se probabilmente si potevano sospendere subito i turni del 6 e 9 gennaio per far ripartire tutti dallo stesso punto. Comunque crediamo fortemente in questo gruppo e abbiamo fatto ulteriori sacrifici per poter competere fino alla fine. In estate avevamo presentato le linee programmatiche e progettuali del nostro club basandoci su determinati punti fermi e le stiamo portando avanti con i fatti andando anche oltre gli obiettivi dal punto di vista della struttura dirigenziale e amministrativa, ma anche nel settore medico-sanitario, della logistica, della tecnologia e della comunicazione e non per ultimo curando con attenzione e intensificando il rapporto col territorio e la città”.