VITERBO, OGGI C'E' MATERIA DI DISCUSSIONE PER L'ASSESSORE REFRIGERI: TRA MAFIA, FABBRICATI COSTRUITI CON RIFIUTI PERICOLOSI E BOMBE ECOLOGICHE

Luca Pagni

Bassano Romano (VT) – Venerdì 17 maggio 2013 il candidato a sindaco di Viterbo Leonardo Michelini incontrerà il mondo economico delle associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali insieme all’assessore regionale alle Infrastrutture, Politiche Abitative e Ambiente Fabio Refrigeri. L’incontro si terrà oggi alle 18,30 nella sala conferenze dell’Hotel Villa Sofia, strada San Salvatore (strada Teverina). Nell’incontro Refrigeri e Michelini affronteranno alcuni degli aspetti del ‘Patto’ relativi alle infrastrutture, al rilancio del centro storico e alla tutela dell’ambiente nel viterbese. 

Nodo cruciale di quest'ultimo tema è la delicatissima inchiesta che coinvolge Bassano Romano, le presunte costruzioni realizzate con rifiuti pericolosi e non ultima per importanza, l'ombra della 'ndrangheta che finora hanno fatto emergere le cronache più "coraggiose". Oggi ci saranno persone, esponenti di Bassano che torneranno probabilmente a toccare l'argomento della determinazione della Regione Lazio che potrebbe consentire alla Tuscia Prefabbricati di Bassano Romano di lavorare rifiuti pericolosi senza necessita della Valutazione di Impatto Ambientale, senza Studio di Inserimento Paesaggistico e senza Conferenza dei Servizi.  Venerdì 7 giugno 2013 dalle 7,30 alle 8,00 si terrà in Loc. Stazione Scalo di Bassano Romano (VT), davanti alla stazione Fl3, una diretta RAI della trasmissione Buongiorno Regione Lazio per dare ampia visibilità alle contestazioni contro la possibilità che la Tuscia Prefabbricati  possa lavorare rifiuti pericolosi e polveri sottili potenzialmente cancerogeni provenienti dalle centrali a carbone di Civitavecchia nonostante il ricorso al TAR dei Comuni di Bassano Romano ed Oriolo Romano e di privati cittadini, agricoltori, allevatori, imprenditori di Agriturismi e B&B, università agraria di Bassano Romano e PROVIC-ARCI.

Tutti fortemente preoccupati per un più che possibile e prevedibile disastro ambientale, per un danno irreversibile che potrebbe compromettere definitivamente l'ecosistema nonché la stessa qualità dell'aria attraverso l'immissione di elementi inquinanti di vario genere che senz'altro porterebbero ad una svalutazione delle aziende agricole in primis nonché allevamenti, attività commerciali e di ristorazione nonché lo stesso valore economico di case ed aziende. Ma soprattutto si configurerebbe un varco aperto nella zona, per il  possibile ingresso della malavita organizzata in “eco mafie”, visto e considerato che Tuscia Prefabbricati opera in strutture prese in affitto dalla Colacem. Quest'ultima ha rilevato stabilimenti dal Gruppo Italcementi, con cui ha dunque rapporti di lavoro ed interessi economici.  Preme  evidenziare che fonti accreditate di stampa e giornalisti di peso quali Giannantonio Stella e Sergio Rizzo (dal libro "La deriva perché l'Italia rischia il naufragio") hanno evidenziato come anche il colosso Italcementi abbia ceduto alla morsa della 'ndrangheta: "Di fronte alla ndrangheta l’Italcementi avrebbe messo da parte ogni regola, sopportando maggiori costi, assumendo rischi e finendo con l’agevolare l’espansione economica della cosca dei Mazzagatti nel campo della commercializzazione del cemento».

L’azienda proponente ha omesso di indicare: che il codice CER 19 01 indica “Rifiuti da incenerimento o pirolisi di rifiuti” e che lo specifico 19 01 11* indica “ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose”

L’azienda proponente ha omesso di indicare: che il codice CER 10 01 indica  “Rifiuti prodotti da centrali termiche ed altri impianti termici” e che lo specifico  10 01 01 indica  “Ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia (tranne le polveri di caldaia di cui alla voce 10 01 04)”

I rifiuti contrassegnati nell’elenco con un asterisco “*” sono rifiuti pericolosi ai sensi della direttiva 91/689/CEE relativa ai rifiuti pericolosi e ad essi si applicano le disposizioni della medesima direttiva, a condizione che non trovi applicazione l’articolo 1, paragrafo 5. Ai fini della presente decisione per “sostanza pericolosa” si intende qualsiasi sostanza che è o sarà classificata come pericolosa ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successive modifiche; per “metallo pesante” si intende qualunque composto di antimonio, arsenico, cadmio, cromo (VI), rame, piombo, mercurio, nichel, selenio, tellurio, tallio e stagno, anche quando tali metalli appaiono in forme metalliche classificate come pericolose.

Oltre al disastro ambientale ed al grave pregiudizio certo alla salute, l’utilizzo  di materiale scadente pregiudica la stabilità degli edifici per i quali viene utilizzato. A Roncade (TV) ben 5 diverse perizie hanno messo in evidenza che nel cemento fatto pagare un terzo di meno dal valore di mercato erano presenti ceneri, diossine, e metalli pesanti, ovvero sostanze tossico nocive che avrebbero dovuto essere smaltite in discariche speciali e che invece erano finite in abitazioni civili, tanto che la farmacista Musestre Elisabetta Merloni ha avviato un’azione civile per chiedere 1.000.000 di Euro di risarcimento. L’esperto della Procura della Repubblica ha quantificato il danno in 500.000 Euro ma senza tenere conto dei costi di smaltimento dei calcinacci in discarica speciale e dei disagi della proprietaria dell’immobile.

Se così sarà, quali pubbliche amministrazioni si renderanno responsabili di eventuali morti per cancro o dell’aggravamento di persone anziane con enfisemi polmonari, asma ed altri problemi respiratori ?!? 

Abbiamo parlato con il funzionario Responsabile dell’ufficio V.I.A. della Regione Lazio dott. Paolo Menna, il quale ci ha riferito quanto segue:

– l'incontro tecnico del 15 maggio 2013 in realtà è stato "anticipato" e pertanto si è già svolto;

– l'anticipazione è stata decisa in virtù delle "eccessive aspettative" che l'approssimarsi di tale incontro aveva creato   nonostante si fosse trattato di un mero confronto tecnico tra gli enti coinvolti;

– se la Regione avesse avuto il sospetto di "inesattezze" nel progetto presentato dalla Tuscia Prefabbricati, avrebbe certamente agito in autotutela ma ciò è stato escluso;

– pertanto l'iter amministrativo continuerà, salvo ostative decisioni giudiziarie.

Il Vicesindaco di Bassano Romano ci ha evidenziato telefonicamente di aver voluto l’incontro tecnico a porte chiuse per evitare che potessero giungere voci alla ditta interessata, dando modo alla stessa di muoversi anticipatamente in autotutela.

A dimostrazione della propensione al dialogo della Regione Lazio, segnaliamo che il Capo Segreteria  dell’Assessorato Politiche Territoriali Mobilità Rifiuti ci ha ribadito che “non è prevista alcuna autorizzazione dell'Area Rifiuti della Regione Lazio per l'utilizzo del CSS nei cementifici.

Il CSS è un combustibile che si ricava attraverso la lavorazione dei rifiuti urbani solidi e non dai rifiuti pericolosi in appositi  impianti, quindi come tale può essere usato come combustibile non per ricavare blocchi di calcestruzzo ma per produrre cemento. Inoltre la possibilità di utilizzare il CSS come combustibile in sostituzione di altri combustibili fossili è regolamentato da un apposito Decreto del Governo e come le ho detto prima non è prevista alcuna autorizzazione dell'Area Rifiuti della Regione. 

I cementifici come altri impianto di produzione industriali hanno bisogno di una Autorizzazione Integtata Ambientale (AIA) che a secondo del tipo di impianto  e secondo apposite normative viene rilasciata da appositi Uffici o del Governo o della Regione o della Provincia.




VITERBO: MICHELINI INCONTRA LE DONNE

Redazione

Viterbo – Oggi alle 17 il candidato a sindaco di Viterbo Leonardo Michelini incontrerà le donne di alcune associazioni, per riflettere con loro sull'imprenditoria femminile locale. Michelini che corre con la lista di centrosinistra “Giovani Democratici per Michelini Sindaco” si è prefisso il rinnovamento: “Per rilanciare l'economia – ha detto – l'ascolto delle associazioni e delle categorie di settore è il primo passo da compiere. Ma non dimentichiamo che la partecipazione attiva dei cittadini, anche ad eventi come questo, è il motore mobile della crescita. Vi aspetto venerdì per parlare insieme a Refrigeri dello sviluppo di questa nostra mortificata città”.  L'incontro si terrà domani, venerdì 17 maggio alle 18,30 nella sala conferenze dell’Hotel Villa Sofia, strada San Salvatore (strada Teverina). L’assessore regionale Refrigeri partecipa all’iniziativa dopo la firma lo scorso venerdì del ‘Patto per Viterbo’, un documento con cui la giunta regionale del presidente Nicola Zingaretti si impegna su alcuni punti fondamentali per lo sviluppo della città. L’evento sarà preceduto da una conferenza stampa, in programma per le 18 nella sala Meeting plenaria dell’hotel Villa Sofia.




TARQUINIA, PRATICHE ARTIGIANATO: BASTA SCARTOFFIE

Redazione

Tarquinia (VT) – Bandita la carta per le pratiche che riguardano le imprese artigiane. Dal 1° giugno 2013 non sarà più possibile presentare pratiche cartacee. La Camera di Commercio di Viterbo ha infatti reso noto che a partire da tale data non acquisirà più istanze rivolte all'Albo delle imprese artigiane presentate su supporto cartaceo ed ha invitato i Comuni ad interrompere la ricezione di qualsiasi modulo cartaceo attualmente in uso. La stessa C.C.I.A. ha pregato di informare l'utenza che per l'inoltro di domande di iscrizione, modifica e cancellazione dall'Albo sarà necessario avvalersi dello strumento telematico della Comunicazione Unica (prevista dall'art.9 bis del D.L. 7/2007, conv. in L. 40/2007).




VITERBO, ASILI NIDO COMUNALI: AL VIA LE ISCRIZIONI

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Viterbo – Asili nido comunali, aperte le iscrizioni per l'anno 2013/2014. La domanda, che si può ritirare presso il Settore Servizi Sociali, in via del Ginnasio (il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 10 alle 12 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 16,30) o presso lo Sportello Famiglia, in via IV Novembre (da lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 16,30), o scaricare direttamente dal sito internet www.comune.viterbo.it alla sezione “servizi online, avvisi pubblici”, dovrà essere consegnata a mano presso il protocollo generale del Comune di Viterbo, via Ascenzi 1 (II piano), dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e il martedì e il giovedì anche dalle 16 alle 17, oppure spedita e indirizzata al Comune di Viterbo – V Settore – Servizio Asili Nido – via Ascenzi 1, oppure inviata all'indirizzo pec asilonido@pec.comune.viterbo.it (in formato .pdf) . I Comitati di gestione degli asili compileranno un'unica graduatoria ai fini dell'assegnazione dei posti disponibili sulla base dei criteri dell'apposito regolamento riguardante gli asili nido comunali. Pertanto, si darà precedenza ai bambini diversamente abili, ai bambini di madre nubile, vedova o divorziata, o di padre celibe, vedovo o divorziato, che sia unico genitore convivente; ai bambini i cui fratelli frequentino già il Nido e continuino la frequenza anche nell'anno scolastico per cui si presenta la domanda. Tutti gli altri richiedenti saranno inseriti in graduatoria secondo il reddito dei genitori. La residenza nel Comune di Viterbo sarà considerata prioritaria.
La stessa graduatoria sarà resa pubblica mediante affissione nei locali del Settore Servizi Sociali, presso gli asili nido e sul sito istituzionale.
Possono presentare domanda di iscrizione al nido i genitori dei bambini di età compresa nella fascia 0-3 anni, residenti o domiciliati, o che prestino attività lavorativa nel territorio comunale, con priorità per i residenti. Possono inoltrare domanda anche le gestanti con data presunta del parto non oltre il 30/09/2013 (da documentare con certificazione medica specialistica da allegare alla domanda).
Le attività dei nidi inizieranno il 9/9/2013 e termineranno il 27/6/2014.
Le domande pervenute incomplete e/o illeggibili non verranno prese in esame. Si fa presente inoltre che sono in atto le procedure per il convenzionamento con i nidi privati operanti sul territorio. Il 31 maggio è l'ultimo giorno per la presentazione delle domande.




VITERBO, PROVINCIA E COTRAL: IN CAMPO CONTRO L’EVASIONE CON L’OPERAZIONE “CONTROLLO A VISTA”.

Redazione

Viterbo – E’ partita questa mattina l’operazione “Controllo a Vista” promossa dalla Provincia di Viterbo e dal Cotral sulla linea Viterbo – Roma. Un progetto volto a contrastare l’evasione tariffaria, fenomeno che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli superiori al 50%.

L’operazione è stata presentata presso il deposito Cotral di Viterbo in località Riello dall’assessore provinciale ai Trasporti Luigi Ambrosini, dal consigliere d’amministrazione del Cotral Paolo Toppi e da Lorenzo Meinardi General Manager della società SBC (Synergy Businnes Consulting) che coordina il progetto.

L’operazione consiste nel dislocare sui mezzi Cotral dei verificatori incaricati di controllare il titolo di viaggio nel momento in cui il passeggero sale sul pullman. Chi viene trovato sprovvisto del biglietto o dell’abbonamento dovrà necessariamente acquistare il titolo direttamente dall’autista ad un costo maggiorato.

Il servizio ha preso avvio alle ore 4,30, con la partenza della prima corsa del mattino, e i risultati delle rilevazioni sono stati trasmessi alla sede provinciale intorno alle 7,30. “Purtroppo il fenomeno dell’evasione tariffaria – ha spiegato Toppi – negli ultimi tempi ha raggiunto cifre allarmanti. I primi dati rilevati dai verificatori dimostrano che l’abitudine di viaggiare gratis è molto consolidata.

Questo è un primo passo verso la tolleranza zero che il Cotral intende mettere in atto per recuperare risorse. Questa prima fase avrà carattere sperimentale, ci sarà utile soprattutto per programmare iniziative efficaci volte a prevenire e contrastare il fenomeno”. Massima collaborazione da parte della Provincia di Viterbo: “Siamo soci di minoranza del Cotral ma sentiamo questa Azienda come nostra – ha spiegato l’assessore provinciale Ambrosini – e abbiamo interesse a far sì che l’evasione venga contrastata.

E’ un dovere soprattutto nei confronti dei tantissimi utenti onesti che pagano l’abbonamento contribuendo a rendere migliore e più efficiente il funzionamento dei mezzi pubblici. Come Provincia abbiamo proposto al Cotral l’applicazione di tariffe agevolate per gli studenti della Tuscia, a partire dal nuovo anno scolastico, ed il recupero dell’evasione renderà possibile il raggiungimento di questo importante obiettivo. Stiamo ricostituendo i rapporti con il Cotral all’insegna di una proficua collaborazione rivolta a garantire servizi sempre più all’altezza delle esigenze dell’utenza. L’appoggio istituzionale assicurato a questa iniziativa – ha concluso Ambrosini – è un’ulteriore dimostrazione di questa forte volontà”. Una collaborazione che si andrà ulteriormente concretizzando anche sul piano della sicurezza altra necessità impellente manifestata dai vertici del Cotral con esplicita richiesta di collaborazione alla Polizia Provinciale. La Provincia ha dato la sua piena disponibilità, e sta valutando come poter contribuire fattivamente a garantire corse sempre più sicure.

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SANTA BARBARA: DECINE DI BAMBINI VISITATI GRATUITAMENTE SULL'ODONTOAMBULANZA

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Redazione

Santa Barbara (VT) – La prima uscita con il servizio gratuito dell’odontoambulanza fornito da FondAzione non poteva andare meglio. I medici del G. Eastman, che hanno sostato con il loro ambulatorio odontoiatrico mobile ieri mattina a piazzale degli Etruschi a Santa Barbara, hanno avuto l’opportunità di sottoporre a visita odontoiatrica specialistica decine di bambini.

“La visita gratuita – ha affermato soddisfatto il candidato sindaco di FondAzione, Gianmaria Santucci – è andata oltre ogni più rosea previsione. Sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi. La cittadinanza ha risposto presente in massa e in pochissime ore i due medici e l’infermiere presenti sono stati costretti a fare gli straordinari”.

Le visite hanno fotografato una situazione generale molto buona con solo due casi particolari che esigono l’effettuazione di ulteriori esami. “I dottori – ha aggiunto Santucci – hanno evidenziato che la situazione di pulizia dentale da parte di quasi tutti i bambini vistati è molo buona, solo due casi esigono delle ulteriori visite per approfondire alcune problematiche riscontrate. I famigliari dei due piccoli pazienti sono stati invitati direttamente a Roma a svolgere nel centro specialistico Eastman gli approfondimenti”.

“Ciò – ha concluso Santucci – denota l’importanza che hanno queste visite preventive. Una efficiente prevenzione permette, infatti, di evitare trattamenti futuri dal costo sociale più elevato. Costi che gravano sia sulle famiglie sia sulla spesa sanitaria: la situazione economica del Paese è davanti agli occhi di tutti, per molte famiglie diventa difficoltoso permettersi una visita specialistica. Il nostro servizio, che ripeteremo anche in altre piazze, ha proprio questo obbiettivo: garantire un’adeguata assistenza sanitaria, migliorando la qualità della vita dei piccoli pazienti”.




TARQUINIA: AL VIA L'ASFALTATURA AL PARCHEGGIO DELLA STAZIONE FERROVIARIA

Redazione

Tarquinia (VT) – E' partita oggi, lunedì 13 maggio, l’asfaltatura del parcheggio della stazione ferroviaria. Proseguono quindi a pieno ritmo i lavori di riqualificazione. Rifatta la rete di canali di scolo dell’acqua piovana, completate le banchine, effettuata la potatura dei pini e adeguata l’illuminazione pubblica con l’installazione di pali della luce lungo tutto il perimetro dell’area di sosta, entro la fine di maggio sarà realizzata la segnaletica stradale orizzontale e verticale. In modo particolare sarà razionalizzata la disposizione degli stalli, per aumentarne il numero. «Per migliorare il parcheggio abbiamo ottenuto un finanziamento della Regione Lazio di 190.000 euro. Risorse che non pesano sul bilancio comunale. – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Anselmo Ranucci – Consegneremo alla città un’area di sosta adeguata al costante incremento dei pendolari che usano il treno per raggiungere Roma. Un’area di sosta soprattutto più sicura, grazie anche all’adeguamento dell’illuminazione pubblica».




TARQUINIA LIDO (VT) – MANIFESTAZIONE “RISERVAMICA”, UN SUCCESSO LA PULIZIA DELLA SPIAGGIA DELLE SALINE. TROVATA SULL’ARENILE ANCHE UNA CULLA PER NEONATO

Redazione

Tarquinia (VT) – È stato un successo la pulizia della spiaggia delle Saline a Tarquinia Lido (VT) che si è svolta domenica 12 maggio 2013. L’iniziativa era inserita nell’ambito dell’importante manifestazione “RiservAmica” promossa dal Corpo Forestale dello Stato in onore delle riserve naturali statali. Una vera e propria festa, che ha visto la partecipazione di tante persone desiderose di visitare l’antico Borgo delle Saline e l’area naturale istituita nel 1980.

Grazie all’intensa opera dei volontari, stamattina sono stati raccolti 25 sacchi d’immondizia, abbandonata sulla spiaggia in estate dai bagnanti o trasportata sull’arenile dalle mareggiate invernali. La manifestazione è stata ripresa da troupe delle reti televisive nazionali.

Gli aderenti alle associazioni tarquiniesi Con-Tatto Natura, Fare Verde, Protezione Civile Comunale, Scout d’Europa gruppo Santa Margherita Tarquinia Primo, Pro Loco Tarquinia, Aeopc associazione operatori protezione civile e ambientale, hanno controllato metro per metro la spiaggia antistante l’oasi naturale, raccogliendo gli oggetti più disparati.

Nella classifica stilata a fine mattinata, oltre alle “solite” bottiglie di plastica e a numerosi pezzi di polistirolo spiccano: una scarpa, un pennello per pareti, un barattolo di olio di semi, una ciabatta, una grossa forchetta in metallo, due accendini e addirittura una culla per neonato!
I responsabili delle associazioni, soddisfatti per il successo dell’iniziativa, ringraziano tutto il personale del Corpo Forestale dello Stato e in particolare il vice questore Lorenza Colletti.
 




VITORCHIANO (VT), LA DENUNCIA DEI CONSIGLIERI FABBRI, BAGLIONI E D’ORAZI: “VIA ORTANA UNA DISCARICA A CIELO APERTO”

Redazione

Vitorchiano (VT) – “Una strada che ormai è diventata un’autentica discarica a cielo aperto. – Dichiarano i consiglieri comunali di minoranza Fabbri, Baglioni e D’Orazi –   Abbiamo verificato personalmente – proseguono i consiglieri – che lungo via  Ortana a Vitorchiano viene buttato di tutto. Uno scempio incredibile davanti alle bellissime villette che sorgono lungo la via. Alcuni residenti esasperati dall’immobilismo dell’amministrazione Olivieri, ci hanno contattato per mostrarci l’incredibile quantità e varietà di rifiuti che sono stati abbandonati lungo tutta la via. Da rifiuti speciali come materiali inerti a corrugati, cartelli di cantiere, bidoni di vernice e tantissima immondizia varia, pannolini, plastica e montagne di sfalci d’erba, qust’ultimi scaricati,forse, per evitare il costo imposto dall’amministrazione per il ritiro domiciliare e la scomparsa dei cassonetti del verde. L’inciviltà dei nemici della raccolta differenziata sta trasformando questa zona in un’emergenza di natura igienico-sanitaria. La decisione del Sindaco di togliere un’unità dall’organico della Polizia Locale, già sottodimensionata, per destinarla ad un ufficio  e l’assessore all’ambiente Rosario Cecala ultimamente dedito a tutt’altre questioni, vedi le promesse mai mantenute degli stalli di sosta a via Bucaneve o la gestione delle fermate dello scuolabus, ha tolto forza al controllo del territorio consegnandolo nelle mani di questi incivili. Lunedi, aggiungono i consiglieri di minoranza,  presenteremo un’interrogazione affinchè il problema venga risolto al più presto augurandoci che, chi di dovere, ritorni ad occuparsi del rispetto dell’ambiente e dei cittadini residenti della zona. – Concludono i consiglieri – Una nota curiosa è che nonostante si sia unito alle lamentele degli altri residenti un tecnico comunale, il Sindaco abbia continuato ad ignorare la questione.
 




VETRALLA, SERVIZIO FERROVIARIO: IL SINDACO SANDRINO AQUILANI TRA I PENDOLARI PER PORTARE A ROMA LE PROBLEMATICHE

Redazione

Vetralla (VT) – Ieri mattina alle ore 12,00 si è svolto in Regione Lazio la riunione per conoscere e valutare la nuova proposta di Trenitalia SpA, sui servizi della rete ferroviaria FL3, la Viterbo – Roma Ostiense.

"Per meglio rendermi conto della realtà del servizio, – ha dichiarato Aquilani –  mi sono recato alla riunione in treno, ho raggiunto Roma Ostiense con il treno delle 9,06 preso alla stazione di Vetralla e lungo il percorso ho parlato con tantissimi passeggeri raccogliendo indicazioni utili che ho riportato in riunione ai responsabili della Regione e di Trenitalia."

L’iniziativa è stata molto apprezzata dai passeggeri che si sono sentiti considerati sotto il profilo umano. Un’esperienza da ripetere se vogliamo raccogliere direttamente le esigenze della gente. Sono stato accolto con simpatia, qualcuno non capiva bene chi fossi, nonostante la fascia tricolore, qualcuno mi ha chiesto se fossi il Ministro dei Trasporti, una signora mi ha domandato se fossi il sindaco del treno ….. I più risentiti per la sporcizia, i bagni regolarmente chiusi, l’assenza della macchinetta per obliterare i biglietti, la scarsa illuminazione e controllo delle stazioni nelle ore serali, il super affollamento nelle ore di punta da far sembrare i vagoni dei “carri bestiame”, assenza di climatizzazione con freddo d’inverno e asfissia dal caldo d’estate, la soppressione delle corse in prossimità del tratto metropolitano, i ritardi ormai cronici, la disparità di trattamento sul costo dei biglietti tra le diverse tratte, e così via.

"Vi assicuro un contatto umano indescrivibile. Sono entrato in molte storie di vita quotidiana, chi andava all’ospedale a far visita a un congiunto appena operato, una mamma accompagnava la figliola diversamente abile ad un controllo, chi al lavoro, e qualche disavventura accorsa negli anni ai pendolari. – Ha inoltre dichiarato il primo cittadino di Vetralla – In attesa della comunicazione ufficiale che arriverà dalla Dott.ssa Amelia Italiano, desidero ragguagliarvi sull’incontro di questa mattina – ieri mattina per chi legge – in Regione. Presente l’Assessore Civita, il Consigliere Regionale Panunzi, il Dott. Semplice Aniello, il Dott. Moretti, l’Ing. Fabrizio e Dott.ssa Amelia Italiano, più vari rappresentanti locali. – Aquilani conclude – Per quanto riguarda gli orari per la Stazione di Tre Croci (come avrete già letto on line) sono state reintegrate 6 fermate giornaliere nei giorni feriali, salendo quindi a 14 le fermate giornaliere, ( da Viterbo a Roma Ostiense fermeranno i treni 23681-23763-23997, da Roma Ostiense a Viterbo fermeranno i treni 23684-23760-23978) mentre passeranno da una a otto, le fermate per i giorni festivi. Per la Stazione di Vetralla nulla è cambiato, in quanto ben servita."




VITERBO, AUCS: DAL 10 MAGGIO L’ESPERIENZA VITERBESE A CUBA

Redazione

Viterbo – A partire dal 10 maggio il Dipartimento DAFNE e l’AUCS (Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo) saranno per 10 giorni nell’Isola per realizzare degli incontri presso l’Università di Pinar del Rio e le comunità di agricoltori della zona di Pinar.

Un’agenda fitta di appuntamenti che prevede anche la realizzazione di seminari, in cui saranno impegnati il Professor Leonardo Varvaro, Direttore del Dipartimento DAFNE e Delizia Del Bello, responsabile del settore Cooperazione Internazionali di AUCS, e destinati agli studenti e ai dottorandi di ricerca dell’Università di Pinar. I temi affrontati riguarderanno la difesa della piante e la fertilità dei suoli, secondo un approccio che, valorizzando il modello dell’Agricoltura biologica, intende contribuire a dare forza al modello agricolo delle piccole comunità locali già praticato in chiave di sostenibilità e di diversificazione colturale.

La missione è realizzata nell’ambito del Progetto “Supporto allo sviluppo dell’agricoltura urbana e sub urbana e di un sistema di commercializzazione nella città di Pinar del Rio”, finanziato dal MAE che ha come obiettivo di stimolare e di sostenere le produzioni agricole del  Municipio di Pinar del Rio attraverso l’aumento della capacità di applicazione di nuove tecnologie e di nuovi sistemi di produzione”.