Viterbo, arrestato spacciatore del Gambia

Nella serata di ieri i carabinieri del NORM della compagnia di Viterbo, al termine di un servizio di osservazione iniziato in zona San Pellegrino, hanno fermato a Valle Faul durante un ‘ azione di spaccio un giovane spacciatore del Gambia di 27 anni sorpreso nell’atto di cedere ad un assuntore tre dosi di hashish del peso di 5 grammi; immediatamente è stato bloccato e sottoposto a perquisizione, al termine della quale è stato trovato con un ‘ altro grammo di ketamina, al che è stato dichiarato in arresto e tradotto presso le camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Viterbo




Tarquinia, migliaia di persone incantate dal corteo dei re magi

TARQUINIA (VT) – Emozione e spettacolo per l’arrivo dei re magi. Il presepe vivente di Tarquinia chiude con un grande successo di pubblico l’edizione 2018. Migliaia di tarquiniesi, turisti, persone venute da Roma e dalle vicine Toscana e Umbria hanno accolto il 6 gennaio il corteo che, accompagnato dai tamburini della contrada Santa Lucia, ha sfilato nelle vie del centro storico, dalla barriera San Giusto al convento di San Francesco.

I re magi a dorso di cammello hanno raggiunto la Natività, per omaggiare il salvatore. Sono stati 2500 i visitatori che hanno varcato l’ingresso della chiesa della Trinità, dimora della fastosa corte di re Erode, per fare un tuffo nel passato. Nell’antica Palestina, tra la via degli artigiani, il chiassoso mercato, l’accampamento della legione romana, il giardino degli olivi e le stalle dei pastori.

È tempo di bilanci per l’associazione presepe vivente di Tarquinia. “Più di 6mila persone, tantissime quelle venute da fuori, hanno scelto di vedere la rievocazione nelle tre date. Un ottimo risultato che conferma questa manifestazione tra le più importanti del Lazio. Un evento che la città vive con grande trasporto. L’obiettivo è migliorarci e presentare uno spettacolo sempre più bello, apportando ogni anno cambiamenti e novità”.

Ed è anche il momento dei ringraziamenti: “Ai figuranti, senza cui non sarebbe possibile realizzare il presepe. – conclude l’associazione – Ai volontari della protezione civile e della croce rossa. Alla polizia locale e alle forze dell’ordine che hanno garantito una presenza discreta ma costante nei giorni della manifestazione. Alle maestranze che hanno lavorato per mesi nel realizzare le splendide scenografie, come acquedotto che muoveva il mulino ad acqua. A chi, a vario titolo, ha messo a disposizione il proprio tempo per organizzare l’evento”.

Il presepe vivente di Tarquinia è patrocinato dalla Regione Lazio (Lazio eterna scoperta), dalla Provincia di Viterbo, dal Comune di Tarquinia, dalla Diocesi di Civitavecchia e Tarquinia, ed è stato realizzato in collaborazione con la Pro loco Tarquinia, il comitato San Martino e l’associazione Anziani con l’hobby del modellismo.




Viterbo, arrestati due fratelli calabresi: trasportavano oltre un chilo di cocaina da immettere sulla piazza

VITERBO – Arrestati due fratelli, uno di 66 e altro di 54 anni, originari della Calabria, ma residenti da tempo a Roma.

I due
trasportavano oltre un chilo di cocaina purissima destinata al mercato
viterbese

Lo scorso 30 dicembre i due fratelli chiedevano informazioni su come raggiungere la località Ferento di Viterbo ad una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Viterbo, impegnata nell’attività di controllo del territorio. I militari, particolarmente esperti, hanno subodorato che quella richiesta d’informazioni presentava delle anomalie: i due fratelli, infatti, chiedevano come raggiungere un fantomatico centro commerciale presente in quella zona (notoriamente rurale) ed uno dei due, in maniera inspiegabile, tremava. Quindi i militari, prima di fornire le informazioni richieste, decidevano di effettuare un controllo e nel bagagliaio dell’utilitaria sulla quale viaggiavano i due, rinvenivano un involucro contenente cocaina per un peso di oltre un chilogrammo.

I due
uomini venivano quindi immediatamente arrestati e portati in carcere dove il
G.I.P. del Tribunale di Viterbo, su richiesta della Procura della Repubblica,
convalidava l’arresto applicando contestualmente la misura cautelare della
custodia in carcere.

Lo
stupefacente sequestrato, che si presentava con un elevato grado di purezza,
sarebbe stato sufficiente a realizzare circa 5.000 dosi da immettere sul
mercato viterbese in occasione dei festeggiamenti di fine anno, consentendo
introiti illegali per diverse decine di miglia di euro.

cent 2;\lsdp




Roma, Capodanno: Atac in campo per scongiurare la chiusura della Roma-Viterbo

ROMA – Prosegue, tra defezioni e sorprendenti retroscena, la sfiancante diatriba inerente la programmazione dei trasporti nella giornata del 31 dicembre. Infatti, quando tutto sembrava appianato, e la partita definitivamente chiusa, è spuntata, a sorpresa, una nuova bega che rischia di compromettere l’apertura della tratta urbana della Roma-Viterbo. E questo, mentre il servizio ferroviario della Termini-Centocelle subiva una limitazione in seguito al cedimento di un binario, come denunciato da l’Osservatore d’Italia quattro settimane fa circa. Altra nota dolente.

A poche ore dai festeggiamenti
del Capodanno, l’Atac, e con essa il
Campidoglio, è costretta fronteggiare
un’improvvisa emergenza. Si è riuscita con astuzia a dribblare l’accordo
siglato il 20 dicembre coi Confederali,
emanando il Comunicato al Personale n. 9
a firma del Direttore Ceresatto,
che prevede l’ulteriore extra – comunque legittimo – ai soli macchinisti e capotreno,
garantendosi così la copertura dei turni metroferroviari fino alle ore 3.30 del 1 gennaio, ma questo non sarebbe sufficiente a far dormire sonni
tranquilli ai vertici di via Prenestina.  

Dall’Acqua Acetosa, secondo le indiscrezioni, si sarebbe messo di
traverso il personale di stazione (DCT) della Viterbo, indispensabili per
l’apertura, al punto da spingere Ceresatto in persona a interloquire con le RSU
di riferimento, della CISL e della CGIL. Col chiaro tentativo, estremo, di
trovare una soluzione accettabile e scongiurare la chiusura della linea. Che
avrebbe sicuramenti pensanti ripercussioni a livello politico.  

A monte del malessere ci
sarebbero le tante problematiche presenti nella linea rimaste irrisolte, sotto
il profilo della sicurezza e della regolarità dell’esercizio, segnalate di
continuo dai fonogrammi/denunce inviate all’Azienda dai rappresentanti
sindacali. E, inoltre, le conseguenti condizioni precarie in cui lavorano alle
quali si è aggiunta, nelle ultime ore, la disparità del trattamento economico per
la notte di San Silvestro. Un mix esplosivo.

Le trattative continuano
ininterrottamente, e in modo serrato, anche se le stesse RSU tengono a
precisare che “stante la volontà aziendale di tenere aperta la ferrovia nella
notte del 31 dicembre, fatte le dovute valutazioni con i lavoratori
interessati, e considerato l’accordo sottoscritto il 20 dicembre tra OO.SS. e
Azienda, basato sulle prestazioni volontarie, hanno reputato che la scelta di
prestare la propria opera sia facoltà del singolo dipendente”. E questo apre
uno scenario tutt’altro che rassicurante. Alla prossima puntata.

David Nicodemi




Viterbo, due giovani ladre in manette sorprese a rubare in un supermercato

VITERBO – Nella serata di ieri due giovani ladre di origini rumene di 20 e 21 anni, sono state scoperte a rubare all’interno di un noto supermercato di via garbini un ingente numero di profumi di marca, ma sono state scoperte e fermate dai carabinieri della stazione di Bagnaia che si trovavano in servizio perlustrativo a Viterbo. Immediatamente sono state bloccate e  condotte in caserma, dove sono state dichiarate in arresto ; la refurtiva interamente recuperata è stata restituita al supermercato. Le due giovani ladre sono quindi state ristrette nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Viterbo.




San Martino del Cimino: un altro week end con la sagra della castanga e del fungo porcino

Dopo il grande successo dello scorso weekend, con un afflusso straordinario di visitatori, a San Martino al Cimino torna, sabato 27 e domenica 28 ottobre, la sagra della Castagna e del Fungo Porcino.
La manifestazione, uno degli eventi più attesi dell’autunno, celebra quest’anno la trentunesima edizione, potendo vantare una tradizione tra le più “antiche” della Tuscia.
E’ organizzata dalla neo-rinnovata proloco guidata da Matteo Panini, con il supporto dei rappresentanti storici del precedente comitato, coniuga cultura ed enogastronomia, celebrando i due prodotti principe dell’economia locale in una cornice di straordinaria suggestione, ricca di bellezze storiche ed architettoniche.
Il calendario dei festeggiamenti è stato studiato appositamente per promuovere alcuni gioielli del borgo, come, ad esempio, Palazzo Doria Pamphilj, fatto edificare da Donna Olimpia Maidalchini che sarà aperto straordinariamente con visite guidate con un percorso dall’ antico Hospitale dei pellegrini  attraverso la Sala Aldobrandini ed il Piano nobile.
Tantissime le altre iniziative in programma, sia folcloristiche che culturali, con un’attenzione particolare per i bambini e la riscoperta delle antiche tradizioni.
In cartellone visite guidate, dimostrazioni di falconeria, esibizioni dei balestrieri, rievocazioni storiche, giochi popolari e spettacoli itineranti con artisti di strada.
Un cenno a parte merita l’aspetto enogastronomico, caratterizzato dalla valorizzazione e promozione della castagna ed in particolare dei prelibati marroni di qualità superiore, di cui San Martino, in virtù della posizione geografica elevata, è, da sempre, zona di produzione privilegiata.
A disposizione degli ospiti sia i menù realizzati dai rinomati ristoranti locali che, in occasione della sagra, proporranno piatti a base di funghi porcini e castagne ad un prezzo convenzionato, sia i deliziosi piatti realizzati negli stands della Proloco, in cui saranno servite specialità a base di funghi e castagne, Da non perdere, inoltre, le immancabili degustazioni di caldarroste e vin brulè.
II secondo weekend di festa si aprirà sabato 27 ottobre, alle 10.30, con la distribuzione di caldarroste e vin brulè, l’apertura del Museo dell’Abate (permanente), di Palazzo Doria Pamphili, degli stand gastronomici della Proloco, la distribuzione di castagne e vin brulè ed i giochi medievali di Ludika.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, dimostrazione e spettacolo della compagnia Arcieri Tuscia, apertura della zona equitazione per bambini in piazza Nazionale e raduno delle auto tuning in piazza Duomo.
A seguire sfilata per le vie del paese dei figuranti della Contesa e degli sbandieratori e musici gruppo storico musicale Città di Viterbo e spettacolo della scuola di Capoeira in piazza Mariano Buratti.
Dalle 19 Concerto Beethoven presso l’Abbazia Cistercense cui seguirà “Verba et Soni”, spettacolo di musica e letteratura medievale.
In serata esibizione dei “Gabriel Knights”, cover band dei Genesis.

Domenica 28 ottobre, dalle 10.30, apertura del Museo dell’Abate (permanente), di Palazzo Doria Pamphili, degli stand gastronomici della Proloco e suggestiva esposizione di falchi “Urbeveteris falconi”.

San Martino, 24 ottobre 2018 Spettacoli medievali a cura di Ludika.
Nel pomeriggio esibizione della Compagnia Balestrieri-città di Amelia e tiro con la balestra, mercatini
artigianali, calcio in piazza ed esibizione dei Lesto Funky, band itinerante.
Seguiranno la sfilata dei figuranti della Contesa e degli sbandieratori e musici gruppo storico musicale
Città di Viterbo e lo spettacolo della scuola di canto “La Maschera”.
Il week end si concluderà in piazza Mariano Buratti con l’esibizione del gruppo soul funk Bbc.




Viterbo, mostra Tesori di Tutankhamon: pienone al Polo Monumentale del Colle del Duomo

VITERBO – Quella della mostra “I tesori di Tutankhamon” è ormai una storia di successi: un’estate da ricordare, quella del 2018, per il Polo Monumentale del Colle del Duomo di Viterbo.

Dopo le molte giornate con centinaia di visitatori; dopo il Ferragosto pieno e i record delle ultime settimane, la mostra della tomba e del corredo del Faraone d’oro segna un nuovo record nella giornata del 7 ottobre 2018 con 769 visitatori in un solo giorno.




Vitorchiano, sorpreso a forzare la porta della sacrestia: arrestato

VITORCHIANO – In data 4 ottobre 2018, alle ore 17.00 circa, N.D., uomo residente a Corchiano (VT), si introduceva nella centralissima chiesa della Santissima Trinità, sita nella piazza del centro storico di Vitorchiano (VT).

Lo stesso, approfittando dell’assenza di persone all’interno del luogo di culto, tentava di forzare la porta della sacrestia con un grosso attrezzo in metallo ma veniva scoperto da due suore che allertavano subito i Carabinieri del locale Comando.
Il tempestivo intervento dei militari consentiva di bloccare l’uomo ancora all’interno del convento.
Condotto negli Uffici della locale Stazione Carabinieri, veniva identificato quale persona dedita abitualmente al compimento di tali tipologie di reato e tratto in arresto a disposizione dell’A.G. competente.




Acquapendente, centro di accoglienza: denunciati 2 somali (richiedenti asilo) per uso di sostanze stupefacenti e lesioni personali dolose

ACQUAPENDENTE (VT) – Durante la notte, è stato fondamentale il pronto intervento della pattuglia della stazione dei carabinieri di Acquapendente, in provincia di Viterbo, per evitare che la situazione presso il centro di accoglienza degenerasse; i carabinieri infatti sono stati chiamati dai responsabili del centro, poichè due cittadini somali, di 20 e di 22 anni, richiedenti asilo hanno dato luogo ad una cruenta colluttazione, dove entrambi hanno riportato lesioni, e solo l’ intervento della pattuglia in servizio di prontezza operativa ha evitato il peggio. Immediatamente i due sono stati generalizzati e sottoposti a perquisizione, durante la quale sono stati anche trovati in possesso di 1,1 grammi di marijuana, per cui alla fine delle operazioni di polizia sono stati denunciati per concorso in lesioni personali dolose e uso di sostanze stupefacenti.




Ferrovie dello Stato, detriti sulla linea Orte Viterbo: locomotore esce dai binari. Sospesa la circolazione

MONTEFIASCONE (VT) – Circolazione ferroviaria sospesa dalle 6,25 fra Montefiascone e Grotte S. Stefano, sulla linea Orte – Viterbo, per l’uscita dai binari (tecnicamente svio) dei primi due carrelli del locomotore del treno regionale 7569 Viterbo – Roma. Lo svio è stato causato dai detriti trasportati sui binari in corrispondenza di un Passaggio a livello – in località Montefiascone – dal forte maltempo che in nottata ha interessato la zona

Nessuna conseguenza né per i 150 viaggiatori del treno né per il personale in servizio sul convoglio

Già attivati servizi sostitutivi con autobus – 3 bus nelle stazioni di Montefiascone, Orte e Viterbo –  per assicurare la prosecuzione del viaggio ai passeggeri del treno e per garantire la mobilità sulla linea.




A Oriolo Romano tutti pazzi per i funghi porcini: al via la XV edizione della tradizionale sagra

ORIOLO ROMANO (VT) – I sapori e i profumi del bosco racchiusi in piatti dal sapore inconfondibile, che dagli Antichi Romani ai giorni nostri sono sinonimo di buona cucina e di gioia di stare in tavola. In zuppa, in crema o ad accompagnare le bruschette, le fettuccine e le carni, i funghi porcini saranno serviti in tutte le salse a Oriolo Romano: per due fine settimana consecutivi – dal 14 al 16 e dal 21 al 23 settembre – il paese ricco di storia in provincia di Viterbo celebrerà una delizia già apprezzata dagli abitanti dell’Urbe, i primi a chiamarli “suillus” per il loro aspetto massiccio.

Alla Sagra del fungo porcino, giunta alla 15esima edizione, ce ne sarà davvero per tutti i gusti per accontentare gli amanti di questa nobile varietà e i visitatori che preferiscono le portate tradizionali dell’Alto Lazio. I porcini, dalla polpa bianca che non cambia colore né all’aria né al tocco, saranno trasformati in una deliziosa crema e nobiliteranno le bruschette; saranno poi il condimento ideale delle fettuccine, nelle due versioni con e senza ragù, e l’ingrediente principale di una prelibata zuppa con i fagioli; fra i secondi, si potrà scegliere fra l’arista ai funghi porcini, un particolare hamburger con crema ai porcini e i funghi fritti.

Nel paese che sorge nei pressi di Manziana, a soli 50 chilometri da Roma, lo stand gastronomico sarà aperto il venerdì solo a cena e il sabato e la domenica a pranzo (dalle 12.30) e a cena (dalle 19); grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia sezione Lazio, dal 21 al 23 settembre sarà proposto anche un ricco menù gluten free per permettere a tutti di gustare queste specialità. E grande spazio sarà dedicato a ricette più classiche come le bruschette olio e sale (con o senza aglio), fettuccine al ragù, braciola, salsiccia e ventresca alla brace, patatine fritte e dolci.

Al contempo, sui banchi del mercatino, i visitatori potranno scoprire la pasta fatta in casa, l’olio, il vino, le carni, i formaggi e i dolci, tutti prodotti a chilometro zero provenienti dalle aziende del territorio. Organizzata dall’Associazione Culturale Oriolo Romano in collaborazione con il Comune, la Sagra del fungo porcino affiancherà alle delizie gastronomiche un ricco programma che spazia dagli spettacoli musicali alle conferenze a tema, dai mercatini fino alle mostre d’arte. Ogni serata sarà animata da spettacoli musicali dal vivo e i più piccoli potranno divertirsi le domeniche pomeriggio con i ludobus, il sabato e la domenica con i gonfiabili e con il battesimo della sella, in programma sabato 14, sabato 22 e domenica 23.

La sagra prenderà vita in una location dal fascino unico, piazza Umberto I° dominata dall’imponente Palazzo Altieri; sulla pavimentazione che copre tutta la piazza, è disegnata una rosa dei venti che indica i punti cardinali rispetto ai quali sono orientate le quattro bocche da dove fuoriesce l’acqua della Fontana delle Picche, attribuita ad un allievo del Vignola. Nel Paese meritano una visita anche le chiese di S. Giorgio e S. Anna, oltre al Convento di S. Antonio da Padova, mentre poco fuori dall’abitato sorgono una splendida faggeta nominata patrimonio dell’Unesco e il Parco della Mola, che prende il nome da un vecchio molino costruito nel 1573. Il tutto senza dimenticare l’affascinante parco di “Villa Altieri”, inserita da poco all’interno dell’elenco dei beni accreditati nella rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico della Regione Lazio.