Mentana “sorvegliata speciale”: arrivano 39 telecamere in città

Attivo dal 4 gennaio il sistema di videosorveglianza del Comune di Mentana. Il sistema è caratterizzato da 39 telecamere, di cui 3 a lettura targhe, dislocate in zone sensibili accuratamente individuate dalla Polizia Locale e dai Carabinieri, in grado di registrare h24 ciò che accade sul territorio.Uno strumento fondamentale e necessario per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini.

Il sistema si avvale di una opportuna sala controllo, installata presso il comando di Polizia Locale, con monitor ad elevata risoluzione e apparati per l’elaborazione delle registrazioni.

Parte dei costi per la realizzazione sono stati coperti grazie all’ottenimento di un fondo regionale.

Il Regolamento che disciplina l’utilizzo del sistema di videosorveglianza, approvato in consiglio comunale, è conforme alle vigenti normative sul trattamento dati.




Guidonia Montecelio, assunzioni a tempo indeterminato: tra i vincitori Consiglieri e Assessori targati M5s e PD

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – Assunti 9 Istruttori Amministrativi al Comune di Guidonia Montecelio guidato dal Sindaco pentastellato Michel Barbet.

Le assunzioni sono avvenute attraverso l’utilizzo di graduatoria da selezione pubblica di altro Ente, nell’ambito del Piano triennale del Fabbisogno di Personale 2020-2022 e dopo che il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale per le Autonomie Locali del Ministero dell’Interno ha autorizzato le assunzioni a tempo indeterminato per un importo massimo di 767.366,40 euro.

Tra i fortunati neo assunti figurano l’ex Consigliere della Città Metropolitana con il M5s Matteo Manunta, il Consigliere dell’assemblea capitolina per il PD Marco Palumbo, l’assessore al Comune di Isola del Liri ed ex segretario dei giovani democratici Massimo D’Orazio, l’addetto stampa allo staff  dell’organo di vertice del Comune di Alatri Riccardo Strambi. Oltre a Alessandra De Martis, Laura De Martis, Marianna Galletti, Chiara Benedetti e Marco Cirilli.




Bracciano, Trevignano, Allumiere: quei “tesori” conservati nelle biblioteche

“La memoria storica, le testimonianze della vita quotidiana e delle tradizioni sono uno dei nostri tesori più importanti”. A dirlo è la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano: “Ecco perché abbiamo deciso anche quest’anno di contribuire a far sì che chiunque possa usufruirne dando un sostegno sia agli archivi storici sia alle biblioteche comunali, luoghi importantissimi di aggregazione e cultura.

Tra i più importanti ai quali abbiamo dato un sostegno sono l’Archivio storico e la biblioteca comunale di Bracciano che abbiamo sostenuto con quasi 13mila euro, l’archivio storico e la biblioteca di Trevignano (13.500 euro) ma anche Allumiere (10mila euro) luogo storico importantissimo della nostra Regione, Canale Monterano (4500 euro) e Tarquinia con circa 8mila euro di cui 3 mila per l’archivio e 5mila per la biblioteca. E ancora Tivoli che abbiamo sostenuto con 10.500 euro, l’archivio storico e la biblioteca di Formello (14.000 euro), Monterotondo (7mila euro per l’archivio storico) e anche Mentana (anche qui 7mila euro per l’archivio storico). Un contributo per mantenere viva la nostra storia e la nostra cultura che continuano a essere i più importanti patrimoni che possediamo”.




Bracciano, test rapidi. Scende in campo l’esercito: aperto un punto Drive Through Difesa

BRACCIANO (RM) – Ieri, 4 gennaio 2021, su richiesta della ASL Roma 4 il Comando Artiglieria ha aperto, nel Piazzale “XV Giugno” della caserma “Montefinale”, un Drive Through Difesa per sostenere e supportare il lavoro del Servizio Sanitario Nazionale per la somministrazione dei test antigenici rapidi che saranno effettuati da medici di Medicina Generale e pediatri del Distretto Roma 3.

La struttura, ultimata già dalla settimana di Natale, sarà a disposizione di diciassette medici di medicina generale del distretto F3 (Bracciano, Trevignano Romano, Anguillara Sabazia, Manziana e Canale Monterano) e consentirà ai medici delle tre diverse Unità di Cure Primarie (UCP) che hanno aderito all’iniziativa, di poter effettuare i tamponi in sicurezza e scongiurando tutte quelle problematiche connesse con l’utilizzo degli studi medici privati.

Il Sindaco, Armando Tondinelli, ha voluto sottolineare il grande gesto di collaborazione che rappresenta un aiuto concreto alla cittadinanza e lo ha voluto fare ringraziando il Generale Fabio Giambartolomei Comandante del Comando Artiglieria, perché ancora una volta ha riconfermato l’assoluta ed incondizionata disponibilità di tutti i militari a supportare la comunità braccianese in ogni criticità.

Nel mese di novembre, in seguito alla risalita della curva dei contagi, erano state individuate alcune unità dipendenti per contribuire, a livello locale, all’operazione “Igea”.

Intento del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, con l’operazione “Igea” è quella di sostenere le aziende sanitarie nella somministrazione dei tamponi con l’attivazione dei Drive Through Difesa (DTD) sull’intero territorio nazionale.




Campagnano di Roma, esplosione in villa: corto circuito o botti di capodanno?

CAMPAGNANO DI ROMA (RM) – Villino devastato da una esplosione a Campagnano di Roma in via Palmiro Togliatti, nella frazione Poggio dell’Ellera dove la sera dell’ultimo dell’anno, poco prima della mezzanotte, è esploso il motore del condizionatore dell’abitazione.

Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Vigili del fuoco che hanno messo in salvo due cagnolini e due gatti presenti all’interno del villino. La cagnolina Minù, però, subito dopo essere stata salvata si è divincolata dal Vigile del fuoco riuscendo a fuggire.

Non è noto ancora il motivo che ha provocato l’esplosione che ha devastato l’abitazione

Secondo quanto appreso si sarebbe trattato di un corto circuito, le cui cause sono ancora da verificare. Ma la padrona della cagnolina punta il dito contro i botti di Capodanno: “Dei bambini hanno gettato dei botti nel nostro giardino – spiega in un post su Facebook – Improvvisamente è divampato il fuoco, che spostandosi è arrivato al motore del condizionatore ed è esploso tutto”.

Ora saranno i Vigili del Fuoco a dover stabilire se l’incendio scoppiato fuori l’abitazione sia stato doloso o meno. Per ora gli sforzi dei residenti di Campagnano si stanno concentrando per trovare Minù, dispersa ormai da quasi due giorni.

La cagnolina Minù



Bracciano, distretto socio sanitario: attivati molteplici servizi impolverati da anni. La Regione potenzia i finanziamenti

BRACCIANO (RM) – Più fondi per il distretto socio – sanitario Roma 4.3 che vede Bracciano come Comune capofila. Una sorta di “premio” per aver attivato molteplici servizi impolverati da anni. Di recente infatti, la Regione Lazio ha chiesto distretto un aggiornamento ed eventuali modifiche al Piano Sociale di Zona vigente anche in considerazione della notevole implementazione economica pari a 124.310,42 euro per l’Anno 2019. 

Le azioni che hanno portato a questo potenziamento di risorse, sono state messe in atto dall’ufficio di Piano che coordina e gestisce le risorse regionali del piano di zona relative ai cinque comuni del distretto socio-sanitario Roma 4.3.  Il Comune di Bracciano ha trasmesso alla Regione la rendicontazione relativa all’anno 2019 in ottemperanza alla DGR 233 del 5 maggio 2020.

“Dopo che la Regione ha chiesto l’aggiornamento – fa sapere l’assessore ai Servizi Sociali Roberta Alimenti – l’Ufficio di Piano ha convocato il Comitato Istituzionale (organo politico) dei cinque comuni del Distretto per l’aggiornamento del Piano stesso. In questa situazione era importante un confronto con il Comune di Anguillara per la disamina dei bisogni specifici relativi al target disabilità adulta grave ed è stato necessario attendere l’insediamento della nuova Giunta di questo Comune che ha potuto esprimere solo i primi di dicembre il proprio parere in merito”. 

L’assessore ai Servizi Sociali Roberta Alimenti

Dunque a che punto è l’iter adesso?

“L’Ufficio di Piano – fa sapere la dottoressa Simona Di Paolo, coordinatore ufficio di piano distretto Roma 4 e 3 e Rup – sta provvedendo ad ultimare il processo di elaborazione del Piano Sociale di Zona anche tenendo conto dei tavoli tematici con i soggetti interessati del territorio che si sono conclusi i 10 dicembre. Tali incontri divisi per target hanno garantito l’aggiornamento dei bisogni sociali, sanitari ed educativi, soprattutto alla luce delle condizioni di disagio determinate dalla Pandemia – COVID 19.

“Ci teniamo a specificare – afferma il capo area dei servizi sociali dott. Antonio Bucefalo – che tutti i servizi/interventi attivati con i Fondi del Piano Sociale di Zona dal Comune Capofila Bracciano sono esternalizzati attraverso le Stazioni Appaltanti e MEPA così come previsto dalla normativa vigente”.

Tutte le risorse economiche erogate dalla Regione a favore del Piano di Zona e non impegnate in questa annualità verranno riportate e utilizzate l’anno successivo. Proprio per informare e orientare i cittadini del Distretto Roma 4.3, si pubblica la rendicontazione sopra descritta trasmessa alla Regione Lazio e nei prossimi giorni seguirà anche la pubblicazione dei verbali dei tavoli tematici.




Anguillara Sabazia, requisizione “temporanea” loculi cimiteriali: non si può fare. A meno che…

Tutto esaurito per il cimitero comunale che potrà fare fronte alle prossime tumulazioni contando solo sulle ultime requisizioni. Ma per quanto tempo ancora?

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – I Comuni non possono requisire i loculi cimiteriali temporaneamente attraverso ordinanza urgente quando la temporaneità della requisizione è priva dell’indicazione del termine finale di efficacia. Questo quanto stabilito dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia con la sentenza N. 02379/2019 REG.PROV.COLL. N. 02497/2018 REG.RIC. pubblicata il 15/10/2019.

I Giudici amministrativi, hanno accolto un ricorso fatto da privati contro l’ordinanza del Sindaco di Roccamena per la requisizione temporanea di un loculo non utilizzato, riscontrando la violazione e la falsa applicazione dell’art. 50 del T.u.e.l.. Eccesso di potere sotto il profilo del difetto di presupposto. Violazione e falsa applicazione di legge in relazione al termine di durata, in quanto l’ordinanza non indica il limite temporale finale della sua efficacia, nella considerazione che, comunque, la prospettata, futura, costruzione di nuovi loculi è ancora ferma all’embrionale stadio della progettazione e non è possibile immaginarne i termini di conclusione.

Tante amministrazioni comunali, negli ultimi trent’anni e anche più, hanno sottovalutato le necessità delle sepolture, mentre il numero degli abitanti cresceva, il territorio si espandeva, la popolazione si invecchiava e la gente, ahinoi, ha continuato a morire. La vita sociale migliorava, i consumi si raddoppiavano e nelle aule Consiliari si discuteva di nuovi piani regolatori, nuova edilizia e tanta cementificazione rinviando a sine die ogni e qualsiasi accenno alle situazioni cimiteriali.

Così ad Anguillara Sabazia, città che oggi conta quasi 20mila abitanti, dove nel 2017  è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per realizzare i lavori di ampliamento del cimitero cittadino, con tanto di annuncio sul profilo Fb dell’allora sindaca Sabrina Anselmo relativo l’imminente inizio dei lavori. Un annuncio rimasto tale mentre si procedeva a requisire “temporaneamente” i loculi cimiteriali non utilizzati a chi ne aveva in concessione più di uno. Ciò fatto, del progetto di ampliamento non si è saputo più nulla e la crisi sepolture è stata affrontata con il facile no-cost stratagemma delle “requisizioni temporanee”.

Requisizioni temporanee di loculi cimiteriali proseguite anche nel periodo di commissariamento del Comune, dopo la caduta del governo M5s, con la requisizione di tutti i loculi dati in concessione ai privati e non ancora utilizzati.

Il nuovo Sindaco di Anguillara Sabazia l’Avvocato Angelo Pizzigallo, eletto lo scorso ottobre, ha poi terminato l’opera requisendo gli ultimi quindici loculi che per mera dimenticanza erano sfuggiti al Commissario prefettizio. E con questo ultimo atto sono stati requisiti anche i secondi loculi dati in concessione ai privati.

Tutto esaurito, dunque, per il cimitero comunale che potrà fare fronte alle prossime tumulazioni contando solo su queste ultime requisizioni. Ma per quanto tempo ancora?

A inizio anni ’90 il progetto “contestato” del Sindaco Carlo Stronati che oggi si sarebbe rilevato fondamentale

E non si può non ricordare quando ad Anguillara, ad inizio anni ‘90 si è gridato allo scandalo rispetto ad un’opera che oggi si sarebbe rilevata fondamentale.

Il progetto del nuovo cimitero, sostenuto dalla Giunta comunale PSI-DC-PSDI-PRI guidata dal Sindaco Carlo Stronati, che si sarebbe dovuto realizzare su alcuni terreni comunali, per un’area di circa 9 ettari situata nella zona di via Sorti Lunghi, e che nella stesura originaria prevedeva 20mila loculi oltre annessi da realizzare a lotti: alla saturazione del primo lotto da 5mila loculi si sarebbe avviata la realizzazione del secondo lotto e così via.

Un progetto che incontrò una forte opposizione da parte del gruppo consiliare del partito Comunista che parlava di speculazione con mire espansionistiche dell’area capitolina riguardo Anguillara che all’epoca contava poco più di 8mila abitanti.

Una vicenda che sfociò poi nell’annullamento unilaterale da parte del Comune della convenzione stipulata con la società che doveva realizzare i lavori. Un annullamento votato in Consiglio comunale anche da coloro che precedentemente votarono a favore della convenzione nonostante l’allora Sindaco Carlo Stronati si astenne lasciando una dichiarazione agli atti che affermava che il Comune sarebbe stato soccombente in caso di ricorso della controparte. E così avvenne: il Comune nel giudizio finale fu condannato a risarcire la somma di 100mila euro poi pagate dall’amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Pizzorno di cui, per ironia della sorte, faceva parte Enrico Stronati figlio di Carlo oggi Consigliere comunale di “Sinistra in Comune”.

Non ripetere gli errori del passato

Gli amministratori hanno stimato di attuare l’ampliamento in circa tre anni per consentire la disponibilità di circa 700 nuovi loculi oppure in alternativa e contestualmente avviare l’iter per il nuovo cimitero in località via Santo Stefano a ridosso del passaggio a livello fuori del perimetro urbano per consentire nel tempo una reperibilità illimitata di loculi e tombe di famiglia per i prossimi 20 anni.

I tempi? Si parla di un periodo stimato in circa 3 anni per l’ampliamento e di successivi 4 per la realizzazione del nuovo.  

Una cosa è però certa e sembra essere condivisa da maggioranza e opposizione: occorre fare presto e non ripetere quanto già visto con la precedente amministrazione M5s che ha perso 3 anni in cui l’emergenza loculi si è acutizzata ulteriormente.

Calcolando che i loculi requisiti sono circa un centinaio e considerando che i decessi ad Anguillara sono di circa 70/80 persone l’anno il tempo stringe e occorre fare presto per non trovarsi di fronte a una situazione ingestibile. E in ultimo sarebbe forse opportuno, oltre che giusto e giuridicamente corretto, dare dei tempi certi riguardo la “temporaneità” delle requisizioni a tutti i concessionari ai quali sono stati requisiti i loculi.




Guidonia, oltre un milione di euro dalla Regione per la nuova isola ecologica e tre compostiere

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – In arrivo oltre un milione di euro di finanziamenti regionali (1.193.000 euro per la precisione) per la realizzazione di una nuova isola ecologica (398mila euro) e di tre compostiere di comunità (795mila euro), previsti nel Piano Economico Finanziario votato ieri in Consiglio Comunale.

“La realizzazione di queste compostiere di comunità, finanziata dalla Regione Lazio, consentirà la produzione di compost di qualità. Si tratta in qualche modo di impianti pilota – spiega l’Assessore 
all’Ambiente Antonio Correnti – pertanto si è scelto di posizionarli in via prioritaria in prossimità del Centro di Cottura Comunale di via Carlo Todini a Setteville e all’interno dell’Aeroporto militare di 
Guidonia perché sono strutture che producono una grande quantità di frazione umida, mentre la collocazione nell’isola ecologica di prossima costruzione a Poggio Fiorito andrà ad integrare i servizi già
previsti. Quando riusciremo a mandarne altri a regime e le cifre saranno più significative ci sarà un miglioramento ambientale e un notevole abbattimento dei costi di conferimento e trattamento, ora a 
carico della cittadinanza”.

“La nostra Amministrazione da sempre attenta all’ambiente – conclude il Sindaco Michel Barbet – ha subito compreso la portata di questo finanziamento regionale che porterà un notevole vantaggio nelle tasche dei cittadini guidoniani e una razionalizzazione del ciclo dei rifiuti”.




Bracciano, il videomessaggio del Sindaco Armando Tondinelli: “Alle prossime elezioni amministrative saremo di nuovo in campo per proseguire il nostro progetto”

BRACCIANO (RM) – Tramite un video, il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli ha fatto un bilancio dell’attività amministrativa fin’ora svolta e al contempo ha annunciato che insieme alla sua maggioranza sarà di nuovo in campo per le prossime elezioni amministrative.

Ecco il messaggio postato sul profilo Fb personale di Armando Tondinelli

https://www.facebook.com/comunebracciano/videos/2664111770565726/

“Buongiorno Concittadini, come ogni anno, vorrei fare insieme a voi un bilancio del lavoro che questa Amministrazione sta svolgendo. Chiaramente non posso esimermi dal partire dalla situazione ereditata nel 2016,  quando ci siamo insediati. Abbiamo trovato un buco di circa 10 milioni di euro, abbiamo trovato 124 mutui accesi dalle passate Amministrazioni che obbligano il Comune di Bracciano ogni 6 mesi a pagare circa 700 mila euro di rate.  Questo è stato il nostro punto di partenza ma sin dall’inizio, facendo fede al principio del buon padre di famiglia, abbiamo deciso di non gravare sulle tasche dei cittadini.  Ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo razionalizzato le spese pubbliche eliminando quelle inutili e questa condotta, ci ha permesso di rispettare il piano di riequilibrio e come già detto, di non gravare sulle tasche dei cittadini. Anzi, alcune tasse quali la Tari e gli oneri concessori, siamo riusciti ad abbassarle.  Dopo aver rimesso a posto i conti, abbiamo puntato su quello che noi riteniamo indispensabile e cioè che Bracciano possa cambiare pagina.  La priorità è stato l’Ambiente. Abbiamo lavorato in primis riattivando Il Giardino del lago che era rimasto in totale abbandono. Poi, insieme ai Cittadini e alle Associazioni abbiamo combattuto affinché non si creasse una nuova discarica a Bracciano come quella che proponeva l’Università Agraria e poi, sempre insieme alle Associazioni e ai Cittadini abbiamo combattuto affinché Cupinoro non riaprisse e abbiamo ottenuto un grande risultato: dopo 30 anni di strenuo contrasto, non si parlerà più di discarica di Cupinoro.  Da pochi giorni è partita una gara affinché Cupinoro venga definitivamente tombata, noi ci siamo e ci saremo per controllare che questa tombatura venga fatta a regola d’arte.  Inoltre, al fine di salvaguardare la sicurezza e incolumità dei cittadini, siamo stati costretti ad abbattere alcuni alberi perché pericolanti ma allo stesso tempo è iniziata la piantumazione dei nuovi e insieme ad Azzero CO2 abbiamo piantato circa 1.000 tra alberi e arbusti. In questi giorni stanno piantando quelli che in questo periodo si sono seccati. Quindi, abbiamo raggiunto un duplice obiettivo il primis abbiamo salvaguardato l’incolumità dei cittadini e in secondo luogo abbiamo piantato tanti alberi che nessuna Amministrazione prima di noi aveva mai fatto. Ecco, questo secondo noi è un grandissimo risultato per la tutela e la valorizzazione dell’Ambiente a Bracciano. Sempre riguardo l’Ambiente, non possiamo dimenticare la promozione della mobilità sostenibile: abbiamo attivato tre stazioni di bike sharing.  Per quanto riguarda la raccolta differenziata sono stati fatti grandi progressi: nel 2015 a Bracciano si è registrata una percentuale del 48,48% mentre nel dicembre 2019 ha raggiunto il 74,86%. Anche questo è un grande risultato ma il merito va all’impegno dei Cittadini che sanno differenziare i rifiuti e lo stanno dimostrando. Inoltre, tra pochi giorni partirà un restauro del giardino a Bracciano Nuova e soprattutto tra i nostri obiettivi c’è quello che Bracciano debba rientrare in tutti i parametri dettati dall’Europa in tema ambientale, vorremmo essere un esempio virtuoso da seguire.  Un’altra carenza e che abbiamo rilevato fin dal nostro insediamento è riferita al Turismo. Negli anni passati tutte le Amministrazioni che si sono avvicendate hanno parlato sempre, in campagna elettorale, di valorizzazione del turismo ma nessuno aveva mai elaborato un piano che permettesse di richiamare a Bracciano un turismo di qualità. Noi lo abbiamo fatto. Insieme agli operatori abbiamo elaborato un piano turistico, dato voce all’associazione del Turismo che ci ha dato una grande mano e che ringraziamo. Il piano concertato insieme, ci ha permesso di promuovere un brand realizzato ad hoc per la nostra Città “Punto a Bracciano”.  Abbiamo aperto un portale istituzionale dedicato che possa guidare tutti coloro che desiderano visitare il nostro paese. Ciascuno può farsi un’idea di tutto quello che Bracciano offre in termini di accoglienza, sport, cultura, natura ecc.  Per la prima volta, con serietà, ci siamo occupati del Lungolago Argenti. Oltre ad effettuare dei lavori di ristrutturazione che andavano fatti da moltissimi anni abbiamo regolamentato le spiagge e quest’estate, nonostante la pandemia, abbiamo avuto un importante afflusso di turisti come non si vedevano da anni. Devo ringraziare gli operatori del Lungolago che si sono messi a disposizione, sono stati rigorosi nel rispettare le regole, ci hanno seguito e hanno lavorato al nostro fianco.  Abbiamo anche preso decisioni importanti che si rimandavano da troppo tempo come la chiusura del centro storico. Con qualche cittadino abbiamo avuto dei problemi ma i risultati ci stanno dando ragione e la vivibilità e qualità della vita a Bracciano sta migliorando giorno dopo giorno sotto ai nostri occhi. Basta guardare la piazza del Castello, piazza Mazzini, che è veramente un oasi di tranquillità e di bellezza. Ma questo è solo una parte di un cammino che abbiamo intrapreso perché continueremo a lavorare sul turismo che riteniamo essere la base affinché Bracciano possa diventare veramente una città turistica come merita di essere. Un altro settore importante a cui abbiamo dato impulso e abbiamo migliorato sono i servizi sociali che sono fondamentali per la vita di una cittadina come Bracciano. Come saprete, siamo il Comune capofila di 5 Comuni e siamo riusciti ad attivare servizi che erano fermi da anni. Inoltre, durante la pandemia, abbiamo permesso che tutti i servizi in essere non fossero interrotti. Anzi, li abbiamo implementati e i risultati si sono visti. Per questo grande sforzo voglio ringraziare il coordinatore dell’ufficio di Piano a capo dei servizi sociali, tutti i dipendenti e tutti i tecnici che hanno permesso che nessun cittadino in difficoltà rimanesse da solo. Stiamo continuando a lavorare e continueremo in questa direzione perché questo è un settore molto importante che magari non dà visibilità ma permette a chi è in difficoltà di avere un sostegno importante da parte delle istituzioni. Ma non è finita, perché fin dal nostro insediamento abbiamo lavorato nel mettere a norma tutti quegli stabili comunali e molte scuole che erano prive della certificazione di agibilità. È stato fatto un grande lavoro ma oggi abbiamo tutte le certificazioni necessarie e gli edifici sono a norma di legge. Abbiamo anche iniziato subito il nostro insediamento ad asfaltare le strade che erano in grande difficoltà e stiamo ancora continuando.  Abbiamo messo in cantiere tante opere, chiaramente per fare un’opera c’è un iter burocratico con dei tempi ben precisi e noi, nonostante l’emergenza Coronavirus che ha rallentato tutto, abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni e oggi siamo in grado di mettere in campo una serie di grandi cantieri, alcuni già partiti e altri che partiranno nei prossimi giorni. Mi riferisco al rotatoria dei Carabinieri dove abbiamo acquisito una parte dal Demanio che era della Caserma Montefinale, la rotatoria della Rinascente che verrà fatta a regola d’arte e non come oggi che è molto pericolosa.  Rifaremo l’intero selciato di Bracciano Centro e una menzione a parte la dedico al campo sportivo che non era a norma di legge ma che abbiamo voluto fortemente che lo fosse per essere tra le strutture di riferimento per lo sport a Bracciano. Abbiamo stilato un progetto che è stato già validato dal Coni e dalla Lega Nazionale Dilettanti e i lavori sono partiti. Così, anche Bracciano avrà oltre a un campo d’erba, anche un campo sintetico dove i giovani potranno a brevissimo allenarsi e stare insieme. Per quanto riguarda gli altri lavori in essere, c’è un intervento molto importante che partirà nei prossimi mesi e per cui la gara è già stata pubblicata: si tratta della sistemazione idrogeologica dell’abitato di Pisciarelli, una situazione molto difficile che si protraeva da troppi anni e grazie a un contributo che abbiamo ottenuto dalla Regione Lazio di 500 mila euro potremmo metterlo in essere. Anche qui non sono mancate polemiche sul come avessimo fatto a reperire i soldi, ebbene sia chiaro: non abbiamo preso nessun nuovo mutuo! Abbiamo solamente recuperato i soldi dai 124 mutui che erano già in essere e grazie ai residui di questi mutui, rimasti inutilizzati, li abbiamo recuperati, messi insieme e siamo riusciti a fare delle opere senza gravare sui Cittadini perché la cittadinanza già paga le rate di questi mutui accese dalle Amministrazioni passate. Quindi, ci tengo a ripeterlo, c’è stata una grande razionalizzazione e oculatezza e posso dirmi soddisfatto di quello che abbiamo fatto e stiamo facendo e che faremo! Siamo riusciti a mettere a sistema tutti gli uffici del Comune per un unico obiettivo: migliorare Bracciano! Per quanto riguarda la Cultura credo che i risultati siano sotto gli occhi di tutti i cittadini, grazie ad eventi e spettacoli siamo riusciti a riportare eventi di qualità nel territorio di Bracciano.  Non possiamo dimenticare le opere svolte all’interno della bellissima cornice del Castello Odescalchi, il grande successo avuto dal Presepe vivente dello scorso anno e che quest’anno purtroppo non abbiamo potuto ripetere. Non possiamo dimenticare i personaggi di grande espressione culturale che si sono susseguiti a Bracciano per la presentazione di libri. La lettura e la Cultura sono tornati protagonisti.  Inoltre abbiamo acquisito grazie alla famiglia Panunzi una preziosa e bellissima collezione che adesso i cittadini potranno ammirare all’interno del museo.  Abbiamo regalato a Bracciano un teatro, “Il teatro del Lago” dedicato a Delia Scala che prossimamente sarà aperto i cittadini che potranno ammirare le varie opere delle compagnie che si susseguiranno.  Infine voglio ringraziare tutti i cittadini per gli attestati di stima che hanno rivolto al lavoro di questa amministrazione. È proprio grazie a questa spinta che insieme alla mia maggioranza abbiamo deciso di proseguire il nostro percorso amministrativo e alle prossime elezioni saremo di nuovo in campo per proseguire il nostro progetto di una Bracciano sostenibile di una Bracciano turistica, di una Bracciano bella come merita di essere la nostra cittadina. Noi ci siamo e ci saremo! Grazie a tutti”




Anguillara Sabazia, scuola via Verdi: al via le nuove verifiche

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Nuova indagine strutturale e di verifica della vulnerabilità sismica per la scuola elementare e materna di via Verdi ad Anguillara Sabazia dopo che è stata chiusa dalla ex amministrazione comunale M5s di Sabrina Anselmo che ha poi visto trasferire i piccoli alunni in dei container risultati inadatti per lo svolgimento delle lezioni.

“Il conferimento dell’incarico professionale per approfondire le prove di vulnerabilità sismiche sul plesso scolastico di via Verdi commissionato dall’amministrazione Angelo Pizzigallo che ringrazio pubblicamente rappresenta il primo passo per sgombrare quella coltre di nebbia sulla legittimità della chiusura, unica rispetto agli altri edifici con lo stesso coefficiente statico, che poi ha generato la vergogna dei containers sui quali sta indagando l’Anac da me sollecitata con esposto”. Dichiara il Consigliere comunale di minoranza Sergio Manciuria a margine della pubblicazione della determina comunale di incarico di nuove indagini affidato alla società Minnucci e associati srl per un corrispettivo di 34mila euro.

Indagini che interesseranno l’edificio composto da 2 piani fuori terra, per un totale di 16 aule, ivi compresi dei locali adibiti ad uffici, un locale palestra e 2 vani adibiti a mensa. I due piani dell’edificio sono collegati tramite un corpo scala interno. L’edificio presenta esternamente 3 corpi scala di emergenza in acciaio strutturalmente indipendenti rispetto al corpo di fabbrica. È presente, inoltre, un vano ascensore esterno, anch’esso strutturalmente separato dal resto. L’edificio è costituito da due differenti corpi di fabbrica, in comunicazione tra loro, ma strutturalmente indipendenti.

“Unica perplessità sulla determina – ha aggiunto Manciuria – è la mancanza del fattore temporale per il quale chiederò pubblicamente contezza al Sindaco e all’Assessore Guidi nel prossimo consiglio comunale del 30 dicembre per stabilirne tempi certi e limitati: dopo circa due anni va scoperto il “vaso di pandora” nel più breve tempo possibile per rendere giustizia alle sofferenze degli alunni, docenti e genitori coinvolti nello scandalo di via Duca degli Abruzzi. Approfitto dell’intervento concesso – conclude il Consigliere comunale – per augurare di cuore a tutta la cittadinanza di Anguillara un sereno e soprattutto salutare Natale in famiglia e con i propri cari”.

Durante la consiliatura Anselmo venne incaricato l’ingegner Andrea Scopetti di svolgere le verifiche tecniche della vulnerabilità sismica su diversi immobili comunali adibiti a plessi scolastici e nonostante i risultati delle diverse strutture scolastiche erano risultati simili venne chiusa solo via Verdi.

La nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelo Pizzigallo ha quindi ritenuto necessario procedere a nuove verifiche finalizzate ad un livello conoscitivo “LC” superiore rispetto a quanto eseguito dalla precedente amministrazione.




Anguillara Sabazia, arrestato un “noto” spacciatore

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Arrestato dai Carabinieri della Stazione di Ladispoli e della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia, uno spacciatore 35enne di Anguillara Sabazia, già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo dopo essere stato sottoposto ad un controllo dai militari, mentre si aggirava per le vie del centro cittadino è stato trovato con 100 grammi di hashish nascosti nelle sue tasche. A quel punto i Carabinieri hanno deciso di procedere alla perquisizione della sua abitazione, dove hanno trovato ulteriori 20 g di marijuana, un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento delle dosi.

Al termine degli accertamenti, il 35enne è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Civitavecchia.