Guidonia, si siede al bar, si rifiuta di mostrare il green pass e aggredisce i carabinieri: arrestato 33enne

GUIDONIA (RM) – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Tivoli hanno arrestato un 33enne cittadino nigeriano, regolare sul territorio italiano.

Come ogni giorno, i militari della Sezione Radiomobile, a bordo della loro “Gazzella”, erano intenti a controllare i punti caldi del territorio al fine di prevenire la commissione di reati. Mai si sarebbero aspettati che, passando nelle vicinanze di un bar della Città dell’Aria, una delle bariste richiedesse a gran voce il loro intervento.

I Carabinieri, dunque, si sono avvicinati per capire cosa stesse accadendo e la donna ha spiegato che all’interno del suo esercizio commerciale si era seduto un uomo che aveva opposto un netto rifiuto alla sua richiesta di esibire il “green-pass”, così come previsto dalle norme emergenziali sulla pandemia da COVID-19, offendendo la donna con insulti e parolacce.

I due Carabinieri quindi si sono diretti all’interno del bar e il soggetto alla loro vista ha dato in escandescenze e si è scagliato contro un militare, aggredendolo fisicamente. Dopo una breve colluttazione il 33enne è stato ammanettato e arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale ed è stato inoltre sanzionato per il mancato rispetto delle norme emergenziali.

L’arrestato, dopo essere stato riportato alla calma, è stato accompagnato in caserma dove è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Tivoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Tiburtina.




Roma, sorpresa in auto con la droga a Spinaceto: pusher in manette

ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato una 30enne originaria di Roma con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Questa notte, nel corso di uno dei quotidiani servizi perlustrativi finalizzati alla prevenzione dei reati svolto nel quartiere Spinaceto di Roma, i Carabinieri della Stazione di Roma – Tor de’ Cenci, nell’ambito delle attività di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un mezzo con a bordo due ragazze.

Nel corso dell’identificazione, le due donne sono state tradite dalla loro stessa agitazione che ha fatto insospettire i militari, inducendoli a più approfondite verifiche.

Una delle due ragazze, infatti, è stata trovata in possesso di una modica quantità di hashish per consumo personale, mentre l’altra, nel corso di perquisizione personale, è stata trovata in possesso di più di 10 grammi di ketamina, 24 gr. di metanfetamina, 19 gr. di mefedrone e quasi nove grammi di MD, unitamente a materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione.

Per la pusher sono immediatamente scattate le manette ai polsi e l’accompagnamento presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Roma.




Bracciano, riammesse le liste di Bergodi

Il Tar riammette le due liste di Alberto Bergodi, candidato sindaco di Bracciano. Bergodi ha fatto ricorso al Tribunale amministrativo dopo che la commissione elettorale aveva “bocciato” la presentazione delle due liste che sostengono la sua candidatura.

Intanto la ricusazione della lista del candidato Cinque Stelle Cozzella, confermata anche dal Tar vedrà adesso un ulteriore passaggio in Consiglio di Stato: “Non tutto è ancora deciso”, ha detto il candidato pentastellato.

Fatto e diritto:

In vista delle elezioni amministrative del 2 ottobre 2021, con determina n.76 del 5 settembre 2021 la Sottocommissione elettorale circondariale del Comune di Bracciano ricusava la lista di candidati “Un passo avanti per Bracciano” alla carica di Sindaco e di consigliere comunale, per mancanza del numero minimo di sottoscrizioni, ex art.3, comma 1 della Legge n.81 del 1993 e art.2, comma 1 del D.L. n.25 del 2021 (conv. in Legge n.58 del 2021).

I Sigg.ri Guerino Di Domenico e Aristide Apolloni, delegati presentatori della lista, e il Sig. Alberto Angelo Bergodi, candidato Sindaco della lista medesima, impugnavano l’atto di ricusazione, censurandolo per violazione dell’art.33 del D.P.R. n.570 del 1960, dell’art.3, comma 1 della Legge n.81 del 1993, dell’art.2, comma 1 del D.L. n.25 del 2021 (conv. in Legge n.58 del 2021) nonché per eccesso di potere sotto il profilo del difetto di istruttoria e del travisamento dei fatti.

I ricorrenti in particolare hanno fatto presente che il 3 settembre si recavano in Comune per produrre la documentazione comprensiva di ben n.58 sottoscrittori; che tuttavia le carte relative ai sottoscrittori e ai corrispondenti certificati elettorali non venivano depositati perché l’addetto all’Ufficio elettorale le riteneva irregolari per la non conformità dei modelli utilizzati; che sussistevano perplessità sul numero dei sottoscrittori necessari anche in relazione alle Istruzioni ministeriali, le quali da un lato fissavano il numero minimo in 34, per la fascia demografica in cui è ricompreso il Comune di Bracciano, dall’altro stabilivano la riduzione a 1/3 del numero – e dunque a 12 -, in ragione del periodo di emergenza da epidemia Covid; che anche altre liste erano state escluse per analoghe ragioni.

Gli interessati hanno sostenuto inoltre che il mancato deposito di tutte le sottoscrizioni necessarie era stato causato dalla scarsa chiarezza delle Istruzioni e dalla condotta dell’addetto all’Ufficio elettorale comunale; che inoltre la ricusazione non era stata preceduta da un’adeguata fase istruttoria ed era avvenuta senza consentire ai delegati l’integrazione della documentazione; che per essendo stata presentata una lista con soli n.23 sottoscrittori l’Amministrazione aveva rilasciato n.58 certificati elettorali; che la Sottocommissione elettorale non aveva chiesto chiarimenti; che trattandosi di fatto dell’Amministrazione e di errore scusabile poteva procedersi col soccorso istruttorio.

I Sigg.ri Marco Tellaroli, delegato della lista “Movimento 5 Stelle” e Alessandro Persiano, delegato della “Lista civica Cozzella Renato Sindaco”, si costituivano in giudizio per la reiezione del gravame.

Parimenti si costituivano in giudizio per il rigetto dell’impugnativa il Ministero dell’Interno e la Prefettura di Roma; la Prefettura depositava poi apposita relazione a confutazione dei fatti riportati dai ricorrenti.

Nell’udienza speciale elettorale del 13 settembre 2021 la causa veniva discussa e quindi trattenuta in decisione.

Il Collegio reputa il ricorso fondato e dunque da accogliere, per le ragioni assorbenti di seguito esposte.

Va premesso al riguardo che, secondo l’art.3, comma 1f della Legge n.81 del 1993, per la fascia demografica in cui rientra il Comune di Bracciano, i sottoscrittori di lista dovevano essere almeno n.100; che in base all’art.2, comma 1 del D.L. n.25 del 2001 (conv. in Legge n.58 del 2021), detto numero, per le elezioni comunali del 2021, per via dell’emergenza da epidemia Covid, veniva ridotto a 1/3; che pertanto il numero minimo di sottoscrittori richiesti era di 34.

E alla luce delle suddette chiare disposizioni legislative dovevano essere lette le Istruzioni ministeriali, diramate espressamente in vista delle consultazioni elettorali del 2021, a pag.39 richiamando le pertinenti disposizione di legge esattamente nei termini dianzi suesposti, ovvero riferendosi a un originario numero minimo di sottoscrittori di lista, poi per il 2021 ridotti a 1/3, e a pag.40 fissando in concreto il dato numerico, del pari ovviamente riferito alla tornata elettorale del 2021, in 34 per la fascia demografica in cui è incluso il Comune di Bracciano.

Tanto premesso, occorre nondimeno evidenziare al riguardo che i delegati di lista si presentavano in prima battuta presso l’Ufficio elettorale comunale con la documentazione corretta, ovvero con una lista di n.58 sottoscrittori, su modelli formato A3 di 4 facciate ciascuno, con autentica in calce all’ultima facciata di ciascun foglio e attestazione dell’autentica di n.58 sottoscrizioni nell’ultima facciata dell’ultimo foglio (cfr. doc.2 al ricorso) – documentazione esibita anche in originale dal legale dei ricorrenti in sede di udienza -, nonché con i corrispondenti certificati elettorali (cfr. doc.2.1 al ricorso); che tuttavia l’addetto all’Ufficio elettorale faceva notare ai predetti delegati che, in base alla normativa dettata per l’emergenza Covid, il numero minimo delle sottoscrizioni era ridotto a 1/3 del numero minimo originario e che, dalla lettura delle susseguenti Istruzioni ministeriali, era fraintendibile dunque un dato minimo desunto di n.12 sottoscrizioni in luogo di quello corretto di n.34 (cfr. dichiarazione sostitutiva di atto notorio, doc.4 al ricorso e ulteriore relazione dell’Ufficio, deposito dell’Amministrazione del 10 settembre 2021); che dunque i delegati medesimi si determinavano a presentare n.23 sottoscrizioni, con i corrispondenti certificati elettorali (cfr. doc.3, 3.1 al ricorso).

Orbene è ben vero che in materia elettorale le esigenze di certezza che sovrintendono all’applicazione delle regole del procedimento e quelle, coerenti, di tutela della par condicio di coloro che concorrono alla competizione richiedono il rigoroso rispetto dei termini e delle forme prescritti dalla legge in materia; purtuttavia possono rinvenirsi, anche in ossequio all’altro principio generale del favor partecipationis, ipotesi circoscritte, alla ricorrenza di circostanze eccezionali, in cui ammettere l’errore scusabile, ovvero per fatti obiettivamente non imputabili, come tali, ai presentatori della lista ed oggettivamente riconducibili a fattori causali del tutto estranei alla loro sfera di controllo e di prevedibilità (cfr., tra le altre, Cons. Stato, III, n.5362 del 2020, n.3027 del 2019).

Ciò è quanto emerge per l’appunto nel caso de quo, laddove i delegati di lista sono stati indotti in errore da quanto riferito dall’Ufficio elettorale comunale, fonte informativa qualificata per la presentazione della relativa documentazione.

Giova in ultimo rilevare al riguardo che le recentissime pronunce della Sezione non possono costituire precedenti utili per la definizione della presente controversia, atteso che in quei casi non erano prodotte in giudizio le copie delle sottoscrizioni e dei certificati elettorali (cfr. TAR Lazio, II bis, n.9713 e n.9714 del 2021).

Ne consegue che l’atto impugnato n.76 del 5 settembre 2021, di ricusazione della lista “Un passo avanti per Bracciano”, va annullato e va disposta l’ammissione della lista alla competizione elettorale.

In considerazione dei fatti di causa sussistono nondimeno giuste ragioni per compensare le spese di giudizio tra le parti.

P.Q.M.

Definitivamente pronunciando, accoglie il ricorso n.8772/2021 indicato in epigrafe e per l’effetto annulla l’atto impugnato, con ammissione della lista “Un passo avanti per Bracciano” al procedimento elettorale.

Compensa le spese di giudizio tra le parti.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 settembre 2021 con l’intervento dei magistrati:

Elena Stanizzi, Presidente

Silvio Lomazzi, Consigliere, Estensore

Brunella Bruno, Consigliere




Vaccini anti Covid: il Lazio parte con la terza dose

Il Lazio parte con la somministrazione della terza dose di vaccino. A renderlo noto lo stesso governatore Nicola Zingaretti attraverso un tweet. “Dalla prossima settimana – ha scritto il presidente della Regione – iniziamo con chi ha ricevuto un trapianto e che saranno contattati dal sistema sanitario regionale. Continuiamo a mettere in sicurezza la vita e il futuro”.


Sono 4.664 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5.193. Sono invece 34 le vittime in un giorno, ieri erano state 57.

Sono 267.358 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 333.741. Il tasso di positività è all 1,7%, in lieve aumento rispetto all’1,6% di ieri.

Sono 559 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 12 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 36 (ieri erano 40). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.113 (ieri 4.117), quattro in meno rispetto a ieri.




Bracciano, entusiasmo e partecipazione all’apertura della campagna elettorale di Armando Tondinelli

Tondinelli: “Diamo concretezza alla continuità per continuare il rilancio di Bracciano”

BRACCIANO (RM) – Molte persone presenti all’evento di apertura della campagna elettorale di Armando Tondinelli, l’attuale Sindaco che si ricandida per il secondo mandato sostenuto dal centrodestra unito.

Tondinelli ha presentato quattro liste. Tante le parole di stima che i responsabili dei partiti Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega hanno speso per  il sindaco Tondinelli. 

Tra i presenti il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati on. Francesco Lollobrigida, i deputati on. Alessandro Battilocchio e on. Marco Silvestroni, l’on. Giorgio Simeoni, i Consiglieri regionali Daniele Giannini e Chiara Colosimo, il dirigente provinciale di Fratelli d’Italia Federico Palla, il responsabile della segreteria politica della Lega (Area Nord della provincia) Luca Quintavalle, il dirigente della Lega Fabio Stefoni

“Ringrazio tutti per la vicinanza – ha detto Armando Tondinelli –  è dura fare il Sindaco e a maggior ragione dico che per quei Sindaci dritti che non prendono mazzette è gratificante  sentire delle parole di apprezzamento per ciò che si è fatto, un lavoro silenzioso, costante e difficile ma che abbiamo fatto insieme alla mia squadra governando da buon padre di famiglia. Permettetemi di ringraziare chi è stato con me con me in questi anni, lavorando ogni giorno per rendere un servizio alla collettività e i candidati Consiglieri che in questa tornata hanno voluto scommettere sulla continuità dei fatti, su una Bracciano rinata e valorizzata per cui vogliamo lavorare molto e insieme. I ricordi sono tanti. La situazione ereditata dal Pd era pessima, come si dice a Bracciano, “pensavo che piovesse ma non che diluviasse”. Ogni lunedì sera, ricordo bene, che con i miei ci tassavamo per comprare l’asfalto per tappare le buche per strada, capisco che non fa comodo per alcuni ricordare quanto è stato difficile risollevarci da una situazione di casse disastrate con 10 milioni di euro da ripianare. Le cose da dire sarebbero tante. Dopo trent’anni non si parla più di Cupinoro, di discarica, non si grida più allo scandalo! Noi Cupinoro l’abbiamo chiusa, abbiamo asfaltato oltre 50 strade, abbiamo riportato il turismo, abbiamo chiuso il centro storico, sostituiti i selciati, realizzato opere pubbliche e partecipato a grandi prossimi progetti su infrastrutture che metteranno Bracciano sempre più al centro della provincia a Nord di Roma. E invece di alzare le tasse le abbiamo abbassate nonostante il piano di riequilibrio a cui dove tener fede. Non abbiamo indebitato i cittadini – ha proseguito Tondinelli – perché non abbiamo preso neppure un mutuo. Gli altri promettono, noi invece ci presentiamo con i fatti. Il Pd mascherato vuole fare l’emporio solidale, pensate che noi abbiamo approvato questo progetto in giunta già oltre mesi fa ma la verità è che quelli del Pd neppure sanno quello che succede sul nostro territorio. Perché? Perché hanno preso quel bravo ragazzo di Crocicchi, gli hanno messo come tutore Giulia Sala con a capo il mangiafuoco di collodiana memoria. Le radici sono quelle e non dobbiamo permettere che il centrosinistra che ha governato questo paese mandandolo sul lastrico, possa tornare al governo. Nel nostro programma ci sono cose semplici ovvero continuare ad asfaltare le strade e continuare ad investire sul turismo per cui dobbiamo alzare l’asticella e grazie all’unità con gli altri sindaci portare avanti progetti concreti. Grazie a tutti di cuore per l’apprezzamento, continuiamo questo viaggio insieme e diamo il voto al buon governo affinché si continui a crescere!”.  




Colleferro, preso il ladro seriale dei supermercati

L’uomo era tornato a colpire nei pressi di un centro commerciale di Colleferro

COLLEFERRO (RM) – La sua tecnica era quella di appostarsi nei pressi dei supermercati ed attendere il momento propizio per rubare all’interno delle autovetture delle sue vittime designate.

Ad interrompere la spirale di furti sono stati i Carabinieri della Compagnia di Colleferro che nei giorni scorsi hanno arrestato un 44enne di Frosinone, con precedenti, con le accuse di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.

L’uomo, già responsabile di una serie di furti della stessa natura commessi nelle province di Latina e Frosinone, era tornato a colpire nei pressi di un centro commerciale di Colleferro: a farne le spese, questa volta, è stata una donna di 62 anni del posto che, dopo aver fatto la spesa, è salita a bordo della propria auto appoggiando sul sedile del passeggero una borsa, che il ladro, affacciandosi dal finestrino, è riuscito ad acciuffare allontanandosi velocemente dal posto.

La vittima ha denunciato l’accaduto nel vicino Commissariato di Polizia che ha immediatamente diramato le ricerche del sospettato anche ai Carabinieri.

In meno di mezz’ora, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro lo hanno intercettato nei pressi di un altro supermercato della zona, dove si era appena appostato a caccia di potenziali vittime da “ripulire”.

La refurtiva è stata recuperata dai Carabinieri e il 44enne è stato portato in caserma: nel corso degli accertamenti è emerso che l’uomo, poco prima di essere individuato e bloccato dai militari, era anche riuscito ad effettuare dei prelievi di denaro, per complessivi 400 euro, con la carta della vittima.

Il ladro è stato trattenuto in caserma e al termine del giudizio dinnanzi al Tribunale di Velletri, che ha convalidato l’operato dei Carabinieri, il 44enne è ricorso al rito abbreviato patteggiando una pena di 10 mesi.




Trevignano Romano, si accendono i riflettori sulla rassegna musicale “Le voci del lago”

Questo fine settimana due concerti d’eccezione con Barbara Eramo e Raffaela Siniscalchi

TREVIGNANO ROMANO (RM) – Due concerti in riva al lago di Bracciano in calendario per questo fine settimana inaugureranno la rassegna musicale “Le voci del lago” organizzata dalla Sarasvati House e che proseguirà fino al 24 ottobre.

Sabato 11 settembre alle ore 20.30 il concerto di Barbara Eramo (Voce, Santur, Ukulele & Electronics) insieme ad Andrea D’Apolito (Chitarra, Armonium & Cori)

Barbara Eramo presenta un live intimo, spogliato di sovrastrutture e portato all’essenza delle composizioni col supporto della chitarra acustica e dell’harmonium di Andrea D’Apolito. La scaletta proporrà brani presenti in “Emily”, un concept album sulle poesie di Emily Dickinson, tracce del nuovo disco “Emisferi” ed omaggi ad autori ed interpreti del folk d’autore, soprattutto femminile, dei mari freddi e dei mari caldi come l’islandese Bjork e la libanese Fairouz. Cantante e autrice, è nata a Taranto ed è romana d’adozione. Negli anni ’90 collabora con Claudio Passavanti nel duo Eramo & Passavanti (produzione artistica di Bungaro) con il quale vince il premio della critica nella sezione giovani del Festival di Sanremo 1998, il Premio Afi e il “Premio Volare” per la migliore esibizione del festival. In seguito esce l’album “Oro e Ruggine” con la partecipazione di Ivan Lins.Ha collaborato con : Nicola Piovani voce solista dei concerti sinfonici; Alexandre Desplat nel film Tale of tales di Matteo Garrone; Hector Zazou nel disco Oriental Night Fever ; Luis Bacalov nel film Milonga; voce solista della Banda Ikona di Stefano Saletti; canta in numerose colonne sonore composte da Pivio & Aldo De Scalzi; Mike Mainieri degli Steps Ahead nel progetto Leucasia di Marco Omicini ed altri….
In teatro con: Giorgio Albertazzi, Michele Placido, Pamela Villoresi, Manuela Mandracchia, Massimo Popolizio, Umberto Orsini…Nel 2008 è uscito il suo album solista “In Trasparenza” che contiene brani scritti da lei con la preziosa collaborazione di cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera e Fausto Mesolella (Avion Travel). Nel 2014 pubblica “Emily”, un concept album di sue composizioni su poesie di Emily Dickinson. Nel Maggio 2020 è stato pubblicato il terzo disco solista dal titolo “Emisferi”.

Domenica 12 settembre alle ore 18.30 il concerto di Raffaela Siniscalchi (Voce) insieme a Massimo Antonietti (Chitarra)

Raffaela Siniscalchi nasce a Roma all’inizio degli anni ‘70 e comincia a cantare a soli 16 anni come voce solista in gruppi rock-blues e jazz nei più importanti locali della capitale.
La passione per il jazz e per un uso anche strumentale della voce la porta ad approfondire le molteplici possibilità di uno strumento così duttile , affascinante e misterioso, attraverso stages con Fabrizia Barresi ,Maria Pia de Vito, Mark Murphy, Norma Winstone, Barbra Liefer, e con il trombettista e compositore Kenny Wheeler. Da allora, il jazz e l’improvvisazione vissuti in tutte le loro molteplici forme, utilizzati come linguaggi capaci di aprire la mente e strumenti di espressione profonda, diventano il filtro per affrontare le esperienze musicali e teatrali più varie. Nel ’93 ha fatto parte del progetto discografico “ESO” di Paolo Damiani, sulla forma-canzone, come voce solista al fianco delle grandi stelle del jazz italiano come Paolo Fresu, Roberto Gatto, Danilo Rea e Gianluigi Trovesi. Nella rassegna “Sir Duke” nel 1994 ha interpretato brani di Duke Ellington accompagnata al piano dal M°Giorgio Gaslini. Appassionata di musica etnica e popolare, collabora dal ‘93 a progetti differenti.
Da rielaborazioni di brani della tradizione popolare siciliana nel”Ulisse e l’ombra” diretta dal M°Bruno Tommaso insieme alla Marche jazz Orchestra , al progetto sulla canzone romanesca con il gruppo “La Porta Magica”, da la musica kletzmer dei “Klezroym”, alla rielaborazione di antichi brani in dialetto foggiano con la “Daunia orchestra” di Umberto Sangiovanni, sino al gruppo di musica popolare “Arkè” con il quale è ospite nel 2000 del “II European youth festival” di Ankara. In teatro è stata nel 1995 la protagonista femminile del “Fantasma dell’opera” di A.L.Webber in un allestimento in forma-concerto al Teatro Ghione di Roma.
Nel 1996 e nel ’97 è stata la voce del “Canto d’amore e morte dell’alfiere Cristoph Rilke” di R.M.Rilke per la regia di Lisi Natoli , nel ’98 è cantante-attrice del “Faust” di F.Pessoa in un adattamento teatrale scritto e diretto da Marina Francesconi .

“Un nuovo spazio musicale – fanno sapere gli organizzatori – dopo un lungo periodo di penalizzazione per il mondo della cultura, dello spettacolo e della musica in particolare.”

I concerti si tengono in una zona di eccellenza del territorio, in riva al lago in un contesto naturalistico e faunistico di pregio. “La nostra attenzione – hanno proseguito gli organizzatori – è rivolta soprattutto alla qualità delle proposte musicali e a garantire cibo sano e abbondante ad un prezzo alla portata di tutte le tasche, di modo che il più gente possibile possa godere di questo spazio dedicato alla creatività e alla condivisione dell’Arte.”

L’ingresso ai concerti è a pagamento 20 euro per la cena vegetariana oppure 15 euro per il solo aperitivo analcolico. Gli organizzatori fanno sapere inoltre che è necessaria la prenotazione chiamando il numero 333/7365031 oppure 06/97240659




L’Atletica Frascati torna in pista: nel week-end la prima gara della stagione per Allievi e Assoluti

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati e la società “collegata” della Rcf Roma Sud tornano in pista. Accadrà già sabato e domenica prossimi quando al “Paolo Rosi” di Roma andranno in scena i campionati regionali individuali della categoria Allievi e poi si disputeranno gare “extra” per i più grandi. “Tra questi ultimi in pista ci sarà anche Giulio Luciani (Junior) che si cimenterà sui 400 sabato e poi domenica valuteremo cosa fare” dice il tecnico Giorgia Di Paola. Gli Under 16 non saranno presenti all’appuntamento perché il 18 e il 19 settembre si terranno i campionati regionali Cadetti che assegneranno anche un posto nella rappresentativa regionale che andrà ai campionati italiani di categoria in programma a Parma il 2 e 3 ottobre. Tra i nostri atleti in gara il 18 e il 19 ci saranno Ginevra Di Mugno e Chiara Padoan che si sono messe in luce negli ultimi mesi”. L’attività del club tuscolano caro al presidente Sandro Di Paola è già iniziata da fine agosto: “Abbiamo organizzato come di consueto un raduno estivo, scegliendo questa volta una località di mare come Senigallia invece che quella tradizionale di montagna – dice ancora Giorgia Di Paola – Hanno partecipato parecchi Ragazzi, Cadetti e atleti più grandi ed è stata un’esperienza preziosa come sempre”. Sabato scorso, intanto, al meeting di L’Aquila si è registrato il grande risultato di Francesco De Santis, atleta cerveterano allenato da Loredana Ricci, che si è aggiudicato la prova dei 300 Cadetti con il suo nuovo personale e il crono di 36.38, attualmente secondo tempo nelle liste nazionali stagionali di categoria. Infine da lunedì prossimo si riapre l’attività per i più piccoli e ovviamente anche per i nuovi iscritti. “Sulla scia delle Olimpiadi abbiamo tantissime richieste di nuove iscrizioni – dice Giorgia Di Paola – E’ vero che la Fidal ha imposto per le gare ufficiali il green pass o il tampone a tutti gli atleti over 12 e questo magari crea qualche perplessità in alcune famiglie, ma per allenarsi non c’è bisogno della certificazione verde. Speriamo che ci facciano riprendere con le collaborazioni scolastiche che sono ferme dall’inizio della pandemia: noi siamo pronti, attendiamo il via libera delle autorità governative”.




Guidonia Montecelio, arriva la fibra ultraveloce: accordo firmato tra Comune e Open Fiber

Entro fine anno 5 mila unità immobiliari tra case uffici e negozi connesse alla fibra ottica

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – Open Fiber ha firmato con il Comune di Guidonia Montecelio un accordo per realizzare un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di abitazioni e uffici).

La centrale della fibra ottica, il cosiddetto POP (Point of Presence), sarà installata in via Locatelli, ed è in questa zona che saranno aperti i primi cantieri per la realizzazione della rete che connetterà le case e gli uffici della città alla banda ultra larga. A seguire i lavori proseguiranno verso sud in direzione Colle Fiorito.

L’investimento da parte della società di telecomunicazioni è di circa 9 milioni di euro per realizzare una rete in fibra ultraveloce di 173 chilometri che garantirà prestazioni non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. La convenzione siglata con il Comune stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica. Open Fiber utilizzerà, ove possibile, cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee o aeree già esistenti per limitare il più possibile gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale come la minitrincea e il no-dig. Grazie alla fibra ottica case, condomini, ma anche scuole, uffici e strutture della Pubblica amministrazione velocizzeranno il processo di digitalizzazione migliorando così il rapporto con i cittadini.

“La nostra Amministrazione ha sempre sostenuto l’utilizzo di reti veloci per la connessione internet- spiega il Sindaco Michel Barbet-a maggior ragione in un periodo come questo, dove lo smart working ha subito un aumento notevole, puntiamo a fornire un servizio importantissimo per tanti nostri concittadini. Un’azione che consentirà, inoltre, di usufruire maggiormente dei servizi digitali dell’Ente”.

“La convenzione con OPENFIBER è un importante tassello nelle numerose attività che questa Amministrazione sta portando avanti per aggiornare l’infrastruttura digitale in linea con gli standard internazionali-prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Correnti- investire nell’innovazione tecnologica significa rendere il nostro territorio maggiormente competitivo nel mercato globale e garantirà ai cittadini l’opportunità di accedere a servizi internet, pubblici e privati, sempre più numerosi e in linea con le loro esigenze”.

“L’investimento su Guidonia Montecelio è finalizzato a realizzare una vera autostrada digitale, e garantire una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo.” ha commentato Alessandro Valentini, Responsabile network e operations Open Fiber Lazio. “Ringraziamo l’amministrazione comunale per la collaborazione e ci impegniamo ad eseguire lavori poco invasivi e in tempi rapidi. A fine anno contiamo di connettere già 5 mila unità immobiliari tra case uffici e negozi”.

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile da raggiungere con reti in rame o misto fibra-rame.




Bracciano, la segretaria comunale spiega al candidato Marco Crocicchi come funziona la commissione elettorale

BRACCIANO (RM) – Dopo che la commissione elettorale ha escluso tre candidati a sindaco di Bracciano (Roberto Bergodi, Renato Cozzella e Donato Mauro) per delle irregolarità riscontrate nella presentazione delle liste, il candidato di centrosinistra Marco Crocicchi ha subito puntato il dito sulla segretaria comunale, dottoressa Pamela Costantini, e sul primo cittadino Armando Tondinelli.

Crocicchi infatti sul social Facebook ha espressamente dichiarato che:“Mi chiedo pero’ come sia stato possibile che in una fase così delicata la Segretaria Comunale non sia stata presente e abbia abbandonato l’Ufficio Elettorale del comune al suo destino in una situazione in cui le evoluzioni frutto della pandemia hanno reso il lavoro dei dipendenti nell’interpretazione delle disposizioni di legge ancora più proibitivo. Di questo scempio il Sindaco e la Segretaria Comunale da lui scelta dovranno rendere conto a tutti i cittadini.”

La segretaria comunale ha subito replicato a Crocicchi con una nota stampa inviata a Marco Crocicchi e per conoscenza agli altri candidati spiegando come funziona la commissione elettorale e specificando che un funzionario comunale, autorizzato dalla Prefettura, ha sostituito la Costantini nella verbalizzazione delle attività.

Ecco la nota del segretario comunale dottoressa Pamela Costantini:

“Preg.mo Sig. Crocicchi,
avendo casualmente appreso del Suo commento su social network inerente il mio ruolo
di Segretario del Comune di Bracciano e, in quanto tale della Commissione Elettorale Circondariale, sono a significarLe quanto segue.

La commissione elettorale circondariale è un organo collegiale, cioè una Commissione istituita in ogni Comune capoluogo di circondario giudiziario, con decreto del Presidente
della Corte d’appello, dopo l’insediamento del Consiglio Provinciale neoeletto. E’ presieduta di diritto (art. 238 del D.Lgs. 19 febbraio 1999, 51 che modifica gli artt. 21 e 25 del T.U. n. 223/1967) dal Prefetto o suo delegato ed è composta da quattro membri effettivi e quattro supplenti.

Ai sensi degli artt. 30 e 33 del T.U. n. 570/1960, le operazioni per l’esame e
l’ammissione delle candidature vengono effettuate dalla Commissione Elettorale Circondariale.

Il lavoro della Commissione è assistito da un segretario che ne verbalizza ogni attività.

La sottoscritta, Segretario del Comune di Bracciano capofila e, in quanto tale della Commissione Elettorale Circondariale, essendo assente giustificata dal servizio, ha attivato tutte le previste procedure sostitutive preventivamente comunicate alla Prefettura di Roma ed è stata formalmente e legittimamente sostituita da un funzionario comunale con i poteri di legge ai sensi del T.U.E.L. n.267/2000 e s.m.i.

Si assicura comunque che tutte le attività svolte nel periodo di riferimento da parte della
Segreteria comunale sono state svolte a garanzia e nell’ottica della più totale trasparenza delle
procedure e delle operazioni.”




Bracciano, esclusione di tre candidati a sindaco. Crocicchi punta il dito su segretaria e Sindaco

Il Sindaco Tondinelli: “Attendere e riflettere prima di parlare. Le parole hanno un peso”

BRACCIANO (RM) – Il candidato a sindaco di Bracciano di centrosinistra Marco Crocicchi punta il dito sulla segretaria comunale e sul sindaco di Bracciano in merito all’esclusione dalla competizione elettorale del prossimo 3 ottobre del candidato del M5s oltre ai due civici Roberto Bergodi e Donato Mauro.

Tre esclusioni dovute a errori formali nonostante sul sito del Comune di Bracciano sia stato pubblicato un vademecum riepilogativo per la corretta presentazione delle liste.  

La motivazione dell’esclusione – ha scritto Crocicchi su Facebook – consisterebbe in un numero di firme valide a supporto delle rispettive liste inferiore al numero minimo previsto dalla normativa. Mi chiedo pero’ – ha proseguito il candidato di centrosinistra – come sia stato possibile che in una fase così delicata la Segretaria Comunale non sia stata presente e abbia abbandonato l’Ufficio Elettorale del comune al suo destino in una situazione in cui le evoluzioni frutto della pandemia hanno reso il lavoro dei dipendenti nell’interpretazione delle disposizioni di legge ancora più proibitivo. Di questo scempio il Sindaco e la Segretaria Comunale da lui scelta dovranno rendere conto a tutti i cittadini”



Non è tardata la replica della segretaria comunale, la dottoressa Pamela Costantini, pubblicata dal quotidiano “Il Messaggero” dove la segretaria parla di strumentale attacco nei suoi confronti. La Costantini ha anche precisato che tutte le operazioni della commissione elettorale sono state svolte nella massima trasparenza e verbalizzate da un funzionario comunale.

Nessuna polemica da parte del sindaco uscente Armando Tondinelli che si candidata per un secondo mandato sostenuto da tutte le forze di centrodestra che si è limitato a dire che “prima di parlare occorrerebbe pesare le parole.”

Ora i tre esclusi hanno tempo tre giorni per tentare un eventuale ricorso alla Giustizia Amministrativa e qualora il Tar dovesse confermare quanto rilevato dalla Commissione elettorale la corsa per la poltrona di sindaco di Bracciano vedrebbe solo 3 candidati.