Atletico Roma VI (calcio), la segretaria D’Orazi: “Qui ho trovato un ambiente molto sereno”

Roma – E’ spesso un ruolo-chiave all’interno di una società sportiva, dilettante o professionistica che sia. Il segretario è una figura che spesso opera nell’ombra, ma che svolge una funzione fondamentale e un lavoro notevole. L’Atletico Roma VI, club che è nato la scorsa estate grazie allo sforzo e alla passione del presidente Luigi Paoletti e del vice Pietro Buccella, è andato sul sicuro scegliendo Claudia D’Orazi che ormai ha acquisito una corposa esperienza nel ruolo. “Ci conoscevamo già da qualche tempo anche perché io collaboravo fino alla scorsa stagione con la Roma VIII – dice la segretaria -, ma l’impatto coi vertici dirigenziali è stato indubbiamente positivo. Lavoriamo in modo coordinato e si affrontano tutti i problemi ragionando come staff. Inoltre qui c’è un ambiente tranquillo e si può lavorare con serenità. Aggiungo che con tutti i componenti del club ho stretto un ottimo rapporto, ma una menzione devo farla per il direttore tecnico Roberto Petricone senza il quale “sarei persa”. Scherzi a parte, è sempre disponibile nel fornirmi indicazioni precise in caso di necessità”. La D’Orazi parla dei primi passi da segretaria dell’Atletico Roma VI: “Il periodo che è andato da luglio a settembre è stato molto pesante a livello di tesseramenti, come avviene in tutte le società sportive e ancor più in club che è appena nato. Ma anche gennaio ci ha messo a dura prova con l’aumento dei casi Covid, l’obbligo di green pass per i ragazzi dai 12 anni in su, la gestione delle quarantene e delle positività e le visite mediche da rifare per chi ha avuto il virus”. La chiusura della D’Orazi, mamma di un bimbo di tre anni (“che fa già baby calcio” specifica), è sul suo percorso nel mondo sportivo: “Tutto è iniziato dieci anni fa quando portavo mio fratello minore a giocare al “Panichelli” e da lì ho cominciato a collaborare con la segreteria del Torbellamonaca. Cinque anni fa ho ricoperto questo ruolo per la prima volta da sola alla Roma VIII e da allora ho appreso determinati meccanismi”.




ULN Consalvo (calcio), Aiuto e l’Under 16: “Questa squadra ha tutte le qualità per imporsi”

Roma – Ci siamo. Dopo la pausa natalizia “allungata” dallo stop a causa della pandemia, l’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è pronta a fare il suo ritorno in campo. Accadrà domenica nel match casalingo contro la Svs Roma, anche se la sfida si giocherà al campo di via Farsalo per l’indisponibilità dell’impianto di via del Quadraro che sarà pronto entro qualche giorno. “I primi avversari del 2022 sono fuori classifica e al momento hanno conquistato appena due punti – dice il tecnico Emanuele Aiuto – Ma se prendiamo sotto gamba questa gara, potremmo avere delle conseguenze non gradite. Dobbiamo vincere e giocare una buona gara anche se questa non varrà per la classifica, in caso di sconfitta o di una brutta prestazione ci potrebbero essere delle ripercussioni a livello mentale. E’ chiaro che cercheremo di provare alcune soluzioni che potrebbero tornarci utili nel proseguo della stagione, ma questa partita va affrontata nel migliore dei modi”. La condizione fisica è un’incognita per tutti: “Abbiamo giocato l’ultima partita ufficiale il 12 dicembre, ma la squadra in questo lungo periodo ha lavorato bene nonostante qualche defezione dovuta a quarantene e positività. Il problema principale è che a livello mentale inevitabilmente c’è stato un rilassamento, ci è mancato il confronto e lo stimolo della gara da tre punti. Se dal punto di vista fisico siamo al 70%, da quello mentale siamo al 50% ed è quello l’aspetto più preoccupante al momento”. L’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo riprende la corsa dalla vetta della classifica: “Ora si entra nel clou del campionato e questa squadra ha tutte le qualità per arrivare fino in fondo. Mi manca di vedere l’Ostiantica, ma sono convinto che il pericolo maggiore è rappresentato da noi stessi. Dobbiamo portare a termine un discorso iniziato mesi fa: io e a tutto lo staff composto da Stefano Galimi, Claudio Accosta ed Emiliano Sangiovanni siamo convinti che questa squadra saprà centrare l’obiettivo”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Iardino: “Con la Vigor Perconti servirà una grande gara”

Roma – Era stata una delle pochissime squadre dell’intera Eccellenza a giocare sia nel turno dell’Epifania che in quello del 9 gennaio. Il La Rustica RRdP, dunque, ha saltato i recuperi delle ultime due settimane e tornerà in campo “solamente” domenica prossima, a distanza di oltre un mese dall’ultima sfida ufficiale. I ragazzi del presidente Tonino D’Auria, ancora invischiati nella zona play out, ospiteranno la Vigor Perconti: “Rispetto alla sfida d’andata, gli avversari hanno cambiato qualcosa – dice mister Nunzio Iardino – Ma rimangono una squadra di ottimo livello che può contare su giovani di valore e su un impianto di gioco collaudato. All’andata ricordo una compagine molto dinamica che è stata abile nel costruire dal basso. Noi arriviamo all’appuntamento dopo uno stop di oltre un mese, ma la squadra si è allenata sempre con un buon numero di ragazzi e quindi la condizione generale è buona. Anche la concentrazione è alta e l’augurio è di fare una grande partita perché solo così possiamo uscire con qualche punto in tasca da una sfida così complicata”. Il La Rustica RRdP ha già fatto ottime prestazioni contro squadre di alta classifica: “Raramente siamo stati dominati, pur non avendo una squadra molto esperta per la categoria. Solo nella sfida con l’Anzio e in qualche altro spezzone di partita non abbiamo reso su buoni livelli, sicuramente avremmo meritato qualche punto in più per quanto espresso nelle prime 17 partite della stagione”. Dal mercato gli ultimi arrivati sono stati Demofonti e Boninsegna che hanno già esordito: “Sono ragazzi che conoscono bene l’Eccellenza e che sicuramente possono dare il loro contributo in termini di esperienza”. Il La Rustica RRdP sa bene quale dev’essere l’obiettivo stagionale: “Il primo pensiero è quello di fare la prestazione, poi i risultati sono una conseguenza” dice Iardino, molto apprezzato da tutto l’ambiente. “Sto bene in questo club e sento la stima e la considerazione della dirigenza e del gruppo”.




Cavese Academy 1919 (calcio), Flavi: “Tutti i tecnici stanno facendo un grande lavoro”

Cave (Rm) – L’Under 14 provinciale e alcuni gruppi della Scuola calcio hanno “aperto la strada” giocando i rispettivi recupero di campionato nello scorso fine settimana. Ma dal week-end che sta per arrivare l’attività della Cavese Academy 1919 torna a pieno regime e il presidente Daniele Flavi ne approfitta per fare il punto della situazione: “I nostri 2008 hanno perso 2-1 sul campo dell’Alatri al termine di una partita molto equilibrata. Il gol decisivo è arrivato in extremis, ma i ragazzi hanno comunque giocato una buona partita. Siamo contenti che un tecnico dello spessore di Aldo De Angelis sia tornato ad allenare qui: sta facendo un ottimo lavoro, come tutti gli altri mister del settore agonistico. E’ il caso di Stefano Casali che sta coinvolgendo tutti gli elementi dell’Under 15 provinciale, un gruppo molto numeroso. Ma è anche il caso di Domenico Proietti che sta guidando la “mista” 2005-2006 impegnata nell’Under 17 provinciale: una compagine molto unita. Stesso discorso anche per mister Massimiliano Pulcini con l’Under 19 provinciale: sta gestendo una fascia d’età molto delicata, ma è riuscito a far entrare nel giro della prima squadra tre ragazzi”. A proposito della Prima categoria, è tempo di tornare in campo anche per i ragazzi di mister Emanuele Giacchè che cercheranno la salvezza anche grazie ad alcuni pesanti innesti: “Il mister è riuscito a convincere un giocatore del livello di Daniele De Vecchis a tornare a vestire la maglia della Cavese. Ottimi anche gli arrivi di Alessio Chialastri e di Marco Furio”. Se Giacchè gode della massima stima del club per ciò che concerne la prima squadra, lo stesso vale anche per Armando Zammarrelli che è il responsabile dell’intero settore agonistico giovanile e della Scuola calcio: “C’è un confronto costante e piena sintonia tra di noi – dice Flavi – Armando è un grande uomo di calcio e ha gettato le basi per riformare un settore giovanile di buon livello che a Cave manca da tempo”.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Rosi: “Il pareggio col Valmontone è giusto, avanti così”

Rocca Priora (Rm) – Un altro esame superato per la Promozione del Rocca Priora RDP. La formazione castellana guidata dai fratelli Stefano e Gianfranco Guazzoli ha ottenuto un prezioso 0-0 sul campo del Valmontone 1921 ed è rimasta in vetta alla classifica del gruppo D, anche se l’Atletico Torrenova ha accorciato a due punti di distanza: “Il mio parere e anche quello di alcuni avversari a fine gara è che il pareggio sia sostanzialmente il risultato più giusto per quanto si è visto in campo – dice il centrale difensivo classe 1997 Adriano Rosi – Si sono affrontate due belle squadre, piene di giocatori di qualità: noi difensori abbiamo avuto la meglio sugli attaccanti, sintomo anche di una grande concentrazione nella fase di non possesso. Loro hanno colpito un palo, ma noi nel finale abbiamo avuto un’occasionissima con Scacchetti che solitamente non perdona in quelle situazioni, ma Gianmarco è la nostra arma in più, sta facendo una grandissima stagione e un errore ci può stare. Dal punto di vista tattico e strutturale il Valmontone è una squadra molto ben organizzata, abile e portata al palleggio e quindi abbiamo dovuto fare una scelta giocando in modo più prudente del solito. D’altronde la classifica diceva che per loro contava soprattutto vincere, in un’ottica di gestione del campionato bisogna saper fare anche questo tipo di calcoli ed i nostri tecnici sono maestri in questo”. Il Rocca Priora RDP è arrivato al comando alla fine del girone d’andata: “Ero sin dall’inizio molto convinto delle potenzialità del nostro gruppo e, anche se in molti ci dipingono come il miracolo del girone, non sono affatto sorpreso della vetta. Magari non pensavo che alcune concorrenti fossero così distanti a questo punto della stagione, ma il nostro modo di allenarci, la nostra compattezza di gruppo e perché no la nostra fame di vittoria sono componenti che nel calcio non arrivano mai per caso, ma sono frutto di spessore, organizzazione e competenza. In ogni caso la classifica attuale dice che sia il Valmontone che il Vicovaro sono ancora in corsa per il vertice e quindi l’attenzione deve rimanere massima”. Rosi ha indossato anche domenica scorsa la fascia di capitano: “Se non gioca Trinca, la metto con grande orgoglio, ma io mi sento leader anche senza fascia e cerco di comportarmi da capitano a prescindere mettendo sul piatto tutto quello che ho nel cuore. In ogni caso è un riconoscimento importante da parte del mister, del gruppo e dello staff”. La prima di ritorno del Rocca Priora RDP prevede un altro big match: “Andremo a giocare fuori casa a Vicovaro contro il miglior attacco del girone. Queste sono le partite più belle da giocare e come sempre la prepareremo nel migliore dei modi”.




Ssd Colonna (calcio, Prima cat.), Di Julio: “Esordio ok, questo è un gruppo che vuole fare bene”

Colonna (Rm) – L’esordio di mister Dino Di Julio sulla panchina della Prima categoria della Ssd Colonna è stato vincente. La formazione castellana, nel recupero di domenica scorsa sul campo del Mundial Football Club, si è imposta con un prezioso 4-2 grazie ad una prestazione sicuramente positiva: “Nel primo tempo – racconta il neo allenatore del Colonna – siamo andati in vantaggio con una rete di Sgarra, ma poi i padroni di casa hanno pareggiato i conti e così è terminato il primo tempo. Nella ripresa siamo tornati in vantaggio con una rete di Composto, poi un gran gol di Ciavatta è valso il 3-1 e successivamente un’ingenuità ci è costata il secondo gol avversario. Nei minuti di recupero, dopo una grandissima azione di Bendia, è arrivata la rete del definitivo 4-2 di D’Avino. Avevamo diversi problemi e una difesa quasi tutta da inventare in vista di questo match, ma i ragazzi hanno giocato una buona partita e la differenza l’ha fatta chi è entrato dalla panchina. Questo significa che abbiamo un gruppo di valore: la società mi ha messo a disposizione una rosa di 18 titolari e quindi posso fare le mie scelte con grande fiducia nei confronti dei ragazzi che subentrano”. L’atteggiamento del gruppo nelle prime settimane di lavoro sotto la nuova gestione tecnica è convincente: “La squadra sta dimostrando di voler fare bene – dice Di Julio – I ragazzi sanno quali sono le ambizioni della società e stanno curando i dettagli”. Nel prossimo turno il Colonna ospiterà il Marino, reduce da una pesante sconfitta (0-6) contro la Semprevisa: “Una partita molto pericolosa, soprattutto se non ci sarà la massima concentrazione. L’approccio, poi, è sempre fondamentale, bisogna pensare da squadra”. La classifica del girone F è molto corta: le prime quattro squadre (considerato la certa vittoria a tavolino dell’Atletico Lariano che non ha giocato l’ultimo match a causa della mancata presentazione degli avversari) sono raccolte in sei punti. “Non conosco bene le altre concorrenti, ma me ne hanno parlato e so che hanno delle rose importanti. Noi vogliamo dare tutto per essere protagonisti fino in fondo” conclude Di Julio.




Football Club Frascati (Prima cat.), Tiberi segna subito: “Peccato aver perso, ma ora testa a Lanuvio”

Frascati (Rm) – Un esordio con gol per Mattia Tiberi che, però, non ha potuto festeggiare un successo con la Prima categoria del Football Club Frascati. La punta classe 1994, proveniente dal Colonna, è stato subito impiegato da titolare da mister Mauro Fioranelli e ha immediatamente ripagato la fiducia segnando la rete del momentaneo vantaggio contro la Virtus Santi Michele e Donato che poi, però, ha ribaltato tutto nella ripresa vincendo per 4-1. “Una partita strana – commenta l’attaccante – Siamo andati in vantaggio a metà primo tempo e poi abbiamo sfiorato anche il raddoppio colpendo una traversa con Grillo (altro neo arrivato in casa tuscolana, ndr). A inizio ripresa abbiamo subito il gol dell’1-1 che ci ha un po’ destabilizzato e poco tempo anche quello del sorpasso. Poi nel finale abbiamo provato il tutto per tutto e a quel punto gli ospiti hanno segnato le altre due marcature. Come mi spiego il calo del secondo tempo? Probabilmente c’entra sia l’aspetto mentale che quello fisico, visto che non si giocava da tanto e di fronte avevamo una squadra molto giovane. Peccato perché vincendo saremmo saliti al terzo posto, a due lunghezze dal Lanuvio Campoleone che affronteremo nel prossimo turno”. E che forse rappresenta l’avversario giusto per trovare il giusto stimolo per rialzarsi: “Dopo una sconfitta casalinga, probabilmente giocare con una squadra di alta classifica può essere la migliore occasione di riscatto. Loro hanno subito appena quattro reti e quindi è chiaro che ci troveremo di fronte una compagine forte: dovremo dare il massimo”. La chiusura di Tiberi riguarda il suo spostamento da Colonna al Football Club Frascati: “Avevo poco spazio, non mi sentivo troppo considerato e così ho scelto di cambiare, anche perché un giocatore della mia struttura fisica ha bisogno di minutaggio per entrare nel ritmo partita giusto. Qui, poi, ho ritrovato un grande maestro come Mauro Fioranelli che mi aveva allenato tempo fa e che ringrazio anche pubblicamente per avermi sempre cercato. Inoltre c’è una società solida che ci sostiene e credo si possa fare bene. Il gruppo è mediamente giovane, ma ha qualità: il girone F che ho lasciato è molto tosto, ma anche il G è pieno di squadre valide e forse più equilibrato come valori”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Pizzuti: “Col Rocca Priora Rdp è stata una partita dura”

Valmontone (Rm) – E’ terminato con un nulla di fatto l’atteso big match del centro sportivo di via della Pace tra il Valmontone 1921 e il Rocca Priora Rdp capolista. La formazione di mister Aurelio Sarnino, priva per l’occasione del “solo” Rubino e con quasi tutti gli effettivi a disposizione (cosa quanto mai rara in questa stagione), ci ha provato con alcune insidiose conclusioni di Graziano Romagnoli, Matozzo e soprattutto Casciotti (che ha colpito uno sfortunato palo interno), ma poi ha dovuto ringraziare anche i riflessi felini del portiere Provaroni che ha “stoppato” il tentativo di Scacchetti nel finale di gara. “Abbiamo probabilmente creato qualcosa più di loro, ma alla fine credo che il risultato sia giusto – dice l’esperto difensore centrale classe 1992 Piergiorgio Pizzuti – E’ stata una partita dura e bella da giocare, d’altronde conoscevamo il valore del Rocca Priora Rdp e nel finale ci è voluto anche un grande intervento di Provaroni per evitare la beffa”. Il Valmontone 1921 ha perso a gara in corso sia Ceccarelli che Romaggioli (rientrato da poco da un altro problema fisico): “Mi auguro che non sia nulla di serio per entrambi e che possano presto rientrare in gruppo” dice Pizzuti, anche lui al rientro dopo un infortunio che gli ha fatto saltare gran parte della prima metà di stagione: “Fisicamente mi sento un po’ meglio, il mio inizio di campionato non è stato semplice ed è stato lo stesso anche per altri miei compagni di squadra”. Il pareggio nel big match di ieri ha lasciato il Valmontone 1921 a sette punti dalla capolista, poi hanno vinto anche l’Atletico Torrenova (secondo a +5) e il Villa Adriana. La squadra giallorossa occupa la terza posizione (assieme al Vicovaro battuto nel turno precedente), ma manca ancora un intero girone di ritorno: “L’obiettivo resta quello di lottare per la vetta, dobbiamo dare il massimo come fatto nelle ultime due partite. Non lasceremo nulla di intentato”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Alessandro: “Questo club merita davvero il salto di categoria”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha aggiunto altri tre punti alla sua classifica. La formazione di mister Luca Tiozzo ha vinto la terza partita in altrettante giocate dopo il lungo stop natalizio (allungato dalla pandemia): sul difficile campo del Cassino è arrivato un prezioso successo per 2-0 che ha portato a dieci gare la striscia di risultati utili consecutivi. “Non era affatto una partita semplice – dice l’attaccante classe 1988 Danilo Alessandro – Ma siamo stati molto bravi e l’abbiamo vinta da squadra: a parte qualche episodio, non abbiamo concesso nulla e abbiamo sempre tenuto in pugno la sfida. Nel primo tempo l’abbiamo sbloccata con un gol di Angelilli e avremmo potuto aumentare il vantaggio sfruttando meglio qualche ripartenza, poi nella ripresa col mio gol abbiamo raddoppiato i conti”. Per lui sono cinque le marcature stagionali, un bottino meno pesante di quello a cui è stato abituato il bomber che l’anno scorso fu capocannoniere nel girone B con la maglia del Seregno. “Sicuramente la partenza molto complicata della squadra mi ha condizionato dal punto di vista mentale. Ero abituato a giocare per il vertice negli ultimi anni e era frustrante non poterlo fare qui alla Cynthialbalonga. Ma questa situazione mi ha fatto scoprire l’incredibile serietà e passione in primis del presidente Bruno Camerini e poi di tutta la società: altrove avrebbero smobilitato e invece qui hanno portato avanti con decisione il progetto. Presidenti come Camerini e direttori sportivi della competenza di Giorgio Tomei ne ho conosciuti davvero pochi in carriera: sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta in estate e la ripeterei altre mille volte. Persone così meritano una grande soddisfazione come quella del salto di categoria”. La Cynthialbalonga anticiperà a sabato la prossima sfida di campionato con l’Arzachena perché poi mercoledì 16 febbraio ci sarà la sfida sul campo della capolista Giugliano: “Abbiamo lavorato tantissimo nei 40 giorni di stop di inizio anno e questo ci sta dando forza e brillantezza – sottolinea Alessandro – La classifica non la guardiamo perché ancora non rispecchia il reale valore di questa squadra che doveva stare molto più in alto. Ma ora non siamo fenomeni e prima non eravamo così scarsi”.




Atletico Lariano (calcio, Under 16), Giammatteo: “Questa squadra merita una classifica migliore”

Lariano (Rm) – L’Under 16 provinciale dell’Atletico Lariano cerca un cambio di passo. Il club castellano ha deciso di dare una svolta alla stagione del gruppo che ha avuto alcune difficoltà nella prima parte della stagione. Per questo è stato chiamato mister Stefano Giammatteo, già allenatore dell’Atletico Lariano in passato (l’ultima esperienza è datata 2018): “Sono molto felice di essere ritornato in questo club che avevo lasciato solo per problemi di salute. Ho ritrovato una società molto migliorata a livello organizzativo e con la consueta attenzione nei confronti dei ragazzi”. Giammatteo, che sarà affiancato in questa nuova avventura dal collaboratore Luca Oddi e dal preparatore atletico Matteo Belli, sta allenando il gruppo dagli ultimi giorni del 2021: “Sicuramente la decisione di stoppare i campionati a causa della pandemia ci ha agevolato – spiega l’allenatore – Anche se come tutti abbiamo dovuto fare i conti con positività e quarantene, abbiamo potuto lavorare con un po’ più di calma sia dal punto di vista atletico e poi anche tattico, alternando un paio di moduli. Ma solo la gara ufficiale ci dirà indicazioni concrete”. L’Under 16 provinciale dell’Atletico Lariano tornerà in campo domenica in occasione del match esterno contro il Team Nuova Florida ultimo della classe: “Sulla carta potrebbe sembrare una partita semplice e il pericolo maggiore è la sottovalutazione dell’avversario. Ma dall’inizio della settimana sto “martellando” i miei ragazzi ricordando loro che abbiamo un solo risultato a disposizione e non possiamo commettere errori”. Anche perché, a lungo termine, l’obiettivo di Giammatteo e dell’Under 16 larianese è chiaro: “Il posto in classifica che al momento occupiamo non ci compete. Questa squadra ha una serie di buoni elementi e quindi può, anzi deve fare di più. Per fissare degli obiettivi precisi di classifica è presto, ma dobbiamo cominciare il 2022 col piede giusto”.




ULN Consalvo (calcio), Sebastiani e i 2012: “Un gruppo valido che è cresciuto tanto”

Roma – Dopo lo stop natalizio “allungato” dalla pausa causata dall’aumento di contagi, sembra essere tutto pronto in casa ULN Consalvo per il ritorno in campo. Nel week-end è la volta di alcuni gruppi della Scuola calcio che torneranno a disputare le partite dei rispettivi campionati federali. Tra questi ci saranno anche i Pulcini 2012 allenati da mister Matteo Sebastiani che domani ospiteranno il Real Tuscolano per riprendere il discorso da dove era stato lasciato: “Nella prima parte di stagione i nostri piccoli calciatori si sono comportati egregiamente, ottenendo cinque vittorie in altrettante gare, per quanto possa contare il risultato a questi livelli – dice il tecnico – Ci aspettiamo che i nostri ragazzi continuino a crescere e a togliersi delle soddisfazioni”. D’altronde Sebastiani conosce benissimo questo gruppo visto che li guida da ormai più di due anni: “Li ho presi prima della pandemia, all’epoca stavano muovendo i primi passi all’interno del nostro mondo e giocavano a cinque. Abbiamo cominciato un discorso sulle capacità motorie oltre che tecniche, poi nel tempo si sono aggiunti anche alcuni elementi e oggi la squadra mostra degli evidenti miglioramenti dal punto di vista del gioco collettivo e individuale. I genitori, poi, ci dicono di aver notato una crescita dei ragazzi anche dal punto di vista caratteriale: sono molto più sicuri di loro stessi e socializzano più velocemente, a dispetto dei problemi causati dalla pandemia”. Sebastiani, che ricopre anche il ruolo di preparatore atletico dell’Under 14, spiega le difficoltà di questo ultimo mese e mezzo: “Non è stato facile portare avanti gli allenamenti con tutti i casi di quarantene e positività che ci sono stati”. L’allenatore e preparatore è ormai perfettamente integrato nello staff dell’ULN Consalvo: “Questo è un ambiente raro nel mondo del calcio. Personalmente ho un ottimo rapporto col responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi e con tutti i dirigenti e gli altri tecnici con cui c’è un confronto costante e una collaborazione vera. La società è seria e ci è sempre vicina, è un piacere lavorare qui”.