Basta un messaggio con un'emoji per bloccare l'iPhone

 

di Francesco Pellegrino Lise


Possessori degli smartphone Apple Attenzione, basta un messaggio con l'emoji dell'arcobaleno per mandare in crash il vostro iPhone. Sembra assurdo ma è tutto vero, infatti è stata messa a punto una sequenza di appena quattro caratteri che sfrutta un bug del sistema operativo iOS 10 bloccando momentaneamente il telefono di chi la riceve per 3-5 minuti prima del riavvio. Come dimostrato nel video dello youtuber EverythingApplePro (consultabile in fondo all'articolo), inviando un messaggio contenente l'emoji della bandiera bianca, uno zero e l'emoji dell'arcobaleno si manda in freeze qualsiasi dispositivo con sistema operativo iOS per un breve lasso di tempo, al termine del quale il device tornerà a funzionare come se nulla fosse successo, salvo poi ricevere un nuovo messaggio con la stessa pericolosa sequenza di caratteri. Sfortunatamente al momento non c’è modo di evitare la ricezione di questo messaggio, l'unica soluzione potrebbe essere quella di bloccare i potenziali mittenti. Solitamente infatti questi "scherzetti", una volta divenuti virali, vengono utilizzati soprattutto tra i più giovani come passatempo per infastidire i propri amici. Il messaggio, che non causa danni e sarà probabilmente reso inoffensivo con il prossimo aggiornamento di iOS, non è il primo nel suo genere. Nel maggio 2015 ne circolò uno con caratteri in lingua araba che aveva lo stesso effetto.

 

Come funziona: La combinazione in grado di congelare per qualche minuto un iPhone, oltre ai tre caratteri visibili nel messaggio, contiene un quarto carattere invisibile, noto come VS16, che viene utilizzato per combinare due caratteri vicini. Stando alle prime informazioni reperite sul web, sembrerebbe che il sistema operativo del colosso di Cupertino vada in tilt poiché non riesce a legare l'emoji della bandiera bianca allo zero. Inviando semplicemente l'emoji della bandiera bianca, lo zero e l'emoji dell'arcobaleno dunque non si manderà in crash lo smartphone: per farlo sarà necessario copiare ed incollare la combinazione completa composta dai quattro caratteri: l'emoji raffigurante la bandiera bianca, il carattere invisibile VS16, uno zero e l'emoji dell'arcobaleno.

 




Vaccini, Lorenzin: "Saranno gratis per tutti e senza ticket"

 

SALUTE – "Con il nuovo piano nazionale vaccini, collegato ai nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), il cui decreto è stato firmato dal premier Paolo Gentiloni, i vaccini saranno gratis per tutti e senza pagamento del ticket, perche' i vaccini non sono da considerarsi una cura ma attengono alla prevenzione collettiva della popolazione". Lo ha affermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.Tra le vaccinazioni che saranno gratuite, l'anti-Pneumococco, anti-Meningococco, Papillomavirus anche agli adolescenti maschi, vaccino anti-influenzale per gli anziani over-65.

"Per l'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza non bisognerà attendere altri 15 anni", ha sottolineato Lorenzin, ricordando come sia stata infatti costituita la Commissione nazionale per l'aggiornamento dei Lea. "La Commissione – sottolinea il ministro – avrà il compito di monitorarne costantemente il contenuto dei Lea, escludendo prestazioni, servizi o attività che divengano obsoleti e valutando di erogare a carico del Servizio sanitario nazionale trattamenti che, nel tempo, si dimostrino innovativi o efficaci per la cura dei pazienti". Lo stanziamento previsto, ha ricordato Lorenzin, è pari a 800 milioni. I nuovi Lea, "dopo 15 anni – ha ribadito il ministro – rappresentano un passaggio storico per la sanità italiana".




Nintendo Switch, i primi giochi fra novità e vecchie glorie

 

di Francesco Pellegrino Lise


Nintendo Switch, la nuova console del colosso nipponico, arriverà anche in Italia il 3 marzo al prezzo di circa 330 euro. La presentazione andata in scena questa notte ha sciolto tutti i dubbi rimanenti sulla piattaforma next-gen della grande N, compresi quelli riguardanti la line-up di giochi che accompagnerà la piattaforma sul mercato. Si tratta di titoli sviluppati per sfruttare al meglio il design ibrido della piattaforma. Andiamo ad esaminare i software in questione nello specifico:

 

Super Mario Odissey Pensare che la mascotte di Nintendo non fosse presente sarebbe stato superfluo, infatti l'idraulico in salopet sarà naturalmente fra i giochi più importanti e richiesti. Super Mario Odyssey riprende lo stile sandbox di produzioni come Super Mario 64 e Super Mario Sunshine. Il protagonista lascia il Regno dei Funghi e parte per un viaggio che lo porta ad attraversare luoghi misteriosi, solcando i cieli a bordo di un vascello volante e superando gli ostacoli con l’inedita abilità di lanciare il cappello. Non sarà purtroppo uno dei giochi disponibili dal day one, ovvero al debutto di Nintendo Switch sul mercato, poiché l’uscita è prevista per il periodo della vacanze a fine 2017. 

 

 

The Legend of Zelda: Breath of the Wild: A essere invece presente al momento del lancio del 3 marzo ci sarà il biondo Link che in The Legend of Zelda: Breath of the Wild sarà il protagonista. Il titolo introduce uno stile open world per l’esplorazione di un’enorme mappa di gioco, oltre ad una grande varietà di armi, vestiti ed equipaggiamento. Sarà disponibile anche la Limited Edition che include un CD con la colonna sonora e la statuetta della Spada Suprema della Rinascita. Il gioco è compatibile con gli amiibo a tema The Legend of Zelda 30th Anniversary, l’amiibo di Link lupo e i nuovi amiibo della serie The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Oltre ai già annunciati Link (a cavallo), Link (con l’arco) e Guardiano, la serie di amiibo The Legend of Zelda: Breath of the Wild includerà anche nuovi amiibo di Zelda e Boblin. Gli amiibo di questa serie sono più grandi e dettagliati, in particolare quello del Guardiano è dotato anche di arti snodabili. 

 

 

Mario Kart 8 Deluxe: Con Nintendo Switch, i fan potranno godersi la versione definitiva di Mario Kart 8 dove e quando vogliono, persino giocando in 8 in multiplayer locale. Tutti i tuoi personaggi e circuiti preferiti della versione per Wii U fanno il loro ritorno, insieme a tutti i contenuti scaricabili. E arrivano anche nuovi personaggi: il ragazzo e la ragazza Inkling di Splatoon, Re Boo, Tartosso e Bowser Junior! Inoltre, la modalità battaglia è stata ampliata e include la battaglia palloncini e Bob-omba a tappeto, con circuiti tutti nuovi come la Periferia urbana e il Kartodromo, oltre ad alcuni ritorni come il Palazzo di Luigi di Mario Kart: Double Dash! per Nintendo GameCube e il Percorso di guerra 1 di Super Mario Kart per il Super Nintendo Entertainment System. Adesso i giocatori possono portare due oggetti alla volta, alcuni dei quali fanno il loro ritorno dai giochi precedenti, come Boo, il fantasma rubaoggetti, e la piuma, che ti permette di saltare molto in alto nella modalità battaglia. I giocatori possono anche scegliere di usare l’inedita guida assistita, che rende più facile rimanere in pista per i principianti e i bambini, anche per la classe 200cc. 

 

 

Splatoon 2: Le tradizionali "mischie mollusche" 4 contro 4 fanno il loro ritorno in questo seguito di Splatoon, con nuovi livelli, nuove mode e nuove armi come il set di pistole splat. I giocatori possono sfidarsi sulla TV o quando sono in giro. Che usino il Nintendo Switch Pro Controller (venduto separatamente) o i Joy-Con, i giocatori possono mirare usando i sensori di movimento. Splatoon 2 supporta sia il multiplayer online, sia quello in locale. Il gioco è anche compatibile con la chat vocale della nuova app per dispositivi smart per Nintendo Switch (disponibile dall’estate 2017), e sarà aggiornato con nuove mappe, armi e vestiti dopo il lancio, come avvenuto per il gioco originale. L’uscita di Splatoon 2 è prevista per l’estate.

 

 

1-2 Switch: Questo è il primo gioco Nintendo in cui i giocatori si sfidano in spassose attività guardandosi negli occhi invece di fissare lo schermo del televisore. Da duelli in stile Far West a minigiochi in cui bisogna copiare i passi di danza dell’avversario, 1-2-Switch sfrutta in modo creativo le tante funzioni di Nintendo Switch per rendere più vivaci le feste, dovunque e in ogni momento. 1-2-Switch sarà disponibile al lancio di Nintendo Switch, il 3 marzo.

 

 

ARMS: Basato su uno sport di combattimento multiplayer unico che ti permette di sferrare colpi usando braccia estensibili, questo gioco include elementi della boxe e degli sparatutto, oltre a un cast di personaggi nuovissimi. Dopo aver personalizzato un lottatore scegliendo tra una varietà di braccia, il giocatore impugna un Joy-Con per mano e sferra pugni con la destra e la sinistra. I personaggi possono saltare e scattare, e i giocatori possono far curvare i loro colpi ruotando i polsi. Man mano che prendono familiarità con il gioco, i giocatori scopriranno tattiche avanzate più sofisticate. È possibile sfidare la CPU, affrontare un amico su uno schermo diviso usando un secondo set di Joy-Con (venduti separatamente) e lottare contro altri rivali online o in modalità wireless. ARMS sarà disponibile in primavera.

 

 

Snipperclips – Diamoci un taglio!: In questo nuovo tipo di puzzle game d’azione, i giocatori comunicano, cooperano e usano la loro immaginazione per risolvere rompicapi semplici e altri più complessi, ritagliando dei personaggi di carta per far loro assumere sembianze diverse. Gioca da solo o con un amico nella modalità principale, poi organizza un gruppo più grande per risolvere rompicapi per un massimo di quattro giocatori o competere in altre attività. Snipperclips – Diamoci un taglio! sarà pubblicato a marzo, nel Nintendo eShop.




Switch, la nuova console di Nintendo arriva il 3 marzo

 

di Francesco Pellegrino Lise


Nintendo si proietta verso il futuro. Il colosso nipponico ha infatti annunciato in via ufficiale che Switch, la sua nuova console, verrà lanciata in contemporanea mondiale venerdì 3 marzo al prezzo di 329 euro. La confezione includerà la piattaforma di gioco, i controller Joy-Con destro e sinistro, una impugnatura Joy-Con (a cui si collegano i due Joy-Con per formare un controller), un set di laccetti per Joy-Con, la base per Nintendo Switch (che ospita la console e si collega al televisore), un cavo HDMI e un blocco alimentatore. Saranno disponibili due versioni della console: una con i Joy-Con grigi e una con un Joy-Con blu neon e uno rosso neon. Nintendo Switch è una console casalinga rivoluzionaria che non solo si connette al televisore di casa, ma si trasforma anche in un sistema da gioco portatile grazie al suo schermo da 6,2 pollici. Per la prima volta, i giocatori possono godersi un’esperienza da console casalinga completa in qualsiasi momento e dovunque si trovino. Lo schermo è di tipo capacitivo e supporta il multi-touch nei giochi compatibili. La batteria può fornire più di 6 ore di autonomia, ma la durata varia a seconda del software e delle condizioni di utilizzo. Per esempio, con The Legend of Zelda: Breath of the Wild la batteria garantisce circa tre ore di gioco. Quando si è fuori casa, è possibile caricare Nintendo Switch collegando il blocco alimentatore al connettore USB Type-C della console.

 

 

I Joy-Con offrono tanti nuovi e sorprendenti modi di giocare e divertirsi. È possibile usare i due Joy-Con indipendentemente, impugnandone uno per mano, o utilizzarli insieme come se fossero un controller unico, con l’impugnatura Joy-Con. Si possono anche collegare alla console per usarla in modalità portatile, e dandone uno a un amico si può giocare in due nei giochi supportati. Ogni Joy-Con ha un set completo di pulsanti, quindi può essere considerato come un controller indipendente. Inoltre, ogni Joy-Con include un accelerometro e un sensore di movimento, che permettono ai controller di eseguire movimenti indipendenti tra loro. Nintendo Switch include anche diverse funzionalità che lo rendono più interattivo. Il Joy-Con sinistro dispone di un pulsante di cattura che i giocatori possono premere per catturare immagini dei giochi da condividere con gli amici sui social network. Il Joy-Con destro include un sensore NFC che permette di interagire con gli amiibo, oltre a una telecamera IR di movimento in grado di rilevare la distanza, la forma e i movimenti degli oggetti vicini in giochi appositamente creati. Ciò consente al controller per esempio, di misurare quanto è distante la mano di un giocatore, e persino di distinguere sasso, carta e forbice. Entrambi i Joy-Con includono una funzione rumble HD avanzata, che può eseguire vibrazioni molto più realistiche che in passato nei giochi compatibili. L’effetto è così dettagliato che un giocatore potrebbe, per esempio, sentire la vibrazione dei singoli cubetti di ghiaccio che si scontrano in un bicchiere quando si agita un Joy-Con. Il rumble HD garantisce un realismo altrimenti irraggiungibile solo con il suono e la grafica.

 

 

Con Nintendo Switch, rimanere connessi con gli altri giocatori è più facile: in modalità wireless, possono collegarsi fra loro fino a 8 console. I giocatori possono appoggiare dovunque la console grazie al suo stand integrato, per poi condividere i Joy-Con per divertirsi insieme anche lontano dal televisore. La console supporterà il gioco in multiplayer via Wi-Fi. Nintendo ha svelato anche un nuovo servizio di abbonamento online che sarà gratuito al lancio. Il servizio include un’ applicazione per dispositivi smart, disponibile dall’estate 2017, che permetterà ai giocatori di invitare gli amici a giocare online, fissare appuntamenti di gioco e chattare mentre giocano con i titoli compatibili. Il servizio a pagamento sarà disponibile in autunno. Nintendo Switch potrà contare sul supporto di sviluppatori di terze parti di primissimo piano, come Activision, EA, Take 2, Ubisoft e i maggiori publisher giapponesi. Alcuni di questi partner, come Bethesda, uniscono per la prima volta le loro forze a quelle di Nintendo. I giocatori vedranno approdare su Nintendo Switch serie famosissime come FIFA, The Elder Scrolls e NBA 2K. I titoli per Nintendo Switch non includono blocchi territoriali. Le capacità uniche della console e dei Joy-Con si combinano con le innovazioni delle console Nintendo precedenti per creare la console Nintendo più flessibile e ricca di funzioni di sempre, come dimostrato dalla grande varietà di giochi unici che usciranno al lancio, in estate e a Natale 2017, creati sia da Nintendo, sia dai suoi partner. Dall’incredibile esperienza open-world di The Legend of Zelda: Breath of the Wild all’atmosfera festaiola di 1-2-Switch, l’offerta di Nintendo Switch è adatta a tutti.




Scoperta una variante del malware KillDisk

 

di Francesco Pellegrino Lise


I ricercatori di ESET, uno fra i più grandi produttore di software per la sicurezza digitale dell'Unione Europea, hanno individuato una variante Linux di KillDisk, il malware che è già stato utilizzato dal gruppo BlackEnergy per attacchi ai sistemi Windows di infrastrutture critiche in Ucraina alla fine del 2015 e contro una serie di obiettivi finanziari nel dicembre 2016. Questa nuova variante attacca i sistemi Linux, dalle workstation ai server, impedendone l’avvio e chiedendo un riscatto molto alto pari a 222 Bitcoin, circa 250 mila dollari, prima di crittografare i dati. Sembra però che pagare per il recupero dei file criptati sia uno spreco di tempo e denaro, dato che le chiavi crittografiche non vengono registrate dai criminali informatici né localmente né sono inviate ad un server in remoto, rendendo di fatto impossibile la decodifica dei dati. I ricercatori di ESET hanno comunque individuato un errore nel processo crittografico utilizzato che rende possibile, se pur difficile, il ripristino dei dati. Per gli esperti di ESET KillDisk è l’esempio concreto del fatto che il pagamento del riscatto non deve mai essere considerata una soluzione in caso di infezione da ransomware. Non c’è infatti alcuna garanzia di recuperare effettivamente i dati e nel caso di KillDisk i criminali chiaramente non intendevano mantenere le loro promesse. L’unico modo per proteggersi dalla minaccia ransomware è mantenere i sistemi sempre aggiornati scaricando le ultime patch, utilizzare una soluzione di sicurezza affidabile, effettuare periodicamente i backup e verificare le capacità di ripristino.




Tanti auguri iPhone, 10 anni fa nasceva il gioiellino di Apple

 

di Francesco Pellegrino Lise


Tanti auguri iPhone! Sembra quasi ieri che il melafonino è entrato a far parte delle nostre vite, ma invece, il dispositivo targato Cupertino compie dieci anni e non smette di rivoluzionare il mondo digitale. Era il 9 gennaio 2007, quando a San Francisco, Steve Jobs concludeva la presentazione dell'iPhone mostrando il primo modello e affermando: "Oggi abbiamo reinventato il telefono". Forse nemmeno lui si rendeva conto della rivoluzione tecnologica che stava apportando. Eppure, da quel momento, l'intera industria telefonica si trasformava. Il primissimo iPhone ha rappresentato un vero e proprio balzo evolutivo per l’intera produzione dei telefoni cellulari. Con il suo schermo touchscreen di tipo capacitivo, ultraensibile al tocco, lo smartphone di Cupertino ha spiazzato il mercato: fino ad allora, infatti, gran parte dei dispositivi offriva un tastierino numerico, e alcuni scomodi pulsanti di navigazione per navigare attraverso i complessi menù dell'epoca. Uno schermo più grande rispetto alle altre alternative in vendita, un design curato e l’immediatezza d’uso, quest’ultima molto simile ai già ben noti iPod, ne hanno poi decretato il successo. Sul fronte delle performance, il primo iPhone può sembrare oggi un vero e proprio dinosauro: compatibile unicamente con le reti 2G, inoltre non vi erano applicazioni aggiuntive con cui arricchire l’esperienza d’uso. App Store, il negozio digitale di software di terze parti, venne infatti lanciato soltanto nel 2008. Si è reso invece necessario attendere il 2009 per le funzioni di registrazione video, il 2010 per l’inclusione di un display di tipo Retina, il 2011 per Siri e iCloud, il 2012 per uno schermo da 4 pollici e il 2013 per Touch ID. E le rivoluzioni oggi più note sono tutte relativamente recenti: è dal 2014 al 2016, infatti, che Apple ha introdotto schermi da 4.7 e 5.5 pollici, ottiche stabilizzate con filmati in 4K, 3D Touch, doppie fotocamere e molto altro ancora. Per quanto riguarda il presente e il futuro dell'iPhone, gli utenti aspettano con ansia le nuove meraviglie della mela morsicata. Secondo le indiscrezioni Apple potrebbe lanciare sul mercato ben tre smartphone: iPhone 7S, iPhone 7S Plus e iPhone 8, con quest ultimo che rappresenterebbe la vera punta di diamante. 

 




LinkedIn vietato in Russia anche su smartphone e tablet

 

di Francesco Pellegrino Lise


Prosegue la campagna anti LinkedIn da parte di Mosca. I russi infatti non possono più scaricare l'applicazione di sui propri smartphone e tablet. Il governo, come riportato dal New York Times, ha chiesto ad Apple e Google di eliminare l'app dai propri store online. La richiesta arriva in seguito alla sentenza di una corte locale secondo cui LinkedIn violerebbe la legge russa sulla protezione dei dati, visto che richiede di memorizzare le informazioni sugli utenti russi in server collocati all'interno del Paese. Al momento non si hanno ulteriori informazioni riguardo le presunte leggi violate dall'app, ma sicuramente nei prossimi giorni la polemica monterà e si riuscirà a capire meglio le ragioni di tale durissima posizione. Nel mese di novembre scorso le autorità del Cremlino avevano già decretato l'inibizione degli accessi per LinkedIn: la piattaforma acquisita da Microsoft era infatti stata giudicata non conforme alla legge, in quanto non si era adeguata alla conservazione dei dati su server locali. Agli utenti russi di LinkedIn non restava che scavalcare la censura accedendo con la mediazione di servizi VPN, oppure a mezzo app mobile, soluzione che, con qualche malfunzionamento, sfuggiva alle imposizioni del governo. Ma il canale mobile, ancora solo parzialmente lambito dalle normative che regolano la rete, non è sfuggito a Mosca. Non è la prima volta che un governo straniero decide di bloccare completamente un social network. Basti pensare alla cina dove in realtà Facebook non è ammesso. In realtà i cinesi riescono ad usarlo comunque grazie ad alcune scorciatoie comunque non approvate dal governo cinese. La rimozione di Linkedin è avvenuta a breve distanza dalla rimozione della app del New York Times dalla versione cinese dell'App Store di Apple, dovuta a una richiesta del governo di Pechino. Un portavoce di LinkedIn ha confermato la rimozione della app dagli store di applicazioni di Google e Apple. "Siamo delusi dal blocco di LinkedIn operato dal Roskomnadzor", il regolatore russo delle tlc, ha dichiarato la società al sito Recode. Tale scelta "nega l'accesso ai nostri membri in Russia e alle società che usano LinkedIn per far crescere il proprio business".




Un drone Eco-Friendly a pannelli solari tutto made in Italy

 

di Francesco Pellegrino Lise


Nuove tecnologie eco-friendly? Si, è possibile ed i protagonisti sono un team di giovani ragazzi: Riccardo Rigamonti di 22 anni, Andrea Zamuner Cervi di 25 anni e Noemi Salaris di 24 anni. Stiamo parlando di un rivoluzionario drone ad ala fissa, in grado di volare come un normale aereo, ma alimentato da pannelli solari e composto da materiale biodegradabile derivato dall'amido del mais. Il suo peso è 250g. Perché 250 grammi? Perché i droni che pesano meno di 250g, nella maggior parte dei paesi del mondo, possono accedere delle semplificazioni normative riguardanti il volo in città. In particolare in Italia, l'ENAC (Ente Nazionali Aviazione Civile), ha istituito la categoria “entro i 300g”, i droni in questa categoria possono volare in città se rispettano determinati pre requisti. L'idea è nata dalle menti di Riccardo e Andrea. “Riccardo sta per laurearsi, e già si vede che ha una mente da ingegnere. Quando il nostro problema era miniaturizzare un drone con delle caratteristiche specifiche Riccardo ha saputo subito trovare le soluzioni adatte, ed ha immediatamente pensato di utilizzare anche i pannelli solari” – dice Andrea, titolare di ProjectEMS. Attualmente Riccardo, Andrea e Noemi hanno completato il primo prototipo ed hanno lanciato una campagna di crowfounding su Indiegogo per poter portare il loro progetto alla fase successiva: in questo modo vorrebbero passare passare da una fase di prototipazione ad una fase di produzione vera e propria.




Meningite, vaccino gratis ai minorenni

 

Redazione

 

"Abbiamo deciso la distribuzione gratuita del vaccino quadrivalente che copre anche il ceppo di meningite più aggressivo fino ai 18 anni". Lo annuncia il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca su Lira Tv. La vaccinazione è prevista, precisa, "per una copertura completa dei bambini e dei ragazzi che frequentano di più luoghi affollati". Il governatore sottolinea che non deve esserci: "nessun clima di angoscia per la meningite, la situazione è sotto controllo, con strutture pronte a intervenire e qualificate".

Esistono tre tipi di vaccino anti-meningococco: il vaccino coniugato contro il meningococco di sierogruppo C (MenC) è il più frequentemente utilizzato, e protegge solo dal sierotipo C; il vaccino coniugato tetravalente, che protegge dai sierogruppi A, C, W e Y; il vaccino contro il meningococco di tipo B, che protegge esclusivamente contro questo sierogruppo. La scheda vaccinale attualmente in vigore prevede la vaccinazione anti meningococco C nei bambini che abbiano compiuto un anno di età, mentre è consigliato un richiamo con vaccino tetravalente per gli adolescenti.




Forestale, la denuncia del Conapo: “Tante funzioni ma pochi uomini e mezzi”

“Dal 1° gennaio il Corpo nazionale dei vigili del fuoco ha ‘ereditato’ dal Corpo forestale dello stato le funzioni di concorso con le regioni nella lotta attiva agli incendi boschivi, compreso lo spegnimento con mezzi aerei. Un importante trasferimento di funzioni cui non è seguito un adeguato transito di uomini e mezzi che sono stati invece destinati all’Arma dei carabinieri. E’ impensabile fare fronte con i soli 361 uomini assegnati a queste importanti competenze che in precedenza venivano svolte già a fatica, seppur in via non esclusiva, da oltre 8 mila forestali, serve una revisione urgente delle decisioni o in alternativa un piano di assunzioni straordinarie perché si rischia di far trovare l’Italia in difficoltà alla prossima stagione di incendi boschivi”.
La contestazione è contenuta in una nota del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, inviata a tutti i vertici di governo.
Per Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo “i Forestali che sarebbero dovuti transitare nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco dovevano essere molti di più, almeno 3 mila, anche per le correlate attività di polizia giudiziaria e amministrativa o mancherà il potenziale operativo e umano per gestire efficacemente anche questa attività”” .
Il Conapo reclama inoltre che, a seguito della soppressione della forestale, non sarebbero stati affidati ai vigili del fuoco “le strutture di formazione in materia di antincendio boschivo, gli automezzi che erano destinati ai servizi antincendi nei parchi naturali e gli elicotteri NH500 attrezzati per l’antincendio boschivo e che indiscrezioni riferiscono essere confluiti ai carabinieri”.
“Assurda poi è la situazione che si è venuta a creare nei vigili del fuoco a seguito della riforma, con gli ex forestali, elicotteristi compresi, che – spiega Brizzi – saranno adeguati al ribasso al penalizzante ordinamento pensionistico dei vigili del fuoco mentre dal punto di vista retributivo riceveranno un assegno aggiuntivo (pari alla sperequazione oggi esistente) non potendo per legge adeguare al ribasso anche la retribuzione. Una situazione che deve far riflettere il governo Gentiloni sulla necessità di sanare urgentemente tutte le disparità esistenti tra i vigili del fuoco e gli altri corpi dello Stato, per evitare danni ai forestali e dare così anche ai vigili del fuoco la meritata parità di trattamento. Il Ministro dell’Interno Minniti ne prenda atto”.




Tumore al seno: verso il vaccino

 

Redazione

 

Passi da giganti per il vaccino contro il tumore al seno. E' risultato sicuro ed efficace il vaccino che stimola il sistema immunitario a prendere di mira la proteina HER2 sulle cellule del cancro alla mammella, portando così alla regressione della malattia in stadio iniziale su un gruppo di 13 pazienti su 54 arruolate nella sperimentazione. Il gene HER2 è sovraespresso nel 25% di tutti i tumori al seno ed è associato a una cattiva prognosi. I ricercatori del Moffitt Cancer Center hanno sviluppato un vaccino che aiuta il sistema immunitario a riconoscerlo e prenderlo di mira. Per prepararlo hanno isolato le cellule immunitarie dendritiche dal sangue di ogni paziente ed le hanno esposte a frammenti della proteina HER2. Per determinare se il vaccino fosse sicuro ed efficace, hanno eseguito uno studio su 54 donne che avevano cancro al seno di questo tipo in stadio precoce. Alle pazienti è stata iniettata una dose di vaccino personalizzato una volta alla settimana per 6 settimane in un linfonodo, sul tumore stesso o in entrambi i siti. Dai risultati, pubblicati sulla rivista Clinical Cancer Research, è emerso che il vaccino era ben tollerato e la tossicità bassa; gli eventi avversi più comuni sono stati affaticamento e brividi. Circa l'80% delle pazienti valutabili ha avuto una risposta immunitaria positiva.
Inoltre 13 pazienti hanno raggiunto una risposta completa, ovvero l'assenza di malattia rilevabile all'interno di campioni chirurgici dopo la resezione. Maggiore efficacia è stata riscontrata in donne con carcinoma duttale (che colpisce le cellule dei dotti mammari). Precedentemente uno studio ha mostrato l'efficacia del vaccino GP2 contro tumori al seno HER2-positivi per evitare recidive in pazienti già operati.