BARBARANO ROMANO, FACCIA A FACCIA TRA MARCHESI E MONTACCINI

Redazione

A Barbarano Romano sono in due a contendersi la poltrona da sindaco: Rnaldo Marchesi con la lista “Barbarano Civico” e Luca Montaccini con la lista “Per Barbarano”. 


Lista Barbarano Civico – Rinaldo Marchesi

Angelo Fortuna
 
Emanuele Guadagnini
 
Andrea Marchesi
 
Omero Petra
 
Marco Maria Berretta
 
Roberto Rialti
 


Lista Per Barbarano con Luca Montaccini

Esterina Bravi
 
Aurora Campari
 
Roberto Campari
 
Giovanni Catteruccia
 
Luca Lucidi
 
Bernardino Piccini
 
 




CAPRANICA ELEZIONI, BRACCIO DI FERRO TRA CAPPELLI E SALVITTI

Redazione

Capranica vede in corsa due candidati a sindaco: Angelo Cappelli con la lista “Senza frontiere” e Luciano Salvitti con la lista “Nuove energie”


Lista ''Senza frontiere'' – Angelo Cappelli

Paolo Oroni
 
Katia Taste
 
Silvia Valentini
 
Antonio Iezzi
 
Pietro Innamorati detto Mingo
 
Giovanni Lucaroni detto Gianni
 
Pietro Nocchi
 
Fabio Onofri
 
Massimo Pietrini
 
Stefano Silvio Rosa
 


Lista ''Nuove Energie'' – Luciano Salvitti

Lucilla Chiassarini detta Lilli
 
Alfredo Oroni detto Fefo
 
Lorella Martin in Romagnoli
 
Giancarlo Cilo
 
Francesco Virgili detto Franco
 
Aldo Andreoni detto Minei
 
Mario Lanzalonga
 
Anna Maria Sansoni
 
Mara Corbianco detta Perna
 




VITERBO, SESTILI SCRIVE AD ALFANO PER CHIEDERE LO SCIOGLIMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE PDL

Redazione

“Situazione strana quella delle trattative per le prossime elezioni amministrative da parte del PDL, tutto si svolge nel più totale silenzio”. Lo ha dichiarato Luciano Sestili (Pdl). “Per come sta evolvendo in maniera quantomeno incomprensibile – ha proseguito – una situazione in particolare merita attenzione: quella di Tarquinia. Dopo che in un primo momento i vertici provinciali (???) del PDL avevano deciso di non dare il simbolo a nessuno – spiega – in un secondo momento hanno cambiato idea, dando il simbolo ad una parte di PDL che appoggia il candidato sindaco dell’UDC. Tralasciando tutte le considerazioni di tipo politico che si potrebbero fare in merito – ha detto Sestili – vorrei porre qualche domanda al coordinatore provinciale, Giulio Marini, dal momento che dallo scorso anno non si riunisce il direttivo provinciale e, quindi, non è possibile discutere e confrontarsi all’interno del partito come sarebbe stato più naturale e produttivo fare. Ovvero: è a conoscenza Marini che esistono dei consiglieri di minoranza uscenti, iscritti prima a FI ed AN e poi confluiti nel PDL, che hanno fatto cinque anni di onorata opposizione?”, chiede Sestili. E ancora: “Marini è a conoscenza che gli stessi hanno, a più riprese, richiesto il simbolo del partito anche per avere un minimo di riconoscimento dell’attività svolta? Su quali basi è stata presa un'altra decisione e con il coinvolgimento di chi? Così facendo – ha proseguito – non si fa altro che disperdere ancor di più quella militanza storica che molto ha dato – prima a FI e AN, oggi al PDL – quando invece ci sarebbe bisogno di valorizzare tutti quelli che hanno contribuito alla crescita del nostro partito, soprattutto in questi momenti di difficoltà. Dal momento che il congresso provinciale e’ stato rinviato e, secondo il regolamento per le incompatibilità, l’attuale coordinatore e relativo vice sarebbero incompatibili – ha affermato Sestili – forse sarebbe stato meglio prendere tali decisioni con il coinvolgimento della classe dirigente provinciale, senza lasciare che prevalessero le solite logiche di parte. Per quello che mi riguarda – ha sottolineato l'esponente Pdl – esprimo tutta la mia solidarietà e amicizia a Fiaccadori, Minniti ed Olmi; ringraziandoli per quello che hanno fatto in questi anni, annunciando che gli sarò vicino, per quello che conta, anche in questa battaglia amministrativa. Con un gruppo di amici ed amministratori – ha aggiunto – stiamo preparando una lettera da inviare al segretario Alfano, in cui chiederemo di abolire il coordinamento provinciale di Viterbo, visto che dal suo insediamento si e’ riunito pochissime volte senza peraltro essere coinvolto in questioni importanti. La seduta più accesa – ha ricordato Sestili – è stata quella della crisi in Provincia per la questione della rielezione del presidente del consiglio provinciale. Ma di amministrative ed altre questioni mai parlato. Quindi a cosa serve?”.




TARQUINIA ELEZIONI, NEL "POLO DEI MODERATI" DUE CANDIDATE GIOVANISSIME: 20 E 22 ANNI

Redazione

Un mix di esperienza e gioventù per rappresentare al meglio il consenso dei moderati tarquiniesi. Sono i 16 candidati della lista “Polo dei Moderati” che sosterrà il candidato a sindaco Mauro Mazzola alle elezioni comunali. Ne fanno parte 12 uomini e 4 donne, tra cui due giovanissime di 22 e 20 anni: Renato Bacciardi, Paolo Baldoni, Domenico Bellatreccia, Mauro Bonifazi, Federica Cappellacci, Giorgio Cecchini, Lucilla De Luca, Italo Fabiani, Maurizio Leoncelli, Massimo Emiliano Ortenzi, Giovanni Vasco Palombini, Murizio Perinu, Annamaria Pirozzi, Vittorio Romani, Eleonora Saraga e Antonio Vicari. 

«La nostra è una lista d’ispirazione cattolica che vuole mettersi al servizio della città. – afferma il capolista Bacciardi – Con il primo cittadino vogliamo continuare a garantire lo sviluppo di settori chiave per l’economia tarquiniese, con un occhio di riguardo per la tutela delle fasce più deboli, al sostegno dell’occupazione e alla salvaguardia dell’ambiente». Molto soddisfatto il candidato a sindaco Mazzola: «Una lista con ottimi candidati che saprà dare un contributo importante. Siamo pronti per la campagna elettorale, consapevoli della nostra forza».




DIRITTO DI REPLICA: PRECISAZIONI CANDIDATO SINDACO LISTA "PASSIONE CIVICA" LUCIANO NATALI

Redazione

Ai sensi dell'art. 8 della legge sulla stampa 47/1948 riceviamo e pubblichiamo

In merito all’articolo apparso in data 29 marzo 2012 “MONTALTO DI CASTRO ELEZIONI, UNA CORSA DALLE SFUMATURE COMPATTE”, il candidato sindaco per la lista “Passione Civica” Luciano Natali ha inviato la seguente nota alla nostra redazione che pubblichiamo di seguito: 
   
"Il sottoscritto Luciano Natali candidato a sindaco per la lista civica "Passione Civica" con la presente intende chiarire l'articolo fatto dalla vostra corrispondente del territorio Teresa Pierini, nel quale traspariva l'intento di mettere in ridicolo il sottoscritto facendo apparire i candidati Peruzzi Paola e Caci Sergio come gli unici ad essere in corsa per la probabile carica di sindaco di Montalto di Castro. Questi mezzi sono adottati da persone che non hanno contenuti e che temono il proprio avversario, io e la mia squadra non abbiamo questo modo di operare, non ci passa nell'anticamera del cervello pensare di denigrare o calunniare un nostro avversario.
Deve sapere che ho inviato loro un invito mezzo raccomandata A/R per un incontro confronto in piazza Giacomo Matteotti risultato: Sergio Caci ha accettato, Paola Peruzzi ancora no! Rifiutare un invito di questo genere manifesta in maniera inequivocabile di avere qualcosa da nascondere e di  avere paura dell'avversario!"
Luciano Natali




VITERBO, SI È SPENTO QUESTA MATTINA L’ARTISTA FELICE LUDOVISI

E.G.

Questa mattina è venuto a mancare Felice Ludovisi un artista straordinario e poliedrico, che attraverso le sue innumerevoli opere ha fatto conoscere Viterbo e la Tuscia. Un uomo di cultura che ha trovato grande accoglienza e successo di pubblico nelle rassegne d’arte più famose e prestigiose, in Italia e in tutta Europa.

La Provincia di Viterbo perde un grande uomo, un artista vero, un poeta delle immagini che con l’intensità dei suoi lavori ha saputo trasmettere profonde emozioni e sensazioni irripetibili. "Ci mancherà il maestro Ludovisi. Di lui resteranno sempre vive le suggestioni dei suoi dipinti, esempio di ineguagliabile genialità. Ai familiari giungano i sensi del più vivo cordoglio”. Queste le parole di Marcello Meroi Presidente della Provincia di Viterbo come appresa la notizia della scomparsa del grande artista.

Felice Ludovisi, nasce a Viterbo nel 1917, e si forma artisticamente a Roma, dove arriva appena quindicenne. Nella Capitale consegue il diploma di maturità artistica e frequenta la facoltà di Architettura. Nel 1946 allestisce la sua prima personale presso la Galleria di San Marco. Partecipa in seguito alle più prestigiose mostre italiane ed estere: i suoi lavori vengono esposti alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma e al Salon d'Automne di Parigi. Viene insignito del premio nazionale Coni (legato alle Olimpiadi londinesi del 1948) e rappresenta l'Italia all'Esposizione internazionale di pittura al Victoria and Albert Museum di Londra. La carriera dell'artista, che ha ricevuto la medaglia d'oro dei Benemeriti della Cultura e dell'Arte conferitagli dal Presidente della Repubblica, è complessa e poliedrica. Ha svolto attività di scenografo, anche per il Teatro dell'Opera di Roma, ha insegnato e diretto fino al 1984 l'Accademia di Belle Arti di Roma (avendo anche la direzione delle Accademie di Foggia e Frosinone) ed è stato docente al Finch College Museum of Art di New York. Importanza non minore ha avuto l'attività di consulente artistico e d'immagine del gruppo Augusta, che ha adottato come suo emblema La città del Sole, polittico da lui esposto a Parigi nel 1987. Copiosa e di altissima qualità è la sua produzione artistica: tra i lavori più impegnativi vanno citati la Via Crucis e le tre grandi pale d'altare della Chiesa del Cristo Risorto presso Bomarzo, nel Viterbese. Nel 1998 Viterbo gli dedica la mostra antologica "Luce e colore di Felice Ludovisi".

I funerali si svolgeranno domani 3 aprile alle ore 10,30 presso la chiesa della Trinità.
 




CONSORZIO PER LA GESTIONE DELL’OSSERVATORIO AMBIENTALE PUBBLICA IL REPORT DI DUE ANNI DI MONITORAGGIO.

Redazione

Il Consorzio per la Gestione dell’Osservatorio Ambientale pubblica il report di due anni di monitoraggio. All’incontro del 30 marzo hanno preso parte il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, il Prof. Giuseppe Nascetti dell’Università degli Studi della Tuscia, il delegato comunale Daniele Scalet, il Presidente dell’Osservatorio e due dei tecnici dell’Osservatorio Ambientale. “L’Osservatorio Ambientale funziona! I controlli sono reali, ufficiali e certificati dall’Università della Tuscia e dall’ARPA Lazio, sotto la visione dalla Procura di Civitavecchia. Il Consorzio è indipendente dall’Enel ed è la nostra arma per continuare a lottare per la salute nostra e del territorio in cui viviamo. – ha dichiarato a gran voce Mazzola – Ribadisco che sono stato, e sono tutt’ora contrario alla centrale a carbone ma non è stato possibile fermarla. Anche io sono un padre di famiglia, pertanto l’ultima cosa che voglio è che le mie figlie vivano in una città inquinata.”
Il Prof. Nascetti ha spiegato la doppia linea di azione secondo cui avviene il monitoraggio “Il progetto di Biomonitoraggio ha l’obbiettivo di valutare l’impatto della centrale a carbone  direttamente su specie-sentinella vegetali e animali. In questo modo possiamo verificare le condizioni degli organismi viventi rispetto all’inquinamento. Dal primo confronto tra i dati del 2010, periodo in cui la centrale lavorava ancora a fasi alterne, e quelli del 2011, non sono state riscontrate variazioni.” Il prossimo passo, ha affermato il Prof. Nascetti, è aggiungere il biomonitoraggio sulla popolazione umana, iniziativa importantissima che, oltre a qualificare l’Università della Tuscia, dà un’ulteriore prova che l’Osservatorio Ambientale opera in modo efficace ed efficiente per garantire la salute pubblica. I dati registrati dalle 11 centraline di rilevamento installate ad Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Tarquinia e Tolfa evidenziano che i parametri analizzati sono ben al di sotto dei limiti imposti dalla legge. Il biossido di azoto NO2 ha una concentrazione media di 19,6µg/m³ contro i 40µg/m³; il biossido di zolfo SO2 ha una concentrazione media di 3µg/m³ contro i 20µg/m³; solo 3 i giorni di sforamento delle polvere sottili PM10,  nessuno per l’ozono (dati visibili sul sito internet www.ambientale.org). Il Consorzio per la Gestione dell’Osservatorio Ambientale nasce nel giugno 2009 con la convenzione stipulata tra le Amministrazioni di Civitavecchia, Tolfa, Allumiere, Santa Marinella e Tarquinia per la gestione associata di attività di monitoraggio ambientale e sanitario. L’attuale ordinamento dell’Osservatorio Ambientale scaturisce direttamente dall’“Accordo quadro per le iniziative per la tutela della salute, dell’ambiente e lo sviluppo territoriale nell’area della centrale Enel di Torrevaldaliga Nord”. I sindaci firmatari hanno fortemente voluto che a lavorarci fossero le realtà competenti presenti sul territorio, Arpa Lazio e Università degli Studi della Tuscia.
 




VITERBO PREFETTURA, AVVIATO TAVOLO TECNICO PER LAVORATORI IMPIANTI FOTOVOLTAICI MONTALTO DI CASTRO

Redazione

Avviato nella mattinata del 30 marzo, presso il palazzo del Governo, il primo tavolo tecnico per affrontare la problematica occupazionale dei tanti lavoratori che hanno realizzato, in subappalto, gli impianti fotovoltaici nel Comune di Montalto di Castro. 
Si tratta di alcune, tra le ditte locali, che, ancora in attesa del saldo delle fatture nonostante i lavori siano stati regolarmente consegnati ormai da mesi, registrano un forte disagio economico con inevitabili conseguenze sui dipendenti e su tutto l’indotto. Una situazione piuttosto complessa, seguita insieme alla Provincia, per cui si stanno cercando soluzioni adeguate, soprattutto al fine di evitare il fallimento delle aziende coinvolte e le conseguenti ripercussioni in ambito territoriale.
Presenti all’incontro, oltre le parti sindacali richiedenti, i rappresentanti della Provincia, il Sindaco del Comune di Montalto di Castro, i referenti del Consorzio interessato e delle varie ditte committenti dei cantieri.
Dopo ampia discussione, che ha consentito al tavolo di acquisire maggiore contezza sulla portata della vicenda, si è ritenuto dover convocare una successiva riunione per la prossima settimana, allargata necessariamente anche ad altri soggetti sicuramente coinvolti, al fine di consentire alle società presenti al tavolo, di presentare risposte più concrete o comunque di valutare soluzioni condivise per l’appianamento dell’ attuale situazione di crisi. 

 




CAPRANICA, AL VIA LA 3 EDIZIONE DELLE OLIMPIADI DELLA FAMIGLIA

Redazione

Capranica e il sociale: due elementi indivisibili. Domenica 1 aprile la terza edizione dell’Olimpiade della Famiglia,l’evento organizzato dal gruppo “Il Faro”il cui presidente è Luigi Onofri, da sempre impegnato nel panorama capranichese come organizzatore di eventi per ragazzi,  importante ricordare il campus per ragazzi dai 9 ai 15 anni previsto  dal 30 giugno prossimo al 7 luglio e in cui già sono iscritti 70 ragazzi. L’olimpiade, prevede una giornata interamente dedicata alla famiglia. I partecipanti saranno divisi in 5 squadre, in base al rione di appartenenza. I 5 rioni si scontreranno in 7 giochi ai quali obbligatoriamente parteciperanno padri o madri con il rispettivo figlio/figlia. I rioni sono:
RIONE VALLESANTI-STAZIONE
RIONE CASTROVECCHIO
RIONE RUSCELLI
RIONE CASENUOVE
RIONE DI BASSANO
Alle 10 della mattina di domenica si apriranno i giochi con la benedizione delle palme e la presentazione del  settimo  convegno mondiale della famiglia. Dopo di che  la mattinata  proseguirà con i giochi di squadre. Nel pomeriggio sono previste le prove di coraggio. Finita la gara, si canterà tutti insieme a Maurizio Zamponi con la sua associazione Anima Vera che ormai da anni aiuta “ il gruppo il Faro” nell’organizzare eventi. Infine ci sarà la   premiazione dei vincitori e la Celebrazione della Santa  Messa con il Vescovo Romano Rossi. Ancora una volta l’amministrazione Comunale è in prima linea in tutte le iniziative che vengono svolte  all’interno della comunità capranichese e soprattutto in eventi come questo che rendono  protagonista la famiglia e  in special modo il rapporto tra genitori e figli, fondamentali per la crescita del nostro paese.
 




VITERBO PROVINCIA, LE CONSIGLIERE DI PARITÀ MARIA ANTONIETTA RUSSO E GIOIA MARIA SCIPIO SI PRESENTANO

A.P.

Prima uscita ufficiale dopo la nomina del Ministero del Lavoro per le due nuove consigliere di parità della Provincia di Viterbo, l’avvocato Maria Antonietta Russo (effettiva) e l’avvocato Gioia Maria Scipio (supplente). Questa mattina le due consigliere, nominate il 18 gennaio 2012 (con decreto pubblicato il 4 febbraio 2012) dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali con delega alle Pari opportunità Elsa Fornero, si sono presentate ai rappresentanti delle istituzioni, degli enti locali e delle associazioni, in un incontro organizzato nella sala conferenze “Franco Bendetti” di Palazzo Gentili.

“Il nostro obiettivo è quello di lavorare insieme, all’insegna della trasversalità e a prescindere dalle singole appartenenze – spiega Maria Antonietta Russo, avvocato esperto di diritto del lavoro, dopo aver illustrato nello specifico il ruolo che l’ufficio delle consigliere di parità ricopre riguardo la promozione, il controllo e il coordinamento delle iniziative riguardanti le pari opportunità -,  visto che per altre attività possiamo trovare spazi differenti e comunque diversi da questo ufficio. Intendiamo dar vita ad una rete territoriale funzionale al superamento delle distorsioni che si verificano soprattutto nel mondo del lavoro, utilizzando anche i canali comunicativi che oggi ci offrono le nuove tecnologie e coinvolgendo tutti i soggetti competenti in maniera di tutela e promozione delle pari opportunità”.

L’avvocato Russo ha già ricoperto il ruolo di consigliera di parità in passato, mentre per l’avvocato Scipio, anche lei esperta di diritto amministrativo e di diritto del lavoro, si tratta della prima esperienza. “Affronteremo questo impegno insieme, io e la consigliera Russo – spiega -, impegnandoci senza restare ancorati allo schema un po’ tradizionale che vuole le pari opportunità intese solo come discriminazioni di genere nei confronti delle donne. La nostra sarà un’azione congiunta, aperta e pronta a recepire le istanze del territorio, in stretta relazione con le varie realtà della nostra provincia. Organizzeremo incontri, momenti di confronto che ci possano essere utili per esaminare i problemi e trovare positive soluzioni ad essi, mettendo anche a disposizione di tutti la nostra competenza di legali”.

“Io e l’avvocato Scipio abbiamo un mandato da portare a termine insieme, e chiediamo la collaborazione del territorio per organizzare iniziative che puntino all’attuazione dei piani triennali per le pari opportunità e per prevenire azioni discriminatorie, specie nel mondo del lavoro – aggiunge la Russo -. E’ indispensabile coordinare le attività, perché da fare c’è tanto e credo che insieme tanto possiamo fare, cercando di superare l’idea purtroppo diffusa della marginalità delle pari opportunità”.

“Metteremo a punto un programma di iniziative sul territorio e con il territorio – conclude la consigliera Scipio – così da avviare un’azione sinergica tangibile. La consigliera di parità non deve restare un organo formale distante dalla realtà”.

Qui di seguito i contatti e i recapiti delle consigliere di parità della Provincia di Viterbo:

Maria Antonietta Russo: tel. 0761 313495
Gioia Maria Scipio: tel. 0761 313495
Piazza Mario Fani 2, 01100 Viterbo
Telefono segreteria: 0761 31-3225 – Fax segreteria 0761-313786
e-mail: consiglieraparita@provincia.vt.it sito internet: www.provincia.vt.it
Apertura al pubblico dell’ufficio: le consigliere di parità ricevono tutti i giorni per appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 16,30.
 




CAPRANICA, CHINOTTO NERI. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VITERBO MEROI CHIEDE CHIARIMENTI ALL’ASSESSORE REGIONALE DI PAOLO

Redazione

Il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, ha nei giorni scorsi inviato una richiesta all’assessore alle Attività produttive della Regione Lazio, Pietro Di Paolo, per chiedergli notizie in merito agli esiti dei contatti avuti con la società IBG spa, proprietaria dello stabilimento Chinotto Neri di Capranica.

“Ho fatto avere all’assessore Di Paolo la delibera numero uno del consiglio comunale di Capranica del 20 gennaio 2012 – spiega il presidente -, con cui l’Amministrazione chiedeva a me, in quanto presidente della Provincia, alla presidente della Regione Lazio e agli assessori regionali al Lavoro e Attività produttive, di collaborare con il Comune di Capranica per risolvere la grave situazione venutasi a creare con il trasferimento della produzione e del marchio Chinotto Neri presso la sede di Buccino, in provincia di Salerno”.

“E’ necessario adoperarsi in ogni modo per tutelare le maestranze del nostro territorio rimaste improvvisamente senza occupazione – continua il presidente Meroi -, con un preavviso di solo un mese, in un momento in cui la crisi economica rende difficilissimo il reinserimento del personale disoccupato nel mondo del lavoro. So che l’assessore Di Paolo si è interessato personalmente della vicenda e che ha avuto diversi colloqui con i vertici della società IBG spa – conclude -, e mi auguro perciò che a breve si possa conoscere l’esito, spero il più possibile positivo, di questi incontri, in modo da avere un quadro più chiaro di questa delicata situazione”.