Rocca Priora RDP (calcio), Galeazzi è contento: “Buon punto a Bellegra in inferiorità numerica”

Rocca Priora (Rm) – Un pareggio prezioso per la Promozione del Rocca Priora RDP. I ragazzi di mister Stefano Gioacchini hanno impattato 1-1 sul difficile campo del Bellegra. A parlare della sfida è il centrocampista classe 2002 Claudio Galeazzi: “Siamo andati in vantaggio nelle fasi iniziali grazie ad un rigore di Saliani, poi i padroni di casa hanno segnato il gol del pareggio e poco prima dell’intervallo c’è stato un episodio che poteva incidere negativamente sulla sfida: Barbusca si è visto negare un rigore evidente, ha protestato e l’arbitro lo ha prima ammonito e poi espulso. Nel secondo tempo non era scontato riuscire a mantenere il risultato e tra l’altro abbiamo costruito anche qualche opportunità per vincere. Alla fine, comunque, è un buon pareggio”. Il giovane centrocampista ex Colleferro parla dell’inizio di stagione della formazione castellana: “Forse abbiamo lasciato qualche punto all’inizio, in particolare nelle sfide con Grottaferrata e Paliano, ma ultimamente siamo riusciti a realizzare una buona striscia di risultati. La nostra è una squadra molto giovane e questo non va dimenticato: siamo convinti di poter crescere ed esprimerci ancora meglio”. Per questi motivi Galeazzi non vuole fissare obiettivi a lungo termine: “Dobbiamo solo pensare ad affrontare una partita per volta. In questo girone ci sono squadre molto forti ma, come dimostrato anche dal bel pareggio ottenuto contro la capolista Valmontone (unico mezzo passo falso compiuto finora dai primi della classe, ndr), ce la possiamo giocare con tutti. La classifica al momento è cortissima e quindi tutto è possibile”. Il giovane centrocampista è felice della sua prima parte di avventura col Rocca Priora RDP: “Sono molto contento di stare in questa società che crede ai giovani, ho trovato un ambiente degno di un club professionistico”. La chiusura è sul prossimo impegno di campionato: “Ospiteremo il De Rossi che ci ha eliminato dalla Coppa Italia a inizio annata – ricorda Galeazzi – Sono una buona squadra e sarà una partita tosta, come tutte quelle di questo girone”.




Quarto Municipio (calcio, Eccellenza), gioia Lommi: “Tre vittorie di fila non si fanno per caso”

Roma – E’ un momento davvero positivo per l’Eccellenza del Quarto Municipio. I ragazzi di mister Daniele Lo Monaco hanno preso lo “scalpo di prestigio” dell’Aurelia Antica Aurelio, ex seconda forza del girone A. Un prezioso 2-1 che il centrocampista classe 1999 Alessio Lommi commenta così: “Abbiamo dominato il primo tempo, creando almeno tre nitide occasioni da rete (tra cui un palo con Luciani) e realizzando il gol del vantaggio con Mortaroli, al termine di una bella azione. Loro, invece, hanno avuto solo una palla-gol in ripartenza, mentre nel secondo tempo sono rientrati in campo con uno spirito diverso. Il gol del pareggio, però, è arrivando su un calcio di rigore per un fallo avvenuto chiaramente fuori area: a quel punto la sfida si poteva mettere male e invece nella fase finale siamo riusciti a vincerla con un colpo di testa di Mortaroli probabilmente parato sulla linea dal portiere avversario e ribadito in porta da Luciani che ha tolto eventuali dubbi. Poi in extremis gli ospiti hanno creato l’opportunità del 2-2, ma un nostro salvataggio sulla linea ha evitato il pareggio. Ci tenevamo molto a fare bene in questa partita, anche per dare un “segnale” al nostro campionato. Grazie a questo successo, siamo alla terza di fila: un filotto che non si fa per caso. Dopo un inizio con qualche difficoltà, abbiamo costruito una forte identità di gioco grazie al lavoro fatto con il mister e oltre a questo c’è un forte spirito di squadra”. Lommi è uno dei tanti volti nuovi del gruppo: “L’anno scorso ero all’Atletico Lodigiani e avevo affrontato l’allora La Rustica, ora Quarto Municipio. Mi avevano parlato bene di questo club e infatti ho trovato una società sana. Sto giocando con continuità e questo non può che farmi piacere, anche se sono ancora all’inseguimento del primo gol stagionale”. La formazione capitolina è al nono posto con 15 punti, a sole sei lunghezze dalla vetta: “Inizialmente, vedendo le varie rose pensavo più a guardarmi alle spalle, ma sognare non costa nulla. Prima si arriva alla quota salvezza e meglio è, poi se viene qualcosa in più…”. Nel prossimo turno Lommi e compagni faranno visita ai Monti Cimini: “Hanno una classifica bugiarda: conosco qualche giocatore e credo che quella sia una squadra destinata ad arrivare in alto. Sarà una gara difficile, ma proveremo a giocarla come sappiamo”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Valentino e il terzo posto: “Non vogliamo guardare la classifica”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro avanza. La formazione di mister Enrico Baiocco ha vinto una dura partita casalinga contro il Città di Anagni (piegato 2-1) e ha dimezzato le distanze dal Gaeta secondo della classe, ora avanti di tre lunghezze, mentre la capolista Sora continua a tenere un passo quasi perfetto e vanta nove punti sui rossoneri. “Ma in questo momento vogliamo evitare di pensare alla classifica – dice l’attaccante classe 1988 Alessandro Valentino – Il Sora sta facendo un grandissimo campionato, ma il percorso è ancora molto lungo e a tutti possono capitare periodi meno brillanti. Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi e fare il maggior numero di punti possibili, poi tireremo le somme”. Valentino, ritratto nella foto di Leonardo Pera, parla dell’ultimo successo con il Città di Anagni: “Nel primo tempo abbiamo sicuramente fatto meglio, andando in vantaggio con un mio calcio di punizione e raddoppiando con una rete di Amici. Abbiamo avuto anche qualche occasione per triplicare, ma i “derby” sono sempre partite toste. Alla distanza loro hanno fatto meglio sul piano del palleggio e hanno preso campo, ma noi siamo stati bravi a tenere botta soprattutto negli ultimi dieci minuti, dopo la loro segnatura. Era troppo importante conquistare questo successo e lo abbiamo fatto”. Valentino è convinto che il Colleferro non abbia ancora mostrato tutto il suo potenziale: “Siamo convinti di avere ampi margini di miglioramento, siamo un gruppo molto compatto che può esprimere ancora qualcosa di più. Nelle ultime settimane abbiamo saputo difendere il risultato come invece non era accaduto in altre occasioni, ad esempio nelle uniche due partite perse della stagione contro Gaeta e Villanova in cui abbiamo preso gol in extremis”. La formazione rossonera, comunque, guarda già al prossimo insidioso impegno di campionato: “Faremo visita al Fonte Meravigliosa – dice Valentino – Ogni partita di questo campionato si sta dimostrando tosta, si possono perdere punti con tutti se non si entra in campo con la massima concentrazione”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Lanna: “Con l’Atletico Lodigiani un successo prezioso”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 è da sola in vetta al girone D. La squadra giallorossa ha battuto 3-2 l’Atletico Lodigiani nello scontro diretto di ieri e ha staccato l’Atletico Morena, caduto sul campo del Paliano. Nel match contro i capitolini (che avevano solo tre punti meno dei ragazzi di mister Cristiano Di Loreto prima dello scontro diretto), il Valmontone 1921 è riuscito a conquistare un importante successo come conferma il giovane attaccante classe 2003 Raul Lanna, ritratto nella foto di Roberto Benedetti: “Abbiamo iniziato bene la sfida andando in vantaggio con una rete di Amico, poi loro sono stati bravi a ribaltarla, ma prima dell’intervallo sono riuscito a segnare il 2-2. Nel finale di gara, invece, è stato Romagnoli a regalarci il successo: tre punti importanti contro una bella squadra, ma siamo stati bravi a credere nelle nostre possibilità anche quando eravamo in svantaggio”. Per Lanna, che nello scorso campionato aveva segnato due reti (le prime tra i “grandi”), è stato il primo sigillo stagionale: “Lo dedico alla squadra e ai tanti compagni di squadra esperti che mi danno consigli e mi aiutano a crescere, in particolare Gallaccio che è un grande giocatore e mi può svelare tanti “segreti” sul ruolo di attaccante. Poi non voglio dimenticare il mister che mi sta dando tanta fiducia e la società che mi ha “blindato” in estate e ha voluto fortemente che rimanessi qui”. La Promozione del Valmontone 1921 tornerà in campo già mercoledì per il match di Coppa Italia contro la Bi.Ti. Marino: “Una competizione a cui teniamo tanto, speriamo di riuscire ad andare il più avanti possibile”. La classifica dopo sei giornate vede i giallorossi al comando del girone D: “Ma in questo momento non conta molto, siamo solo all’inizio di un percorso e dobbiamo rimanere concentrati. Ovviamente l’obiettivo è quello di vincere a tutti i costi: lo vuole la società, lo merita l’ambiente e noi tutti ci crediamo fortemente”. Dopo la sfida di Coppa Italia il Valmontone 1921 sarà impegnato in un altro big match: domenica prossima, infatti, c’è la visita all’Atletico Morena.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Ferri Marini: “Il pari col Porto d’Ascoli? Risultato giusto”

Genzano (Rm) – Terzo pareggio nelle ultime quattro partite per la Cynthialbalonga che non riesce a dare uno “scrollone” importante alla sua classifica, ma si mantiene comunque in scia con le prime della classe del girone F. Nel match di ieri sul campo del Porto d’Ascoli, gli azzurri hanno impattato 1-1 recuperando l’iniziale svantaggio. A segnare il gol del pari è stato l’attaccante classe 1990 Daniele Ferri Marini che ha realizzato il suo primo gol stagionale: “Di fronte abbiamo avuto una squadra ben organizzata e molto forte in casa, dove non ha mai perso. Abbiamo rimontato dall’iniziale svantaggio e avuto pure le opportunità per vincere, ma credo che alla fine il pareggio sia un risultato giusto. Il gol? Avevo segnato un rigore al portiere del Porto d’Ascoli già nella passata stagione, quindi evidentemente lui si è ricordato e l’ha respinto. Ma sono tornato sul pallone con grande voglia perché volevo fortemente sbloccarmi: non mi era mai successo di aspettare così tanto per segnare la prima rete, la volevo da tanto e ora spero che inizi per me un altro campionato”. Ferri Marini non sembra preoccupato per la “pareggite” degli azzurri nell’ultimo periodo: “Per vincere i campionati è importante dare continuità, anche perché se non si perde si può lavorare in modo più tranquillo durante la settimana, anche se è chiaro che dobbiamo fare qualcosa in più. Una volta mi capitò di essere in ritardo di dieci punti a febbraio e poi vincemmo il campionato, quindi al momento sono concentrato solo su noi stessi: in questo torneo non c’è una squadra ammazza-campionato, il tempo per risalire c’è”. Ferri Marini parla del rapporto col club e con mister David D’Antoni: “Mi sono spostato qui con la famiglia, loro sono la mia forza. Mio figlio gioca nella Scuola calcio della società che ha mostrato di essere molto ben organizzata e di avere tutte le qualità per fare cose importanti. L’allenatore? Ci ho lavorato per un breve periodo a Monterosi l’anno scorso, con lui c’è un ottimo rapporto e ha una mentalità vincente. Davanti c’è una bella concorrenza, ma è normale per club che puntano al massimo”. La Cynthialbalonga dovrà per forza tornare al successo nel prossimo match casalingo con la Roma City, ultima della classe: “Sono le partite più pericolose, in questo girone c’è sempre un’insidia contro qualunque avversario. Dovremo scendere in campo con la massima concentrazione” conclude Ferri Marini.




ULN Consalvo (calcio), tanti personaggi hanno festeggiato i cinquant’anni di storia del club

Roma – E’ stato un sabato pomeriggio memorabile quello vissuto dall’ULN Consalvo. Il club capitolino ha festeggiato i cinquant’anni di vita e lo ha fatto con una bella cerimonia presso il centro sportivo di via del Quadraro. Visibilmente commossi sia il professor Umberto Consalvo (fondatore e attuale presidente della società), sia la vice presidentessa Francesca Spila che hanno fatto gli onori di casa, ma ovviamente tutto il “cuore” dirigenziale e tecnico della società romana ha presenziato all’appuntamento. E’ stata allestita una toccante mostra fotografica (che rimarrà esposta al campo per circa dieci giorni) con alcuni storici “scatti” riguardanti la vita dell’ULN Consalvo e alcuni suoi protagonisti, inoltre il campo è stato riempito di “palloncini colorati” che hanno arricchito la festa. Il programma degli eventi si è aperto con una partita di esibizione dei ragazzini della Scuola calcio che oggi rappresentano il cuore pulsante dell’attività di questo storico club. Poi c’è stato il momento dei saluti istituzionali tra presenze politiche di rilievo (l’onorevole Roberto Morassut, la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, il presidente del VII Municipio Francesco Laddaga, l’assessore allo Sport del VII Municipio Marcello Morlacchi, il presidente della Commissione sport del VII Municipio Francesco Grant e il consigliere del VII Municipio Fabio Betulli) e importanti personaggi del mondo del calcio (come Gianluca Frabotta, cresciuto nell’ULN Consalvo e oggi al Frosinone in serie B) e del giornalismo (come il giornalista Rai Mario Mattioli). La Federazione ha recapitato anche una targa celebrativa dei 50 anni di vita della società romana, poi a concludere c’è stata una bellissima partita tra “vecchie glorie”. L’ULN Consalvo, a distanza di cinquant’anni, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per tanti ragazzi e famiglie del territorio, proponendo sempre un calcio “a misura di bambino”, lontano dai “veleni” che sempre più caratterizzano il mondo del calcio dilettante.




Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Cisneros: “L’obiettivo chiaro è salire in serie C”

Valmontone (Rm) – Ventisette gol fatti e zero subiti. E’ un inizio di campionato “ciclonico” quello del Valmontone 1921 nel girone B del campionato di Eccellenza femminile. Nell’ultimo turno, le giallorosse hanno travolto la Tivoli in campo esterno con un eloquente 11-0 che ha permesso alle ragazze di mister Luigi Colantuoni di issarsi già da sole in vetta al girone. “Nell’ultimo match non c’è stata storia e abbiamo mostrato la nostra superiorità – dice l’esterno offensivo classe 1995 Elisa Cisneros, ritratta nella foto di Roberto Benedetti – Le avversarie non hanno mai creato pericoli e nel primo tempo già avevamo indirizzato chiaramente la gara dalla nostra parte. Si vede tutto il lavoro che stiamo facendo sin dall’inizio della preparazione, la squadra è sempre corta ed esprime un buon possesso di palla. Nel secondo tempo, inoltre, il mister ha dato spazio a chi ha giocato di meno e anche in questo caso le risposte sono state positive, segno che abbiamo una rosa molto competitiva”. La giocatrice spagnola non è sorpresa dall’avvio di campionato del Valmontone 1921: “Onestamente credevo che il livello del campionato fosse un po’ più alto, ma noi siamo una squadra forte e l’unico pensiero che conta è quello di arrivare al primo posto nel girone e poi salire in serie C dopo i play off”. Per lei sono già sei i gol in campionato: “Sono contenta, ma mi piace di più fare assist” sorride la Cisneros che è arrivata in Italia l’anno scorso: “Giocavo all’Aprilia in serie C con mister Colantuoni, la sua presenza mi ha spinto a Valmontone: è il migliore che ho incontrato in carriera, poi ha un grande staff che ci segue su tutto. Inoltre qui c’è una società seria, molto organizzata e ambiziosa”. Un club a cui la spagnola si è legata mettendosi a disposizione per allenare anche la Scuola calcio: “Seguo i bambini del 2016 e 2017 e poi le ragazze del settore giovanile e di base, è una cosa che facevo già in passato”. Il campionato di Eccellenza femminile si fermerà per una settimana, domenica per le giallorosse c’è la sfida degli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Lupa Frascati.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Oduamadi: “Importante vincere a Vicovaro per rimanere in scia”

Colleferro (Rm) – E’ stata una partita tosta, spigolosa e anche con qualche polemica. Ma il Colleferro è riuscito a conquistare tre punti importanti sul campo del Vicovaro: un successo che porta la firma indiscutibile di Nnamdi Oduamadi, attaccante nigeriano classe 1990 (ed ex Milan) autore di una decisiva doppietta con cui i rossoneri si sono imposti per 2-1, tra l’altro in inferiorità numerica: “Abbiamo cominciato bene la sfida, andando in vantaggio col mio primo gol – dice la punta africana ritratta nella foto di Leonardo Pera – Poi c’è stato l’episodio del calcio di rigore a favore degli avversari e dell’espulsione del nostro portiere Ercoli: sull’1-1 la gara si è sicuramente complicata, dovendo giocare più di un tempo in inferiorità numerica. Ma abbiamo interpretato la sfida come se fossimo undici contro undici e abbiamo messo tanta grinta e concentrazione sul campo. Verso la fine della partita sono riuscito a realizzare il gol della vittoria e sono stato molto felice”. Il Colleferro, a inizio settimana, ha denunciato alcuni cori razzisti nei confronti dello stesso Oduamadi e di Parfait: “Qualche insulto è arrivato, ma ci sono abituato: queste cose non mi scalfiscono ormai”. Il nigeriano è salito a cinque gol stagionali (con tre assist): “Non sono un bomber, ma cerco semplicemente di aiutare la squadra provando a segnare o facendo passaggi vincenti ai miei compagni”. Il successo di Vicovaro ha permesso al Colleferro di restare a -6 secondo e a -9 dalla capolista Sora: “In questo inizio di campionato le prime due sono andate fortissimo, mentre noi abbiamo perso qualche punto di troppo. Comunque credo fortemente al fatto che il Colleferro possa lottare per una delle prime due posizioni. D’altronde quando sono arrivato qui l’anno scorso l’obiettivo era quello della salvezza e lo abbiamo centrato, ora proviamo a fare questo salto di categoria. Il rapporto con la società è ottimo, abbiamo un buon gruppo e i nuovi arrivati sono forti, poi c’è mister Enrico Baiocco che è veramente un ottimo allenatore, sempre positivo e con una mentalità vincente”. Oggi pomeriggio c’è il ritorno degli ottavi di Coppa Italia col Sora (dopo lo 0-2 dell’andata), mentre nel prossimo turno di campionato il Colleferro ospiterà l’Anagni: “Sta un po’ indietro in classifica, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e proporre il calcio che sappiamo, consapevoli che non abbiamo tante possibilità di commettere altri errori”.




Atletico Lariano (calcio, Promozione), Centra: “Avvio molto soddisfacente, ma c’è da lavorare”

Lariano (Rm) – La Promozione dell’Atletico Lariano è ancora imbattuta dopo cinque giornate di campionato. La neopromossa formazione di mister Fabrizio Centra ha conquistato il quinto risultato utile consecutivo battendo con un chiaro 3-1 la Vivace Grottaferrata nel match casalingo di domenica scorsa. “E’ stata sicuramente una buona prestazione, anche se con qualche pausa – dice il tecnico del club larianese – Comunque i ragazzi hanno interpretato la gara nel modo giusto, trovando i primi due gol con Mastrella e Pansera già nella prima frazione e poi triplicando con Perciballi nel secondo tempo. Solo nel finale di match è arrivato il gol della formazione ospite, una squadra giovane che comunque ha provato a lottare. Siamo stati bravi a portare a casa questi tre punti”. L’Atletico Lariano è una delle tre squadre imbattute del girone D di Promozione assieme alle due battistrada Valmontone e Atletico Morena: “Ma noi non abbiamo le ambizioni e le pressioni delle prime due – chiarisce Centra – Siamo una squadra neopromossa, mediamente molto giovane e con il preciso obiettivo di una salvezza il più veloce possibile. L’imbattibilità è la conferma che abbiamo una squadra combattiva e cercheremo di giocarcela con tutti, ma ci guardiamo sempre le spalle in classifica perché pensare ad altro in questo momento potrebbe essere molto pericoloso”. Nove punti e il momentaneo quarto posto in classifica non fanno perdere di vista la realtà al tecnico dell’Atletico Lariano: “Questo è un campionato molto equilibrato e ogni partita nasconde insidie – riflette Centra – Sono molto soddisfatto nel complesso per questo avvio di stagione, ma c’è ancora tanto da lavorare soprattutto nella gestione dei vari momenti della partita”. Nel prossimo turno c’è la visita allo Sporting Ariccia che ha appena tre punti in cascina: “A inizio stagione li abbiamo incontrati in Coppa Italia, ma io ancora non ero arrivato su questa panchina. Andremo lì per fare la nostra partita, il campo come sempre dirà la sua verità”.




Vis Casilina (calcio, Seconda cat.), Bornivelli concreto: “La classifica è inutile guardarla adesso”

Roma – Seconda vittoria consecutiva per la Vis Casilina. I ragazzi di mister Stefano Pasquini hanno regolato l’Accademia Real Tuscolano in campo esterno con un largo 3-0. “Una partita tenuta sempre sotto controllo – dice l’esterno offensivo classe 2000 Mattia Bornivelli, autore del gol che ha sbloccato il match – Abbiamo chiuso il primo tempo sul 2-0 con la mia rete e quella di Joshua, poi nel secondo tempo è arrivato il tris di Gespi. Si comincia a vedere una certa quadratura della squadra anche se ci manca ancora qualche giocatore importante”. La Vis Casilina è seconda dietro alla Borgata Gordiani capoclasse a punteggio pieno: “Ma in questo momento è inutile guardare la classifica, ha un valore relativo. C’è qualche rammarico per il pareggio rimediato nella prima partita di campionato dove abbiamo sciupato diverse occasioni da rete, ma dobbiamo guardare avanti. Non ci nascondiamo, comunque: abbiamo un gruppo in grado di vincere il girone e salire in Prima categoria”. Bornivelli è uno dei volti nuovi del club del presidente Enrico Gagliarducci: “Ero fermo da due anni per motivi di lavoro, poi qualche attuale compagno di squadra e lo stesso presidente mi hanno contattato per entrare a fare parte di questo gruppo. Ci è voluto poco per convincermi, qui ho trovato un bell’ambiente e mi sono inserito rapidamente: sono felice della scelta fatta”. Se il numero dei punti dopo tre giornate di campionato racconta poco, qualcosa di più dice il numero “zero” alla voce dei gol subiti dalla Vis Casilina: “Dietro a questo dato c’è l’impegno di tutta la squadra, dai difensori fino a tutti gli attaccanti. E’ il segnale di un forte spirito di gruppo, di una coesione importante che abbiamo già trovato”. Nel prossimo turno la formazione capitolina ospiterà il Liberi Nantes che finora ha collezionato due punti: “Leggendo la classifica sembra una squadra abbordabile, ma dobbiamo entrare in campo con la massima concentrazione perché altrimenti si rischia” conclude Bornivelli.




Ssd Colonna (calcio, Promozione), Ceccarelli cala il tris: “Con gli anni ho imparato a gestirmi”

Colonna (Rm) – La Promozione del Colonna ci ha preso gusto. La squadra di mister Dino Di Julio, dopo la prima (storica) vittoria in categoria sul campo della Virtus Roma, ha bissato domenica scorsa nel match casalingo contro la Vis Subiaco, travolta 4-0. La parte del leone l’ha fatta Fabio Ceccarelli, attaccante classe 1983 che ha giocato da titolare proprio queste ultime due partite (mentre in precedenza aveva giocato spezzoni di altre due partite, andando a segno in entrambi i casi ma vedendosi annullare le due marcature) realizzando un gol contro la Virtus Roma e una splendida tripletta con la Vis Subiaco. “Abbiamo giocato una buona partita e siamo riusciti a conquistare altri tre punti importanti – dice l’ex giocatore della Primavera della Lazio che in carriera ha collezionato diversi anni tra i professionisti – Questa squadra fa un bel calcio, è giovane e finora ha raccolto meno di quello che meritava. Ma c’è un gruppo sano col il giusto spirito di squadra. Manca un pizzico di cattiveria, ma è normale che sia così vista l’età media. Adesso abbiamo trovato un buon equilibrio, recuperando qualche infortunato come capitan Pompili. L’obiettivo è quello della salvezza, l’inizio è positivo e domenica vogliamo fare bene anche nel derby sul campo della Vivace Grottaferrata”. Ceccarelli ripercorre il tris di domenica: “Il primo gol l’ho segnato su calcio di rigore, il secondo su un perfetto lancio di Muzzi concretizzato con un tiro di prima intenzione e il terzo sempre su un assist dal fondo di Muzzi. Con Nicholas c’è una bella intesa, è un ottimo giocatore. Davanti abbiamo anche un ragazzo interessante come il 2004 Rosato e nel gruppo ci sono anche altri giovani validi. La mia condizione? Sono arrivato in gruppo da circa un mese, una volta terminati gli impegni con la mia attività commerciale. Ho fatto due settimane di preparazione, nella terza ho cominciato a spingere di più e domenica scorsa sul campo della Virtus Roma ho giocato la prima da titolare. Ora mi sento meglio fisicamente e cercherò di dare il mio contributo alla squadra”. A 39 anni suonati di smettere non ci pensa proprio: “Ho ancora tanta voglia di giocare, con gli anni ho imparato a gestirmi sempre meglio, anche se ho sempre fatto vita e alimentazione sana. Qui a Colonna ho trovato un ambiente familiare e tanti dirigenti di questo paese: un aspetto importante perché tengono davvero molto a questa società che per la prima volta gioca in Promozione”.