Guidonia: rotatoria degli orrori all’ingresso della città

Dopo le buche disseminate nella terza Città del Lazio c’è l’orrendo biglietto da visita allo svincolo autostradale.

Un pessimo biglietto da visita quello che si apre sulla 28 bis all’uscita dello svincolo autostradale di Guidonia Montecelio. Fa intimorire, incupisce e sconforta a colpo d’occhio come l’Amministrazione 5 Stelle accoglie i cittadini e gli ospiti della Città- ha detto Giovanna Ammaturo, consigliere comunale de la Lega per Salvini– Una rotatoria totalmente sgangherata e fuori da ogni minimo concetto di sicurezza e civiltà. Non un rondò ma il circolo degli orrori.

Guardrail ammaccati, deformati , fuori linea o addirittura divelti. Come braccia mostruose si innalzano verso il cielo fino a 2,5 mt mentre i ritti che li tenevano legati sono a pochi centimetri dall’asfalto somigliando ad armi oscure pronte a ghermire la nuova preda.

Pezzi di carrozzeria, insieme a bottiglie e buste piene di immondizia , olio di motore insieme a fanalerie colorate, pezzi di vetro e bulloneria quanto paraurti sono a corollario di questo circolo della morte. Migliaia di auto con altrettante persone di ogni età passano in questo budello infernale ogni giorno.

Questa non è civiltà, questi Amministratori e le Istituzioni debbono pensare alla sicurezza ma sul serio non solo per fare cassa. Non si giustificano pattuglioni tecnologici pronti a ghermire, se non salassare, gli automobilisti oltre i 50 o 70 kmh mentre schiere di addetti istituzionali passando fanno gli struzzi e non evidenziano, o forse non si accorgono, che la sicurezza passiva al circolo della morte è pari a zero.

Occorre amore per la Città e vera coscienza civile. Da mesi la situazione è questa, da giugno Barbet si è insediato con un drappello di troppi incapaci, senza lavoro, senza esperienza di vita

civile, pronti a giudicare e condannare la vita imprenditoriale degli uomini e donne che hanno contribuito a valorizzare Guidonia Montecelio vantandosi di mostrare le altrui pagliuzze omettendo

la propria ignoranza.

Sono solo leoni da tastiera. Ma si rimane sconcertati ripensando alla ordinanza n°98 del marzo 2017 a firma del comandante della Polizia Municipale e su cui pure abbiamo interrogato il Sindaco Barbet . Ovvero l’istituzione del limite di velocità di 30 Km/h da apporre all’inizio della segnaletica di ogni “centro abitato” nelle frazioni del Comune di Guidonia Montecelio. Indicazioni che verranno attuate “Fino al ripristino delle condizioni ottimali della Carreggiata”, per la presenza di buche e deformazioni delle piattaforme stradali che rappresentano un potenziale pericolo per i veicoli in transito in particolar modo per i motociclisti e che le carreggiate a causa del tempo e del traffico potrebbero usurarsi ulteriormente.

“In proporzione sulla rotatoria davanti allo svincolo autostradale porremo il cartello : “ SPEGNERE I MOTORI E SPINGETE “ Il tempo è scaduto Sindaco Barbet. Basta internet occorrono Fatti. È il significato della vita amministrativa anche della terza Città del Lazio e 58 in Italia. Questo biglietto da visita non piace a nessuno.




Anguillara, atti vandalici: presi i responsabili grazie a un video postato in rete

ANGUILLARA (RM) – Nella notte del 6 gennaio, ignoti vandali avevano danneggiato il presepe allestito sul Pontile di Anguillara, gettando alcune statuine nel lago e scaraventando a terra l’icona del Bambino Gesù. Al termine di laboriose indagini, due ragazzi romani, di 16 e 18 anni, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri della Stazione di Anguillara, dopo essere stati identificati quali autori del brutto gesto, con le accuse di danneggiamento e offese a confessione religiosa mediante il danneggiamento.

Le ricerche dei responsabili sono scattate subito dopo l’evento e l’attività investigativa ha consentito di  identificare rapidamente i due giovani grazie anche al monitoraggio dei più comuni social networks.  In particolare, i sospetti sono ricaduti su di loro quando i Carabinieri di Anguillara sono riusciti a rintracciare in “rete” un filmato amatoriale che li ritraeva proprio nel momento in cui stavano rompendo la statuina del Bambino Gesù.




Guidonia, l’Italia del riscatto: Sergio Pirozzi in città per presentare “La scossa dello Scarpone”

GUIDONIA (RM) – Grande attesa per l’arrivo di Sergio Pirozzi a Guidonia, sabato 20 gennaio alle 17 presso il bar Lanciani di viale Roma 1, dove il sindaco di Amatrice e candidato alla presidenza della Regione Lazio alla prossima tornata elettorale, presenterà il libro di cui è autore “La scossa dello Scarpone”, i cui proventi relativi i diritti d’autore saranno devoluti in beneficenza.

Centosessanta pagine in cui l’attività del primo cittadino di Amatrice è arricchita anche da note biografiche legate ai ricordi della sua infanzia trascorsa nei “campi di terra” e in mezzo alla natura del suo Comune. Un racconto, dunque, della sua esperienza di uomo e di sindaco, “perché – scrive Pirozzi nell’introduzione – sento il dovere di testimoniare un passato importante”.

Sergio Pirozzi ripercorre quei drammatici momenti del 24 Agosto 2016 quando una scossa di morte ha distrutto interi paesi, tra cui Amatrice. Soffermandosi sulle problematiche che il sisma ha riportato in superficie, criticità note a tutti quei piccoli comuni che sono la spina dorsale dell’Italia. Pirozzi evidenzia anche il fatto che dopo quella notte di agosto, il cuore di Amatrice è tornato alla vita grazie alla straordinaria solidarietà che “ci rende capaci di uno stesso sentire, rafforzando anche l’idea di appartenere ad un’Italia umana e con tanta voglia di riscatto”. E che gli scarponi della fatica e dell’impegno, uniti al cuore degli italiani, sono le chiavi di volta per una rinascita di tutto lo Stivale.

A moderare l’incontro, che vedrà come relatori il candidato governatore del Lazio insieme a Patrizia Bio di Amici dello Scarpone e Giovanna Ammaturo consigliere comunale Noi Con Salvini Guidonia, sarà Chiara Rai, giornalista e direttore del quotidiano L’Osservatore d’Italia.




Anguillara, ancora atti vandalici: alcuni testimoni identificano gli autori

ANGUILLARA (RM) – A poche ore dalla pubblicazione del nostro articolo, sono tornati in azione con danneggiamenti al presepe e alle decorazioni natalizie

Ha destato notevole interesse il nostro ultimo articolo in cui abbiamo parlato di alcuni episodi di vandalismo che hanno colpito le installazioni natalizie di Anguillara (presepi, pupazzi di neve), e altri manufatti di Anguillara Sabazia. Una recrudescenza di un fenomeno presente prevalentemente nel periodo estivo, che ha visto un picco in queste vacanze natalizie. Un malcostume che non si ferma quando la società civile inizia a parlarne e a cercare soluzioni, anzi, alza la testa, nel tentativo di dimostrare che la propria dabbenaggine sia superiore alla voglia di normalità di tutto il resto della città. Proprio la scorsa notte, a poche ore dalla pubblicazione dell’articolo, questi spavaldi ragazzotti sono tornati all’azione, vandalizzando il presepe, i pupazzi di neve, le decorazioni, sollevando ulteriormente l’indignazione di molti. Questa volta, da quanto siamo riusciti a comprendere, alcune persone sono riuscite a identificare gli autori dello scempio, sembra che le forze dell’ordine si siano attivate, speriamo che sia possibile porre un freno a tanto degrado.

Durante la giornata, alcuni volontari hanno recuperato alcune parti del presepe lanciati dai vandali nel lago, per riposizionarli nel loro posto

L’amministrazione comunale ha condannato gli episodi avvenuti, a voce della Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Silvestri, che ha dichiarato: “In merito agli atti vandalici avvenuti in questi giorni, non è possibile devastare il paese per noia o bravate, perché il popolo di Anguillara è sempre stato attivo per rendere accogliente e viva questa città ed in maniera indefessa. Queste sono vere cattiverie ai danni di un intera comunità. L’educazione e il rispetto parte dalle famiglie. La nostra Amministrazione ha dedicato attenzione anche al tema della videosorveglianza e tra poco verranno installate le fototrappole acquistate perché i responsabili vengano individuati”.

“Una scena riprovevole – dichiara l’Assessore alla Cultura e al Turismo Dott.ssa Viviana Normando – quella a cui abbiamo assistito in queste feste ad Anguillara, frutto della sconsideratezza di alcuni, che ledono le tradizioni, l’impegno, la buona volontà di una comunità intera, dell’Amministrazione Comunale con la Pro Loco Anguillara Sabazia, che ha dedicato tempo e risparmi per l’organizzazione di un Natale buono e bello per la cittadinanza ed i turisti. Svegliarsi a natale con una bottiglia di birra al posto della testa di Gesù Bambino o con i pupazzi di neve divelti fatti dal Rione S. Francesco è davvero sconfortante e devastante, come questi gesti, che fanno solo male e spazzano via ogni cosa. Prepararsi all’animazione del villaggio di babbo Natale in piazza del molo per accogliere nel giorno dell’Epifania la Befana con le famiglie ed i bambini e scoprire che ancora una volta è stato distrutto tutto, è davvero disarmante. Gli amici del Presepio hanno organizzato eventi di solidarietà per acquistare le statuine per adornare il Molo, come i ragazzi del liceo, per posizionare il presepe in resina dove mancano dita o il bastone di S. Giuseppe, hanno lavorato oltre l’orario scolastico con gioia ed entusiasmo e non ci sono le temperature giuste ora perché la resina possa essere risistemata. Per non parlare dei furti nelle Chiese, davvero allarmanti e pericolosi. Il senso civico non può avere abbandonato i nostri ragazzi, forse le loro famiglie si. Sono state sempre tempestivamente avvisate le forze dell’ordine preposte e si visionano i filmati delle telecamere a piazza del molo. Verranno presi i necessari provvedimenti attendendo di potere posizionare le opportune telecamere nei luoghi strategici della città, come da bando apposito vinto dalla nostra Amministrazione. Nel frattempo invitiamo tutti ad un senso di responsabilità ancora più forte e a denunciare con forza i vandali ed i loro atti vandalici, a favore di tutte quelle persone per bene, dei lavoratori, dei giovani, degli entusiasti che credono nella bellezza, nel decoro e nello spirito del Natale! «Potranno recidere tutti i fiori ma non potranno fermare la primavera», come scriveva Pablo Neruda. Vi aspettiamo dunque numerosi a visitare i presepi, al presepe vivente nei giardini del torrione con il nuovo percorso del corteo dei figuranti ed animali dal santuario della Madonna della Rena fino al Comune alle 15 oggi e domani, alla mostra di Agnese Di Venuto in Aula Consiliare, al Concerto di Entropie Armoniche nella Chiesa di Regina Pacis domani alle 19.30, alla lotteria della Befana con la tenacia e la generosità che contraddistingue Anguillara e tanto divertimento!”.

Silvio Rossi




Anguillara: città in preda ai vandali per le festività natalizie

ANGUILLARA (RM) – Le festività natalizie a Anguillara sono state caratterizzate da un considerevole numero di episodi di vandalismo, che hanno interessato diverse iniziative. Sono stati colpiti il bambinello del presepe costruito sul pontile a Piazza del Molo, i nevicchi, pupazzi di neve realizzati con copertoni riciclati, che adornano le strade del quartiere San Francesco, nell’omonima chiesa sono state trafugate anche alcune ostie, elemento che ha fatto pensare anche a un episodio legato a riti satanici.

Non si fermano qui le bravate commesse nella cittadina lacustre

Nei pressi del centro storico due ulivi che sono stati piantati per abbellire il giardino sopra le rupi, sono stati strapiantati per ben due volte, dopo che al primo episodio alcuni volontari hanno nuovamente scavato le buche per sistemare gli alberelli. Non è esente da questi episodi il rione stazione, dove in un giardino pubblico è stato fatto saltare un cestino con un petardo, nel piazzale della chiesa Regina Pacis è stato danneggiato un camino utilizzato nelle feste.

I vandali sembra si siano spinti anche nel quartiere periferico di Ponton dell’Elce

Un presepe realizzato da alcuni volontari del quartiere è stato profanato con immagini di zombie messe a sostituire le icone della Sacra Famiglia. Sui pupazzi di San Francesco sembra poi che l’attenzione di chi ha forse poco sale in zucca da comprendere come tali azioni non portino nulla di positivo alla propria causa, è stata particolare. Sono stati numerosi gli episodi di danneggiamento, alcuni realizzati in pieno pomeriggio, quando la strada dove sono posizionati difficilmente è deserta.

Un fenomeno, quello del vandalismo, che non può certo definirsi una novità ad Anguillara

Ma se normalmente gli episodi erano circoscritti e prevalentemente limitati al periodo estivo, quando facilmente adolescenti con poco controllo da parte dei genitori dimostrano tutta la propria immaturità facendosi notare per il mancato rispetto altrui, in questo periodo ha effettuato un salto di qualità preoccupante. Il trafugamento delle ostie, anche se come sembra affermare la curia, le stesse non erano consacrate, quindi non utilizzabili per i riti satanici, è indicativo di come i vandalismi abbiano aumentato il livello di pericolosità. Per giungere a tale risultato bisogna forzare l’ingresso della chiesa, che seppure potrebbe non essere particolarmente resistente agli attacchi, rappresenta qualcosa di diverso rispetto alla rottura del pupazzi di neve o di un secchio. È un qualcosa che deve allarmare tutti, dal sindaco, ai consiglieri comunali, alle forze dell’ordine presenti sul territorio, alla società civile, commercianti, professionisti, compresi noi organi di stampa, che dobbiamo realizzare un controllo del territorio più capillare, più attivo, che si realizza non solamente con la sorveglianza, ma elevando l’attenzione alla cultura nel territorio, per rendere più comunemente accettata l’idea che chi fa un danno a un bene pubblico, danneggia tutti noi.

Silvio Rossi




Valmontone, completato il rimpasto di Giunta comunale

VALMONTONE (RM) – Completato il rimpasto di Giunta a Valmontone, dove il primo cittadino Alberto Latini ha nominato due nuovi assessori, dopo le dimissioni di Daniele Mattia e Luigi Ruggeri.
Commercio, Attività Produttive e Pubblica Istruzione la delega affidata a Giulio Pizzuti, capogruppo di Libera Valmontone e Lavori pubblici e Servizi Cimiteriali la delega a Walter Cerci.

I due vanno a completare la Giunta insieme a Marco Gentili (urbanistica), Maria Grazia Angelucci (politiche sociali, cultura, pari opportunità e Palazzo Doria Pamphilj) e Veronica Bernabei (ambiente, patrimonio, agricoltura e arredo urbano) che per l’occasione viene nominata vice sindaco.

“Oltre a ringraziare chi ha lavorato con noi fino a questo momento – commenta il sindaco Alberto Latini al momento della firma delle nomine – voglio rivolgere un grazie speciale a chi, oggi, si mette a disposizione della squadra per portare a compimento alcuni punti importanti del nostro programma che ci permetteranno di onorare fino in fondo gli impegni assunti con i cittadini di Valmontone. Mancano ormai pochi mesi alla fine di questo mandato che, dopo le liti e le crisi del passato che avevamo bloccato Valmontone tra un Commissario e l’altro, ha consentito di rimettere mano alle grandi questioni irrisolte, trovare una soluzione e dare risposte concrete alla città e ai cittadini. Penso alla raccolta differenziata porta a porta; alla ristrutturazione della scuola Madre Teresa di Calcutta, crollata nel 1992; ai contratto di quartiere Villaggio Rinascita 1 e 2; al Palazzo Doria Pamphilj, alla negoziazione e liquidazione di tutti i debiti ereditati; alla definizione dell’area del nodo di scambio, per ripartire coi lavori; alla dotazione di servizi e fognature in gran parte del territorio comunale e a tutti gli interventi sulle scuole di Valmontone. Sono convinto che, nonostante le smanie elettorali dei soliti noti, in Consiglio comunale prevalga la lealtà e l’interesse comune per permettere a Valmontone di veder concluso tutto ciò che aspetta da tanti anni”.




Anguillara, Regina Pacis: spettacolo mozzafiato, bis per “Il viaggio a Remis”

ANGUILLARA (RM) – Grande successo per il tradizionale concerto di Capodanno, organizzato dall’associazione musicale “SCUOLA ORCHESTRA”, che si è tenuto nella chiesa “Regina Pacis”. L’evento, patrocinato e realizzato grazie all’Amministrazione comunale di Anguillara Sabazia, è uno degli appuntamenti più longevi che si tiene nella cittadina lacustre e più propriamente è una delle associazioni musicali locali che opera nel territorio da ben trenta anni.

Fedele alla propria vocazione, il maestro Alfredo Bellaccini (GUARDA LA GALLERY) ha aperto nel segno del repertorio di Gioacchino Rossini, con un brano tratto dal “Il viaggio a Reims” e ha concluso con il brano più rappresentato nei concerti di inizio anno, la marcia composta da Strauss in onore del maresciallo Radetzky, eseguito in un festoso bis.

Nell’esecuzione di quest’anno il Maestro era particolarmente emozionato. Il concerto è stato dedicato alla moglie, recentemente scomparsa. Al termine dell’esecuzione, ha annunciato al pubblico che forse questa potrebbe essere la sua ultima direzione del Concerto di Capodanno.

In rappresentanza del Comune, il vicesindaco Sara Galea ha ringraziato i presenti, in un discorso con cui ha affermato che “Il concerto di capodanno, promosso dall’Associazione Scuola Orchestra, riunisce tutti nella musica di qualità, oramai ogni primo gennaio, nella Giornata Mondiale per la Pace 2018.

Le note dell’Orchestra della Scuola Orchestra, diretta dal mirabile Maestro Alfredo Bellaccini, sulle musiche di Cajkovskij, Rossini, Bizet, Strauss, in questo, che è un tradizionale appuntamento per la nostra città, ci offre l’opportunità di intraprendere un percorso rinnovato, anche in questo 2018, per essere più uniti, a favore della cultura, dell’arte e appunto della musica, uno dei principali veicoli di bellezza nella nostra esistenza. Un ringraziamento particolare va all’Associazione Scuola Orchestra, presieduta dalla prof.ssa Mara Scaperrotta, che con i suoi maestri qualificatissimi, con i suoi allievi, si occupano della formazione dei nostri giovani, finanche in collaborazione con le scuole del territorio, in particolare con la nostra ottima scuola media ad indirizzo musicale.

Un’attività preziosa per la nostra città, che oggi parte dalla sede della torre medievale, perché i ragazzi e le nuove generazioni possano affinare il loro animo nello studio dello strumento musicale e coglierne non solo una occasione di intrattenimento ma anche di elevazione dell’animo e di ulteriore sensibilità, in un apprendimento che può rappresentare anche proprio una grande risorsa di vita. La musica è onnipresente nella vita dei giovani, in ogni forma ed è giusto che vi sia a tutti i livelli, dalla classica, alla rock, alla melodica, a tutti i generi, tutte tinte cromatiche variegate e tradotte in suono, ma è straordinario quando un giovane scopre di avere un talento e lo mette in atto per creare, interpretare egli stesso la musica, produrla, con uno strumento.

Dunque un grazie infinito e forte, va alla vostra Associazione, che nonostante le difficoltà, cui la nostra Amministrazione vi affianca come può, riesce sempre a tenere alto il buon nome della nostra città e ad esprimere quella bellezza in musica che noi vorremmo per tutti tenere sempre stretta e di cui gioire”.

Presenti all’iniziativa anche il Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Silvestri, la quale ha letto il saluto giunto dal sindaco Sabrina Anselmo, il consigliere Massimo Pierdomenico e la dott.ssa Viviana Normando, Assessore alla Cultura

Simonetta D’Onofrio




Anguillara, bando per aree lago di Martignano. FdI-AN: “L’ennesima bravata a 5 stelle”

ANGUILLARA (RM) – Ad Anguillara l’amministrazione comunale ha indetto una procedura ad evidenza pubblica per assegnare 8 aree situate nella zona protetta del lago di Martignano per lo
svolgimento di attività turistiche stagionali di cui 4 da destinare ad attività balneare stagionale e 4 da destinare a zona sosta per il commercio ambulante itinerante e zona pic-nic. La concessione dell’area pubblica avrà quindi una durata di 6 anni e verrà rilasciata a fronte del pagamento di un canone annuo. Sull’area, viene specificato dagli amministratori, non dovrà essere realizzato alcun manufatto e potranno essere collocati soltanto un furgone per il commercio ambulante itinerante, tavoli in legno da pic nic, panchine in legno e ombrelloni, rimovibili.

 

FdI-AN: “Un mostro amministrativo”

Questo l’appellativo usato da Enrico Serami, portavoce FdI-AN di Anguillara Sabazia, che non ha risparmiato critiche nei riguardi del bando amministrativo per il rilascio delle concessioni a Martignano. “Pensavamo che le vicende della scorsa estate, – dichiara il portavoce FdI-AN – con le inascoltate richieste e le sentite rimostranze di operatori del settore e comuni cittadini, a riguardo della gestione e dell’utilizzazione di spiagge e arenili di Lungolago Belloni avessero in qualche modo fatto riflettere l’Amministrazione 5 stelle di Anguillara ma evidentemente ci sbagliavamo. Ci eravamo infatti illusi – prosegue Serami – che la disastrosa gestione dell’affidamento in concessione delle spiagge attrezzate e il “pasticciaccio brutto” dei salottini fantasma e dell’ordinanza di non balneabilità avessero in qualche modo scalfito il muro di supposta infallibilità che ha caratterizzato fin qui l’azione della Giunta Anselmo.”

 

Profondo dissenso, dunque, da parte di Fratelli d’Italia, che evidenziano la mancanza di un atto di programmazione “degno di questo nome”

In particolare è stata sottolineata la mancata esplicitazione dei risultati attesi nel medio e nel lungo periodo, con indicatori di fattibilità e sostenibilità, con indicazione puntuale degli strumenti di controllo del raggiungimento degli obiettivi prefissati, con un cronoprogramma degli interventi e dei traguardi.
“Ci aspettavamo – ha detto ancora Serami – realmente uno strumento in grado di rivoluzionare l’offerta turistica del Parco Naturale in generale e del Lago di Martignano in particolare.”

 

Il portavoce di FdI-AN riferendosi alla attuale giunta M5s a guida Sabrina Anselmo ha detto:

“Sono consapevoli che Amministrare una città di ventimila abitanti è una cosa seria? Leggono gli atti che pubblicano? Sanno far di conto? Hanno mai gestito un’attività commerciale non in perdita? Hanno mai immaginato praticamente le ripercussioni delle loro fantastiche idee sulle tasche e sulla vita dei Cittadini? Noi crediamo di no.”

 

Da Fratelli d’Italia spiegano che “il bando prevede l’assegnazione di 8 aree, “4 da destinare ad attività balneare stagionale” “per lo svolgimento di attività di noleggio lettini e ombrelloni” e 4 a “zona sosta per il commercio ambulante itinerante e zona pic-nic” con furgone-bar. “Da quanto si deduce dalla lettura del bando, – continua Serami – o meglio dall’interpretazione dello stesso, inquinato dal sostanziale utilizzo del “copia e incolla” e dall’ormai consueto stupro della lingua e grammatica italiana, capiamo che quanti depositeranno domanda per l’assegnazione di un’area destinata alle attività di noleggio lettini e ombrelloni non potranno produrre domanda per la zona interna destinata a “zona sosta con posizionamento di un furgone per lo svolgimento di attività commerciale ambulante itinerante”. E sin qui tutto in ordine se non fosse che quella che potrebbe sembrare una norma volta al divieto di cumulo delle concessioni nella realtà si traduca in una inspiegabile divisione di attività che possono essere raggruppate rendendole così tanto più sostenibili dal punto di vista economico quanto più appetibili dal punto di vista imprenditoriale (noleggio attrezzature + somministrazione alimenti e bevande ovvero altra attività di commercio). Non capiamo inoltre come si possa svolgere attività commerciale ambulante itinerante se al contempo questa viene effettuata su area di sosta concessa. Altra scelta di difficile comprensione poi, è quella relativa alla predisposizione contigua delle aree che, oltre a dare una sensazione di ammucchiamento” delle attività non consente di fatto una diversificazione dell’offerta a discapito, vista anche le scelta di favorire l’utilizzo di furgoni-bar, della qualità. E noi illusi che immaginavamo piccole baite in legno sullo stile di diversi parchi naturali Nazionali ove sorseggiare un drink, mangiare un buon prodotto locale, affittare lettino ombrellone e fare un giro in canoa, in bici ovvero a cavallo. Per non parlare delle aree non oggetto di concessione (assai estese) e per le quali non viene minimamente menzionata la predisposizione di servizi di pulizia e igiene pubblica.

Altro capitolo riguarda il quantum richiesto che, stante la tipologia di attività che si svolgeranno, sembra essere alquanto proibitivo: sommando i costi di avvio attività, i canoni e le altre tasse comunali nonché il normale costo del lavoro temiamo siano pochi noti gli “illuminati” imprenditori che possano permettersi di partecipare al bando. E cosa dire dei criteri di assegnazione di punteggi e formazione della graduatoria? In base a quali criteri specifici e caratterizzanti verrà valutata l’idea progettuale che da bando altro non è che un “progetto di massima”? Non è dato saperlo. In base a quali criteri specifici e caratterizzanti verranno valutati i materiali utilizzati se da bando viene genericamente fatto riferimento ad una fantomatica conformità urbanistica e ambientale? Non è dato saperlo. In base a quali criteri specifici e caratterizzanti verrà valutata l’originalità dell’idea imprenditoriale e le proposte migliorative (non si sa di cosa)? Non è dato saperlo.
E soprattutto come, da chi e con quale periodicità verrà verificato che tali “fantasmagorie da bando” siano effettivamente tradotte nella realtà e non rimangano solo parole una volta proceduto a questa sin troppo soggettiva aggiudicazione? Ah saperlo… Sono molte le domande che vorremmo porre all’attenzione dell’amministrazione. Domande e dubbi che, sovente, sono frutto del confronto con i residenti, gli operatori del settore turistico commerciale e le rispettive associazioni di categoria, imprenditori e cittadini che hanno interesse a che Martignano possa
essere realmente un’oasi votata al turismo naturalistico di qualità in grado realmente di fare da volano all’intera economia cittadina. Domande e dubbi che, ahinoi, temiamo possano rendere anche questo atto possibile oggetto di ricorsi alla Giustizia Amministrativa.

Domande che, come abbiamo visto sin qui, rimarrebbero comunque senza risposta: d’altronde dall’alto della sua arroganza la giunta pentastellata ha dato già ampiamente prova di inadeguatezza politica e amministrativa che speriamo inizi ad essere certificata quanto prima. Prima che per Anguillara sia troppo tardi. Ci fermiamo qui, – conclude il portavoce FdI-AN di Anguillara – per il momento, prendendo l’impegno di continuare ad esaminare la vicenda e rimanendo a disposizione di quanti abbiano voglia di approfondire ed opporsi all’ennesima “bravata” a 5 stelle.”




Torna in Italia per festeggiare il natale con i parenti a Campagnano di Roma: arrestato ricercato per droga

CAMPAGNANO DI ROMA – Aveva lasciato l’Italia, e precisamente Campagnano di Roma, dove dimorava, per sfuggire ad una condanna di 11 mesi di carcere per spaccio di stupefacenti. Tuttavia dopo due anni, un 36enne albanese aveva deciso di ritornare nel Bel Paese per festeggiare le festività natalizie con i propri cari ed amici, certo di potersi sottrarre facilmente ai controlli.
Per sua sfortuna, i Carabinieri della Stazione di Campagnano non avevano dimenticato la sua faccia e lo hanno riconosciuto e bloccato mentre si aggirava in una via periferica del comune alle porte di Roma.
Il ricercato è stato arrestato e portato in carcere a Rebibbia, dove trascorrerà questo Natale, e non solo.




Guidonia, volano gli stracci in Consiglio Comunale: cooperative in ritardo con i pagamenti

GUIDONIA – L’ultimo consiglio comunale del 15 dicembre a Guidonia Montecelio è durato 7 ore e 42 minuti per votare il niente. Tre i punti all’Odg. Il Pubblico presente costituito da collaboratori di due cooperative, Centro Maria Gargani e Cieli Azzurri era inferocito contro gli assessori ed il sindaco per il ritardo dei pagamenti. Sono intervenuti i Carabinieri come spesso accade con il M5S ad amministrare per prendere nota dei documenti dei presenti tra il pubblico.

Grazie all’intervento del consigliere di opposizione Noi con Salvini, Giovanna Ammaturo, le due Associazioni hanno potuto partecipare all’incontro con i Capigruppo e si è riuscito a stabilire finalmente un appuntamento con la commissione finanze per giovedì 21 dicembre.

L’assessore ed il Vice Sindaco dovranno giustificare il mancato pagamento di 50.000 euro per lavori svolti dal 2015 è già riconosciuti dalla Regione Lazio al Comune come gridavano gli assistenti.

Fa piacere sapere che il Davide Russo il Vice Sindaco, con delega ai servizi sociali, ha confermato alla stampa che da venerdì pomeriggio il dovuto è stato pagato alle due cooperative. La colpa a dire dell’assessore è stata del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva ) che è il certificato che attesta contestualmente la regolarità di un’impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile.

La verità è come Giano bifronte: abbiamo verificato che il Durc per il pagamento dei Sal e i fine lavori deve essere richiesto dallo stesso Ente pagatore come stabilisce la Legge dalla 185 del 2008 al Dpr 445 del 2000 fino alla 98/ 2013. Così abbiamo fatto una interrogazione al Sindaco Barbet per conoscere ed avere copia di : Copia protocollata della disposizione di pagamento per 50.000,00 ( Cinquantamila/00). Se trattasi di Saldo Finale o SAL. Copia protocollata della ultima richiesta del Durc alla Associazione Insieme ed alle due Associazioni che la hanno costituita.

Quanti Durc sono stati richiesti dall’inizio della Gara di Appalto al pagamento alla Associazione Insieme ed alle due Associazioni che la hanno costituita. Di conoscere i termini di contratto relativi alla Associazione Insieme ed a quanto ammonta il contratto. In quale data sono stati accreditati presso codesto Ente i riconoscimenti economici relativi da parte della Regione Lazio.

Copia della / delle Fatture emesse dalla Associazione Insieme. Perché codesto Ente non ha provveduto, senza oneri, a chiedere come prescrive la Legge i Durc necessari. Quanti giorni sono trascorsi dalla data della / delle fatture al pagamento effettivo.

Lo permette la Democrazia e perché quando la verità è bella come quella di pagare decine di operatori che per anni hanno lavorato su un base di progetto, il mio interessamento è esente da strumentalizzazioni ed unicamente per aiutare e supportare i cittadini ad avere l’adeguato riconoscimento e giustizia per lavori svolti sulla base di contratti civilmente sottoscritti dalle parti, null’altro.

Attendiamo le risposte dal Sindaco e la documentazione per rappresentarla ai Cittadini anche per far conoscere i termini dell’accordo con la Tekneko, la società che raccoglie i RSU della Città, che vanta crediti per 6,2 milioni di euro, la fine del passatempo degli assessori della Città sempre pronti a gettare fango sulla intera Comunità che è costituita da persone serie oneste laboriose e perbene, o riuscire a parlare in Aula Consiliare senza dire puerilità e soprattutto sempre la verità. Questo è la trasparenza di Noi con Salvini. Viceversa ci rivolgeremo ancora una volta alla Procura ed al Prefetto senza lanciare frecciatine avvelenate su come Altri hanno effettuato gli appalti come riesce facile al Vice Sindaco al termine di ogni frase.




Anguillara Sabazia, i Presepi di San Gregorio Armeno raddoppiano

ANGUILLARA (RM) – I presepi di San Gregorio Armeno, per il quinto anno di fila, popolano l’area a nord di Roma, con l’esposizione delle opere artigiane che hanno allietato le strade di Anguillara Sabazia e di Bracciano. Nell’ultimo fine settimana di Novembre i mastri presepari erano a Oriolo Romano, nei pressi di Palazzo Altieri, con le botteghe storiche che hanno esposto le loro opere. Nelle scorse settimane alcuni negozianti di Anguillara, con la Pro Loco e alcune realtà cittadine hanno espresso la volontà di riportare nei propri vicoli le botteghe artigiane partenopee, e nel prossimo fine settimana, a pochi giorni dal Natale, verrà realizzata una seconda esposizione dei famosi presepi.

 

Abbiamo chiesto al presidente dell’associazione Asso del Lago, Riccardo Lelli, informazioni relativamente all’esposizione.

Tornano i presepi a Anguillara. Quanto è felice di questo risultato?

Molto. In fondo Anguillara è stata la prima città a ospitare queste “tournee”, oltretutto è la città dove sono nato e dove vivo, per cui va bene Bracciano, va bene Oriolo, ma per quanto mi riguarda il fascino di vedere Anguillara invasa dalle statuine, è sempre particolare.

Siamo a pochi giorni dal Natale. L’atmosfera sarà più coinvolgente?

Lo speriamo. In genere, da quando realizziamo queste giornate, c’è sempre molta partecipazione, e l’atmosfera di Natale si respira lo stesso, ma certamente ora sarà ancora più affascinante.

Come si è giunti a questa decisione di raddoppiare l’esposizione?

Sono stati alcuni commercianti cittadini che hanno espresso il piacere di far tornare le botteghe. La Pro Loco ha recepito positivamente la richiesta, i rioni si sono messi subito a disposizione per collaborare, e abbiamo subito interessato l’associazione Corpo di Napoli per vedere se c’era la possibilità di tornare. Sicuramente è stato impegnativo anche per loro, perché in questi giorni le botteghe storiche hanno molte visite giù a San Gregorio Armeno, e spostare alcune persone per venire qui significa dover far lavorare molto di più quelli che restano in sede. Dobbiamo ringraziare il presidente dell’associazione Amedeo Mango, e il vicepresidente Gabriele Casillo per aver reso possibile questa uscita.

Non ci saranno solo esposizioni, però…

Vero. Sabato pomeriggio l’artigiano Antonio Piezzo realizzerà un personaggio del presepe in diretta, per tutta la durata ci sarà una mostra di come si crea un presepe, e il tutto sarà completato da Babbo Natale e truccabimbi per allietare i più piccoli

Cosa resta da dire?
Nulla, solo invitare tutti a visitare i presepi di San Gregorio Armeno il 16 e 17 dicembre a Anguillara Sabazia

 

Silvio Rossi