VITERBO – FIERA SANTA ROSA, IL CONTROLLO DELLA POLIZIA LOCALE

 di Gennaro Giardino

Viterbo – Sequestrati 2.010 tabella posti in vendita abusivamente. Questo il bilancio dell'attività di controllo portata avanti dagli agenti della Polizia Locale in occasione della consueta fiera di Santa Rosa, lo scorso 4 settembre, per le vie del centro cittadino. Degli oltre duemila tabella oggetto di sequestro amministrativo nessuno recava marchi contraffatti. Tra gli oggetti ritirati, la maggior parte sono custodie per cellulari e tablet, borse, orecchini, capi di abbigliamento, bigiotteria. Il Comando operativo di Polizia Locale ha provveduto inoltre ad assegnare le aree della fiera non occupate dai titolari a 28 commercianti, cosiddetti spuntisti.




ORTE, FACCIAMO PER CAMBIARE: “IL SENSO CIVICO E L’ATTENZIONE AL SOCIALE DEVONO TORNARE DI MODA NEL NOSTRO COMUNE”

di Gennaro Giardino

Orte (VT) – “Siamo giunti al punto di non ritorno oltre il quale mancano i tempi tecnici per la produzione dei documenti necessari per la richiesta di contributi relativi all’alluvione che ha colpito il Comune di Orte nel mese di novembre 2012” esordisce così la nota inviata dal gruppo civico Facciamo per Cambiare e prosegue affermando che “dato il totale disinteresse sulla vicenda dimostrato da tutta la maggioranza abbiamo ritenuto opportuno e necessario muoverci per avere informazioni utili alla comprensione del Decreto della Regione Lazio emanato in data 23 luglio u.s. n. T00235”.

Prima di tutto è necessario sottolineare alcune inesattezze rispetto quanto sinora annunciato dagli organi di stampa provinciali e da quelli televisivi locali.

Va precisato che il termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo è il 22 settembre p.v.; inoltre il Decreto della Regione Lazio prevede la compresenza di due figure essenziali importanti: un Soggetto Attuatore, incarnato nella figura della Provincia di Viterbo, e un Commissario Straordinario per l’emergenza che è la Regione Lazio. A queste due si aggiungono i 14 Comuni, tra cui Orte, per i quali è stata prevista l’erogazione dei contributi.

In questo senso giova precisare che le competenze del Comune sono tanto ampie quanto imperative e si articolano in modo generale “sul garantire la trasparenza e la parità di trattamento” e in modo particolare su vari elementi quali: la divulgazione del Decreto (avvenuta con oltre un mese di ritardo dalla produzione degli effetti erodendo, così, più di trenta giorni dei sessanta totali previsti per la presentazione delle domande); la redazione di almeno due graduatorie relative una ai contributi da riconoscere ai privati e l’altra alle imprese ed eventualmente indicando anche le priorità (poiché non è stato fatto neanche il decreto di sgombero all’epoca dei fatti – titolo preferenziale per l’accesso ai contributi per entrambe le categorie).

Tanto premesso possiamo affermare che il nostro diretto interessamento ci ha portati ad interloquire con Amministratori di realtà sovraordinate sia a livello provinciale che regionale, particolarmente sensibili alla problema. I contatti avuti ci hanno permesso di poter formulare una modulistica unica per la quale tutte le domande possono essere presentate in modo uniforme, rendendo anche più agevole il successivo operato dell’Ufficio Tecnico Comunale che, ad oggi e sino alla data del 10 settembre p.v., si trova senza Responsabile è ciò grazie anche all’aiuto dell’Avv. Giuliani e del Prof. Madonna.

Quindi, chiunque abbia necessità di ricevere la documentazione relativa alla presentazione dei documenti per la richiesta di contributo può contattare il portavoce del gruppo “Facciamo per Cambiare” Massimo Dionisi al numero 331.4275320 che, di concerto con il consigliere di Orte Città Nuova Angelo Giuliani e il consigliere di Aria Nuova Orte Aldo Madonna, ha prodotto le domande di richiesta dei contributi.




VETRALLA: ECCO LE MOZIONI CHE SEL VETRALLA PRESENTERA' AL CONSIGLIO DI OGGI

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – Le interrogazioni che il SEL Vetralla presenterà al consiglio Comunale che si terrà oggi pomeriggio, una mozione per istituire i parcheggi rosa per le donne incinte e la mozione contro il distacco dei contatori Talete ai cittadini morosi:

Ambiente e patrimonio – Ass. Bacocco

– Parcheggio Area Monte Panese. Come da risposta al consiglio di Giugno scorso, l’area antistante il bosco di monte Panese, pur apparentemente adibita a parcheggio, risulta boscata. Onde evitare ulteriori contravvenzioni elargite dal Corpo Forestale delle Stato ad ignari cittadini convinti di esere nel giusto, l’assessore aveva assicurato che si sarebbe attivato per risolvere la questione. Ad oggi a che punto siamo?

– A che punto siamo con il PGAF e con il bando gara sui rifiuti? Il comune risulta pesantemente indietro e con notevoli problemi sia per la gestione delle aree boschive sia per il servizio di raccolta rifiuti. Quando si conosceranno con certezza i tempi di realizzazione del nuovo servizio di raccolta differenziata e del piano di assestamento forestale?

– Lana al bosco: A maggio diversi cittadini segnalarono che presso la strada di Monte Fogliano era presente una notevole quantità di lana di pecora abbandonata lì insieme ad altre immondizie. A seguito di domande ed interrogazioni, la risposta fu che la lana, essendo rifiuto speciale, aveva un elevato costo di smaltimento cosicchè l'amministrazione stava cercando altre strade per rimuoverla. Fatto sta che a settembre è ancora li. Perchè nel frattempo non è stata portata presso l'Ecocentro in attesa di uno smaltimento definitivo? Come si intende procedere per sanare questa situazione?

Lavori pubblici – Ass. De Rinaldis

– Via del cimitero vecchio: L’assessore aveva dichiarato che si sarebbe attivato presso la Regione per risolvere finalmente la questione. Ci sono novità?

– C’era l’impegno dell’assessore per una apposita ordinanza di taglio per le erbacce dei marciapiedi della Francigena. Evidentemente non è stato fatto visto che nel frattempo la situazione è peggiorata rendendo impraticabili interi tratti sia in zona Giardino che in zona Foro Cassio. A questo si aggiunge anche il disastroso stato dei marciapiedi in via Aldo moro. In generale lo stato dei marciapiedi a Vetralla è desolante. Addirittura alla Selvarella ci sono dei paletti messi abusivamente dagli abitanti di via Lamarmora.

– Sottopassaggio: Durante le copiose piogge del mese di luglio, il sottopassaggio in zona Coop fu pesantemente allagato e, alla fine addirittura di agosto, esso risultava ancora ai limiti dell'agibilità, essendo le canaline di drenaggio ancora piene ed evidentemente otturate. Perchè nonostante segnalazioni e lamentele ancora non si è intervenuto?

– Villa comunale: L'area meno visibile della Villa comunale, quella conosciuta come "le vallettte" è da tempo immemore tempestata di rifiuti d'ogni tipo. Tale situazione, in un contesto dove l'intera Villa comunale ha subito un notevole miglioramento, è veramente inaccettabile. Abbiamo più volte segnalato questo problema e, visto che a quanto pare presso la Villa lavorano stabilmente almeno due operai della Vetralla Servizi, sarebbe opportuno che le attività di manutenzione, rimozione rifiuti e migliorie varie si estendessero a tutto il parco e non solo alle aree più in vista. Come mai, essendo la situazione chiaramente visibile, non si è mai intervenuti a riguardo? La stessa situazione di degrado è chiaramente visibile anche all’interno delle gradinate del campo sportivo, con erbacce altissime a pochi giorni dall’inizio dei vari campionati. Perché non si chiede al suddetto personale di intervenire anche li?

– Zona Coop: Alcuni cittadini ci segnalano che nell'area del supermercato Coop e delle abitazioni circostanti, vige ancora un notevole caos per quanto riguarda viabilità, numerazione civica e gestione del piazzale e delle aree ad esso correlate, arrecando notevoli problemi a chi ci vive o ci lavora ed a chi, ad esempio, deve consegnare merci o posta. Tempo fa l'amministrazione assicurò che avrebbe risolto il problema in tempi brevi completando l'annunciata presa in carico dell'intera area. Ad oggi tutto ciò non è avvenuto ed i problemi restano. Si pensa di intervenire in tempi brevi o l'amministrazione ha cambiato idea rispetto alla gestione di quella parte di territorio?

Urbanistica – Ass. Sensi

– Giardino d'inverno. L'area sottostante l'asilo di Piazza della Rocca, nota ai tempi di un ipotetico progetto come "Giardino d'inverno", è stata poco tempo fa ripulita dalle erbacce e dai rovi che l'avevano ormai trasformata in una selva. Tralasciando il fatto che si è lavorato con mezzi pesanti in un area che è appena sopra le mura del cimitero vecchio, chiuso appunto per la presunta instabilità delle suddette mura, come s'intende procedere per mantenere l'area in una situazione quantomeno di decoro e magari renderla fruibile ai cittadini?





ORTE: VA A TROVARE LA CUGINA E LA VIOLENTA

Redazione

Orte (VT) – I Carabinieri della Stazione di Orte hanno tratto in arresto un cittadino Ivoriano per violenza sessuale. L’uomo era giunto nella cittadina viterbese e dopo anni aveva incontrato la cugina. Dopo i convenevoli erano giunti nell’appartamento della donna. All’improvviso, secondo il racconto della vittima, sarebbe entrato nella sua camera e dopo averle strappato gli abiti avrebbe abusato di lei.
Al termine, la donna,  approfittando della distrazione dell’aggressore sarebbe riuscita a chiudersi in una stanza e ad allertare i militari dell’Arma. Immediatamente giunti sul posto, i Carabinieri riuscivano ad entrare nell’appartamento nonostante le resistenze dell’uomo. A questo punto la donna usciva dalla stanza chiarendo gli accadimenti ai Carabinieri. L’uomo è stato quindi tratto in arresto per violenza sessuale e trasferito presso il carcere di Viterbo, mentre la donna accompagnata presso il Pronto soccorso veniva sottoposta ad accertamenti che confermavano la violenza subita.




BAGNAIA, EQUINOZIO D'AUTUNNO: SI PREPARA LA PASSEGGIATA NEI LUOGHI DELLE STREGHE DI MONTECCHIO

Redazione

Bagnaia (VT) – Domenica 21 settembre a Bagnia si festeggia l'arrivo dell'Equinozio d'Autunno con una passeggiata esoterica sui luoghi delle Streghe di Montecchio. L'itinerario partirà alle 9,15. Sarà guidato da Pier Isa della Rupe, che con il marito Franco da vent'anni va portando alla luce tradizioni e documenti sulle Streghe di Montecchio, e da Caterina de Caro, docente ed esperta di cose esoteriche, che ha scritto anche del Montecchio.

Leonardo de Sanctis (Fefè Editore, che sul tema ha pubblicato vari libri) leggerà brani dal classico Le Streghe di Montecchio di Pier Isa della Rupe (pref. Piero Badaloni) e da Il Masso della Fertilità, novità di Pier Isa della Rupe e Caterina de Caro.

Al termine del percorso esoterico, intorno alle 13.30, ci sarà il pranzo tipico che il Ristorante Il Borgo di Bagnaia prepara tradizionalmente per gli escursionisti.
– Percorso Esoterico: gratuito, prenotazione obbligatoria.
– Pranzo: € 25, prenotazione obbligatoria.
– Prenotazioni entro il 15 settembre a: fefe.editore@tiscali.it e 338.3733845.
 

PROGRAMMA PERCORSO ESOTERICO
> 9,15 Ritrovo a Bagnaia sotto la Torre della Pucciarella, in Piazza XX Settembre: introduzione alle streghe di Montecchio – spostamento con auto propria alle falde del Montecchio (5 min.)
> 9,45 Inizio del percorso esoterico guidato da Pier Isa della Rupe, con Caterina de Caro: Stele della Strega Bruciata, Capanna di Bianca e Andrea, Masso della Fertilità (con rito della fertilità), Braciere dei Filtri dell’Amore, Piana Sacra e Trono della Regina. Discesa e ritorno al parcheggio delle auto.
> 13,15 Pranzo facoltativo al ristorante Il Borgo: menù tipico Tra erbe, filtri e pozioni (€ 25,00).
 




VITERBO, FIERA SANTA ROSA: SEQUESTRATI OLTRE 2 MILA tabella POSTI IN VENDITA ABUSIVAMENTE

Redazione
Viterbo
– Sequestrati 2.010 tabella posti in vendita abusivamente. Questo il bilancio dell'attività di controllo portata avanti dagli agenti della Polizia Locale in occasione della consueta fiera di Santa Rosa, lo scorso 4 settembre, per le vie del centro cittadino. Degli oltre duemila tabella oggetto di sequestro amministrativo nessuno recava marchi contraffatti. Tra gli oggetti ritirati, la maggior parte sono custodie per cellulari e tablet, borse, orecchini, capi di abbigliamento, bigiotteria. Il Comando operativo di Polizia Locale ha provveduto inoltre ad assegnare le aree della fiera non occupate dai titolari a 28 commercianti, cosiddetti spuntisti.
 




VITERBO, ICE BUCKET CHALLENGE, IL SINDACO NOMINATO DAL CALCIATORE VITERBESE LEONARDO BONUCCI. ANCHE MICHELINI CONTRIBUISCE ALLA RACCOLTA DI FONDI CONTRO LA SLA

di Gennaro Giardino

Viterbo, Da Leonardo a Leonardo, da un viterbese doc al primo cittadino viterbese. La nomination per l'Ice Bucket Challenge è arrivata al sindaco Michelini anche dal calciatore viterbese bianco nero Leonardo Bonucci. Questa mattina, il sindaco, declinando la doccia gelata, ha provveduto a effettuare un bonifico intestato alla AISLA onlus. “Dopo essere stato nominato dal presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Mecarini lo scorso 31 agosto – ha sottolineato Michelini – e ora anche dal nostro campione Bonucci, questa mattina ho voluto rispettare quanto previsto da questa iniziativa per la raccolta di fondi a favore della ricerca contro la scerosi multipla”.

 

Leonardo Bonucci oltre al sindaco di Viterbo Michelini ha nominato i due campioni Davide Astori e Antonio Candreva. Sia il difensore viterbese della Juventus e della Nazionale Bonucci che il primo cittadino erano stati nominati lo scorso 31 agosto dal presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, pochi istanti prima della sua secchiata d'acqua gelata. 




VITERBO, TRASPORTO MACCHINA SANTA ROSA: IL CONSIGLIERE MOLTONI RINGRAZIA I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

di Gennaro Giardino

Viterbo – “Grazie”. Il consigliere comunale delegato alla Protezione Civile Francesco Moltoni ringrazia i 300 volontari che lo scorso 3 settembre si sono adoperati e impegnati per garantire assistenza e sicurezza lungo il percorso della Macchina di Santa Rosa. “Li ringrazio uno ad uno, a nome della Città di Viterbo e a nome mio personale. Il successo della manifestazione è stato possibile anche grazie al loro contributo. Anche quest'anno non hanno fatto mancare il loro sostegno – ha aggiunto il consigliere Moltoni -. Un sostegno prezioso che ha contribuito alla riuscita dell'evento più importante per la nostra città, quest'anno, con il tratto aggiuntivo di via Marconi, ancora più impegnativo degli altri anni”. 




MONTEFIASCONE: TUTTO PRONTO PER LA GIORNATA ECOLOGICA.


L’associazione ambientalista Zero Waste Viterbo, che si batte per la riduzione e il riutilizzo dei rifiuti, ha aderito al progetto e a sua volta ha invitato a partecipare tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.


Redazione

Montefiascone (VT) – Si svolgerà sabato 6 settembre 2014, a Montefiascone (VT), con inizio alle ore 15 da piazzale Roma, la giornata ecologica promossa ed organizzata dal Comune. I volontari puliranno la spiaggia del lago. L’associazione ambientalista Zero Waste Viterbo, che si batte per la riduzione e il riutilizzo dei rifiuti, ha aderito al progetto e a sua volta ha invitato a partecipare tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.
“Abbiamo aderito – dichiara Zero Waste Viterbo – perché ci sta a cuore la tutela dell’ambiente e del territorio. L’abbandono dei rifiuti non deve essere tollerato in una comunità civile e rispettosa della Natura.
Oltre ad accettare l’invito – conclude il sodalizio ambientalista – a nostra volta abbiamo invitato a partecipare tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, affinché parta da loro il messaggio che dobbiamo tutti cambiare atteggiamento nei confronti del territorio in cui viviamo.”
Ai partecipanti saranno distribuiti sacchi e guanti per la raccolta da parte della società Viterbo Ambiente. Al termine della giornata sarà fatto un calcolo della quantità e tipologia dei rifiuti raccolti e saranno posizionati dei cartelli a testimonianza del lavoro svolto.
 




VITERBO, SANTA ROSA È DIMENTICATA: IL TRASPORTO È UNESCO,

di Giovanni Faperdue

Viterbo – Dal lontano 1457, anno in cui si celebrò il processo di canonizzazione della Beata Vergine Rosa da Viterbo, voluto da papa Callisto III, sono passati più di cinque secoli, nel frattempo è successo di tutto. I viterbesi hanno costruito la Macchina di S. Rosa, ogni anno più bella, e nella vigilia della festa, l’hanno fatta passare per le strade di Viterbo, per ricordare la straordinaria traslazione.

Recentemente l’Unesco ha riconosciuto il trasporto della Macchina in onore di S. Rosa, come patrimonio orale e immateriale dell’umanità. Tutto bello e tutto da celebrare, ma malgrado il riconoscimento Unesco, la protettrice è ancora una santa di serie “B”. Infatti, ancora non è venerata come santa nel Martirologio Romano, libro ufficiale della Chiesa dove sono trascritti tutti i santi e i beati.

Ma non basta. Non solo manca questo fondamentale riconoscimento, ma la nostra “Rosina” è stata anche inspiegabilmente cancellata dalla data del 4 settembre. Infatti, prima dell’ultima ristampa del Martirologio del 2007, essa era contemplata, (sempre come la Beata Vergine Rosa da Viterbo) per due volte, al sei di marzo (giorno della morte=dies natalis), e al quattro settembre (ricorrenza della traslazione dalla Chiesa di S. Maria in Poggio al Cenobio che oggi porta il suo nome). Adesso è presente solo alla data del sei marzo. La storia dice che al termine del processo callistiano c’erano tutte le condizioni e tutti i documenti in regola, per procedere alla sua iscrizione in qualità di santa nel Martirologio Romano. In quel tempo però né il Comune di Viterbo, e neanche il Cenobio erano nella disponibilità economica di pagare la cifra richiesta. E’ pur vero, come sosteneva il vescovo Lorenzo Chiarinelli, che se il papa l’appella come Santa, essa è a tutti gli effetti tale, ma per noi che amiamo la precisione, questa omissione nel  libro ufficiale della chiesa, dove sono elencati tutti i santi, ha un sapore di emarginazione che non ci piace.

Quando iniziammo questa battaglia, il vescovo Chiarinelli, da noi interpellato in proposito, ci fece sapere che per lui il problema non esisteva, Rosa era santa perché il papa l’aveva chiamata così, e che non era necessario altro. Poi nel 2009, venne a Viterbo in visita pastorale, Papa Benedetto XVI. Quando il pontefice si recò a pregare davanti all’urna della nostra protettrice, la badessa del Monastero di S. Rosa gli consegnò una supplica scritta, affinché nel Martirologio Romano, si annotasse finalmente la nostra “Rosina”, non più come Beata ma come Santa. Quella richiesta non rimase lettera morta, perché dopo poco tempo il Francescano Padre Cristoforo Bove, che faceva parte della Congregazione dei Santi, ricevette l’incaricato di verificare se esistevano le condizioni di questa iscrizione. Da indiscrezioni in nostro possesso, sembra che padre Bove, dopo aver consultato i documenti esistenti negli archivi vaticani, stesse per dare il suo placet a questa operazione. Tutto ci diceva che finalmente eravamo giunti in porto. Invece non era così. Proprio quando tutto l’iter era quasi completato, il frate fu ricoverato in ospedale e il quattro ottobre 2010, dopo tre mesi di degenza, morì. Da quel lontano giorno tutto tace e non è stato fatto più niente.  Giovanni Faperdue ha interpellato in proposito anche il nuovo Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli, ottenendo le stesse risposte del suo predecessore. A questo punto lo scrittore viterbese ha preso carta e penna e il ventidue aprile ha scritto a Papa Francesco I. Nella lettera il giornalista chiede che finalmente, nel Martirologio Romano, si possa vedere trascritta la nostra protettrice come Santa alla data del quattro settembre.  Infatti, la regola che vuole la trascrizione nel Martirologio Romano nella data della morte (dies natalis), ha fior di eccezioni, non ultima quella di S. Francesco che è iscritto nella data della sua traslazione. Il quattro settembre per i viterbesi tutti, è la vera festa di S. Rosa, che è anche celebrata da secoli, con il trasporto della Macchina, riconosciuto anche dall’Unesco.  Il quattro di settembre, per Viterbo e per i viterbesi, è la giornata che è stata sempre dedicata a S. Rosa fin dalla notte dei tempi.  Infatti, in quel giorno del 1258, papa Alessandro IV che aveva ricevuto in sogno per ben tre volte la visita della santa, guidò lui stesso la gloriosa traslazione del sacro corpo dalla Chiesa di Santa Maria in Poggio al Cenobio di San Damiano (oggi monastero di S. Rosa). Le suore del Cenobio sostengono che fu il papa Alessandro IV, con una sua Bolla, a stabilire la festività di S. Rosa al 4 di settembre. 




VITERBO, TRIBUNE TRASPORTO MACCHINA DI SANTA ROSA 2014: RIMASTI 213 BIGLIETTI

di Gennaro Giardino

Viterbo – 213 biglietti ancora in vendita per poter assistere domani sera al Trasporto della Macchina di Santa Rosa. 108 a piazza del Comune, 8 a San Sisto, 94 a piazza Fontana Grande e 3 a piazza Verdi. I biglietti si potranno acquistare anche domani presso l'ufficio turistico di via Ascenzi. Info: 0761 325992.