VITERBO: CIMITERI, ORARIO CONTINUATO IL 1 E IL 2 NOVEMBRE

di Gennaro Giardino

Viterbo, nei giorni scorsi l’assessore di Palazzo dei Priori, con delega ai servizi cimiteriali, si è recata sul posto per verificare che fosse tutto funzionante e soprattutto in ordine.
"Il 2 novembre è la giornata dedicata alla memoria dei nostri cari – ha sottolineato il vice sindaco -. Sia in questo giorno, ma anche in quelli che precedono la ricorrenza, il cimitero viene visitato da tanti familiari e parenti dei defunti. Questo luogo sacro deve onorare la memoria di chi vi riposa. Per questo dobbiamo garantire la cura del luogo, sia in termini di servizi che di decoro”.

Si ricorda che i cimiteri, in questi due giorni festivi, domani 1 novembre e domenica 2, non osserveranno la consueta pausa diurna e resteranno quindi aperti con orario continuato, dalle 7,30 alle 17.

Da oggi 31 ottobre fino al 2 novembre, per evitare l'eccessiva concentrazione di vetture all'interno del cimitero monumentale, pericolose anche per le persone in visita alle tombe dei propri cari, sarà sospeso l'ingresso alle auto autorizzate durante il resto dell'anno. Per agevolare le persone con difficoltà motoria, il Comune ha messo a disposizione il servizio di autonavetta prenotabile all'ingresso principale del cimitero monumentale San Lazzaro.
Inoltre, fino al 5 novembre saranno sospesi i lavori di ristrutturazione e manutenzione riguardanti tombe e monumenti funerari.
 




VITERBO, EGIDIO 17: AL VIA GLI APPUNTAMENTI

di Gennaro Giardino

Viterbo –  “Egidio17”  domani, 31 ottobre, l'avvio ufficiale del progetto in Sala Regia a Palazzo dei Priori. Sarà una tre giorni intensa che avrà inizio alle 11 con un incontro coordinato dal direttore artistico Antonio Rocca. Al tavolo dei relatori, insieme all'ideatore del progetto e al presidente dell'associazione Egidio17 Giovanni D'Ottavio, il sindaco Leonardo Michelini, il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli, il consigliere regionale Riccardo Valentini, gli studiosi Claudio Strinati, Michele Trimarchi e Sofia Varoli Piazza, coordinatrice del comitato scientifico dell’associazione E17. Seguirà, a Villa Ascenzi, l'installazione della Venere di Eva Gerd. Nel pomeriggio, alle 16, sarà la volta di RinascimentiAmo Gallery e dell'incontro che vedrà protagonista lo storico dell’arte Claudio Strinati, insieme al professor Enzo Bentivoglio e Stanislas Klossowsky dei conti De Rola, proprietario del Castello di Montecalvello (Grotte Santo Stefano). Un incontro dedicato ai misteriosi affreschi del castello di Balthus a Montecalvello. La prima giornata proseguirà quindi con la presentazione, a cura del professor Luciano Osbat, di un’antologia di testi del 1400 e del 1500 presenti nelle collezioni del Centro di Documentazione Diocesano. 
 
Il primo novembre, alle 11, presso la ex chiesa di San Salvatore in piazza San Carluccio, è in programma l'appuntamento realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio, sui rapporti tra Viterbo e Parma. Nel primo pomeriggio ci sarà l’apertura straordinaria e inedita delle antiche scuderie di Palazzo Orsini di Bomarzo con l’enigmatico obelisco che costituiva l’incipit del percorso ermetico al Sacro Bosco. Sarà inoltre possibile apprezzare la tavoletta cinquencentesca di clima michelangiolesco nel nuovo suggestivo allestimento curato dal Museo del Colle del Duomo e, a seguire, in collaborazione con il Festival Quartieri dell’Arte, la performance di Gian Maria Cervo sempre su temi michelangioleschi. 
La mattina del 2 novembre si parlerà della ricostruzione di un “Teatro di memoria” declinato in chiave contemporanea con l’installazione di sette opere d’arte nel centro storico viterbese. Chiuderà la tre giorni un incontro, a Palazzo degli Alessandri, dal titolo Una proposta per l'Unesco. Il sistema delle ville e dei giardini della Tuscia come patrimonio mondiale dell'umanità. 
 
"Nel 2017 il mondo celebrerà il V centenario della Riforma – ha sottolineato Rocca -. Egidio da Viterbo, l'uomo che era a capo degli agostiniani quando un suo confratello, Martin Lutero, dette il via allo scisma con la tesi di Wittenberg, il 31 ottobre 1517. Scopo dell’associazione Egidio17 e dell’omonimo progetto è  quello di lavorare affinché, in tre anni, Viterbo possa proporsi nella sfera internazionale come contraltare di Wittenberg. Per raggiungere questo risultato la città deve essere teatro di mostre, eventi e convegni che sappiano rievocare il suo volto di capitale del Rinascimento, contesto in cui Vittoria Colonna, Michelangelo, Reginald Pole, Alessandro Farnese o Vicino Orsini discorrevano d’arte e teologia, di politica e filosofia”. 
 Il progetto Egidio17, patrocinato da diverse realtà istituzionali, tra cui il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Centro italo-tedesco per l'eccellenza europea Villa Vigoni, la Regione Lazio, la Provincia e il Comune di Viterbo, l'Università degli Studi della Tuscia, la Camera di Commercio di Viterbo, la Fondazione Carivit, vede la collaborazione del Museo del Colle del Duomo, dei festival Quartieri dell'Arte e Caffeina Cultura, e il supporto di Confartigianato Viterbo.
Ulteriori informazioni sul progetto: www.egidio17.it . Per motivi di spazio e di sicurezza, alcuni eventi saranno a numero chiuso. Info e prenotazioni: 328 7383251 – 347 8685489.



MONTEFIASCONE, ISTRUZIONE E ABBANDONO: INTERVIENE MASSIMILIANO SAMBIN

Montefiascone (VT). il futuro dei nostri figli è legato in primis all'istruzione che di suo ha un costo rilevante durante l'arco dell'anno malgrado fino ad una certa età c'è la scuola dell'obbligo.
Potremmo anche far finta di niente e stringere i denti sacrificandoci un pò di più per mandare i nostri figli con tutto l'occorrente nei luoghi predisposti per lo studio e quindi le scuole ma purtroppo da un pò di anni a questa parte si tende a tenere in stato di abbandono e totale incuria le strutture pubbliche che annualmente tendono sempre più a degradarsi.
Qualche intervento nel tempo è stato fatto ma questo non basta per mantenere queste strutture efficienti.
Nella frazione di Zepponami la scuola vede dei chiari segni di abbandono,ho ricordato in un altro articolo che la frazione è una delle più grandi di Montefiascone e avere una scuola,ben visibile da fuori come da foto allegate,senza manutenzione ne ordinaria e ne straordinaria fà pensare che della stessa frazione l'amministrazione comunale non interessa nulla e di conseguenza anche dei cittadini.
Nella stessa si notano ad occhio nudo le ringhiere completamente coperte di ruggine,le pareti "ripezzate" e da qualche anno non imbiancate e le zanzariere ormai divelte. all'nterno servirebbe almeno ogni due anni un imbiancata.
Salendo a Montefiascone ci soffermiamo all'edificio dove dopo circa due anni è tornato il "torrino" il quale per sicurezza fu tolto qualche hanno fà dopo una relazione dei vigili del fuoco.
Per il "torrino" ci sono stati articolo su articolo,soldi SI-soldi NO e poi fortunatamente è arrivato dopo non poca pressione anche da parte della nostra associazione.
Malgrado il lodevole intervento di recupero però troviamo dei problemini all'interno di essa tra cui la "ludoteca" (molto usata in estate) e per quanto riguarda la stessa sembra sia stata richiesta una insonorizzazione e ovviamente in comune hanno risposto dicendo che non ci sono i soldi.
Diciamo anche che i genitori hanno dato il loro bene-stare qualora ci sia bisogno di intervenire sia in modo economico che in termini di "manovalanza" ma alcune normative sembra frenino questa positiva disponibilità.
Molte mamme si adoperano in varie riparazioni di giocattoli,sedie ed altro per quanto riguarda l'asilo.
Dall'istituto Golfarelli ci spostiamo alla Manzoni di cui fà capo sempre l'istituto.
Circa due anni fà si fecero degli interventi all'interno e all'esterno della struttura compreso la messa in opera di un ascensore.
Anche in questa struttura abbiamo più volte sollecitato per altri interventi tra cui le infiltrazioni piovose alla palestra  di cui ci sono stati interventi e speriamo che siano duraturi,il piazzale che è stato più volte rifatto e sembra che finalmente abbia una sua consistenza ma siamo consapevoli del fatto che tra un anno bisognerà di nuovo risistemare a causa delle piogge e del difficile drenaggio dello stesso.Facciamo notare le gradinate dell'ingresso secondario che sono rotte e per la sicurezza transennate.
Le porta di sicurezza (anti-panico) devono essere ripristinate e possibilmente da chi è del mestiere (serramentisti) e non dagli operai del comune che per quanto pieni di iniziativa probabilmente hanno delle difficoltà a capire il meccanismo e recepire i pezzi mancanti,ci sono degli schemi di montaggio e vanno seguiti quelli per una perfetta funzionalità e sicurezza.
Notiamo all'ingresso della stessa Manzoni aggrovigliata nelle ringhiere una pianta "rampicante" del tipo "sempre verdi" che cresce a vista d'occhio e si nota che si sta perdendo il controllo per l'abbondanza e la fioritura che potrebbe infastidire a chi soffre d'allergia.
Anche la scuola della Frazione Mosse ha bisogno di manutenzione come le altre.
La scuola della frazione Coste invece è eternamente in alienazione più per bisogno che per ricerca vera e propria di liquidità e la cosa è stata fatta notare anche dalla corte dei conti.
Nella frazione grazie invece abbiamo un asilo molto carino e funzionale e abbiamo una palestra,che doveva servire per le attività dei bimbi,ferma con le quattro frecce.
A questa palestra manca in primo luogo una recinzione onde evitare atti vandalici già in essere come si nota da foto allegate.
Purtroppo le porte (nuove) sono state rovinate e il parquet all'interno è stato preso di mira da persone diciamo un pò "focose" tanto da disegnare sullo stesso un organo maschile.
Tempo fà ci fu una propaganda da parte di alcuni amministratori i quali dichiaravano che a breve tutto era risolto e che si sarebbero aperte le buste per la conclusione dei lavori,abbiamo seguito tutto l'iter e quando abbiamo visto le cifre da subito abbiamo detto che non era possibile finire un lavoro in quel modo con soli 3,200 euro e che la cifra doveva obbligatoriamente essere maggiore ma la propaganda non ha cifre.
Per venire in sostegno all'amministrazione presentammo e protocollammo il giorno 29/08/2013 a codesto comune una richiesta di progetti per il ripristino delle scuole,abbiamo protocollato questa richiesta perchè in quel periodo si sbloccarono con il "decreto del fare" un pò di soldi che erano indirizzati proprio alla messa in sicurezza delle scuole.
Non sappiamo come sia proseguito l'iter burocratico o se mai fosse stato fatto qualche progetto ma da come si nota sembra proprio di no.



TARQUINIA, CELEBRAZIONE DEL 2 NOVEMBRE

di Gennaro Giardino
 
Tarquinia (VT), come ogni anno l’Amministrazione Comunale celebrerà la ricorrenza del 2 novembre, Anniversario della Vittoria, della Festa, delle Forze Armate e della giornata dell’Unità Nazionale. Il programma prevede, alle ore 10, la messa in suffragio dei caduti alla chiesa di San Francesco. Alle ore 11, da piazza Giacomo Matteotti partirà il corteo, con omaggio al busto di Domenico Emanuelli, che giungerà alle ore 11.30 a viale Luigi Dasti di fronte al monumento ai caduti, dove avrà luogo la cerimonia. 



TARQUINIA, VANDALI ALL'OPERA: SCRITTE SULL’ARCO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA IN CASTELLO

 di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT) – Atto vandalico all’arco della chiesa di Santa Maria in Castello, imbrattato ieri da scritte fatte con una bomboletta spray. Sull’accaduto sta indagando la Polizia Locale. Esprime sdegno l’assessore ai lavori pubblici Anselmo Ranucci: «È stato fatto un gravissimo danno al patrimonio architettonico della città. Sono state deturpate le mura, che erano state restaurate dopo il crollo avvenuto alcuni fa. L’intervento di pulizia richiederà una procedura complessa e ancora una volta il costo ricadrà sulla collettività. I vigili urbani hanno già avviato le indagini per risalire agli autori del gesto. Ritengo che in pochi giorni saranno individuati. Purtroppo, ancora una volta, ci troviamo di fronte ad atti ingiustificabili, che vanno condannati con forza».




VITERBO, POSTAZIONE ECOLOGICA ITINERANTE: DOMENICA LA RACCOLTA DEGLI INGOMBRANTI AL RIELLO

di Gennaro Giardino

Viterbo – Postazione ecologica itinerante per rifiuti ingombranti, domenica 2 novembre appuntamento dalle 7 alle 13 al centro raccolta al Riello, ubicato sulla Tangenziale Ovest, di fronte all'Iper Coop, il cui accesso è possibile da via A. Volta. Per usufruire del servizio, realizzato dal Comune di Viterbo in collaborazione con Viterbo Ambiente, è necessario attenersi ad alcune piccole regole: l'iniziativa è rivolta esclusivamente ai residenti del territorio viterbese (città e frazioni) che utilizzano propri mezzi – nel rispetto di alcuni limiti, tra cui massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 T, altezza non superiore a m. 2,10, e che, come previsto da Regolamento comunale, risultano iscritti al ruolo Tarsu del Comune di Viterbo. Al momento della consegna dei rifiuti va pertanto presentato al personale un documento di identità che attesti il luogo di residenza; la postazione ecologica è a disposizione per rifiuti ingombranti (divani, tavoli, armadi, sedie, materassi, mobili, ecc.), beni durevoli di uso domestico e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (frigoriferi, congelatori, tv, computer ed elettrodomestici vari, ecc), mentre è tassativamente escluso il deposito di materiali inerti, come sanitari, materiali di demolizione e quanto altro proveniente da lavori di manutenzione e ristrutturazione; verranno accettati al massimo tre rifiuti ingombranti.
Il nuovo centro raccolta al Riello è inoltre operativo il martedì e il sabato dalle 7,30 alle 13 e il giovedì dalle 13 alle 18,30.
Gli altri due centri di raccolta osservano il seguente orario: Volpara, operativo il lunedì e il venerdì dalle 7,30 alle 13 e il mercoledì dalle 13 alle 18,30; Grotte Santo Stefano (via Lucca), operativo il lunedì, il venerdì e il sabato dalle 13 alle 18.30 e il martedì, mercoledì e giovedì dalle 7.30 alle 13.
Per informazioni: www.viterboambiente.net .




TARQUINIA, UN FINE SETTIMANA A "PORTE APERTE:

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT) – Tre interessanti iniziative per “Tarquinia a Porte Aperte – Un Museo nella Città” si alterneranno nel corso del sesto fine settimana.

L’archeologia volterà pagina. Dagli insediamenti Etruschi e Medioevali si passerà a dare uno sguardo al passato remoto. In scena questa volta la Preistoria con i rinvenimenti ed i recuperi di reperti risalenti al Pleistocene Medio (780‐180mila) inerenti il sito de la Finconcella di grande rilevanza in campo italiano ed europeo. Attesa la conferenza del Dott. Daniele Aureli dell’Università di Siena su “La Valle del Mignone prima di Homo Sapiens. Parte la nuova edizione di “Cin’è musica concerto” con “Let it Beatles”, del Coro Polifonico CanTarQuì diretto da Luca Purchiaroni e Maria Laura Santi, e il film Una canzone per Marion. Nell’ambito del “IX Festival Pagine a Colori” la rassegna ospiterà Sara Rendina e Giovanni Porcari con il loro laboratorio “Giocare con tatto”.

Domani 31 ottobre alle ore 17.00, presso la Sala delle Arti della Biblioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli”, interessante appuntamento con la Preistoria e “La valle del Mignone prima di homo sapiens”. L’area situata a nord-ovest della dorsale che dai Monti della Tolfa scende fino al Mar Tirreno, tra Tarquinia e Civitavecchia. Non tutti sanno, però, che per anni questa zona è stata oggetto di scavi nel corso dei quali sono stati rinvenuti resti archeologici di oltre cinquecentomila anni fa. Gli studi saranno illustrati, nel corso della conferenza, dall’archeologo Daniele Aureli dell’Università di Siena. Saranno svelati i dettagli di come questo territorio sia stato abitato già prima dell’avvento dell’homo sapiens. È stato possibile arrivare a queste conclusioni attraverso il ritrovamento di strumenti in pietra utilizzati per tagliare la carne degli animali. Dal 2009 l'area è oggetto di indagini stratigrafiche guidate dal Museo Civico "A. Klitsche De La Grange" di Allumiere (RM), sotto la direzione del dott. Antonio Contardi, grazie al beneplacito della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale, sotto la responsabilità della dott.ssa Flavia Trucco e con la responsabilità scientifica dell'Università di Siena (dott. Daniele Aureli) in collaborazione con l’Università di Parigi X (dott.ssa Roxane Rocca), l’Università di Roma “Tor Vergata” (Dott. Valerio Modesti), l’Università di Roma "La Sapienza" (prof. Salvatore Milli, prof.ssa Maria Rita Palombo, prof.ssa Cristina Lemorini, prof.ssa Donatella Magri, dott.ssa Federica Marano) e il CNR (dott. Biagio Giaccio). Il sito di Ficoncella è noto a partire dagli anni 90 del secolo scorso grazie ad una serie di rinvenimenti e di recuperi di emergenza effettuati dai gruppi di ricerca facenti capo ai Musei civici ed alle associazioni locali. La presenza di materiali paleontologici e archeologici rinvenuti in superficie permise infatti di individuare un deposito fossilifero che oggi sappiamo, grazie alla presenza di livelli ignimbritici databili posti al tetto del deposito stesso, risalire al Pleistocene Medio (780‐180mila).

Una serie di recenti campagne di indagine ha confermato la grande importanza del sito nell’ambito del panorama dei siti preistorici italiani ed europei. I risultati di questi ultimi anni di ricerca sono già stati pubblicati su riviste  rivista scientifica Plos one. Infine, il sito di Ficoncella è stato presentato all’ultimo congresso internazionale organizzato dal UISPP (Unione internazionale di Scienze Preistoriche e Protoistoriche), tenutosi a Burgos (Spagna), dove si è consacrata l’importanza scientifica della ricerca che si sta portando avanti in questo sito all’interno del dibattito scientifico internazionale. Daniele Aureli, nato a Roma nel 1977, collaboratore dell'Unità di Ricerca in Preistoria e Antropologia dell'Università di Siena si occupa della ricostruzione dei comportamenti tecnici e dei modi di vita delle umanità  fossili vissute durante il Paleolitico attraverso lo studio delle industrie litiche. Attualmente è direttore scientifico di diversi progetti di ricerca in centro-sud d'Italia. Collaboratore del Museo Civico di Allumiere, Presidente di una associazione culturale che ha per obiettivo la valorizzazione della Preistoria in Italia (Crivap) con sede in Allumiere.

Sabato 1 novembre, alle ore 16.30, torna “Cin’è musica concerto”  la rassegna che coniuga musica e cinema. Ad aprire la manifestazione “Let it Beatles”, concerto del Coro Polifonico CanTarQuì, diretto da Luca Purchiaroni e Maria Laura Santi che presenteranno canzoni dei Beatles riarrangiate. A seguire, il film Una canzone per Marion, dell’inglese Andrew Williams.

Domenica 2 novembre, alle ore 16.00, presso l’ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco (Barriera S.Giusto) prosegue il festival “Pagine a Colori”, con il laboratorio “Giocare con tatto”, con Sara Rendina e Giovanni Porcari.




VITERBO, TOLLERANZA ZERO SU VIOLENZA A BAMBINI, DONNE E ANZIANI

di Gennaro Giardino
 
Riceviamo è pubblichiamo la seguente nota del Consigliere comunale PD delegata alle Pari Opportunità  Dott.ssa Daniela Bizzarri: 
 
Viterbo – “Il mondo mi ha concesso di vivere per 19 anni. Cara mamma, non piangere per ciò che stai sentendo. Il primo giorno in cui alla stazione di polizia una vecchia agente zitella mi ha schiaffeggiato per le mie unghie, ho capito che la bellezza non viene ricercata in quest’epoca. La bellezza dell’aspetto, la bellezza dei pensieri e dei desideri, una bella scrittura, la bellezza degli occhi e della visione e persino la bellezza di una voce dolce. Prima della mia morte voglio qualcosa da te, qualcosa che mi devi dare con tutte le tue forze. In realtà è l’unica cosa che voglio da questo mondo, da questo paese e da te. So che avrai bisogno di tempo per questo. Ti prego non piangere e ascolta. Voglio che tu vada in tribunale e dica a tutti la mia richiesta. Mia dolce madre, l’unica che mi è più cara della vita, non voglio marcire sottoterra. Non voglio che i miei occhi o il mio giovane cuore diventino polvere. Prega perché venga disposto che, non appena sarò stata impiccata il mio cuore, i miei reni, i miei occhi, le ossa e qualunque altra cosa che possa essere trapiantata venga presa dal mio corpo e data a qualcuno che ne ha bisogno, come un dono. Non voglio che il destinatario conosca il mio nome, compratemi un mazzo di fiori, oppure pregate per me. Te lo dico dal profondo del mio cuore che non voglio avere una tomba dove tu andrai a piangere e a soffrire. Non voglio che tu ti vesta di nero per me. Fai di tutto per dimenticare i miei giorni difficili. Dammi al vento perché mi porti via. Accuserò gli ispettori, il giudice e i giudici della Corte Suprema di fronte al tribunale di Dio".
Questa lettera mi ha toccato profondamente, e nello stesso tempo ha colpito anche un nervo scoperto.
Mentre mi auguro che tutto il mondo si possa indignare e mettere a disposizione qualsiasi mezzo per cambiare la situazione delle donne che vivono in questi stati, non posso non guardare a quello che sta accadendo nel nostro stivale, dal tacco alla punta, nella nostra provincia e nella nostra città.
 
Non si può più tollerare nessuna violenza, alle donne, ai bambini agli anziani. Ogni giorni i mass media ci sbattono sul viso immagini crude, violente, dolorose. E allora basta con le manifestazioni in piazza, con i convegni fiume, occorre a mio avviso una rivoluzione culturale di tutti. Dico di tutti, perché le donne uccise, quelle vittime di stalking, quelle violentate, i bambini sotto la scure dei pedofili, non sono ne di destra ne di sinistra, ne tantomeno ai  genitori o ai parenti delle vittime interessa un colore politico.
Queste leggi attuali che permettono ad uno stolker di uscire dopo un giorno, che prevedono condanne lievissime anche per omicidi, tutti questi soggetti che improvvisamente diventano incapaci di intendere e di volere,devono essere cambiate. O vengono inasprite in modo considerevole, magari dando anche qualche pena esemplare o a mio avviso non hanno motivo di esistere.
 
E allora una proposta: tutti noi uomini e donne, che stiamo nelle istituzioni a livello provinciale e cittadino, abbiamo sicuramente dei rifeimenti in parlamento. Uniamoci, mettiamo in sinergia le nostre idee, le nostre proposte e per una volta facciamo squadra e puntiamo i piedi.  Non importa di che colore siano, ma non potranno mai ignorare un grido unanime che porta la firma di tutti. Io sono pronta e Voi?
Daniela Bizzarri Consigliere comunale PD delegata alle Pari Opportunità



VITERBO: TUTTO PRONTO PER L'EVENTI DI BENEFICENZA "8 GALA DEI CAVALIERI"

di Gennaro Giardino

Viterbo – Ottavo Gala dei Cavalieri, appuntamento per sabato 8 novembre alle 19,30 presso l'hangar officina del 4° Reggimento Sostegno ”Scorpione”. Due le associazioni che per questa edizione beneficeranno del ricavato della serata: ovvero, Janin & Janet, realtà impegnata a favore della missione in Madagascar di Padre Stefano Scaringella, medico cappuccino, e l'Unione Italiana Ciechi e degli ipovedenti di Viterbo. L'appuntamento ANIOC, ormai fisso, è stato presentato questa mattina a Palazzo dei Priori alla presenza del sindaco Leonardo Michelini e dell'assessore alla Cultura Antonio Delli Iaconi. I dettagli sono stati illustrati dal comandante del Sostegno Aviazione dell'Esercito e delegato provinciale Anioc Salvatore Mastrangelo, dal presidente Avis Viterbo Luigi Ottavio Mechelli e dai presidenti delle due associazioni destinatarie dei fondi che verranno raccolti: per Janin & Janet Giancarlo Gabbianelli e per l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Elena Dominici. “L’Aviazione dell’Esercito – ha spiegato il colonnello Mastrangelo – rinnova anche quest’anno l’impegno preso con l’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche (ANIOC) e con l’AVIS di Viterbo per organizzare l’8° Gala dei Cavalieri. La finalità dell’evento è di sostenere, in una gara di solidarietà, le iniziative intraprese dalle ONLUS Scuola per infermieri della missione “Città di Viterbo” realizzata da Padre Stefano Scaringella ad Ambanja in Madagascar e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Viterbo. L'evento, vissuto con grande partecipazione dal personale militare e dalla popolazione viterbese, rappresenta principalmente un momento di vicinanza alle parti sociali più esposte. Il proposito di quest’anno è la “donazione a tutto tondo” perché nel programma dell’evento, nei giorni 5 e 6 novembre 2014, è prevista anche una campagna di donazione del sangue per il personale in divisa di stanza a Viterbo. L’iniziativa ha incontrato la piena disponibilità del comandante del Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito, Gen. B. Giancarlo Mazzieri, e del comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare, Col. Paolo Briancesco, che hanno concesso al presidente dell’AVIS di Viterbo Ottavio Luigi Mechelli, di allestire, insieme ai suoi collaboratori, un “punto di prelievo” presso le rispettive infermerie per consentire agli interessati di aderire a questa particolare raccolta recandosi il mattino del 5 novembre presso il Centro Addestrativo dell’AVES e il 6 novembre presso la Scuola Marescialli dell’A.M..
L’appello che gli organizzatori rivolgono agli “Uomini e donne in divisa” di stanza a Viterbo è di partecipare numerosi a questa singolare campagna di donazione del sangue. Nel segno della tradizione, l’8° Gala dei Cavalieri avrà luogo presso l’hangar officina del 4° Reggimento Sostegno ”Scorpione” che è stato reso disponibile dal comandante Col. Giuseppe Troisi e per l’occasione trasformato in sala di ricevimento dal generoso personale del reparto. La serata avrà inizio con una mostra d’insegne cavalleresche delle associazioni partecipanti e proseguirà con un pranzo di gala, la consegna del “Premio Carmelo Sandomenico” e degli attestati ai nuovi iscritti all’ANIOC”. Come in tutte le passate edizioni, anche quest’anno, il segretario generale dell’ANIOC, Conte Maurizio Monzani, ha confermato la sua presenza a sostegno dell’iniziativa. Tra le prime conferme anche quella del sindaco Michelini, presente anche lo scorso anno.
La valenza sociale dell’evento e le relative finalità sono state condivise da tutte le autorità istituzionali e da alcuni enti e organizzazioni di categoria di Viterbo con la concessione del loro patrocinio. Hanno aderito la Provincia, il Comune, la Curia Vescovile, la Prefettura, la Questura, la Fondazione Carivit, la Banca di Viterbo Credito Cooperativo, la Confartigianato, la Federlazio, la Camera di Commercio, il Sovrano Militare Ordine di Malta, il Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio.
Alla presentazione di questa mattina a Palazzo dei Priori è intervenuto anche il giornalista Federico Usai che ha ricordato la vicinanza all'associazione Janin & Janet della moglie Alessandra Corsi, capo ufficio stampa del Comune di Viterbo, prematuramente scomparsa. 
 
Info e prenotazioni: Anioc, 392 9459989 – Avis, 0761 1711076 – IV Reggimento Sostegno Scorpione, 0761 353921. 



MONTEFIASCONE, MASSIMILIANO SAMBIN "DIAMO SICUREZZA ECONOMICA AI DIPENDENTI NEO ASSUNTI"

Riceviamo è pubblichiamo la seguente nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin
 
Montefiascone (VT) –   "L'associazione Nuova Democrazia Italiana è venuta a conoscenza di un problema riguardante i dipendenti neo assunti dell'azienda che ha vinto l'appalto del porta a porta a Montefiascone.
Domani (30/12/2014) è in programma un incontro tra il Sindaco Cimarello,i rappresentanti dell'azienda e i dipendenti.
Sentendo le prime parole abbiamo da subito pensato che finalmente si definiva la situazione riguardo gli operai e i loro contratti così da inserire gli stessi a tempo indeterminato e dargli quella sicurezza economica di cui hanno bisogno.
Purtroppo non è così,sembra che l'azienda abbia deciso di licenziare tre dipendenti (non è dato sapere quali).
Questa notizia ci sorprende per una serie di motivi:il primo è legato al fatto che questi ragazzi non hanno mai avuto un contratto serio,prima un assunzione di tre mesi e poi di un mese (ricordiamo che il porta a porta è iniziato a giugno),il secondo perchè quando nelle frazioni l'amministrazione comunale faceva gli incontri con i cittadini per spiegare il funzionamento dicevano palesemente che il costo di tale servizio aumentava per i cittadini anche in base al fatto che venivano assunte dodici persone,ovviamente contestammo anche le modalità di assunzioni dichiarando palesemente una "parentopoli".
Malgrado tutta questa serie di notizie e varie opposizioni fatte anche tramite la stampa si continuava a gestire il servizio in modo anomalo.
Ora ci viene il dubbio che tutte queste tipologie di assunzioni e vari contentini siano serviti esclusivamente per tranquillizzare le acque e far finire nel "dimenticatoio" le varie situazioni ma credo abbiano fatto un grave errore,noi siamo sempre sul territorio e sempre attenti a tutte le situazioni che giornalmente si manifestano.
Ci viene anche un altro dubbio,considerando le modalità iniziali non è che le amicizie o la parentela possano far decidere chi debba rimanere e chi debba andare via?
Di una cosa siamo certi,con meno operai il servizio troverà di sicuro alcune problematiche e crediamo che il personale debba rimanere in essere per garantire la perfetta riuscita del servizio.
Siamo venuti anche a conoscenza della "disperazione" per quanto riguarda i licenziamenti e la possibilità di gesti estremi da parte di alcuni ma credo e speriamo che questo sia solo un sentimento negativo legato alla situazione.
Malgrado tutto diciamo a tutti gli organi di stare attenti per qualsiasi decisione decidano perchè malauguratamente ci fosse del vero su quanto si vocifera li terremo responsabili di qualsivoglia gesto."



MONTEFIASCONE (VT): LETTERA APERTA AL SINDACO CIMARELLO

Riceviamo è pubblichiamo la seguente nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin
 
"Come associazione attiva sul territorio e sempre attenta ai problemi dello stesso non possiamo che essere solidali con l'associazione "Il Giglio" Onlus riguardo una seria problematica della frazione di Zepponami.
Come da foto allegate facciamo notare la richiesta scritta al sindaco di Montefiascone Cimarello,all'Astral (azienda stradale Lazio) all'amministrazione della provincia nel nome del presidente Meroi e al presidente della regione Lazio Zingaretti riguardo il problema viabilità e nella fatti specie il problema riguardo il manto stradale che ormai è ai minimi termini e ha perso ormai compattezza.
Facciamo notare che la strada in questione passa al centro della frazione e che la stessa è molto transitata.
Ne fece un attenta analisi il Sig.Pietro Brigliozzi il quale fu molto attento ed oculato nella descrizione in un articolo che uscì qualche tempo fà.
Nella lettera presentata era anche stata fatta una petizione popolare che portò al raggiungimento di circa 900 firme.
Ricordiamo e facciamo notare che la frazione di Zepponami è una delle più grandi di Montefiascone con i suoi 2400 abitanti e che è uno snodo importante se non anche la "porta" per il benvenuto a Montefiascone.
Ci uniamo al rappresentante dell'associazione "Il Giglio" nel nome del presidente Dott. Angelo Cempanari per esprimere intanto il nostro disappunto per l'inefficienza e la leggerezza con cui si sta portando avanti questa situazione da parte degli organi competenti e in secondo luogo perchè il giorno 06/07/2014 fu pubblicato nell'albo pretorio di codesto comune una nota dello stesso Sindaco il quale dichiarava esplicitamente,e lo fece anche in consiglio comunale,che il problema era ormai quasi risolto grazie agli incontri con gli altri organi competenti e che in brevi tempi il tratto stradale in questione sarebbe stato ripristinato dando ai cittadini quella sicurezza stradale che è venuta a mancare nel tempo.
Consapevoli delle grandi difficoltà che sono in essere nella frazione di Zepponami diamo per quel che possiamo il nostro sostegno ai cittadini e la dove gli stessi intraprenderanno qualsivoglia azione (nei termini di legge) siamo sicuramente dalla loro parte."