TARQUINIA: STUDENTI DEL PRIMO ANNO DI AGRARIA VISITANO DUE IMPORTANTI AZIENDE LOCALI

Redazione

Tarquinia (VT) – Gli studenti del primo anno dell’indirizzo di “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”, accompagnati dal prof. Odoardo Basili, hanno visitato due importanti aziende locali. Il 29 ottobre, in occasione della vendemmia, hanno effettuato un’uscita didattica presso l’azienda Sant’Isidoro, mentre il 31 ottobre sono stati ospitati dall’azienda agricola Quattrini a Marina Velka per la raccolta delle olive. Le attività si inquadrano in una serie di progetti e di importanti collaborazioni, che hanno come obiettivo un fondamentale raccordo tra il nuovo indirizzo di Agraria e il mondo del lavoro, per consentire la crescita di un settore, quello agricolo, di fondamentale importanza nel nostro territorio, grazie alla creazione di professionisti in grado di effettuare un salto nella crescita imprenditoriale, nella valorizzazione dell'ambiente e nello sviluppo di un’agricoltura sostenibile.

«L’obiettivo principale delle due uscite – spiega Basili – è stato quello di iniziare a motivare l’impegno dei ragazzi che hanno appena iniziato il loro percorso di studio. Siamo consapevoli che gli argomenti trattati richiedono uno sviluppo tecnico e teorico adeguato. Tuttavia, un primo approccio con i diversi temi delle due visite, il rapporto tra coltivazione e ambiente, la difesa del territorio, il miglioramento qualitativo, la consapevolezza delle eccellenze e tipicità dei prodotti agricoli della nostra provincia, possono essere fonte di stimolo a uno studio sempre più profondo e motivato già dalle prime fasi del percorso educativo».
In particolare per il prodotto olivicolo, l’uscita ha permesso di iniziare un approfondimento sulla tipicità dell’olio della provincia di Viterbo e le sue caratteristiche organolettiche, per migliorare la conoscenza e la valorizzazione di questo straordinario prodotto. Sono state, infatti, messe in cantiere anche visite a oleifici nel territorio di Tarquinia e di Canino.

«Desidero ringraziare la famiglia Palombi e la famiglia Quattrini per avere messo a disposizione dei nostri studenti le loro strutture, unitamente a una grande esperienza e professionalità. – dichiara il dirigente scolastico Laura Piroli – Per i nostri studenti dell’indirizzo di Agraria è fondamentale poter andare sul “campo” e toccare con mano alcune delle realtà agricole più importanti del nostro territorio. Abbiamo avviato collaborazioni importanti con enti pubblici e privati, quali il Corpo Forestale dello Stato, l’Arsial e numerose aziende, per offrire ai nostri studenti una formazione che li trasformi in veri e seri professionisti del settore. Il nostro istituto può effettivamente diventare, per lo sviluppo agricolo, un fulcro di iniziative e un polo di aggregazione tra le diverse strutture che lavorano sul nostro territorio».

 




VITERBO, PIANO RETE OSPEDALIERA, VALENTINI (PL): UN PIANO CHE RAFFORZA LE PROVINCE. ECCO COSA ACCADRA’ A VITERBO

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, “Presentato dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti il Piano di Riordino della rete ospedaliera 2014-2015. L'offerta sanitaria e di posti letto si riequilibria a favore delle province rafforzandone il ruolo. Un risultato ‘straordinario’ che modifica la logica adottata in passato quasi sempre basata su ‘tagli lineari’ che spesso hanno inciso negativamente sull’offerta sanitaria territoriale”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale. Il Piano di Riordino è stato presentato questa mattina nella sede del Ministero della Salute. Assieme a Zingaretti, anche il Ministro Beatrice Lorenzin.
Ecco nel dettaglio cosa accadrà in provincia di Viterbo. “I posti letto – spiega Valentini – passano da 859 a 878 con un incremento di 19. In particolare viene potenziato il Belcolle con l'aumento di 22 posti letto dedicati all'area medica, cardiologica, terapia intensiva, perinatale. A Viterbo entro il 30 giugno 2015 nell'ottica di un potenziamento del Dea, sara' inoltre aperta l'unita di trattamento neurovascolare per interventi su ictus. Entro la fine di maggio invece dovra' essere operativa la copertura della provincia con il sistema di trasmissione dei tracciati elettrocardiografici dai mezzi di soccorso all'emodinamica. Entro dicembre 2015 il Belcolle dovra' poi avere l'elisuperfice attrezzata per le operazioni notturne. Per gli ospedali di Tarquinia e Civita Castellana – prosegue il capogruppo di Per il Lazio – il piano procede ad una riorganizzazione delle funzioni che lascia sostanzialmente invariata l'offerta. Dopodiché, la struttura di Acquapendente diventa ospedale di area disagiata e avra' la dotazione di 30 posti letto di area medica e 10 di day surgery. Nell'ottica di una razionalizzazione dei servizi si procedera' infine all'accorpamento delle centrali operative dell'Ares 118 di Rieti e Viterbo”.
“Il Piano elaborato dalla Giunta Zingaretti – sottolinea Valentini – rappresenta un passaggio fondamentale perche ha incardinato al suo interno la necessità di riattivare un livello di qualità più alto del servizio sanitario regionale, riuscendo a garantire gli stessi standard di prestazioni a chi vive nelle province rispetto ai cittadini di Roma. Un obiettivo coniugato – conclude Riccardo Valentini – anche con la necessità di tenere insieme l’equilibrio di bilancio e il livello delle tasse a carico dei cittadini”. 



TARQUINIA, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE SCUOLE CELEBRANO IL 4 NOVEMBRE

di Gennaro Giardino
 
Tarquinia (VT), si è svolta questa mattina con gli studenti tarquiniesi la commemorazione del 4 novembre, Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. Alle ore 8.30, alla scuola elementare “Corrado e Mario Nardi”, le classi di tutti gli istituti cittadini hanno preso parte all’alzabandiera e al canto dell’inno nazionale. Erano presenti la delegazione dell’11° Reggimento Trasmissioni di Civitavecchia, i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Il sindaco Mauro Mazzola ha affermato che «far partecipare le scuole alle cerimonie per le feste nazionali significa costruire dalla base una comunità che, consapevole degli orrori portati dalle guerre, preservi la pace». Da viale Bruschi Falgari, un corteo ha poi percorso via Giuseppe Garibaldi, corso Vittorio Emanuele II, piazza Cavour e via Umberto I, per giungere a viale Luigi Dasti e fermarsi di fronte al monumento ai caduti. Qui gli studenti hanno recitato poesie e letto riflessioni sulla guerra e i loro pensieri di speranza per un futuro di pace. La cerimonia si è conclusa con l’invito del primo cittadino alle classi per le festività del 25 aprile, del 2 giugno 2015.  



TARQUINIA, TORNA DALL’8 NOVEMBRE “INCONTRI CON L’AUTORE”

di Gennaro Giardino 
 
Tarquinia (VT), tornano nello splendo salotto di palazzo Bruschi, sede della biblioteca comunale (via Umberto I n. 34), “gli “Incontri con l’autore”, anteprima della XIII edizione del “Premio Tarquinia Cardarelli”. Quattro gli appuntamenti in calendario, tutti alle ore 17: l’8 novembre con Edoardo Albinati, il 15 novembre con Sandra Petrignani; il 29 novembre con Antonio Pascale; il 6 dicembre con Eraldo Affinati. Il critico letterario Massimo Onofri sarà il conduttore degli incontri.
L’8 novembre Albinati presenterà Oro colato (Fandango, 2014). Ha pubblicato libri di narrativa e poesia, tra cui Il polacco lavatore di vetri (Longanesi, 1989), Orti di guerra (Fazi, 1997), Maggio selvaggio (Mondadori 1999), 19 (Mondadori, 2000), Sintassi italiana (Guanda, 2001), Il ritorno (Mondadori, 2002), Svenimenti (Einaudi, 2004), Tuttalpiù muoio (Fandango, 2006), Guerra alla tristezza (Fandango, 2009). Nel 2012 esce per Mondadori Vita e morte di un ingegnere.
Il 15 novembre, Petrignani porterà il libro Marguerite (Neri Pozza, 2014). Tra le sue opere si ricordano Dolorose considerazioni del cuore (Nottetempo, 2009) e il vagabondaggio E in mezzo il fiume. A piedi nei due centri di Roma (Laterza, 2010). Nel catalogo Neri Pozza: il fortunato La scrittrice abita qui, pellegrinaggio nelle case di grandi scrittrici del ‘900 (2003);  i racconti di fantasmi Care presenze (2004); il libro di viaggio Ultima India (2006); Addio a Roma (2012). 
Il 29 novembre, Pascale parlerà dell’opera La manutenzione degli affetti (Einaudi, 2014). Ha dato alla stampa La città distratta (Edizioni l'Ancora, 1999 ed Einaudi, 2001), ripubblicato, con l'aggiunta di nuovi capitoli, nel 2009 da Einaudi Stile libero con il titolo Ritorno alla città distratta; Passa la bellezza (Einaudi, 2005); Scienza e sentimento (Vele, 2008); Tre terzi, con Diego De Silva e Valeria Parrella (Einaudi, 2009); Le attenuanti sentimentali (Einaudi, 2013). È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013) e Figuracce (Einaudi Stile Libero 2014).
Il 6 dicembre, Affinati chiuderà “Incontri con l’autore” con il volume Vita di Vita (Mondadori, 2014). Ha scritto Veglia d'armi. L'uomo di Tolstoj (Marietti, 1992); Soldati del 1956 (Marco Nardi, 1993); Bandiera bianca (Mondadori, 1995); Patto giurato. La poesia di Milo De Angelis (Tracce, 1996); Campo del sangue (Mondadori, 1997); Uomini pericolosi (Mondadori, 1998); Il nemico negli occhi (Mondadori, 2001); Un teologo contro Hitler. Sulle tracce di Dietrich Bonhoeffer (Mondadori, 2002); Secoli di gioventù (Mondadori, 2004); Compagni segreti. Storie di viaggi, bombe e scrittori (Fandango, 2006); La Città dei Ragazzi (Mondadori, 2008); Berlin (Rizzoli, 2009); Peregrin d'amore. Sotto il cielo degli scrittori d'Italia (Mondadori, 2010); L'11 settembre di Eddy il ribelle (Gallucci, 2011); Elogio del ripetente (Mondadori, 2013).



MONTEFIASCONE, CIMITERO E PROGETTAZIONI:PRIMA TERMINARE IL CANTIERE INVECE DI APRIRNE UN ALTRO.

di Gennaro Giardino

Riceviamo e pubblichiamo la seguente  nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin 
 
Montefiascone, sono passate le commemorazioni e in questi giorni in un giornale locale è uscito un articolo dove si evince che sono state individuate nuove aree tra il nuovo e vecchio cimitero e proprio per questo articolo abbiamo pensato bene di ritornare ad un anno di distanza nello stesso per visionare come sono andati a finire i lavori del nuovo cimitero che ora sono gestiti dall'azienda IR.CO srl…
L'hanno scorso sempre di questi tempi ho fatto notare una serie di situazioni riguardo il cimitero nuovo e ho fatto notare le tante cose che non andavano bene compresi gli impianti elettrici.
In quel periodo intervenne il rappresentate e segretario locale del partito democratico nonchè consigliere di maggioranza e responsabile dell'andamento dei lavori cimiteriali e disse che erano in programma una serie di cose compresi gli impianti di illuminazione che venivano fatti con luci a led per il risparmio energetico oltre le tante belle parole per il termine lavori della stessa zona nuova del cimitero.
Da qui iniziamo una serie di precisazioni al riguardo e partiamo proprio dall'illuminazione che è la stessa di un anno fà.
Dalle foto pubblicate posso  far notare l'ingresso completamente spoglio,nessun fiore e nessuna composizione in memoria dei defunti da parte dell'amministrazione(le foto sono state scattate il giorno due novembre).
Entrando nella parte nuova noto da subito che il cantiere è ancora in essere e con lui tutte le insicurezze e le pericolosità del caso.
Faccio notare come una copertura di un cimitero nuovo sia fatta con del plexiglass e che lo stesso ha già dei chiari segni di degrado e a nostro parere (conoscendo il materiale) tra meno di due anni lo troveremo divelto e in giro per tutto il cimitero con tutte le pericolosità del caso.
Un altro bel problema salta all'occhio ed è lo stesso dell'anno passato e sono le fontanelle di cui una è stata "incamiciata" con un tubo di plastica e riempita di cemento (scandalosa da vedere) ed altre che sono ancora posticce e tenute su dei tondini in ferro (tipici delle armature del cemento armato) molto pericolosi e senza il "fungo" (cappellotto in plastica) come protezione,quando costeranno mai delle fontanelle in ghisa?
Troviamo come l'anno passato una scatola di derivazione,dove passano cavi elettrici,completamente rotta e questo mi fà capire che dall'anno passato niente o poco è stato fatto visto che la situazione è peggiorata e il "cablaggio" dei fili è praticamente scoperto.Noto anche che in alcune parti il "corrugato" (tubo in plastica dove passano cavi elettrici) sono praticamente scoperti come lo sono in alcuni punti anche i fili elettrici.
In alcuni punti le scatole di derivazione sono posticce o addirittura posizionate in terra,si potrebbe dire che per le intemperie non ci sono problemi perchè sono a tenuta stagna ma è facile calpestarle perchè le si trovano intorno le "cappelle".
Noto sempre nella zona nuova che un lavoro fatto male,e da me ripreso lo scorso hanno,non è stato ripristinato come si deve ma è stato solo coperto con una lamiera dello stesso colore del canale di scolo acque piovane (veramente brutto a vedersi).
Continuando il giro trovo ulteriori anomalie tra cui un tubo in "pvc" tagliato a metà e messo come scolo per le acque piovane sotto un discendente.
Un pò più distante si vede sempre un tubo in "pvc" per recupero acque piovane che è collegato a un discendente in lamiera il quale scarica in terra anche se a circa due metri c'è la "caditoia" e questo problema lo trovo anche in altri punti.
L'ungo il muro perimetrale del cimitero nuovo troviamo ancora e in modo pericoloso le parti affioranti dei "distanziatori" (quelle che si usano per distanziare i pannelli gialli per l'armatura in cemento) e anch'essi sono li dal tempo dei tempi e vicino una fontanella anch'essa posticcia.
Affacciandomi dal muro noto che ci sono ancora dei calcinacci da smaltire.
Da tutto questo si evince che le belle parole del segretario locale del PD non hanno portato giovamento e che il cimitero nuovo ha bisogno di essere ultimato e messo in sicurezza il prima possibile e vogliamo anche ricordare il grande errore riguardo le misure dei loculi che spesso non riescono ad ospitare i nostri cari defunti perchè troppo piccole.
Una cosa la voglio far notare perchè ci tengo,voglio fare i complimenti ai dipendenti dello stesso,il cimitero rispetto l'anno passato è pulito e nel complesso ordinato il che vuol dire che gli operai si sono dati veramente da fare.
Nella speranza che presto venga ultimata la zona nuova chiedo di desistere nel cercare di cantierizzare altre zone,sarebbe a mio parer una cosa al momento inutile.



TARQUINIA – LETTERATURA, MUSICA, CINEMA E ARCHEOLOGIA A “TARQUINIA A PORTE APERTE”

di Gennaro Giardino
 
“Tarquinia a porte aperte” proporrà tra il 7 e il 10 novembre appuntamenti da non perdere per importanza, peculiarità, protagonisti ed ospiti. Il 7 novembre il critico d’arte Luciano Marziano presenterà il libro Tarquinia: momenti di modernità. Architettura del Secolo XX; l’8 novembre, alla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, si alzerà il sipario sulla 13ª edizione del Premio Vincenzo Cardarelli con il ciclo “Incontri con l’Autore”, che vedrà come primo ospite Edoardo Albinati, autore del libro Oro colato. Otto lezioni sulla materia della scrittura; il 9 novembre, la rassegna “Cin’è Musica Concerto” proporrà il concerto del maestro Luca Purchiaroni “Il Clavicembalo” e, a seguire, la proiezioni del film Farinelli, voce regina; il 10 novembre sarà dedicato all’archeologia, con la prof.ssa Giovanna Bagnasco Gianni e la ricercatrice Eleonora Riva,  entrambi dell’Università degli Studi di Milano, che presenteranno “Mediazioni culturali a Tarquinia fra passato, presente e futuro”.
Venerdì 7 novembre, alle ore 17, nella sala consiliare del palazzo comunale sarà presentato il libro Tarquinia: momenti di modernità. Architettura del secolo XX di Luciano Marziano (Davide Ghaleb editore). L’evento sarà presieduto dal sindaco Mauro Mazzola e introdotto dal presidente della commissione consiliare cultura Angelo Centini e dal presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli. Interverranno lo scrittore Maurizio Brunori, la docente dell’Università degli Studi della Tuscia Elisabetta De Minicis e lo scrittore e performer Antonello Ricci. La ricerca di Marziano, con il supporto iconografico elaborato da Roberto Ercolani, Lucio Lamberti e Mariana Cisneros, focalizza talune presenze architettoniche sorte in città nel secolo XX, all’insegna della continuità che collega la città moderna a quella storica. Il resoconto, svolto secondo un ordine cronologico, coglie gli elementi caratterizzanti il paesaggio urbano di Tarquinia che, a partire dall’acquedotto settecentesco, perviene alla recente realizzazione della piscina comunale. 
Lunedì 10 novembre, alle ore 17, nell’ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco (Barriera San Giusto), per l’evento “Mediterranea. Incontri del lunedì. Laboratorio Culturale di archeologia, arte e architettura", si svolgerà l’interessante quanto mai importante conferenza-incontro su “Mediazioni culturali a Tarquinia, fra passato presente e futuro”, che riceverà il saluto del presidente della commissione consiliare cultura Centini. Saranno presentati i risultati di tre anni di collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano, l’IIS “Vincenzo Cardarelli” e il liceo classico “Giovanni Prati” di Trento. La prof.ssa Bagnasco e la ricercatrice Riva illustreranno anche l’offerta dell’Università degli Studi di Milano per il 2014/2015: un percorso fra scavo archeologico, radicamento al territorio, partecipazione ai processi di evoluzione e trasmissione culturale e intervisteranno i docenti responsabili del progetto, gli studenti che hanno partecipato e le autorità del Comune di Tarquinia. 



VITERBO,FORNITURA GRATUITA O SEMI GRATUITA LIBRI DI TESTO: ANCORA QUALCHE GIORNO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, c'è tempo fino al 15 novembre per partecipare all'avviso pubblico riguardante la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo a favore degli alunni. In applicazione alla legge 448/1998, art. 27 (e del D.P.C.M. del 5.8.1999, n. 320), anche il Comune di Viterbo – Settore Cultura, Pubblica Istruzione e Università – ha pubblicato l'importante bando, nel cui testo vengono indicati requisiti e modalità per l'accesso al contributo. 
Possono farne richiesta gli studenti iscritti all'anno scolastico 2014/2015 presso gli istituti di istruzione secondaria di I e II grado, statali e paritari, al primo e al secondo anno dei percorsi sperimentali dell'istruzione e formazione professionale che non beneficiano già della gratuità dei libri di testo. 
Tra i requisiti richiesti inoltre rientrano la residenza degli studenti nel Comune di Viterbo, con un indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare non superiore a 10.632,93 euro. 
Le domande, corredate dell'attestazione IS.E.E., della documentazione comprovante le spese effettivamente sostenute (non sono ritenuti validi gli scontrini fiscali), codice IBAN,  e copia del documento di identità del richiedente, dovranno essere presentate all'Ufficio Protocollo Generale del Comune di Viterbo, via F. Ascenzi 1 – 01100 Viterbo. 
Il modulo da compilare è reperibile presso le scuole, il settore Cultura, Ufficio Pubblica Istruzione (via Garbini 84, quarto piano), oppure è scaricabile dal sito www.comune.viterbo.it (sezione Servizi online, modulistica comunale – mod. Scuola e Istruzione). Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Pubblica Istruzione ai recapiti 0761 348 360, 0761 348 488.



VITERBO: SECONDA COMMISSIONE, PROSEGUE LA DISCUSSIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE DEI PUBBLICI ESERCIZI

di Gennaro Giardino

Viterbo, seconda commissione consiliare convocata per mercoledì 5 novembre alle 11,30 presso la sala del consiglio di Palazzo dei Priori. All'ordine del giorno il Regolamento comunale dei pubblici esercizi quale piano programmatico per i criteri di sviluppo delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (in prosecuzione).




TARQUINIA: L’ILLUSTRATRICE CRISTIANA CERRETTI A “PAGINE A COLORI”

di Gennaro Giardino
 
Tarquinia (VT), Nuovo appuntamento il 9 novembre con “Pagine a colori – Specialmente… tutto incluso”, il festival della letteratura illustrata dedicato quest’anno ai bambini che hanno problemi con la lettura o incontrano difficoltà d’inserimento, socializzazione e apprendimento. L’ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco (Barriera San Giusto) ospiterà, alle ore 16, il laboratorio dell’illustratrice Cristiana Cerretti “Diversi uguali”. «Il laboratorio è ispirato al libro Il dono della farfalla, nel quale con leggerezza e fantasia si parla del tema della diversità. – spiega il direttore artistico del festival Roberta Angeletti – Sarà così un’esperienza divertente e, allo stesso tempo, formativa». Diplomata in illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Roma, Cerretti ha illustrato più di quaranta libri per bambini e ragazzi. Ha disegnato i manifesti per il festival di letteratura ragazzi di Parma “Minimondi”, per il "festival teatro ragazzi Marano sul Panaro", per il festival di letteratura “Curiosità e irriverenza” di Frascati e per il festival di letteratura di Molfetta “Ti fiabo e ti racconto”.  Nel 2000 ho vinto il primo premio “Un libro per l’ambiente” indetto da Legambiente con l’opera Ma che razza di razza è?. Per partecipare ai laboratori, a numero chiuso e rivolti ai bambini tra i 6 e gli 11 anni, è indispensabile prenotare chiamando al numero 329/0649798. “Pagine a colori” è organizzato dall’Assessorato alla Cultura, con il sostegno della Fondazione Cariciv, Unicoop Tirreno e della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli” e con la partecipazione dell’Officina dell’Arte e Mestieri “Sebastian Matta”, del Museo Arte Sacra Tarquinia, del Cinema Etrusco, dell’IC “Ettore Sacconi” e dell’IIS “Vincenzo Cardarelli”. 



VITERBO: MALTEMPO E PERICOLO ALLUVIONI, BERNINI M. (M5S): DEPOSITATA INTERROGAZIONE SULLA MAESSA IN SICUREZA DEL FIUME FIORA.

di Gennaro Giardino

Viterbo, il Portavoce del M5S alla Camera dei Deputati Massimiliano Bernina depositare un’interrogazione per chiedere lo stato dei lavori per la messa in sicurezza del fiume Fiora.
 
Infatti dice Bernini  "in data 22/10/2014 abbiamo depositato alla Camera dei Deputati un’interrogazione che riguarda lo stato dei lavori per la messa in sicurezza del fiume Fiora.
Dopo anni di immobilismo da parte delle amministrazioni competenti e dopo i gravi eventi alluvionali che di recente hanno colpito la Tuscia settentrionale, con questa interrogazione chiediamo al Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, quali misure intenda adottare per il completamento dei lavori inerenti il progetto denominato “RINNOVAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E PRESTAZIONALI DELLO SBARRAMENTO DI VULCI SUL FIUME FIORA, facenti parte integrante della messa in sicurezza dell’intero corso di questo importante fiume. 
Ora è il momento di intervenire per evitare che eventi meteorici intensi possano trasformarsi nuovamente nelle calamità che così duramente hanno colpito il nostro territorio. 
Il M5S è a disposizione di ogni buona proposta specie se condivisa con quei cittadini che vivono i problemi del territorio e per questo, un ringraziamento particolare va al Meetup di Montalto per l’aiuto fornito nella stesura dell’interrogazione.
 
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=25985&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27+%7C+%27CAMERA%27



TARQUINIA, TIRRENICA LOTTO 6A: I RESIDENTI DELLA FARNESIANA DIFFIDANO IL SINDACO A NON CHIUDERE L'ACCESSO DELLA STRADA

Redazione

Tarquinia (VT) – I residenti delle località Farnesiana, Pantano di sopra, Pian Boaro e Montericcio, alla luce delle notizie circa l’imminente chiusura dell’accesso della strada vicinale Melledra-Farnesiana sulla SS Aurelia, hanno deciso di sottoscrivere tutti insieme una diffida a non firmare l’ordinanza di chiusura dell’accesso, indirizzata al Sindaco di Tarquinia, e inviata per conoscenza anche al Prefetto e al Procuratore di Civitavecchia.

Infatti, una volta chiuso il suddetto accesso, la SAT, secondo quando dichiarato dalla stessa società in un comunicato a mezzo stampa del 6 febbraio 2014, prevede l’utilizzo di una strada doganale  (“Strada Pian Bovaro” e “Strada Pian d’Organo”) che in alcuni punti è di appena 3,20 mt di larghezza totali.

Il percorso indicato, anche se provvisorio, non è assolutamente idoneo al traffico veicolare, tenuto peraltro conto che lo stesso è usualmente aggravato dal transito di mezzi pesanti e mezzi agricoli che hanno una larghezza media di 2.50 mt e occupano, quindi, l’intera carreggiata.
Il Comitato nei giorni scorsi, ha realizzato un video per mostrare le criticità sopra esposte. I disagi provocati dalla chiusura del suddetto accesso da provvisori diventeranno definitivi quando l’autostrada entrerà in esercizio, privando i residenti della zona dell’utilizzo del ponte sul fiume Mignone, attualmente in uso dalla SS Aurelia e quindi accessibile a tutti.

La mancanza di un ponte sostitutivo, sempre secondo quanto dichiarato dalla SAT nel già citato comunicato,  costringerà i residenti che vogliano o debbano raggiungere Tarquinia, il proprio comune di appartenenza, ad utilizzare il sottopassaggio della Melledra dal quale, procedendo in direzione opposta verso Civitavecchia, attraverso un nuovo tratto di complanare, si potrà raggiungere la Strada Sant’Agostino e da questa la Provinciale Litoranea e poi la Provinciale Lupo Cerrino fino all’ingresso di Tarquinia (zona top 16).

Chi vive in queste zone conosce bene le strade di cui si parla in questa nota; la Strada Sant’Agostino tanto per dirne una, una strada che i residenti saranno obbligati a percorrere per gli spostamenti verso e da Tarquinia e Civitavecchia, oggi versa in condizioni a dir poco penose, e non è stata inserita tra le strade per le quali è previsto un adeguamento. Per non parlare del fatto che l’ itinerario obbligato comporta il raddoppio dei chilometri rispetto a quelli attualmente percorsi dai residenti per raggiungere Tarquinia, circa 14 Km contro gli attuali 6 Km. Il conseguente allungamento dei tempi di percorrenza riguarderà anche i mezzi di soccorso, gli scuolabus, ecc.

Ma del ponte oggi nessuno parla più, infatti il ponte sostitutivo sul fiume Mignone, assente nel progetto esecutivo del lotto 6A, è stato inserito nel lotto 6B perché riconosciuto (per i motivi suddetti) di “pubblica utilità”, ma al tempo stesso la sua realizzazione, essendo legata al destino del lotto 6B, risulta ad oggi incerta.
Il Sindaco di recente ha dichiarato: “una volta presa la decisione della chiusura, la notizia dovrà essere data con ampio anticipo e diffusa in modo adeguato”.

"Noi chiediamo invece che questa decisione venga messa in discussione e che ci sia su questo tema un confronto pubblico urgente con i residenti, e per questa ragione in data odierna il Comitato ha presentato una richiesta ufficiale, con l’auspicio che questa volta, visto che la posta in gioco è la qualità della vita e il lavoro di una comunità intera, il nostro Sindaco non voglia sottrarsi alle domande dei suoi concittadini." Dichiarano i residenti.