Roma, Torre Angela calcio (Allievi reg. B). La carica di Calvanese: “Ho fiducia in questo gruppo”
ROMA – Da quattro anni fa parte della famiglia sportiva del Torre Angela. E quest’anno Roberto e Fabrizio Ciani, presidente e direttore generale del club capitolino, gli hanno affidato un compito non da poco. Mister Enzo Calvanese, infatti, dovrà guidare il gruppo degli Allievi fascia B che riporteranno il Torre Angela in una categoria regionale dopo tanti anni. Un organico in formazione e ancora in via di completamento, ma il tecnico non ha paura. «Credo che la società mi abbia affidato questo compito perché vuole tentare di far crescere questi ragazzi, al di là del risultato sportivo – dice Calvanese – Ho fatto un lavoro simile col gruppo dei 1999 che quest’anno compongono l’ossatura della Juniores provinciale di mister Formisano. E’ chiaro che ci saranno delle difficoltà anche perché per completare il gruppo dovremo inserire alcuni ragazzi del 2003 e il “salto di categoria” potrebbe farsi sentire di più. Ma sono fiducioso che alla fine la squadra possa trovare la giusta quadratura». Gli Allievi regionali B del Torre Angela hanno disputato la loro prima amichevole sabato sul campo della Vigor Breda. «Mi interessava capire a che punto erano tutti i ragazzi della rosa – dice Calvanese – Nel primo tempo ho visto delle cose buone, poi nella ripresa ho dato spazio proprio ai ragazzi del 2003 perché devo capire al più presto su chi di loro posso fare affidamento in caso di necessità. Comunque le risposte sono state positive nel complesso anche se ovviamente c’è molto da lavorare, soprattutto sull’organizzazione di squadra». La squadra di Calvanese tornerà in campo per un’altra amichevole domenica prossima quando al centro sportivo di via Amico Aspertini arriverà l’Atletico Lariano. «Dobbiamo avere pazienza, ma sono certo che questi ragazzi alla fine ci daranno delle soddisfazioni» ribadisce il concetto l’esperto allenatore del Torre Angela. La società e tutto l’ambiente sono con gli Allievi regionali fascia B: bisogna difendere coi denti la categoria conquistata dopo anni di grandi sacrifici e tanto lavoro.
Fc Frascati calcio (Juniores prov.), Di Carlo: “Possiamo fare bene, ma diciamolo sottovoce”
Sono convinto che sta nascendo un gruppo valido e che possiamo fare bene, ma diciamolo sottovoce». Di Carlo è fiducioso che il “nuovo corso” del Football Club Frascati possa dare i suoi frutti nel giro di poco tempo. «I presupposti per fare bene ci sono tutti: qui c’è uno staff tecnico e dirigenziale di ragazzi validi e qualificati, speriamo che l’ambiente sappia cogliere la qualità del nostro lavoro». Per giocare partite da tre punti la Juniores provinciale di mister Di Carlo dovrà attendere il prossimo 15 ottobre, intanto il gruppo frascatano sta disputando i classici test pre-campionato: sabato scorso è andato in scena il test con la Vigor Breda (coi tuscolani sconfitti per 2-1 nonostante la rete di capitan Alessandro Laureti), mentre sabato prossimo ci sarà la sfida contro il Colonna.
Atletico 2000 calcio (Prom), il ds Martinelli: “Peccato per il rinvio col Sezze, ora testa a Carpineto”
Una partita in cui l’Atletico 2000 ha iniziato a far vedere che tipo di filosofia porterà avanti in questa storica prima stagione in Promozione. «Abbiamo giocato sin dall’inizio con un ragazzo del 2000 titolare (il portiere Alessandrini, ndr) e con un ’99 in mezzo al campo (Franco, ndr), poi nella ripresa il mister Antonini ha inserito altri giovani e abbiamo chiuso il match con tre ragazzi del 2000 in campo. L’allenatore ha già dimostrato di non guardare alla carta d’identità quando fa le scelte: il suo coraggio è pienamente condiviso dalla società perché, al di là della permanenza in categoria, il nostro obiettivo principale è quello di far crescere i nostri ragazzi in un campionato di spessore». L’Atletico 2000 sta preparando il complicato match di domenica sul
campo della Semprevisa, anch’essa “stoppata” dal maltempo contro lo Sporting Genzano. «Andiamo a Carpineto per giocarcela serenamente anche se sappiamo che quello è un campo difficilissimo e che di fronte ci sarà una squadra molto valida. A proposito di giovani, forse sarà tra i convocati il classe 2000 Piromalli e in generale sarà un altro esame importante per il processo di crescita dei nostri ragazzi».
Ssd Colonna calcio (II cat.), Esuperanzi: “La rivoluzione societaria? Un grande salto di qualità”
COLONNA (RM) – Per la terza stagione consecutiva sarà al timone della prima squadra del settore calcio della Ssd Colonna. Luca Esuperanzi è ormai legato a doppio filo all’ambiente visto che, alla striscia in corso, bisogna aggiungere altri tre anni trascorsi a Colonna prima di provare altre esperienze e poi tornare “a casa”. La sua Seconda categoria si sta allenando dallo scorso 28 agosto per arrivare pronta all’inizio della stagione. «L’anno scorso terminammo il campionato a metà classifica, l’obiettivo dev’essere quello di migliorarsi» dice Esuperanzi. Il gruppo non ha subito grosse modifiche rispetto a quello della passata annata. «Avevamo una squadra giovane e porteremo avanti questo tipo di filosofia. In Prima o Seconda categoria ci si affida spesso a “volponi” o gente che un “curriculum” alle spalle, ma personalmente non ho mai avuto paura di lanciare ragazzi senza grandi esperienze e penso che questo possa avere anche dei vantaggi: spesso i giovani sono più propensi al sacrificio durante gli allenamenti (non a caso anche quest’anno la prima squadra del Colonna sosterrà tre sedute a settimana, ndr) e hanno una “fame” e un entusiasmo maggiori nell’affrontare questo genere di campionati. Credo che la loro crescita non dipenda molto dal tipo di categoria che affrontano, ma dalla voglia di migliorare che dimostrano individualmente». Il Colonna è stato inserito nel girone G. «Era quello che ci aspettavamo e ricalca grosso modo quello della scorsa stagione» sottolinea Esuperanzi che sarà affiancato dal preparatore atletico Giacomo Perno e (come tutto il club) potrà contare sulla collaborazione della Scuola portieri Imparando. L’allenatore della Seconda categoria conclude parlando della rivoluzione societaria che ha quasi totalmente cambiato il volto dirigenziale della Ssd Colonna. «Ho notato sin da subito un grosso salto di qualità – spiega Esuperanzi – Sono arrivate persone competenti e con tante idee, basti vedere il netto cambio di passo che c’è già stato per il settore giovanile agonistico e la Scuola calcio».
Roma, Casilina calcio (I cat.). Il presidente Coratti: “Squadra rinnovata, prime sensazioni positive”
Roma, Torre Angela calcio (I cat.), Ottobrini guarda verso l’alto: “Un bel campionato anche per papà”
ROMA – Sta lavorando dallo scorso 28 agosto per condurre la Prima categoria del Torre Angela nella posizione più alta possibile. E da qualche giorno il destino gli ha dato, suo malgrado, una motivazione in più per fare bene. Mister Alessio Ottobrini ha perso la scorsa settimana papà Mario, primo tifoso suo e del Torre Angela. «Mi ha sempre seguito nelle avventure calcistiche e non solo: spero di potergli dedicare un bel campionato». Il tecnico già in estate aveva dichiarato di voler provare a fare una stagione da protagonista col Torre Angela. «Siamo stati inseriti a sorpresa in un girone molto complicato che prevede la presenza di squadre che hanno investito molto come il Valle Martella e altre di grande blasone come il Tivoli – fa notare Ottobrini -. Non ci aspettavamo di essere in questo raggruppamento, ma cercheremo di stare comunque nella parte alta della classifica». Per farlo il Torre Angela si è mosso molto sul mercato. «Abbiamo allestito una rosa che preveda un doppione per ogni ruolo – dice l’allenatore – Sono convinto che questo aumenterà la concorrenza interna e potrà essere un vantaggio per tutto il gruppo. Mancano ancora un paio di tasselli per completare la rosa e poi potremmo dirci al completo. L’organico ha sicuramente uno spessore importante, ma i ragazzi dovranno principalmente correggere dei limiti caratteriali che erano emersi nel corso della scorsa stagione e che non ci hanno permesso il salto di qualità». L’esordio in campionato è in programma per il prossimo primo ottobre in casa contro il Real Tuscolano. «Partire con una serie di risultati positivi sarebbe molto importante: l’entusiasmo fa lavorare meglio» rimarca Ottobrini. La Prima categoria del Torre Angela ha già disputato alcune amichevoli (l’ultima di domenica scorsa col Tor Pignattara è saltata a causa della “bomba d’acqua” caduta su Roma) e il prossimo test si giocherà sul campo amico di via Aspertini contro l’Atletico Roma, formazione di pari categoria.
Rocca Priora calcio (Allievi), Santarelli torna in panchina: “Il richiamo del campo è sempre forte”
dipende dal girone dove si è inseriti: sarà importante partire bene per creare fiducia ed entusiasmo, poi vedremo come si svilupperà la situazione di classifica». Intanto sono cominciati anche i test di preparazione al campionato: l’ultimo di questi, contro l’Atletico Monteporzio, è stato sospeso sullo 0-0 per un’acquazzone che ha impedito la prosecuzione della gara, mentre domenica prossima gli Allievi provinciali fascia B del Rocca Priora se la vedranno con la Fortitudo Academy Velletri.
Champions: Juve ko, Roma pari
Troppo Barcellona per la Juventus nella prima giornata di Champions League. Al Nou Camp finisce 3-0 per i catalani, ispirati da un grande Messi autore di una doppietta (45′ e 69′) e che ha propiziato il gol di Rakitic (56′). All’Olimpico la Roma pareggia 0-0 con l’Atletico Madrid. Il migliore per i giallorossi è stato il portiere Alisson. Nel finale gli spagnoli colpiscono un palo con Saul Niguez mentre Perotti reclama un rigore.
Fino al primo gol di Messi, i bianconeri hanno respinto con mestiere l’onda d’urto catalana, non troppo veemente in verità, ma nei pochi istanti del vantaggio si è notata l’evidente differenza tecnica: uno scambio stretto tra Suarez e l’argentino ha pietrificato Sturaro, Barzagli e Benatia (persino un tunnel tra le sue gambe), con Buffon che non poteva certo raggiungere quell’angolo lontano dove Messi aveva deciso di depositare il pallone.
Alle assenze strutturali e numerose (Mandzukic, Chiellini, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Hoewedes, più Lichtsteiner non inserito nella lista Uefa), dopo nemmeno mezza gara è andata ad aggiungersi quella dell’infortunato De Sciglio, il quale peraltro aveva a lungo vagato con estremo imbarazzo. Dopo la sua uscita, la Juve si è sistemata con una insolita difesa a 3, con Barzagli lasciato comunque al centro insieme a Benatia e Sturaro piazzato sull’esterno destro, però più avanzato rispetto a De Sciglio. Tutto sarebbe stato più semplice se Lichtsteiner non fosse stato escluso abbastanza inspiegabilmente da questa prima fase di Champions.
Albano laziale, Albalonga calcio (serie D), uragano Nohman: “Prospettive? Ce la possiamo giocare con tutti”
Frascati calcio, il club cambia logo. Il dg Laureti: “Useremo un’aquila come quella del Carpi”
che ci ha scelto come polo tecnico ufficiale ai Castelli Romani. Una maniera come un’altra per sottolineare il forte legame che è nato con la società emiliana: una collaborazione che ci rende orgogliosi e che permetterà ai nostri ragazzi di poter essere monitorati costantemente dai tecnici del Carpi e di partecipare ad alcune interessanti iniziative studiate proprio per le società affiliate”. Due parole Laureti le spende anche sui primi passi stagionali. «Siamo contenti del riscontro fin qui ottenuto, ci darà ulteriore slancio per continuare a lavorare. Teniamo a ringraziare una volta di più l’amministrazione comunale tutta e in particolare l’assessore allo sport Claudio Marziale per gli spazi che ci hanno concesso e per la gestione di una vicenda per nulla semplice».