Albalonga (calcio, serie D), Cardillo: “Bella vittoria col Follonica, girone d’andata molto positivo”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ha sconfitto per 3-2 il Follonica Gavorrano al termine di una partita tirata fino all’ultimo ed è tornata al successo tra le mura amiche. “Una gara combattuta, ci tenevamo a vincere di nuovo in casa – dice l’attaccante classe 1992 Andrea Cardillo – Il Follonica Gavorrano si è dimostrata una squadra organizzata e di buon livello, anche se nella prima parte siamo stati forse condizionati da uno stato d’animo un po’ teso per via di un ultimo periodo non brillante. Dopo il loro gol del vantaggio, comunque, la squadra ha avuto una reazione più che positiva: prima abbiamo colpito una traversa con Santoni e poi ha pareggiato i conti Bosi. Nella ripresa abbiamo colpito un’altra traversa con Magliocchetti e poi è entrato Louzada che ci ha dato una grossa mano”. Il brasiliano ha guadagnato il calcio di rigore del 2-1 trasformato proprio da Cardillo, poi i toscani hanno siglato il 2-2 poco dopo e infine ancora Louzada con un’altra azione personale ha causato l’autorete del capitano avversario con cui l’Albalonga ha conquistato tre punti molto importanti. “Obiettivi di classifica? Credo che l’Albalonga debba lottare per un posto nei play off visto che dall’inizio della stagione siamo ai vertici” si sbilancia l’attaccante del club castellano che si dice soddisfatto della prima parte di avventura con la maglia azzurra: “Venivo da due anni molto belli con il Trastevere e ho accettato il progetto dell’Albalonga che quest’anno ha compiuto una vera e propria rivoluzione a livello di organico: sono soddisfatto di come stanno andando le cose sia a livello personale che di squadra”. Con quella di ieri, sono cinque le reti dell’attaccante, tutte con la medesima dedica: “Alla mia piccola principessa Aurora e alla mia compagna Valeria che mi sta per regalare anche il secondogenito Mattia”. L’Albalonga chiuderà il suo 2019 sul campo dello Scandicci terzo della classe: “Sarà una partita molto complicata, ma vogliamo cercare altri punti per finire in bellezza un girone d’andata che è stato davvero molto positivo” conclude Cardillo.




Football Club Frascati (Scuola calcio), il ritorno di Sebastiani: “Felice di essere di nuovo qui”

Frascati (Rm) – Un volto noto per il Football Club Frascati. Valter Sebastiani è tornato da poco più di un mese a far parte dello staff tecnico della Scuola calcio del club dei presidenti Claudio Laureti e Stefano Lopapa. “Avevo dovuto lasciare per esigenze lavorative, ma nell’ultimo periodo le cose sono cambiate e quindi sono potuto rientrare in un ambiente che conosco molto bene”. Sebastiani, infatti, aveva già fatto parte dello staff del club tuscolano due anni fa e in precedenza aveva allenato al Centro Calcio Rossonero da dove vengono sia Laureti che una parte dell’attuale staff tecnico del Football Club Frascati. “Con Claudio (Laureti, ndr) ho un rapporto fraterno: è una persona di grande disponibilità con cui c’è un legame strettissimo e non posso che ringraziarlo per questa ulteriore opportunità che mi ha offerto. Appena c’è stata la possibilità di tornare a collaborare, non ci ho pensato un solo momento”. Sebastiani si è aggiunto a Marco Salvatore ed Emanuele Giorgilli che gestiscono “la base purissima” del sodalizio frascatano: “Marco si occupa principalmente dei 2011, Emanuele dei 2012 e io ho preso in carico i Piccoli Amici 2013 e 2014, ma lavoriamo di staff e tra noi c’è grande collaborazione e disponibilità. Loro sono giovani e hanno tanta voglia di crescere in questo percorso da allenatore”. Sui mini-calciatori del Football Club Frascati il parere di Sebastiani è abbastanza chiaro: “Sono ragazzini ben predisposti per fare calcio e, lavorando con costanza, possono togliersi delle soddisfazioni. Per quanto riguarda gli allenamenti, non amo far fare ai bambini un’ora e mezza di sola partitina: anche se sono piccoli, possono iniziare a fare alcuni lavori sulla tecnica che più avanti torneranno loro molto comodi”. Sebastiani, che allena da quasi quindici anni, spiega il motivo che lo ha portato ad occuparsi sempre di Scuola calcio: “I bambini ti trasmettono delle emozioni forti. Al Centro Calcio Rossonero, per esigenze societarie, ho allenato per sei mesi nell’agonistica: è stata una bellissima esperienza, ma la mia passione è trasmettere ai più piccoli l’amore verso il nostro splendido sport”.




Vicovaro (calcio, Prom.), Alessandro Maiorani rilancia: “E’ un Vicovaro sempre ambizioso”

Vicovaro (Rm) – Il Vicovaro non lascia, ma raddoppia. Lo fa con tre colpi di assoluto livello nel mercato di dicembre (il portiere Francesco Maiorani, il centrocampista Filippo Tajani e il bomber Giulio Pangallozzi) e ripartendo da un sesto posto in classifica (ad appena tre punti dai play off e a nove dalla vetta) e dagli ottavi di finale di Coppa Italia che ieri hanno visto la disputa della gara d’andata. Il Vicovaro si è imposto per 2-1 sulla Novauto Pro Roma al “Tancredi Berenghi” e guarda con fiducia alla possibilità di approdare ai quarti di finale: “La Coppa Italia è assolutamente una priorità, esattamente come lo è il campionato – dice il direttore sportivo Alessandro Maiorani – La società non vuole lasciare nulla di intentato e quindi ci auguriamo di poter essere protagonisti in entrambe le competizioni. La sfida di mercoledì è andata bene, ma dopo il doppio vantaggio firmato da Petrangeli e Cecchini, abbiamo avuto l’occasione del 3-0 con lo stesso Cecchini che ha sbagliato un rigore e poi abbiamo subito su calcio piazzato la rete del 2-1 che lascia aperti i discorsi qualificazione”. Maiorani parla più nello specifico delle scelte di mercato del Vicovaro: “Con l’arrivo di Francesco Maiorani, Tajani e Pangallozzi la dirigenza ha chiuso il mercato in entrata, almeno per ora: il primo è praticamente di casa e ha scritto già pezzi di storia importante di questa società, il secondo l’ho “tartassato” nel momento in cui avevo intuito che avrebbe potuto lasciare Palestrina e per il terzo parlano i numeri impressionanti che ha saputo collezionare da qualche tempo a questa parte – racconta il diesse – Dopo alcuni giorni di riflessione la società ha deciso anche che rimarranno tutti i giocatori presenti nella rosa inziale per dare due tipi diversi di segnale: uno alla gente vicovarese per far capire che è arrivato il momento di scrivere o quantomeno di provare a scrivere una pagina importante e unica per questo paese. Tutto questo, però, bisogna farlo insieme e non solo da una parte, nella speranza che chi può dare una mano sia sugli spalti la domenica, sia con un apporto di altro tipo durante l’anno, ci dia quella spinta che serve per raggiungere grandi traguardi. L’altro segnale è al gruppo: abbiamo voluto far capire ai nostri splendidi ragazzi che questa è una società che oltre al progetto tecnico ne ha anche uno morale, ma nello stesso tempo per meritarsi questa maglia bisogna sempre dare tutto dentro e fuori dal campo perché i fatti dicono che ad oggi non stiamo dando il massimo e che quindi è arrivato il momento di cominciare a fare sul serio. Altrimenti si prenderanno altre strade con chi non merita, anche durante l’anno, senza nessun problema. Ci auguriamo che già da domenica, per il match interno contro il Guidonia, ci siano gli spalti pieni come ultimamente sta succedendo: un grande Gruppo Portoghesi sulle tribune e una splendida prestazione dei ragazzi in campo” conclude Alessandro Maiorani.




Rocca Priora (calcio, Promozione), Rosi: “Non mi aspettavo questo bell’inizio di stagione”

Rocca Priora (Rm) – La Promozione del Rocca Priora continua a mettere fieno in cascina. Domenica scorsa i ragazzi di mister Paolo Lunardini hanno battuto (1-0) tra le mura amiche l’Atletico Zagarolo grazie a un gol di Fortini nel finale: “Una vittoria importante e sicuramente meritata – dice il difensore centrale classe 1997 Adriano Rosi – La gara è stata sostanzialmente equilibrata, ma noi abbiamo creato qualcosa in più. Loro hanno sbagliato un calcio di rigore nel primo tempo (stavolta De Bernardo non è dovuto intervenire perché il tiro è terminato alto, ndr) e noi alla fine ci siamo presi tre punti molto pesanti”. Il Rocca Priora è arrivato a quota 21 punti: “Siamo assolutamente in linea coi nostri obiettivi, anzi probabilmente non mi aspettavo che potessimo stare così in alto a questo punto della stagione. Non tanto perché non credevo nel valore della nostra rosa, quanto per il fatto che siamo una neopromossa e quindi era preventivabile qualche difficoltà in più in questa categoria”. Rosi e tutto il Rocca Priora, comunque, tengono i piedi per terra anche se i play off sono distanti appena cinque punti: “Non ci pensiamo, preferiamo guardare al nostro obiettivo iniziale che è quello della salvezza senza passare dai play out. C’è ancora tanto da fare”. Nel prossimo turno la squadra di Lunardini è attesa dal match sul campo della Lodigiani penultima della classe: “Ma il pericolo è dietro l’angolo in queste sfide: se sottovalutiamo l’avversario, rischiamo di fare brutte figure come capitato già in questa stagione. Dobbiamo cercare di ottenere un altro risultato positivo, poi chiuderemo il 2019 con la sfida interna all’Atletico Morena”. Il giovane centrale difensivo, che ha già fatto la Promozione a Frascati, non ha avuto alcun dubbio sulla sua permanenza a Rocca Priora in questa finestra di dicembre: “Vivo qui e sto bene in questo club, non ho ricevuto proposte e non le avrei comunque considerate” conclude Rosi.




Ssd Roma VIII (calcio, Under 15 prov.), Fusco: “Proveremo ad arrivare nei primi tre posti”

Roma – L’Under 15 provinciale della Roma VIII sta viaggiando a ritmi alti. La squadra di mister Marco Fusco ha vinto quattro delle ultime cinque partite di campionato e domenica scorsa ha travolto con un eloquente 9-0 esterno la Pro Calcio Castel Madama fanalino di coda con zero punti. “C’era troppa differenza tra le due squadre, gli avversari avevano tante difficoltà – dice senza esaltazioni Fusco – I nostri ragazzi, comunque, hanno onorato l’impegno facendo vedere di essere in un buon momento di forma. Il buon momento? La squadra è cresciuta sotto tutti i punti di vista rispetto all’inizio della stagione e in particolare da quello del possesso palla”. Oltre alle reti di Fantini, Castellani, Trombi e Schirripa, la “parte del leone” l’ha fatta indubbiamente De Paola, autore di un notevole pokerissimo personale. “Si tratta di un esterno d’attacco che fino a questo momento non era riuscito a trovare una grande continuità e speriamo che con la prestazione di domenica scorsa si sia sbloccato. D’altronde questo è probabilmente il “limite” maggiore di questa squadra: manca un finalizzatore per la buona mole di occasioni che vengono prodotte”. Grazie al bel trend dell’ultimo periodo, il gruppo di Fusco si è riportato a ridosso delle prime posizioni in classifica: fatta eccezione per la Tivoli, che sembra giocare un torneo a parte, l’allenatore è convinto di poter rientrare nella zona di vertice. “L’obiettivo che ci possiamo dare è quello di riuscire a centrare un piazzamento tra le prime tre. Sappiamo che non sarà semplice, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutte le squadre dalla seconda posizione in giù e pure con la capolista abbiamo comunque fatto una buona figura. Insomma ho fiducia in questi ragazzi e loro devono essere consapevoli di avere buone potenzialità da esprimere”. Domenica l’Under 15 provinciale del club capitolino ospiterà il Tor Lupara: “Una gara alla portata così come quella successiva a Colonna con cui chiuderemo il 2019. Se ci mettiamo la giusta concentrazione e l’intensità necessaria, abbiamo buone speranze di ottenere il massimo da queste due partite” conclude Fusco.




Palestrina (calcio, Eccellenza), un altro arrivo: ecco pure Jammeh, ma non è finita…

Palestrina (Rm) – Il Palestrina ha conquistato tre punti molto preziosi nel match di domenica scorsa contro il Campus Eur: il 2-1 dello “Sbardella” è stato firmato dai gol di Renzi e Gallaccio, inframmezzati dalla rete del momentaneo pareggio capitolino arrivata su calcio di rigore. Il direttore sportivo Francesco Pistolesi accenna brevemente un commento alla sfida dell’ultimo turno: «Con la partita di domenica, abbiamo iniziato un nuovo percorso fatto di 21 gare: siamo felici che la prima sia andata bene. La squadra ha combattuto contro un avversario insidioso e si è andata a prendere tre punti importanti». Il diesse del Palestrina è davvero attivissimo in questa finestra di mercato di dicembre: «Abbiamo cercato di assecondare tutte le esigenze del mister e del suo staff facendo un lavoro notevole e per questo ci vorrà un po’ di tempo per assestare e amalgamare il tutto. Abbiamo giocatori importanti che stanno recuperando da infortuni e altri ragazzi che devono recuperare la migliore condizione perchè nell’ultimo periodo hanno giocato poco per via del mercato: contiamo di avere la squadra al 100% dopo la sosta e di affrontare queste due partite che restano cercando di prendere più punti possibili». Pistolesi sottolinea l’impegno del Palestrina e del patron Augusto Cristofari in questo periodo di “restyling” della rosa: «Ringrazio il presidente che non si è tirato indietro e mi ha dato possibilità di fare un mercato importante. Se riusciamo a superare questo periodo natalizio rimanendo vicino alle prime, anche noi potremo dire la nostra a maggio. Per ottenere grandi risultati ci vuole pazienza e unità di intenti in ogni componente, dal magazziniere al presidente». Intanto ieri il Palestrina ha ufficializzato gli addii di Filippo Tajani e Nico Petroni e l’arrivo del trequartista Tamsir Jammeh, proveniente dal Montalto: «Mercato chiuso? Probabilmente no, in settimana potrebbe arrivare qualche altro annuncio importante…» chiosa in modo sibillino Pistolesi.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), Petruzzi felice: “Il gruppo sta facendo cose straordinarie”

Roma – Una grande risposta per accorciare le distanze (quantomeno) dal secondo posto. Domenica scorsa la Prima categoria della Virtus Divino Amore ha sbancato il campo della Pro Calcio Cecchina (che prima della sfida aveva appena un punto meno dei capitolini) con un perentorio 3-1 firmato dalla doppietta di D’Amanzo (una rete su rigore) e dal gol di Bayslach: “Abbiamo affrontato un’ottima squadra che lotterà per le prime posizioni fino alla fine e quella di domenica era veramente una gara difficile – dice mister Fabio Petruzzi che assieme ad Andrea Fagioli ha la responsabilità tecnica della squadra – I ragazzi hanno giocato uno splendido primo tempo, andando in vantaggio grazie ad una rete di D’Amanzo e costruendo diverse opportunità per il raddoppio. Poco prima dell’intervallo, però, i padroni di casa hanno sfruttato la nostra unica disattenzione trovando l’1-1 sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nella ripresa, comunque, i ragazzi hanno continuato a fare un ottimo calcio e dopo poco sono tornati avanti con un rigore procurato da Bayslach e trasformato ancora da D’Amanzo, poi lo stesso Baylsach ha realizzato il tris”. Petruzzi è molto soddisfatto della prima parte di stagione della Virtus Divino Amore: “I ragazzi stanno facendo cose straordinarie: la società ha allestito un organico forte, composto da persone squisite che si impegnano in maniera determinata e costante, quindi non possiamo nasconderci. Dobbiamo provare a puntare in uno dei primi due posti, è l’obiettivo minimo: abbiamo perso qualche punto per strada senza meritarlo, ma abbiamo il miglior attacco che è una perfetta fotografia della nostra filosofia di gioco”. Grazie al successo di domenica scorsa, la Virtus Divino Amore ha consolidato la terza piazza e ha accorciato le distanze dal Nettuno (ora a +4), mentre la Vivace Furlani Grottaferrata capolista solitaria rimane distante sette punti: “Ora ospiteremo il Città di Pomezia che è reduce proprio dalla pesante vittoria sul Nettuno e che sicuramente ha le carte in regola per stare in alto. Sarà un’altra partita molto importante, poi avremo il Lanuvio Campoleone prima della sosta e subito dopo gli scontri diretti con Nettuno e Vivace Furlani quindi dovremo farci trovare pronti perché saranno settimane molto intense” conclude Petruzzi.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), Brunetti: “Questo club può fare almeno la Prima categoria”

Zagarolo (Rm) – Il Real Valle Martella è tornato a vincere. Dopo due “passaggi a vuoto” (la sconfitta “interna” contro il Football Club Frascati capolista e il successivo pari esterno con la Nuova Lunghezza), i ragazzi di mister Andrea Abate hanno ripreso a correre. Nel delicato scontro diretto di alta classifica contro il Pantanello Anagni, alla prima stagionale sul campo di casa di Monte Compatri tornato fruibile, il Real Valle Martella ha calato uno splendido pokerissimo. “Abbiamo fatto un’ottima partita” dice Maurizio Brunetti, a bersaglio nel 5-2 conclusivo assieme a Fulghieri (autore di una doppietta), Monteleone e al neo arrivato Cenci. “Siamo partiti forte e dopo venti minuti eravamo in vantaggio di tre reti – prosegue il centrocampista classe 1982 – Nella ripresa gli ospiti hanno fatto qualche cambio e hanno iniziato a spingere dopo la nostra quarta marcatura, ma il risultato non è mai stato in discussione. Ho la sensazione che le dimensioni ampie e il terreno in sintetico del nostro campo li abbiano messi parecchio in difficoltà visto che loro giocano su un piccolo campo in terra”. Brunetti spende due parole sul neo arrivato Cenci: “Lo conosco molto bene ed è uno che in questa categoria può fare davvero la differenza. Domenica scorsa è dovuto uscire per un problema al ginocchio, speriamo non sia nulla di importante”. Il centrocampista, al suo primo sigillo stagionale, è assolutamente convinto dello spessore del Real Valle Martella che attualmente è quarto in classifica, ma a due punti dalla Sgurgola seconda e a sei dalla vetta (ma con una gara giocata in meno rispetto al Football Club Frascati): “Qualche partita si può sbagliare o può non andare come sperato a livello di risultato, ma sono convinto che la nostra sia una squadra forte e possa giocarsela fino all’ultimo per la prima posizione”. Nel prossimo turno i ragazzi di Abate saranno ospiti del Real Montefortino, ma Brunetti (che ha avuto diverse esperienze in categorie superiori) conclude con un pensiero sulla società del presidente Daniele Imola: “Credo che qui si possa fare almeno una Prima categoria. Il presidente è uno a cui piace fare calcio e ha costruito una società con tanti amici, ma al tempo stesso allestendo una squadra competitiva”.




Città di Valmontone (calcio, I cat.) prova a svoltare, Bucci: “Siamo convinti di poter risalire”

Valmontone (Rm) – La Prima categoria del Città di Valmontone sta provando a dare una svolta alla sua stagione. La squadra in campo, grazie anche al ritorno alla vittoria di domenica scorsa sul campo del fanalino di coda Real Montelanico. La società fuori dal rettangolo di gioco, annunciando i (primi) cinque innesti del mercato di dicembre. “E’ stata una prima parte di stagione davvero sfortunata – spiega il direttore sportivo Maurizio Bucci – Uno stillicidio di infortuni, come quello al ginocchio di capitan Moroni, ci ha condizionato. Ma siamo convinti che con i nuovi arrivati e col rientro di altri giocatori importanti come ad esempio Colaiori e Ciampi, a bersaglio già domenica scorsa, questa squadra possa ancora risalire e piazzarsi tra le prime cinque in classifica”. La rincorsa è cominciata da Montelanico: “Non era semplice vincere quella partita, ma i ragazzi hanno giocato con determinazione e concentrazione – dice Bucci – Siamo andati in vantaggio con Colaiori, alla prima stagionale da titolare dopo l’infortunio, poi nella ripresa ancora Colaiori e Ciampi hanno chiuso i conti”. Per i motivi spiegati in precedenza da Bucci, la società non ha mai messo in discussione la posizione di mister Giordano Minelli: “Sapevamo che dovevamo stringere i denti fino a dicembre per poi provare ad aiutare questo gruppo a scalare posizioni”. E allora ecco i cinque arrivi che al momento sono ufficialmente andati a rinforzare la rosa della Prima categoria lepina: “Due sono ritorni, vale a dire l’attaccante Marco Ianni e l’esterno offensivo Lorenzo Ciotti. Poi abbiamo preso il difensore centrale Diego Amato dall’Albula, l’esterno Gianluca Salvatori dall’Atletico Zagarolo e il centrocampista Giuseppe Silvestri dall’Audax Carchitti”. Il “nuovo” campionato del Città di Valmontone inizierà, dunque, domenica prossima tra le mura amiche nel delicato derby contro lo Sporting San Cesareo: un successo aprirebbe scenari decisamente più interessanti…




Albalonga (calcio, serie D), il baby Santoni: “Il mio primo anno di serie D? Davvero da sogno”

Albano Laziale (Rm) – Ha contribuito in maniera incisiva a rendere quasi impenetrabile il reparto difensivo dell’Albalonga. La “colonna centrale” della squadra di mister Mauro Venturi, che si basa sugli esperti Sossai e Frasca (tra i pali), può contare anche su un centrale classe 2001 che è al suo primo anno di serie D e che ha guadagnato in maniera fissa un posto tra i titolari in questa prima parte di stagione. Si tratta di Gabriel Santoni che ha assorbito il salto dall’Under 19 Elite del Tor Tre Teste (dove ha giocato lo scorso campionato) in maniera assolutamente positiva: “Sinceramente non mi aspettavo di poter giocare con questa continuità al mio primo anno in D – ammette candidamente il giovane difensore che ha per idolo il capitano del Real Madrid Sergio Ramos – Devo ringraziare la società e lo staff tecnico per la fiducia, ma anche i compagni per i continui consigli che mi hanno dato: spero di ripagare la loro stima e mi impegnerò al massimo per continuare a farlo. Un futuro tra i professionisti? Chi può dirlo, ma per me è un sogno come per tutti i giovani che giocano in questa categoria”. Nell’ultimo turno l’Albalonga ha collezionato un altro “cleen sheet”, non riuscendo però ad andare oltre lo 0-0 esterno con gli umbri del Cannara: “Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato – racconta Santoni – Poi nella ripresa loro hanno avuto qualche occasione in ripartenza, ma noi abbiamo provato a vincerla fino alla fine senza riuscirci. Alla fine, comunque, il pareggio è sostanzialmente giusto”. L’Albalonga ha vinto una sola partita nelle ultime cinque giornate, ma Santoni non vede particolari cali: “Credo sia solo un momento poco fortunato. A livello di prestazioni la squadra si esprime abbastanza bene, ma di certo non ci facciamo scoraggiare dal trend delle ultime partite”. Nel prossimo turno la squadra di Venturi ospiterà il Follonica Gavorrano: “Il mister ci parlerà meglio delle caratteristiche del prossimo avversario, ma come facciamo sempre prepareremo questa sfida con determinazione per cercare di conquistare i tre punti. Non abbiamo obiettivi stagionali prefissati, ma vogliamo stare in alto il più a lungo possibile”.




Football Club Frascati (II cat.), Brunetti: “Pari con la Sgurgola positivo, ma dobbiamo crescere”

Frascati (Rm) – La Seconda categoria del Football Club Frascati è al comando del girone G e ha superato in maniera brillante il “trittico terribile” di scontri diretti con due vittorie con Real Valle Martella e Colle di Fuori e il pari esterno dell’anticipo di sabato scorso contro la Sgurgola. L’1-1 conclusivo è stato frutto del primo gol stagionale (arrivato su calcio di punizione) di capitan Emiliano Brunetti, centrocampista classe 1979 che nell’ultimo match è stato schierato nel suo “ruolo originale” di esterno: “Quella di sabato è stata una partita complicata. Abbiamo giocato contro un avversario esperto e ben organizzato con diversi elementi interessanti in organico e con un buon possesso palla anche su un campo di terra non bellissimo. Siamo andati sotto dopo un minuto, ma abbiamo saputo reagire e con un mio calcio di punizione abbiamo pareggiato i conti. Rimane un po’ di rammarico per il secondo tempo quando siamo rimasti in superiorità numerica e non abbiamo saputo sfruttarla, ma alla fine il pareggio è comunque positivo”. Il capitano, nonostante l’invidiabile posizione di classifica, sprona il gruppo: “Questa è una squadra giovane composta da tanti ragazzi che potrebbero tranquillamente fare le categorie superiori, ma non bisogna adagiarsi e anzi serve dare ancora di più perché non abbiamo fatto nulla. Dietro ci sono squadre molto attrezzate per competere fino all’ultimo e quindi dobbiamo prepararci a battagliare nella seconda parte di stagione”. In ogni caso il Football Club Frascati ha superato il trittico di scontri diretti con l’ottimo bottino di sette punti: “Fare tre partite consecutive di questo livello non è semplice in nessuna categoria, ma se vogliamo stare in alto dobbiamo sempre rimanere concentrati. Nel prossimo turno, ad esempio, ospiteremo il Castel San Pietro Romano ultimo della classe con zero punti: se non vinceremo, avremo vanificato quando di buono fatto nelle precedenti tre partite. Tra l’altro sarà la nostra ultima gara prima della sosta di Natale visto che il 22 dicembre osserveremo il nostro turno di riposo, quindi sabato non sono ammessi errori” conclude Brunetti.