Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Pietrantoni: “Avanti con orgoglio fino alla fine”

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora RDP continua a rimanere in scia. La squadra castellana ha vinto nettamente per 4-0 il confronto casalingo di domenica scorsa col Torre Angela (ora di nuovo fanalino di coda) grazie alle doppiette di Ceccarelli e di Nuzzi. “Nella prima frazione non siamo riusciti a sbloccare il risultato, pur avendo creato diverse opportunità importanti – dice il portiere classe 1996 Giammarco Pietrantoni – Nella ripresa, invece, una volta rotto l’equilibrio non c’è stata più partita. Volevamo dare una risposta chiara dopo il k.o. di Grottaferrata ricco di episodi arbitrali negativi e ci siamo riusciti”. L’estremo difensore lancia un segnale alle concorrenti: “Andremo avanti fino alla fine del campionato con grande orgoglio perché sappiamo di essere un gruppo speciale e siamo convinti di meritare la vittoria del campionato, dopo essere stati a lungo in vetta alla classifica. Ora non dipende più da noi, ma com’è capitato a noi a Grottaferrata, può succedere anche alle concorrenti di fare qualche mezzo passo falso e noi dovremo farci trovare pronti nel caso”. A livello personale, non è stata un’annata semplice per Pietrantoni che spesso è stato alle spalle di Di Giammarco nelle gerarchie dello staff tecnico: il portiere, però, si è sempre comportato con grande professionalità e correttezza: “Con Edoardo abbiamo un ottimo rapporto umano, mi è capitato di essere squalificato in un paio di partite e di andare comunque a fare riscaldamento con lui. Sulla società e sullo staff tecnico non posso davvero dire nulla: raramente mi è capitato di trovare un’organizzazione del genere. E’ normale, come tutti i calciatori, che anche io sperassi di giocare di più, ma ho sempre avuto grande rispetto per le scelte del mister e poi far parte di questo gruppo, dove si condividono i problemi di ogni componente, rende tutto più semplice”. Quattro turni alla fine della stagione e il Rocca Priora RDP inizierà la sua volata dal difficile match esterno con la Lodigiani: “Una squadra ostica e in salute, domenica scorsa a Vicovaro hanno dato battaglia perdendo di misura. Sarà una partita tosta, ma noi sappiamo di avere un solo un risultato. Anche Atletico Torrenova e Vicovaro, impegnate fuori casa con Villa Adriana e Atletico Morena, non avranno partite semplici: noi ci crediamo ancora”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Iardino: “La mia squadra è forte, pronti per il play out”

Roma – Il La Rustica RRdP è arrivata al momento clou della stagione. Dopo un lungo inseguimento e uno strepitoso girone di ritorno, la formazione capitolina ha ottenuto il verdetto: play out (esterno) con lo Sporting Ariccia domenica prossima per ottenere l’agognata salvezza nel campionato di Eccellenza. Nell’ultimo turno i ragazzi di mister Nunzio Iardino hanno sconfitto per 2-0 il Villalba nel match disputato a La Rustica: “E’ vero che gli avversari non avevano molto da chiedere, ma sono scesi in campo con giocatori di livello che hanno permesso al Villalba di fare un’ottima annata e ci tenevano a fare una buona figura, guidati da un tecnico esperto e di valore come Diego Leone. Le nostre motivazioni erano molto più grandi e hanno fatto la differenza: abbiamo quasi sempre condotto la partita, colpendo nel primo tempo un palo con Anastasio e poi passando in vantaggio col gol di Ferrari. Nella ripresa la rete di Demofonti a metà frazione ha virtualmente chiuso i giochi: ancora una volta questo gruppo ha dimostrato di stare sul pezzo, basti pensare che nel girone di ritorno siamo terzi classificati dietro a Tivoli e Anzio per punti conquistati. C’è stata una crescita esponenziale del gruppo: all’inizio non eravamo pronti ad affrontare un campionato così importante, poi è subentrata la giusta consapevolezza grazie al lavoro quotidiano”. Iardino e il suo gruppo sono pronti per il play out: “C’è il rammarico di doversi giocare una stagione intera in novanta minuti, ma la vita è fatta di sfide e questa è la formula del campionato. Ci presenteremo fisicamente, mentalmente e tatticamente in ottime condizioni. Lo Sporting Ariccia è una squadra valida che fino a due o tre settimane fa era quasi salva e che nelle ultime settimane ha avuto un calendario complicato, ma che comunque ha fatto un grande campionato. Conosco mister Fabio Panno, un tecnico molto esperto, una persona leale e un uomo di sport: purtroppo uno di noi due alla fine del match non sarà felice. Sarà una gara durissima sotto il profilo mentale, ma la giovane età media del gruppo non mi dà preoccupazione perché la mia squadra è forte. Non penso troppo nemmeno al fatto di giocare in campo esterno, chiederò alla squadra di pensare a proporre il calcio che sa. D’altronde le trasferte con Indomita e Tivoli sono state tra le migliori prestazioni stagionali e dunque sappiamo di poterci giocare le nostre carte”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Galeazzi senza giri di parole: “Domenica sarà la partita della vita”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro dovrà giocare il play out fuori casa con l’Arce per ottenere la salvezza in questo complicatissimo campionato di Eccellenza. Il verdetto è arrivato dopo il pareggio di domenica scorsa sul campo del Città di Monte San Giovanni Campano (il decimo stagionale per un bilancio in perfetto equilibrio con altrettante vittorie e sconfitte) e i risultati delle concorrenti. Dell’1-1 finale parla l’esterno classe 1997 Roberto Galeazzi, uno degli elementi “storici” di questo gruppo: “Abbiamo iniziato in salita il match visto che siamo andati in svantaggio. Poi abbiamo provato a spingere alla ricerca del pari, trovando la resistenza di un avversario orgoglioso e in lotta per cercare di evitare la retrocessione diretta. Ci è voluto un gol fantastico di Amici per acciuffare l’1-1, ma alla fine non siamo riusciti a conquistare un successo che ci avrebbe permesso di giocare in casa il play out con l’Arce. In ogni caso la squadra ha fatto il possibile e ora cercherà di dare il massimo anche nella gara decisiva di domenica prossima”. Una sfida ad alta tensione: “Conosco tanti giocatori dell’Arce, è una buona squadra, ma siamo sullo stesso livello – dice l’esterno ritratto nella foto di Leonardo Pera – Vincerà chi avrà più fame, i dettagli faranno la differenza. Per me che faccio parte di questo gruppo da tempo e considero speciale questa maglia, sarà la partita della vita. Ho visto le facce dei compagni dopo il match di domenica: c’era delusione per il pareggio, ma convinzione di salvarci lo stesso. Al “Caslini” ci sarebbe stata una grande atmosfera, ma sono convinto che i tifosi ci seguiranno in massa anche ad Arce e il fattore psicologico potrebbe recitare un ruolo importante: all’inizio la gara sarà abbastanza bloccata anche perché siamo due squadre molti simili dal punto di vista tattico. Ma ci vorranno lucidità e pazienza perché in caso di parità ci saranno anche i tempi supplementari”. Galeazzi parla anche di come il club stia trasmettendo serenità alla squadra: “Sentiamo la loro fiducia, d’altronde il nostro è un gruppo serio e che ci terrebbe tantissimo a dare questa gioia alla società e ai tifosi”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Sarnino: “Non dobbiamo macchiare il nostro campionato”

Valmontone (Rm) – La sosta di Pasqua ha lasciato segni negativi sulla Promozione maschile del Valmontone 1921. I ragazzi di mister Aurelio Sarnino, dopo la pausa, hanno ripreso con due pesanti sconfitte: prima il 4-0 esterno con la Lodigiani e poi il 3-0 interno subito dall’Atletico Morena domenica scorsa. Mister Aurelio Sarnino prova a dare una spiegazione a questo improvviso crollo: “Probabilmente dopo il k.o. di Grottaferrata, che praticamente ci ha consegnato la certezza di essere usciti dai giochi di vertice, qualcosa a livello inconscio si dev’essere rotto. Inoltre la sosta per una rosa che ha un po’ staccato la spina delle motivazioni ci ha creato ulteriormente problemi. Col Torre Angela, prima di Pasqua, siamo riusciti a ripartire e vincere, ma nelle ultime due settimane contro due avversari di spessore sicuramente superiore abbiamo pagato dazio, rimediando le più pesanti sconfitte in questa stagione. Il primo tempo della sfida di domenica scorsa non è stato malvagio, se avessimo segnato il gol del vantaggio magari la gara sarebbe potuta cambiare, però ora dobbiamo finire il campionato senza perdere dignità e faccia e senza macchiare un percorso che, fino alla sosta di Pasqua, a mio modo di vedere è stato comunque positivo essendo stati a lungo a ridosso delle prime”. Per questo l’allenatore fa un appello (anche) pubblico al suo gruppo: “Dobbiamo essere bravi a chiudere la stagione come si deve: bisogna avere una reazione giusta e dobbiamo cercare di arrivare al quarto posto”. Il calendario mette di fronte al Valmontone 1921 una serie di avversari molto insidiosi: “Avremo tre partite esterne su quattro – dice Sarnino – La prima di queste sarà col De Rossi, squadra che è in lotta per la salvezza. Poi faremo visita al Bellegra e infine ospiteremo il Vicovaro e chiudere a Rocca Priora, ovvero con due formazioni che sono in lotta per la vittoria. E’ un finale di stagione tosto e bisogna affrontarlo con la giusta serenità e concentrazione, altrimenti si rischia grosso: non dobbiamo e non vogliamo perdere dignità e faccia”.




ULN Consalvo, due gruppi della Scuola calcio “scaldano i motori” per il torneo delle affiliate Spal

Roma – Sarà un mese di maggio indimenticabile per due gruppi della Scuola calcio dell’ULN Consalvo. Dopo i due anni di cancellazioni causati dalla pandemia, le formazioni del settore di base del club capitolino tornano a disputare il torneo delle affiliate Spal che si terrà il 13, 14 e 15 maggio prossimi tra Cervia, Cesenatico e Milano Marittime. Armando Ciarrocchi, responsabile del settore di base dell’ULN Consalvo e da sempre tra i primi “curatori” del forte rapporto con il club emiliano, fornisce qualche indicazione su questa splendida esperienza: “Siamo felicissimi di poter tornare a vivere questa avventura. In questa edizione saremo presenti con 18 ragazzi del 2013, ovvero i “componenti storici” di questo gruppo, e con una mista 2011-12. I ragazzi vivranno come “piccoli professionisti” questa trasferta, dalla trasferta in pullman all’alloggio in albergo, da soli con lo staff tecnico al seguito. Contando anche i genitori (che alloggeranno in un altro hotel rispetto a quello dei ragazzi) la comitiva del nostro club sarà di quasi cento persone”. Oltre a Ciarrocchi (che guida anche i 2013), saranno presenti in Emilia Romagna sia Carmine Cerniera (altro allenatore dei 2013), Matteo Sebastiani (tecnico dei 2012) e Giuseppe Centrone (mister dei 2011), oltre ai dirigenti Alban Sefa e Dario Citrigno. “Sarà sicuramente una esperienza indimenticabile per i nostri piccoli calciatori – dice Ciarrocchi – Molti di loro, tra l’altro, sono reduci dal torneo disputato ad Agropoli la scorsa estate, dove tra l’altro i 2013 sono riusciti anche a vincere. Questa nostra presenza è l’ulteriore conferma di un rapporto con la Spal che è solido come non mai”.
Ma questa non sarà l’unica iniziativa di questo tipo messa in piedi dall’ULN Consalvo: il 16, 17, 18 e 19 giugno, infatti, tutti i gruppi della Scuola calcio saranno a Francavilla a Mare per un torneo organizzato dall’ente Asc dove ci saranno anche club importanti come Pescara, Francavilla e Sulmona, oltre a tante società provenienti da diverse regioni d’Italia.




Audace (calcio, Eccellenza), Pralini e la finale con l’Arce: “Meritiamo di salvarci direttamente”

L’Audace è arrivata al momento decisivo del suo campionato. La formazione del patron Giuseppe Spinelli, che al momento è all’ottavo posto in classifica (assieme alla Vis Sezze) e quindi in zona play out, ospiterà domenica l’Arce (che ha un solo punto in meno) nel fondamentale ultimo turno di campionato. “La squadra è carica e si è allenata bene – assicura il centrale difensivo classe 1993 Alessio Pralini – Lo sconforto di domenica per il “match point” sciupato è stato messo alle spalle, il Città di Paliano è stato più cattivo e ora dobbiamo guardare avanti, anche se sappiamo che adesso non dipende solo ed esclusivamente da noi. Al tempo stesso siamo consci che dovremo fare qualcosa in più e poi vedremo cosa sarà successo alla fine delle partite”. L’Audace è alle prese da diverse settimane con diversi problemi di formazione: “Questo tipo di discorso in questo momento non conta nulla – tuona Pralini – Al di là di chi scenderà in campo, chiunque verrà chiamato in causa dovrà rispondere per forza”. Sarà una partita delicata visto che anche l’Arce ha la speranza di evitare il play out (o nel peggiore dei casi di giocarlo sul proprio campo): “Che tipo di sfida prevedo? Dipenderà anche dall’atteggiamento degli avversari, ma noi siamo consapevoli che dobbiamo giocare su ritmi alti sfruttando l’età media molto bassa, anche se sempre con la dovuta concentrazione. Stiamo bene e sono convinto che questo gruppo abbia il carattere e le qualità per riuscire a vincere questa partita. I piccoli dettagli possono fare la differenza”. Pralini non sente la paura: “In carriera ho vissuto già questo genere di situazioni, anche se penso che questo gruppo meriterebbe di salvarsi direttamente. Il rischio di fare i play out con 46 punti esiste, purtroppo il format è questo e anche il girone C è stato tosto, ma è inutile lamentarsi o sottolinearlo adesso”.




Atletico Lariano (calcio, Under 19 reg.), Leoni: “Siamo ad un momento cruciale del campionato”

Lariano (Rm) – I giorni caldissimi dell’Under 19 regionale dell’Atletico Lariano. Non è un fatto legato all’aumento delle temperature, ma all’importanza degli incontri che sta per vivere il team di mister Mirko Leoni, autore di una stagione decisamente positiva fino a questo punto. Attualmente l’Atletico Lariano è quarto in classifica nel girone E con 42 punti e 20 partite giocate. In vetta c’è l’Atletico Morena con 46 punti (in 21 partite disputate) e prima dei larianesi anche Colleferro (44 punti in 20 gare) e Arce (44 punti in 21 gare). Insomma le quattro di vertice possono tutte dire la loro, come conferma lo stesso Leoni: “Le concorrenti sono tutte molto attrezzate, ma proveremo a giocarci le nostre carte. La squadra arriva a questo periodo cruciale in un buon momento sia a livello fisico che tecnico e poi i ragazzi ci credono tanto perché stanno assaporando l’opportunità di giocarsi qualcosa di importante”. Nell’ultimo turno l’Under 19 regionale dell’Atletico Lariano ha battuto in casa il Ceccano per 3-1: “Una gara cominciata subito con una opportunità per gli ospiti, poi però la gara l’abbiamo praticamente sempre fatta noi e siamo andati in vantaggio con Reali dopo quindici minuti. Nel secondo è andato a bersaglio ancora Reali, poi Ciamplicotti ha fatto 3-1 e solo su rigore a dieci minuti dalla fine è arrivato il 3-1 avversario. Abbiamo sempre tenuto la partita in pugno contro un avversario di spessore che all’andata ci avevano inflitto la prima sconfitta e che è stato anche primo in classifica”. I momenti caldi del gruppo di Leoni si capiscono chiaramente dai prossimi impegni: “Sabato giocheremo sul campo del Città di Monte San Giovanni Campano e non sarà certamente una passeggiata anche se loro possono stare abbastanza tranquilli in classifica. Poi mercoledì ci sarà la sfida decisiva di Colleferro contro una squadra che può far scendere ragazzi dall’Eccellenza. Nelle successive partite incroceremo anche Arce e Atletico Morena e quindi questo è davvero un momento decisivo del nostro campionato”.




Football Club Frascati, lunedì scorso una grande festa per il trofeo “Istituto Kennedy”

Frascati (Rm) – E’ stata grande festa allo stadio “Otto Settembre” nel giorno della Liberazione. Per tutta la mattinata del 25 aprile è andato in scena il primo trofeo “Istituto Kennedy”, un quadrangolare che ha messo di fronte le Under 14 provinciali del Football Club Frascati (allenati da mister Rodolfo Gentilini), del San Lorenzo e dell’Atletico Morena oltre al gruppo 2009 (quindi ancora in età Esordienti) della Lupa Frascati. Si sono disputate sei partite da trenta minuti l’una al termine delle quali sono stati assegnati tre punti alla vincitrice, due in caso di pareggio e uno alla sconfitta. Per la cronaca a vincere è stata proprio l’Under 14 del Football Club Frascati, ma l’organizzazione ha programmato coppe uguali per tutte le partecipanti perché lo spirito era quello di far stare insieme i ragazzi all’insegna di un evento sportivo e al tempo stesso ringraziare un partner commerciale “storico” del club tuscolano come l’istituto “Kennedy”. In rappresentanza della scuola di Frascati era presente la responsabile Nicoletta Silo: “Il nostro istituto ha da sempre investito molto nell’indirizzo sportivo, fin da subito si è cercato di trovare il giusto equilibrio tra l’impegno scolastico e quello sportivo. Da un lato, la scuola deve formare e guidare lo studente lungo un percorso ben strutturato che non deve essere però fatto di rinunce, anzi deve motivare e rendere il ragazzo sicuro di sé e delle sue potenzialità. Dall’altro lo sport oggi non ha ancora trovato il giusto riconoscimento nelle scuole italiane, mentre nella nostra si cerca di valorizzarlo, prima di tutto consentendo allo studente di avere una giusta cultura ed educazione e mai rinunciando ai propri sogni, poi accompagnandolo in un percorso fino a raggiungere quella indipendenza che gli consentirà di affacciarsi nel mondo in maniera più autonoma ed indipendente – sottolinea la Silo – Tanta è l’importanza che la nostra scuola attribuisce allo sport, in piena corrispondenza anche di quelle che sono le direttive comunitarie: non ne facciamo solo un dovere scolastico, ma cerchiamo di promuovere tutte quelle iniziative che sono volte ad accrescere i valori alla base dello sport come il fair play, l’uguaglianza e l’amicizia. E lo facciamo cercando di contribuire alla sua promozione come in occasione del 25 aprile, in cui ha avuto luogo un torneo amichevole tra squadre del territorio. Da anni la collaborazione con alcune società calcistiche della zona sta portando ad avere risultati importanti per i giovani che vedono lo sport, in questo caso nel calcio, un impegno importante che consente loro non solo di impegnare il proprio tempo con ciò che maggiormente amano, ma anche per divertirsi nel modo giusto, ossia rispettando regole e valori da cui non si può prescindere né nello sport né all’interno della società” conclude la Silo.




Atletico Roma VI (calcio, Under 15), Angeletti non molla: “Crediamo ancora nel primo posto”

Roma – L’Under 15 provinciale dell’Atletico Roma VI vuole fare un grande finale di campionato. Lo Sporting San Cesareo capoclasse ha nove lunghezze di vantaggio, anche se con una gara giocata in più, ma il gruppo capitolino non ha nessuna intenzione di mollare come si capisce anche dalle parole del centrocampista classe 2007 Edoardo Angeletti: “Crediamo ancora al primo posto: ci sono tanti punti a disposizione e noi vogliamo fare il massimo per poi vedere cosa accade”. Centrocampista prezioso dal punto di vista tattico e col “vizio” del gol (già ha segnato sette reti), sempre presente agli allenamenti e posato negli atteggiamenti, Angeletti (ritratto nella foto di Max Cervera) ha già collezionato un paio di convocazioni con l’Under 16 con cui ha pure giocato uno scampolo di gara sabato scorso nel vittorioso match contro la Nova 7: “Mi trovo molto bene in questo gruppo, tra l’altro con alcuni compagni avevo già giocato in passato: sono arrivato in estate dall’Atletico Torrenova e ho potuto subito apprezzare l’organizzazione di questa società e la competenza del direttore tecnico Roberto Petricone e degli allenatori. Sono contento per il contributo offensivo che sto dando alla squadra, ma mi piace curare le due fasi. Il mio idolo? De Rossi”. Nell’ultimo turno l’Under 15 di mister Gianluca Balletti ha sconfitto l’Atletico San Lorenzo con un sofferto 2-1 esterno in extremis: “Forse abbiamo un po’ sottovalutato l’avversario, nel primo tempo abbiamo sciupato molte occasioni pur chiudendo in vantaggio con la rete di Fanelli e all’intervallo il mister ci ha detto di spingere per provare a chiuderla. A metà secondo tempo è arrivato invece il gol dell’1-1 avversario: un pizzico di paura c’è stata, ma sono rimasto fiducioso sulla vittoria che è arrivata grazie alla decisiva rete di Sbardella”. Ora per il gruppo di Balletti arriva la gara interna contro la quasi omonima Atletico Roma 6 che naviga nei bassifondi della classifica: “Ma non dobbiamo ripetere l’errore di domenica scorsa e “aggredire” subito l’avversario, facendo valere la nostra maggiore qualità conclude Angeletti.
Nello scorso fine settimana, stante il turno di riposo dell’Under 17, è scesa in campo l’Under 16 provinciale di mister Elio Pecoraro che ha continuato a prolungare il suo record: nel match interno con la Nova 7, vinto per 2-0 grazie alle reti di Palombi e Froio, è arrivato il 14esimo successo in altrettante gare ufficiali. I capitolini rimangono in testa con cinque punti di vantaggio sul Torre Maura primo inseguitore, ma hanno giocato una gara in meno.




Ssd Colonna (calcio, Prima cat.), Di Julio: “Bella vittoria col San Cesareo, ora ne vogliamo altre cinque”

Colonna (Rm) – La Prima categoria del Colonna rinforza il secondo posto. Nello scontro diretto casalingo di domenica scorsa contro lo Sporting San Cesareo, i ragazzi di mister Dino Di Julio l’hanno spuntata per 2-1 e hanno consolidato il loro piazzamento: ora si trovano a -5 dall’Atletico Lariano capoclasse e a +4 sull’avversario appena sconfitto. “Abbiamo giocato contro una squadra forte, indubbiamente una delle pretendenti alla vittoria del girone, anche se da una parte e dall’altra c’erano alcune importanti defezioni – dice Di Julio – I nostri ragazzi si sono espressi bene, ma la miglior prestazione della mia gestione rimane quella contro il Valle Martella. Il primo tempo è stato molto equilibrato e ci sono state un paio di opportunità per parte, poi nella ripresa Sgarra, che ha stretto i denti fino a quando ha potuto, ha servito uno splendido assist a Tafuri che è stato anticipato da un difensore avversario per l’autorete dell’1-0. Ma ho un gruppo di ragazzi validi e anche coloro che sono subentrati a partita in corso hanno fatto bene, come ad esempio l’autore del secondo gol D’Avino. La rete avversaria è giunta allo scadere e non ha rovinato la festa: negli spogliatoi l’entusiasmo era alto, ma ora siamo già concentrati sulla prossima sfida”. Che non sarà affatto banale: “Giocheremo ancora in casa con l’Atletico Monteporzio e sarà una partita difficilissima. Al di là del fatto che si tratta di un derby sicuramente sentito, ce la vedremo contro un avversario tosto e servirà un’altra grande partita. Bisognerà capire le condizioni di alcuni ragazzi, ma ribadisco che questo gruppo mi dà ampie garanzie”. L’obiettivo del Colonna è chiaro, secondo Di Julio: “Mancano cinque partite e dobbiamo cercare di vincerle tutte, poi vedremo dove saremo arrivati. Sotto la mia gestione abbiamo perso quattro punti per strada a causa dei pareggi con la Borghesiana (in extremis) e col Città di Cave, ma sono risultati che ci possono stare. Ho cercato di trasmettere un certo tipo di mentalità ai ragazzi e loro si sono dimostrati molto professionali e compatti. Non so se riusciremo a colmare il distacco dall’Atletico Lariano, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e pensare solo a fare il massimo”.




Valmontone 1921 (calcio, Under 15 reg.), Innocenzi: “Col De Rossi è decisiva per la salvezza”

Valmontone (Rm) – L’Under 15 regionale del Valmontone 1921 vede vicinissimo l’obiettivo-salvezza. I ragazzi di mister Giovanni Innocenzi domenica scorsa hanno ottenuto un successo importantissimo (1-0) sul campo dell’Audace sesta della classe, portando via tre punti grazie al guizzo di Colasanti. L’allenatore parla con comprensibile soddisfazione della vittoria: “Una gara particolare perché densa dei classici significati del derby, i ragazzi l’hanno interpretata mettendo in campo tanto cuore e sacrificio e dimostrando di tenerci molto. Hanno fatto il possibile per ottenere il risultato, poi chiaramente c’è stato anche un pizzico di fortuna che ha inciso visto che l’Audace ha colpito una traversa e ha sciupato alcune opportunità preziose. Alla fine, però, sono arrivati questi tre punti importantissimi per la nostra corsa verso la salvezza”. Il giovane gruppo giallorosso sta costruendo il suo campionato grazie a una certa solidità: “Leggendo le statistiche si può capire che la fase difensiva è un nostro punto di forza e lo stesso non si può dire della fase offensiva – riflette Innocenzi – Ovviamente non è un problema di singoli, ma di atteggiamento di squadra. Ora i punti cominciano a pesare e questo si fa sentire anche a livello di coraggio e spregiudicatezza”. Nel prossimo turno l’Under 15 regionale del Valmontone 1921, che in questo momento ha un vantaggio (sicuramente rassicurante) di sei punti sulla terz’ultima della classe e cioè l’Atletico Lodigiani, ospiterà il De Rossi settimo della classe: “E’ una gara fondamentale per centrare l’obiettivo della salvezza, mollare adesso sarebbe un grosso peccato. Dobbiamo chiudere i giochi domenica così potremo giocare le ultime quattro partite in modo più sereno: speriamo di riuscire a vincere questa partita” conclude Innocenzi.