VITERBO, LA PROVINCIA ANNUNCIA CHE E' PARTITO IL RESTYLING DELLE STRADE DELLA TUSCIA CON PRIORITA' PER LA VIA CASSIA NEL TRATTO CAPRANICA SUTRI

Viterbo – Una lunga serie di interventi per la messa in sicurezza delle strade della Tuscia, alcuni già portati a compimento ed altri iniziati in questi giorni. Lo annuncia l’assessore alla Viabilità e Lavori pubblici della Provincia di Viterbo, Gianmaria Santucci.

“La priorità in questo momento è soprattutto la Cassia Sud, nel tratto tra Capranica e Sutri – afferma l’assessore -, dove da ieri stiamo effettuando lavori di risanamento del manto stradale con asfalto a caldo. Il fondo, infatti, è troppo rovinato per poter avere un risultato positivo con asfaltatura a freddo. Mi preme sottolineare che per questo intervento la Provincia di Viterbo sta utilizzando risorse dei cittadini della Tuscia per mettere in sicurezza un tratto viario regionale. Parliamo di soldi che potevano essere impiegati su alte strade provinciali, ma qui non è questione di competenza: si tratta, infatti, di lavori dettati da somma urgenza e dalla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini su quel tratto stradale. Mi auguro che il nuovo assessore regionale alla Viabilità possa immediatamente occuparsi di questo problema, risolvendo una situazione d’emergenza che si trascina ormai da troppo tempo”.

Terminati i lavori sulla SP Umbro Casentinese, poi, sono in dirittura d’arrivo anche quelli sulla SP Dogana, altra arteria fondamentale per l’assetto dei collegamenti provinciali. “L’attenzione della Provincia in questo momento è puntata sulla SP Bomarzese in direzione Attigliano, interessata da una frana – continua Santucci -, perché quel tratto è un’importante via di comunicazione con Autostrada e Superstrada ed è percorsa ogni giorno da centinaia di cittadini”.

Sono, infine, partiti in questi ultimi giorni anche gli interventi di messa in sicurezza previsti su strade provinciali che presentano incroci pericolosi. “Abbiamo fatto uno studio molto accurato – conclude l’assessore alla Viabilità – e le rilevazioni effettuata dagli uffici del settore ci hanno fornito un quadro completo su circa trenta incroci in prossimità dei quali si verificano incidenti stradali con maggiore frequenza. Interverremo proprio in quei tratti attraverso appositi impianti segnaletici e luminosi, con l’obiettivo di prevenire e ridurre al massimo il rischio di sinistri e per cercare di superare le principali criticità delle strade provinciali”.

Di seguito l’elenco delle SP interessate dal piano di interventi:

Strada Provinciale Cimina: Incrocio in località Fontevivola – direzione Fabrica di Roma e incrocio Montagna.
Strada Provinciale Tuscanese: Incrocio con strada Bulicame; curva al km 18+250; tornante al km 18 + 750; incrocio strada provinciale Vetrallese
Strada Provinciale Teverina: Incrocio strada provinciale Acquarossa; incrocio strada provinciale Ombrone; incrocio strada provinciale Fastello
Strada Provinciale Verentana: Incrocio strada provinciale Commenda; incrocio Km. 11+450 (ingresso Marta); incrocio Km 12+400 (ingresso Capodimonte); incrocio km 12+500 (ingresso Capodimonte Via San Sebastiano); incrocio km 13+100 (ingresso Capodimonte); incrocio km 14+800 (ingresso Capodimonte); incrocio Gradoli; incrocio km 20+000; incrocio km 20+200 (Piansano); incrocio km 21+800.
Strada Provinciale Ortana: Incrocio strada provinciale Bomarzese/ Sanguetta; svincolo SS 675 Bomarzo; incrocio strada provinciale Molinella; svincolo strada provinciale 675 Orte (località Resano); incrocio Km 25+300 e km 25+850; incrocio strada provinciale Vasanellese.
Strada Provinciale Vasanellese: Innesto strada Ortana; sottopasso SS 675; Orte (Via le Grazie/Via Zelli); curva vocabolo S.Giovanni; incrocio strada provinciale Gallesana. Altri interventi sono poi previsti sulla Maremmana e sulla variante della Canepinese.
 




TARQUINIA (VT), RASSEGNA “IL QUARTETTO D’ARCHI”: DOMENICA IL CONCERTO DEL QUARTETTO BERNINI

Redazione

Tarquinia (VT) – Il Quartetto Bernini, una delle più importanti formazioni cameristiche italiane, sarà protagonista del terzo appuntamento della rassegna “Il Quartetto d’Archi”.

Nella Loggia Belvedere di Palazzo Vitelleschi (sede del Museo Nazionale Archeologico), domenica 24 marzo alle ore 17.00, la formazione composta da Marco Serino e Yoko Ichihara ai violini, Gianluca Saggini alla viola e Valeriano Taddeo al violoncello, interpreterà Crisantemi, di Giacomo Puccini, Sonata a 4 n. 1, di Gioacchino Rossini, e Quartetti da Luisa Miller, di Giuseppe Verdi (trascrizione di Emanuele Muzio). Il concerto si aprirà con Crisantemi, un’elegia dal tono melanconico composta da Puccini nel 1890 per la morte di Amedeo di Savoia; per proseguire con Sonata a 4 n. 1, scritta da Rossini a dodici anni insieme con altre cinque Sonate nell’estate del 1804; e concludersi con un omaggio all’Italia e al melodramma grazie a Quartetti sui temi della Luisa Miller, che racchiude i passi salienti dell’opera di Verdi e permette di conoscere Muzio, suo unico allievo e grande amico. Nato a Roma nel 1992, il Quartetto Bernini ha concentrato la propria attività intorno al grande repertorio classico.

È proprio in questa direzione che, accanto alle opere più importanti del repertorio internazionale, ricerca e fa riemergere opere italiane del settecento e ottocento per quartetto d’archi. Ennio Morricone gli ha conferito il prestigioso “Premio Michelangelo 1999”. Nel 2003 ha creato il festival “Les Fleurs Bleues, pagine musicali intorno al Quartetto d’Archi”. Il Quartetto Bernini ha compiuto tournée in tutto il mondo e si è esibito nelle più prestigiose stagioni concertistiche anche al fianco di concertisti di fama internazionale. Dal 1998 è quartetto in residenza all’Accademia Filarmonica Romana. La rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater insieme alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, con il contributo dell’Enel e il patrocinio del Comune di Tarquinia. La direzione artistica è affidata al musicista e compositore tarquiniese Leandro Piccioni.




VITERBO, RISERVA TUSCANIA: SABATO VA IN SCENA LA DECIMA EDIZIONE DE "LA NOTTE DELLA CIVETTA"

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Redazione

Viterbo – L’Ufficio Parchi della Provincia di Viterbo, in collaborazione con il Gruppo Italiano Civette e con l’Ebn Italia, ha organizzato per il prossimo 23 marzo la decima edizione de “La notte della civetta”.

L’iniziativa sarà ospitata all’interno della Riserva naturale regionale di Tuscania nell’azienda Caponetti in località Quarticciolo a Tuscania.

La serata condotta dall’educatore ambientale Massimo Ceci, si aprirà alle 19,30 con una proiezione in cui verrà illustrato il mondo dei rapaci notturni, in quell’occasione ci sarà anche l’opportunità di sconfessare luoghi comuni e leggende negative, un piccolo aperitivo precederà l’uscita notturna alla ricerca di Athene noctua (civetta).

“La notte della Civetta – spiegano dall’Ufficio parchi della Provincia – è un evento nato in Francia nel 1995 e ripetuto con scadenza biennale in vari paesi europei. Ogni edizione ha visto la partecipazione di un numero sempre crescente di persone, nel 2011 si sono contate oltre 55000 presenze, frutto di uscite svolte in vari paesi tra cui Francia, Belgio, Olanda, Germania e Svizzera. L’evento si pone l’obiettivo si divulgare aspetti etologici non solo di questo piccolo e simpatico predatore, ma di tutto il vasto universo degli Strigiformi (rapaci notturni)”.

L’ingresso è libero. Si raccomandano abbigliamento adeguato alla stagione e calzature da escursione. Per info: 3467128301/3492400201 oppure si può inviare una e-mail areeprotette@viterbo.vt.it.




SUTRI, FESTA DEL PAPA': IL MOVIMENTO SUTRINO PER UN RILANCIO DELL'ECONOMIA E DELL'OCCUPAZIONE

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Redazione


Sutri (VT) – Il giorno della festa del papà, il pensiero di "Sutri al centro" va ai tanti giovani e uomini che sono rimasti senza lavoro e che sono in cerca di una occupazione. La speranza del nostro movimento è rivolta alla nuova amministrazione che governerà tra pochi mesi Sutri. Che possa mettere in campo tutte quelle azioni che possano permettere un rilancio dell'economia, e favorire l'occupazione.

“D’altronde  – dicono dal movimento sutrino – il papà il capofamiglia, colui che con il suo esempio educa i propri figli, vogliamo e desideriamo riportare la famiglia al centro della nostra vita e cultura. Vogliamo e dobbiamo ridare dignità e valori al primo nucleo produttivo del nostro paese è nostro obbiettivo lavorare affinché si ricreano anche a Sutri le condizioni per le quali si può dare attraverso il lavoro dignità alle famiglie in difficoltà. Puntiamo su quello che Sutri può offrire al mondo, arte storia cultura benessere quotidiano, lavoriamo per attrarre più persone. Noi siamo convinti di poterlo fare abbiamo le idee chiare in merito e siamo pronti a dimostrarlo”.




SUTRI (VT), VIA CASSIA: EMERGENZA BUCHE

Redazione

Sutri (VT) – Strada "rurale" Cassia, tratto di Sutri. La situazione è ormai diventata insostenibile e soprattutto pericolosa per chi, in macchina, è costretto a percorrere questa strada tutti i giorni da Roma a Viterbo e viceversa. A lanciare l’allarme buche sul social FB è M.S. che ha immortalato i “crateri stradali”.




VITERBO PROVINCIA, CONSEGNATO IL PREMIO SPECIALE AL CESTISTA ANDREA LA TORRE

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Redazione

Viterbo – Celebrare il grande talento sportivo di un ragazzo che a soli sedici anni è già una promessa del basket che conta. Con questo intento il presidente dell’Amministrazione di via Saffi, Marcello Meroi, ha consegnato ieri mattina durante una cerimonia a Palazzo Gentili il “Premio speciale Provincia di Viterbo” ad Andrea La Torre, viterbese, giocatore di pallacanestro classe 1997.

Figlio di Gianluca e nipote di Massimo, entrambi ex cestisti a buoni livelli, Andrea è cresciuto sportivamente nel Santa Rosa Basket, società tuttora detentrice del cartellino. Nel 2011 passa in prestito al vivaio della Stella Azzurra Roma, importante società capitolina dedita principalmente allo sviluppo dei giovani con strutture e organizzazione all’avanguardia. Andrea milita tuttora nella Stella Azzurra Roma, alternandosi tra Under 15, 17, 19 (con presenza più o meno fissa alle finali nazionali di categoria) e squadra senior in DNB. Già convocato nella nazionale italiana Under 15, è considerato il miglior italiano tra i nati nel 1997 e uno dei migliori prospetti europei tra i suoi coetanei. A sedici anni è già alto 2.01 metri ed è dotato, oltre che di considerevoli mezzi fisici il cui sviluppo è tutt’altro che concluso, anche di ottimi fondamentali, acquisiti durante gli anni viterbesi, che gli consentono di essere schierato in campo come esterno. Dal 1° al 3 marzo 2013 ha partecipato al prestigioso torneo giovanile Jordan Brand Classic a Barcellona, venendo selezionato tra i migliori dieci giocatori. Il 13 aprile Andrea La Torre insieme agli altri nove ragazzi scelti (provenienti da Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Serbia, Gran Bretagna) sarà a Brooklyn, New York, per la tappa finale al Barclays Center, la nuovissima arena NBA casa dei Brooklyn Nets, di fronte a una moltitudine di osservatori. In gennaio è, inoltre, già stato protagonista a Roma del Nike International Junior Tournament che raduna i migliori talenti d’Europa.

“La Provincia di Viterbo ha scelto di premiare un giovane cestista che rappresenta un’eccellenza dello sport viterbese – afferma il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi –. Andrea dà lustro al basket, una disciplina che mi è particolarmente cara e che a Viterbo esiste ed è una realtà affermata e apprezzata. La festa di oggi è per Andrea La Torre ma è anche un momento per celebrare il basket viterbese, una festa di tutte le società cestistiche della Tuscia che sono oggi qui in questa sala”. Il presidente Meroi ha poi ringraziato tutti i presenti, intervenuti per celebrare Andrea La Torre: il sindaco di Viterbo, Giulio Marini, insieme agli assessori Luigi Maria Buzzi e Claudio Ubertini, quest’ultimo anche in veste di sostituto procuratore federale FIP ed in rappresentanza di Roberto Alabiso, Procuratore Generale, impossibilitato ad intervenire perché fuori sede; l’assessore allo Sport della Provincia di Viterbo, Andrea Danti; il delegato provinciale FIP, Mauro Corbucci, che ha portato anche i saluti del delegato regionale FIP, Francesco Martini; Luciano Tola, arbitro di serie A1, in passato presidente nazionale del Comitato Italiano Arbitri; Emanuele Aronne, arbitro di serie A1; il direttore generale della ILCO Stella Azzurra Viterbo, Fabio Bernini, insieme al dirigente Roberto Maccio, all'allenatore Carlo Calfapietra ed ai giocatori Valerio Giganti, Andrea Meroi e Tomas Caula; il presidente della Nuova Fortitudo Viterbo, Francesco Marini; la presidente della Ants Viterbo, Francesca Meloni; il presidente del Santa Rosa, Paolo Gubbiotti, il segretario Luigi Giovagnoli e l'allenatore Ugo Cardoni. Il premio consegnato ad Andrea La Torre è stato realizzato dall’artista Francesco Virdieri.

“Qui c’è tutto il mondo del basket locale – continua Meroi – stretto attorno ad Andrea, che grazie alle sue qualità tecniche può aspirare ad essere il quarto o quinto italiano che calcherà i palcoscenici sportivi più importanti al mondo. Lo voglio ringraziare, perché l’immagine che lui porta in Italia, in Europa e oltreoceano è l’immagine più bella di Viterbo e della Tuscia”

Il sindaco Marini ha colto l’occasione per regalare ad Andrea La Torre una coppa, “con la speranza di riempirla – dice – con i più importanti risultati possibili”. “Mi fa piacere essere qui a celebrare questo ragazzo – continua il primo cittadino -, espressione di un settore giovanile locale. Auguro ad Andrea di ottenere i migliori risultati e di restare però sempre con i piedi per terra, perchè questo gli permetterà di diventare un grande campione”.

Parole di incoraggiamento sono state espresse anche da parte degli assessori Danti, Buzzi e Ubertrini. La Torre, molto emozionato, ha ringraziato la Provincia per avergli consegnato questo premio e la società Santa Rosa, in cui è cresciuto sportivamente prima di approdare ai livelli attuali. “Porto ad Andrea i saluti e i complimenti di tutte le società cestistiche della provincia – ha infine concluso Mauro Corbucci -. Lui è già un nazionale, ha grandi prospettive, e la sua storia sportiva mostra che a Viterbo il basket c’è ed è una realtà viva e positiva”.

 




VITERBO EMERGENZA CARCERE: AL MAMMAGIALLA CARENZA D'ORGANICO E SOVRAFFOLLAMENTO

Redazione

Viterbo – “Sono stato questa mattina in visita presso l’istituto penitenziario Mammagialla di Viterbo. Nel corso del sopralluogo ho potuto constatare che, dal punto di vista dell’organico, a fronte delle previste 351 unità, ne sono al momento in servizio 485. Nonostante qualche piccolo miglioramento è quindi riscontrabile una carenza pari al 27%. Per quanto riguarda le condizioni di sovraffollamento, sono presenti attualmente circa 720 detenuti, a fronte di una capienza regolamentare di 416 e di un massimo di tollerabilità di 700 carcerati. Il 33% di questi sono stranieri, molti i tossicodipendenti”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Prc, Ivano Peduzzi.

“Per le caratteristiche del sistema penitenziario, il Mammagialla si caratterizza sempre più come un carcere speciale, che soffre di alcune mancanze, sia dal punto di vista del sistema sanitario, sia per quel che riguarda la mancanza di investimenti.

Per quel che concerne la gestione sanitaria, l’Istituto ha inviato una lettera alla Asl per il potenziamento dell’organico dei medici, in grado di assicurare l’assistenza sanitaria e la continuità terapeutica. Continuità che può essere garantita solo attraverso nuove unità sanitarie, ma anche assicurando la presenza di personale altamente specializzato, che abbia acquisito negli anni la professionalità necessaria alla gestione delle criticità presenti in un carcere di massima sicurezza. In merito al potenziamento degli operatori sanitari, la Asl non ha ancora fornito una risposta al sollecito inviatogli.

Dal punto di vista economico, nonostante l’ottima qualità professionale della direzione del carcere, il mancato stanziamento di fondi rende di difficile attuazione la messa in atto di tutte quelle attività in grado di avviare un percorso di reinserimento sociale e lavorativo dei carcerati. Durante la visita, ho anche avuto modo di incontrare Davide Rossi, detenuto per i fatti di piazza san Giovanni. Il ragazzo ha subito diversi trasferimenti, dal carcere di Teramo a quello di Rieti, per poi arrivare a Viterbo. Questi spostamenti, di fatto, gli impediscono di mantenere un contatto con i familiari e con gli anziani genitori. Tale condizione, aggiunta all’isolamento in cui si trovava fino a qualche giorno fa, lo sta provando psicologicamente. Auspichiamo quindi che, alla prossima udienza, venga rivista una condanna che fin dall’inizio abbiamo ritenuto eccessiva e vengano assicurate al detenuto le condizioni per mantenere un contatto con i propri familiari”.




L’OLIO DELLA TUSCIA CONQUISTA IL PODIO A “ORII DEL LAZIO”

Redazione

Viterbo – Eccellente risultato ieri per l’olio della provincia di Viterbo nella splendida cornice del Tempio di Adriano a Roma, in occasione di “Orii del Lazio” il concorso regionale  giunto alla 20a edizione dedicato agli oli extravergine di oliva, organizzato da Unioncamere Lazio con il supporto di Azienda Romana Mercati e nella Tuscia della Camera di Commercio di Viterbo.

Tra le 19 aziende partecipanti  della provincia di Viterbo, ben 13 sono state premiate o hanno ricevuto menzioni speciali:
Extra Vergine – Fruttato Leggero
1° Oleificio 3 C di Vignanello con Frantoio Cioccolini
2° Colli Etruschi di Blera con Colli Etruschi
Menzione speciale a: Oleificio Mosse di Montefiascone Le Mosse Canino Dop 
Fruttato Medio
1° De Parri Laura di Canino Cerrosughero
2° Oleificio Sociale di Canino con DOP Canino
Menzioni speciali a: Frantoio Archibusacci F. & C. di Canino con Archibusacci G. & F. e Frantoio Oleario di Gentilucci Elvira e Papacchini Luigi di Cellere con Dop Canino Canino Dop
Fruttato Leggero
1° Cooperativa Olivicola di Canino con Dop Canino
2° Frantoio Archibusacci dal 1888 di  Canino con Frantoio Arturo Archibusacci Tuscia Dop
Fruttato Medio
1° Colli Etruschi di Blera con  Evo
2° Sciuga di Montefiascone con Il Molino
Menzione speciale: Alessandra Boselli di Bassano in Teverina con Le Olive di Ale Tusica Dop 
Fruttato Leggero
1° Villa Caviciana di Grotte di Castro (VT) con Villa Caviciana

“A una partecipazione importante – ha commentato il segretario generale della Camera di Commercio di Viterbo Francesco Monzillo, presente alla cerimonia – sono conseguiti risultati importanti. Dall’esito di questa premiazione risulta ancor più evidente che la qualità delle nostre produzioni oltre a interessare un numero significativo di imprese, è diffusa su tutto il territorio provinciale e riguarda sia le Dop Canino e Tuscia sia l’olio extravergine. Oltre a ringraziare tutti i partecipanti per aver preso parte al Concorso, voglio complimentarmi con i premiati, i quali beneficeranno di numerose iniziative promozionali e potranno fregiarsi di questo titolo. Un aspetto tutt’altro che irrilevante considerando che i consumatori sono sempre più attenti e sensibili all’acquisto di prodotti di qualità”. Tra i premiati De Parri Laura e Colli Etruschi sono stati anche ammessi al prestigioso Concorso nazionale “Ercole
Olivario”, in programma sabato 23 marzo a Perugia.


 




TUSCIA, CARNEVALE 2013: CONSEGNATO IL PHERSU AI MIGLIORI CARRI E MASCHERATE

Redazione

Viterbo – A palazzo Gentili si è svolta sabato mattina 16 marzo, la consegna del Phersu di carnevale 2013, premio che la Provincia assegna ai migliori carri e alle migliori mascherate dei tre carnevali storici della Tuscia: Ronciglione, Civita Castellana e Acquapendente.

Un concorso, giunta alla terza edizione, fortemente voluto dall’assessorato provinciale al Turismo, con l’obiettivo di incentivare la qualità artistica sia nella realizzazione dei carri allegorici che delle mascherate. “Il Carnevale – ha spiegato l’assessore provinciale al Turismo, Andrea Danti – è divertimento e spontaneità, ma soprattutto arte e creatività. Il successo è determinato principalmente dalla qualità del prodotto offerto. Da qui nasce l’idea di istituire il Phersu di Carnevale con l’obiettivo di valorizzare tradizioni ormai consolidate nella storia e nel costume della nostra provincia. D’altronde, grazie all’impegno dei cittadini, il carnevale ha assunto nel tempo grande notorietà e soprattutto a Ronciglione, Civita Castellana ed Acquapendente costituisce un volano fondamentale per lo sviluppo turistico del territorio”.

E proprio su questo punta molto la Provincia: “Nonostante le risorse ridotte che abbiamo a disposizione – ha aggiunto Danti – abbiamo voluto dare un aiuto a tutti i carnevali che si celebrano sul territorio proprio perché costituiscono un volano importante per la promozione della nostra terra che deve essere messa sempre più in vetrina”.

Ai vincitori è stata consegnata una  maschera etrusca del Phersu modellata in argilla e dipinta a mano dal maestro ceramista Stefano Cianti su bozzetto dell’architetto Pietro Lateano; inoltre è stato assegnato anche il premio Il Carnevale della Notte di Ronciglione con l’obiettivo di premiare la creatività dei giovani. A loro è andata una maschera modellata in argilla e dipinta a mano dal maestro ceramista Stefano Cianti su bozzetto dello stesso artista. L’assessore Danti in conclusione ha ringraziato gli uffici dell’assessorato al Turismo per il l’importante lavoro svolto e il dirigente Luigi Celestini. Alla consegna del premio erano presenti il sindaco di Acquapendente Alberto Bambini, Fabio Troncarelli consigliere comunale di Ronciglione con delega al Turismo e Gabriele Aleandri della Pro loco di Civita Castellana.

Questi i carri e le mascherate premiate:

ACQUAPENDENTE: Madagascar. Bambini della Scuola materna e I classe elementare; Gruppo mascherato: L’Equipe va sul fiore

CIVITA CASTELLANA: Biacio. (Co o monno che se sta a 'mpazzì o Gruppo  Biacio co o cappellaio matto ve fanno divertì); Gruppo mascherato: Zucchero filato. (Co o buzzichetto ce semo 'naffiati e i fiori in piazza so sbocciati)

RONCIGLIONE: Fra le nuvole; Gruppo mascherato: I Vichinghi ai tempi degli avvoltoi

Per quanto riguarda invece il Carnevale della Notte di Ronciglione è stato assegnato un premio speciale alla mascherata Transformer

 

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10/02/2013 TUSCIA, CARNEVALE: GRANDE ATTESA PER L’ASSEGNAZIONE DEL PHERSU 2013


 




VITERBO, L’ARBITRO DI SERIE “A” MAURO BERGONZI APPLAUDITO DAI COLLEGHI VITERBESI

Redazione

Viterbo – “Ci vuole passione, sacrificio, fortuna, doti tecniche e atletiche.” Questi i consigli dati ai colleghi viterbesi dall’arbitro Mauro Bergonzi che ieri pomeriggio, nella sede dell’associazione italiana arbitri in via S. Pietro 72 a Viterbo, ha tenuto una riunione tecnica. I fischietti viterbesi, guidati dal presidente della sezione di Viterbo Luigi Gasbarri, lo hanno accolto con grande entusiasmo, rivolgendogli molte domande, alcune anche scomode e tributandogli numerosi applausi.

Mauro Bergonzi non si è sottratto al confronto e si è espresso con la massima sincerità, commentando alcuni filmati di partite che lo hanno visto protagonista. “Ero molto tifoso di una delle due squadre di Genova, la mia città – ha ricordato – e seguivo il calcio con grande passione. Su consiglio di mia madre decisi di fare il corso per diventare arbitro, anche perché potevo entrare gratis allo stadio. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di incontrare designatori arbitrali preparatissimi, che mi hanno insegnato come fare l’arbitro e  ricercare la preparazione atletica necessaria per essere sempre lucidi durante la gara. Errori ne ho fatti anche io – ha confessato – ad esempio in una partita di serie A, dopo aver disputato un primo tempo eccellente, sono rientrato in campo troppo sicuro di me e ho compiuto alcune valutazioni errate. Divertitevi – ha detto ai colleghi più giovani – l’arbitraggio è un’emozione unica. Non fermatevi al primo intoppo, rialzatevi sempre dopo una caduta e cercate nuove motivazioni. Uscite dal campo con la certezza di aver dato il massimo e essere stati sempre concentrati. Allo stesso tempo occorre dare il giusto valore alle cose, perché nella vita c’è sempre qualcosa che è più importante di una partita di calcio.”  Bergonzi si è anche soffermato sulle nuove figure arbitrali introdotte di recente nel calcio. “Gli arbitri di porta sono determinanti – ha concluso Bergonzi – grazie alla loro posizione riescono a vedere falli di gioco che l’arbitro e gli assistenti non colgono. Ci sono di grande aiuto.”

Al termine della riunione, il presidente Gasbarri ha consegnato al collega una targa ricordo. Bergonzi ha dimostrato grande disponibilità, ha firmato autografi e si è fatto fotografare con i colleghi viterbesi. Presenti alla riunione anche l’arbitro di serie A Andrea Gervasoni, il dirigente regionale della Figc Renzo Lucarini, il delegato provinciale Ermanno Todini e il segretario Vincenzo Leonetti, e quattro giovani arbitri della sezione di Perugia.

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11/03/2013 VITERBO – GIOVEDÌ L’ARBITRO DI SERIE “A” MAURO BERGONZI OSPITE DEI COLLEGHI VITERBESI.


 




VITERBO, SCONTRO FRONTALE TRA AUTO E CAMION. PERDONO LA VITA DUE PERSONE

Redazione

Viterbo – Incidente mortale sulla Cassia, questa mattina intorno alle 9.30 in provincia di Viterbo. Morte 2 persone, nello scontro frontale fra una vettura, una Citroen Xsara e un camion. Questa sarebbe la causa dell’accaduto, secondo i primi rilievi delle forze dell’ordine giunte sul posto.

A perdere la vita  il guidatore e il passeggero della citroen, un uomo e una donna. Lo scontro si è verificato al Km 44,800 della Cassia. Al momento il traffico viene deviato sulla Cassia Cimina.

L'autista del camion è al momento ricoverato all’ospedale Andosilla di Civita Castellana. Sul posto sono arrivati la polizia stradale di Monterosi, i vigili del fuoco di Civita Castellana e gli uomini del 118.