Bracciano, Marco Teodori nominato portavoce di Fratelli d’Italia

BRACCIANO (RM) – Marco Teodori è stato nominato Portavoce di Fratelli d’Italia a Bracciano.

Il partito della Meloni nella città di Bracciano ha un portavoce ufficiale e presto verrà tagliato il nastro nella nuova sede in via Fausti 50.

Circa un anno fa Fratelli d’Italia ha festeggiato l’ingresso del sindaco Armando Tondinelli, del vicesindaco Luca Testini, dell’assessore Roberta Alimenti e del Consigliere Comunale Natascia Carboni

“Teodori ha una storica militanza nella politica di centrodestra – commentano gli amministratori Fdi – ed è persona onesta che crede fortemente nei valori che tengono ancora in piedi l’Italia e che dovranno tornare protagonisti per risollevare il nostro Paese. Siamo sicuri che Teodori saprà aggregare tante persone e coinvolgere soprattutto i giovani che si sono allontanati dalla politica, quella del fare. In bocca al lupo da tutti noi”.

Meno di un anno fa i dati di Fratelli d’Italia registrati a Bracciano sono impennati passando dal 4,2 percento delle europee del 2014 al 12,6 percento ottenuto con le ultime consultazioni nel 2019.

Teodori si dice pronto a cavalcare come da sempre le battaglie di Fratelli d’Italia a Bracciano: “Intanto – dice il nuovo coordinatore Fdi – invito i cittadini a partecipare sabato 29 febbraio in piazza IV Novembre a Bracciano per firmare per l’elezione diretta del presidente della Repubblica, l’abolizione dei senatori a vita, il tetto alle tasse in costituzione e per far sentire la nostra voce in Europa”.




Guidonia Montecelio, fondazione Caponnetto e bando di gara sui rifiuti: Ammaturo (FdI) chiede un Consiglio comunale straordinario per dare spiegazioni alla città

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – Il Consigliere comunale Giovanna Ammaturo di FdI, dopo l’intervento della Fondazione Caponnetto in merito al bando di gara sui rifiuti, chiede al sindaco Barbet un Consiglio comunale straordinario per dare spiegazioni alla Città.

“A Guidonia Montecelio è imminente l’uscita del bando di gara per l’affidamento dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani e di nettezza urbana per i prossimi tre anni. Negli ultimi giorni il sindaco ha revocato la delega alla legalità all’assessore Davide Russo [ufficio presidenza Fondazione Caponnetto] e sono di ieri le dimissioni dell’assessora all’ambiente Manuela Bergamo. Siamo preoccupati, seguiremo la situazione con grande attenzione .” Così afferma il presidente, Salvatore Calleri, unico a poter prendere posizione della Fondazione Caponnetto, sorta il 16 giugno del 2003, con una nota stampa.
“Anche Fratelli d’Italia ha interrogato il Sindaco sulla questione rifiuti per ben due volte, in maniera articolata, senza avere nessuna risposta, conferma il capogruppo Giovanna Ammaturo, mentre l’assessore alla legalità era il dott. Davide Russo. Abbiamo così appreso e verificato sul blog della Fondazione che l’ex vicesindaco risulta affianchi la Presidenza della Fondazione sia per la Regione Lazio che per la Sicilia oltre specificatamente per Catania e Bronte. Dove pure l’ex vice sindaco era consigliere comunale sempre con il M5S ed aveva dimenticato od omesso di descrivere nella trasparenza dovuta per legge. Un parere forte ed unico quella della Fondazione Caponnetto perché non risulta che abbia mai preso analoghe posizione davanti ad identiche surroghe nei 8025 Comuni italiani.
Neanche il Senatore del M5S Mario Michele Giarrusso ha mai parlato con tanto sprezzo della revoca di fiducia a Russo. Il Senatore infatti insieme a Renato Scalia sono nella Commissione Parlamentare di inchiesta sulla mafia e affiancano entrambi la Fondazione Caponnetto. Dobbiamo credere alla incisiva affermazione del presidente Calleri che riferisce di un atto preciso al centro della questione: il bando dei rifiuti. Da eletta il primo atto nei confronti della Amministrazione della seconda Città d’Italia non capoluogo di provincia, con oltre centomila residenti , ho chiesto inutilmente la creazione di una Commissione di indagine per verificare una montagna di mancanze che hanno indebitato Guidonia Montecelio e i suoi cittadini per oltre 25 mln di debiti pregressi. Ma l’assessore alla legalità e l’amministrazione grillina oltre ad irridere ha negato. Lo stesso quando ho chiesto che il 75% degli emolumenti da gettoni di presenza fosse devoluto per acquisire videocamere e far lavorare cittadini disoccupati, a tutela delle persone e per un generale controllo. Ho dovuto difendermi da denuncie civili per aver chiesto semplicemente il costo economico delle liti giudiziarie nella terza Città del Lazio dopo Roma e Latina oltre che di aver indicato l’assessore Russo di Palermo anzi che di Catania. 195 cadaveri mummificati sono ancora accatastati nelle chiesetta del cimitero e nonostante una sentenza dal luglio 2018 del Consiglio di Stato a ” provvedere alla rimozione senza indugio dei 195 cadaveri giacenti nel deposito cimiteriale, la cui permanenza determina una situazione di pericolo per l’igiene e la salute pubblica”. L’assessore alla legalità non ha fatto nulla sebbene reputo che una sentenza vada eseguita e che i morti di Guidonia Montecelio vanno rispettati. Non abbiamo mai letto interventi di Russo nel merito del nostro cimitero ma diverse note stampa per il cimitero di Bronte. Appena insediata l’assessore Bergamo ho chiesto una maggiore attenzione per le strade costeggiate da rifiuti e per la brutta abitudine di troppi esercizi di frutta a verdura ad occupare i marciapiedi e le strade con la mercanzia in terra. Nulla è cambiato. Ci siamo rivolti alla Magistratura ordinaria, al Prefetto, alla Corte dei Conti ed alla Procura della Corte per far valere il principio di legalità che , in diritto, afferma che tutti gli organi dello Stato sono tenuti ad agire secondo la legge. Tale principio ammette che il potere venga esercitato in modo discrezionale, ma non in modo arbitrario. Lungi da me di voler difendere l’operato del Sindaco Barbet ma non è politicamente corretto lanciare accuse senza spiegazioni, soprattutto quando l’intervento proviene da una Fondazione che richiama Caponnetto. Non pochi i dubbi che mi assalgono pertanto chiederò al Sindaco Barbet un consiglio comunale straordinario con l’ascolto diretto del presidente Calleri oltre che di Russo e Bergamo nel merito delle spiegazioni dovute su quanto scritto: “ ci domandiamo cosa stia succedendo intorno alla questione dei rifiuti, delle cave e relativi appalti.”
La Città attende chiarimenti. Non siedo in Consiglio Comunale con il suffragio democratico degli elettori per pettinare le bambole. Sono certa che se a conoscenza di fatti e/o misfatti sul bando di gara dei rifiuti nel nostro Comune sentirei l’obbligo di denuncia. I paladini della democrazia a Guidonia Montecelio si chiamano eletti e personalmente nella vita professionale e politica non mi sono mai tenuta niente ma non è corretta l’entrata a gamba tesa . Gli assessori non sono eletti ma nominati, hanno un rapporto di fiducia con il sindaco con l’unico rispetto del rapporto di genere. Terremo informati i Cittadini sui prossimi sviluppi del bando, invieremo al presidente Calleri le note già pronte e non rese pubbliche per slittamento del Consiglio Comunale e tutti saremo attenti al consiglio comunale straordinario che il Sindaco Barbet, chiamato direttamente in causa con tutta la sua amministrazione grillina, dovrà fissare. Ritenere che due assessori siano stati revocati e/o dimessi in odore di banda di gara sui rifiuti dalla nostra Città è un’onta che coinvolge tutti. Ed allora resta solo la trasparenza di un consiglio. Non subisco passivamente certe affermazioni subdole: personalmente e per tradizione familiare, mafia, terrorismo e il favoritismo per tornaconto sono banditi.”

Il comunicato stampa della fondazione Caponnetto

18 FEBBRAIO 2020 – RIFIUTI, CI CHIEDIAMO COSA STIA SUCCEDENDO A GUIDONIA MONTECELIO

Comunicato stampa
Rifiuti, ci chiediamo cosa stia succedendo a Guidonia Montecelio relativamente alla questione dei rifiuti.
Preoccupano il ritiro della delega alla legalità all’assessore Davide Russo e le dimissioni dell’assessora all’ambiente Manuela Bergamo.
“A Guidonia Montecelio è imminente l’uscita del bando di gara per l’affidamento dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani e di nettezza urbana per i prossimi tre anni.
La Fondazione Caponnetto segue da tempo la situazione relativamente alle infiltrazioni criminali a Guidonia Montecelio, grosso comune della città Metropolitana di Roma Capitale, ad una ventina di chilometri a nord-est della capitale.
Nel 2018 è uscito un nostro Focus sulla situazione ed ora ci domandiamo cosa stia succedendo intorno alla questione dei rifiuti, delle cave e relativi appalti.
Negli ultimi giorni il sindaco ha revocato la delega alla legalità all’assessore Davide Russo [ufficio presidenza Fondazione Caponnetto] e sono di ieri le dimissioni dell’assessora all’ambiente Manuela Bergamo, maresciallo ordinario dei Carabinieri Forestali, esperta in bonifiche ambientali, biodiversità e legislazione relativa ai rifiuti.
Inutile dire che siamo preoccupati, seguiremo la situazione con grande attenzione”.
Lo dichiara Salvatore Calleri, presidente fondazione Antonino Caponnetto. Addetto stampa: Nazareno




Zagarolo, sicurezza: più telecamere a Valle Martella

Zagarolo – Con Determina n°158 del 31 Dicembre scorso, il Comune di Zagarolo ha affidato i lavori di ripristino e potenziamento del sistema di videosorveglianza urbana nella zona di Valle Martella.
“Attualmente gli uffici comunali stanno svolgendo le ultime pratiche amministrative propedeutiche all’avvio dei lavori – spiega il Sindaco di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. – La videosorveglianza sarà installata
su nostre infrastrutture, ma su strade di proprietà della Città Metropolitana di Roma: per questo stiamo inviando le comunicazioni all’Ente sovracomunale in materia di privacy. Si tratta di un intervento
importante che va ad adeguare, ristrutturare ed ampliare gli impianti di videosorveglianza per motivi di sicurezza urbana sull’intera area di Valle Martella”.
“I sistemi di videosorveglianza sono sempre più utilizzati come strumento di rassicurazione – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Emanuela Panzironi. – Dopo l’installazione di impianti di sicurezza in alcune
zone del centro urbano, ampliamo il raggio d’azione nell’intero territorio, in un quadro di progressiva ottimizzazione delle attività di contrasto ai reati e alla criminalità. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo a metà Dicembre, siamo passati all’affidamento dei lavori, in attesa che a breve partano i lavori di installazione. Una bella notizia da condividere con gli uffici comunali e la Comunità di Valle Martella”.




Anguillara Sabazia, l’ex presidente del Consiglio comunale: ecco perchè mi sono dimessa

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – L’ormai ex presidente del Consiglio comunale di Anguillara Sabazia e Consigliere delegato al ciclo dei rifiuti, Silvia Silvestri spiega i motivi che l’hanno portata a rimettere le proprie dimissioni, quindi insieme ad altri 8 consiglieri a determinare la fine della consiliatura Anselmo.

“Le dimissioni di oggi rappresentano un senso di responsabilità verso la cittadina e verso tutti quei principi per i quali sono stata eletta. L’incompatibilità politica tra i componenti della maggioranza, che avevano fondato la propria credibilità su valori assoluti quali onestà, trasparenza, partecipazione attiva dei cittadini, è cresciuta nel tempo. I principi che ci hanno portato ad amministrare con la volontà di far rifiorire Anguillara sono stati – di volta in volta – disattesi per saccenza e arroganza di pochi. In questi mesi si è’ cercato di mantenere la fiducia ad un sindaco sempre più individualista, più volte si sono cercati condivisione, partecipazione e confronto sui procedimenti per il bene della città ma sempre questa fiducia veniva disattesa. Il gruppo consigliare di maggioranza era tenuto all’oscuro delle scelte dell’esecutivo presenziato dal Sindaco Sabrina Anselmo che ha, di fatto, voluto uno scollamento tra la Giunta e il Consiglio stesso, (noi e voi). Purtroppo molti consiglieri delegati sono stati messi in disparte rispetto alla delega e all’operatività del loro ruolo, tale da renderelo marginale, facendo ricadere le colpe del non avanzamento dei lavori sull’incapacità dei consiglieri stessi. Ad oggi molti procedimenti sono fermi, più volte il sindaco e’ stato sollecitato ma cose più importanti avevano la precedenza: soprattutto quelle legate al suo assessorato: Lavori Pubblici.
La volontà del gruppo consigliare di maggioranza era quello di revocare il P.R.G. (piano regolatore in variante ) e diminuire il consumo di suolo sul territorio di Anguillara Sabazia ed invece si è ritrovato solo a spendere risorse senza ottenere quanto originariamente sbandierato in campagna elettorale. Oggi purtroppo, a causa di alcune scelte legate alla gestione dell’emergenza sismica e statica dei plessi scolastici, l’ormai ex Sindaco preferirebbe ingessare il bilancio comunale per costruire un nuova scuola in Via Duca degli Abruzzi, piuttosto che mettere in sicurezza le strutture che non raggiungono il grado minimo di vulnerabilità sismica: ennesima scelta individualista che non ha visto il coinvolgimento tecnici ed esperti del settore. Non sembra sia bastata l’esperienza fortemente negativa del bando di gara sui moduli provvisori scolastici denominati containers che, secondo l’iniziativa amministrativa, dovevano sopperire per un solo anno alla repentina chiusura del plesso della materna e primaria di Via Verdi, dichiarata inagibile per evidenti carenze strutturali rivelatesi successivamente anche per le scuole di Monte Le Forche, Nido il Ranocchio , Materna e Primaria Scalo e Medie San Francesco, dove per queste il Sindaco non ha disposto alcun provvedimento restrittivo all’agibilità; una leggerezza nella valutazione oppure una evidente incapacità nella gestione attuale. I perseverare dell’attuale gestione sindacale e di conseguenza il proseguio del mandato consiliare comporterebbe inevitabilmente il dissesto finanziario dell’ ente. Per questi e altri motivi ancora oggi ho rassegnato le dimissioni, spiace molto ma era un passo necessario e non più procrastinabile. Ringrazio tutta la parte gestionale dell’ente dai capoarea a tutti gli amministrativi, con i quali ho lavorato a stretto contatto in un clima di collaborazione e aiuto nelle procedure tecniche amministrative, ringrazio la polizia locale sempre presente sul territorio, gli assessori per la professionalità e la dedizione anche quando non hanno potuto portare a compimento i loro obiettivi, ringrazio il Segretario Generale Alessandra Giovinazzo e alcuni colleghi consiglieri della maggioranza. E’ stata un esperienza importante e di crescita a livello personale ma sopratutto sociale. Ringrazio i cittadini e mi scuso per non essere riuscita a portare a termine il nostro programma, sopratutto nell’ambito sportivo.




Anguillara Sabazia, sospensione del Consiglio comunale: Gerardo Caroli è il Commissario prefettizio

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Dopo le dimissioni della maggioranza dei
consiglieri comunali di Anguillara Sabazia, il Prefetto di Roma,
Gerarda Pantalone, ha nominato Commissario Prefettizio il viceprefetto
Gerardo Caroli. Ne dà notizia la Prefettura di Roma. “A seguito delle
dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri”, si legge in
una nota, il Prefetto di Roma “ha disposto la sospensione del
Consiglio Comunale di Anguillara Sabazia e ha nominato Commissario
Prefettizio, per la provvisoria amministrazione dell’Ente, il
Viceprefetto dott. Gerardo Caroli in servizio presso questa
Prefettura”.

Gerardo Caroli ha preso servizio nell’aprile del 1990 presso il Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano dove ha ricoperto vari incarichi quale dirigente delle diverse aree del predetto Ufficio.
Trasferito nel gennaio del 2011 presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ha svolto incarichi presso la Direzione Centrale per i Servizi Demografici nel ruolo di dirigente del servizio del contenzioso; dirigente del Centro Nazionale dei Servizi Demografici (CNSD) e dirigente in posizione di staff del servizio relativo all’attività contrattuale della predetta Direzione Centrale.
Nominato Viceprefetto nel luglio del 2015, è stato assegnato alla Prefettura – UTG di Ascoli Piceno nell’aprile del 2016 dove ha ricoperto fino al 29 gennaio del 2017 il ruolo di dirigente dell’Area I. Dal 30 gennaio 2017 ricopre l’incarico di dirigente dell’Area III ter della Prefettura – UTG di Roma.




Anguillara Sabazia, dimissioni di massa. Lista Civica Pizzigallo sindaco: “E’ arrivata finalmente la fine della amministrazione cinque stelle Anselmo!”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “La più incapace e sprovveduta Amministrazione della storia di Anguillara Sabazia finisce finalmente qui di esistere e di fare danni per la Città! – Così in una nota congiunta i Consiglieri comunali Antonio Pizzigallo, Roberto Guiducci e Christian Calabrese della lista Civica Pizzigallo sindaco dopo le dimissioni di massa protocollate nella mattinata odierna in Comune che hanno decretato la fine della legislatura più chiacchierata della storia di Anguillara Sabazia. “L’incapacità amministrativa del Sindaco e della Giunta pentastellata – proseguono i consiglieri – che hanno portato la Città nell’isolamento, nell’oblio e nella catastrofe più totale e che ha fatto dell’arroganza, della presunzione e dell’ignoranza sui temi amministrativi il loro motivo di esistere, è giunta al termine. Sono state protocollate, infatti, questa mattina le dimissioni contestuali di 9 consiglieri di maggioranza e minoranza. A fronte dello sfaldarsi della maggioranza, il nostro atto politico si è reso necessario per il bene della Città e per interrompere l’azione devastante di questa ormai inaffidabile giunta. Dopo aver sopportato in questi anni l’arroganza e l’incapacità di un’amministrazione, quella guidata dall’ex Sindaco Anselmo, che fin da subito ha mostrato chiari segni di allergia alle regole democratiche, la maggioranza ha ceduto. Un’Amministrazione durata fin troppo per i modi e per le scellerate azioni messe in campo non nell’interesse dei cittadini, ma per la soddisfazione di pochi. L’atteggiamento narcisistico ed autoreferenziale del Sindaco ha esasperato, con colpevole ritardo, i suoi consiglieri e compagni di viaggio tanto da indurli alle dimissioni. Non possiamo che ringraziare le forze di minoranza che hanno saputo lavorare in modo unitario, analizzando e criticando consiglio dopo consiglio le azioni di questa giunta, adoperandosi, come suo dovere, a mettere in evidenza le contraddizioni che stavano emergendo. Un ringraziamento va anche a quei i consiglieri di maggioranza che si sono resi finalmente conto che Anguillara stava sprofondando in un decadimento culturale, morale ed amministrativo senza precedenti. Si apre ora per Anguillara la possibilità di uscire da un immobilismo che da ormai 10 anni la attanaglia. Accanto ad una verifica puntuale delle potenzialità economiche del bilancio comunale – concludono i consiglieri – è necessario che tutte le forze politiche e civiche lavorino per un progetto comune con coraggio, impegno e spirito di sacrificio come Anguillara MERITA”.




Anguillara Sabazia, caduta del governo Anselmo. Manciuria (AnguillaraSvolta): “Anguillara ritorna a sorridere. Anselmo go home!!!”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “E’ una giornata storica e indimenticabile per Anguillara Sabazia, liberata dalla peggior Giunta della storia sabatina grazie alla formalizzazione delle dimissioni della metà più uno dei consiglieri comunali che comporteranno inevitabilmente la decadenza dalla carica del sindaco pentastellato Anselmo”.

E’ il commento del leader di AnguillaraSvolta, Sergio Manciuria, in
merito all’avvio della procedura di scioglimento della Giunta Anselmo ai sensi
dell’art. 141 TUEL a seguito delle dimissioni presentate questa mattina da nove
consiglieri comunali.

“Un’azione coraggiosa e significativa che ha visto
finalmente convergere minoranza e parte della maggioranza nell’unica soluzione
auspicata per il bene dei cittadini 
enfatizza il referente sabatino –
 la messa in liquidazione
senza se e senza ma di
una prima cittadina incapace, arrogante e cinica,
 che ha
tradito non solo i propri elettori con il casellario giudiziale mascherato, ma
ingannato la speranza di coloro che
speranzosi si erano lasciati persuadere dall’uso di paroloni per governare bene
 come
cambiamento, trasparenza e partecipazione”.

“Oggi 
continua il presidente di AnguillaraSvolta –
 brindiamo ma
non festeggiamo, in quanto siamo consapevoli che un minuto dopo il decreto
prefettizio, chi ha veramente a cuore le sorti di questa città dovrà accantonare le ambizioni
personali e lavorare unitariamente
 tirandosi su le maniche
con rispetto e devozione assoluta. Gli esperimenti fin qui rivelatosi
disastrosi, sono finiti: per far risorgere Anguillara è ora di cambiare passo e strategia
politica
 per darle un’immagine degna del ruolo che merita
non solo nel Lazio ma anche al di fuori dei confini nazionali”




Anguillara Sabazia, Lega: “È finita l’amministrazione Anselmo

Le contamporanee dimissioni di nove consiglieri del Comune di Anguillara Sabazia protocollate questa mattina dall’ormai ex presidente del consiglio comunale Silvia Silvestri hanno fatto cadere la sindaca M5S Sabrina Anselmo.

I motivi nell’atto delle dimissioni parlano di “inconciliabità politica avvenuta nel tempo tra i componenti della maggioranza”  e del fatto che il gruppo consiliare di maggioranza è stato tenuto all’oscuro delle scelte di giunta. Le considerazioni contenute nell’atto parlano di piano regolatore, scuola e di politica gestionale che porta inevitabilmente al dissesto finanziario, il sindaco preferirebbe ingessare il bilancio comunale per costruire una nuova scuola in Via Duca degli Abruzzi piuttosto che mettere in sicurezza le stesse. L’esperienza dei containers dovevano sopperire per un solo anno alla repentina chiusura del plesso materna e primaria di Via Verdi, alle condizioni delle scuole di Monte Le Forche, nido il Ranocchio, materna e primaria Scala e medie San Francesco per i quali il Sindaco non ha disposto alcun provvedimento restrittivo all’agibilità, prefigurando una evidente incapacità nella gestione attuale: il perservare di tale gestione comporterebbe inevitabilmente dissesto finanziario del Comune con ricadute economiche sulle tasche dei concittadini ormai intolleranti alle politiche di arroganza e saccenteria.

Per Anguillara ci sono tante sfide da affrontare e vincere, questo è possibile – afferma il coordinatore della LEGA Daniele De Vito – attraverso una politica che sappia parlare ai cittadini in modo efficace. Anni di convinta opposizione, coerenza e proposta hanno portato a un grande risultato evitando così l’approvazione di un bilancio che avrebbe portato il nostro paese all’orlo del dissesto.

Si apre ora una nuova fase per riportare Anguillara degna del ruolo che merita!




Anguillara Sabazia, dimissioni di massa in Comune. Serami (FdI): “Fine dell’incubo M5s”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Con le dimissioni di massa protocollate oggi finisce nel peggiore dei modi la disastrosa epopea del M5S di Anguillara. – Questo un primo commento del portavoce di Fratelli d’Italia ad Anguillara Sabazia Enrico Serami – Meglio tardi che mai verrebbe da dire; – prosegue – riteniamo d’altro canto che la fine della più sgangherata amministrazione che la città potrà mai ricordare, debba essere da monito per chiunque voglia approcciarsi alla gestione alla Cosa Pubblica: finita infatti l’epoca delle esperienze civiche e “movimentiste” siamo convinti che spetti ora alla Politica tornare a dare risposte e soluzioni, con visione e coraggio.

Coraggio e visione, capacità e programmazione dovranno essere i capisaldi che guideranno le scelte di coloro che vorranno accettare la sfida delle elezioni comunali che si terranno con tutta probabilità nella prossima primavera.

Noi ci saremo con le nostre forze migliori e avendo fatto della coerenza una bandiera, una convinzione vitale ed un pilastro del nostro essere Fratelli d’Italia, ribadiamo per quanti lo abbiano potuto dimenticare, che FDI non presterà il fianco ad “accordicchi” o inciuci frutto di alchimie da vecchia politica e per le quali Anguillara si ritroverebbe a pagare le conseguenze più gravose come dimostra l’infausta esperienza pentastellata.

Al contrario, affermiamo con forza la necessità di vergare un segno di discontinuità riconosciuto e riconoscibile rispetto a tali logiche.

Il percorso che si para dinnanzi a tutti noi è tortuoso e difficile: una città allo sbando, privata del senso di Comunità, svuotata e violentata da quattro anni di gestione arrogante, scellerata e privatistica del potere da parte di un’Amministrazione che, presentatasi come panacea di tutti i mali di Anguillara, ha finito per trasformarsi invece nella peggiore “malattia” che si sia mai trovata ad affrontare.

Abituati da sempre alle sfide impossibili, come ci ricorda Giorgia Meloni sin dalla fondazione di FDI, saremo a disposizione dei Cittadini, delle Associazioni, delle Categorie, con l’umiltà che da sempre ci contraddistingue, per dare finalmente un governo forte alla Città: libero, onesto e senza paura.

Affinché questo accada – conclude Serami – occorre che tutte le forze sane e di buona volontà della Città vogliano da subito intraprendere un percorso di condivisione di idee e progetti che attraverso un confronto franco e cristallino possa individuare quel “Primus inter pares” in grado di rappresentare tutte le istanze e soprattutto che sappia farsi scrupoloso interprete dei bisogni reali dei Cittadini e del Territorio, sempre più convinti che, citando Goethe, “è necessario si unirsi, non per stare uniti, ma per fare qualcosa” e mai come questa volta, ad Anguillara, c’è tanto da fare”.




Anguillara Sabazia, caduta giunta 5 stelle. Minnucci (Pd): “Diamo inizio a nuova stagione”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Dopo le dimissioni di massa protocollate questa mattina al Comune di Anguillara Sabazia che hanno portato alla caduta della giunta guidata da Sabrina Anselmo il Consigliere regionale del Pd ed ex sindaco della città Emiliano Minnucci ha commentato: “La caduta dell’Amministrazione Anselmo, suggellata dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali, segna inesorabilmente il fallimento di una Sindaca, di una giunta e di un progetto politico impalpabile e insignificante. Un progetto politico nato sull’onda del populismo spinto che non ha saputo offrire le giuste risposte alle esigenze di un territorio e della sua comunità. Anguillara Sabazia è ferma al 2016: è arrivato il momento che le forze più dinamiche e attive mettano in campo tutto il loro protagonismo al fine di costruire un’alternativa seria e concreta. Per Anguillara ci sono tante sfide da affrontare e vincere. Possiamo farlo solo attraverso una nuova stagione riformista e con una politica che sappia parlare ai cittadini in maniera pragmatica ed efficace” ha detto il Consigliere Regionale PD, Emiliano Minnucci, commentando le dimissioni della maggioranza dei Consiglieri  Comunali di Anguillara che segnano la caduta dell’Amministrazione Anselmo”.




Anguillara Sabazia, sfiduciata la sindaca Anselmo. Fioroni (FdI): “Ora tutti a lavoro per creare una squadra seria”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “É finita. – commenta Antonio Fioroni ormai ex Consigliere comunale ad Anguillara Sabazia con Fratelli d’Italia – Oggi si scioglie il consiglio comunale e cala il sipario sull’amministrazione di Sabrina Anselmo. Partiti con l’idea di cambiare, hanno cambiato solo le loro idee, sistematicamente. Una parola mangiata dopo l’altra.
Anni di convinta opposizione fatta di temi, coerenza e proposta hanno portato a un grande risultato, evitando l’approvazione di un bilancio che avrebbe portato il nostro paese all’orlo del dissesto. Ora tutti a lavoro per creare una squadra seria per risollevare le sorti della nostra Anguillara Sabazia. Tutto questo il giorno del mio compleanno”.