ANGUILLARA – RECUPERARE L’ARCHIVIO STORICO UN IMPEGNO CIVILE

E.G.

Ringraziamo la signora L.R ed il signor F.B. che ci hanno contattato chiedendoci di completare l’informazione apparsa nell’articolo del 13.01.2011 inerente l’opera dei volontari nel recupero dei documenti dell’Archivio Storico, allagati nel nubifragio del 19 e 20 ottobre scorso.
Lo facciamo ben volentieri essendo il nostro unico scopo quello di rendere omaggio all’impegno civile di tanti cittadini.
Precisiamo pertanto, che oltre ai primi volontari d’ImmaginAnguillara, c’è stato anche il forte impegno di Anguillare ABC Bene Comune e i  diversi cittadini singoli. Il lavoro di recupero continua tuttora. Cittadini volontari stanno dando prova del loro impegno civile, dedicando ore del proprio tempo prezioso per recuperare la memoria documentale della gente del lago. Con questa nota integrativa speriamo di aver completato l'nformazione.
 




ROMA: VILLA CARPEGNA RIAPERTA AL PUBBLICO

Redazione

Oltre mille persone persone questa mattinahanno presenziato alla cerimonia di riapertura di Villa Carpegna, il parco nel quartiere Aurelio di Roma restituito alla citta' dopo i lavori di riqualificazione durati 7 mesi. La secentesca villa cardinalizia e' stata recuperata secondo quanto previsto nei disegni originari, con l'installazione di nuovi arredi per la fruizione e il restauro, con la collaborazione della Sovrintendenza, delle tre fontane storiche.

All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l'assessore capitolino all'ambiente Marco Visconti, il presidente del XVI Municipio Daniele Giannini e l'ex assessore all'ambiente Fabio De Lillo.

Grazie a un investimento di 540mila euro stanziati dal dipartimento Ambiente del Campidoglio, sono stati messi in campo interventi che riguardano le alberature, i viali, l'impianto di irrigazione, le scalinate, cestoni e panchine che riproducono i disegni ottocenteschi dell'architetto Andre'. Gruppi di volontari vigileranno sulla sicurezza e il decoro del parco, per segnalare fenomeni di abusivismo e vandalismo. Circa un migliaio di persone questa mattina hanno partecipato alla cerimonia di riapertura di Villa Carpegna, il parco nel quartiere Aurelio di Roma restituito alla citta' dopo i lavori di riqualificazione durati 7 mesi.

La secentesca villa cardinalizia e' stata recuperata secondo quanto previsto nei disegni originari, con l'installazione di nuovi arredi per la fruizione e il restauro, con la collaborazione della Sovrintendenza, delle tre fontane storiche. All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l'assessore capitolino all'ambiente Marco Visconti, il presidente del XVI Municipio Daniele Giannini e l'ex assessore all'ambiente Fabio De Lillo. Grazie a un investimento di 540mila euro stanziati dal dipartimento Ambiente del Campidoglio, sono stati messi in campo interventi che riguardano anzitutto le alberature, i viali, l'impianto di irrigazione, le scalinate, cestoni e panchine che riproducono i disegni ottocenteschi dell'architetto Andre'. Gruppi di volontari vigileranno sulla sicurezza e il decoro del parco, per segnalare fenomeni di abusivismo e vandalismo.

Soddisfatto il senatore del Pdl Stefano De Lillo: "Dopo anni di incuria e di abbandono Villa Carpegna e'stata riportata all'antico splendore, grazie ad un importante intervento di riqualificazione dei giardini e alla valorizzazione delle specie arboree presenti. Esprimo il mio plauso per l'iniziativa dell'amministrazione comunale – ha spiegato De Lillo – con il quale viene restituito alla citta' un gioiello ambientale ricco di eccellenze paesaggistiche e architettoniche"




COLLEFERRO, MARTEDI' INAUGURAZIONE NUOVI AMBULATORI SPECIALISTICI AL "PARODI DELFINO"

Redazione

Aprono al pubblico i nuovi ambulatori specialisti dell’ospedale “L. Parodi Delfino”. Martedì prossimo, 17 gennaio, alle ore 10, verranno inaugurati con una cerimonia alla quale partecipano i massimi rappresentanti del settore: dalla Presidente della Regione Lazio Renata Polverini al Direttore Generale della Asl Roma G Nazareno Renzo Brizioli, al Direttore Sanitario del P.O. “Parodi Delfino” Domenico Stalteri e, naturalmente, al Sindaco Mario Cacciotti. “L’apertura dei nuovi ambulatori presso l’ospedale – dice il sindaco Cacciotti – è un segnale importante del fatto che le promesse di non depauperare il nostro ospedale si stiano realmente concretizzando. Il nostro ospedale è un punto forte di riferimento per tutto il territorio e ci aspettiamo, quindi, che possa offrire servizi sempre più adeguati alle esigenze della popolazione. Gli ambulatori, creati in una porzione di nuova realizzazione, certamente lo sono e porteranno indubbi vantaggi agli utenti, sia in termini di qualità e, ci auguriamo, anche di maggiore rapidità delle prestazioni. Inoltre, cosa importante, lo spostamento degli ambulatori nella nuova zona appositamente realizzata, permetterà di completare la ristrutturazione e la messa a norma del vecchio complesso ospedaliero, in particolare consentendo da subito la realizzazione, al posto dei vecchi ambulatori, del nuovo laboratorio di analisi”.




TAXI: ROBILOTTA (SR – PDL), ORA IL GOVERNO INCONTRI ANCHE ASSOCIAZIONI CONSUMATORI

Redazione

Così in una nota Donato Robilotta, coordinatore dei “Socialisti Riformisti del PdL”, già consigliere regionale del Lazio

Ha fatto bene il Governo Monti a convocare i tassisti a Palazzo Chigi per sentire le loro ragioni e farebbe ancora meglio se incontrasse anche le associazioni degli utenti e dei consumatori.

Ho sempre pensato che la strada giusta per andare incontro alle esigenze dei consumatori, di avere un servizio più efficiente ed economico, e a quelle dei tassisti, a non vedere eroso il valore del loro investimento, fosse proprio quella di dare una licenza in più a chiunque ne possegga già una.

Comprendo i timori della categoria ma ritengo che opporsi alle liberalizzazioni a priori senza cercare di capire le opportunità positive che si possono offrire, specie per i più piccoli, sia un errore.

So bene che su questo argomento sono in netta minoranza nella mia parte politica, che invece dovrebbe avere le liberalizzazioni nel suo dna e dovrebbe anche capire qualche errore fatto nel passato proprio su questa materia.

Mi riferisco in particolare al famoso articolo 29 c. 1 quater del dl 207/2008, che fu fatto inserire nel milleproroghe solo per annullare la cosiddetta norma Robilotta, prevista dal 2006 nella legge regionale sul trasporto pubblico non di linea, che cancella le barriere dei confini dei comuni, la cui attuazione viene rinviata di sei mesi in sei mesi perché, come scritto negli atti ufficiali del governo e del Parlamento, presenta “notevoli profili di criticità sia sotto il profilo costituzionale che comunitario”.

Dunque una norma anticostituzionale che ha illuso la categoria che potesse ancora evitare di applicare norme che ormai sono codificate dal diritto comunitario sulla libera circolazione delle persone e delle merci.

 

 




TANGENZIALE CASTELLI, ARRIVANO I LICENZIAMENTI. CAPPUCCI: "INACCETTABILE COMPORTAMENTO DELL'AZIENDA"

Redazione

“Ancora licenziamenti sul nostro territorio, già duramente messo alla prova. A perdere il lavoro sono stati questa volta i lavoratori della società TA.CA.RO, impresa edile appaltatrice del cantiere Tangenziale dei Castelli romani, un'opera avviata da anni e che doveva consentire l’attraversamento di Albano, Ariccia  e Genzano”. Lo riferisce in un nota Giuseppe Cappucci, segretario generale della Cgil del Comprensorio Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco che aggiunge: “Riteniamo inaccettabile il comportamento della società TA.CA.RO., che aveva inizialmente promesso la cassa integrazione per i lavoratori del cantiere, ma ha poi rifiutato ogni confronto con i sindacati ed ha inviato le lettere di licenziamento a tre giorni dal natale. Auspichiamo che anche la Regione si faccia carico della sorte di questi lavoratori e del completamento della tangenziale, un'opera di grande importanza per i cittadini del territorio dei Castelli”.

 




ROMA VATICANO, COLLOQUIO TRA PAPA E MONTI

Redazione

Il premier a colloquio con il Papa, una giornata importante per il Governo. Il presidente del Consiglio, Mario Monti, è stato ricevuto in Vaticano in udienza pontificia da Papa Benedetto XVI e dal cardinale Tarcisio Bertone. La visita del premier, accompagnato dalla moglie, signora Elsa, e dai ministri Giulio Terzi di Santagata ed Enzo Moavero, è durata circa 2 ore. Monti ha stretto la mano a Benedetto XVI senza inchinarsi per baciare l'anello pontificio. "Grazie di questa opportunità", ha detto il premier al Pontefice. "Benvenuto presidente". Così Benedetto XVI ha salutato il premier Mario Monti. Po ha esorditoi: "Lei ha cominciato bene in una situazione difficile, quasi insolubile" ha aggiunto il Pontefice. "Grazie di questa opportunità", ha risposto Monti che è entrato nella biblioteca e si è seduto di fronte al Pontefice.  "Lei era in Germania". Con questa battuta di Benedetto XVI è iniziato il colloquio tra il premier Mario Monti e il Papa. "Tempo brutto ma buon clima", ha risposto Monti. Poi le porte sono state chiuse ed ha preso inizio il colloquio privato. Prima che si concludesse il colloquio privato tra il Papa e Mario Monti, è stata fatta entrare nella biblioteca privata la moglie del premier. La signora Elsa indossava un rigoroso tailleur nero ma non ha rispettato l'etichetta del velo sul capo.
Al termine, lo scambio dei doni: al Papa il premier ha regalato dei libri, tra cui un'edizione antica con carte geografiche ("anche simbolica", ha commentato Ratzinger) e un suo volume del 1992, "Il governo dell'economia e della moneta. Contributi per un'Italia europea". Benedetto XVI ha invece donato una preziosa penna e un'incisione antica raffigurante la basilica di San Pietro ancora in costruzione, la piazza e i palazzi circostanti.  Nei "cordiali colloqui" che il premier Mario Monti ha avuto con il Papa e il cardinale Tarcisio Bertone "le due parti hanno confermato la volontà di continuare la costruttiva collaborazione a livello bilaterale e nel contesto della comunità internazionale". Lo riferisce una nota della sala stampa vaticana. Per padre Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, comunque l'espressione "colloqui cordiali e le parole dette dal Papa testimoniano un incoraggiamento e la consapevolezza del momento difficile che il Paese sta attraversando". Nel corso dei colloqui "sono stati affrontati temi che riguardano la situazione sociale italiana e il relativo impegno del governo, nonché il contributo della Chiesa cattolica alla vita del Paese", rende noto ancora la sala stampa vaticana. "Vi è stato, pure – prosegue la nota – un esame di aspetti dell'attuale quadro internazionale, dall'Europa alla situazione nell'area mediterranea meridionale. Ci si è, infine, soffermati sulla tutela delle minoranze religiose, soprattutto cristiane, in alcune aree del mondo".
Il portavoce vaticano, Federico Lombardi, ha precisato che i temi di carattere "più specifico e bilaterale" sono normalmente affrontati durante il tradizionale incontro tra autorità italiane e vaticane, in occasione dell'anniversario della firma dei Patti Lateranensi il 18 febbraio.

 




A ROMA CONTROLLI A TAPPETO DEL FISCO, PROSSIMI GIORNI PASSERANNO IN PROVINCIA

Redazione

Roma finisce nel mirino delle fiamme gialle sguinzagliate per l'intera città, dal centro storico fino al litorale, senza sosta per sgominare gli evasori fiscali. I militari in borghese stanno controllando la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, mentre altri, in divisa, controllano abusivismo commerciale e contraffazione. Nelle prossime settimane a finire nel mirino sarà la provincia romana




DUE DETENUTI EVADONO DA REGINA COELI CON UN LENZUOLO: E' CACCIA APERTA

Due detenuti evasi dal carcere di Regina Coeli: si sono calati dalla cella con un lenzuolo
Redazione

Due detenuti sono evasi  calandosi dalla finestra della cella con un cordone di lenzuola. Sono due i detenuti evasi questa notte dal carcere di Regina Coeli, entrambi stranieri, uno di origine romena e uno di origine albanese. Erano reclusi nella 2/a sezione dell'istituto e, probabilmente dopo avere segato le sbarre della cella, mediante una corda ed un arpione rudimentali, si sono prima calati dal terzo al secondo piano e poi, agganciandosi al muro di cinta, sono scesi all'esterno dandosi alla fuga".Lo comunica il segretario generale dell'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Leo Beneduci.

"Nel frattempo è in atto nella Capitale e nelle cittadine del litorale laziale – aggiunge Beneduci – una vastissima operazione della polizia penitenziaria e delle forze dell'ordine per la cattura degli evasi ma l'episodio è significativo di come la tensione e i pericoli derivanti dall'attuale e grave emergenza penitenziaria non siano per nulla diminuiti e di quanto il Governo – conclude il sindacalista – abbia ancora da fare rispetto alle esigenze, anche riorganizzative, del corpo di polizia penitenziaria".
 
"Nel frattempo è in atto nella Capitale e nelle cittadine del litorale laziale – aggiunge – una vastissima operazione della polizia penitenziaria e delle forze dell'ordine per la cattura degli evasi ma l'episodio è significativo di come la tensione e i pericoli derivanti dall'attuale e grave emergenza penitenziaria non siano per nulla diminuiti e di quanto il Governo – conclude il sindacalista – abbia ancora da fare rispetto alle esigenze, anche riorganizzative, del corpo di polizia penitenziaria".
 

 
 




ROMA, A SAN GIOVANNI MONTATA TENDOPOLI INDIGNATI

Redazione
Una tendopoli di indignati e' stata montata a piazza San Giovanni dove resterà fino al 18 gennaio. "Accampati contro la crisi". "Agorà internazionale Roma", "Disobbedisci", "Perché i nostri sogni non rientrano nelle vostre urne", sono alcuni cartelli esposti in piazza dove e' stato allestito anche uno spazio per bambini e un'area dibattiti



INFRASTRUTTURE, POLVERINI INAUGURA BRETELLA FRASCATI E ASCENSORE INCLINATO ARICCIA

Redazione

Taglio del nastro ufficiale oggi per due nuove opere infrastrutturali ai Castelli Romani: la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha inaugurato la bretella di Frascati, asse viario di quasi 3km ad alto scorrimento, che collega la strada provinciale 65a Frascati-Colonna con la sp 65b, via Fermi., e l'ascensore inclinato di Ariccia, che collega il parcheggio 'G.I. Bernini'  con il centro storico.

Per la bretella di Frascati la Regione Lazio ha investito 4,2 milioni di euro, "un'opera – ha spiegato Polverini – portata a termine grazie alla continuità tra amministrazioni a dimostrazione dell'attaccamento del territorio. Una strada che decongestionerà Frascati, collegando non solo il territorio con la centralità ospedaliera di Tor Vergata, ma anche con il polo ricerca che più grande d'Europa. Questa è una bella giornata come tutte quelle in cui la politica riesce a migliorare la vita dei cittadini". Ad accompagnare la presidente a Frascati il sindaco Di Tommaso, l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Luca Malcotti, il vicepresidente Consiglio regionale, Bruno Astorre e l'assessore ai Lavori Pubblici di Frascati, Romualdo Paoletti.

Un "momento importante" anche per la città di Ariccia, dove l'ascensore inclinato, gratuito per i residenti, è attivo tutti i giorni dalle 5 all'una di notte. "Questa città – ha detto Polverini – ha al suo interno un palazzo straordinario conservato in maniera incredibile e che potrà diventare ancora di più una meta di turisti". All'inaugurazione hanno partecipato anche il sindaco di Ariccia, Emilio Cianfanelli, gli assessori regionali ai Trasporti e all'Ambiente Francesco Lollobrigida e Marco Mattei ed il vicepresidente del consiglio regionale Bruno Astorre.




ROMA, POLVERINI AL SANTA LUCIA PER INAUGURAZIONE NUOVE RISONANZE MAGNETICHE

Redazione

Inaugurate questa mattina all'Irccs Fondazione Santa Lucia due risonanze magnetiche di ultima generazione, di cui una a "cielo aperto", anticlaustrofobia e adatta ai pazienti più giovani. A tagliare il nastro la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e il ministro della Salute Renato Balduzzi, insieme al direttore della Fondazione Luigi Amadio. "Questa è una struttura di eccellenza riconosciuta in tutto il Paese – ha detto Polverini – che oggi si arricchisce di strumentazione nuova che renderà sicuramente il percorso di riabilitazione dei pazienti che arriveranno, ancora più agevole. E' un impegno che si rinnova e la presenza del ministro dice ancora una volta  che tutti crediamo in questa Fondazione che le persone ci chiedono di sostenere e noi continueremo a farlo".

Polverini ha assistito alla Santa Messa officiata dal Cardinale Angelo Comastri, che ha benedetto le nuove apparecchiature, e si è poi recata in visita dai feriti libici ricoverati presso il Santa Lucia e l'Unità operativa A, presso la quale sono ricoverati pazienti mielolesi e colpiti da ictus. "Il Lazio – ha sottolineato la presidente – è stato la prima Regione a proporsi sotto il punto di vista dell'accoglienza, agendo con un forte spirito di solidarietà. Abbiamo risposto immediatamente, quando ci fu un protocollo sotto l'egida del ministero degli Esteri e della Salute, con l'accoglienza dei libici presso strutture pubbliche, che si sono trovati benissimo e hanno chiesto di rimanere nella nostra regione. In questa fase, in cui si sta rivisitando il protocollo generale – ha aggiunto – c'è stata comunque un'accoglienza in strutture private come il Santa Lucia proprio per non interrompere questo processo. Ora con il ministro si lavorerà per ricondurre tutto nell'ambito di un processo di organizzazione guidato dai due ministeri".

Infine, la visita è proseguita all'Unità abitativa sperimentale 'Casa agevole' dove grazie al 'Brain computer interface' anche i pazienti completamente paralizzati possono svolgere le normali azioni quotidiane.