VITERBO, RICONOSCIMENTO UNESCO MACCHINA SANTA ROSA: IL SINDACO SCRIVE A NICOLA ZINGARETTI

Redazione
Viterbo – Trasporto straordinario della Macchina di Santa Rosa e San Pellegrino in Fiore, il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini scrive al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Questa città sta intensamente lavorando all'organizzazione di due importanti e prestigiose manifestazioni da calendarizzare nel mese di maggio – si legge nella nota a firma del primo cittadino -. Si tratta del Trasporto straordinario della Macchina di Santa Rosa, evento strettamente collegato al riconoscimento Unesco conferito alla Rete delle Grandi Macchine a Spalla italiane, nell'ambito dell'ottavo Comitato intergovernativo riunito a Baku (Azerbaijan), lo scorso 4 dicembre. La Macchina di Santa Rosa, che attraversa le vie del nostro centro storico ogni anno, la sera del 3 settembre, è oggi patrimonio immateriale dell'umanità insieme ai Gigli di Nola, alla Varia di Palmi e ai Candelieri di Sassari.
Questa Amministrazione – spiega il sindaco di Viterbo al governatore della Regione Lazio – a seguito del prestigioso riconoscimento ottenuto, ma anche per il trentesimo anniversario dall'ultima visita di Papa Giovanni Paolo II, avvenuta il 27 maggio 1984, ha intenzione di regalare alla Città un Trasporto straordinario della Macchina, da realizzare, d'accordo con il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, nello stesso mese di maggio, auspicando una visita di Papa Francesco, consacrando così, ancora una volta, Viterbo come Città dei Papi.

Maggio ospiterà inoltre un altro importante appuntamento – prosegue il sindaco Michelini nella lettera inviata questa mattina al presidente Zingaretti – di diversa natura, ma pur sempre atteso e  apprezzato anche al fuori dei confini regionali.
Si tratta della manifestazione florovivaistica San Pellegrino in Fiore, un evento in crescita, che ogni anno attrae migliaia di visitatori e turisti. Per questa prossima edizione stiamo ideando un percorso molto più ampio rispetto agli altri anni, che va oltre il consueto itinerario nel centro storico cittadino, fino a interessare diverse realtà della Tuscia. È nostra intenzione infatti coinvolgere l'Orto Botanico attraverso l'Università degli Studi della Tuscia e le diverse associazioni che, ogni anno, in primavera, mettono in mostra i loro giardini, aprendoli al pubblico, alle scuole e agli esperti del settore. 
Questa Città sarà al centro di una serie di iniziative, alcune delle quali di grande rilevanza storica, culturale, turistica e, non ultimo, mediatica.
Viterbo avrà una grande occasione per promuovere le sue eccellenze e i suoi tesori riconosciuti e tutelati a livello mondiale” .

E proprio su quest'ultimo passaggio che il sindaco Michelini chiede attenzione e collaborazione da parte della Regione Lazio. “Sono pertanto a richiederti di sostenere anche finanziariamente entrambe le manifestazioni – scrive il primo cittadino al presidente Zingaretti – in modo da organizzare e veicolare al meglio due prestigiosi eventi che metteranno la nostra Città e l'intero territorio laziale al centro dell'attenzione per il mese di maggio”.

La lettera si è conclusa con l'invito rivolto al presidente Zingaretti a partecipare a entrambe le manifestazioni.
 




TARQUINIA: BOOM DI PRESENZE PER LA FESTA DI SANT'ANTONIO

Redazione
Tarquinia (VT)
– La festa in onore di Sant’Antonio Abate torna ai fasti e alla partecipazione del passato. Premiato lo sforzo del Comitato dei Festeggiamenti, dell’Università Agraria e del Comune di Tarquinia. Sabato 18 gennaio, una grande cornice di pubblico ha accompagnato il passaggio della processione per le vie del centro storico, che si è conclusa con un suggestivo spettacolo pirotecnico in piazza Belvedere. Domenica 19 gennaio si è svolta la tradizionale sfilata del carro di Sant’Antonio, allestito dall’Università Agraria e seguito da oltre ottanta persone a cavallo, per le strade del centro abitato. Moltissimi gli animali, di ogni razza e dimensione, per la rituale benedizione in piazza Belvedere. Nel pomeriggio la festa si è spostata in piazza San Giovanni, con caldarroste e vin brulé, artisti di strada e la pesca di beneficenza. Il presidente Alessandro Antonelli e gli assessori Renzo Bonelli e Alberto Blasi sottolineano il ruolo di don Augusto Baldini e del Comitato dei Festeggiamenti e aggiungono: «Da sempre l’Università Agraria ha una grande attenzione per le celebrazioni di Sant’Antonio, la cui figura è vicina all’essenza dell’Ente.

Un ruolo di responsabilità che condividiamo con i nostri dipendenti, sempre pronti a dare il loro prezioso contributo». «Il lavoro di squadra garantisce ottimi risultati e permette di fare molto con poche risorse. – dichiara il vice sindaco Renato Bacciardi – Nella provincia di Viterbo molti sono gli eventi dedicati a Sant’Antonio, ma pochi sono partecipati come a Tarquinia. Un grazie particolare va alle forze dell’ordine, al gruppo comunale della Protezione Civile e, soprattutto, al parroco don Augusto Baldini». «Bello vedere tanti fedeli ripercorrere il cammino di Sant’Antonio. – dichiara don Augusto Baldini, della Parrocchia dei Santi Giovanni e Leonardo – Sant’Antonio che era abituato a prendere il meglio da ciascuno. Credo che la festa sia stata coerente con il suo insegnamento. Ringrazio le Istituzioni tutte per la vicinanza dimostrata».
 




TARQUINIA: I CITTADINI SCRIVONO AL COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'AUTOSTRADA TIRRENICA E CHIEDONO IL CRONO PROGRAMMA DEL LOTTO 6A

I residenti, con i relativi autoveicoli, mezzi pesanti ed agricoli, saranno quindi costretti a  percorrere 7,4 km in più a tratta, su strade completamente inadeguate alla tipologia e al volume di traffico che dovranno sostenere

 

Nota del Comitato per il diritto alla mobilità di Tarquinia

Tarquinia (VT) – I cittadini inviano una lettera al commissario governativo per la l’Autostrada Tirrenica, Antonio Bargone, per chiedere il crono programma dei lavori che riguardano il Lotto 6A. Il Comitato per il Diritto alla Mobilità è riuscito finalmente a mettere chiarezza: il ponte sostitutivo sul fiume Mignone non verrà realizzato ora, ma solo con il prossimo lotto dell’Autostrada Tirrenica (Tarquinia-Pescia Romana). Questo, per i residenti, significherà il rischio di vedersi chiudere tutti gli accessi alla SS Aurelia prima che vengano realizzate tutte le strade complanari.
Infatti, visto il rapido avanzamento dei lavori di costruzione del sottovia che collega, al km 84,100 della SS Aurelia, le località Farnesiana e Pantano di Sopra, previsto nel progetto esecutivo del Lotto 6A Civitavecchia-Tarquinia, gli attuali incroci a raso della S.S. Aurelia potrebbero essere chiusi da un momento all’altro (Fernesiana, Pantano di sopra, Pian Boaro, ecc).
I residenti, con i relativi autoveicoli, mezzi pesanti ed agricoli, saranno quindi costretti a  percorrere 7,4 km in più a tratta, su strade completamente inadeguate alla tipologia e al volume di traffico che dovranno sostenere.
Considerato che non è mai stato reso pubblico il crono programma dei lavori, i cittadini del Comitato chiedono ad Antonio Bargone, in qualità di commissario governativo per l’Autostrada Tirrenica, di informare i residenti circa la data prevista per la chiusura dei suddetti accessi.
La mancanza di una risposta verrà considerata come l’ennesima prevaricazione ai danni della libertà di circolazione dei cittadini, sancita in Italia dalla Costituzione italiana (Art. 16) e in Europa nella Carta dei Diritti dell’Unione Europea (Art. II-105).




TARQUINIA: AL VIA LE ISCRIZIONI PER L'ANNO SCOLASTICO 2014/2015

Redazione
 
Tarquinia (VT)
– Il sindaco Mauro Mazzola e l’assessore alla pubblica istruzione Sandro Celli informano che, tra pochi giorni, si apriranno le iscrizioni per l’anno scolastico 2014/2015. Alle scuole dell’infanzia “Trieste Valdi”, “Falgari” e “Leoni”, dal 3 al 28 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 17.00, dal lunedì al venerdì, potranno essere iscritti i bambini nati nel 2011 (anche quelli nati entro il 30 aprile 2012). Le domande saranno in formato cartaceo, con i moduli reperibili presso la segreteria in viale Bruschi Falgari n. 6 o sul sito www.icsacconi.it. Alla 1ª elementare dovranno essere iscritti i bambini nati nell’anno 2008 (si potranno iscrivere anche quelli nati entro il 30 aprile 2009). Le iscrizioni saranno solo online, seguendo la procedura guidata sul sito www.iscrizioni.istruzione.it, attiva dal 3 al 28 febbraio. Il personale amministrativo dell’istituto sarà a disposizione per garantire un supporto informativo e informatico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 17.00, presso la segreteria in viale Bruschi Falgari n. 6. Le iscrizioni alla 1ª media saranno solo online, seguendo la procedura guidata sul sito www.iscrizioni.istruzione.it, dal 3 al 28 febbraio. Il personale amministrativo della scuola sarà a disposizione per un supporto informativo e informatico, dal lunedì al sabato, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, presso la segreteria in via Umberto I n. 17. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.comune.tarquinia.vt.it.
 




TARQUINIA LIDO (VT): UNA DOMENICA ALL’INSEGNA DELLA PULIZIA

600 bottiglie di plastica, 50 di vetro, tanto polistirolo. tra i rifiuti raccolti dai volontari di fare verde sulla spiaggia “le saline” anche un casco per motociclista, un tubo di plastica e due pneumatici per autovettura.

 

Redazione

Tarquinia (VT) – C’era anche un casco per motociclista nella montagna di rifiuti raccolti stamattina, domenica 19 gennaio 2014, dai volontari dell’associazione ambientalista Fare Verde sulla spiaggia delle Saline a Tarquinia Lido (VT). Ingente la quantità di rifiuti raccolti dai volontari: 600 bottiglie di plastica, 60 contenitori in vetro e 30 in metallo, tantissimo polistirolo. Tra i rifiuti più “curiosi” raccolti sull’arenile spiccano: un casco per motociclista, un tubo di plastica lungo 4 metri, un ombrellone, due pneumatici per autovettura, una bombola di gas da campeggio.
L’iniziativa, denominata “Il Mare d’Inverno” ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Provincia di Viterbo.

“Il mare e le spiagge – ha dichiarato Silvano Olmi, vice presidente nazionale di Fare Verde – fanno parte dell’ambiente naturale e devono essere tenute pulite sempre, non solo nei mesi estivi. Sollecitiamo le autorità competenti, Regione e Ardis in particolare, a mettere in atto interventi a protezione della spiaggia dalle mareggiate che mettono a rischio l’esistenza della Riserva Naturale denominata Salina di Tarquinia.  Infatti – ha concluso Olmi – il mare, lentamente ma inesorabilmente, ogni inverno inghiotte metri di arenile e le onde rischiano di invadere l’oasi naturalistica.”

Determinante per la buona riuscita della manifestazione è stata la ormai consolidata collaborazione con il personale dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, guidato dalla dottoressa Lorenza Colletti e dal comandante del posto fisso delle Saline assistente Capo Decimo Rosi.
Hanno dato il loro contributo all’iniziativa l’associazione sportiva “Blue Sea” e l’associazione AVAD.

Quella di domenica 19 gennaio 2014 è stata l’anticipazione della giornata nazionale che Fare Verde organizza in Italia da 25 anni e a Tarquinia dal 1993. Infatti, la seconda operazione di pulizia si terrà domenica prossima, 26 gennaio 2014, sulla spiaggia di San Giorgio e in contemporanea in varie spiagge in  tutta la Penisola.




VITERBO: GLI EVENTI DELLA TUSCIA PER LA FESTA DI SANT'ANTONIO ABATE

Redazione
Viterbo
– Sant’Antonio abate, protettore degli animali, è venerato un po’ ovunque nella Tuscia viterbese. Vissuto nella prima metà del IV secolo, evoca non solo la figura mitica dell’eremita ritiratosi nel deserto, ma anche la tradizione, nata in Germania, per cui ogni villaggio destinasse ogni anno un maiale all’ospedale cui svolgevano il servizio i monaci di S. Antonio. Qualche curiosità: Ad Acquapendente, la notte del 15 gennaio, nella sacrestia della chiesa di Santa Caterina, viene acceso un grande fuoco per preparare in un antico paiolo la minestra di riso e fave che un tempo si distribuiva ai poveri la mattina del giorno seguente. (…) Il 17 gennaio il Signore della festa attraversa, su una vecchia carrozza, le vie del centro storico. A Bagnaia (alle porte di Viterbo), la sera della vigilia della festa viene acceso nella piazza principale del paese un grande falò (“focarone”) come ad esorcizzare la fastidiosa affezione virale che porta il nome del Santo.
A Canepina (ma pressoché in tutti gli altri centri), ogni anno viene scelto un capo famiglia (il Signore di S. Antonio) che ha il privilegio di custodire nella propria casa una statuina del Santo con l’impegno di aprire la porta a coloro che chiedono di entrare per venerarla.

Pubblichiamo l’elenco degli appuntamenti in svolgimento in alcuni centri della Tuscia viterbese per festeggiare la tradizionale ricorrenza.

 Acquapendente

Giovedì 16 gennaio 2014
Ore 12.00: chiesa di S. Cristina: distribuzione della minestra di fave
Ore 18,30: Chiesa di S. Agostino: Messa e processione fino alla basilica del Santo Sepolcro

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 9,00: Rinfresco gratuito presso la sla Bigerna (via Marconi)
Ore 9.30 uscita della banda musicale "Aria di Festa";
 Ore 10.00 sfilata per le vie cittadine di carrozze e cavalli; visita del Signore di Sant'Antonio alla Casa di riposo S. Giuseppe.
 Ore 11.00 Nella Basilica del Santo Sepolcro Messa solenne e a seguire benedizione degli animali.
 Ore 16.00 Rinfresco gratuito nella sala Bigerna

Info: 0763.73091 (comune di Acquapendente)

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Bagnaia (Viterbo)
Sacro fuoco di Sant’Antonio Abate
Organizzazione dell’omonimo comitato “Sacro fuoco di Sant’Antonio Abate”, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Viterbo

Giovedì 16 gennaio 2014
Mercatino dell’antiquariato, artigianato, prodotti tipici
Ore 17,00: Sbandieratrici e Gruppo storico musicale Città di Viterbo; Corteo Medievale di Bagnaia
Ore 18,30: Piazza XX settembre: accensione del sacro fuoco; a seguire cena tipica e balli

Venerdì 17 gennaio 2014, ore 10.00 e ore 12.00
Piazza XX settembre: Santa Messa e benedizione degli animali; degustazione gratuita di “cavallucci e cioccolata calda”
Info: www.sacrofuocosantantonio.it/bagnaia

Chiusura col concerto degli Statuto (aprono i King House). La band torinese sarà la vera ciliegina sulla torta. Trent’anni di attività per una realtà unica nel panorama nazionale. Venerdì due messe accompagneranno la benedizione degli animali. Dolcissimo sipario infine con cioccolata calda e ‘cavallucci’, una pietra miliare della gastronomia bagnaiola.

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Barbarano Romano

Venerdì 17 gennaio 2014
Dalle ore 10,00: Messa nella chiesa di S. Antonio; spari a salve durante la benedizione degli animali, processione con la statua del Santo
0761. 414778

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Bassano Romano

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 9.30: parco pubblico: ritrovo della cavalleria. Trasferimento in via Luigi Pirandello dove il presidente e il Signore uscente di S. Antonio offriranno un rinfresco con accompagnamento del complesso bandistico “Città di Bassano Romano”
Ore 11.00: la Cavalleria si reca a piazza Cairoli
Ore 11.30: piazza Cairoli: partenza della cavalleria per la benedizione degli animali
Ore 12.45: parcheggio di via S. Gratiliano: concerto del complesso bandistico “Città di Bassano Romano”
Ore 13.00: palazzetto dello sport (via della Stazione): cannolicchiata offerta dal nuovo signore di S. Antonio
Ore 18.00: Santa Messa

Info: 331.3630523 (Pro loco di Bassano Romano)

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Canepina

Giovedì 16 gennaio 2013
Ore 18.00: piazzale I maggio: accensione del fuoco di S. Antonio
Ore 20.30: cantina di S. Corona: cenone di S. Antonio
Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 10.00: chiesa di S. Michele Arcangelo: passaggio della statua del Santo dal vecchio Signore al nuovo Signore di S. Antonio. Benedizione delle ciambelle di S. Antonio e distribuzione
Ore 11.00: corteo con la statua del Santo lungo le vie del paese accompagnato da cavalli
Ore 17.00: piazza Marconi: estrazione della lotteria di S. Antonio. Palio della Stella: gara podistica
Info: 339.3067308 (Pro loco di Canepina)

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Canino (Località Roggi)

Mercoledì 15gennaio 2014
Ore 9.00: degustazione panino con salsiccia e vino
Ore 10,00: degustazione della ricotta di S. Antonio preparata dal re della ricotta Domenico Federici
Ore 10.00: apertura mostra fotografica “La bonifica che fu”
Ore 10.30: Guinness dei primati: “La salsiccia più lunga del mondo con il peperoncino di Canino”
Ore 11.00:“II memorial Antonio Fossati”: gara di ruzzolone
Ore 13,00: Pranzo del pastore di S. Antonio
Ore 21.00: gara di Burraco a coppie

Giovedì 16gennaio 2014
Ore 20,00: gara di briscola a coppie

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 21.00: serata danzante

Sabato 18 gennaio 2014
Ore 9.00: degustazione di panini con salsiccia e vino
Ore 10.00: Guinness dei primati: degustazione della “ricotta più buona del mondo”
Ore 10.00: apertura mostra fotografica “La bonifica che fu”
Ore 11,00: Santa Messa e benedizione degli animali
Ore 12.00: partenza del carro di S. Antonio
Ore 13.00: pranzo del pastore di S. Antonio
Ore 15,00: manifestazione equestre
Ore 15,00: spettacolo per bambini con il clown Zappetta
Ore 17,00: merenda con ricotta e Nutella
Ore 21.00: serata danzante
Ore 22.30: estrazione della lotteria

Info: tel. 335.1800576

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Capodimonte, venerdì 17 gennaio 2014

Ore 10.00 raduno animali presso l’oratorio in via della Cascina
Ore 10.15 partenza
Ore 10.20 messa chiesa parrocchiale
 Ore 10.45 benedizione animali in piazza della Rocca
Ore 11.00 accensione fuoco
Ore 11.30 sfilata per il paese
Ore 12.20 raduno animali oratorio

 

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Cellere

Giovedì 16 gennaio 2014

Ore 20,00: Piazza Castelfidardo: accensione del Fuoco di Sant’Antonio

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 11,00: Piazza Castelfidardo: Messa, benedizione degli animali, distribuzione di ricotta, bruschette, srtruffoli e castagnole

 

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Civita Castellana

Venerdì 17gennaio 2014, ore 15.00
Trasporto del “Re Carnevale"(in dialetto 'O Puccio), accompagnato dalla banda musicale “La Rustica”, da piazza della Liberazione fino a piazza Matteotti, dove verrà insediato sul palco e regnerà per tutto il periodo carnevalesco

Domenica 19 gennaio 2014, ore 11.00
Sagrato chiesa di San Antonio: benedizione degli animali

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Corchiano

Giovedì 16 gennaio 2014
Dalle ore 16.30: processione per le vie del centro storico e quindi accensione del falò in via Enzo Tortora

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 10.30: processione e fuochi artificiali
Ore 15,00: sfilata di carri allegorici

 

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Farnese

Giovedì 16 gennaio 2014
Ore 8,00 (chiesa delle Clarisse), ore 9,30, ore 11,00, ore 18,00 (chiesa parrocchiale): celebrazioni eucaristiche in ringraziamento dei benefici dell’annata agricola
Ore 11,00: Chiesa parrocchiale: benedizione degli animali, dei frutti della terra, dei genere alimentari destinati alla carità pastorale

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Grotte di Castro

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 10,00: Messa e benedizione degli animali nella chiesa di San Marco; a seguire sfilata del carro allegorico

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La Quercia (Viterbo), venerdì 17 gennaio 2014
Piazzale antistante la Basilica
Ore 18,00: Accensione e benedizione del fuoco di Sant’Antonio

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Marta

Venerdì 17 gennaio 2014
Piazza Umberto I
Ore 10.30: accensione del fuoco di S. Antonio
Ore 10.45: chiesa dei Santi Marta e Biagio: Santa Messa
Ore 11.35: benedizione degli animali e delle persone

Info: 0761.87381 (comune di Marta)

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Montefiascone

Venerdì 17 gennaio 2014, ore 11.30
Chiesa Madonna del Riposo (località Fiordini)
Festa in onore di San Antonio abate

Domenica 19 gennaio 2014
Ore 10.00: raduno dei cavalieri in via Cardinal Salotti
Ore 10.30: sfilata del corteo dei cavalieri per le vie del centro, da via Aldo Moro, via Dante Alighieri, piazzale Roma, via Cassia e via Giuseppe Contadini per giungere alla chiesetta della frazione Fiordini
Ore 11.30: benedizione degli animali
Ore 12.00: colazione offerta a tutti i partecipanti

Info: Ufficio turistico comunale, tel. 0761/832060

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Monte Romano

Venerdì 17 gennaio 2014

Ore 10.00: piazza Dante, raduno dei Cavalieri
Ore 11,30: Santa Messa; a seguire processione accompagnata dalla banda musicale; al termine benedizione degli animali in piazza Dante
Ore 14,30: piazza Dante, giochi popolari

 

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Nepi

Sabato 18 gennaio 2014: Accensione del “grande focarone” di S. Antonio

Domenica 19 gennaio 2014 è in programma una gran parata di carri carnevaleschi e gruppi in maschera

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Onano

Venerdì 17 gennaio 2014
Il fuoco viene acceso alle 6 del mattino; spari a salve, sfilata della banda musicale; nel pomeriggio gara della pignatta, sfilata dei carri allegorici e spettacolo pirotecnico

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Ronciglione

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 11,30: benedizione degli animali e dei cavalli

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San Lorenzo Nuovo

Venerdì 17 gennaio 2014
Al mattino, in piazza Europa, raduno degli animali e dei mezzi agricoli; nella chiesa di San Lorenzo, Santa Messa e benedizione degli animali; sfilata dei carri allegorici
Nel pomeriggio, a piazza Europa, merenda e distribuzione del biscotto di San’Antonio

 

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Sutri

Giovedì 16 gennaio 2014
Ore 17.00 Arrivo da Arles delle Sacre Reliquie di Sant’Antonio Abate
Ore 17.15 Saluto delle Autorità Civili e Religiose
Ore 17.30 Corteo processionale da Porta Morone alla Cattedrale di S. Maria Assunta
Ore 18.00 Solenne Messa presieduta da S.E.R. Mons. Romano Rossi Vescovo diocesano
Ore 18.30 Solenne Processione per le vie cittadine con il trasporto della Statua e delle Reliquie del Santo

Venerdì 17 gennaio 2014
Ore 9.40 Sfilata per le vie cittadine della Cavalleria dell’Antica società di Sant’Antonio Abate; A seguire trasporto della statua del santo dalla Cattedrale in Piazza del Comune per la benedizione degli animali
Ore 11.00 Sfilata per le vie cittadine della Cavalleria della Nuova società di Sant’Antonio Abate

Sabato 18 gennaio 2014
Ore 16.30 Solenne processione con le Confraternite appartenenti alla Diocesi

Domenica 19 gennaio 2014
Ore 18.00 Concerto di beneficenza Coro delle Diocesi di Roma diretto da Mons. Marco Frisina

Inoltre, il programma prevede il 23 gennaio, alle ore 18,00, il vonvegno presso la Cattedrale di S. Maria Assunta sul tema “La figura di Sant’Antonio Abate come padre del monachesimo e santo taumaturgo nella storia dell’arte” – relatori Monsignor. Romano Rossi, vescovo diocesano, Claudio Canonici, professore ordinario di storia della Chiesa, Piergiuseppe Poleggi, ufficio Beni culturali della diocesi di Civita Castellana.
Mentre, il 24 gennaio, alle ore 18,00, solenne Messa di chiusura presieduta da Romano Rossi Vescovo diocesano con bacio delle Reliquie.

Info: 0761.609380 – (ufficio turistico di Sutri)

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Trevinano (Acquapendente), domenica 19 gennaio 2014
Benedizione degli animali

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Vetralla

Venerdì 17 gennaio 2014
Fiera di Sant’Antonio con le bancarelle per le vie del paese. Benedizione degli animali
Info: prolocovetralla@libero.it

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Vitorchiano

Domenica 19 gennaio 2014, ore 11.00

Benedizione degli animali e dei cavalli

 

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Viterbo, domenica 26 gennaio 2013

Festa di S. Antonio, promossa dal Centro equestre di Sebastiano Iaschi, in compagnia dei butteri del Viterbese.
La manifestazione avrà inizio alle ore 9:00 con partenza dal parcheggio fuori Porta Faul.

Itinerario: via del Pilastro, via di Prato Giardino, piazzale A. Gramsci, via Fratelli Rosselli, piazza Verdi, via Marconi, piazza dei Caduti, via Ascenzi, Piazza del Comune, via san Lorenzo, ,piazza San Lorenzo

Alle ore 11.30, in piazza del Comune , il parroco della Chiesa S.Angelo in Spatha don Ivo eseguirà la benedizione degli animali. Dopo la benedizione, i butteri in sfilata torneranno presso il piazzale Porta faul dove si concluderà la manifestazione.

Per ulteriori informazione contattare il responsabile dell’organizzazione equestre Sebastiano Iaschi, 35.7041133




TARQUINIA: AL VIA LA PULIZIA DELLA SPIAGGIA CON L'INIZIATIVA "IL MARE D'INVERNO"

Redazione

Tarquinia (VT) – Si svolgerà a Tarquinia Lido, domenica 19 gennaio 2014, dalle 10.30 alle 12, la prima delle due giornate di pulizia della spiaggia organizzate dall’associazione ambientalista Fare Verde.
L’iniziativa, denominata “Il Mare d’Inverno” e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Provincia di Viterbo, vedrà i volontari armati di guanti e sacchi, raccogliere e censire i rifiuti presenti sulla spiaggia “Le Saline”.
La manifestazione è aperta a tutti e l’appuntamento è all’ingresso alla spiaggia dopo il ponticello, tra la riserva naturale delle Saline e la ex-base militare. Ciascun partecipante riceverà un sacco e i guanti.

Quella di domenica è l’anticipazione della giornata nazionale che Fare Verde organizza in Italia da 25 anni e a Tarquinia dal 1993. Infatti, la seconda operazione di pulizia si terrà domenica 26 gennaio 2014 sulla spiaggia di San Giorgio e in contemporanea con analoghe iniziative in tutta la Penisola.

Fare Verde con questa iniziativa vuole ricordare che il mare e le spiagge non esistono solo d’estate e subiscono l’inquinamento dell’uomo per dodici mesi l’anno.
Oltre a ripulire la spiaggia, i volontari stileranno una “classifica”, una speciale “hit parade” dei rifiuti raccolti, per individuare quali siano le cause e le fonti di inquinamento e degrado del litorale.
“Quest’anno punteremo l’indice sull’erosione della costa italiana – dichiara Silvano Olmi, vice presidente nazionale di Fare Verde – sul nostro litorale le mareggiate mettono a rischio l’esistenza della Riserva Naturale “Salina di Tarquinia”. 
 




VITERBO: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA SI E' DIMESSO

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Viterbo – Il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi ha detto stop. Meroi si è dimesso ieri mattina e lo ha comunicato attraverso una nota ufficiale. ''In data odierna il Presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, ha rassegnato e protocollato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente della giunta provinciale''.




VITERBO, "MONNEZZA" DI ROMA. L'ASSESSORE PROVINCIALE EQUITANI LANCIA L'ALLARME: VOGLIONO TRASFORMARE LA NOSTRA PROVINCIA NELLA PATTUMIERA DELLA CAPITALE

“Non bastavano i rifiuti di Rieti, adesso Viterbo rischia di diventare anche la pattumiera della provincia di Roma. E’ arrivato il momento di dire basta. Stavolta siamo pronti anche a bloccare i camion se necessario, perché non possiamo continuare a tollerare certe situazioni”.

 

Viterbo – E’ sul piede di guerra l’assessore provinciale all’Ambiente Paolo Equitani, dopo essere venuto a conoscenza della determinazione della Regione Lazio n.G05321 del 18 dicembre 2013 con cui è stato dato il via libera allo smaltimento dei rifiuti prodotti nei comuni di Formello e Trevignano Romano presso la discarica di Monterazzano.

“Il 29 ottobre del 2013 – ricostruisce l’assessore – la società Ecologia Viterbo che gestisce l’impianto di trattamento meccanico e biologico di Casale Bussi e la discarica Le Fornaci, ha comunicato alla Regione Lazio di aver ricevuto da parte dei Comuni di Formello e Trevignano Romano richiesta di conferimento presso le strutture viterbesi, chiedendo pertanto una modifica sul quantitativo complessivo annuo autorizzato di 182mila tonnellate. Con la determina in questione la Regione ha di fatto accettato l’ampliamento richiesto dalla società, innalzando la quantità annua autorizzata a 215 mila tonnellate (600 tonnellate circa al giorno). Le quantità, in base alla nuova determinazione, saranno così distribuite; 202mila tonnellate di rifiuti urbani; 10mila tonnellate di rifiuti speciali assimilabili agli urbani non pericolosi; 3mila tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi ferrosi e non. La stessa determina – aggiunge ancora Equitani – stabilisce testualmente che gli scarti dell’impianto di Casale Bussi, potranno essere smaltiti presso la discarica di servizio situata in località Le Fornaci. Pertanto, oltre ai rifiuti prodotti nella provincia di Viterbo ed in quella di Rieti, la discarica di Monterazzano dovrà farsi carico di smaltire anche i rifiuti prodotti nei due Comuni della provincia di Roma, con tutte le conseguenze che ne deriveranno in termini d’impatto ambientale, ad iniziare da un inevitabile diminuzione dei tempi di saturazione degli invasi”.

L’assessore Equitani non ci sta e attacca: “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Mentre da un lato la Provincia di Viterbo sta facendo sforzi enormi per favorire l’incremento massimo della raccolta differenziata e limitare la quantità di rifiuti da smaltire in discarica, dall’altro si fanno arrivare i rifiuti da altre province rendendo inutile tutto il lavoro fatto sul territorio. In pratica la Regione Lazio, con questo nuovo provvedimento, ha legittimato la procedura dei mesi scorsi messa in atto all’insaputa della Provincia, con il conferimento in discarica dei rifiuti romani trattati a Casale Bussi. Rifiuti che, secondo l’ordinanza del commissario per l’emergenza Goffredo Sottile, una volta trattati, avrebbero dovuto fare ritorno nella Capitale. Era stata proprio la Provincia a denunciare pubblicamente la vicenda presentando un esposto all’autorità giudiziaria, dopo aver appurato il superamento da parte di Ecologia Viterbo del quantitativo annuo autorizzato. Nonostante ciò la Regione, ancora una volta, ha ritenuto opportuno procedere d’imperio, senza informare la Provincia, nella certezza forse che il nostro parere sarebbe stato contrario”.

Equitani torna quindi a sollecitare una levata di scudi da parte del territorio: “Il Comune di Viterbo cosa ne pensa? E’ a conoscenza del contenuto di questa nuova determina? Il sindaco Leonardo Michelini è disponibile ad accettare che il Capoluogo diventi la pattumiera di Formello e Trevignano Romano dopo esserlo già dei Comuni reatini? Riteniamo che la misura sia colma e che, anche alla luce delle vicende giudiziarie venute alla luce negli ultimi giorni, non sia più possibile chinare la testa e lasciar correre certe decisioni. Per quanto ci riguarda stavolta saremo pronti a tutto, anche a gesti di protesta eclatanti, per impedire che Viterbo e la Tuscia vengano trattati come una servitù del Lazio dove conferire l’immondizia delle altre province, con il concreto rischio di ritrovarci a breve con un’emergenza da affrontare e risolvere in casa nostra”.
 




VITERBO, INCHIESTA RIFIUTI DI ROMA E LAZIO: LA PROVINCIA CHIEDE DA OLTRE 3 ANNI CHIARIMENTI

Redazione

Viterbo – “L’inchiesta relativa alla gestione dei rifiuti di Roma e del Lazio, che nelle ultime ore è al centro delle cronache nazionali, francamente ci lascia sconcertati, ma allo stesso tempo non ci sorprende più di tanto. Sono tre anni e mezzo infatti che, come Provincia di Viterbo, stiamo contestando in tutte le sedi competenti, un sistema di gestione che, per quanto riguarda il nostro territorio, ha presentato aspetti molto discutibili”.

E’ quanto dichiara il vicepresidente della Provincia di Viterbo con delega all’Ambiente Paolo Equitani che aggiunge: “Non è nostra intenzione entrare in un ambito, quello giudiziario, che non ci compete, ma è sicuramente inquietante il quadro accusatorio delineato nell’ordinanza che ha portato agli arresti eccellenti delle ultime ore. Da quando ci siamo insediati a Palazzo Gentili – ricorda Equitani – il nostro rapporto nei confronti della società Ecologia Viterbo, che gestisce l’impianto di trattamento meccanico e biologico sito in località Casale Bussi e la discarica di Monterazzano, è stato sempre improntato alla conflittualità. Sin dall’inizio abbiamo preteso chiarezza su tutta una serie di situazioni, rasentando anche in certi casi lo scontro duro con i vertici della società, iniziando dall’amministratore delegato Bruno Landi. Pur nell’assenza totale di concertazione nelle decisioni adottate in materia di rifiuti da parte della Regione Lazio ci siamo battuti per tutelare gli interessi del territorio”.

Equitani ricorda in particolare la vicenda delle tariffe: “In tutti questi anni abbiamo ripetutamente chiesto chiarimenti in merito alle modalità di composizione delle tariffe di accesso all’impianto di Casale Bussi, ritenendo illegittimi gli aumenti decisi dalla Regione, sempre attraverso determine dirigenziali e senza alcun previo confronto con il territorio. Abbiamo denunciato l’assenza di un piano industriale da parte di Ecologia Viterbo che potesse giustificare seriamente gli aumenti di costi, ritenendo insufficienti a motivare certe cifre imposte ai Comuni, i soli bilanci societari. Abbiamo coordinato il ricorso al Tar dei Comuni della Tuscia contro la determinazione n. 3785 del 12 maggio 2011 che stabiliva il prezzo della tariffa di accesso a Casale Bussi, ricorso che è stato vinto e che è ora pendente presso il Consiglio di Stato. Un altro ricorso è ora in procinto di essere presentato contro la determinazione regionale n. G00761 del 22.10.13 che aumenta di ulteriori 20 euro il costo della tariffa per la produzione del combustibile da rifiuto, senza però spiegare il perché e chiarire se il costo aggiuntivo è da calcolare sull’intero rifiuto in ingresso nell’impianto o soltanto sulla quantità trasformata in Cdr. Infine – ricorda ancora Equitani –  circa un mese fa ci siamo rivolti all’autorità giudiziaria dopo aver verificato che Ecologia Viterbo aveva superato i limiti previsti dall’autorizzazione per ciò che riguarda il conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati che è di 182 mila tonnellate annue”.

L’assessore ricorda anche la richiesta d’accesso agli atti presentata alla Regione Lazio per avere delucidazione in merito ai criteri alla base del computo della tariffa: “Ad oggi non abbiamo ancora ottenuto risposte in merito, così come sono rimaste pressoché inevase le reiterate richieste d’incontro per discutere ed approfondire le varie problematiche sul tappeto”.

L’assessore poi tiene a precisare: “Per ciò che riguarda la gestione dei rifiuti sul nostro territorio, come Provincia abbiamo sempre svolto un’attenta attività di vigilanza ed è ciò che continueremo a fare, ora con maggiore scrupolo. Tuttavia riteniamo fondamentale un cambio di passo da parte della Regione, che deve tornare a confrontarsi con il territorio, evitando di imporre decisioni unilaterali che rischiano di rivelarsi dannose sia dal punto di vista ambientale che economico. E’ essenziale che quanto prima si torni a discutere seriamente su una proposta di piano regionale dei rifiuti capace di contemplare l’autonomia dei vari ambiti, liberando Viterbo dalla servitù dei rifiuti di Rieti. Serve poi una piena unità d’intenti con i Comuni, perché ogni volta che si è riusciti a fare squadra, come avvenuto sulla vicenda delle tariffe, i risultati sono arrivati. E’ giunto insomma il momento – conclude Equitani – che la gestione dei rifiuti torni ad essere condivisa e concertata con i livelli territoriali competenti, per realizzare quei necessari obiettivi di contenimento delle quantità e di riduzione dei costi di gestione che dovrebbero essere alla base di una corretta e sana politica di tutela ambientale”.
 




VITERBO: UNA MOSTRA PER RICORDARE L'ITALIANITA' SUL CONFINE ORIENTALE

Redazione

Viterbo – A sessant’anni dalla rivolta per l’italianità di Trieste, la Provincia di Viterbo, su iniziativa del Comitato 10 Febbraio e della Lega Nazionale Trieste, ospiterà nei locali della sala Anselmi una mostra fotografica dal titolo “Trieste 1953. Gli ultimi martiri del Risorgimento”. L’esposizione racconta le giornate del novembre 1953, che restituirono il capoluogo giuliano alla Patria italiana. La mostra sarà inaugurata domani, sabato 11 gennaio, alle ore 12; contestualmente saranno anche presentati due volumi dedicati alle giornate di Trieste e al dramma dei martiri infoibati. L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala del Consiglio di Palazzo Gentili dal presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi; dal presidente del Comitato 10 Febbraio, Michele Pigliucci; dal responsabile provinciale del Comitato, Maurizio Federici; dal dirigente provinciale del Comitato, Silvano Olmi.

“Da deputato partecipai alla seduta per il varo della legge con cui il 30 marzo 2004 fu istituita la Giornata del Ricordo del 10 febbraio – spiega il presidente Meroi -, che vide come primo firmatario il collega Roberto Menia. Ricordo quella seduta tra le più interessanti, almeno dal punto di vista politico, della mia esperienza in Parlamento, soprattutto perché la citata legge passò con una larghissima maggioranza e segnò un punto fondamentale nel ricordo ‘di quella parte di storia italiana e di quell’odio che assunse i contorni di una pulizia etnica’. Queste parole che ho appena ricordato non sono mie, ma furono pronunciate dal presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, il 10 febbraio del 2007. Questo per dire che è necessario ricordare quelle popolazioni che nel 1953 sul confine orientale italiano furono massacrate da uccisioni in massa. Parliamo di gente che, in maniera unanime, volle a costo della vita difendere la propria italianità e l’idea che il territorio italiano dovesse essere governato da italiani e non ridotto a oggetto di spartizione politica”.

Meroi, dopo aver ascoltato gli interventi di Federici, Olmi e Pigliucci, che hanno ripercorso quel periodo storico ricordando i cittadini di Viterbo e della Tuscia che perirono a Trieste per mano inglese e nelle foibe istriane ad opera del regime jugoslavo di Tito, ha spiegato il perché della convinta adesione della Provincia a questa iniziativa. “La mostra è un’importante testimonianza di quel pezzo di storia d’Italia – dichiara il presidente -, non a caso dopo Viterbo verrà esposta nella sede della Camera dei deputati. In un momento particolare come quello che stiamo vivendo, quando anche artisti che si identificano nella sinistra vengono attaccati da una certa parte di quello schieramento per aver portato in scena uno spettacolo che parla di foibe ed esuli istriani, giuliani e dalmati, credo sia ancora più necessario parlare di educazione alla memoria, perché, a destra come a sinistra, questa ideologia di antagonismo sui morti è francamente rivoltante. Per fortuna questo lo hanno capito quasi tutti, anche buona parte della sinistra. Proprio in nome di questa educazione alla memoria, vi invito a visitare la mostra su Trieste”.

La mostra sarà aperta al pubblico, ad ingresso libero, nella sala Anselmi in via Saffi da sabato 11 a domenica 19 gennaio 2014, dalle ore 17 alle ore 19,30. Su prenotazione è possibile organizzare visite per le scuole.