Bracciano, il Sindaco Tondinelli: “Primi 100 mila euro per i buoni spesa. Trend nel Lazio in discesa. Insieme ce la faremo!”

BRACCIANO (RM) – “Abbiamo impegnato una prima somma di oltre 100mila euro finalizzata all’acquisto di buoni spesa per generi alimentari e prodotti di prima necessità per consentire un sostegno economico alle famiglie che si trovano in gravi difficoltà economiche a causa dell’emergenza Coronavirus”. È quanto fa sapere il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli.

“I buoni spesa verranno consegnati a domicilio da parte della Protezione
Civile ai cittadini residenti aventi diritto e necessità per essere spesi in
alcuni supermercati individuati sul territorio. Tutte le informazioni sono
disponibili sul sito istituzionali o direttamente chiedere informazioni ai
Servizi sociali. È chiaro che potrà usufruirne chi si trova in una in una
situazione di bisogno a causa dell’epidemia Covid-19, con autocertificazione
firmata dal cittadino che ne attesti lo stato”.

“Questa ulteriore misura – prosegue il Sindaco – vuole abbattere le difficoltà di questo terribile momento che ha precluso le libertà di movimento dei cittadini, solo a scopo di tutela della salute pubblica s’intende, e che ha costretto gran parte delle famiglie a sopportare una devastante situazione economica dovuta proprio allo stop del comparto turistico, della ristorazione, alberghiero e non solo. Purtroppo l’elenco è lungo. Voglio ribadire ai cittadini di Bracciano che noi ci siamo, ogni momento, ogni giorno con tutte le nostre forze per garantire supporto ed la continuità della nostra attività amministrativa”.

Il Sindaco Tondinelli aggiorna inoltre sulla situazione contagi: “Oggi – dice il primo cittadino – si registra un nuovo caso che è legato al focolaio della palestra Gym Palace, la Asl Rm4 ha già messo in atto il protocollo di contenimento. Pertanto, il bilancio totale è di 10 positivi Covid-19 a Bracciano. I numeri nel Lazio sono confortanti, oggi si registrano 169 i casi, per la prima volta il trend è sotto il 6% e inoltre aumentano i guariti che arrivano a 46, due ogni ora. Questo significa che le misure di contenimento stanno facendo effetto e che dobbiamo tenere duro ora più che mai per evitare che l’epidemia riprenda il sopravvento. Possiamo  tornare presto alla normalità. Insieme ce la faremo!”.




Oltre 20 milioni di euro dalla Regione Lazio per buoni spesa: ecco come funziona

La Regione Lazio con due apposite delibere di giunta approvate oggi su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Welfare ed Enti locali Alessandra Troncarelli, sono stati approvati due provvedimenti: “Buono spesa” che stanzia 19 milioni di euro in favore dei Comuni e misure straordinarie per gli enti del terzo settore per un importo di 2 milioni di euro.

Nel dettaglio, i 19 milioni di euro sono così suddivisi:

7 milioni sono destinati ai Municipi di Roma Capitale, mentre i restanti 12 milioni sono ripartiti tra gli altri Comuni del Lazio, in proporzione alla popolazione.

“Le risorse di “Buono spesa” – spiega l’assessore Troncarelli – sono riservate all’acquisto di cibo, alla distribuzione di pacchi alimentari, nonché alla copertura dei costi sostenuti per i medicinali. Destinatari sono le famiglie e tutte quelle persone che, con l’attuale crisi, non hanno mezzi per far fronte ai bisogni primari. In un momento tanto difficile, la Regione Lazio sta mettendo in campo una serie di azioni concrete e immediate per alleviare le difficoltà delle fasce più vulnerabili, assicurando i beni di prima necessità e dando la possibilità di acquistare anche le medicine. È prevista la possibilità di usufruire delle convenzioni con gli enti del terzo settore per la distribuzione a domicilio”.

Per accedere al servizio, va presentata domanda al segretariato sociale territorialmente competente (anche per via telefonica o mail) oppure bisogna essere segnalati da parte degli enti del Terzo settore.

Tra i requisiti richiesti, l’essere in carico ai servizi sociali comunali oppure trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’emergenza derivante dalla epidemia, previa autocertificazione soggetta a successiva verifica.

Il buono spesa o pacco alimentare ha un valore di 5 euro a persona al giorno, elevabile a 7 euro in caso in cui il destinatario sia un minore. Al fine di raggiungere il maggior numero di soggetti possibile, il massimo importo concedibile per singolo nucleo familiare ammonta a 100 euro a settimana. Le spese per medicinali sono riconosciute in base alla situazione di disagio economico, fino a un massimo di 100 euro al mese.

I Comuni provvederanno tempestivamente all’erogazione dei buoni spesa o dei pacchi alimentari ai beneficiari, anche attraverso l’attivazione di accordi con le catene di distribuzione alimentare o con singoli esercizi per il servizio di consegna a domicilio. Fondamentale sarà anche il ruolo degli uffici di piano dei distretti socio-sanitari a supporto dei singoli Comuni.

“Con lo stanziamento in favore degli enti del terzo settore – continua l’assessore Troncarelli – diamo un ulteriore riconoscimento al mondo del volontariato che, ancora una volta, assicura un supporto insostituibile nella erogazione di servizi essenziali a favore delle fasce più deboli della popolazione”.

Tra le iniziative finanziate: acquisto e consegna al domicilio di pasti, beni di prima necessità, farmaci, alimentari, prodotti per igiene e profilassi; acquisto e distribuzione di dispositivi di protezione individuale dal Covid19 anche per gli ospiti di case di riposo, ‘dopo di noi’ e altre strutture di accoglienza; acquisto pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza. Le risorse sono destinate tramite avviso pubblico, per un massimo di 200mila euro per ciascun ente del terzo settore.




Bracciano, bandiere a mezz’asta: Sindaco sugli attenti mentre risuonano le note del silenzio

BRACCIANO (RM) – Oggi alle 12 i sindaci, in tutta Italia, hanno esposto sulla facciata del loro Comune la bandiera a mezz’asta osservando un minuto di silenzio.

A Bracciano dal palazzo comunale sono risuonate le note del “Silenzio” con il primo cittadino sull’attenti sotto l’ingresso del palazzo comunale.

https://www.facebook.com/comunedibracciano/videos/2637820586544638/

“Bracciano si è fermata per ricordare tutte le vittime del Coronavirus. – ha scritto sulla pagina Facebook del Comune di Bracciano il sindaco Armando Tondinelli. “Un segno di vicinanza ai familiari e di partecipazione nazionale al cordoglio delle comunità più colpite dalla pandemia. Abbiamo esposto la bandiera italiana a mezz’asta sull’edificio del Comune in segno di lutto”.




Bracciano, iniziativa #eBayDonaPerTe. Piantati mille nuovi alberi ed arbusti. Il Sindaco Tondinelli: “Missione compiuta grazie a un lavoro di squadra”

BRACCIANO (RM) – Si è concluso con successo l’intervento di forestazione che vede protagonista il Comune di Bracciano e che ha permesso la piantumazione di 1.000 giovani alberi e arbusti, grazie all’iniziativa #eBayDonaPerTe.

Per ogni oggetto messo in vendita tra il 27 dicembre 2019 e il 6 gennaio 2020 con l’hashtag #eBayDonaPerTe nel titolo dell’inserzione e venduto entro il 30 gennaio, eBay si è infatti impegnata a donare 1 euro a Mosaico Verde, la campagna nazionale per la riforestazione, promossa da AzzeroCO2, Legambiente e Kyoto Club.

Obiettivo della campagna è facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali di recuperare aree verdi e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti, come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa. Mosaico Verde ha un obiettivo ambizioso: piantare 300.000 nuovi alberi e tutelare 30.000 ettari di boschi esistenti su tutto il territorio nazionale.

“Siamo felici di vedere come la collaborazione tra eBay, AzzeroCO2, Legambiente e Kyoto Club per l’iniziativa ‘Mosaico Verde’ abbia portato a risultati concreti e tangibili per l’ambiente e la comunità, donando un importante polmone verde al Comune di Bracciano, che ringraziamo per aver aderito a questo piccolo grande passo verso un futuro più green. In eBay abbiamo da sempre a cuore la sostenibilità, declinata in tutte le sue forme a livello sociale, economico e ambientale. Per questo ci facciamo promotori verso i nostri acquirenti e venditori di azioni che abbiano un impatto concreto e che possano costituire i passi di un percorso comune volto a promuovere la difesa dell’ambiente e un’economia più sostenibile”, afferma Sara Cendaroni, Head of Trading and Sales di eBay in Italia.

“Come Amministrazione – dice il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli – abbiamo fortemente voluto che questa iniziativa avesse luogo a Bracciano e per questo ringrazio il lavoro sinergico messo in campo da AzzeroCO2, Legambiente, Kyoto Club e eBay. Questa iniziativa è in linea con la nostra politica di tutela e sviluppo dell’ambiente. Mille nuovi alberi ed arbusti sul nostro territorio significa mille occasioni per la cittadinanza di osservare il verde in Città, mille e più opportunità per assorbire l’anidride carbonica e contrastare il cambiamento climatico, mille e più occasioni di vivere in pieno una progettualità che guarda a un futuro più verde e che ponga al centro dell’attenzione il benessere della persona in una visione prospettica di maggiore equilibrio tra l’essere umano e la Natura”.

“Ogni nuovo albero è un grande segno di speranza per il nostro futuro comune”, ha dichiarato Sergio Andreis, Direttore esecutivo di Kyoto Club, aggiungendo “siamo grati al Comune di Bracciano e a eBay che hanno reso possibile la piantumazione conclusa oggi”.

L’intervento di piantumazione ha interessato quattro aree destinate a verde pubblico localizzate nei quadranti ovest e sudest della città. Nello specifico, i 1.000 giovani alberi ed arbusti sono stati messi a dimora in zone che, negli anni, erano state maggiormente sottoposte ad edificazione ed espansione urbana: un’area adibita a parco pubblico adiacente a Via dei Tigli, una in prossimità di Traversa Paolo Borsellino in un quartiere di nuova costruzione, una all’interno del Parco della Memoria e infine in due siti in prossimità di Via di San Celso.

Tutti gli interventi di forestazione si configurano quindi come una riqualificazione urbana che ha l’obiettivo principale di aumentare le zone d’ombra nei parchi e lungo le strade, migliorare la fruibilità delle aree verdi da parte dei residenti, contribuire a ridurre le polveri sottili presenti nell’aria e le alte temperature estive e attenuare i rumori.

Tra le specie arboree utilizzate per la riqualificazione cittadina troviamo il leccio, l’acero campestre, l’orniello, la roverella, la sughera e svariati arbusti, tutte specie autoctone.

“Come AzzeroCO2 ci impegniamo costantemente in progetti che mettono in relazione enti locali, imprese e cittadini – dichiara Sandro Scollato, Amministratore Delegato di AzzeroCO2, partner tecnico della campagna. – Siamo assolutamente convinti che agire in modo concreto per migliorare il benessere collettivo sia la strategia da perseguire se vogliamo dare risposta ai grandi problemi ambientali del nostro tempo. Per questo, ci sentiamo davvero felici quando portiamo avanti iniziative che coinvolgono direttamente i cittadini e la comunità come il progetto #eBayDonaPerTe”




Bracciano, misure anti Covid-19. Contro gli “irriducibili” il Sindaco attiva nuove misure di controllo: “Scende in campo il drone”

BRACCIANO (RM) – Un drone ha già effettuato il primo giro di prova per l’intero territorio di Bracciano al fine di controllare i contravventori al decreto sul Coronavirus che impone a tutti di rimanere a casa salvo necessità inderogabili come l’acquisto di beni di prima necessità.

Maggiore stretta sui controlli da parte dell’Amministrazione Tondinelli che vede da oggi un ulteriore importante aiuto: “Abbiamo pensato di far scendere in campo un drone – dice il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli – che potrà in breve tempo arrivare anche nei vicoli e nelle strade secondarie della città per monitorare ancora più minuziosamente il territorio e riportarci indietro le immagini di chi è a passeggio, gioca a pallone o si aggrega nei cortili e aree vicino casa. Questa decisione è indispensabile e serve ad affiancare il grande lavoro che stanno facendo le forze dell’ordine con posti di blocco per la città e sorveglianza dei punti strategici. Ribadisco che è importante in questo momento seguire alla lettera il decreto sul Coronavirus. Soltanto assicurando il rigore e il rispetto delle regole potremo presto uscire da questa situazione”.

Tondinelli fa inoltre sapere che l’amministrazione ha messo in campo tutte le iniziative possibili per andare incontro alle famiglie in difficoltà, non solo quelle già note e mappate ma anche nei confronti dei nuovi nuclei familiari che attualmente si trovano in condizioni di indigenza a causa della devastante crisi economica che ha causato l’emergenza e lo stop alle attività produttive e al comparto turistico.




Guidonia Montecelio, Ammaturo (FdI): “Non esistono alibi davanti a chi non ha soldi, ha perso il lavoro ed il sostentamento e non sa come fare”

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – L’ordinanza n° 658 firmata dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli del 29 marzo indica la suddivisione dei 400 milioni di euro destinati ad incrementare il fondo di solidarietà dei Comuni.

Agli 8025 Comuni d’Italia sarà data una somma con il minimo di 600 euro predeterminato attraverso un riparto che tiene conto della popolazione residente in base alla distanza tra il valore del reddito comunale e il valore medio nazionale.

I redditi sono quelli dell’anno d’imposta 2017. Oltre al contributo governativo i Comuni possono destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni che dovranno essere versate su conto corrente ad hoc.

I comuni sono autorizzati a:

  • Acquisizioni di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuto nell’elenco pubblicato dall’Ente sul sito istituzionale.
  • 2) Acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità.

È l’ufficio dei servizi sociali di ciascun comune ad individuare la platea dei beneficiari ed il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti e tra quelli in stato di bisogno con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

“C’è urgenza – dichiara il consigliere comunale di Guidonia Montecelio di Fratelli d’Italia Giovanna Ammaturo. – È evidente – prosegue – che le necessità sul territorio sono tante lo testimonia la cifra destinata alla nostra Città con 89.671 residenti che è seconda nella Regione Lazio dopo Roma: 475.396,55 oltre all’incremento per 169.882,50 per un totale di 645.279,05 euro. In pratica 7,19 euro a persona che sono una briciola, ed è proprio per questo che occorre fare presto. Non esistono alibi davanti a chi non ha soldi, ha perso il lavoro ed il sostentamento e non sa come fare”.




Area lago di Bracciano, aiuti alle famiglie in difficoltà: ecco i soldi dalla Protezione Civile per ciascun Comune

400 milioni di euro da destinare ai Comuni che a loro volta li impiegheranno per aiutare in particolare quei cittadini che in questi giorni si trovano in particolare emergenza.

Questo quanto previsto dall’ordinanza emanata dalla Protezione Civile, che incrementa i 4,3 miliardi di euro già previsti dal DPCM dello scorso 28 marzo.

Agli 8025 Comuni d’Italia sarà dunque destinata data una somma con il minimo di 600 euro predeterminato attraverso un riparto che tiene conto della popolazione residente in base alla distanza tra il valore del reddito comunale e il valore medio nazionale.

I redditi sono quelli dell’anno d’imposta 2017
Oltre al contributo governativo i Comuni possono ora destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni che dovranno essere versate su un conto corrente ad hoc.

I Comuni sono autorizzati a:
1) Acquisire buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuto nell’elenco pubblicato dall’Ente sul sito istituzionale
2) Acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità.

L’ufficio dei servizi sociali di ciascun Comune provvederà quindi ad individuare la platea dei beneficiari ed il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti e tra quelli in stato di bisogno con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

Nell’area del Distretto 3, della ASL Roma 4 che si estende intorno al lago di Bracciano il Comune di Anguillara Sabazia è quello che riceverà il maggior importo pari a 138.988,38 Euro, seguito da: Bracciano 119.356,04 Euro, Manziana 46.245,45, Trevignano Romano 32.645,52 e infine Canale Monterano con 29.846,20 Euro.




Anguillara Sabazia, emergenza loculi e quei soldi stanziati per l’ampliamento del cimitero… continua il silenzio di “tomba” anche ai tempi del coronavirus

Il panico e l’indecisione

Svegliato di soprassalto, intontito come un pugile suonato, il Paese si specchia nel coronavirus, scoprendo la malamministrazione dei governi succedutisi negli ultimi 40 anni. Della spesa pubblica impazzita si sono scritte intere pagine di giornali. Tanto è stato scritto e altrettanto andrebbe raccontato. Qualcuno continuerà a farlo e la classe politica continuerà a fare come gli struzzi.

Un paese orfano di una vera classe dirigente

Non del governo centrale sul quale ci si vuole soffermare oggi, perché gravano intorno al “Sole di Montecitorio” tanti piccoli mondi, che strano a dirlo, a volte fanno più male loro al cittadino che lo stesso governo centrale.
Uno di questi piccoli mondi satellitari è Anguillara, un paesino di quasi 20 mila abitanti, adagiato sul lago di Bracciano. Un luogo incantevole, con vista mozzafiato, tramonti dorati e un borgo da fiaba che dall’alto veglia sull’eredità storica a questa cittadina affidata da tempi trascorsi. La sua bellezza, il suo incanto e la sua ricchezza sarebbero stati meglio rivalutati, meglio conosciuti ed i suoi pregi meglio apprezzati se fossero stati amministrati da politici all’altezza del compito, che senza essere dei veggenti, capaci di affrontare in anticipo le difficoltà e le crisi.
La meteorologia insegna che vari punti dell’orizzonte indicano segni di vento o di pioggia e se lampeggia e tuona è in vista un temporale.

L’amministratore con intuito, guarda i segni e agisce in conformità, precede l’evento per non doverlo rincorrere

Quello che molti amministratori locali hanno trascurato, oggi il coronavirus glielo rinfaccia con irruenza. Quello che amministratori sprovveduti giudicavano provvedimenti di lieve importanza, il coronavirus glieli presenta con drastica drammaticità. Da Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Porto Santo Stefano, Pescara e non solo, è una continua emergenza loculi.
Anguillara Sabazia, questa amena cittadina, non fa eccezione e già “piangeva emergenza loculi” dal lontano 2005, anno della stipula di un contratto di lavori di “ampliamento del cimitero con appalto di concessione”. E anche la fu Giunta Anselmo, piangendo anch’essa l’emergenza loculi, con delibera n.114 del 4 agosto 2017 approvò un progetto di fattibilità sia tecnica che economica. Il 10 agosto di quello stesso anno, l’allora sindaca annunciò sul suo profilo facebook istituzionale “urgente ed improcrastinabile” l’ampliamento del cimitero.

Tutti i politici di oggi non c’erano e se c’erano dormivano

Ma anche le Giunte antecedenti a quella Anselmo erano conscie dell’emergenza. Tutti speravano, anche quelli che oggi fanno l’opposizione. Sapevano e tacevano. Tacevano e proclamavano.
Gli amministratori “avveduti” come i loro colleghi di quei Comuni con emergenza loculi, erano convinti che nel loro territorio nessun cittadino avrebbe mai corso il rischio di solcare il viale del tramonto comunale, altrimenti si sarebbero attivati per dare corso alle delibere tanto propagandate.

Per i futuri amministratori locali l’emergenza loculi non esiste

L’assemblea pubblica organizzata da L’Osservatore d’Italia lo scorso 29 febbraio e moderata da Chiara Rai, per discutere sul futuro prossimo della cittadina, non è stato affrontato uno dei temi più caldi del momento, cioè l’emergenza loculi del cimitero comunale di Anguillara Sabazia.
Nessuno dall’opposizione ha accennato a quei 431mila euro, a disposizione dell’amministrazione comunale, stanziati nel 2017 per l’ampliamento del cimitero. che fine hanno fatto questi soldi? Sembra quasi che l’opposizione abbia condiviso in toto l’operato della Giunta ormai sfiduciata.

Il coronavirus desta tutti dal letargo

Fedele è stato il coronavirus a svegliare dal letargo questi prodi amministratori per ricordargli che anche il cittadino ad Anguillara non è eterno. Continuare a requisire i loculi non utilizzati non è la vera politica perché arriverà un giorno che di “vuoti” da requisire non ce ne saranno più. Cosa si farà allora?
Anche il Commissario Prefettizio, trovatosi in una situazione che “non poteva rifiutare” con Ordinanza n. 21 del 25.03.2020 ha dovuto cedere ed ha rinnovato il rito delle “requisizioni”.
Ormai rimane poco da scrivere. Qualsiasi contratto con il Comune è unilaterale. Il Comune lo può sospendere, può requisire il bene e può fare altro. Cosa? Informare i cittadini riguardo le tumulazioni temporanee dei loculi requisiti a terzi

Per i congiunti dei cari estinti finalmente una buona notizia

Non dovranno più vedere i loro cari tumulati in loculi anonimi, chiusi dietro una lastra di stucco bianco. Sappiano che possono anche loro, contattando l’ufficio competente del Comune, pur non essendo i legittimi concessionari, a loro spese, rifinire la chiusura del loculo in marmo, completandola con tanto di foto del caro defunto, dati anagrafici incisi nel marmo e altre decorazioni. Possono anche inoltrare domanda all’ufficio competente comunale per l’allaccio della rete elettrica per la lampada votiva. Un gesto d’amore verso la persona cara che dorme il sonno eterno fino a quando non arriverà a prendere il suo posto il legittimo concessionario.

Non tutto il male viene per nuocere e tra il tanto male del coronavirus, almeno ad Anguillara Sabazia, vi è questo fascio di luce.




Bracciano, norme anti Covid-19: ancora troppi “disobbedienti”. Il Sindaco dispone maggiori controlli

BRACCIANO (RM) – Il Sindaco di Bracciano ha dato disposizioni alla polizia locale di intensificare i controlli in merito al rispetto delle norme per il contrasto al coronavirus.

Tondinelli, da buon militare, ha voluto constatare personalmente la situazione facendo un giro perlustrativo per le vie della città dove ha constatato che ci sono ancora troppe persone in giro. “Soprattutto – ha detto il Sindaco – ho visto molti ragazzi giocare nei cortili o in prossimità dei palazzi”.

Pugno duro, dunque, da parte del primo cittadino che ha immediatamente disposto una maggiore intensificazione dei controlli da parte della polizia Municipale per far rientrare questa situazione estremamente pericolosa per la salute della comunità.

Il Sindaco di Bracciano solo una settimana, anticipando il Governo nazionale, aveva infatti ordinato la sospensione su tutto il territorio comunale di qualsiasi pratica sportiva, ludica, ricreativa e delle attività motorie svolte all’aperto, in luoghi pubblici, anche in forma individuale fino al 3 aprile.

“In questo momento – ha dichiarato Tondinelli – dobbiamo seguire alla lettera il decreto sul Coronavirus che impone a tutti indistintamente di rimanere a casa”.

Il Sindaco ha poi fornito il consueto aggiornamento sulla situazione relativa il territorio comunale che vede 7 casi positivi al Coronavirus oltre ad una persona ormai guarita. “Nessuno tra i sette contagiati – ha precisato il primo cittadino – si trova ricoverato presso una struttura ospedaliera”.

Tondinelli ha anche reso noto che ci sono inoltre 35 persone in sorveglianza domiciliare costantemente monitorati dalla Asl Rm4

“È da evidenziare – ha proseguito il Sindaco – che ogni volta che si presentano nuovi positivi la Asl provvede in via cautelativa a porre in sorveglianza eventuali soggetti che sono entrati in contatto con i contagiati negli ultimi quindici giorni e che potrebbero aver contratto il virus”.

A Bracciano prosegue nel frattempo la consegna delle mascherine e dei beni di prima necessità da parte dei volontari del Coc (Centro operativo Comunale) ai quali il Sindaco ha rivolto un particolare ringraziamento per il costante impegno.

“Questa che stiamo affrontando – ha concluso Tondinelli – è una prova difficile ma, nonostante alcuni soggetti disobbedienti, stiamo dimostrando che siamo in grado di affrontarla. Serve serietà e impegno nel restare tutti a casa evitando spostamenti superflui. Insieme ce la faremo!”.




Canale Monterano, va a fare la spesa nonostante sia positivo al Codiv-19

CANALE MONTERANO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Manziana hanno denunciato a piede libero per violazione della misura della quarantena, un uomo del posto, risultato positivo al virus, contratto settimane fa in una palestra di Manziana.

Al termine delle verifiche specifiche, i Carabinieri hanno accertato che l’uomo, nonostante l’obbligo di quarantena, era uscito dalla sua abitazione per andare a fare la spesa in un vicino negozio di generi alimentari.




Bracciano, famiglie in difficoltà. Il sindaco mette in campo 10mila euro. Tondinelli: “Il Governo cominci a pensare alla devastante crisi economica che stiamo vivendo”

BRACCIANO (RM) – L’Amministrazione comunale di Bracciano guidata dal Sindaco Armando Tondinelli ha destinato al Coc (Centro Operativo Comunale) di Bracciano la somma di 10mila euro per servizi di acquisto e consegna a domicilio di beni di prima necessità a favore di nuclei familiari particolarmente fragili, attualmente privi di sostentamento economico e più esposti al disagio.

È lo stesso primo cittadino ad annunciare ancora sostegni economici in favore delle famiglie di Bracciano in difficoltà

“Mentre il Governo sta decidendo come fare l’ennesima autocertificazione – dice Tondinelli – noi stiamo pensando alla devastante emergenza economica che silente sta mettendo in ginocchio moltissimi cittadini. A Bracciano, vi assicuro, il nostro sostengo non mancherà mai perché capiamo la tragedia che questo brutale virus ha causato con un bilancio di morti a cui nessuno avrebbe mai voluto assistere e con un conseguente, lo ripeto, devastante tracollo della nostra economia. Questi altri 10 mila euro serviranno a dare risposte immediate ai nostri concittadini in difficoltà a cui va il mio caloroso sostegno e abbraccio virtuale. Come primo cittadino che conosce i problemi sul campo che quotidianamente interessano le famiglie che devono poter mettere del cibo a tavola e garantirsi farmaci e beni primari, rinnovo al Governo un appello al buonsenso: abbiamo bisogno di un segnale concreto di vicinanza, non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno”.

Il Sindaco comunica inoltre il bilancio dei contagi di oggi: “Registriamo oggi – aggiunge Tondinelli – un nuovo caso positivo al Coronavirus. Torno a ribadire con forza che dobbiamo restare in casa perché dobbiamo assolutamente vincere questa guerra. Insieme possiamo farcela, il nostro sostegno è forte più che mai. Sono con voi!”