Ssd Colonna (calcio, Prima cat.), Cippitelli: “Pensiamo e speriamo di meritare la Promozione”

Colonna (Rm) – La Prima categoria del Colonna ha appena chiuso una stagione bellissima a cui è mancata solo la “ciliegina” sulla torta. Il cammino nel girone F si è concluso al secondo posto, alle spalle di un Atletico Lariano che non ha praticamente sbagliato un colpo. Come accade alla fine di ogni annata, è tempo di bilanci anche per il direttore sportivo Gianluca Cippitelli che ha ricoperto questo ruolo dopo i tanti anni passati sul campo come allenatore: “Ringrazio tutta la società per l’opportunità che mi è stata data e spero che abbia apprezzato e sia soddisfatta, non solo del risultato finale, ma del modo in cui il lavoro è stato fatto. Personalmente ho dato il massimo, ma in silenzio e con discrezione, perché non amo l’invadenza. La dirigenza mi ha fatto lavorare rispettando sempre i ruoli e le competenze. Sono stati presenti quando ho chiesto consiglio, ma mai ingombranti. E’ chiaro che mi è mancato il contatto stretto coi calciatori e le emozioni del campo, ma nel corso della stagione sono stato il primo tifoso e ho potuto apprezzare le qualità calcistiche e umane che il gruppo ha mostrato. Per questo ringrazio di cuore i mister Esuperanzi e Di Julio che si sono avvicendati nel corso della stagione e tutti i giocatori per il contributo che hanno offerto. Abbiamo concluso al secondo posto in classifica dietro ad un Atletico Lariano che ha vinto con merito, ma anche i nostri numeri sono stati importantissimi: abbiamo avuto il miglior attacco la seconda miglior difesa del gruppo F, ma anche il miglior realizzatore di tutti i gironi (Luca Composto con 28 reti, ndr) e cosa non di poco conto siamo arrivati primi nella speciale classifica della Coppa Disciplina”. Ora per Cippitelli e il Colonna è già tempo di guardare avanti: “Pensiamo e speriamo di meritare la categoria superiore che sarebbe un evento storico per la società e per il paese. La rosa futura? Cambieremo in considerazione degli under che dovranno inevitabilmente essere inseriti, altrimenti il gruppo meriterebbe la conferma interamente per tutto ciò che ha saputo esprimere”.




Vis Casilina (calcio, Terza cat.), trionfo a un passo. Pasquini: “Con la Fidelis tre punti fondamentali”

Roma – La Terza categoria della Vis Casilina è a un punto dalla vittoria del campionato. Il club capitolino ha fatto un grandissimo passo in avanti domenica mattina, piegando per 1-0 la Fidelis in un sentitissimo e durissimo scontro diretto. “E’ stata davvero una bella partita, molto maschia – dice l’allenatore Stefano Pasquini – Abbiamo avuto qualche defezione importante come quella di Dantimi che ha accusato un problema muscolare nel riscaldamento o quella di Vespa che è stato espulso dalla panchina a gara in corso. Ma i ragazzi hanno fatto un’ottima partita, andando in vantaggio grazie al gol di Di Maio nei primi minuti, dopo che la Fidelis aveva colpito una traversa. Poi abbiamo costruito altre occasioni e avremmo potuto chiuderla prima, nel finale il portiere ospite ha pure parato un rigore a Joshua, ma alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali”. A due gare dal termine del campionato, la Terza categoria della Vis Casilina sta per festeggiare il trionfo: “Ci manca un punto, ma onestamente un mezzo festeggiamento già c’è stato. Domani avremo un altro turno infrasettimanale sul campo del Centocelle e andiamo per vincere ancora e chiudere i giochi”. Il calendario prevede poi la gara interna con la Sbofarda domenica prossima e probabilmente sarà il giorno giusto per celebrare la promozione in Seconda categoria. Intanto Pasquini parla della stagione del suo gruppo. “Siamo partiti con una rosa un po’ risicata, ma in corso d’opera sono arrivati elementi di buon livello e ci hanno aiutato sicuramente. Per me è stato il primo anno in assoluto da primo allenatore: da giocatore avevo decisamente meno responsabilità, ma il presidente mi ha dato sempre massima fiducia e in campo ho avuto una grande mano dal capitano Miro Sbraglia. Questa squadra rappresenta una buona base per la Seconda categoria, a questa società non piace fare campionati anonimi…”. Il presidente Gagliarducci e tutta la società hanno accolto con piacere i complimenti sinceri e sportivi di tante società concorrenti, a partire dalla Fidelis ultima e valorosa avversaria.




Colleferro (calcio), l’Under 19 vola in Elite. Di Placido: “Credevamo fortemente in questi ragazzi”

Colleferro (Rm) – Un’altra “finale” portata a casa. Dopo l’emozionante e vittorioso play out dell’Eccellenza che ha ottenuto la salvezza imponendosi 3-1 ad Arce, con lo stesso risultato nello scorso fine settimana l’Under 19 regionale rossonera si è imposta sul campo dell’Atletico Morena secondo della classe e ha conquistato la promozione nel campionato Elite. Un risultato strepitoso che il responsabile del settore giovanile colleferrino Luca Di Placido commenta così: “Credevamo fortemente in questo gruppo visto che conosciamo da anni praticamente tutti questi ragazzi. Da novembre la squadra non ha più perso una partita e quindi questo è un trionfo meritatissimo. Vincere non è mai semplice e tutto ciò è stato possibile anche grazie all’ottima collaborazione che c’è stata con lo staff della prima squadra”. I ragazzi di Sandro Schiavella, sotto gli occhi del presidente Giorgio Coviello e del vice Federico Moffa, si sono imposti a Morena in un ultimo turno di campionato da brividi: “Siamo andati inizialmente sotto per un episodio sfortunato – racconta Di Placido – Poi grazie ad un nettissimo rigore trasformato da Lucidi siamo tornati in parità, ma a inizio ripresa è stato espulso il nostro Salvi e a quel punto la gara si poteva ingarbugliare. E invece, come accaduto anche alla prima squadra (rimasta in dieci ad Arce, ndr), i ragazzi si sono compattati e hanno triplicato benissimo. I subentrati hanno dato un grandissimo contributo tanto che Gregori e Casazza hanno segnato le reti decisive e alla fine abbiamo festeggiato assieme ai nostri ultrà arrivati fino a Morena per seguire questi ragazzi. Il futuro? Ora ci godiamo questa promozione, ma siamo convinti di avere un gruppo già pronto per il campionato Elite e a questa base andrà aggiunto qualche innesto. Di questi ragazzi qualcuno si aggregherà in modo fisso con la prima squadra e già quest’anno diversi elementi sono stati nel giro dei più grandi”. La chiusura di Di Placido è su uno sguardo a 360 gradi sul settore giovanile: “Ci siamo salvati benissimo con Under 15 e Under 17 in Elite, l’Under 18 è arrivata terza e ha conquistato le finali regionali, l’Under 14 regionale ha ottenuto un bel terzo posto, mentre l’Under 16 Elite non ce l’ha fatta a centrare la salvezza, ma lì siamo stati ripescati in extremis e sapevamo che ci potevano essere delle difficoltà, comunque questi ragazzi andranno a fare il “Beppe Viola” e speriamo facciamo un buon finale di stagione. Devo ringraziare tutti i tecnici e i ragazzi con le loro famiglie, ma voglio condividere questi ottimi risultati assieme ai direttori sportivi del settore giovanile agonistico Paolo Zaccagnini e Gianfranco Bicorni. Infine siamo felicissimi di aver riconfermato il titolo di Scuola calcio Elite, tra l’altro Colleferro è risultata la dodicesima società nel Lazio in una speciale classifica che somma una serie di punteggi tra cui i metodi di lavoro, gli iscritti e la qualità degli allenamenti”.




Rocca Priora RDP (Promozione), Trinca lascia il calcio: “Domenica è stata una grande emozione”

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora RDP ha chiuso con un k.o. interno contro il Valmontone (0-3) il suo comunque splendido campionato. I castellani hanno concluso al terzo posto del girone D di Promozione al termine di una stagione a lungo condotta in testa. Domenica scorsa le emozioni sono state fortissime per l’addio al calcio del centrocampista classe 1985 e capitano Filiberto Trinca: alla fine del primo tempo, dopo aver premiato Molinaro come miglior giovane della stagione castellana e Paolo Troisi come miglior giocatore, è spuntato un mega striscione con la scritta “Capitano per sempre” dedicato proprio a Trinca: “Conoscendo il presidente Stefano Guazzoli e i componenti della società immaginavo che sarebbe stato fatto qualcosa, ma non mi aspettavo una cosa del genere – dice il capitano del Rocca Priora RDP – Non sono riuscito a trattenere le lacrime, ho visto circa trent’anni da giocatore (di cui circa venti in prima squadra, ndr) passarmi davanti e soprattutto ho visto l’emozione di parenti, amici e “colleghi”: segno che qualcosa ho lasciato, in primis a livello umano. L’emozione più grande? Forse la vittoria dell’Eccellenza ad Albano all’ultima giornata, ma sono davvero tantissime le immagini e i volti che mi porterò nel cuore, compresa quest’ultima festa. Avevi pensato di smettere già l’anno scorso, ma poi c’era stato il blocco dovuto al Covid e non mi piaceva di finire così. Avrei preferito lasciare con una incredibile vittoria del campionato, ma pur avendo una bella squadra non eravamo partiti per vincere e credo che sia stata fatta comunque un’ottima stagione. Onore comunque all’Atletico Torrenova che ha vinto questo girone molto difficile”. Per Trinca, ora, è tempo di guardare al futuro: “Ancora devo realizzare cosa significherà stare senza il calcio giocato e forse ad agosto o settembre la mancanza sarà maggiore. Ma volevo trascorrere più tempo con la mia bimba Camilla (di poco più di due anni, ndr) e la mia famiglia. La mia intenzione, comunque, è di restare nel mondo del calcio: parlerò con la società e in particolare con il presidente Stefano Guazzoli con cui mi lega un fortissimo rapporto che va oltre il calcio. Prendere il patentino da allenatore è sicuramente un obiettivo, mi vedo più nell’agonistica, ma poi vedremo cosa fare. Il futuro del Rocca Priora RDP è radioso: questo club raggiungerà traguardi ancora più importanti perché fa le cose per bene,con la giusta mentalità e con uno spessore morale mai visto”.




ULN Consalvo (calcio, Under 16), Galimi: “Vogliamo regalare un titolo regionale per i 50 anni del club”

Roma – La festa sembra solo rinviata per l’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo. I ragazzi di mister Emanuele Aiuto avrebbero voluto festeggiare domenica scorsa la vittoria del campionato, ma nello scontro diretto di via del Quadraro l’Ostiantica si è imposta per 2-0. Manca, comunque, solo una vittoria per la matematica certezza e il gruppo capitolino proverà a centrarla già giovedì sul campo della Roma Team Sport Queens: “Il gruppo è sereno – spiega Stefano Galimi, uno dei collaboratori di mister Aiuto assieme a Emiliano Sangiovanni e Claudio Accosta – All’andata l’Ostiantica ci sconfisse in modo più largo e quel k.o. portò sicuramente degli strascichi peggiori, ora siamo tutti concentrati per la prossima sfida e vogliamo regalare un titolo regionale in modo particolare al presidente e professore Umberto Consalvo e all’ULN Consalvo che in questa stagione festeggia i 50 anni di attività. Il gruppo, che gioca assieme da tempo e che è composto da ragazzi per bene e molto affiatati, merita questa soddisfazione dopo un campionato condotto sempre in testa”. All’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo rimane solo un piccolo rammarico: “Abbiamo perso tre scontri diretti su quattro con le concorrenti Ostiantica e Infernetto – spiega Galimi – Una piccola macchietta, ma se siamo avanti vuol dire che abbiamo fatto meglio nel complesso”. Dopo il match di giovedì, la squadra di mister Aiuto chiuderà le sue fatiche stagionali in casa contro il Gabbiano Gym e lì tutto l’ambiente immagina già una grande festa. La chiusura di Galimi, invece, riguarda la particolare conformazione dello staff tecnico di Aiuto: “Io sono assieme al mister da sei anni: i primi da dirigente accompagnatore col De Rossi, poi fu lui a chiedermi se avessi voluto affrontare un’avventura in campo e io ho dato disponibilità immediata. Assieme a Sangiovanni e Accosta ci confrontiamo su tutto, riunendoci a cena periodicamente per studiare le modalità degli allenamenti e discutere sulle eventuali problematiche che emergono. C’è piena sintonia tra tutti noi”.




Valmontone 1921 (Promozione), Bellotti: “Abbiamo capito gli errori fatti, ambizioni restano alte”

Valmontone (Rm) – Sono finiti il campionato di Promozione e la quasi totalità di quelli giovanili (manca una partita all’Under 21), ma intanto in casa Valmontone 1921 è tempo di bilanci. Il presidente Massimiliano Bellotti tira le somme: “Le aspettative per la Promozione erano più alte, d’altronde non ci siamo mai nascosti, ma il calcio sa essere imprevedibile. Mai come quest’anno mi viene in mente il detto “meglio nascere fortunati che ricchi” perché in tanti casi la dea bendata non ci ha aiutato. Comunque questo progetto è nato, in modo così corposo, con l’avvento del patron Manolo Bucci e in pochissimo tempo è stata alzata l’asticella. Speravamo di ottenere qualcosa in più, ma nella parte del bicchiere mezzo pieno vedo che abbiamo spesso giocato con tanti valmontonesi e che sono stati lanciati diversi giovani. Per il futuro abbiamo le idee chiare: abbiamo capito gli errori che sono stati commessi, le ambizioni di questo club rimarranno alte”. Per chiudere il discorso sulla Promozione, Bellotti fa anche un passaggio su Sarnino: “Siamo felici di aver lanciato questo giovane allenatore nelle massime categorie regionali, nelle prossime ore ci riuniremo e valuteremo cosa fare per il futuro”. Nel bilancio di Bellotti c’è spazio anche per un passaggio sulle altre realtà che hanno composto il club giallorosso in questa stagione: “L’Eccellenza femminile era al primo anno assoluto e ha ottenuto un sesto posto superiore alle aspettative. Nella prossima stagione si alzerà l’asticella anche nel settore “rosa”. Siamo tutto sommato soddisfatti del lavoro fatto nel settore giovanile agonistico e molto contenti della nostra Scuola calcio che dal 9 al 17 giugno sarà protagonista in un altro torneo di spessore qui a Valmontone con la presenza di club professionistici, altro aspetto su cui ha inciso tanto la presenza di Manolo Bucci. Fare calcio con numeri importanti in un’unica struttura come quella di via della Pace non è semplice, ma speriamo che nel prossimo futuro ci possano essere novità sul “Gelsi”. Infine ringrazio tutti i tecnici, dirigenti, atleti e famiglie per questa stagione passata insieme”.




Football Club Frascati (Prima cat.), il dt Mari: “Quel pronostico di Fioranelli ha dato la scossa…”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati rimarrà in corsa per la vittoria del campionato fino all’ultima giornata, in programma giovedì 2 giugno. I frascatani hanno vinto anche lo scontro diretto casalingo di ieri mattina contro il Lanuvio Campoleone, ex secondo della classe, grazie ad un convincente 4-2: “Una partita preparata benissimo da mister Mauro Fioranelli e dai ragazzi – dice il direttore tecnico Andrea Mari – Sapevamo che avremmo dovuto fare la partita e sin dalle prime battute ho notato la giusta determinazione. Dopo pochi minuti Ferri è stato atterrato in area dal loro portiere e Tiberi ha segnato il calcio di rigore dell’1-0, poi lo stesso Ferri ha raddoppiato poco dopo e infine ha siglato il tris prima dell’intervallo. Nella ripresa gli ospiti hanno provato a riaprire i giochi segnando il gol del 3-1, poi ancora Tiberi ha segnato il 4-1 prima della seconda rete avversaria quando però la partita era chiaramente indirizzata”. Giovedì ultimo turno di campionato: la capolista Pro Cecchina (47 punti) osserverà la sua giornata di riposo, la Pro Cori (45 punti) andrà a far visita allo stesso Lanuvio Campoleone (43 punti), mentre il Football Club Frascati (44 punti) sarà di scena sul campo della Doganella ultima della classe e già retrocessa: “Bisognerà fare il nostro dovere e scendere in campo concentrati per chiudere in bellezza e cercare di conquistare una bella soddisfazione, a prescindere dal piazzamento finale. Credo che il Lanuvio Campoleone, impegnato con la Pro Cori, possa giocare una buona partita perché anche col terzo posto ci potrebbe essere qualche possibilità di ripescaggio, ma noi dovremo fare il nostro e farci trovare pronti: in caso di non vittoria della Pro Cori e di nostro successo, giocheremmo lo spareggio con la Pro Cecchina per la vittoria del campionato. Ma a prescindere dal piazzamento finale devo ringraziare mister Fioranelli e tutti i ragazzi per il grandissimo impegno messo in campo: nel corso del tempo ho visto quanto si siano divertiti e siano stati bene insieme, facendo gruppo nonostante le avversità che tra infortuni e Covid sono state tantissime e riuscendo a mettere insieme al momento dieci risultati utili consecutivi e quattro vittorie di seguito”. Ma il momento del “gran finale” del Football Club Frascati, secondo Mari, ha un chiaro riferimento temporale: “Era il primo di maggio e nella chat di squadra mister Fioranelli ha stilato una tabella che ad oggi si avverata totalmente. I ragazzi lo avevano anche schernito, ma quel pronostico ha rappresentato una sorta di sfida per la squadra e ha contribuito a dare la scossa”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), il presidente Camerini: “Ripartiremo sempre con alte ambizioni”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha chiuso al sesto posto il suo campionato, senza riuscire a centrare l’obiettivo play off che a un certo punto pareva concreto. Il presidente Bruno Camerini traccia un bilancio dell’annata: “Un torneo che non poteva iniziare peggio e che ha messo in discussione le nostre scelte tecniche, poi successivamente i valori sono venuti fuori tanto che abbiamo fatto nelle ultime 27 partite gli stessi punti della capolista che abbiamo battuto in casa e fuori, così come la seconda della classe. Purtroppo abbiamo perso punti con squadre retrocesse o di bassa classifica, evidentemente qualche limite mentale o di carattere ci ha condizionato, ma faremo tesoro degli errori commessi. Il sesto posto non era quello che ci aspettavamo, il sottoscritto è il primo responsabile”. Il club ha scelto una linea “inconsueta” per molte società dilettanti: dopo le grosse difficoltà iniziali non ha rivoluzionato o smobilitato. “Non siamo umorali – dice Camerini –E poi gli impegni si prendono per essere rispettati, se si vuole essere ambiziosi bisogna mantenere la parola data”. Da ieri per la Cynthialbalonga è già tempo di pensare al futuro: “Le nostre ambizioni rimarranno alte: in questo momento la priorità è il consolidamento della società e magari potrebbero esserci nuovi ingressi di persone vicine al calcio e allo sport che potrebbero darci una mano. Il direttore sportivo Giorgio Tomei è da dieci anni con noi e non ci saranno problemi nel proseguire assieme, con mister Luca Tiozzo ci vedremo prestissimo, ma personalmente sono contento del lavoro che ha fatto. Il gruppo non sarà rivoluzionato perché questo significherebbe ricominciare da zero. Dovremo prendere quello che di buono c’è stato e valutare i ragazzi sia dal punto di vista agonistico che tecnico, tattico e anche caratteriale”. La chiusura riguarda i rapporti con le istituzioni comunali del territorio che è rappresentato dalla Cynthialbalonga: “Col Comune di Genzano abbiamo avuto un incontro in settimana, comunque Roberto Cicogna e Sandro Leuti intrattengono rapporti cordiali con l’amministrazione e lo stesso avviene con Albano. Da Castel Gandolfo, invece, non abbiamo mai ricevuto una minima dimostrazione di interesse negli ultimi anni: forse si dimentica che questo club ha la matricola dello storico Castel Gandolfo nato nel 1960 e che nel nostro fiorente settore giovanile ci sono diversi ragazzi, tecnici e dirigenti della cittadina lacustre. Per questo ho scelto di sostenere la candidatura di Marta Toti alle prossime elezioni comunali per cercare di rendere Castel Gandolfo più vicina ai giovani e allo sport in generale, magari anche costruendo un impianto polivalente che non guardi solo al calcio, ma anche all’atletica, al padel, al volley e a tante altre discipline”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 17), la carica di Saccucci: “Con l’Elis sarà una grande partita”

Roma – L’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI è pronta ad ospitare la capolista del girone. Domenica i ragazzi di mister Cristian Silvestri sono attesi dalla super sfida con l’Elis a cui manca un solo punto per festeggiare la vittoria del campionato quando mancano tre partite. “Sarà una grande sfida – dice il centrocampista esterno classe 2005 Nicolò Saccucci – Siamo stati sfortunati nella gara d’andata quando abbiamo perso in extremis, ma siamo convinti di poterci giocare le nostre carte in quella di ritorno”. L’Under 17 provinciale del club presieduto da Luigi Paoletti è in un buon momento di forma come dimostrano gli ultimi due successi “ravvicinati”: domenica scorsa 4-0 a Castelverde (in rete due volte Mastropietro, poi Kulli e Tirocchi) e mercoledì 5-1 con il Ledesma Academy nel match infrasettimanale (doppietta di Mastropietro e gol di Kulli, Luzi e Tirocchi): “A Castelverde l’abbiamo sbloccata presto e gestita bene contro una formazione che all’andata ci aveva costretto al pari. Con il Ledesma siamo andati sotto nel primo tempo, ma in modo piuttosto casuale. Nella ripresa, però, dopo cinque minuti l’avevamo già ribaltata e poi abbiamo vinto nettamente”. L’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI è seconda assieme alla Vis Casilina: “Vogliamo conquistare quel piazzamento, dando il massimo e non pensando alle avversarie. Purtroppo abbiamo perso qualche punto per strada, ma ora dobbiamo finire alla grande”. La chiusura di Saccucci è sul suo rapporto con compagni e allenatore: “Per me è il secondo anno in questo gruppo, da subito c’è stata ottima sintonia. Mister Silvestri lo conosco da tempo e abbiamo un ottimo feeling, poi mi piace anche come è organizzata la società”.
Intanto sono scese in campo nel turno infrasettimanale anche l’Under 16 e l’Under 15. Il primo gruppo ha vinto di misura sull’Academy Tivoli Calcio continuando la sua strepitosa marcia di soli successi: il 3-2 finale è stato griffato dai gol di Giovannetti, Colasanti e da un’autorete. Larga vittoria per l’Under 15 che ha regolato i Canadesi Sporting Club con un rotondo 5-0 coi sigilli di Angeletti, Marotti, Ruiz, Sbardella e Bohuslav, ragazzo ucraino tesserato pochi giorni fa dal club capitolino.




Valmontone 1921 (Under 21/Terza cat.), mister Fanfoni: “Il gruppo si è impegnato tantissimo”

Valmontone (Rm) – Sarà l’ultima squadra giovanile a concludere il campionato. Mancano tre gare, ma è già tempo di bilanci in casa Valmontone 1921 per il gruppo Under 21 che, alla fine, ha dovuto giocare nel torneo di Terza categoria confrontandosi con avversari decisamente più esperti. “Il gruppo ha inevitabilmente sofferto il passaggio dal campionato giovanile a quello dei grandi – dice mister Oreste Fanfoni – E’ mancata ovviamente un pizzico di esperienza e malizia che questi ragazzi acquisiranno giocando, ma hanno comunque dimostrato tanta voglia di migliorare e un grandissimo impegno. Il girone di ritorno sta terminando in crescendo sia a livello di convinzione che di qualità gioco. Inserendo due o tre innesti di esperienza questi ragazzi si potranno togliere diverse soddisfazioni nel prossimo futuro”. E alla fine di ogni stagione è tempo di ringraziamenti, ecco quelli di mister Fanfoni: “Innanzitutto grazie ai dirigenti Bruno Bellotti e Mirco Gianfranceschi che ci hanno supportato in tutto e per tutto, ma anche al mio preparatore Damiano Massa che si è dimostrato ragazzo molto professionale e ovviamente a tutti i ragazzi. Vorrei fare il nome di Riccardo Sale che è stato impiegato poco, ma si è sempre allenato ed è stato dentro al gruppo per sostenere sempre i suoi compagni e queste cose fanno bene al calcio. Tutto questo, comunque, non sarebbe stato possibile senza il supporto della società che ha creduto in questa categoria fin dal primo momento”. Nell’ultimo turno (giocato ieri) il Valmontone 1921 ha impattato in casa contro il Gavignano per 1-1: “E’ stata una gara un po’ confusionaria: eravamo superiori agli avversari, ma ci siamo intestarditi troppo a livello individuale e alla fine è arrivato un pareggio che ci va molto stretto”.
Al gruppo arrivano anche gli applausi del responsabile del settore giovanile agonistico Fabio Carosi: “Questa squadra è nata pensando ai ragazzi penalizzati dalla pandemia che non avevano vissuto la bellezza del campionato Under 19. Fanfoni e il suo staff hanno fatto un grandissimo lavoro, assieme al sempre presente dirigente Bruno Bellotti e all’altro dirigente Mirco Gianfranceschi che, insieme ai ragazzi Manuel Frasca e Antonio Consalvi, hanno contribuito tantissimo alla formazione di questa squadra. Il gruppo ha portato l’impegno fino alla fine con divertimento, sintonia e voglia di fare. E nel corso del tempo si sono aggiunti anche altri ragazzi, segno di un progetto che è stato portato avanti nel modo giusto”.




Ssd Colonna (calcio), Basciani neo ds del settore giovanile agonistico: “Grazie al club per la fiducia”

Colonna (Rm) – Il settore calcio del Colonna sta già lavorando per il futuro. La società castellana ha designato Claudio Basciani, attuale allenatore dell’Under 15 provinciale, come futuro direttore sportivo del settore agonistico. Si coordinerà col direttore generale Angelo Carletta e con il direttore sportivo di prima squadra e Under 19 Gianluca Cippitelli. “Sarà la mia prima volta in questo ruolo – dice Basciani – L’idea è arrivata direttamente dalla società che ha fatto alcune valutazioni e ha ritenuto che potessi dare il mio contributo in questo ruolo anche per agevolare l’enorme lavoro che ha portato avanti l’attivissimo dg Angelo Carletta in questa stagione. Come ho reagito a questa richiesta della società? All’inizio ho chiesto se fossero proprio sicuri – sorride il neo ds – Ma in ogni caso questo è un grande attestato di stima e di fiducia da parte di una società in cui mi sono sempre trovato benissimo sin da quando, tre anni fa, ho cominciato ad allenare. Era doveroso da parte mia mettermi a disposizione, con l’aiuto delle altre componenti dirigenziali sono convinto di poter fare del mio meglio. Ci sarà un confronto costante con Angelo Carletta e con Gianluca Cippitelli, oltre che con tutti i tecnici del settore giovanile e anche con gli allenatori della prima squadra e dell’Under 19 che saranno rispettivamente Dino Di Julio e Alessio Rippa”. Il nuovo incarico, comunque, non lo toglierà dal campo: “Al momento la società mi ha detto che proseguirà anche l’avventura assieme all’attuale gruppo Under 15 che nella prossima stagione “diventerà” Under 16. Poi è chiaro che il ruolo di direttore sportivo mi porterà ad avere una visione globale delle squadre che saranno sotto la mia competenza, ma questo non mi distoglierà dal fare il massimo anche come allenatore”. La sua Under 15 provinciale, intanto, vuole chiudere al meglio l’annata: “Ci mancano tre partite e miriamo al quinto posto, al momento occupato dal Ciampino che affronteremo domenica e che ha un punto di vantaggio in classifica. Per noi è stata una stagione comunque positiva in un girone che ha annoverato avversari di ottimo livello”.