TARQUINIA: 4 STUDENTESSE A IMUN 2015

Redazione
Tarquinia (VT)
– Si è svolta a Roma, la scorsa settimana, la quarta edizione dell'Italian Model United Nations, la più grande simulazione di processi diplomatici, organizzata dall’Associazione United Network in collaborazione con l'IMUNA di New York – l’International Model United Nations Association – e con la Regione Lazio.

Quattro studentesse dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia hanno preso parte all’importante appuntamento, i cui lavori si sono svolti interamente in lingua inglese: Marilù La Monica, Alessia Luci, Greta Pastorello, della classe quarta del liceo classico, e Barbara De Guidi del quarto anno dell’indirizzo per il turismo.

Alla cerimonia di apertura, che si è tenuta presso la sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica, oltre a numerosi ambasciatori di rappresentanze straniere in Italia e delegati di organizzazioni internazionali, hanno preso parte il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento e il dovere delle nuove generazioni di guardare in modo globale ai problemi del pianeta.

Per quattro giorni, le studentesse, insieme a più di 2000 studenti provenienti da città italiane e straniere in rappresentanza di 142 scuole, si sono calate nei panni di ambasciatori e diplomatici, trattando temi di attualità politica internazionale, simulando i lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e di altre assemblee di organizzazioni internazionali. «È stata una grandissima esperienza. – afferma Marilù La Monica – Sono soddisfatta e sicuramente non mancherò il prossimo anno». Greta Pastorello aggiunge: «Questi quattro giorni mi hanno insegnato molte cose, come la diplomazia, la cooperazione, e mi hanno aperto gli occhi su una possibile opportunità di lavoro». «Con questa attività, – sostiene Alessia Luci – ho migliorato e messo in pratica le mie capacità linguistiche, dato che tutti i lavori si sono svolti in inglese. Consiglio ad altri studenti della scuola di partecipare, l’anno prossimo, a questa importante esperienza formativa». Per Barbara De Guidi si è trattato del secondo anno di partecipazione: «Questa seconda esperienza mi è piaciuta persino più della prima. Ho ritrovato tantissimi amici e mi sono mossa all’interno della “committee” di cui facevo parte con maggiore consapevolezza e sicurezza». De Guidi, inoltre, dal 3 all’11 marzo prenderà parte anche al “National High School Model United Nations 2015” che si terrà presso la sede delle Nazioni Unite a New York: «Sono veramente emozionata per questa avventura che sarà sicuramente fantastica. Ringrazio la scuola e i miei docenti per avermi dato l’opportunità di conoscere e prendere parte a questo progetto così importante per la mia crescita personale e la mia formazione».

 




VITERBO: A VARESE LA MEDAGLIA E L'ATTESTATO IN RICORDO DI FABIO TAMANTINI FUCILATO DAI PARTIGIANI COMUNISTI SLAVI A GUERRA FINITA

Redazione
Viterbo
– Martedì scorso, 10 febbraio 2015, nei locali dell’istituto scolastico “Enrico Galvaligi” di Solbiate Arno (Varese), si è svolta la cerimonia di consegna della medaglia commemorativa prevista dalla legge 92 del 2004 a Giulio e Gabriella Tamantini, nipoti di Fabio Tamantini, agente di pubblica sicurezza fucilato dai partigiani comunisti slavi a guerra ormai finita.

Fabio Tamantini, nato a Viterbo il 25 dicembre 1907, era guardia scelta di PS e prestava servizio nella Questura di Fiume. Il 3 maggio 1945 assieme ad altri agenti venne catturato dalla polizia segreta jugoslava, la famigerata Ozna. Fu fucilato nel campo di prigionia di Grobnico il 14 giugno 1945, a guerra ormai terminata, nel terribile massacro che costò la vita a 77 tra Carabinieri, Agenti di PS e Guardie di Finanza.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Prefetto di Varese Giorgio Zanzi, del Questore Attilio Ingrassia, di numerosi agenti della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri, del sindaco del Comune di  Carnago Maurizio Andreoli Andreoni, di altri Sindaci del territorio, dei dirigenti del comitato provinciale di Varese dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dagli alunni di tutte le classi di terza media.

È stato il Prefetto Giorgio Zanzi a tratteggiare le vicende storiche e la tragica fine di Fabio Tamantini. “Non è casuale che questa cerimonia si svolga in una scuola – ha detto il Prefetto agli alunni – perché queste giornate sono fatte per voi ragazzi, perché vi sia lasciato il seme del ricordo.”

“La cerimonia è stata toccante – commenta Giulio Tamantini, viterbese d’origine ma da anni residente in provincia di Varese – siamo rimasti sorpresi dell’interesse generale e dalla cordialità espressa da tutti i partecipanti alla cerimonia. Ci ha colpito soprattutto l’attenzione con la quale le alunne e gli alunni della terza media hanno seguito l’evento. Mio zio Fabio – prosegue il nipote – sapeva i rischi terribili che correva, ma rimase comunque al suo posto di servizio, fedele alla divisa di poliziotto che indossava. Se la mia famiglia ed io abbiamo avuto questa immensa gioia – conclude Tamantini – lo dobbiamo agli amici del Comitato 10 Febbraio di Viterbo. Se mio zio Fabio ha avuto il riconoscimento che lo Stato Italiano gli doveva, lo dobbiamo in particolare all’opera meritoria svolta da Maurizio Federici e Silvano Olmi e da tutti gli amici viterbesi che ancora oggi onorano i martiri delle foibe e ricordano il dramma degli esuli.”

 




VITERBO, TALETE: PRESIDENTE DELLA PROVINCIA CONVOCA SINDACI E TECNICI

Redazione

Viterbo – Il presidente Marcello Meroi ha invitato tutti i sindaci dei Comuni soci di Talete ed il presidente della società idrica Stefano Bonori a partecipare ad un incontro di carattere tecnico convocato in Provincia martedì 17 febbraio alle ore 12 con la partecipazione dei segretari comunali e dei responsabili degli uffici finanziari comunali.

Come ha spiegato Meroi “L’incontro si rende necessario al fine di individuare le migliori decisioni in ordine alla salvaguardia del servizio idrico, non senza però analizzare accuratamente la situazione economico contabile della società che negli ultimi tempi si è ulteriormente aggravata. E’ dunque necessario – spiega Meroi – chiarire nel migliore dei modi ed in maniera definitiva i contorni tecnici delle procedure da adottare sulla base delle risultanze economiche, al fine di garantire il proseguimento dell’attività di Talete e dei servizi da questa erogati. Una riunione che – aggiunge ancora – avendo un carattere esclusivamente tecnico necessita, oltre che della presenza degli amministratori, di quella dei segretari comunali e dei responsabili degli uffici finanziari garanti della legittimità degli atti posti in essere dalle pubbliche amministrazioni. Questo – chiarisce infine il presidente – con lo scopo di tutelare principalmente gli interessi del nostro territorio e degli utenti in modo particolare, sempre nell’ottica di quella unità d’intenti sempre estranea a logiche politiche o di appartenenza”.

 




VEJANO: PICCHIA IL PADRE 85NNE CHE CONVIVE CON LEI, ARRESTATA.

Redazione
Vejano (VT)
– Brutta storia quella accaduta a Vejano, dove i Carabinieri di Vejano hanno tratto in arresto una donna 49nne li residente, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
I militari era da qualche tempo che monitoravano i comportamenti della donna che assistendo il padre 85nne spesso andava in escandescenza e iniziavano a circolare voci circa presunte percosse subite dall’uomo. Ieri l’ennesima lite che questa volta ha visto l’intervento dei carabinieri a seguito delle urla nell’appartamento. Al loro ingresso in casa i militari hanno constatato che l’anziano genitore era stato malmenato per presunte sue incomprensioni con la figlia. I militari dapprima hanno accompagnato l’anziano presso il suo medico curante che ha medicato le ferite lievi e alla luce di ciò e sentito l’uomo, hanno dichiarato la donna in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Dal racconto dell’anziano sono emersi particolari che fanno risalire la situazione ormai a diversi mesi orsono.
Dopo le formalità di rito la donna è stata tradotta, in regime degli arresti domiciliari, presso la propria abitazione  
 




VITERBO: A PALAZZO DEI PRIORI PRESENTATO IL TAVOLO PROGETTUALE EUROPEO "LA VIE EN ROSE"

Redazione
Viterbo
– Presentato a Palazzo dei Priori il tavolo progettuale europeo di partenariato, denominato La vie en Rose promosso dal Centro Studi Santa Rosa onlus e condiviso dal Comune di Viterbo. Tra le principali priorità del tavolo rientra la presentazione di progetti in risposta a bandi di finanziamento europeo. Non solo. Prioritario anche instaurare rapporti di partenariato con altre realtà amministrative, organizzative e culturali dell'Unione Europea, avvalendosi delle opportunità offerte nell'ambito della programmazione comunitaria 2014-2020.

“Due i bandi a cui partecipiamo – ha spiegato Angelo Restaino del Centro Studi Santa Rosa -: si tratta del progetto Europa per i cittadini – Reti di Città, in scadenza il 1 marzo 2015 e il progetto Erasmus Plus – Partenariati strategici – Priorità strategica, educazione all'imprenditorialità, la cui scadenza è il prossimo 31 marzo. Oltre alla partecipazione ai due bandi ci sono in piedi altri progetti, tra cui programmi a gestione diretta di Bruxelles, dedicati alla competitività, al turismo, alla formazione e alla cultura. Saranno analizzati inoltre i programmi  del POR 2014-2020 della Regione Lazio incentrati sulle stesse tematiche”.

“Il Comune di Viterbo – ha sottolineato l'assessore alla cultura e al turismo Antonio Delli Iaconi – intende creare opportunità significative per lo sviluppo del territorio. È importante concentrare l'attenzione e il proprio impegno sul sistema delle risorse e delle potenzialità locali. Progettazione e promozione sono i principali passaggi da fare”.

“Il tavolo di lavoro avrà la durata di 36 mesi – ha spiegato la consigliera alle pari opportunità Daniela Bizzarri -: si potrà poi decidere, in base anche ai risultati conseguiti, se rinnovare il partenariato tra i membri del tavolo e il Comune di Viterbo. Il tavolo si è già riunito nel mese di novembre presso la biblioteca comunale Anselmi, una prima riunione ufficiale nell'ambito della quale tutti abbiamo dato la nostra disponibilità a portare avanti progetti e iniziative. Il mio plauso è rivolto a tutti coloro che fanno parte del tavolo, ma va principalmente al promotore del progetto. Parlo del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo onlus, da anni impegnato a promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio storico, documentario, artistico materiale e immateriale, riguardante il culto della nostra patrona Santa Rosa.

Del tavolo progettuale europeo di partenariato La vie en Rose ne fanno parte Eleonora Rava e Angelo Restaino del Centro Studi Santa Rosa onlus, soggetto promotore, l'assessore alla cultura e al turismo Antonio Delli Iaconi, la consigliera alle pari opportunità Daniela Bizzarri, la presidente del comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile della Camera di Commercio Serenella Papalini, il dirigente scolastico dell'istituto pedagogico Santa Rosa Maria Teresa Maffucci, la docente di europrogettazione per i beni culturali dell'università di Ferrara Adriana Martini, e ancora Novella Regalini P.S. del Lavoro – FSE Venezia e Barbara de Dominicis, restauratrice e storica del tessuto, titolare della ditta Tessili Antichi.
 




RONCIGLIONE: TRA FIGURANTI, CORIANDOLI E STELLE FILANTI IMPAZZA IL CARNEVALE

Redazione

Ronciglione (VT) –  Un bellissimo sole ha accompagnato le prime mosse dello storico Carnevale ronciglionese, che domenica 8 febbraio ha celebrato il corso di Gala numero 318. Una ventina in tutto i diversi gruppi che hanno animato e colorato corso Umberto I e poi via via tutto il centro storico. Un migliaio di figuranti che hanno portato un’allegria straordinaria, contagiosa, condita con quintali di coriandoli e stelle filanti. La sfilata è iniziata con la banda cittadina e le bravissime majorettes, seguita dalle consuete mascherate spontanee. Un piccolo assaggio per muovere i carri e le mascherate ufficiali, quelle realizzate da gruppi di giovani e volontari che lavorano mesi, partendo da un bozzetto per presentarsi al primo corso di gala perfetti dalla testa ai piedi. Uno dietro l’altro, tra carri grandi e gruppi mascherati, tra balli e risate si sono presentati Sirene e marinai; Il piccolo dinasauro; Carnevale è sempre ‘na giostra; l’Italia è una Repubblica democratica; Miraggi esotici; La stangata; Profumo delle rose; I fenicotteri; Belli d’in…ferno; Che sorpresa… zebre a vuoto; Illuminati; La magia della natura; Le morene Cuba style; Righe e pois.

Come sempre nulla è lasciato al caso: la bellezza degli abiti, le coreografie curate e scenografiche, i movimenti delle strutture sui carri, luci, led avveniristici, fumo, tanta ironia anche sulla situazione italiana attuale e qualche sorpresa che ha lasciato a bocca aperta. Il Carnevale è questo: impersonare qualcosa e qualcuno, farsi trascinare, divertirsi e dare spettacolo, e se Ronciglione lo celebra da sempre ci sarà un motivo!

Per chi ha perso lo spettacolo, nessuna paura, i carri torneranno protagonisti anche domenica 15, sempre a partire dalle 16.

Intanto da giovedì, 12 febbraio “ha inizio la follia”, che proseguirà fino a martedì grasso, con Re Carnevale autorità indiscussa, dopo aver ricevuto le chiavi della città dalle mani del sindaco, appena gli Ussari a cavallo avranno mostrato tutta la loro eleganza e potenza lungo corso Umberto I. Anche quest’anno sarà presente una bellissima madrina che accompagnerà in carrozza Re carnevale. La giornata di giovedì sarà poi dedicata ai più piccoli, lunedì al carnevale jotto, dove i nasi rossi offriranno al pubblico rigatoni al sugo dal loro “pitale”, e le sere di venerdì, sabato e martedì al carnevale della notte, con il veglione al Palasport.
“Sono veramente felice di come è andata questa prima giornata – sottolinea Luciano Camilli, presidente della Pro Loco di Ronciglione – che è sempre il banco di prova, e poi diventa perfetto nella seconda uscita domenica 15 febbraio, quando a suggellare il prestigio dello storico Carnevale di Ronciglione, dopo la sfilata degli Ussari, suonerà la Fanfara dell’8° Reggimento Lancieri di Montebello. Tante persone hanno ammirato questa prima uscita, ma sono certo che saranno moltissime domenica prossima, con il corso di gala numero 319, e pubblico da ogni parte del Lazio e dalle vicine Umbria e Toscana”.
Il carnevale di Ronciglione è organizzato dalla Pro loco con il sostegno del Comune e della Regione Lazio.
 




VITERBO, COTRAL: STUDENTI DEL LICEO MEUCCI COSTRETTI AD USCIRE IN ANTICIPO PER IL PULLMAN

Redazione

Viterbo –  Il presidente della Provincia Marcello Meroi e l’assessore provinciale ai Trasporti Franco Vita, si sono attivati presso i dirigenti del Cotral per rappresentare alcune problematiche che riguardano l’utenza scolastica, segnalate in particolare dalla dirigente del Liceo Scientifico Antonio Meucci di Ronciglione Domenica Ripepi.  La dirigente scolastica ha sollecitato una maggiore uniformità fra gli orari dei mezzi Cotral e le esigenze dei numerosi studenti che frequentano l’istituto ronciglionese, in particolare gli alunni del biennio che hanno un’articolazione oraria distribuita su cinque giorni e con sei ore di lezione al giorno; studenti provenienti principalmente da Castel S.Elia, Monterosi, Nepi, Caprarola, Carbognano, Capranica, Fabrica di Roma, i cui genitori sono stati costretti a richiedere l’autorizzazione a far uscire i figli prima dell’orario di conclusione dell’ultima ora di lezione, per consentirglidi poter prendere il pullman delle ore 14. Il termine della lezione è infatti previsto alle ore 14,20, ma dopo la corsa delle ore 14 non ci sono altri mezzi per raggiungere le località sopra indicate. La dirigente del Meucci ha evidenziato l’oggettiva difficoltà nel far recuperare agli studenti i minuti persi a causa dell’uscita anticipata e dovendo programmare l’attività didattica per il prossimo anno scolastico ha chiesto alla Provincia un intervento presso il Cotral al fine di favorire al massimo la sincronizzazione fra gli orari di partenza dei mezzi e l’attività didattica.
“Con il presidente Meroi – ha spiegato l’assessore Vita – abbiamo contattato il funzionario responsabile dell’Azienda rappresentandogli le richieste giunte dal Liceo di Ronciglione ottenendo ampia collaborazione al riguardo. Per questioni organizzative ci è stato riferito che non è possibile cambiare gli orari immediatamente, ma che ciò potrà essere fatto a partire dal prossimo anno scolastico. Inoltre la dirigente scolastica ci ha anche manifestato la volontà di adottare, sempre a partire dal prossimo anno, la settimana corta per tutti, superando la duplice configurazione attuale, che vede il biennio distribuito su cinque giorni e il triennio su sei. Infatti – ha aggiunto ancora Vita – proprio l’unificazione dell’articolazione oraria già attuata per i licei scientifico di Nepi e Civita Castellana ha consentito al Cotral di poter meglio soddisfare le necessità scolastiche. Ringraziamo i dirigenti dell’Azienda per la sensibilità dimostrata e auspichiamo che possano venire incontro il più possibile alle aspettative degli studenti permettendo loro di superare gli attuali disagi”.




VETRALLA: PERSEGUITA LA MOGLIE NONOSTANTE IL DIVIETO DEL GIUDICE

Redazione

Vetralla (VT) – Brutta storia quella che si è consumata tra Vetralla e Villa San Giovanni in Tuscia, in questi giorni. Una donna aveva denunciato più volte ai militari i comportamenti persecutori e violenti del marito dopo l’avvenuta separazione tanto da ottenere l’emissione di un divieto di avvicinamento dall’Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento però non era servito a far desistere l’uomo, un 43nne con piccoli precedenti di polizia,  da comportamenti persecutori e violenti nei confronti dell’ex moglie che più volte negli ultimi giorni era stata costretta anche a chiedere l’intervento dei militari dell’Arma per farlo desistere.
Sabato, l’Autorità Giudiziaria difronte ad una minuziosa relazione riepilogativa dei Carabinieri ed al proseguire degli atti intimidatori dell’uomo nei confronti della donna, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Vetralla si sono quindi recati dall’uomo e lo hanno dichiarato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione ove si spera possa riflettere sul suo comportamento e porre fine allo stato di agitazione e paura che ha indotto nell’ex moglie.
 




VITERBO: AL VIA LA DISTRIBUZIONE GRATUITA DEI CONTENITORI DOMESTICI PER STOCCARE L'OLIO

Redazione
Viterbo
– Da lunedì 9 febbraio, presso l'ecosportello (settore ambiente, via Garbini), saranno disponibili i contenitori domestici per stoccare l'olio da versare nei contenitori cittadini. La consegna è gratuita, previa registrazione al momento della consegna. A fornire ulteriori dettagli su come e dove smaltire gli oli vegetali è direttamente l'assessore alle politiche per l'ambiente Andrea Vannini, che spiega: “Gli oli vegetali usati sono dannosi per l'ambiente e vanno pertanto smaltiti negli appositi contenitori collocati in diversi punti del territorio comunale. A oggi sono 15 le postazioni, ovvero largo Cattaneo, piazzale Africa (via A. Diaz, parcheggio supermercato Emmepiù), Carmine (piazza Castel dell'Ovo, parcheggio Poste), Riello, (parcheggio esterno Ipercoop), Villanova (via Garbini, supermercato Iperconad, adiacenze edicola), Cappuccini (via Monte Cervino, parcheggio centro commerciale Murialdo-Coop), Barco (via I. Nievo, parcheggio supermercato Lidl, fermata bus), Pilastro (parcheggio via Sebastiano del Piombo), Santa Barbara (piazzale degli Etruschi, parcheggio supermercato Simpli), Santa Lucia (via A. Ferrarin, parcheggio Obi), Ellera (piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, parcheggio supermercato), piazza del Mercato a Grotte Santo Stefano, valle Pierina a Bagnaia, La Quercia (piazza Campo Graziano, nei pressi della farmacia comunale), San Martino al Cimino (piazza Donna Olimpia).

All'interno del contenitore vanno gettati esclusivamente oli usati vegetali derivanti da utenze domestiche. Massima attenzione nello sversamento dell'olio all'interno, così da evitare di insudiciare l'esterno del contenitore, o peggio ancora il marciapiede o la sede stradale. Gli oli vanno versati freddi – aggiunge l'assessore Vannini -. I flaconi, una volta svuotati dell'olio usato, non vanno abbandonati accanto ai contenitori, né tantomeno gettati all'interno dello stesso. Ultimato lo sversamento dell'olio, il contenitore va richiuso. Qualora i contenitori si presentassero pieni o si riscontrassero malfunzionamenti è possibile inoltrare la segnalazione all'ecosportello, ubicato presso il settore ambiente di via Garbini, raggiungibile al numero 0761 348 440”.
 




TARQUINIA, GESTIONE IDRICA: MAZZOLA CONVOCA TUTTI I SINDACI INTERESSATI

Redazione
Tarquinia (VT)
– «Sia convocata una riunione con la partecipazione di tutti i sindaci e tecnici. Non è più possibile frapporre rinvii e “alibi”. Si deve giungere il prima possibile a una decisione univoca e definitiva con un coinvolgimento di tutti gli enti, per trovare una soluzione che possa essere di supporto a Talete». Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che ha inviato una lettera a Stefano Bonori, presidente della società che si occupa della gestione idrica nella provincia di Viterbo. «Il Comune di Tarquinia, così come molti altri enti, ha approvato il Piano di Azione per il Rilancio Competitivo Aziendale (denominato PARCA) di Talete. – prosegue – Non si è, però, addivenuti a un conseguente supporto finanziario né, tantomeno, si è provveduto all’approvazione da parte dei soci della fidejussione, condizione alternativa al processo di ricapitalizzazione.

Considerata l’importanza degli argomenti e tenuto conto della delicata fase che sta vivendo Talete, chiedo di fissare urgentemente una riunione dove dovranno partecipare i sindaci di tutti i Comuni interessati, i rispettivi segretari comunali e, se necessario, i responsabili di settore. È imprescindibile trovare una soluzione, anche perché è evidente che i bilanci comunali, già gravati di consistenti tagli, non permettono alcuna manovra né la possibilità di reperire fondi. L’incontro sarebbe un momento di condivisione che possa suffragare le scelte che si andranno a operare per la risoluzione delle problematiche».
 




VITERBO, GIORNO DEL RICORDO: DOMANI LA CERIMONIA

Redazione

Viterbo – “Siamo disponibili a tenere incontri nelle scuole di Viterbo e provincia per spiegare ai giovani la tragedia delle foibe e l’esodo di 350mila italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia.” Il presidente del “Comitato 10 Febbraio” di Viterbo Maurizio Federici e il segretario Silvano Olmi, esprimono disponibilità ad organizzare incontri con gli studenti nelle scuole, per celebrare il “Giorno del Ricordo”, istituito con Legge 30 marzo 2004, n.92 per ricordare le vittime delle foibe, l’esodo giuliano-dalmata e le vicende del confine orientale d’Italia.

“Il ministro dell’istruzione Stefania Giannini ha firmato una circolare – ricorda Maurizio Federici – con la quale invita tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, a organizzare iniziative per ricordare la tragedia delle foibe in occasione del “Giorno del Ricordo”, ovvero il 10 febbraio. Noi siamo disponibili a dare il nostro contributo di conoscenza, in particolare sulla tragica fine di quattordici nostri conterranei vittime della pulizia etnica operata dai partigiani comunisti di Tito”.

Intanto, domani, domenica 8 febbraio 2014, alle ore 11.30, in largo martiri delle foibe istriane (zona valle Faul), a Viterbo, presso il cippo che ricorda il sacrificio del viterbese Carlo Celestini, si svolgerà la manifestazione ufficiale alla presenza degli amministratori locali, dei gonfaloni di Provincia e Comune e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma.