Milano: arrestato il vicepresidente Foggia Calcio

MILANO – Il vicepresidente onorario del Foggia Calcio Ruggiero Massimo Curci è stato arrestato a Milano dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia. Il commercialista Curci, che sino al maggio del 2017 era indirettamente socio al 50% della squadra pugliese, é considerato il promotore di un complesso sistema di evasione fiscale e avrebbe ricevuto compensi illeciti per circa 600mila euro da parte di società riconducibili a soggetti coinvolti nella prima fase dell’inchiesta.

Nei confronti di Curci, inoltre finanzieri e poliziotti ipotizzano di aver in parte riciclato parte di quel denaro finanziando con rilevanti importi il Foggia Calcio nelle stagioni 2015- 2016.
La misura è stata emessa nell’ambito dell’operazione “Security”, che nel maggio 2017 aveva portato all’esecuzione di misure cautelari per 15 persone a vario titolo accusate di far parte di un’associazione per delinquere che ha favorito gli interessi, in particolare a Milano e provincia, della famiglia mafiosa catanese dei “Laudani”.




Roma VIII calcio (I cat.), Middei convocato in Rappresentativa: «Ma domani bisogna vincere»

Roma – In attesa di ricevere buone notizie dal campo, la Juniores provinciale della Roma VIII applaude un suo giocatore. Si tratta di Alessandro Middei, trequartista o mezzala classe 2001 che è stato convocato per un raduno della Rappresentativa Allievi provinciali in programma il prossimo mercoledì 6 dicembre. «Davvero una bella sensazione – racconta Middei – Vuol dire che qualcuno ha potuto apprezzarmi e ovviamente darò il massimo per far vedere le mie qualità anche durante il raduno». Eppure l’inizio di stagione di Middei è stato molto sfortunato: prima un problema al quadricipite e mercoledì scorso, nel corso della consueta amichevole in famiglia con la Prima categoria, un pestone al piede sinistro che ne mette in serio dubbio la presenza nel match casalingo in programma domani (alle ore 14,30) contro il Colonna. «Dobbiamo assolutamente sbloccarci, abbiamo un solo risultato» dice Middei senza troppe giri di parole. Alcuni segnali importanti, senza il conforto del risultato, sono arrivati dall’ultimo match esterno. «Sabato scorso abbiamo perso 2-0 contro la Vis Subiaco che in questo momento è in testa al girone assieme all’Atletico Zagarolo – rimarca il giovane trequartista – Dal punto di vista difensivo abbiamo fatto davvero una grande partita, subendo gol in una delle pochissime occasioni lasciate agli avversari. In attacco, invece, ci sono mancate un po’ di precisione e di determinazione, ma la prestazione ci ha ridato quella fiducia che in questa prima parte di campionato è mancata. Il gruppo ora sta molto bene ed è determinato a dimostrare che l’attuale classifica è molto bugiarda». D’altronde i ragazzi di mister Daniele Polletta erano partiti con ben altre ambizioni. «Sono assolutamente convinto che questo è un gruppo molto valido e che può ancora rincorrere le zone di vertice. Per questo è fondamentale fare risultato contro il Colonna» chiosa Middei.




Castelverde calcio (Giovanissimi prov. B), Cedrone: «Da gennaio vedremo la “mia” squadra»

Roma – E’ tornato al Castelverde dopo una breve “pausa di riflessione”. Filiberto Cedrone aveva il gruppo dei Giovanissimi provinciali fascia B della scorsa stagione (i 2003), poi a fine campionato «avevo preferito fermarmi per una serie di motivi. Ma quando è arrivata la (nuova) chiamata del club del presidente Fiorini e del direttore generale Clemente Longo non ha avuto un solo momento di esitazione. «Il richiamo del campo è stato troppo forte, difficilmente riesco a stare lontano da quella che è una grandissima passione». La società biancoverde gli ha affidato ancora una volta il gruppo dei Giovanissimi provinciali fascia B che era stato consegnato a Alberto Ubodi (costretto a fermarsi per motivi personali) e che ovviamente quest’anno è composto da ragazzi nati nel 2004. «C’è tanto da lavorare soprattutto dal punto di vista atletico e mentale – dice Cedrone – Ma in questo gruppo ci sono diversi elementi con delle buone qualità ed è necessario che le tirino fuori: possono fare di più di quello che hanno fatto finora». Le prime due partite della sua gestione sono state abbastanza agli “antipodi”. «Prima abbiamo vinto 6-1 col Villa Adriana e nell’ultimo turno abbiamo perso 3-0 col Santa Lucia, in un match giocato con tante defezioni e una rosa contata. Il gruppo dovrà impegnarsi tanto per assimilare i miei metodi, credo che per gennaio vedremo una squadra più “mia”. L’obiettivo? Come sempre nella mia carriera è quello di arrivare più in alto possibile». Nel prossimo turno il Castelverde, che attualmente occupa la sesta posizione del girone C della categoria assieme al Sant’Angelo con 9 punti in cascina, ospiterà il Centro Sportivo Villaggio Breda. «Una formazione molto quotata, classifica alla mano: hanno 18 punti e sono terzi a tre punti dalla vetta occupata dalla Spes 1908, unica squadra che li ha sconfitti. Sarà una partita molto dura, ma voglio vedere proprio contro questo tipo di avversari di che pasta è fatta la nostra squadra».




Torre Angela, Fracassi: “Inizio convincente per la nostra Scuola calcio, i gruppi crescono”

Roma – Anche il Torre Angela ha calato i propri piccoli assi. Il club capitolino è sceso in campo nello scorso fine settimana coi (tanti) gruppi di una Scuola calcio in costante crescita, in special modo da quando (oltre sette anni fa) la società cara alla famiglia Ciani si è spostata nel nuovo centro sportivo di via Amico Aspertini.

A parlare di come sono andate le cose nello scorso fine settimana e del percorso che attende il settore di base è il responsabile Maurizio Fracassi, confermatissimo nel suo ruolo anche in questa stagione. «I nostri piccoli calciatori ci hanno subito regalato delle belle emozioni.

Il gruppo maggiore di mister Alessandro Nobili e Marco Ferraro, composto da bambini del 2005, 2006 e anche 2007, ha giocato sul campo dello Sporting Torbellamonaca concludendo con un pareggio. Al di là del risultato, che ha un significato molto relativo, i ragazzi hanno messo in mostra delle qualità anche se devono ancora crescere in vista dell’approdo nell’agonistica che avverrà, per molti di loro, nella prossima stagione.

Ha giocato e vinto in casa col Borussia anche l’altro gruppo Esordienti, quello composto solo ed esclusivamente da bambini del 2006 e allenato da Marco Guercioni e Simone Parisi: questo è un gruppo che ha alcuni elementi estremamente interessanti e potrà lavorare con calma nel settore di base anche nella prossima stagione».

Nel fine settimana sono scesi in campo anche i gruppi dei Pulcini, dei Primi calci e dei Piccoli Amici. «I 2008 di Manuel Chicca sono davvero un ottimo gruppo, ci stiamo lavorando da tempo e stanno dando delle risposte convincenti. Poi ci sono i 2009 che sono aumentati numericamente in modo notevole e ci hanno consentito di iscrivere addirittura tre squadre alle attività federali che saranno seguite da Daniele Centra, Federico Giachetti, Fabio Pavone, Stefano D’Avolio e Daniele Turchetti. Da non dimenticare, poi, i 2010 di mister Saverio Caporale e i 2011-12 di Stefano Ricci e Davide Restante tra i quali ci sono alcuni ragazzini molto promettenti e altri “peperini” davvero niente male» conclude Fracassi.




Europa League: Lazio-Vitesse 1-1

Lazio-Vitesse 1-1 nella quinta giornata del girone K di Europa League. Primo pari per i biancocelesti dopo le quattro vittorie consecutive che avevano permesso alla squadra di Simone Inzaghi di garantirsi la qualificazione ai sedicesimi come prima del gruppo con due giornate di anticipo.
Olandesi a sorpresa in vantaggio al 13′ con una punizione di Linssen. Lazio vicina al pareggio al 29′ con l’esordiente Palombi che da distanza ravvicinata impegna il portiere Pasveer.
Il pareggio arriva al 42′ con un gran destro al volo di Luis Alberto su cross dalla destra di Basta. Nel finale Inzaghi regala l’esordio anche a Miceli, capitano della Primavera.
Nell’altra partita del girone il Nizza batte 3-1 il Waregem (doppietta di Balotelli, un gol su rigore) e si qualifica come seconda.




Città di Valmontone calcio a 5 (C/femm), Vellucci: “Gruppo giovane, accoglienza perfetta”

VALMONTONE (RM) – Ha deciso con due reti la complicata sfida di Vetralla. Silvia Vellucci, laterale (o anche ultimo) classe 1988 in forza alla serie C femminile del settore calcio a 5 del Città di Valmontone, ha griffato l’ultima sfida delle ragazze di mister Pacioni. Dopo che nel primo tempo la Promutico aveva sbloccato lo 0-0, la squadra casilina ha allargato le distanze dalle avversarie proprio grazie alla doppietta della Vellucci. «Ma sinceramente abbiamo fatto una brutta prestazione e, contro un avversario di spessore maggiore, avremmo rischiato di non vincere. Gli episodi ci hanno aiutato e alla fine sono arrivati tre punti comunque importante, ma bisogna crescere se vogliamo essere protagoniste». L’inizio delle ragazze di Pacioni è stato in ogni caso positivo: quattro punti in due partite (considerato il turno di riposo già osservato) sono il segnale delle qualità della squadra. «Abbiamo un gruppo molto valido che può dire la sua in questa stagione. E’ pur vero che, vista la presenza di alcune ragazze nuove, serve del tempo per conoscerci e trovare i giusti meccanismi di squadra». Tra i volti nuovi del Città di Valmontone c’è anche il suo. «Nella passata stagione ho giocato a Castro dei Volsci, in serie D. Ho parlato col mister prima di venire a giocare qui e mi è subito sembrata una persona competente e molto seria. Poi ho trovato un gruppo giovane in cui mi sono inserita benissimo, tutte le ragazze della “vecchia guardia” ci hanno accolto benissimo». Per la prima squadra femminile del Città di Valmontone calcio a 5 è in arrivo un doppio impegno ravvicinato, sempre con il medesimo avversario. «Sabato giocheremo il nostro terzo match di campionato in casa contro il Divino Amore (calcio di inizio alle ore 19, ndr): contiamo sull’appoggio del nostro caloroso pubblico per sfoderare una buona prestazione così come fatto alla prima di campionato contro il Villa Aurelia dove avremmo meritato più del pareggio. Poi martedì prossimo ce la vedremo ancora con il Divino Amore, ma stavolta in trasferta, per il primo turno della Coppa Lazio. Abbiamo voglia di fare bene su entrambi i fronti» conclude la Vellucci.




Roma VIII calcio (Juniores prov.), capitan Dimolfetta: “Giochiamo di squadra e faremo bene”

ROMA – E’ arrivato il momento dell’esordio per la Juniores provinciale della Roma VIII. La squadra di mister Daniele Polletta giocherà domani la prima di campionato sul campo del Torre Angela. Capitan Alessio Dimolfetta, esterno sinistro difensivo classe 2000, presenta la sfida: «Giocheremo contro un avversario di buon livello che potrà usufruire del vantaggio casalingo. Ma noi siamo pronti e se giocheremo di squadra potremo fare bene». Qualche problemino di formazione per mister Polletta ci sarà, ma Dimolfetta crede nelle qualità del gruppo. «Abbiamo una rosa all’altezza e un gruppo unito, sono convinto che chi giocherà darà il massimo e non farà rimpiangere gli assenti». Il capitano della Juniores provinciale della Roma VIII è uno degli elementi provenienti dal Borussia e quindi conosce bene mister Polletta. «E’ il mio secondo anno con lui. Il mister è una grande persona prima ancora che un allenatore molto preparato. Sa far lavorare bene la squadra e sa creare la giusta armonia nel gruppo». A differenza dell’esperienza al Borussia, però, quest’anno Dimolfetta e gli altri suoi compagni di squadra avranno l’ulteriore stimolo della presenza di una prima squadra. «Il pensiero di farmi valere e arrivare a giocare coi più grandi indubbiamente esiste – conferma il giovane esterno sinistro difensivo – Ma al momento l’unica cosa che conta è fare il massimo con la Juniores provinciale, passerà dalle mie prestazioni con questo gruppo un’eventuale convocazione con la Prima categoria». Il capitano della Roma VIII ha festeggiato 17 anni martedì scorso ed è facile immaginare che tipo di regalo vorrebbe ricevere in ambito sportivo. «Una bella vittoria domani e una stagione positiva con questa squadra. Abbiamo tutte le potenzialità per fare un ottimo campionato e puntare a vincere il girone» conclude Dimolfetta. Il tempo delle amichevoli è finito: ora per la Juniores provinciale di mister Polletta è tempo di fare sul serio.




Albalonga calcio (serie D), Sabatini: “Dovevamo chiuderla prima col Budoni, ma va bene così”

ALBANO LAZIALE (RM) – L’Albalonga, dopo il k.o. di Rieti di domenica primo ottobre e dopo il successo di Coppa Italia contro il Trastevere, torna a vincere anche in campionato piegando per 2-1 il Budoni sul campo amico del “Pio XII”. Ad aprire le marcature per i castellani ci ha pensato Davide Sabatini, esterno offensivo o seconda punta classe 1999 al suo secondo sigillo stagionale. «Abbiamo giocato un’ottima partita, creando tante occasioni. Purtroppo non siamo stati sufficientemente “cattivi” nel concretizzare la grande mole di gioco e poi il Budoni a metà ripresa ha trovato un gol anche abbastanza fortunoso che ha riaperto la partita. A quel punto hanno preso fiducia e noi siamo un po’ calati, ma siamo comunque riusciti a portare a casa la vittoria». Il giovane attaccante ha giocato a tratti al fianco di Nohman e in altri momenti da esterno nel tridente di trequartisti completato da Corsetti e Magliocchetti. «Da piccolo facevo anche la punta centrale – racconta l’ex giocatore del Monterosi e degli Allievi nazionali della Roma -, poi negli ultimi tempi mi sono trasformato in seconda punta o esterno. Comunque sono contento del mio inizio di stagione: ho realizzato già due reti e ho sempre giocato titolare nelle sei sfide di campionato, sono felice per la fiducia che mi sta dimostrando mister Mariotti e per il mio inserimento nel gruppo». Per un giovane talento come lui, inoltre, dev’essere certamente gratificante poter giocare con due compagni di reparto del calibro di Nohman (a bersaglio pure ieri per il momentaneo 2-0) e Corsetti. «Sono due giocatori molto forti e soprattutto due persone che aiutano molto il sottoscritto e tutti i giovani» sottolinea Sabatini che non si sbilancia troppo sul tipo di campionato che attende l’Albalonga. «Siamo partiti bene e dobbiamo continuare a lavorare, credendo nelle nostre possibilità. Credo che la squadra possa stare nelle posizioni di vertice del girone». Domenica prossima altro test delicato sul campo del Cassino. «Hanno un punto meno di noi e in casa loro sarà sicuramente una battaglia, ma noi cercheremo di preparare al meglio la sfida per essere all’altezza della situazione».

 




Castelverde calcio (I cat.), prima gioia. Orsini: “Abbiamo le qualità per fare un buon torneo”

ROMA – Prima vittoria stagionale per la Prima categoria del Castelverde. La squadra di mister Damiano Casarola, dopo il k.o. al debutto sul campo del Palestrina (un 3-1 che non racconta bene della buona prestazione dei biancoverdi), non ha sbagliato il primo match ufficiale in casa: grazie ai sigilli di Christian Orsini e di Yari Conciatori è arrivato un successo all’inglese contro il Torre Angela, piegato 2-0. «Abbiamo giocato un primo tempo perfetto, sbagliando davvero poco – dice proprio l’esterno offensivo classe 1997 Orsini – Poi nel secondo siamo un po’ calati, ma abbiamo sempre tenuto in pugno il risultato senza correre grossi pericoli e nella parte finale abbiamo trovato il raddoppio. Era importante trovare questa vittoria dopo la sconfitta col Palestrina alla prima giornata». Orsini aveva segnato anche sul campo dei prenestini e pure col Torre Angela ha realizzato uno splendido gol, rientrando da destra verso il centro e scagliando un preciso tiro che è andato a morire all’angolino. «Sono contento di queste due reti, spero di continuare così» rimarca l’ex giocatore dell’Atletico Torrenova che non si è preoccupato troppo di scendere di categoria. «Promozione o Prima fa poca differenza, l’importante è essere nel gruppo giusto. Qui c’è l’ambiente buono per esprimersi al meglio, poi chiaramente la fiducia di mister Casarola che già mi conosceva è molto importante. Ho creduto nel progetto tecnico del Castelverde e sono felice di essere qui» sottolinea Orsini che poi mostra una certa convinzione anche sulle prospettive stagionali della sua squadra. «Cercheremo di puntare in alto perché abbiamo tutte le qualità per fare un buon campionato – spiega Orsini – Qui c’è un gruppo solido e unito, quello è un aspetto importante». Ora il Castelverde dovrà provare a dare continuità nel prossimo match, quello sul campo di un Futbol Montesacro che è ancora all’asciutto dopo due giornate di campionato. Una sfida pericolosa in cui i biancoverdi di mister Casarola dovranno dimostrare personalità e voglia di imporsi.

 




Albalonga calcio (Juniores naz.), Coscia: “Col Trastevere mostrata una gran voglia di non perdere”

ALBANO LAZIALE (RM) – Dopo la bella vittoria all’esordio sul campo del Rieti (3-1), la Juniores nazionale dell’Albalonga muove ancora la classifica cogliendo un prezioso pari interno contro il Trastevere. Il 2-2 finale racconta un match ricco di emozioni, soprattutto nella ripresa. «Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, ma abbiamo costruito un paio di opportunità interessanti con Follo e Squerzanti – racconta mister Roberto Coscia -. Il Trastevere si è reso pericoloso soprattutto in un’occasione sulla quale c’è stata una grande parata di Lo Russo, poi nella ripresa è accaduto di tutto: abbiamo sbloccato il risultato con Ambrogioni e abbiamo avuto una buona palla per raddoppiare con Fede, ma successivamente abbiamo pagato dieci minuti di black out in cui il Trastevere, a cui vanno fatto i complimenti per la partita disputata, ha realizzato un micidiale uno-due. I ragazzi, però, hanno avuto il merito di non disunirsi e hanno messo in campo un finale di gara rabbioso, con tanta voglia di non perdere la partita. E il gol del 2-2 di Follo è stato il giusto premio: credo che alla fine il pareggio sia il risultato più giusto in un match tra due squadre che saranno protagoniste fino alla fine in questa categoria». Nel prossimo turno per Coscia sarà tempo di “amarcord” con una sfida dal sapore speciale. «Faremo visita all’Ostiamare, club nel quale sono stato lo scorso anno. Ho bellissimi ricordi della mia esperienza lì, ho avuto a che fare con persone di grande competenza e serietà come il presidente Lardone e il direttore sportivo Quadraccia, poi per una serie di motivi le strade si sono divise e ora ognuno va avanti per il suo cammino. Tra l’altro sono orgoglioso di avere avuto l’opportunità di approdare in un altro club prestigioso come l’Albalonga dove c’è voglia di lavorare su tutti i fronti, non solo sulla prima squadra, esattamente come accade a Ostia. Per quanto riguarda la gara – conclude Coscia – ci attende una sfida difficile: ovviamente conosco diversi ragazzi e ce ne sono tanti validi come Lazzeri, Pedone e Monfreda, inoltre c’è un tecnico come Carboni molto preparato, ma noi possiamo andare a giocarci le nostre carte».




Roma, Casilina calcio (I cat.). Taglienti fa male alla Borghesiana: “Abbiamo concesso poco, bel successo”

ROMA – La Prima categoria del Casilina c’è. La squadra del presidente Umberto Coratti ha sbancato il campo della Borghesiana nella prima giornata del girone G grazie ad un perentorio 2-0 firmato da un rigore di Luzzi nel primo tempo e dalla rete alla mezzora della ripresa da parte di Andrea Taglienti, centrocampista centrale classe 1995 che era pure uno degli ex dell’incontro. «Un successo importante perché le sfide con la Borghesiana sono sempre molto sentite, è una sorta di derby – racconta Taglienti – Abbiamo concesso poco all’avversario e siamo riusciti a colpire al momento giusto, direi che è stato un esordio sicuramente positivo e la vittoria non può che darci una bella carica». D’altronde il Casilina ha cambiato molto in estate e quindi i risultati possono aiutare il lavoro del gruppo di mister Tiberio Baroni. «Ci sono tanti giocatori nuovi e in questo primo periodo dovremo cercare le giuste intese tra di noi» sottolinea Taglienti che, dopo un periodo lontano dal “De Fonseca”, è tornato a vestire la maglia del Casilina. «Se sono rientrato è in special modo per la presenza di mister Baroni, tecnico che ho conosciuto proprio alla Borghesiana e di cui ho grande stima. Non è stata una scelta facile perché c’erano anche altre possibilità per me, ma ora sono concentrato a dare il meglio per il Casilina». Il giovane centrocampista appare fiducioso sulle possibilità della squadra in questa stagione. «Indubbiamente il gruppo ha qualità importanti, ci sono diversi giocatori validi. Ma bisognerà vedere se avremo il giusto atteggiamento di squadra per tutta la stagione: se riuscissimo a mantenere alta la concentrazione potremo toglierci delle soddisfazioni». Dopo la prima (cortissima) trasferta, domenica prossima i ragazzi di Baroni faranno il loro esordio ufficiale al “De Fonseca”: l’avversario di turno sarà lo Sporting Torbellamonaca che nel primo turno di campionato ha impattato per 1-1 nel derby contro la Roma VIII.