TARQUINIA: A “INCONTRI CON L’AUTORE” LA SCRITTRICE SANDRA PETRIGNANI

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT), la vita della scrittrice e cineasta Marguerite Duras, dall’infanzia, quando è per tutti Nenè, agli anni centrali in cui gli amici più intimi, come Jeanne Moreau, Godard, Depardieu, Lacan, la chiamano Margot, fino al delirio megalomane e alcolico della vecchiaia in cui la scrittrice parla di sé in terza persona autocitandosi con il solo cognome: Duras. Con il critico Massimo Onofri ne parlerà la scrittrice Sandra Petrignani che, sabato 15 novembre, alle ore 17, sarà ospite di “Incontri con l’autore”, nel salotto letterario della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, presentando il suo ultimo libro Marguerite (Neri Pozza, 2014). Un libro in cui Petrignani ci offre la biografia, il reportage, la descrizione di un personaggio reale commovente e irritante, romantico e spregiudicato, che illuminano un destino unico e, insieme, un’epoca straordinaria della cultura mondiale. Nata a Piacenza, Petrignani vive tra Roma e la campagna umbra. Tra le sue opere più recenti l'autofiction Dolorose considerazioni del cuore (Nottetempo, 2009) e il vagabondaggio E in mezzo il fiume. A piedi nei due centri di Roma (Laterza, 2010). Nel catalogo Neri Pozza: il fortunato La scrittrice abita qui, pellegrinaggio nelle case di grandi scrittrici del ‘900; i racconti di fantasmi Care presenze; il libro di viaggio Ultima India.
 




RICCARDO VALENTINI AL PARLAMENTO EUROPEO PER PRESENTARE IL PROTOCOLLO DI MILANO

di Gennaro Giardino


 “Il Protocollo di Milano approda al Parlamento Europeo, presentato alla Commissione Agricoltura su indicazione di Paolo De Castro, relatore permanente per Expo 2015, in occasione del semestre di presidenza italiana”. A renderlo noto è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale e Premio Nobel 2007 per le sue attività all'interno dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che ne ha relazionato i contenuti.


“Una grande opportunità per parlare di cose concrete – ha detto Valentini, autore del Protocollo di Milano promosso dalla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition (Bcfn) – Una grande opportunità per l’Italia e l’Europa di lasciare un segno sul futuro dell’agricoltura nel mondo. Da una parte il bisogno di cibo, dall’altra la perdita di biodiversità e l’impatto dei cambiamenti climatici. Una miscela esplosiva per tutto il Pianeta”.


Abbattimento del 50% entro il 2020 dell'impressionante cifra di 1.3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato nel mondo attraverso campagne mirate ad accrescere la consapevolezza del fenomeno e accordi di lungo termine che coinvolgano l'intera catena alimentare a partire dalla filiera agricola; attuazione di riforme agrarie e lotta alla speculazione finanziaria, con limitazioni all'utilizzo di biocarburanti a base alimentare; lotta all'obesità, con il richiamo all'importanza dell'educazione alimentare sin da bambini e alla promozione di stili di vita sani. Questi i principali obiettivi del Protocollo presentato da Valentini alla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.


“Uno dei ruoli più importanti di Expo 2015 – prosegue il capogruppo di Per il Lazio – è appunto quello di riflettere sul futuro agroalimentare del Pianeta. Per questo motivo proponiamo il Protocollo di Milano, e lo facciamo come società civile puntando ad approvarlo durante l’Esposizione Universale, impegnando così i governi a delle scelte precise. Oltre allo spreco, il Protocollo prevede inoltre impegni precisi anche in merito alla speculazione finanziaria del cibo con l’obiettivo di ridurre i volumi di scambio delle commodities agricole e di trovare un modo per calmierare i prezzi. Altro grande tema è la nutrizione. Aumentare la produzione agricola non significa necessariamente aumentare la nutrizione. Dobbiamo stare attenti a quello che ci fa veramente bene, a quello che aiuta veramente la nutrizione umana. E su questo fronte, il Protocollo investe sulla ricerca scientifica e l’educazione al cibo. Ed Expo 2015 – conclude Riccardo Valentini – sarà il luogo dove affronteremo questi temi con gli altri Paesi del mondo”.
 




TARQUINIA, A “PAGINE A COLORI” L’INCONTRO “LEGGO ANCH’IO? PERCHÉ NO!”

di Gennaro Giardino
 
Tarquinia (VT), continuano senza sosta gli appuntamenti di “Pagine a colori”, tra laboratori didattici e incontri che registrano una grandissima partecipazione di pubblico. Mercoledì 12 novembre, alle ore 16.30, all’ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco (Barriera San Giusto), si svolgerà l’incontro “Leggo anch’io? Perché no!”, riflessioni ed esperienze sui libri e gli autori “speciali” illustrati da Clara Vittori, dirigente scolastico dell’ IC “Carmine” di Viterbo, Maria Grazia Garganti, curatrice della sezione autori di “Pagine a colori” e Luca Gufi, responsabile della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”. «Sarà un’esperienza stimolante sia per insegnanti e genitori,  – spiega il direttore artistico del festival Roberta Angeletti – con l’obiettivo  di creare una rete di scambio, dialogo e confronto utile a promuovere la lettura e l’incontro con autori e a favorire l’apertura di biblioteche scolastiche». “Pagine a colori” è organizzato dall’Assessorato alla Cultura, con il sostegno della Fondazione Cariciv, Unicoop Tirreno e della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli” e con la partecipazione dell’Officina dell’Arte e Mestieri “Sebastian Matta”, del Museo Arte Sacra Tarquinia, del Cinema Etrusco, dell’IC “Ettore Sacconi” e dell’IIS “Vincenzo Cardarelli”. 



MONTEFIASCONE: LA SANITA’ DEVE ESSERE UNA GARANZIA E NON UN GIOCO.

di Gennaro Giardino
 
Riceviamo e pubblichiamo la seguente  nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin: 
 
Montefiascone (VT), In un giornale web siamo venuti a conoscenza che il commissario straordinario della ASL di Viterbo Macchitella  ha avuto una perquisizione da parte della squadra mobile.
Portare le forze dell'ordine nell'appartamento di Macchitella sono due indagini condotte dalla squadra mobile di Roma.
Che Macchitella abbia avuto questa visita non ci stupisce affatto come non ci stupisce la semplicità delle sue dichiarazioni :"hanno portato via solo un foglio di carta di un avvocato".
Macchitella sembra sia al centro di queste indagini di cui i reati a vario titolo sono:associazione a delinquere,truffa,falso e turbativa d'asta e lo stesso dichiara di non essere al corrente di nulla.
Ricordiamo che Macchitella non molto tempo fà è stato condannato dalla corte dei conti dell’Umbria, nella sentenza della causa iscritta al n°11239 del registro di Segreteria.
La condanna era il pagamento di euro 73.000,00 a favore della ASL n 3 di Foligno e le spese di giudizio a favore dello stato.
Da queste situazioni possiamo dire con fermezza che anche il Presidente della Regione Lazio ha una colpevolezza non tanto per far parte di un giro nel quale sembra ci sia dentro Macchitella ma per il fatto che Zingaretti sia a conoscenza del passato dello stesso.
Come più volte ricordato da alcuni esponenti politici,tra cui il Consigliere Regionale Daniele Sabatini,Macchitella doveva essere rimosso dal suo incarico tra cui il fatto che con la spending review entrata in vigore lo stesso
Macchitella non abbia più i requisiti sia come commissario straordinario e ancor di più come DG.
Da parte nostra non possiamo che essere dalla parte del Consigliere Sabatini proprio per i motivi di cui sopra.
D'altra parte non potevamo aspettarci molto da una persona che ancora non riesce a far decollare Ematologia a Montefiascone e che insieme ad altri esponenti Regionali e con la compiacenza di un amministrazione assente di Montefiascone stanno portando il Nosocomio del Colle Falisco alla chiusura.
In attesa di ulteriori notizie riguardo l'indagine chiediamo che il Commissario straordinario Macchitella venga rimosso dal suo incarico perchè non riteniamo opportuno che persone indagate debbano occupare dei posti pubblici dove è facile cadere in tentazioni.
Qualora il presidente Zingaretti e la sua giunta non ritengano opportuno rimuovere Macchitella non potremmo che confermare la nostra tesi e cioè la compiacenza.



VITERBO: LUISA CIAMBELLA VICE SINDACO ELETTA AL CONSIGLIO NAZIONALE ANCI

di Gennaro Giardino 
 
Luisa Ciambella, vice sindaco di Viterbo, eletta al Consiglio Nazionale Anci. Il sindaco Leonardo Michelini membro di diritto dell'organismo in quanto primo cittadino di capoluogo di provincia. Soddisfazione è stata espressa dal vice sindaco di Palazzo dei Priori: “Accolgo con grande entusiasmo e gratitudine questa elezione. Sono particolarmente orgogliosa di rappresentare il nostro territorio in un contesto nazionale. Sarà l'occasione per avviare un lavoro sinergico e propositivo, insieme a tutte quelle amministrazioni che vorranno sintetizzare e trasmettere all'Anci proposte concrete per il miglioramento del rapporto tra cittadino ed ente locale. Questa mia elezione voglio condividerla con tutti gli amministratori e le istituzioni della provincia di Viterbo e non solo, per formulare e individuare soluzioni alle molteplici problematiche degli enti locali e rendere i comuni più vicini alle esigenze dei cittadini”.



MONTALTO DI C.: PUBBLICA ISTRUZIONE, IL SINDACO CACI REPLICA AL PD: «DOPO ANNI DI GOVERNO NON SANNO NEMMENO LEGGERE UN BILANCIO»

di Gennaro Giardino
 
Montalto di C. (VT), «Dopo aver letto il comunicato stampa del Partito Democratico, che farfuglia cifre e numeri sulla pubblica istruzione, mi rendo conto con rammarico che  l'opposizione, non solo non era capace di stilare un bilancio corretto quando era in maggioranza, ma che non è capace nemmeno di leggerlo oggi».
 
 Lo afferma il sindaco Sergio Caci a seguito della nota dell'opposizione uscita sui quotidiani locali.
 
«Infatti – continua il primo cittadino – oltre a leggere il "Bilancio del cittadino" sarebbe bastato un semplice accesso agli atti da parte dei consiglieri comunali di minoranza, con i quali la sezione manca evidentemente di dialogo, per sapere le reali cifre che l'amministrazione che guido sta investendo sulla scuola.
 
Per l'anno scolastico 2013-2014, tra arredi, materiale didattico e igienico-sanitario, progetti POF, assistenza specialistica, refezione, riscaldamento, servizi vari e trasporto scolastico, abbiamo investito circa 860 mila euro.
 
Per l'anno scolastico corrente, 2014-2015, dal 1 settembre al 31 dicembre, abbiamo inoltre già stanziato, per tutte le stesse voci sopra elencate, ben 300 mila euro.
 
Alle spese del servizio pubblica istruzione vanno inoltre aggiunti i tantissimi lavori di manutenzione, adeguamento e messa a norma di tutti gli istituti scolastici di Montalto e Pescia, per i quali, dal 2012 ad oggi, abbiamo sostenuto interventi per circa 272 mila euro.
 
Se alla minoranza piace sbeffeggiare giocando su un settore cosi importante come la pubblica istruzione, che lo faccia all'interno della propria sezione: consiglio vivamente al PD di iniziare a fare un'opposizione seria e costruttiva, poiché i suoi componenti e consiglieri comunali hanno già giocato per anni sulla pelle dei montaltesi.  Aggiungo inoltre che chi fa foto dentro la scuola per metterle a disposizione di chi le utilizza impropriamente per creare strumentalizzazioni politiche dovrebbe vergognarsi.
Le cifre che ho appena elencato – conclude il sindaco – fanno capire quanto la scuola sia importante per questa amministrazione».



MONTALTO DI C. COMUNE E SCUOLA INSIEME PER IL "SUPPORTO ALUNNI STRANIERI ED INTERCULTURA"

di Gennaro Giardino

Montalto di C. (VT), è  iniziato il 3 novembre il progetto "Supporto alunni stranieri e intercultura" al fine di rispondere alle esigenze dei bisogni studenteschi e della comunità locale. Con una delibera di giunta, il Comune di Montalto ha accolto la richiesta dell'istituto comprensivo statale di Montalto elargendo la somma di 32mila euro per l'anno 2014/2015. La gestione è stata affidata ad esperti esterni specializzati, selezionati attraverso un bando che si è svolto alla fine di ottobre. Ad accogliere i ragazzi nella biblioteca comunale, lunedì scorso c'erano il sindaco Sergio Caci, l'assessore alla cultura Eleonora Sacconi e la referente del progetto prof. Daniela Stefani.

 
Da molto tempo l'amministrazione comunale e l'Istituto Comprensivo di Montalto di Castro si impegnano nel lavoro di integrazione degli alunni stranieri, impartendo un'educazione interculturale basata sulla solidarietà e sul rispetto reciproco. L'offerta è stata ampliata da due anni, dando la possibilità a tutti gli studenti che hanno difficoltà a svolgere i compiti da soli e di frequentare i corsi pomeridiani. In questo modo tutti hanno l’opportunità di essere seguiti gratuitamente da personale specializzato, in locali adatti e dotati dei più aggiornati supporti tecnologici.
 
Il progetto si sviluppa nell'arco della mattina nelle scuole dell'infanzia e primaria, in compresenza con le insegnanti. Per le classi quarta e quinta della primaria e per la scuola secondaria di primo grado, invece, l'attività viene svolta di pomeriggio all'interno dei locali della biblioteca comunale di Montalto e in quelli della scuola di Pescia Romana.
 
L'attività di questi due anni ha aiutato anche le famiglie e senza dover sostenere alcuna spesa, hanno comunque la sicurezza che i propri figli siano seguiti adeguatamente.
Il progetto, che da sempre ha dato risultati considerevoli, riduce le difficoltà riscontrate dagli alunni provenienti da paesi stranieri e facilitandone l’integrazione all'interno della classe.
 
«Gli alunni stranieri oltre ad avere bisogno di aiuto nella comprensione della lingua italiana – afferma l'assessore Eleonora Sacconi – rappresentano per il nostro paese una immensa ricchezza che porta ad uno sviluppo culturale variegato della nostra società scolastica. Il diritto allo studio va garantito in tutte le forme a tutti gli studenti frequentanti la scuola e per questo sono fiera di poter essere di aiuto per l'inserimento degli stessi. Integrazione è diventata ormai sinonimo di accoglienza e apertura – conclude Sacconi – quindi di questo progetto ne usufruiscono ormai non solo i ragazzi stranieri ma anche i ragazzi italiani che hanno percepito il progetto come gruppo di studio innovativo».



VITERBO: TERZA COMMISSIONE, IN RIUNIONE LUNEDI 10 NOVEMBRE

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, terza commissione consiliare in riunione lunedì 10 novembre alle 10 presso il settore Lavori Pubblici di via Garbini. All'ordine del giorno i seguenti punti: 
– Regolamento comunale del verde pubblico e privato (in prosecuzione).
 
– Richiesta dei gruppi Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lista civica FondAzione per l'inserimento del punto: “Progetto completamento del Cimitero di Grotte Santo Stefano e gestione del sistema cimiteriale. Proposta di Project Financing della ditta S.I.L.V.E. Spa – Revoca deliberazione del Consiglio Comunale n. 58 del 8/4/2013”.
 
– Richiesta del consigliere Giulio Marini del gruppo Forza Italia per l'inserimento del punto: ”Esame del programma urbanistico PPII del quadrante che va da piazzale Gramsci al Pilastro e relativo avviso pubblico”. 



RONCIGLIONE – SI CELEBRA DOMENICA 09/11 LA FESTA DELL'UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

di Gennaro Giardino
 
Ronciglione celebra la festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, posticipando la celebrazione del 04 novembre a domenica 09, come indicato anche dalla Prefettura di Viterbo, al fine di coinvolgere tutta la cittadinanza.
Come ogni anno, alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti delle associazioni e dei cittadini, il corteo partirà alle 10.15 da Piazza Principe di Napoli.
Percorrendo le vie cittadine, scortato dalla banda "Alceo Cantiani" di Ronciglione, il corteo giungerà alle 10.30 in Piazza Principe di Piemonte, dove avrà luogo il rituale della deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti.
Il Comune di Ronciglione invita l'intera cittadinanza a prendere parte alle celebrazioni.



VITERBO, AL TEATRO SAN LEONARDO, FILUMENA MARTURANO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE FITA

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, quarto appuntamento per la stagione 2014 del XIX Festival FITA Premio Città di Viterbo. Domenica 9 novembre alle 17,30, al teatro San Leonardo (via Cavour) arriva Filumena Marturano di Eduardo De Filippo. “Non potevamo dimenticare di omaggiare uno dei massimi esponenti della cultura e della drammaturgia italiana del novecento nel trentesimo anniversario della sua scomparsa – ha sottolineato il presidente Fita Bruno Mencarelli -. Ed ecco allora che la Compagnia Anta & go! di Civitavecchia si esibirà al teatro San Leonardo  con una "Filumena" che è l'apoteosi del sentimento della maternità che vince la miseria, redime dall'abiezione, supera gli egoismi umani, afferma il diritto dell'eguaglianza tra fratelli, stimola il sentimento della paternità come purificatore di tutte le brutture sociali, un vero messaggio di umanità. Sul palco, a interpretare Filumena, troveremo Iolanda Zanfrisco, per la prima volta nel duplice ruolo di regista e attrice protagonista. Lo spettacolo sarà contrassegnato dalle musiche originali composte per l'occasione da un musicista internazionale: Ubaldo Schiavi, un valore aggiunto che scandisce e dà maggior rilievo ai momenti salienti di questa singolare e indimenticabile storia firmata dal grande Eduardo De Filippo”.
 
 
Info biglietti: intero euro 10, ridotto euro 7, soci Fita 5 euro. Prevendita Ufficio Turistico via Ascenzi 4. 



VITERBO, UIL. TAGLI AI PATRONATI: "PER COLPIRE IL SINDACATO SI COLPISCONO LAVORATORI, CITTADINI E PENSIONATI"

di Gennaro Giardino

Viterbo – “Contro i tagli ai Patronati. Dalla parte dei cittadini, al fianco dei lavoratori! Perché, per colpire il Sindacato, si colpiscono innanzitutto loro: lavoratori, cittadini e pensionati. È la nostra lotta, la battaglia di tutti. Una battaglia che questa mattina, come Ital Uil, ci ha visto davanti alla sede dell’INPS di Viterbo in Via Matteotti per informare i cittadini, per raccogliere le firme contro i tagli ai Patronati”. A dichiaralo è Giancarlo Turchetti, Segretario Generale Uil Viterbo.
 
Assieme all’Ital Uil, anche l’Inas Cisl Viterbo, l’Inca Cgil Viterbo e le Acli Viterbo.
 
“Il Governo Renzi – prosegue Turchetti – vuole tagliare 150 milioni di euro per un servizio pubblico che i Patronati offrono gratuitamente. Una situazione grave e al tempo stesso assurda, perché si tratta di un servizio per il quale lo Stato non tira fuori un euro. Un servizio pagato solo ed esclusivamente da aziende e lavoratori che si basa su un Fondo complessivo di 470 milioni di euro destinato ai Patronati che, in tutta Italia, sono circa una trentina. Laddove il taglio di 150 milioni dovesse essere confermato – spiega il Segretario Generale della Uil Viterbo – secondo una stima dell’INPS, lo Stato, per far fronte agli stessi servizi, dovrebbe fare un investimento di 670 milioni di euro, 200 milioni di euro in più rispetto ad oggi. Dati – conclude Giancarlo Turchetti – che confermano il vero obiettivo del Governo: colpire il Sindacato, colpendo tutti i cittadini”.
 
Il Patronato Ital Uil Viterbo serve ogni anno circa 2mila persone in tutta la provincia, avvalendosi di una sede provinciale (Viterbo, Corso Italia 68) e due sedi territoriali (Tarquinia e Civita Castellana) occupandosi – grazie al lavoro di tre persone (un referente provinciale e due zonali) che hanno in media 34 anni di età – di assistenza previdenziale e pensionistica, prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazioni, maternita' ecc.) e assistenza agli immigrati (permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari ecc.)
 
“Confermare i tagli – aggiunge Ilaria Palese, Responsabile provinciale Patronato Ital Uil Viterbo – spingerebbe inoltre le persone che oggi si avvalgono di un servizio gratuito a rivolgersi ai privati con una spesa che graverebbe solo sulle loro spalle. Per non parlare dei posti di lavoro che verrebbero persi. Almeno il 70% di chi lavora per il Patronato. Nuovi disoccupati in un periodo di crisi che non vede ancora luce. Non solo, ma ogni anno, grazie al lavoro dei Sindacati, lo Stato risparmia 657 milioni di euro. Duecento milioni di risparmi rispetto al Fondo destinato ai Patronati”.