Bracciano, due esplosioni nel giro di 24 ore: 2 persone rimaste ferite

BRACCIANO (RM) – Due esplosioni in 24 ore a causa , probabilmente, di una fuga di gas. E’ successo a Bracciano, dove due persone sono rimaste ferite. L’esplosione è avvenuta nella strada Sambuco, poco distante dalla strada secondaria dove era avvenuta l’altra deflagrazione.

Nel dettaglio l’intervento dei carabinieri della compagnia di Bracciano e dei vigili del fuoco della locale caserma è avvenuto intorno alle 12:00 di sabato 16 aprile in via Fra Giovanni, in seguito ad un guasto all’impianto del gas (autonomo) nel locale cucina dell’abitazione. Due le persone travolte dall’onda d’urto della deflagrazione, un 48enne ed una donna di 55 anni, entrambi trasportati in ospedale dal personale del 118.

Terminate le operazioni di soccorso la villa è stata dichiarata temporaneamente inagibile.




Fiumicino, scoperta discarica di rifiuti speciali anche pericolosi

Il volume stimato dei rifiuti è pari a circa 600 metri cubi

FIUMICINO (RM) – Scoperta un’area adibita a discarica abusiva nel comune di Fiumicino.

Il proprietario del terreno è stato denunciato in quanto gravemente indiziato di aver realizzato una discarica non autorizzata di rifiuti speciali anche pericolosi costituiti da inerti da attività di demolizione, ferro, guaina di catrame, barattoli di vernice, ingombranti domestici e simili.

I Carabinieri della Stazione Forestale di Ostia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, durante il controllo all’interno del terreno hanno accertato la presenza di numerosi cumuli rifiuti speciali non prodotti in loco, dislocati in modo disomogeneo, a diretto contatto con il terreno lungo un’area di circa 400 mq e all’interno di 3 cassoni metallici scaricati presumibilmente a più riprese. Una parte dei rifiuti da demolizione sono stati visibilmente interrati mentre si distinguono anche alcuni rifiuti bruciati. Il volume stimato dei rifiuti è pari a circa 600 metri cubi. L’intera area è stata sequestrata dai Carabinieri Forestali.




Manziana e Anguillara, rapina a mano armata in due banche: preso l’autore

I Carabinieri della Compagnia di Bracciano hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, un 55enne, originario della provincia di Foggia e già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, gravemente indiziato di essere l’autore di due rapine a mano armata perpetrate ai danni di due istituti bancari, uno a Manziana e uno ad Anguillara Sabazia, riuscendo ad impossessarsi di 8.300 euro.

L’indagine, condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa dei Carabinieri della Compagnia di Bracciano, supportati dai colleghi delle Stazioni di Manziana e di Anguillara Sabazia, hanno portato all’individuazione dell’uomo che è gravemente indiziato di essere evaso, lo scorso 6 Aprile, dalla detenzione domiciliare a cui era sottoposto nella città de L’Aquila, di essersi recato presso una banca di Manziana dove, con la scusa di volere aprire un conto corrente, sarebbe riuscito ad accedere all’ufficio del direttore al quale avrebbe puntato un taglierino alla gola costringendo la cassiera a consegnargli il denaro prelevato dalla cassa automatica, 2.500 euro, per poi fuggire allontanandosi a bordo della propria autovettura, parcheggiata poco lontano.

Due giorni dopo, l’8 Aprile, il 55enne è gravemente indiziato di avere messo in atto, con lo stesso modus operandi, una rapina presso un istituto bancario di Anguillara Sabazia dove, con la stessa scusa, avrebbe avvicinato il direttore minacciandolo poi con lo stesso taglierino, riuscendo, in questo caso, a farsi consegnare il contenuto di due casse automatiche, per un totale di 5.000 euro, oltre a 700 euro di un correntista presente in quel momento.

I Carabinieri, dopo un’attenta analisi delle immagini immortalate dagli impianti di videosorveglianza dei due istituti e lungo le vie di fuga, hanno identificato l’uomo, che in passato aveva già consumato altre rapine nella stessa zona, riuscendo a risalire anche ai suoi movimenti nei pressi della banca di Manziana il giorno prima della rapina, quando aveva effettuato un sopralluogo e, vestito con un abito elegante, era riuscito a carpire la fiducia del direttore, convinto che si trattasse di un normale cliente intenzionato ad aprire un conto corrente.

I Carabinieri hanno quindi intercettato l’indagato mentre viaggiava a bordo della propria autovettura nel centro di Ladispoli e lo hanno bloccato. Successivamente, i militari hanno perquisito la sua abitazione, rinvenendo gli abiti utilizzati per le due rapine, il taglierino con cui aveva minacciato i direttori di banca e parte della somma rapinata.

Al termine dell’udienza di convalida, il 55enne è stato associato presso il carcere di Civitavecchia, in attesa del processo.




Manziana, taglio del nastro per il nuovo parco giochi in piazza Parisi

E’ stato inaugurato ieri mattina il nuovo parco giochi in Piazza Parisi (già Piazza della Piscina). Alla simbolica inaugurazione ha partecipato la sezione A della scuola dell’infanzia di Quadroni, alla presenza delle insegnanti Bugliazzini, Lombroni, Mercurio e Perrone, del Sindaco Bruni e dell’Assessore Senatra.

“Ringrazio l’istituto comprensivo per avere accolto anche in questa occasione il nostro invito ed in particolare tutte le insegnanti che hanno accompagnato i bambini – commenta il Sindaco Bruni – Questo parco ha fatto molto parlare di sé, ben prima della sua entrata in funzione vera e propria. Si è parlato dei posti sottratti alle automobili, di inutilità di questo spazio giochi, di mancata sicurezza – continua il Sindaco Bruni – E’ bastato vedere con che gioia i bambini sono entrati nell’area giochi dopo il taglio del nastro per capire che molte chiacchiere in realtà lasciano il tempo che trovano. Questo parco è nato in piena pandemia con l’intento di alleggerire il peso e la frequentazione di quello in Piazza Tittoni, offrendo uno spazio aggiuntivo e facilmente raggiungibile con le auto.
Ogni cosa è perfettibile ed ogni decisione discutibile ma non si deve mai perdere di vista che dietro ad ogni provvedimento c’è un’idea e non la voglia di sperperare soldi pubblici.

Buon divertimento a tutti coloro che verranno a giocare in questo nuovo parco pubblico, in una piazza che fino a qualche tempo fa era una semplice colata di asfalto ed ora invece ospita il centro anziani, un parco giochi ed un murales che colora una parete fino all’anno scorso grigia e triste, il tutto tra alberi di bagolaro che tra qualche tempo renderanno ancora più gradevole e godibile questo nuovo spazio a servizio della Cittadinanza. Senza contare le richieste di finanziamento che, nell’ambito del PNRR, sono già state presentate per dare nuova vita all’ostello comunale ed al cineteatro.”




Monterotondo, “malamovida”: Carabinieri blindano il centro storico

Lo scorso fine settimana sono state identificate e controllate un centinaio di persone

MONTEROTONDO (RM) – Proseguono i servizi di prevenzione e di tutela dell’Ordine Pubblico nei luoghi della “Movida” per i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, con il supporto questa volta anche di un contingente di 10 militari dell’8° Reggimento “Lazio” per le incombenze di ordine pubblico.

Durante il fine settimana appena trascorso, i Carabinieri hanno così dato corso al consueto servizio straordinario nel Centro Storico, per l’azione di contrasto a fenomeni di degrado e turbativa della quiete notturna, sia con accessi ai locali pubblici che con controlli sull’isola pedonale del centro storico, oltre al controllo della circolazione stradale di afflusso e deflusso dai luoghi della movida. Sono stati così controllati, oltre agli esercizi pubblici, con il supporto della Polizia Locale, per assicurare il rispetto delle normative amministrative, anche i singoli avventori per norme di contenimento COVID-19 (GreenPass) che permangono fino al prossimo 1 maggio.

Inoltre è stato controllato il tasso alcolemico con l’etilometro a chi dopo aver frequentato i pub e ristoranti, si è rimesso alla guida, con perquisizioni personali quando i carabinieri hanno avuto il sospetto che gli avventori potessero celare dello stupefacente.

Al termine del servizio i Carabinieri di Monterotondo hanno identificato e controllato un centinaio di persone, tre delle quali, a seguito di perquisizione, sono state trovate in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish e marjuana: un giovane avventore di Fiano sorpreso alla guida, con addosso dell’hashish è stato contravvenzionato con il ritiro della patente ed il sequestro dell’auto. Gli altri due, uno di Capena ed il secondo proprio di Monterotondo sono stati invece sorpresi a piedi nel centro storico luogo della Movida con indosso sia hashish che marjuana. Tutti i tre avventori saranno segnalati alla Prefettura di Roma quali assuntori di sostanze stupefacenti, per il successivo inserimento nel percorso di recupero presso i SERT del territorio.

Complessivamente sono stati ben 50 i veicoli controllati e 6 gli esercizi pubblici “ispezionati” dai carabinieri, all’interno dei quali è stato controllato il Greenpass ad una ventina di avventori.




Campagnano, arrestato uno spacciatore: era già noto ai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Campagnano di Roma, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto un romeno di 42 anni, già noto alle forze dell’ordine, poiché fortemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, nell’ambito di un servizio di osservazione opportunamente predisposto, hanno notato l’uomo mentre cedeva un involucro – poi risultato contenere una dose di cocaina – ad un acquirente. All’esito dell’accertamento i Carabinieri hanno esteso le verifiche anche all’abitazione in uso all’indagato ove, nel corso della perquisizione, sono state rinvenute altre 28 dosi della medesima sostanza, per totali gr. 11 circa, 31 dosi di hashish per complessivi 121 gr e la somma di Euro 2.155 in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività illecita.

I gravi indizi raccolti sono stati sottoposti al vaglio dell’A.G. di Tivoli; l’indagato, giudicato con rito direttissimo, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.




Montelanico, taglio del nastro di una nuova scuola

“Oggi una giornata importante per i bambini e le famiglie della comunità di Montelanico dove questa mattina abbiamo inaugurato il nuovo plesso di via San Michele dell’Istituto Comprensivo Leone XIII. Un’opera cruciale – che riguarda scuola per l’infanzia, primaria e secondaria di primo grado – voluta fortemente dal sindaco Sandro Onorati che ringrazio per aver deciso di investire sul futuro delle bambine, dei bambini e delle famiglie di Montelanico dando loro l’opportunità di frequentare le lezioni senza doversi recare necessariamente nei comuni limitrofi” dichiara Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Consiglio regionale del Lazio

“Aprire una scuola in queste comunità non significa soltanto inaugurare un’infrastruttura, ma vuol dire investire sul capitale umano permettendo ai bambini e alle bambine di superare fragilità, realizzare i propri desideri al di là della propria condizione di partenza e cambiare il proprio destino. La scuola, come luogo di formazione, di socialità, di confronto e di crescita, resta l’unico ascensore sociale ed è la principale agenzia educativa oltre alla famiglia. Anche per questo – conclude – ho voluto dedicare un pensiero a tutti quei bambini e bambine,  ragazzi e ragazze ucraini a cui la guerra ha tolto il bene più prezioso: le loro scuole, le loro aule di studio e i loro compagni e compagne di classe. La guerra è distruzione del futuro e in questi giorni non possiamo non riflettere sul dramma delle scuole bombardate in ogni contesto di crisi, a partire dall’Ucraina e dal cuore della nostra Europa.” 

Così in una nota Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Consiglio Regionale del Lazio




Caporalato, migrazione e criminalità: gli studenti di Mentana, Monterotondo e Fontenuova si confrontano con il sociologo Omizzolo

Docente di Sociopolitica delle migrazioni presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università della Sapienza di Roma, ricercatore eurispes e presidente della cooperativa ‘In Migrazione e di Tempi Moderni Aps’, il sociologo Marco Omizzolo sarà protagonista di un incontro con gli studenti degli Istituti Comprensivi Statali “Raffaello Giovagnoli”, “Loredana Campanari” e “Bruno Buozzi” di Monterotondo, del “Gaio Valerio Catullo” e “G.Peano” di Monterotondo e degli Istituti Comprensivi “Città Dei Bambini” e “Paribeni 10” di Mentana, “Sandro Pertini” e “Pirandello” di Fonte Nuova, insieme alle scuole di Calabria e Sicilia partner del progetto nazionale L’Atelier Koinè, promosso e finanziato da impresa sociale ‘Con i Bambini’ nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile che vede la coop ‘la Lanterna di Diogene’ ente capofila.

L’evento, che si svolgerà in modalità online il 26 aprile, è organizzato dalla cooperativa sociale Agorà Kroton.

“Abbiamo scelto il dottor Omizzolo – spiega Fabio Riganello, coordinatore dell’evento – per le sue ricerche, realizzate sia a livello internazionale che nazionale, su migrazioni e criminalità organizzata, con un focus particolare dedicato al ‘caporalato’ ovvero lo sfruttamento del lavoro in agricoltura dei lavoratori stranieri. Cercando di analizzare questi fenomeni ai bordi esterni della società, ovviamente si trova anche a doversi confrontare con le situazioni dei diversi servizi sociali, che spesso non riescono a vedere queste persone che lavorano all’esterno della legge. L’incontro sarà dunque un’occasione per capire meglio alcune dinamiche riguardanti lo sfruttamento dei migranti”.

Sono coinvolti nel progetto gli Istituti Comprensivi Statali “Raffaello Giovagnoli”, “Loredana Campanari” e “Bruno Buozzi” di Monterotondo. Il Liceo Statale “Gaio Valerio Catullo” e il Liceo Scientifico “G.Peano” di Monterotondo. Gli Istituti Comprensivi “Città Dei Bambini” e “Paribeni 10” di Mentana, “Sandro Pertini” di Fonte Nuova e “Pirandello” di Fonte Nuova, l’Ipsar “Alcide De Gasperi” di Palombara Sabina. Gli Istituti Comprensivi “Eugenio Pertini” di Trapani, “Giovanni XXIII” di Terrasini, “Vittorio Alfieri” di Crotone. Il Liceo Classico Statale “Pitagora” di Crotone e l’Università degli studi di Bari ‘Aldo Moro’ Dipartimento di Scienze Politiche.




Bracciano, pesca sul lago. Minnucci (Pd): “Giuste dimostrazioni delle categorie. No a polemiche inutili”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Da mesi combatto da consigliere regionale contro la burocrazia ad ogni livello che attanaglia lo sblocco degli investimenti e una regolamentazione seria e condivisa della pesca su tutti i laghi del Lazio e in particolare su quello di Bracciano.
I problemi ci sono, sono evidenti, ma non si risolvono certo puntando il dito attraverso sterili polemiche politiche che certamente non interessano i pescatori. Sono agli atti miei emendamenti, ordini del giorno e mozioni che permettono lo stanziamento di risorse e affrontano il tema di una gestione chiara ed efficiente di questo asset importantissimo per il territorio.
Si sono svolte numerose riunioni, incontri, colloqui, di cui mi sono fatto promotore e a cui ho partecipato, anche e soprattutto con le categorie coinvolte, che non ho mai smesso di ascoltare.
Abbiamo combattuto per il tema del coregone, ritenuta specie non autoctona dall’Unione Europea e dunque non ammissibile al momento, sul quale ho richiesto e ottenuto l’intensificarsi degli scambi anche formali con il Ministero. Scambi continui ho intrattenuto anche con la struttura regionale per attivare il ripopolamento almeno delle specie autorizzate per rendere possibile in primis la pesca professionale e garantire parimenti la necessaria agibilità per i pescatori sportivi.
Giustissima, in conclusione, per garantire una giusta comunicazione, la convocazione di un tavolo di tutti i soggetti coinvolti compresi i comuni e il parco e presieduto dall’assessorato, per fare chiarezza, aggiornare tutti sui passi intrapresi e programmare i successivi step per rispondere definitivamente alle giuste richieste.
Su questo ho già ottenuto l’ok dell’assessora regionale, che, come anticipato da lei stessa nei giorni scorsi, verrà a comunicare importanti novità entro il mese di Aprile.” lo dichiara in una nota il consigliere regionale Emiliano Minnucci




Tivoli, arriva Tivolio: il festival oleogastronomico! Ecco il calendario

A Tivoli, sabato 9 e domenica 10 Aprile c’è TIVOLIO, il Festival oleogastronomico voluto e
organizzato sin dal 2017 dall’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE (Ministero della Cultura) per promuovere la produzione olearia di qualità e la cultura dell’Olivo mediterraneo. Due giornate ricche di attività: incontri, oleoteca, laboratori, oleoturismo e Mercati della Terra.
L’appuntamento è presso il Santuario di Ercole Vincitore, in via degli Stabilimenti n. 5 e nelle
principali piazze di Tivoli dalle ore 8.30 alle 18.00.
TIVOLIO 2022 vuole essere un nuovo inizio nel segno del coinvolgimento di Comuni e Associazioni di Tivoli, del territorio della Valle dell’Aniene e di realtà culturali operanti in tutto il centro Italia.
La manifestazione, che si svolge con la collaborazione e il patrocinio del Comune di
Tivoli, nell’ambito delle manifestazioni per la ricorrenza del Natale di Tivoli 2022, e con Slow Food Lazio, vede anche il coinvolgimento attivo di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene e Slow Food Italia e il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e di Arsial-Regione Lazio. Inoltre nel corso dell’organizzazione di TIVOLIO 2022 è stato avviato un proficuo dialogo con la DMO Tivoli e Valle dell’Aniene e si è collaborato fattivamente con alcune delle realtà che la compongono.
L’evento intende divenire da subito un riferimento regionale sul tema dell’olio coinvolgendo i
migliori produttori del Lazio e valorizzare le produzioni agroalimentari e il territorio attraverso la passeggiata tra gli uliveti di Villa Adriana, la presenza dell’Archeomercato della Terra che per l’occasione ospiterà anche produttori di altre zone del Lazio e la presentazione e degustazione dei prodotti tipici e tradizionali locali. Ampio spazio sarà ovviamente dedicato all’olio con la presenza nell’area mercatale di produttori locali e della regione, l’Oleoteca e un incontro che vedrà anche la premiazione di alcuni produttori nell’ambito della Guida agli Extravergini di Slow Food Italia. 
Nell’incontro sull’oleoturismo si punterà a focalizzare l’attenzione sulle opportunità offerte per attrarre visitatori nei territori attraverso proposte concrete di turismo sostenibile che potrebbero avere presto attuazione. Per i più piccoli non mancheranno i laboratori di Slow Food Educa, per una educazione alimentare “buona, pulita e giusta” in cui mettersi alla prova come assaggiatori e gustare una merenda sana e nutriente.
La manifestazione è rivolta a un pubblico eterogeno che include famiglie, appassionati di
enogastronomia, visitatori e turisti, produttori a livello regionale e nazionale.

Per informazioni: Santuario di Ercole Vincitore tel. 0774.330329; Slow Food Tivoli e Valle
dell’Aniene tel. 348.3029144

P R O G R A M M A

VENERDI 8 APRILE 2022

Ore 10,30 / Villa Adriana
ASPETTANDO TIVOLIO – Passeggiata con gli Istituti Scolastici Superiori nell’Oliveto di Villa Adriana (a cura di UNAPROL) con presentazione dell’Olio di Adriano, prodotto con le olive dell’Oliveto di Villa Adriana con la collaborazione di Coldiretti Lazio. Degustazione presso l’area esterna dei Mouseia di Villa Adriana e presentazione alla stampa di una bottiglia.

SABATO 9 APRILE 2022

Ore 9,00-11,00 / Villa Adriana, Oliveto
INAUGURAZIONE DI TIVOLIO 2022 
PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA – Le guide archeologiche di Coopculture e la guida ambientale di Slow Food Lazio Valeria Zannoni propongono una passeggiata dalla durata di 2 ore tra gli oliveti secolari di Villa Adriana in cui vengono presentati elementi di narrazione attinenti al patrimonio archeologico della Villa e ai valori olivicoli, paesaggistici, di biodiversità, che un impianto secolare contiene e trasmette. Gli Oliveti sono anche un toccasana per l’ambiente: un oliveto assorbe infatti più CO2 di un bosco, possono quindi contribuire anche alla mitigazione del riscaldamento. Sono consigliabili abiti comodi e scarpe da ginnastica.
Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 30 persone
Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733
Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Rivarola
SESSIONE DI PITTURA ESTEMPORANEA
“Paesaggi tiburtini” Luigi Armando Gemmo.
 
Ore 10,00- 17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
MERCATO DELLA TERRA
Partecipano i produttori dell’Archeomercato della Terra, di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, dei Mercati della Terra del Lazio, insieme ai produttori di olio della regione e tiburtini, dei Presìdi e dell’Arca del Gusto.
 
Ore 10,30 / Santuario di Ercole Vincitore
MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.
 
11,00- 17,00 / Santuario di Ercole Vincitore
OLEOTECA
Assaggi guidati di un’ampia rappresentanza della produzione olearia regionale presente nella
“Guida agli Extravergini 2022” di Slow Food Italia. L’oleoteca sarà articolata in aree territoriali del Lazio.

Ore 11,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
OLIO CHE NUTRE, ELISIR DI LUNGA VITA Area Slow Food Educa a cura di Ines Innocentini e
Caterina Bilotta
Merenda sana ed esperienza sensoriale con lettura di etichette, per bambini e ragazzi.
 
Ore 11,30-13,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Antiquarium
INCONTRO “L’OLIVICOLTURA NEL LAZIO: UN TESORO DI BIODIVERSITÀ DALLE RADICI ANTICHE”
Saluti:
Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE
Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli
Luigi Pagliaro, Presidente di Slow Food Lazio
Eleonora Cordoni, Assessore all’Ambiente del Comune di Tivoli
Sergio Del Ferro, Responsabile di Villa Adriana
Relazioni:
Barbara Vetturini, Presidente del Parco regionale dei Monti e Lucretili e Rappresentante
dell’Associazione Città dell’Olio
Miria Catta, Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – Area
tutela risorse, vigilanza e qualità delle produzioni
Nanni Ricci, Ideatore del “Manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura”
Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore ed enogastronomo
Conduce: 
Stefano Asaro, Referente di Slow Olive nel Lazio
Premiazione:
Massimo Borrelli, Referente per il Lazio del Network di Slow Food Italia
Consegna ai produttori del Lazio dei riconoscimenti 2022 di Slow Food Italia e Attestati di
partecipazione a Tivolio 2022.
 
Ore 13,30-15,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
L’OLIO IN CUCINA
CUCINA DAL VIVO con assaggi al pubblico in collaborazione con Tivoli Forma S.r.l., Scuola di Cucina TuChef Roma e Comunità Slow Food degli Chef Formatori per la biodiversità nel Lazio, con
prodotti del Mercato della Terra e oli extravergini.
Racconti dei Portavoce delle Comunità dei Presìdi Slow Food e dei prodotti dell’Arca del gusto.
Fagiolina di Arsoli; Fagiolone di Valle Pietra; Ju Salavaticu di Roviano; Ciambelle di Vicovaro,
Cineto, Sambuci San Vito Romano e Gallicano; Tozzotto di San Michele; Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano, Mosciarelle di Capranica Prenestina.Conducono:
Gabriella Cinelli, Cuoca dell’Alleanza, Presidente di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene
Francesca Litta, Referente Biodiversità Slow Food Lazio
Francesca Rocchi, Delegata per le Mense Slow Food Lazio
 
Ore 16,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala dell’Antiquarium
INCONTRO “OLIO TURISMO: VIAGGIANDO ALLA SCOPERTA DI TERRITORI E PRODOTTI
AUTENTICI”
Intervengono:
Livio Terilli, Presidente DMO Tivoli e Valle dell’Aniene
Marco Colanera, Consigliere del Sindaco di Tivoli per le Attività produttive, Commercio, Artigianato e Industria
Giacomo Miola, Vicepresidente di Slow Food Italia e Referente del Progetto Internazionale Slow Food Travel
Tiziano Cinti, Direttore Tecnico Gruppo di Azione Locale Monti Prenestini e Valle del Giovenzano “Terre di Pre.Gio.”

Monica Petrone, Presidente Slow Food Umbria
Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore e ideatore di Frantoi Aperti
Modera:
Roberto Perticaroli, Referente Slow Travel nel Lazio.
 
SABATO 9 E DOMENICA 10 APRILE 2022 
Ore 10 e Ore 16 / Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore
VISITE GUIDATE delle guide turistiche di Coopculture dal Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di
Ercole Vincitore.
Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 25 persone per ogni turno di visita
Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733
 
Ristoranti del territorio:
PAESAGGI AD OLIO NEL PIATTO
Nei ristoranti del territorio coinvolti, adozione di una Carta Tivolio e kit di extravergini, forniti da Slow Food Lazio. Presenza nel menù di una ricetta esclusiva dove l’olio EVO locale è protagonista come vero ingrediente e non come mero condimento, per rappresentare il legame tra biodiversità, località, gusto e tecnica di cucina.

DOMENICA 10 APRILE  2022

 
Ore 8,30 / ESCURSIONE “Cammino dell’Aniene – Green-Way” da Castel Madama (Piazza Garibaldi)
lungo il fiume Aniene fino al Santuario di Ercole Vincitore (arrivo ore 12,30 circa), a cura di Amici dei Monti Ruffi e ALP Alleanza Prenestina.
 
Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Campitelli
ARCHEOMERCATO E MERCATI DELLA TERRA
Tivolio, Natale di Tivoli e le Feste della Primavera.
A cura di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, in collaborazione con le Associazioni di La Casa delle Culture e dell’Arte. Laboratori del gusto, Mostra Fotografica dell’Associazione Rete Rosa
“La Primavera delle Donna ..50 Donne 50 Stati”, presentazione di “TerraLuna”, romanzo
ecopacifista di Stefano Panzarasa, naturalista, educatore, musicista.
 
Ore 9,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
STAND DEI COMUNI DEL TERRITORIO
Ogni comune presenterà il proprio prodotto identitario.
 
Ore 10 / Tivoli, Piazza Plebiscito
MERCATO DELL’ARTIGIANATO
Organizzato dalla Associazione Culturale L’Erba Voglio. Prodotti artigianali legati alla Cultura
dell’Olivo.
 
Ore 10 / PERCORSO DI VISITA dagli Orti di Pizzutello di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore,
a cura della Comunità Slow Food delle Uve Pizzutello di Tivoli.
 
Ore 11,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Terrazza della Sala Mecenate
DEGUSTAZIONE E VENDITA della Composta di Pizzutello, Presìdio Slow Food.
Incontro con produttori e Esposizione della Mostra sul Pizzutello di Tivoli.
 
Ore 12 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni

MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.
 
Ore 13-15 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
CUCINA DAL VIVO a cura di Marco Meschini, food blogger, conosciuto sui social come
@meschini_chef
 
Ore 16,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni
CONCERTO per Soli, Piano e Chamber Orchestra a cura dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli.
Soprano Arianna Morelli, Direttore Giuseppe Galli.
 
Ore 18 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
SPETTACOLO DELLE “GHIOGGHIARE” TIBURTINE, a cura della Associazione Culturale Le
Tamburellare tiburtine.
 
Per facilitare il collegamento tra il centro storico di Tivoli e il Santuario di Ercole Vincitore nelle giornate del 9 e 10 aprile, saranno a disposizione dei visitatori navette elettriche gratuite offerte dalla Exelentia Srl – Italian Mobility Factory e navette a bigliettazione ordinaria della CAT – Cooperativa Autoservizi TiburtiniSrl.
I visitatori avranno a disposizione un’ampia area di parcheggio esterno al Santuario di Ercole
Vincitore, gratuito previa esposizione del coupon emesso in biglietteria, associato al biglietto di ingresso.
 
INGRESSI
L’ingresso al Santuario di Ercole Vincitore durante Tivolio 2022 avverrà secondo bigliettazione
ordinaria (€ 6,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-santuario-di-ercole-
vincitore/ (senza diritto di prenotazione).
Per i partecipanti alla PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA di sabato 9 aprile ore 9,00, l’ingresso a Villa Adriana avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 10,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo
https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-villa-adriana/ (con diritto di prenotazione a €
2,00). Il biglietto darà diritto all’ingresso gratuito al Santuario di Ercole Vincitore nella giornata del
9 aprile.

IL SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE
Il Santuario di Ercole Vincitore, a Tivoli (Roma), è uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana di epoca tardo-repubblicana, ma anche luogo di incontro e scambio, caposaldo commerciale nella rete viaria tra regioni interne e porti del Mediterraneo antico costruito lungo un’antichissima percorrenza, storicamente nota come via Tiburtina.
Costruito dal genio ingegneristico dei Romani tra fine II e inizi del I secolo a.C., il Santuario era dedicato ad Ercole, figura che riassume su di sé aspetti differenti: semidio greco legato al mito delle dodici fatiche ma anche divinità italica preposta alla capacità imprenditoriale dell’uomo, ai commerci, agli spostamenti e alla pastorizia. Il legame tra Ercole e l’olio di oliva è scritto nella storia antica: nel II secolo a. C. un ricchissimo commerciante di olio, il tiburtino Marco Ottavio Erennio, navigando nel Mediterraneo con un prezioso carico, riuscì ad evitare l’assalto di feroci pirati grazie all’intercessione di Ercole; per riconoscenza Erennio fece erigere il Tempio di Ercole Olivario nel Foro Boario a Roma, probabilmente introducendovi i culti della sua città d’origine.
Si ripropongono oggi con la medesima funzionalità – così come in antico – gli spazi della Via Tecta e del Triportico del Santuario, che avevano visto scambi, commerci, transito di persone e di greggi,

a luogo di esposizione e commercializzazione di prodotti oleari e di diffusione della cultura
dell’olio. Nel corso della sua cangiante storia bi-millenaria, sin dal Medioevo ampie porzioni del Santuario vennero riconvertite da privati tiburtini e comunità monastiche alla produzione agricola; infine, forse già dalla metà del Cinquecento ad opera del Cardinale Ippolito II d’Este e fino alla metà del secolo scorso, protagonista assoluta della produzione agricola nel Santuario è divenuta la famosa uva Pizzutello di Tivoli, tipico prodotto di eccellenza dell’area tiburtina.
Oltre che dalla presenza di suggestivi resti archeologici, il sito è dotato di ampi spazi moderni e climatizzati dove ospitare mostre, stand e conferenze.




Lago di Bracciano: i problemi dei pescatori rischiano di implodere in guerre intestine

“È controproducente litigare tra di noi e puntare il dito su questioni che non risolvono i nostri problemi. A prescindere dalle nostre categorie, sia pescatori sportivi che professionali, siamo da anni inascoltati dalle istituzioni, la pesca professionale è senza adeguati sostegni economici, l’incubatore ittico praticamente non funziona e non esiste un piano organico e complessivo di rilancio per la pesca in ogni suo aspetto”. I pescatori del comitato regionale pesca sportiva Bracciano – Martignano, nati nel 2016, replicano ai colleghi professionisti che vivono di pesca e che hanno criticato il provvedimento che starebbe per varare la Regione di consentire la pesca a traino con “tirlindana” anche tramite barca a motore elettrico e non più solo a remi. Non sarebbero questi i problemi: “Capiamo la rabbia di chi vive di pesca – dice il presidente del comitato Claudio Pierdomenico – ma farci la guerra non risolverà il problema. Chiediamo con urgenza l’apertura di un tavolo interistituzionale e politico affinché la Regione inizi ad ascoltare le nostre esigenze. Qualcuno ha giocato a fare dividi et timpera, sta a noi non cadere nella sua rete”. Non un “botta e risposta” dunque quello che sembra voler andare in scena tra pescatori o almeno da quella parte di sportivi che cercano una soluzione per il territorio. Ad accendere i pescatori che vivono di pesca una notizia che circola ancora per le vie ufficiose: la Regione sarebbe in procinto di pubblicare un provvedimento che autorizzerebbe i pescatori sportivi a muoversi a motore nel lago. Questa pratica diverso tempo fa proprio per tutelare il lago dall’inquinamento. Ora, la pesca sportiva è sempre più diffusa e per praticarla, occorre, tra l’altro, il tesserino segna pesci della regione Lazio.

La pesca tradizionale nelle acque del lago ha origini antichissime: basti pensare alle genti del neolitico, che già ottomila anni fa al villaggio che ora si chiama della Marmotta ben integravano le necessità alimentari con i proventi della pesca, e man mano, fino al tempo della civiltà romana, che prediligeva il pesce d’acqua dolce, in particolare quello del lago di Bracciano, preferendolo spesso a quello di mare o di fiume.
La Cooperativa Pescatori Lago di Bracciano presieduta da Michele Scuderoni considera gli sportvi quasi come degli ospiti poco desiderati: “Ci opponiamo in modo ntto e deciso a ipotesi del genere – dice Michele Scuderoni – autorizzare gli spirtivi all’uso del motore elettrico sarebbe un atto grave. Sappiamo che spesso i pescatori sportivi pescano le cosiddette matricine, quali ad esempio lucci in fase riproduttiva, andando a depauperare il già ridotto stock ittico del lago di Bracciano”. Tra le conseguenze del grave abbassamento del lago di Bracciano nel 2017, spiegano i professionisti, c’è infatti una riduzione della pescosità del lago: “Da anni – dicono – aspettiamo che vengano effettuate delle semine di avannotti, semine ad oggi sempre promesse ma non ancora effettuate. E’ giunto il tempo che sia dato il giusto sostegno ad una categoria professionale come la nostra, piuttosto che favorire pescatori amatoriali”.

A quanto pare i pescatori che vivono del mestiere che spesso viene tramandato di generazione in generazione si sentono trascurati dalle istituzioni che dovrebbero riconoscerne il valore e potenziale e quindi promuovere il settore e l’attività. Nel lago di Bracciano convivono tante specie di pesci, dal Luccio, al Persico Reale, la Scardola, la Rovella, la Tinca, la Carpa, l’Anguilla, il Lattarino, il Cefalo, il Coregone, il Persico Sole, la Gambusia