Bracciano, arrestato spacciatore di cocaina

BRACCIANO (RM) – Si comunica che lo scorso pomeriggio i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano hanno arrestato un romano 47enne, già noto, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, nel corso di un servizio antidroga nel centro cittadino, hanno notato l’uomo che a bordo della propria autovettura alla loro vista effettuava una strana manovra, quasi a volersi sottrarre dal controllo. È stato subito fermato identificato e sottoposto a perquisizione personale, veicolare e domiciliare. Al termine del controllo è stato trovato in possesso di ben 30 grammi di cocaina, di mezzo chilo di sostanza da taglio, un bilancino elettronico e vario materiale per il confezionamento delle dosi.
L’uomo dopo l’arresto è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, a disposizione della Procura di Civitavecchia.


 




Tivoli, insegnante di religione arrestato per violenza sessuale su minori: “Comprava il loro silenzio con i regali e facendo l’amico”

Un uomo di 46 anni, insegnante di religione e con incarichi in ambito religioso, è stato raggiunto da misura cautelare emessa dalla Procura di Tivoli per violenza sessuale ai danni di quattro ragazzi di età compresa, all’epoca dei fatti, tra i 10 e 15 anni.

Violenze, secondo quanto spiega una nota del Procuratore di Tivoli, Francesco Menditto, andate avanti per anni. 

L’indagato “dopo avere creato una relazione di fiducia e amicale con i minorenni e i loro genitori – spiega la nota del Procuratore – è gravemente indiziato di avere commesso violenze sessuali, specie approfittando di gite organizzate unitamente ad associazioni educative anche di carattere religioso, delle quali faceva parte”.

Le violenze sarebbero avvenute nel circondario della zona di Tivoli e in altre località italiane. Abusi avvenuti nel corso anche di campus estivi e gite scolastiche.

Tra gli episodi contestati anche uno avvenuto nel 2020 quando l’indagato, sospeso nel frattempo dall’insegnamento, lavorava in una casa famiglia di Roma che si occupa di minori vittime di abusi. L’arrestato era stato anche vicepreside di un istituto superiore della zona di Tivoli ed ha ricoperto diversi incarichi sia da laico all’interno della struttura ecclesiale sia in una associazione religiosa che si occupa di minorenni. In base a quanto riferito dal procuratore di Tivoli, Francesco Menditto nel corso di una conferenza stampa, almeno due segnalazioni di abusi arrivate negli anni alle autorità religiose non sono mai state trasmesse all’ufficio giudiziario.  

“Era un uomo impossibile da odiare, un secondo padre, una persona conosciuta e ben voluta da tutti, capace di comprare il silenzio delle vittime con regali costosi, ma anche con l’ascolto, con la comprensione, con parole adatte a consolare dalle angosce dell’adolescenza”. E’ quanto scrive il gip di Tivoli nell’ordinanza cautelare con cui ha disposto gli arresti domiciliari per il docente. Per il giudice è “concreto ed attuale il pericolo di reiterazione delle per medesime condotte criminose, evidenziate, in particolare,dalle specifiche modalità e circostanze del fatto”. L’uomo “ha reiteratamente posto in essere atti di violenza sessuale nei confronti di soggetti minorenni, a lui affidati dai familiari in virtù del rapporto di fiducia instaurato negli anni o in relazione alla sua qualità di educatore – scrive il gip – L’indagato non ha avuto scrupoli nell’approfittarsi della fiducia in lui riposta, ignorando completamente le gravi ricadute del suo agire nei confronti dei minori, approfittando della loro giovane e complicata età, della loro inesperienza, consapevole che l’acquisto di doni, il tempo loro dedicato, lo svago, le continue elargizioni economiche, unitamente al supporto offerto ai loro familiari, gli avrebbe consentito di ottenere il loro silenzio”. Per il gip la persona “presenta totale incapacità di contenere gli impulsi anche a dispetto delle possibili conseguenze dei suoi comportamenti sullo stato psico-fisico delle vittime”. 

“Il clima di omertà ambientale è molto simile a quello mafioso. I genitori non vogliono accettare la violenza che può avere patito il loro figlio, cercano di coprire, nascondere e non credono al minore. Spesso si rivolgono all’autorità religiosa che tende a tenere la vicenda al suo interno. Uno dei ragazzi, infatti, dice: ‘io non denuncerò mai perché non mi crederanno mai e tutto questo non porterà a niente’. Questo è quello che pensano i nostri ragazzi. Bisogna credere a loro e avere fiducia quando denunciano e i genitori devono immediatamente rivolgersi all’autorità statale”. Lo ha detto dal procuratore di Tivoli, Francesco Menditto, nel corso della conferenza stampa in cui ha illustrato l’indagine che ha portato all’arresto di un docente di religione per violenza sessuale ai danni di minori.

“Chi non denuncia deve sapere che avrà sulla coscienza eventuali ulteriori violenze ai danni di altri bambini. Non vogliamo fare processi morali ma se avessimo subito avuto tutte le carte dall’autorità religiosa lo avremmo fermato prima. Siamo convinti che le vittime sono di più: chiunque ritenga di avere informazioni utili, potrà prendere contatti col personale del Commissariato Polizia di Stato di Tivoli, particolarmente impegnato nel perseguire i delitti come quello in esame, al numero 0774319482”.




Trevignano, manufatti della veggente. Il Comune: «Se non tolgono tutto, acquisiamo il terreno»

“Dopo la rimozione del gazebo proseguono incessantemente le attività amministrative che l’Amministrazione Comunale ha già da tempo messo in atto perchè, sul luogo delle presunte apparizioni, sia ripristinata completamente la legalità” – lo comunica in una nota il Sindaco di Trevignano Romano Claudia Maciucchi che aggiunge – “in data 15 maggio 2023, l’Associazione “La Madonna di Trevignano Romano ETS” sotto il controllo della Polizia Locale del Comune di Trevignano Romano e dei Guardiaparco, ha eseguito la rimozione del gazebo, abusivamente realizzato, sul terreno in Località Campo Le Rose.

La struttura è stata eliminata in ottemperanza a quanto disposto nell’Ordinanza Comunale N. 4 in data 18 aprile 2023 emessa a sostegno dei precedenti atti amministrativi dell’Ente Parco di Bracciano e Martignano.

L’Associazione, come documentato dalla Polizia Locale del Comune di Trevignano Romano, nel verbale di “parziale” ottemperanza, non ha eseguito compiutamente quanto stabilito dall’Ordinanza Comunale sopra richiamata, avendo rimosso solo alcuni degli abusi in essa contestati.” – il Sindaco prosegue precisando che – “Il parziale adempimento è stato prontamente comunicato alla Procura di Civitavecchia per gli adempimenti di Sua competenza.

Rimane pertanto invariato l’obbligo, in capo all’Associazione, di provvedere ad eliminare, entro la scadenza dei 90 giorni, tutti gli ulteriori abusi contestati e, ove ciò non avvenga, il Comune di Trevignano Romano, procederà, in conformità alle disposizioni di legge, ad acquisire l’area interessata dagli abusi, al proprio patrimonio immobiliare indisponibile. L’Amministrazione Comunale di Trevignano Romano, intervenuta a sostegno dell’attività già svolta dal Parco di Bracciano e Martignano, potendo contare su una struttura amministrativa più snella, procede spedita, nell’azione di repressione degli illeciti contestati all’associazione “La Madonna di Trevignano Romano ETS.”




Il Prefetto di Viterbo alla Direzione Marittima del Lazio: “…Rinnovo la mia stima e ammirazione a un illustre Corpo dello Stato”

Il Prefetto di Viterbo, Dott. Antonio Cananà ha fatto visita alla Direzione marittima del Lazio. Il Prefetto, accolto dal Direttore marittimo, Contrammiraglio Filippo Marini, ha incontrato il personale militare ed è stato omaggiato del crest della Direzione Marittima.
La visita, avvenuta ieri mattina, è proseguita all’interno dei locali del “Centro Storico Culturale del Corpo delle Capitanerie di porto” dove si è svolto un briefing di presentazione dell’organizzazione della Guardia costiera nel Lazio, del porto di Civitavecchia e delle principali tematiche riguardanti la realtà marittima locale.
 
Significative le espressioni di ringraziamento ed apprezzamento rivolte al personale della Direzione marittima dal Prefetto nella dedica sul Libro D’onore: “…Rinnovo la mia stima e ammirazione a un illustre Corpo dello Stato, che riesce a coniugare in maniera così simbiotica tradizione, innovazione e passione professionale”. A seguire, l’imbarco del Prefetto e del Direttore marittimo sulla motovedetta CP 2104 della Guardia Costiera, per una breve navigazione durante la quale sono state descritte le principali linee di sviluppo che interesseranno il porto di Civitavecchia nel prossimo futuro.



Tivoli, piccoli criminali in azione: puntano la pistola a un passante e danneggiano una fermata

 I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, nella notte tra il 12 e il 13 maggio 2023, hanno denunciato due minori italiani per danneggiamento, furto e minaccia aggravata.I due ragazzi, entrambi 14enni, mentre erano in attesa dell’autobus che li avrebbe dovuti riportare a casa, per motivi apparentemente inspiegabili, avrebbero iniziato a distruggere il vetro di una pensilina di attesa sita in Via Elsa Morante a Tivoli, attirando le attenzioni di un passante che, notando quello che stavano facendo, ha deciso di redarguirli.Per tutta risposta i due ragazzi avrebbero mostrato all’uomo, un 69enne del posto, una pistola, minacciando di usarla nel caso in cui avesse continuato a disturbarli. Immediata è stata la chiamata dell’uomo al 112 che ha permesso ai Carabinieri di intervenire e rintracciare i giovani nei pressi di un’altra fermata dei bus a Guidonia.I due sono stati trovati in possesso di una pistola scacciacani, un martelletto per la rottura d’emergenza dei vetri degli autobus, evidentemente proveniente da un bus, ed una tronchese.Per loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma.Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati devono ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.




Guidonia, Villalba: l’ufficio postale aumenta il comfort e la sicurezza

L’ufficio postale di Villalba di Guidonia, in Piazza Carrara, è stato inserito in un piano di manutenzione straordinaria che prevede una serie di interventi strutturali finalizzati al miglioramento dei livelli di accoglienza e di sicurezza degli ambienti lavorativi.

Tra le opere è prevista anche l’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione che ottimizzerà il microclima interno sia negli ambienti aperti al pubblico sia nei locali utilizzati esclusivamente dal personale.

I lavori di ristrutturazione presso la sede di piazza Carrara sono iniziati oggi, lunedì 15 maggio, e per garantire la continuità dei servizi, l’Azienda ha predisposto il potenziamento della sede di Villanova di Guidonia, in Via Francesco Domenico Guerrazzi, con uno sportello dedicato alla clientela di Piazza Carrara, dove è possibile effettuare tutte le operazioni postali e finanziarie, compreso il ritiro della corrispondenza non consegnata per assenza del destinatario. L’orario è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato dalle 8.20 alle 12.35.




Guidonia, in manette due fratelli: avevano rapinato un disabile

In manette due fratelli di 25 e 27 anni di Guidonia accusati di rapina. Ad arrestare i due indagati i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere, poiché gravemente indiziati di aver perpetrato una rapina lo scorso 3 marzo 2023.

I due fratelli, residenti nel quartiere di Collefiorito di Guidonia, sono indagati di aver perpetrato una rapina in danno di un 48enne disabile, anch’egli residente nello stesso quartiere.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i due, dopo aver fatto irruzione nella casa dell’uomo, lo avrebbero costretto sotto minaccia di un’arma, a consegnare i pochi soldi che quest’ultimo aveva con sé.

L’attività dei Carabinieri di Guidonia Montecelio, subito intervenuti a rapina consumata, è stata condotta con metodologie di indagine classiche, basate sull’approfondita conoscenza del territorio da parte del personale operante.

I molteplici elementi indiziari raccolti dalla polizia giudiziaria a carico degli indagati, pienamente condivisi con il Pubblico Ministero, ha permesso alla Procura di Tivoli di richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale, l’emissione della misura cautelare in carcere a carico di entrambi, misura eseguita nella giornata di ieri dai Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio.




Trevignano, rimosso il gazebo della presunta veggente

TREVIGNANO (RM) – A Trevignano Romano, questa mattina, è stato rimosso il gazebo abusivo nella collina di via Campo delle rose, dove ogni 3 del mese la presunta veggente Gisella Cardia, attraverso la sua associazione «La Madonna di Trevignano», dà appuntamento ai suoi seguaci per l’apparizione mariana.

Il gazebo è stato rimosso, dopo l’ordinanza emessa dal Comune, per l’accertata infrazione comunale per abuso edilizio. E’ stato quindi tolto dalla stessa associazione in ottemperanze a quanto disposto dal comune.

Se Cardia non avesse provveduto, l’amministrazione sarebbe entrata in posso dell’area stessa. Per quanto riguarda le altre infrazioni rilevate nella zona, per le panchine ancorate a terra e per la teca con la statua della Madonna, è stata emessa un’altra ordinanza qualche settimana fa, ma si aspettano ora i 90 giorni di tempo per l’eventuale ricorso al Tar.




Rocca Cencia, scoperto un cimitero di auto smontate in un capannone abbandonato

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due persone di 59 e 46 anni, entrambe già note alle forze dell’ordine, per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
I militari, nel transitare nei pressi di via Rocca Cencia, hanno notato i due indagati mentre armeggiavano su un lucchetto di una catena, posta a chiusura di un cancello di un fabbricato in disuso, dopo essere scesi da un furgone, ed hanno deciso di intervenire.
Sul posto, i Carabinieri hanno bloccato i due uomini, ed hanno effettuato una perquisizione del capannone. All’interno dei locali, i militari hanno rinvenuto e sequestrato quattro carcasse di Fiat Panda, tutte risultate oggetto di furto e con parti meccaniche e di carrozzeria mancanti.
Dai successivi accertamenti effettuati dai militari, è emerso che il furgone in uso ai due soggetti, era oggetto di furto e quindi hanno fatto scattare la denuncia in stato di libertà per il reato di ricettazione.
L’arresto dei due è stato convalidato e per loto è stato disposto l’obbligo di firma alla P.G.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

 
 

 




Gallicano nel Lazio, una sfida elettorale tra “ex” e volti nuovi

Gallicano nel Lazio, poco più di sei mila abitanti, vede in campo i candidati a sindaco Marcello Accordino ( ex primo cittadino) con la civica Liberi, il medico Fabio Bertoldo con Gallicano nel Cuore, l’ex sindaco Danilo Sordi con Rigenerare Gallicano insieme, Gianluca Caratelli con AmiAmo Gallicano.




Anguillara, Cardone su temi “caldi”: bagni pubblici, rifiuti e manutenzioni

Riunione convocata per le 18.00 e terminata alle 23.30 con il solito dibattito politico argomentato, approfondito, a volte anche molto acceso e sentito, nel merito dei temi su tutti e 7 i punti all’ordine del giorno. Un assise variegata quella che compone questa legislatura, diverse sensibilità con competenze specifiche che permettono ad ogni seduta di approfondire ed imparare nuovi elementi fondamentali sul funzionamento della macchina amministrativa, elementi spesso dati per scontati.

Dopo lungo dibattito, con interventi di natura politica su argomenti che hanno riguardato anche il turismo e il “fare rete” tra i Comuni del lago (il punto 5 trattava la presa d’atto ed approvazione del progetto “Borghi e Laghi della Tuscia Romana e Dei Monti sabatini”) In chiusura di seduta ho chiesto a tutta l’assemblea di impegnarsi su delle tematiche precise: 𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐞 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐢𝐧 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐛𝐚𝐠𝐧𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐧𝐞 𝐮𝐧 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢𝐠𝐧𝐢𝐭𝐨𝐬𝐨 𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐭𝐮𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐞𝐭à 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 , 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐥’𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭à 𝐦𝐨𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞. 𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐚 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐛𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐢 𝐬𝐮 𝐯𝐢𝐚 𝐁𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐢 (𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐏.𝐈.𝐓. 𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐯𝐢𝐚 𝐏𝐢𝐬𝐚).Interventi questi da me elencati semplici ma non scontati, interventi reali e necessari per dare un segnale in vista della stagione turistica ormai entrata nel vivo.E’ importante guardare a progetti ambiziosi (sempre!!) ma non dimenticare cose semplici che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini.Salutando i colleghi ho inoltre chiesto che le mozioni presentate da me e dai colleghi della minoranza sin dall’inizio della legislatura, che sono state spesso approvate all’unanimità, non restino inespresse e vedano definitivamente esecuzione.