TARQUINIA, BIOMONITORAGGIO DELLE COLTIVAZIONI: IL PROF. NASCETTI “ESCLUSO” DAL COMITATO TECNICO

Redazione

Tarquinia (VT) – Il professor Giuseppe Nascetti, stimato docente dell’Università della Tuscia, non è stato preso in considerazione per partecipare al Comitato Tecnico relativo all’ “Accordo per l’attuazione del Piano di monitoraggio Agricoltura” sottoscritto tra Comune di Tarquinia ed Enel, ovvero un biomonitoraggio specifico sul territorio finalizzato al controllo delle coltivazioni agricole di prodotti per l’uso alimentare, a tutela della salute, dell’ambiente e dello sviluppo territoriale nell’area.

E’ quanto emerge a seguito di una interrogazione del M5S dove veniva chiesto al sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola alcuni chiarimenti riguardo la composizione del costituendo “Comitato Tecnico” formato da rappresentanti del Comune, Enel, CRA e Arsial con lo scopo di monitorare l’andamento delle attività, verificare gli adempimenti contrattuali e approvare i rapporti tecnici relativi al biomonitoraggio in atto dal 2010 sul territorio di Tarquinia, dati che avrebbero dovuto essere pubblicati annualmente e che il M5S sta chiedendo da più di un anno in tutte le sedi istituzionali, senza risultati.

Nella risposta, il primo cittadino, spiega come gli esperti indicati dall’Ateneo della Tuscia (Mazzola aveva richiesto tre nominativi tra cui scegliere il componente da inserire nel Comitato Tecnico) siano stati contattati dall’amministrazione per stabilire i termini della collaborazione, ma che di fronte alla richiesta di un corrispettivo economico, abbia preferito ricorrere ad un esperto messo gratuitamente a disposizione dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS). "Peccato che il professor Nascetti, – commenta Marco Dinelli Consigliere M5S Tarquinia – uno dei tre professori indicati dal Rettore dell’Università, non sia stato nemmeno contattato dal sindaco. Ci chiediamo – prosegue il consigliere – come mai il noto ecologo – residente a Tarquinia – non sia stato preso in considerazione, nonostante la sua grande ed indiscussa esperienza nel campo dei biomonitoraggi ambientali di cui si occupa da oltre 25 anni. E come mai l’ISS si è prestato a svolgere la sua consulenza gratuitamente e senza alcun rimborso neanche per le spese di viaggio? Nascetti, contattato da noi telefonicamente, ha confermato di non essere nemmeno stato interpellato al riguardo, e che avrebbe ricoperto molto volentieri il ruolo di esperto per conto del Comune di Tarquinia, qualora gliene fosse stata data la possibilità". Conclude Marco Dinelli Consigliere M5S Tarquinia




VITERBO: 26 IMPRESE DELLA TUSCIA ALLA CONQUISTA DELLA FIERA DI ROMA

Redazione

Viterbo – Sono 26 le imprese della Tuscia che da oggi fino al 14 dicembre sono presenti con i loro prodotti ad “Arti & Mestieri Expo”, presso la Fiera di Roma, il più importante e qualificato appuntamento dell’anno per promuovere l’artigianato laziale di eccellenza a livello nazionale e internazionale. 

Un viaggio alla scoperta delle botteghe artigianali e delle specialità enogastronomiche del territorio, dove le idee regalo più originali diventano realtà esclusive e personalizzate. 

La manifestazione, giunta quest'anno alla nona edizione, è ormai un appuntamento tradizionale dello shopping pre-natalizio; un’occasione unica per ricercare un regalo originale a contatto diretto con gli artigiani protagonisti del "Made in Lazio". 

Per questa edizione sono 116 le imprese artigiane della nostra regione – nell’ambito della collettiva di imprese promossa da Regione Lazio, Unioncamere Lazio, Camere di Commercio di Roma e Rieti – operanti nei seguenti settori: dall’abbigliamento agli accessori artigianali, arredamento e complementi di arredo artigianali, oggettistica e tabella da regalo artigianali, oreficeria e gioielleria. Al ricco panorama degli eventi, si affianca il tradizionale appuntamento con la “Pedana dei mestieri”, un’area dimostrativa all’interno del padiglione dove gli artigiani effettueranno le dimostrazioni pratiche dei propri mestieri per offrire al pubblico un saggio delle loro abilità. Si passerà dalla presentazione di oggetti creati con la ceramica, alle sfilate di moda, dalla realizzazione di gioielli al riutilizzo di materiali e molto altro ancora. 

Altro progetto di punta, voluto dalla Regione e dal Sistema camerale del Lazio, sotto lo slogan Lazio Eterna Scoperta è dedicato alla promozione della tradizione enogastronomica italiana e laziale in particolare, e vede protagonisti gli chef della Federazione Italiana Cuochi Lazio. Un programma intenso di show cooking, con tante degustazioni live, dimostrazioni pratiche e presentazioni di libri e piatti tipici, momenti diversi per vivere un’esperienza emozionante all’insegna della curiosità e del piacere di assaporare cibi e vini alla ricerca delle tipicità nel generoso territorio laziale. 

Sono poi 65 le aziende, promosse dal sistema camerale, che rappresentano le eccellenze della produzione enogastronomica laziale e che esporranno prodotti artigianali quali olio, vino, formaggi, pane e dolci, birra e liquori. 

Per la Tuscia, grazie al supporto della Camera di Commercio di Viterbo, partecipano alla fiera nella sezione artigianato: Artepetra di Viterbo, Basalto Creations di Tuscania, Bell'ornato Studio d'Arte di Civita Castellana, Ceramica Artistica Anna Cirioni di Civita Castellana, Ceramica è Fantasia di Capranica, Cotto Antico di Acquapendente, D.R. Living Stone di Tuscania, Marabui di Bassano Romano, Mirabilia di Civita Castellana, SB Confezioni Artigianali di Vetralla, Sisinni Francesco di Acquapendente, Società Agricola Eredi di Giovanni Pieri di Tuscania e Viterterra di Viterbo. 

Per il comparto agroalimentare espongono: Antica Norcineria Morelli di Castiglione in Teverina, Azienda Agricola Cassanelli Benedetta di Ronciglione, Azienda Agricola Montelungo di Ronciglione, Azienda Agricola Pian di Mola di Tuscania, Azienda Agricola Castelli Debora di Marta, Azienda Agricola Perle della Tuscia di Grotte di Castro,  Birrificio Itineris di Civita Castellana, Cerqueto di Acquapendente, Evolio Etrusco di Vetralla, Free Lions Brewery di Tuscania, Pasticceria Cioccolateria Santori di Castiglione in Teverina, Scotolati Luciano di Caprarola e Società Agricola Apifarm di Marta. 




VITERBO: L'ASSISTENTE ARBITRALE INTERNAZIONALE CINZIA CAROVIGNO FA VISITA AI FISCHIETTI VITERBESI

Redazione

Viterbo – Importante appuntamento per i fischietti viterbesi. Infatti, venerdì 12 dicembre 2014, alle 19, si svolgerà  presso la sezione di Viterbo dell’associazione italiana arbitri una riunione tecnica con la partecipazione dell’assistente arbitrale internazionale Cinzia Carovigno.

Oltre al presidente della sezione Aia di Viterbo Luigi Gasbarri, ad accogliere l’illustre ospite ci saranno anche Davide Argentieri e Rinaldo Menicacci, anch’essi assistenti arbitrali viterbesi in Lega Pro. 

Cinzia Carovigno ha 37 anni, laureata in giurisprudenza, svolge la professione di avvocato a Milano ma appartiene alla sezione Aia di Potenza dove mantiene le “radici” e dove ha frequentato il corso per diventare arbitro nella stagione 1995-1996. 

Promossa in serie D, dopo 3 anni, a partire dalla Stagione 2009-2010 entra a far parte degli organici della commissione arbitri nazionale di Lega Pro, dove è assistente arbitrale.  Ha calcato terreni di gioco come Alessandria, Avellino, Salerno, Casale, Catanzaro, Como, Ferrara, Foggia, L’Aquila, Mantova, Monza, Perugia, Pisa, Savona, Treviso. Indimenticabile per lei il suo debutto in Lega Pro il 6 Settembre 2009, Seconda Divisione, incontro Itala San Marco – Giacomense. 

È chiamata a far parte della terna che dirige due importanti spareggi play-out entrambi di Prima Divisione: il 27 maggio 2012 viene designata per Viareggio – Monza e l’anno successivo il 26 maggio 2013, è designata per Reggiana – Cuneo. Completano il quadro nazionale le sei presenze nelle gare di Coppa Italia Lega Pro, le ventotto nel campionato Primavera ed una semifinale del Torneo Berretti. 

Spicca nel palmares di Cinzia Carovigno la qualifica di internazionale ottenuta dalla Fifa, grazie a un percorso costruito con impegno e sacrificio: dal debutto in Champions League il 13 ottobre 2010 nella partita Duisburg – Almaty, alla prestigiosa semifinale del 21 aprile 2013 che vede affrontarsi Wolfsburg e Arsenal, raggiungendo la quota di sedici presenze nella competizione di club. Nelle partite riservate alle squadre nazionali, l’esordio di Cinzia avviene il 14 settembre 2011 a Tel Aviv nella gara tra Israele e Francia.




TARQUINIA: NUOVO LOOK PER LE STRADE DEL CENTRO

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Tarquinia (VT) – Partiti i lavori di asfaltatura di alcune vie del centro abitato. Quasi completato il rifacimento del manto stradale del parcheggio della Barriera San Giusto e di un tratto di via Aldo Moro, nelle prossime settimane saranno ripavimentate via Lunga, via San Leonardo, via Clementina e via Scorticagatti, tra via Palmiro Togliatti e l’ex provinciale Porto Clementino. «Stiamo inoltre predisponendo la gara d’appalto, per un importo di circa 120mila euro, per asfaltare via della Ripa, via Felice Cavallotti, via Ripagretta, un tratto di via Porto Clementino e alcune vie del Lido. – afferma l’assessore Anselmo Ranucci – Ricordo, poi, che abbiamo già finanziato la ripavimentazione di via degli Archi, via Marconi e via Cesare Battisti». L’assessore Ranucci fa chiarezza sui tempi: «Non si possono stabilire delle date certe, perché i lavori sulle suddette vie richiedono i pareri della Soprintendenza e le autorizzazioni paesaggistiche». Attenzione anche per le strade rurali. «Abbiamo una rete di 600 chilometri e garantire la manutenzione è difficile. Abbiamo messo fondi per risolvere le maggiori criticità, aggravate dalle recenti pesanti piogge che si sono abbattute sul nostro territorio».




VITORCHIANO: LO SCEMPIO DELLA DISCARICA IN MEZZO AL VERDE

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Vitorchiano (VT) – Due enormi scarrabili pieni di immondizia sono  posizionati da tempo sotto l'antenna Telecom in strada Piangoli. " Non si riesce a capire chi abbia consentito tale scempio, – dichiara Massimiliano Baglioni Progetto Futuro Vitorchiano –   anche perchè – prosegue Baglioni – con l'ordinanza 17/2011, dopo la denuncia da parte del gruppo consiliare Miglioramento, il sindaco Olivieri era stato costretto a ripristinare lo stato dei luoghi non avendo mai acquisito le autorizzazioni necessarie per trasformare quel luogo in una discarica in mezzo al verde.

Tra l'altro nell'ordinanza era chiaro che l'area andava ripulita e doveva essere interdetto lo scarico di rifiuti avendo nel frattempo anche stipulato la convenzione per il centro raccolta ecomolinella.

Ma stavolta Olivieri non si può trincerare dietro il solito "non so" perchè qualcuno dell'amministrazione è per forza al corrente dell'esistenza di questa discarica abusiva dove i soliti "amici" possono buttare i loro rifiuti e che viene regolarmente svuotata..

– Baglioni conclude – Con quali mezzi e soldi, mi chiedo e chi ha autorizzato l'installazione dei due scarrabili? E quanto ci costa, a tutti, questa isoletta per pochi e fidati eletti?" 




NEPI, SEQUESTRATA DISCARICA DI 30 MILA MQ OGGETTO DI LOTTIZZAZIONE

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Nepi (VT) – "Voglio complimentarmi con i finanzieri della Compagnia di Civita Castellana coordinati dal Comando Provinciale di Viterbo, per l’incessante e importantissima attività di salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente. – Così in una nota Riccardo Valentini, capogruppo Per il Lazio –  L’ennesima scoperta di un’area di 30.000 metri quadri, – prosegue Valentini –  oggetto di lottizzazione per la costruzione di unità abitative e impropriamente adibita a discarica, conferma la validità e la necessità della presenza attiva sui nostri territori di forze di polizia focalizzate al contrasto di reati ambientali e degli illeciti legati allo smaltimento di differenti tipologie di rifiuti.  In particolare, quest’operazione ha permesso di far scoprire l’esistenza di un terreno, ora posto sotto sequestro, utilizzato per lo sversamento di oltre centomila tonnellate di materiale proveniente dalla demolizione di edifici, in totale difformità di quanto previsto dal Codice dell’ambiente. Una fonte continua di pericolo per la salute dei cittadini con grandi costi futuri per la collettività legati alla necessità di  bonifica dell’area. 

 Elementi questi, che devono indurre tutti e cioè le amministrazioni locali e centrali, le forze di polizia unitamente alla cittadinanza ad intensificare ognuno per il suo ambito il proprio impegno concreto in tema di difesa dell’ambiente e della salute collettiva". Conclude il capogruppo. 




VITERBO, TOURING CLUB: PARTERRE AFFOLLATO ALL'INCONTRO PER I TRADIZIONALI AUGURI DI NATALE AI SOCI E SIMPATIZZANTI

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Viterbo – Com’è ormai una simpatica consuetudine, il Touring Club di Viterbo nel giorno della Madonna Immacolata ha porto ai soci e ai simpatizzanti gli auguri di Natale con una riflessione artistica sulla Vergine che è stata sapientemente commentata a Viterbo, nella chiesa di S. Maria della Verità, dall’artista Marco Zappa nella conferenza-musicale sulla celebre “Pietà di Sebastiano del Piombo” custodita nel Museo Civico di Viterbo. 

L’incontro, condotto dal console Touring di Viterbo Vincenzo Ceniti, si è avvalso del soprano Lucia Giorni, accompagnata all’organo da Dimitri Desideri, che ha fatto ascoltare due laudi “Voi ch’amate lo criatore” e “Magdalena” (dal Laudario duecentesco di Cortona) e l’”Ave Maria” di Vladimir Vavilov. Da parte sua Desideri si è cimentato all’organo in due elaborazioni su corali di Dietrich Buxtehude.

Intriganti le considerazioni dell’artista Marco Zappa sullo schema pittorico della tavola e sui contributi michelangioleschi, soprattutto nella figura imponente della Madonna che con gli occhi rivolti al cielo simboleggia tutto il dramma della Passione. Per l’occasione è stata esposta una riproduzione della “Pieta”, in scala reale 1:1 (190cm X 245cm), offerta dalla DS (servizi a favore Dell ecologia) e realizzata da una fotoriproduzione ad alta risoluzione del fotografo Riccardo Spinella.

Al termine bruschetta all’extravergine di oliva e vino novello preparati dai ragazzi della parrocchia guidati da don Elio Forti. 

Parterre affollato con numerosi soci Touring, il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini, l’assessore alla Cultura e Turismo Antonio Delli Iaconi, la presidente della Fidapa Carla Pepponi, l’ex prefetto di Viterbo Mario Moscatelli, Antonio Rocca presidente del comitato “Egidio 17”.




VITERBO: ALLARME CHIUSURA PER LO STORICO LABORATORIO DI RESTAURO

Redazione

Viterbo – “Il Laboratorio di restauro della Provincia di Viterbo rischia di chiudere a causa delle nefaste conseguenze della legge di riforma degli enti locali. E’nostra ferma intenzione tuttavia impedire che ciò avvenga. Per questo motivo ci faremo carico di reperire in bilancio le risorse utili a scongiurare questa ipotesi”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Fraticelli ai microfoni del Tg3 Lazio che ha raccolto il grido d’allarme della dott.ssa Paola Sannucci, direttrice del Laboratorio e degli operatori che vi lavorano ogni giorno con grande professionalità ed efficienza

“Dal primo gennaio 2015 – ha spiegato Fraticelli – in virtù della legge di riordino degli enti locali che ha di fatto svuotato di competenze le province italiane, la gestione del Laboratorio di restauro passerà alla Regione e noi non potremo più svolgere alcuna funzione. Questo è ciò che stabilisce la normativa di riferimento cui siamo tenuti ad attenerci.

Tuttavia la Regione Lazio, come del resto le altre regioni italiane, ha comunicato di non essere pronta a prendere in carico le nuove competenze almeno nell’immediato, con il risultato che il Laboratorio, così come tante altre strutture operative, si verrà a trovare in una sorta di limbo.

La Regione non ha previsto fondi in bilancio per finanziarne le attività nonostante le disposizioni normative. Senza fondi il Laboratorio di restauro rischia di chiudere i battenti in pochi mesi”.

L’assessore Fraticelli è molto duro nei confronti del governo: “La riforma è stata approvata ed attuata senza tenere minimamente conto dei pesanti impatti che la sua entrata in vigore avrebbe provocato sul territorio – ha aggiunto – e la vicenda del Laboratorio sta a dimostrarlo insieme a tante altre.

Un fiore all’occhiello della nostra provincia, un polo d’eccellenza che opera da quaranta anni sul territorio quale punto di riferimento per i Comuni e numerose altre realtà nel restauro di opere d’arte, pitture, sculture, ceramiche ma anche antichi manoscritti e statuti, rischia di cessare la proprie attività a causa del caos normativo e gestionale creato da una legge discutibile sotto ogni profilo, sia sul piano politico che tecnico.

Non possiamo permetterlo. Per questo in pieno accordo con il presidente Marcello Meroi, consapevole quanto me della necessità di salvare questo straordinario patrimonio culturale della Tuscia, abbiamo deciso di destinare comunque un finanziamento alle attività del Laboratorio, studiando le forme e i percorsi consentiti dalla normativa.

Con la speranza di poter così assicurare al Laboratorio ed ai suoi operatori che quotidianamente producono eccellenti risultati, la possibilità di continuare a lavorare, in attesa che già dal prossimo anno, la Regione si prenda in carico la struttura e provveda ad inserire nel proprio bilancio le necessarie risorse”.




VITERBO: IL PRIMO INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE DEL NEO ASSESSORE VANNINI

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Viterbo – Andrea Vannini è ufficialmente il nuovo assessore di Palazzo dei Priori. Nel pomeriggio di giovedì 4 dicembre il suo primo intervento in consiglio comunale. Con la firma del decreto n. 67, il sindaco Leonardo Michelini ha nominato il docente universitario assessore alle politiche per l'ambiente e alla qualità della vita, all'igiene urbana, all'illuminazione pubblica e ai servizi cimiteriali. 

Con lo stesso atto amministrativo, il sindaco ha provveduto alla riassegnazione delle deleghe agli altri assessori, revocate lo scorso 29 novembre (decreto n. 66). 

Quasi tutti gli assessori mantengono le stesse deleghe. 

Fanno eccezione l'assessore Alvaro Ricci, che gestirà le politiche per le opere e i lavori pubblici, la manutenzione dei beni patrimoniali, gli impianti tecnologici, la viabilità e la mobilità urbana, e l'assessore Raffaela Saraconi, che gestirà invece le politiche per  l'urbanistica, l'edilizia pubblica e privata, i centri storici e le politiche per le periferie urbane, il verde pubblico, le politiche energetiche e i rapporti con l'autorità portuale. 

 

Tutte le altre deleghe sono così ripartite:

assessore e vice sindaco Luisa Ciambella: promozione e valorizzazione del lavoro in team degli assessori, bilancio, tributi, programmazione economica, gestione del patrimonio immobiliare e storico, polizia locale, comunicazione e informazione pubblica, servizi informatici

assessore Fabrizio Fersini: servizi sociali, politiche della famiglia e della casa, tutela del consumatore

assessore Raffaella Valeri: pubblica istruzione, trasporto scolastico, rapporti con l'università, agricoltura e orti urbani, politiche immigrazione, valorizzazione dei parchi

assessore Alessandra Zucchi: affari amministrativi, contenzioso, assicurazioni, personale, servizi demografici, COL 

assessore Giacomo Barelli: politiche per le attività economiche, produttive e agroalimentari, statistica, Expo 2015, Tusciaexpo, mercati e fiere

assessore Antonio Delli Iaconi: politiche della cultura, del turismo e dello spettacolo, grandi eventi, termalismo. 




VITERBO, PIANO SVILUPPO RURALE: LA REGIONE APPROVA FINANZIAMENTO PER DUE PROGETTI PRESENTATI DAL COMUNE

Redazione

Viterbo – Piano di sviluppo rurale, approvato finanziamento di circa 100 mila euro per interventi straordinari riguardanti due strade rurali del territorio comunale. Ad annunciarlo è il consigliere delegato ai consorzi stradali vicinali Paolo Simoni, che spiega: “Si tratta di strada Ferento a Grotte Santo Stefano e di strada Montarone, in località Castel d'Asso. L'approvazione del finanziamento per il miglioramento delle due strade rurali, riportato sull'edizione dello scorso 2 dicembre del Bollettino ufficiale della Regione Lazio, fa seguito al lavoro portato avanti dagli uffici del Comune di Viterbo nei mesi scorsi, grazie in particolare alla preziosa collaborazione dell'assessore Saraconi e alla disponibilità dei suoi colleghi Barelli e Valeri. Ci tengo a precisare – prosegue il consigliere Simoni – che è la prima volta che il Comune di Viterbo presenta la richiesta di partecipazione a bandi europei per questo tipo di interventi. In questo caso si tratta di bandi relativi alle annualità 2007/2013. Ai prossimi bandi, ovvero quelli per le annualità 2014/2020, il Comune di Viterbo avrà priorità rispetto ai comuni urbani in quanto riconosciuto comune rurale”. 




VITERBO, RIETI, TERNI E CIVITAVECCHIA: PASSI IN AVANTI PER IL PROGETTO CIVITER

Redazione

Viterbo – Oggi presso il palazzo comunale di Viterbo nuovo passo in avanti per CIVITER. Il sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino, quello di Rieti Simone Pietrangeli e gli assessori di Viterbo Alvaro Ricci e di Terni Giorgio Armillei hanno tracciato la strada da proseguire per rendere operativa e concreta l’ottima intesa che si è raggiunta fra le varie amministrazioni comunali.

Il Comune di Civitavecchia ha proposto delle leggere modifiche al protocollo di intesa, già sottoscritto dai Comuni di Viterbo, Rieti e Terni, ed ora le varie giunte comunali delibereranno a proposito; ad inizio nuovo anno è previsto un nuovo incontro fra le quattro realtà che si sono anche impegnate ad essere portavoce delle realtà comprensoriali di ognuno. L’obiettivo è quello di creare una nuova “Italia di mezzo” e riuscire a costruire insieme progetti che avrebbero sicuramente un altro appeal presso gli enti superiori e soprattutto l’Unione Europea, risorsa fino ad oggi poco utilizzata anche per via della carente sinergia fra le varie realtà.

Cinque principalmente le aree tematiche che interesseranno CIVITER: marketing territoriale legato soprattutto al tema delle imprese con la collaborazione delle camere di commercio; politiche di coesione nella progettazione per ottenere fondi europei; mobilità sostenibile e trasporti; urbanistica; osservatorio e carta dei territori.

“La riunione si è svolta in un clima di grande cordialità e l’interesse di tutti noi si è rivelato lo stesso: rilanciare l’Italia di mezzo grazie alla sinergia fra le varie realtà – affermano i quattro esponenti all’unisono – vogliamo coinvolgere anche le realtà produttive come l’Autorità Portuale, Confindustria  e l’Università della Tuscia per unire le eccellenze di ognuno di noi e dare una svolta occupazionale in un momento di crisi come questo. E’ intento comune far sì che si passi ben presto dalle parole ai fatti e per questo abbiamo già fissato un nuovo incontro per l’inizio del 2015: nomineremo ognuno di noi un rappresentante per ciascuna macroarea affinchè i referenti comincino a lavorare e produrre risultati concreti fin da subito”.

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