MONTEFIASCONE, OSPEDALE: LA ASL DEVE FARE PIU’ ATTENZIONE

Riceviamo è pubblichiamo la seguente nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin
 
 
Montefiascone (VT) – Seguendo le testate giornalistiche locali abbiamo appreso giorni fà che c'è stato un blitz dell'ispettorato a pronto soccorso di Belcolle.  come associazione sociale ci sentiamo in dovere di esprimere alcune considerazioni riguardo alcuni eventi capitati a Montefiascone e ci meravigliamo che altri partiti  e sindacati non siano intervenuti e non sia intervenuto quello che una volta era l'organo di controllo per l'ospedale (cotom). 
Ci domandiamo come sia possibile che all'interno della asl e nei reparti di maggior flusso come il primo intervento il personale abbia lavorato al di fuori delle regole.
La asl è quell'ente preposto alla tutela dei cittadini e copre anche servizi di vigilanza e proprio lei ha applicato in maniera distorta la legge esponendo il personale a stress da lavoro e probabilmente con una ricaduta sui pazienti.
Come hanno fatto quei sindacati con proposte shock a non notare che l'orario non era regolamentare?se un infermiere doveva coprire un emergenza quante ore deve fare in più?è in grado di  mantenere una lucidità costante per un tempo superiore a quelli che dovrebbero essere i normali orari lavorativi?
Pochi giorni fa sono venuti in visita per il reparto di ematologia (ancora una chimera) il commissario Macchitella,il direttore generale ed è apparso dopo più di tre anni (l'ultima apparizione risale a settembre 2011) il sindaco Cimarello e come da "protocollo-politico" è stata una passerella.
Ricordiamo che i cittadini per via diretta (donazioni) e per via indiretta (tasse) hanno fatto si che il lavoro per questo reparto andasse in porto il più breve tempo possibile ma purtroppo non siamo in campagna elettorale e l'inaugurazione si è allontanata giorno dopo giorno.
visionando costantemente "l'ospedale" ci rendiamo conto dei tanti movimenti che ci sono nei reparti e che non portano giovamento ne alla struttura e ne ai dipendenti.personale che da Montefiascone và a Viterbo e viceversa non capendo realmente cosa si cerchi di fare perchè giovamenti non se ne vedono,un nostro pensiero è che si voglia far stancare i dipendenti e fargli capire che a breve la struttura cesserà di essere operativa.
Il punto di primo intervento è quello dove di più si nota questa cosa e dove di più si può incorrere in sbagli considerando che non c'è una data certa dell'arrivo dei pazienti,un minuto i reparti sono vuoti e un minuto dopo i reparti si possono ingolfare ed è per questo che bisogna avere un occhio di riguardo ed essere sempre pronti ad intervenire anche solo per fare le pratiche per inviare gli stessi in ospedali che possono riceve da subito le cure del caso.
Il programma di prevenzione senologica inaugurata in questi giorni è frutto di ciò che Montefiascone ha prodotto con la senologia ma è un camper solo e quanta garanzia abbiamo che duri a lungo?
Facciamo i complimenti per l'impegno per questa problematica con le poche risorse che arrivano con la speranza che il buon lavoro venga premiato e arrivino altri mezzi.
Come associazione teniamo costantemente in monitoraggio l'ospedale per cercare di salvaguardalo il più possibile e mantenerlo "in vita" e se notiamo che persisterà ancora un grande interesse nel volerlo chiudere non mancheremo di organizzare manifestazioni a tutela dello stesso e soprattutto dei cittadini.



MONTALTO DI C., BILANCIO 2014: MARTEDÌ 4 NOVEMBRE ASSEMBLEA PUBBLICA A SAN SISTO

di Gennaro Giardino 
 
Montalto di Castro (VT), Continua il dialogo dell'amministrazione Caci con i cittadini. Dopo la distribuzione del "Bilancio del cittadino" nelle case dei montaltesi, martedì 4 novembre alle ore 18:00, presso il complesso monumentale San Sisto si terrà l'assemblea pubblica sul bilancio 2014.
 
Durante l'incontro verranno fornite ampie spiegazioni su come sono stati investiti i soldi durante l'anno che sta ormai per terminare e sui progetti futuri dell'amministrazione per lo sviluppo del paese.
 
«Nell'ottica della trasparenza e del coinvolgimento  – afferma il sindaco Sergio Caci – continuano le nostre assemblee pubbliche periodiche con la popolazione in modo da tenere aggiornati i cittadini sui nostri progetti e sulle nostre scelte per la crescita del territorio. Come sempre siamo pronti al dialogo e ci mettiamo a disposizione per accogliere qualsiasi suggerimento che possa essere utile allo sviluppo della nostra comunità». 



VITERBO: BORSA MEDITERRANEA TURISMO ARCHEOLOGICO PAESTUM

di Gennaro Giardino

Viterbo – Alla XVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in corso in questi giorni a Paestum. Ieri pomeriggio, nell'ambito dell'incontro promosso dalla Regione Lazio, dal titolo Il turismo archeologico nel Lazio, alcuni percorsi alla scoperta dell'antico, il sindaco Leonardo Michelini e l'assessore allo Sviluppo Economico e a Expo 2015 Giacomo Barelli hanno parlato del patrimonio archeologico viterbese. Da Norchia a Castel d'Asso, passando per Ferento per poi parlare della biga di Castro conservata all'interno della Rocca Albornoz e ancora della collezione Rossi Danielli presso il museo civico, riaperto al pubblico lo scorso 23 ottobre. "Gli etruschi – ha sottolineato il sindaco Michelini durante il suo intervento – dovranno essere nei prossimi mesi il denominatore comune di una serie di iniziative tese alla valorizzazione e alla promozione dei nostri luoghi, della nostra storia e della nostra tradizione. Stiamo lavorando ad alcuni progetti, tra questi rientrano dei percorsi sentieristici che possano unire siti di interesse archeologico, come ad esempio la necropoli rupestre di Norchia e CAstel d'Asso, oppure l'altro progetto che vedrà la concretizzazione nei prossimi giorni con la sottoscrizione di un accordo tra Viterbo e la città di Orvieto". In linea con le parole del sindaco Michelini l'assessore Barelli, che dopo aver parlato degli importanti ritrovamenti di architettura civile etrusca all'Acqua Rossa, grazie agli scavi portati avanti dall'Istituto svedese di studi classici, ha accennato al patrimonio immateriale dell'umanità che vanta Viterbo dallo scorso dicembre. "Qui alla BMTA non ho potuto non notare la vicinanza dello stand dell'Azerbaijan accanto a quello della Regione Lazio – ha detto l'assessore di Palazzo dei Priori -. Ho visto esposto del materiale di Baku, la città che ha ospitato lo scorso anno la cerimonia per il conferimento del riconoscimento Unesco alla Rete delle grandi Macchine a spalla, di cui anche la Macchina di santa Rosa ne fa parte". All'incontro è intervenuto anche il direttore regionale dell'Agenzia del Turismo Giovanni Bastianelli. La città di Viterbo ha chiuso la sezione Archeoincontri, presso la sala Velia della struttura che ospita la manifestazione espositiva, dopo gli interventi dei rappresentanti del Parco regionale Appia Antica, della città di Cerveteri, del comune di San Felice Circeo. A conclusione degli appuntamenti dedicati al territorio laziale sono state proiettate delle immagini riguardanti le necropoli rupestri della provincia di Viterbo. 



VITERBO: MOVIMENTO POLITICO “GENS NOVA” “UN ULTERIORE PASSO IN AVANTI PER LE RIPRESE DEL CONSIGLIO COMUNALE”

di Gennaro Giardino
 
 
Riceviamo è pubblichiamo la nota dal coordinatore del Movimento Politico “GENS NOVA” dott. Aniello Iovino 
 
Finalmente!
Sembrerebbe che, con la delibera del Consiglio Comunale, votata giovedì, anche l’ultimo ostacolo alle riprese delle sedute consiliari sia crollato.
Adesso, non resta che “accendere” la webcam e riprendere, con la consapevolezza che per tale gesto non servano quattro anni ma che le riprese possano avvenire già con le prossime sedute.
Comunque, nonostante il ritardo con cui si è giunti a questo punto, non possiamo non ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, soprattutto coloro che hanno fatto proprie le sollecitazioni del Movimento, i quali hanno deciso di discutere tale argomento ai primi punti dell’ordine del giorno, evitando così l’ennesimo inutile rinvio.
Ovviamente la webcam non risolverà tutti i problemi cittadini ma può e deve essere il primo segnale di un’attenzione profonda degli amministratori alle esigenze dei cittadini e la dimostrazione tangibile che una rinnovata sinergia tra eletti ed elettori possa generare ponti per una nuova stagione politica. 
Il movimento crede fermamente che solo così si possa superare questo, almeno apparente, immobilismo e si possa progettare e realizzare una Viterbo attenta alle necessità di ogni individuo ed orientata al bene comune.



ORTE, L’ASSOCIAZIONE GIOVANILE "FACCIAMO PER CAMBIARE" OTTIENE CON SODDISFAZIONE I PRIMI RISULTATI

di Gennaro Giardino
 
Orte (VT), si è conclusa con la pubblicazione della graduatoria per le persone aventi diritto al contributo previsto dal Decreto della Regione Lazio numero T00235 di luglio ultimo scorso l'attività portata avanti dall'associazione “Facciamo per Cambiare” iniziata oltre cinque mesi fa. 
Ma è stato in grado di ottenere risultati per i quali la stessa Amministrazione comunale aveva mostrato forti perplessità nella capacità di redigere modulistica utile a rassicurare tutti i danneggiati per il conseguimento di un futuro contributo. 
Attraverso il coinvolgimento delle realtà politiche di opposizione quali i consiglieri Aldo Madonna, Antonella Claudiani, Angelo giuliani e Marco Tofone rispettivamente facenti parte delle liste Aria Nuova Orte e Orte Città Nuova sono riusciti a far giungere, a tutti coloro che in qualche modo avevano perso le speranze di veder riconosciuto un indennizzo per i danni avuti a seguito dell'alluvione del 2012, le informazioni e la modulistica necessaria per la presentazione della richiesta dei contributi.
“Fa davvero piacere vedere il proprio impegno trovare soluzione ed espressione nel concreto non deludendo così, tutti coloro i quali avevano chiesto un nostro aiuto per giungere alla soluzione di questo problema” ci dicono in una nota i ragazzi di quest'Associazione.
Gli iscritti di “Facciamo per Cambiare” hanno sempre espresso la volontà di collaborare con tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi seriamente nella realtà locale e ad oggi hanno avuto positivo riscontro a punto dalle opposizioni consiliari che, su questo tema, si sono mostrate da sempre sensibili.
Hanno affermato più volte che la loro capacità, il loro impegno e la loro attenzione a quella che è la realtà sociale in cui vivono si sostanzia in tre settori quali: cultura e scuola, sviluppo e impresa, integrazione e sicurezza e appunto in quest'ultimo aspetto si incardinata il lavoro portato avanti con ottimi risultati dall'associazione “Facciamo per Cambiare”.
Lo stesso Consigliere Regionale Enrico Panunzi aveva affermato, durante l'intervento di chiusura della presentazione di quest’ associazione, che il nome della stessa è un nome “importante che richiede particolare impegno” poiché la locuzione “facciamo” intendere l'impegno di tutti compresi gli stessi interlocutori, mentre la locuzione “cambiare” implica il mutamento di qualcosa e per ora a nostro parere questi giovani ragazzi non hanno deluso le aspettative di chi li guardava con attenzione e a loro si è rivolto per trovare una soluzione se non altro a questo primo problema che ha investito circa un centinaio di persone residenti nel Comune di Orte.
Questo gruppo di giovani non solo si è mostrato per quello che è ma sta dimostrando anche ciò che ha intenzione di fare per il territorio comunale collaborazione, c anticipano, con i Comuni limitrofi. 



ORTE: RAGGIUNTO UN PRIMO PASSO DAI RAGAZZI DI “FACCIAMO PER CAMBIARE”

di Gennaro Giardino
 
Orte: (VT), un primo passo è stato raggiunto da ragazzi “Facciamo per Cambiare” i quali, impegnandosi in prima linea per quello che è per Orte il problema del rischio idrogeologico hanno analizzato l’Esondazione del 2012 portando come risultato il vedere riconosciute le domande di contributo di tutte le persone che avevano richiesto loro i moduli da compilare per presentare la richiesta secondo il disposto del Decreto della Regione Lazio T00235 dello scorso luglio. Nonostante la poca esperienza amministrativa i ragazzi di “Facciamo per Cambiare” sono giunti laddove la stessa amministrazione comunale non era andata poiché, secondo quanto detto dall’attuale Primo Cittadino in una seduta del Consiglio Comunale, non avrebbe predisposto la modulistica per non correre il  “rischio di lasciare fuori qualcuno” .
 “Per noi è un grande traguardo quello di aver portato termine un risultato così importante ricompensando tutti coloro che ci avevano contattato per chiedere un aiuto in relazione a vicenda. E’ uno stimolo importante e necessario vedere che le persone iniziano a riconoscerci come presenti e attivi sul territorio: forse anche queste persone pensano che con l’ impegno, la serietà e la determinazione le cose possano migliorare” proseguono in una nota “ci dispiace che non sia stato possibile far sapere a queste persone quanto danno gli era stato riconosciuto e quanto quello effettivamente indennizzato così come previsto dal decreto istitutivo dei fondi, ma questo aspetto è fuori dalle nostre possibilità in quanto competeva obbligatoriamente ed entro il 22 ottobre u.s. all’Amministrazione comunale.
Adoperandoci sin da subito per giungere ad una soluzione ottimale, abbiamo chiesto la collaborazione dei consiglieri di opposizione delle liste Aria Nuova Orte e Orte Città Nuova poiché se noi in questo caso avevamo le informazioni, loro certamente avevano una voce più forte per farle giungere nelle sedi consiliari; per cui, con loro abbiamo chiesto una proroga dei termini per la presentazione delle domande di contributo Presidente della Regione Lazio (dato il ritardo nella pubblicazione del decreto da parte dell’Amministrazione comunale), poi abbiamo aiutato nella compilazione tutti coloro che avevano bisogno riuscendo così alla data del 22 ottobre u.s. a vedere il risultato del nostro impegno”.
Concludono affermando “diciamo a chi ci segue che questa prima tematica rientra nel canale della sicurezza e dell’integrazione, ma ribadiamo che è solo uno dei tre filoni a cui intendiamo interessarci, gli altri due sono: sviluppo – impresa e e cultura – scuola”. 
Insomma “Facciamo per Cambiare” dimostra a molti che se si ha la voglia di impegnarsi per il bene comune non c’è ha bisogno di sedere nelle “stanze dei bottoni” ma occorre solo serietà e impegno.



TUSCANIA ED ENERGIE ALTERNATIVE: NO DA PARTE DEL MOVIMENTO AMBIENTALISTA FAREAMBIENTE

di Gennaro Giardino
 
Tuscania (VT): di seguito una nota del  Segretario Massimiliano Sambin:
 
“In questi giorni stiamo seguendo con interesse e preoccupazione l'evolversi del progetto per le pale eoliche che dovrebbero essere installate nel comune di Tuscania. 
Incontrando in questi giorni il coordinatore provinciale Fabio Notazio abbiamo deciso di entrare più nel merito a questo progetto che a noi sembra alquanto inutile.
Siamo di questa opinione non perchè siamo contrari alle energie alternative ma perchè le 17 pale eoliche che dovrebbero essere collocate avrebbero un impatto ambientale notevole e andrebbero a deturpare oltremodo il paesaggio e l'ambiente,come si vede dalla foto allegata per quanto riguarda la zona di Piansano.
Il progetto che stanno portando avanti e che viene ostacolato (a nostro parere giustamente) deturperebbe il paesaggio che ha una sua storia e che è ricca di zone archeologiche.
Ricordiamo anche che il viterbese è una zona altamente agricola e l'installazione di così tante pale-eoliche andrebbe ad incidere in modo negativo sul territorio come venne fatto per la zona di Piansano e altre zone con l'installazione di decine di ettari di "fotovoltaico"che poi dovranno essere smaltiti con un costo notevole per la comunità visto che in Italia non ci sono aree di stoccaggio.
Ricordiamo che le pale eoliche in questione hanno una dimensione notevole e con i loro 180 metri di altezza andrebbero a sovrastare ed ad imbruttire in modo esponenziale il paesaggio.
Tempo fà intervenimmo anche in merito a un progetto per l'installazione di una pala eolica nel territorio di Marta e abbiamo incontrato il Sindaco Lucia Catanesi che insieme ai tecnici comunali ci illustrarono il progetto.
Non potemmo fare nulla per evitare l'installazione perchè il progetto seguiva tutti i parametri di legge e parliamo di una pala che è alta solo (si fà per dire) 30 metri ed è la stessa che è nella foto allegata.
Ritornando al problema di Tuscania da subito ci impegneremo per avere un incontro con l'amministrazione comunale per avere più delucidazioni in merito e visionare tutte le carte.
Facendo i paragoni con il territorio di Piansano possiamo dire con fermezza che la spesa non vale l'impresa,infatti con l'installazione di queste pale lo stesso comune è riuscito ad abbassare alcune tasse grazie al ricavato della vendita di energia elettrica ma quanto sono costate alla comunità queste pale? 
Spendere alcuni milioni per ricavare qualche centinaia di euro ci sembra oltremodo dannoso.
Se poi andiamo anche a verificare quanti metri cubi di cemento armato e quante decine di chili di ferro sono stati inseriti sul territorio ci sarebbe da dire molto ma molto di più.
Viste da una prospettiva diversa le pale eoliche sono da ostacolo a un orizzonte a nostro parere veramente incantevole.
In questi ultimi giorni sono venuto a conoscenza che c'è anche un altro progetto per ulteriori 27 pali-eolici che andrebbero ubicati nella zona di Montebello che è un altro posto caratteristico della provincia e verrebbe oltremodo danneggiato.”



VETRALLA: IL VANGELO DELLA DOMENICA, PENSIERO DI DON LAMBERTO DI FRANCESCO: “I SANTI? CHI SONO?”

di Gennaro Giardino
 
Vetralla (VT) – Il Parroco della chiesa SS. Filippo e Giacomo di Vetralla Don Lamberto Di Francesco invia un messaggio ai fedeli.
 
I Santi ? E chi sono?
Sono coloro che sono passati attraverso una esistenza non sempre semplice e hanno fatto diventare la Parola di Dio  opera e vita.
Hanno realizzato con entusiasmo la Speranza Cristiana Affidabile.
I Santi non sono morti, sono vivi: i viventi della vita di Dio. 
Immagini del Dio Vivente; sono il Popolo del Dio Vivente.
Anche noi siamo i Santi del Popolo di Dio Vivente, 
quelli che sono ancora in cammino.
Siamo noi chiamati a rimboccarci le maniche e dire: se le infedeltà del Popolo di Dio (che siamo noi) cagionano danni che portano il Signore Gesù ad una Storia di Morte, 
noi dobbiamo fare in modo che, per la nostra opera, il Signore Gesù riesca a far sentire e a far vivere una Storia di Eucaristia, di Resurrezione: Resurrezione del Signore e nostra. 
Siamo, dunque, noi, Popolo di Dio, Eucaristia di Dio, Storia di Salvezza per noi e per tutto il Creato.
Questo è essere cristiani.
 
Ma chi deve fare questo? Il Papa, il Vescovo, il Sacerdote, il Catechista? O il Popolo di Dio?!
Lo deve fare il Popolo di Dio che siete voi, che siamo noi e, nel Popolo di Dio, il Papa, il Vescovo, il Sacerdote, il Catechista, a  Servizio di Dio per il Servizio della Parola e dell’Eucaristia per il Popolo di Dio.
Che cosa fa, oggi, il Popolo di Dio, i Santi di Dio? Si lamenta!
Occorre lavorare per un mondo diverso. Non fare le sfilate in piazza! Occorre costruire dal basso un Popolo nuovo, che conosca la Parola di Dio per organizzare la vita. 
Questo è essere cristiani.



MONTALTO DI C., INCONTRO PAC: SE NE PARLA A SAN SISTO

di Gennaro Giardino
 
Il Comune di Montalto di Castro ha organizzato un incontro sull'aggiornamento PAC 2014/2020. All'evento, che avrà luogo lunedì 3 novembre alle ore 18 presso il complesso monumentale San Sisto,  saranno presenti oltre al sindaco Sergio Caci, il vicesindaco Luca Benni e l'assessore provinciale all'agricoltura Franco Vita. Al convegno, in collaborazione con la Banca della Tuscia, parteciperanno il direttore generale BCC Maurizio Rossi e il responsabile servizio sviluppo imprese BCC Roma, Gennaro Romano. Una riunione di aggiornamento per illustrare la normativa e le procedure della riforma della politica agricola comune che dispone per l'Italia un importo annuo di oltre 3,8 miliardi di euro per i pagamenti diretti, e di oltre 3 miliardi annui per lo sviluppo rurale. Poiché le imprese agricole stanno pianificando le semine per il prossimo anno, l'amministrazione comunale intende aiutarle a disporre delle conoscenze per poter poi accedere ai contributi con la prossima domanda di maggio. 



VITERBO: GLI AUGURI A DIEGO VALENTINI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA DA PARTE DEL CONSIGLIERE COMUNALE DOTT.SSA DANIELA BIZZARRI

di Gennaro Giardino
 
Daniela Bizzarri Consigliere Comunale di Viterbo ha inteso inviare i suoi personali auguri al neo laureato Diego Valentini, per aver superato gli esami brillantemente  con 110/110 e lode. 
 
“Le felicitazioni e gli auguri più cari a  Diego Valentini, che ieri si è brillantemente laureato con 110/110 con lode in
 
Corso di laurea: Filologia Moderna 
 
Laurea in letteratura italiana
 
Titolo tesi – La Congiura: Storia di un tema machiavelliano dal principe alle istorie
 
Relatore: Prof. Filippo Grazzini
 
Correlatore: Matteo Sanfilippo
 
Preside: Gaetano Platania



VITERBO: CIMITERI, ORARIO CONTINUATO IL 1 E IL 2 NOVEMBRE

di Gennaro Giardino

Viterbo, nei giorni scorsi l’assessore di Palazzo dei Priori, con delega ai servizi cimiteriali, si è recata sul posto per verificare che fosse tutto funzionante e soprattutto in ordine.
"Il 2 novembre è la giornata dedicata alla memoria dei nostri cari – ha sottolineato il vice sindaco -. Sia in questo giorno, ma anche in quelli che precedono la ricorrenza, il cimitero viene visitato da tanti familiari e parenti dei defunti. Questo luogo sacro deve onorare la memoria di chi vi riposa. Per questo dobbiamo garantire la cura del luogo, sia in termini di servizi che di decoro”.

Si ricorda che i cimiteri, in questi due giorni festivi, domani 1 novembre e domenica 2, non osserveranno la consueta pausa diurna e resteranno quindi aperti con orario continuato, dalle 7,30 alle 17.

Da oggi 31 ottobre fino al 2 novembre, per evitare l'eccessiva concentrazione di vetture all'interno del cimitero monumentale, pericolose anche per le persone in visita alle tombe dei propri cari, sarà sospeso l'ingresso alle auto autorizzate durante il resto dell'anno. Per agevolare le persone con difficoltà motoria, il Comune ha messo a disposizione il servizio di autonavetta prenotabile all'ingresso principale del cimitero monumentale San Lazzaro.
Inoltre, fino al 5 novembre saranno sospesi i lavori di ristrutturazione e manutenzione riguardanti tombe e monumenti funerari.