Albalonga (calcio, serie D) seconda, Riccucci: “Questo è un grande gruppo, ma è ancora presto”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga è seconda in classifica. Grazie al pirotecnico successo interno contro il Trestina per 3-2 (dedicato al direttore sportivo Giorgio Tomei che pochi giorni ha perso il papà), la squadra di mister Mauro Venturi si è arrampicata fino sul gradino d’onore, alle spalle della capolista Monterosi. Tra i protagonisti del match c’è stato il centrocampista classe 1996 Andrea Riccucci, andato a rete (il primo in maglia azzurra) per il momentaneo 2-1 dopo l’iniziale sigillo di Cardillo e prima del timbro decisivo su rigore (calciato con un “cucchiaio”) di Casimirri. “E’ stata una partita molto complicata perché gli umbri ripartivano molto bene, ma noi abbiamo dimostrato voglia di vincere anche in questa occasione. Dopo essere andati presto in vantaggio, ci è mancata concretezza nel siglare il gol del raddoppio e a fine primo tempo abbiamo incassato il pari. Poi nella ripresa abbiamo cominciato come nel primo tempo e siamo tornati avanti, subendo il 2-2 su una sfortunata autorete di Santoni. Per fortuna il rigore di Casimirri ci ha regalato un successo che è comunque meritato”. Il centrocampista ex Trastevere racconta l’emozione del suo primo gol in maglia Albalonga: “Sull’incursione di Louzada ho preferito rimanere al limite dell’area: il pallone mi è arrivato sul destro, l’ho controllato e l’ho spostato sul piede mancino che è il mio preferito. A quel punto ho visto diversi giocatori avversari venirmi addosso e così ho scelto una soluzione a giro più che quella di potenza, il pallone ha toccato la traversa ed è andato dentro. Decisamente un bel gol”. L’Albalonga ha iniziato alla grande questo campionato, ma Riccucci (come tutti gli altri protagonisti castellani) preferisce rimanere cauto: “Siamo appena alla settima giornata e c’è tutto un torneo da giocare. Certo, qui abbiamo un grande gruppo e un grande staff tecnico, la società ci sta vicina e quindi ci sono tutte le condizioni per fare bene”. La chiusura di Riccucci riguarda il rapporto con mister Venturi: “Ci conoscevamo solo da avversari, ma ho trovato un tecnico estremamente preparato, ma soprattutto una grande persona che riesce a mantenere un ottimo rapporto con tutti i suoi giocatori. Sa far lavorare la squadra con il sorriso, ma al tempo stesso con estrema professionalità”.




Football Club Frascati (II cat.), Fioranelli: “Persi due punti a Fiuggi, ma l’avvio è positivo”

Frascati (Rm) – Un’occasione mancata, ma senza drammi. La Seconda categoria del Football Club Frascati ha impattato 1-1 nell’anticipo della seconda giornata sul campo del Città di Fiuggi: il gol del solito Romei (già a bersaglio nel netto 6-1 casalingo contro l’Atletico Montecompatri) è stato vanificato dal pari locale poco prima dell’intervallo. “Il pareggio lascia un po’ di amaro in bocca per come è arrivato, ma è comunque un punto in trasferta e guardiamo avanti – dice mister Mauro Fioranelli – Il primo tempo lo abbiamo giocato molto bene, creando e sciupando diverse occasioni. Poi è arrivato il gol del pari su un tiro che ha sbattuto sulla traversa e poi forse non ha superato la linea, ma nel secondo tempo avremmo dovuto fare di più perché lo abbiamo interamente giocato in superiorità numerica a causa di un “rosso” a un avversario. Ci mancava un uomo di esperienza (e capitano, ndr) come Emiliano Brunetti per un risentimento muscolare oltre allo squalificato Savina e all’acciaccato Al Atiqi che è entrato solo nel finale, inoltre abbiamo giocato su un campo in pozzolana molto brutto, ma queste non devono essere scusanti perché ci dobbiamo adattare alle condizioni della categoria. Alla fine, forse, sono due punti persi per come si erano messe le cose, ma un pari ci può stare”. In casa Football Club Frascati, comunque, si pensa già al match della terza giornata di campionato che vedrà i tuscolani ospitare il Città di Cave. “Sinceramente li conosco poco come altre formazioni della categoria – osserva Fioranelli – Ma lì fino allo scorso anno c’era l’Eccellenza e magari qualche ragazzo del posto può essere rimasto a giocare nella squadra del paese”. Quattro punti nelle prime due partite di campionato, comunque, rappresentano un buon bottino: “L’avvio è sicuramente positivo, anche considerando che questo gruppo ha bisogno di conoscersi e di trovare la giusta amalgama” conclude Fioranelli.




Under16 Sabazia – Civitavecchia Calcio 1920: è pari degli Under16 col Sabazia

Non decolla l’Under16 regionale di Gualtieri, è ancora un segno ics sulla casella delle partite giocate. E’ zero a zero in quel di Anguilalra, con la Vecchia che gioca e gestisce il gioco per larga fetta di gara, non riuscendo a piazzare la zampata vincente. E’ una gara tirata, condizionata anche dal campo non in perfette condizioni. Nel primo tempo le emozioni da metter e sul tabellino sono poche, al quattordicesimo il tiro di Orlandi è parato e tre minuti dopo è l’Anguillara a recriminare dopo non aver sfruttato appieno un’azione in contropiede. Al ventinovesimo Cavedal fa sussultare i presenti, pregevole il gesto tecnico culminato in una mezza rovesciata con la palla che esce fuori di un soffio. Tutto qui il primo tempo.
Il secondo tempo è a senso unico, ma non produrrà l’effetto sperato. Dopo un minuti il tiro fuori di D’Alesio, risponde l’Anguillara due minuti dopo quando su contropiede manda la sfera alta. La Vecchia spinge e al quindicesimo è Agostini ad andare vicino al gol. Alla mezz’ora l’Anguillara rimane in dieci, il Civitavecchia è costantemente in attacco ma la gara non si sblocca, anzi quasi rischia la beffa. Al trentasettesimo Di Stefano fuori di pochissimo, sul capovolgimento di fronte, su azione di contropiede, il Sabazia va vicino al gol. Finisce cosi, uno zero a zero che porta un altro punto alla compagine di Gualtieri. Fino ad ora non si è raccolto quanto seminato.

2a giornata Under16 regionale girone A
Sabazia 0 – Civitavecchia Calcio 1920 0
Espulsioni Capecchi e mister Culeddu

Sabazia D’Andrea varani Casamassa Doyle Pisano Pompei Gesmundo Salustri Capecchi Santini Fragata Panchina Signorelli D’Ambrosio De Angelis Galanti Ianni Tammaro Allenatore P. Culeddu
Civitavecchia Calcio 1920 Notari Palma Olivetti D’Alesio Casciani Percussi Crepaccioli Cavedal Agostini Orlandi Martini Panchina Senserini Mancini Valle Di Giorgio Shabanu Del prete Luzzetti Di Stefano Pennacchietti Allenatore A. Gualtieri




Football Club Frascati, la Scuola calcio è ufficialmente d’Elite. Lopapa e Marcelli: “Che orgoglio”

Frascati (Rm) – La Scuola calcio del Football Club Frascati è d’Elite. Il riconoscimento (su cui il club tuscolano stava lavorando da tempo) è stato ufficializzato ieri nell’ambito di una riunione organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico (Sgs) della Figc presso la sala conferenze dello stadio “Olimpico” di Roma. Alla cerimonia hanno presenziato il co-presidente del Football Club Frascati Stefano Lopapa e il direttore generale Gianfranco Di Carlo. “Questo premio è motivo di grande orgoglio, in particolare per me che ho visto nascere questa società – ha sottolineato Lopapa – Frascati è una grande piazza e aveva bisogno di una società… d’Elite. Grazie al lavoro svolto dal co-presidente Claudio Laureti e dal suo staff nel corso del tempo, siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo a cui tenevamo e che testimonia la qualità del nostro lavoro sui giovani ragazzi che scelgono di tesserarsi con il Football Club Frascati. Nel corso della cerimonia, il coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico Figc del Lazio Franco Pascucci ha sottolineato i punti fondamentali per l’assegnazione e la conferma nel tempo di questo riconoscimento e poi alla fine ha proceduto alla consegna delle targhe alle società della regione che si possono fregiare di questo titolo”. Ovviamente molto felice anche il responsabile della Scuola calcio tuscolana Lorenzo Marcelli. “E’ un percorso che abbiamo iniziato dall’anno scorso e che ora ha trovato l’ufficialità di questo riconoscimento. Essere Scuola calcio d’Elite vuol dire rispettare rigidi parametri sulla qualifica dei vari allenatori, sul portare avanti alcuni progetti come quello dell’introduzione della figura di una psicologa nello staff o anche come quello di avere un numero obbligatorio di categorie dell’agonistica e della Scuola calcio. E’ il mio terzo anno da responsabile della Scuola calcio del Football Club Frascati e questo era uno degli step messi in programma, ora vogliamo consolidare questo riconoscimento che la Federazione può anche revocare se, nel corso del tempo, i vari parametri di valutazione vengono a mancare”. Per Marcelli il club tuscolano «è ormai una realtà consolidata. Quando siamo arrivati qui, siamo partiti da zero e ora il Football Club Frascati è una società cresciuta anche a livello di considerazione. Ma non ci vogliamo fermare e per questo stiamo studiando nuove iniziative come l’importante affiliazione con la Roma avviata all’inizio di questa stagione”.




Torre Angela Acds (calcio, Under 14 prov.), Nobili: “Ho un gruppo che può togliersi soddisfazioni”

Roma – I campionati provinciali sono ormai prossimi al via. L’avventura dell’Under 14 provinciale del Torre Angela Acds inizierà domenica 20 ottobre dalla scomoda trasferta con la Vis Subiaco, ma intanto i ragazzi affidati a mister Alessandro Nobili continuano con gli allenamenti e soprattutto le gare amichevoli. “I test pre-campionato, finora, sono andati quasi tutti bene fatta eccezione per uno in cui ci siamo presentati in formazione molto rimaneggiata – racconta l’allenatore del club capitolino – Nell’ultimo match abbiamo battuto per 2-1 il Castelverde in una gara caratterizzata dalle reti di Saracino e Polletta. Domani alle ore 15 ne faremo un’altra in casa col Colonna e poi ci proietteremo all’esordio ufficiale”. Nobili sembra decisamente soddisfatto del “materiale umano” a sua disposizione. “Abbiamo un organico abbastanza numeroso e completo in ogni reparto, un bel gruppo che si può togliere delle soddisfazioni anche se è decisamente presto per capire dove potremo arrivare. Aspettiamo le prime due o tre partite ufficiali per avere indicazioni più precise sulle qualità di questa squadra”. Un paio di ragazzi (tra cui capitan Frezza) sono stati già allievi di Nobili nel corso della passata stagione quando l’allenatore allenava il gruppo dei 2005 in questa identica categoria. “L’incognita maggiore per questa categoria è rappresentata dal “salto” nell’agonistica. Più della metà del gruppo, comunque, mi sembra già pronta per affrontare un campionato federale, ma anche gli altri che sono un po’ più indietro possono già fornire un certo contributo. Poi al più presto si “allineeranno” al resto dei loro compagni”. Per Nobili è iniziato il quarto anno all’interno del Torre Angela Acds e questo è indubbiamente un dato significativo. “Nelle prime stagioni ho allenato nella Scuola calcio, mentre questo sarà il mio secondo anno nell’agonistica. E’ un ambiente familiare dove mi trovo a mio agio e posso portare avanti serenamente la passione per il ruolo da allenatore”.




Ssd Roma VIII (calcio, Under 19 prov.), Mancuso fiducioso: “L’organico? Sono soddisfatto”

Roma – L’Under 19 provinciale della Roma VIII “vede” il debutto ufficiale. La formazione di mister Massimiliano Mancuso giocherà un’ultima amichevole pre-campionato sabato contro il Real Tuscolano, ma già ha messo nel mirino l’esordio ufficiale del prossimo 19 ottobre sul campo del La Rustica che curiosamente fu anche l’ultima squadra affrontata (nei play off di categoria) dai ragazzi di Mancuso nella passata stagione. “Sarà subito un test importante perché il La Rustica, solitamente, ha gruppi di ottima qualità. In generale, comunque, sarà un girone probabilmente più complicato di quello dell’anno scorso: ci sono squadre come Castel Madama, Vicovaro e lo stesso La Rustica che hanno prime squadre in Promozione, lo stesso dicasi per l’Atletico Zagarolo che abbiamo già affrontato nell’ultimo campionato e che è una formazione pericolosa come anche il Castelverde. Insomma ci sarà da sudare, ma come dico sempre se non si ambisce a qualcosa è inutile anche allenarsi e andare in campo. Non faccio campionati tanto per vivacchiare”. Le amichevoli hanno dato risposte positive. “Una, recentemente, l’abbiamo giocata contro i regionali della Pescatori Ostia e da quella probabilmente abbiamo tratto le indicazioni più positive. Sabato scorso, invece, abbiamo battuto con un netto 5-0 il Real Aurelio, ma in questo caso lo spessore dell’avversario era inferiore”. La curiosità ha riguardato i nomi dei due marcatori: “Ha segnato un gol Baba, un attaccante che ho reinventato terzino sinistro, e addirittura quattro Pugo, un altro esterno difensivo che ha ottimo tempo di inserimento. Non è casuale che siano arrivati gol dai terzini perché io amo gli esterni che spingono tanto”. Mancuso conclude con una riflessione sull’organico a sua disposizione: “Recentemente lo abbiamo completato con l’innesto di due ragazzi molto interessanti come Zampilloni e Cecchini, d’altronde dovevamo sostituire due elementi importanti del vecchio gruppo come Pinciotti e Monterisi. Devo ringraziare anche pubblicamente il dirigente Gabriele Gramiccia che porta avanti quotidianamente un lavoro eccezionale e che è sempre vicino a questi ragazzi”.




Atletico Lodigiani (calcio, Under 14 reg.), Gattanella fa il pompiere: “Teniamo i piedi per terra”

Roma – L’esordio dell’Under 14 regionale dell’Atletico Lodigiani è stato molto positivo. La squadra di mister Mauro Gattanella ha vinto 10-0 sul terreno dell’Accademia Real Tuscolano nella prima giornata di campionato grazie al tris di Saw, alle doppiette di Olivieri, Sgabellone e Ceruso e al gol di Condello. Ma l’allenatore è troppo esperto per farsi prendere da facili entusiasmi: “La differenza tecnica tra le due squadre era troppo ampia e già all’intervallo siamo arrivati in vantaggio di tre reti. Poi nella ripresa il divario si è ulteriormente accentuato, ma il risultato finale non conta nulla: sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare e bisogna immediatamente correggere alcuni difetti. Quindi, piedi ben piantati a terra e voltiamo pagina”. Nel prossimo turno l’Under 14 regionale dell’Atletico Lodigiani è attesa dal match interno con l’Audace che è partita con una sconfitta: “Sinceramente non conosco il livello delle avversarie. In ogni caso il nostro obiettivo dev’essere quello di proporre il nostro stile di calcio e di comportamento, facendo crescere i nostri ragazzi e magari lanciandone qualcuno nel mondo del calcio professionistico”. Gattanella è un vero e proprio “uomo Lodigiani” visto che per vent’anni ha allenato nelle giovanili di quello che fu il “terzo club della Capitale”. “Questa è una società speciale per il sottoscritto. Avevo smesso di fare l’allenatore dedicandomi da qualche anno all’attività di allenatore. Ma non potevo declinare l’invito della società per una serie di motivi: innanzitutto alcuni di questi ragazzi erano allenati fino all’anno scorso dal mio caro amico Carlo Delfini, prematuramente scomparso. E poi c’è una vecchia amicizia che mi lega ai presidenti Camillo Carlini e Andrea Augello oltre che, ovviamente, al direttore generale Tonino Ceci. Grazie al lavoro di questi ultimi l’Atletico Lodigiani, che è una società giovane, sta crescendo in maniera importante anno dopo anno e si sta riproponendo per avere un ruolo importante nel calcio dilettantistico laziale” conclude Gattanella.




Città di Monteporzio (calcio, II cat.), Tribioli: “Non siamo quelli visti domenica scorsa”

Monte Porzio (Rm) – Il Città di Monteporzio è pronto a reagire. La compagine castellana ha esordito in maniera amara (da neopromossa) nel campionato di Seconda categoria, cedendo con un netto 6-0 sul campo del Real Valle Martella. “Una partita totalmente storta, in cui abbiamo subìto nel giro di pochi minuti il primo gol in maniera sfortunata e il secondo su calcio di rigore – dice l’esterno offensivo classe 2000 Luigi Tribioli – Poi non abbiamo avuto la forza e la lucidità di reagire, ma sono convinto che il Città di Monteporzio non è quello visto domenica scorsa e ci teniamo a dimostrarlo al più presto. Questa squadra deve ancora creare il giusto spirito di gruppo, d’altronde l’organico è un mix tra giocatori che escono dalla Juniores e da altri elementi di esperienza quindi c’è bisogno di un po’ di tempo”. D’altronde la squadra del presidente Danilo Centioni aveva ben figurato nel primo turno di Coppa Lazio, venendo estromessa solo per un discorso di differenza reti. “Ora dobbiamo guardare avanti e pensare al prossimo impegno, quello contro il Colle di Fuori che ha vinto la prima partita di campionato. Sarà una battaglia e noi dovremo farci trovare pronti: abbiamo una forte voglia di riscatto” sottolinea l’esterno offensivo. Il match si giocherà alle 11 al campo “De Fonseca” di via Mandanici a Roma che per il momento ospita le gare casalinghe del Città di Monteporzio. Tribioli parla poi degli obiettivi stagionali suoi e della squadra. “L’anno scorso ho fatto qualche convocazione in Prima categoria con l’Atletico Monteporzio, ma quest’anno è il primo vero anno di prima squadra per me. Voglio cercare di far valere le mie qualità e di crescere ancora sotto tutti i punti di vista, sperando di dare il mio contributo alla squadra. L’obiettivo di gruppo è chiaramente la salvezza visto che siamo al primo anno di categoria”. In chiusura Tribioli parla del forte rapporto che lo lega al presidente Centioni: “Per me è come un secondo padre e, per riprendere le recenti parole di Barella su Conte, “mi farei ammazzare” per lui. E’ un uomo vero che ci ha sempre messo la faccia e si pone sempre dalla parte del gruppo nei momenti di difficoltà. Mi ha allenato per tre anni e mi ha fatto maturare tantissimo come calciatore e come persona”.




Albalonga (calcio, serie D), Di Cairano: “La classifica? Bella, ma al momento non serve guardarla”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ha trovato domenica scorsa la prima vittoria esterna stagionale. E’ accaduto sul campo dell’Aquila Montevarchi, sconfitta per 1-0 grazie ad un gol in avvio di ripresa di Davide Di Cairano. Il centrocampista classe 2000, arrivato due anni fa dal Monte Grotte Celoni con cui aveva disputato un campionato di Eccellenza, è al primo sigillo in assoluto con la maglia azzurra. “La dedica? Direi a me stesso, ma al di là della soddisfazione personale sono contento che l’Albalonga abbia conquistato tre punti importanti”. E meritati, secondo l’analisi dello stesso centrocampista. “Abbiamo preparato anche questa partita nel dettaglio, come fa sempre mister Mauro Venturi. Loro sono rimasti in dieci alla fine del primo tempo, ma noi già in parità numerica avevamo sfoderato una buona prestazione. Il gol è stato frutto di un tiro non perfetto di Cardillo che è diventato il miglior assist per me, poi abbiamo gestito bene il vantaggio e portato a casa un’altra preziosa vittoria”. L’Albalonga è quarta in classifica nel girone E di serie D, a due soli punti dalla vetta. “La classifica fa piacere, ma al momento è inutile guardarla perché mancano ancora tantissime partite da giocare. Non abbiamo obiettivi precisi, ma solo l’idea di andare in campo gara dopo gara per cercare di fare il massimo”. Di Cairano è stato tra le poche note liete della stagione scorsa della formazione azzurra e, con i tre tecnici che ha avuto, ha quasi sempre trovato spazio tra i titolari. “Devo ringraziare tutti gli allenatori che ho avuto qui all’Albalonga perché mi hanno dato sempre fiducia e da ognuno ho imparato qualcosa. Ma so bene che c’è ancora tanto da lavorare”. Nel prossimo turno i castellani ospiteranno il Trestina che al momento ha solo un punto in meno in classifica. “Non conosciamo benissimo i prossimi avversari, ma il mister e il suo staff ci sapranno sicuramente dire qualcosa in settimana. Vogliamo cercare di allungare questo buon momento positivo” conclude Di Cairano.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), D’Amanzo: “Non vediamo l’ora di tornare in campo”

Roma – Prima di campionato sfortunata per la Prima categoria della Virtus Divino Amore, sconfitta in casa per 3-1 dal Real Velletri. Ma la prestazione dei ragazzi allenati da Fabio Petruzzi e Andrea Fagiolo non è stata affatto negativa, come conferma anche il centrocampista classe 1991 Omar D’Amanzo. “Siamo stati penalizzati da alcuni episodi, ma abbiamo giocato una buona gara provando sempre a fare la partita. Siamo andati subito in svantaggio, ma la squadra non si è disunita e ha provato a cercare il pareggio. Nel finale di primo tempo è arrivato il raddoppio sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma dopo l’intervallo ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ripreso ad attaccare. Il gol di Cameo in avvio di ripresa ha acceso le nostre speranze, ma poco dopo è arrivato il rigore con cui il Real Velletri si è portato sul 3-1. Nell’ultima parte di gara abbiamo sbagliato un rigore con Bayslach, segno che la giornata era di quelle stregate, ma non sono preoccupato”. L’ex giocatore dell’Indomita Pomezia guarda già oltre, vale a dire al match di domenica sul campo del Real Rocca di Papa. “Non li conosco bene, ma immagino si tratti di una squadra ostica che sarà difficile da affrontare in special modo sul suo campo. Noi, però, siamo animati da una gran voglia di riscatto e non vediamo l’ora di tornare in campo per provare a dimenticare subito la sconfitta di domenica”. Il centrocampista parla del suo approdo alla Virtus Divino Amore. “Conosco Tovalieri che aveva trovato un accordo poco prima di me: da lì è nata una chiacchierata e in breve tempo abbiamo siglato l’intesa. Mi è piaciuto il progetto ambizioso proposto dalla società e la voglia di recitare un ruolo da protagonisti. Il club ha fatto seguire i fatti alle parole, allestendo un organico di ottimo livello guidato da due tecnici di esperienza e spessore. Ci sono tutte le condizioni per fare bene” conclude D’Amanzo.




Ssd Colonna (calcio, I cat.), Bonafede e il derby: “Bel primo tempo, poi siamo calati alla distanza”

Colonna (Rm) – Il derby non ha avuto l’esito sperato, ma la Prima categoria del Colonna ha lanciato comunque segnali positivi. I ragazzi di mister Luca Esuperanzi hanno ceduto per 2-1 in casa al cospetto dell’Atletico Monteporzio nella prima giornata del nuovo campionato, ma non è stato tutto da buttare come sottolinea Massimiliano Bonafede: “Abbiamo fatto un bel primo tempo – dice il centrocampista classe 1992 – Siamo passati in vantaggio proprio con un mio gol, anche se la partita è stata equilibrata e anche gli avversari hanno avuto delle opportunità. Nella ripresa, probabilmente, siamo un po’ calati e l’Atletico Monteporzio ne ha approfittato per spingere, trovando il gol del pari e del sorpasso nel giro di un quarto d’ora circa. Nel finale, abbiamo sfiorato il gol del pari con Andrea Corrieri, ma alla fine il risultato non ci ha sorriso. Peccato”. Il centrocampista, che da cinque anni fa parte del club castellano, rimane fiducioso sulle prospettive della squadra: “Il gruppo è abbastanza simile a quello che si è piazzato al secondo posto in Seconda categoria lo scorso anno. E’ arrivato qualche elemento “over” che può farci comodo e una serie di “under” che ci possono dare una mano. Molti elementi dell’organico sono alla prima esperienza in questa categoria, ma rimango fiducioso che la squadra possa fare un buon campionato”. Per fissare obiettivi, in ogni caso, è ancora presto: “Credo che un’idea chiara sui reali valori del girone si avrà alla fine del girone d’andata – dice Bonafede – Comunque qualcosa si inizierà a capire già attorno alla decima giornata. Il nostro obiettivo? E’ quello di ottenere i punti utili per la salvezza nella maniera più veloce possibile e solo successivamente, nel caso, pensare ad altro”. La prima squadra del Colonna è attesa dalla delicata trasferta sul campo del Bellegra: “Domenica sarà un’altra gara complicata. Il Bellegra ha perso all’esordio sul campo di uno Sporting San Cesareo che molti indicano come possibile favorita del girone. In casa loro, poi, ci sarà da battagliare, ma noi ci faremo trovare pronti” chiosa Bonafede.