Renzi alla Festa dell’Unità a Frascati

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Castelli Romani: al Buy Lazio 13 operatori della Tuscia

Turismo: al Buy Lazio

vetrina internazionale per la Tuscia

Al via a Monte Porzio Catone il workshop internazionale che prevede anche un tour nel fine settimana tra i borghi della provincia di Viterbo. Premiati Vincenzo Peparello e Luca Balletti.

Sono 13 gli operatori turistici della Tuscia presenti alla ventesima edizione del workshop turistico internazionale Buy Lazio, che ha preso il via oggi nella suggestiva cornice del Centro Congressi di Villa Mondragone, a Monte Porzio Catone in provincia di Roma, per concludersi il prossimo 17 settembre.

Si tratta di Agriturismo Poggio di Montedoro, B&B Santa Rosa Dimora Storica, Balletti Hotels & Resort, Federagit, Guest House l’Incontro Residenza Medievale, Hotel Salus Terme, Il Grillo Viaggiante, InTuscia, La Locanda della Chiocciola, La Maidalchina, Promotuscia viaggi e congressi, Stop in Italy, Tuscialand.

 

Il Buy Lazio – che quest’anno prevede la partecipazione di 70 buyer provenienti dai mercati europei e del Nord America e 136 seller del Lazio espressione dei vari prodotti turistici – è organizzato da Unioncamere Lazio, dalla Camera di Commercio Viterbo e dalle altre Camere della regione, in collaborazione con Enit, Regione Lazio, tramite l’Agenzia del Turismo, il coinvolgimento delle Associazioni di categoria di settore e il patrocinio del MIBACT.

 

“Il Buy Lazio – dichiara Francesco Monzillo, segretario generale della Camera di Commercio Viterbo – rappresenta un’ulteriore opportunità di visibilità e di crescita per il nostro territorio, una crescita della domanda turistica sempre più evidente nella Tuscia, che ha però bisogno di essere continuamente rafforzata e sostenuta con l’impegno dell’Ente camerale ma anche delle altre istituzioni pubbliche e le strutture private con le quali collaboriamo principalmente nel progetto Tuscia Welcome”.

 

Il programma della manifestazione  prevede venerdì 15 settembre la giornata degli incontri tra buyer e seller (domanda e offerta) gestiti attraverso la piattaforma telematica di agenda on-line, con oltre 1.500 appuntamenti tra gli operatori presenti. Terminato il workshop i tour operator presenti potranno conoscere e apprezzare le straordinarie bellezze de territorio attraverso i sei itinerari turistici tematici che si svolgeranno, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17, nelle diverse province laziali. Per la Tuscia al gruppo di buyer sarà proposto il percorso che toccherà il borgo di Civita di Bagnoregio, Montefiascone e la Rocca dei Papi, Viterbo con la visita al centro storico e al Palazzo dei Papi, Sutri e il parco archeologico tra cui anfiteatro e Mitreo.

 

Da evidenziare che per celebrare il traguardo della ventesima edizione del Buy Lazio il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti hanno premiato il presidente di Confesercenti Viterbo Vincenzo Peparello, per aver contribuito in questi anni alla nascita e sviluppo del Buy Lazio, e l’ amministratore di Balletti Hotel e Resorts Luca Balletti per l’assidua partecipazione alla manifestazione.

 

Questa edizione del Buy Lazio si avvale del pieno sostegno e collaborazione del “Sistema dei Castelli Romani” composto dalla Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini, dal Parco regionale dei Castelli Romani, dal Consorzio Sistema Bibliotecario Castelli Romani, dal GAL Castelli Romani e Prenestini e da Cna Roma Castelli.

 

 

I DATI DELLA VENTESIMA EDIZIONE DEL BUY LAZIO

 

Analisi Buyer

La ventesima edizione del Buy Lazio fa registrare la presenza di 24 Mercati Esteri per un totale di 70 Buyer partecipanti.

 

La mappa geografica di provenienza dei Buyer si configura con la seguente ripartizione: Austria 3, Belgio 2, Canada 4, Danimarca 2, Estonia 3, Finlandia 2, Francia 3, Germania 7, Irlanda 1, Lettonia 2, Lituania 2, Norvegia 1, Paesi Bassi 2, Polonia 4, Regno Unito 5, Repubblica Ceca 4, Russia 6, Slovacchia 2, Spagna 4, Svezia 3, Svizzera 1, Ucraina 2, Ungheria 2, USA 3.

 

I Buyer destination specialist (repeater), che hanno già preso parte ad edizioni precedenti e che hanno consolidato i rapporti con l’offerta del territorio, rappresentano il 36% dei partecipanti, mentre l’elevato numero di nuovi partecipanti (pari al 64% dei Buyer invitati) testimonia che sono sempre di più i nuovi operatori interessati ad avviare e potenziare la programmazione turistica nel Lazio.

 

I prodotti turistici richiesti dai Buyer partecipanti al Buy Lazio 2017, in ordine di preferenza, sono: città d’arte (23%), mare (19%), enogastronomia (18%), ambiente-natura-parchi (16%), wellness/SPA (9%), sportivo (6%), religioso (6%), congressuale (3%).

 

All’interno del prodotto turistico, i Buyer hanno espresso delle preferenze sull’offerta dei Seller che possono essere così sintetizzate: hotel 4 stelle (14%), castelli, ville e dimore storiche (14%), hotel 3 stelle (14%), tour operator incoming (10%), hotel 5 stelle (10%), trasporti (8%), agriturismi (7%). Seguono le voci DMC/PCO (6%), appartamenti/case vacanza (5%), bus operator (5%), camping (5%) e centri conferenze (1%).

 

Analisi Seller

L’offerta turistica del Lazio, in questa edizione, è rappresentata da 136 aziende, con una proposta che riesce a presentare l’intero volto turistico della regione attraverso prodotti turistici personalizzati e rispondenti alle caratteristiche delle singole realtà provinciali.

 

I territori del Lazio presentano tematiche innovative e prodotti “forti” grazie alla presenza di qualificati operatori, così suddivisi: Roma (36%) e provincia (27%), Rieti (17%), Viterbo (10%), Latina (5%), Frosinone (5%). Questi dati mettono in evidenza due aspetti fondamentali, il primo conferma che il turismo nel Lazio è rappresentato principalmente da Roma (più del 90% degli arrivi di turisti nella regione vanno a Roma), il secondo che gli operatori di Roma non si fermano ad aspettare che il turista arrivi ma sfruttano tutte le occasione, come il Buy Lazio appunto, per proporre i propri prodotti e pacchetti.

 

I prodotti turistici rappresentati dai Seller sono così articolati: città d’arte (30%), ambiente-natura-parchi (19%), enogastronomia (12%), turismo congressuale (11%), mare (10%), sport (6%), turismo religioso (6%) e wellness/SPA (5%).

 

Il Buy Lazio rappresenta un appuntamento irrinunciabile per il 56% dei Seller iscritti e, allo stesso tempo, una nuova straordinaria opportunità per il 44% di imprese che per la prima volta parteciperanno alla manifestazione in questa edizione.

 

Questa la tipologia delle imprese laziali partecipanti in ordine di categoria: tour operator (24%), hotel 4 stelle (17%), servizi turistici (11%), agriturismi (10%), ristoranti (7%), associazioni (6%), DMC (5%), hotel 3 stelle (5%), castelli e dimore storiche (3%), catene di hotel (3%), albergo diffuso (2%) country/guest house (3%), B&B (2%), appartamenti/case vacanze (2%), consorzi (1%).




Marino, arriva la Sagra dell’Uva: la città trasformata in un grande giardino del ‘500

MARINO (RM) – Si è tenuta ieri, alla presenza di numerose testate giornalistiche, delle autorità comunali e delle forze dell’ordine, la Conferenza Stampa di Presentazione del Programma promosso dal Comune di Marino per la 93^ edizione della Sagra dell’Uva, la più antica d’Italia nel suo genere, vale la pena ricordarlo. Un programma, quello messo a punto dal Direttore artistico dell’evento Massimo
Lauri, Presidente della Pro Loco Marino incaricato dall’Amministrazione Comunale, che ha risentito pesantemente dell’applicazione della circolare Gabrielli del 7 giugno scorso relativa al piano di sicurezza per l’organizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche.
Il Sindaco Carlo Colizza ha assicurato che l’intera Sagra sarà coperta dall’occhio delle telecamere proprio a garanzia della sicurezza dei partecipanti. “Il Modello di Sagra che abbiamo voluto quest’anno – ha dichiarato il primo cittadino – è un modello con l’asta puntata in alto. Il tema sarà quello del Rinascimento con un centro storico rivalutato per l’occasione e trasformato in un grande giardino del ‘500 che accoglierà gli ospiti invitandoli a trascorrere in serenità le giornate di festa. Diciamo no all’abitudine di distruzione che in passato ha avuto dei risvolti non proprio piacevoli per la nostra città favorendo una Vetrina delle attività del territorio”.
“Operazione salotto: l’abbiamo voluta definire così – ha precisato il Direttore artistico Lauri – un’area blindata, quella intorno a palazzo Colonna e a piazza San Barnaba, ma assolutamente piacevole alla vista accompagnata da musica (e dai fantasmi dei Colonna…) e dalle degustazioni dei vini dei Produttori locali che per la prima volta si sono messi in gioco tutti insieme per offrire una immagine di eccellenza ai visitatori. Per quanto attiene all’attuazione della Circolare Gabrielli sono state previste tutte le azioni volte alla sicurezza degli ospiti e alla prevenzione di eventi che potrebbero danneggiare persone e cose. Ci sarà una Sala Operativa a disposizione di tutte le forze dell’ordine presso la Sala Lepanto dove funzionerà anche una Sala Radio sia per le informative
relative all’evento sia per le emergenze. Sono stati previsti dei varchi di accesso alla città dove i partecipanti saranno controllati e informati sui contenuti delle varie ordinanze che saranno emesse per l’occasione”.
“Non mancheranno iniziative di carattere culturale in questa Sagra che, a distanza di cento anni, prosegue ancor oggi nell’opera di valorizzazione delle tradizioni e della storia di Marino “ Così riferisce l’Assessore alla Cultura Paola Tiberi in relazione alla presentazione dei due libri “Andavamo in vacanza ai Castelli” di Maurizio Bocci e “La viticoltura a Roma e nei Castelli Romani” di Giulio Santarelli che sarà oggetto di una tavola rotonda ad hoc presso la Sala Lepanto.




Castelli Romani: un week end con i Lupi Bianchi tra Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi

CASTELLI ROMANI (RM) – Un fine settimana dedicato agli appassionati di moto, quello che sta per arrivare alle porte della Capitale nella zona dei Castelli Romani. Il Moto Club Lupi Bianchi ha infatti organizzato una tre giorni per il prossimo fine settimana all’insegna delle due ruote che toccherà le cittadine di Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi. Il tutto per far ammirare le bellezze naturali e culturali del territorio castellano e nel frattempo offrire il massimo divertimento ai soci del club.

Il programma inizia il prossimo Venerdi 15 settembre alle ore 18:00 con apertura preiscrizioni in” piazza di corte” ad Ariccia, dove alle 20 ci sarà la cena offerta dal motoclub a tutti gli extra regione. Sabato 16 settembre dalle 9 alle 13 l’apertura iscrizioni sempre ad Ariccia in “Piazza di Corte” per proseguire con il pranzo presso i punti di ristoro convenzionati. Nel pomeriggio dalle 15:15fino alle 16:45 il primo check-point a Grottaferrata in piazza del mercato (via san nilo 2) dove ci sarà la visita guidata dell’abbazia di “San Nilo”. Le due ruote faranno quindi tappa a Nemi dove dalle 17:45 alle 19:15 si terrà il secondo check point. I centauri partiranno quindi da piazza Roma per una visita guidata del centro storico di Nemi. Ritorno quindi ad Ariccia, previsto per le 20 dove i gestori delle tradizionali fraschette proporranno la cena a prezzi convenzionati. Sempre ad Ariccia alle 21:30 ci sarà un momento musicale con il concerto di “Daniele si nasce” famoso interprete di Renato Zero e spettacolo dei cabarettisti del laboratorio di Zelig “Katamura e Seguacio”. Non poteva mancare una escursione notturna nel centro capitolino prevista per le 24.15. Domenica 17 settembre l’appuntamento è a Castel Gandolfo dove dalle 9 alle 12 si terranno le iscrizioni e successivamente la visita al “lago di Albano” di Castel Gandolfo con aperitivo.




Genzano: controlli sulle scuole

GENZANO (RM) – “Oggi i nostri studenti sono tornati sui banchi di scuola. Desidero augurare loro un sereno e proficuo anno scolastico – ha commentato il sindaco Daniele Lorenzon –. Simbolo di collegamento tra generazioni, le scuole sono sempre state al centro del nostro programma: un’amministrazione virtuosa deve stimolare l’educazione e deve essere un soggetto attivo nello sviluppo dei cittadini di domani”.
“L’edilizia scolastica, la sicurezza, i certificati di agibilità sono dei temi per noi prioritari. Abbiamo messo in atto verifiche continuative sulle strutture scolastiche del nostro territorio finalizzando l’utilizzo delle risorse agli interventi più urgenti e necessari – ha aggiunto –. A seguito della forte pioggia che ha interessato tutto il territorio locale nella giornata di domenica, il nostro corpo operaio, grazie alla preziosa collaborazione del gruppo comunale volontari di Protezione civile, ha eseguito una serie di sopralluoghi e di interventi per la messa in sicurezza di strade ed edifici. In particolare, la squadra della Protezione civile si è adoperata nello svuotamento dei locali invasi dall’acqua nella palestra della scuola De Sanctis e nella zona dei gradoni del teatrino della scuola Rodari, dove però le aule sono rimaste sempre agibili”.
“Oggi il mio pensiero non può non andare al plesso Landi, che è stato privato dell’offerta formativa dello scorso anno. Come Amministrazione, ci impegneremo a mantenere un contatto costante con il ministero della Pubblica istruzione cercando di rimuovere ogni tipo di problematica”, conclude il primo cittadino.




Nemi, scuola: critiche sulla pulizia

NEMI (RM) – Critiche a Nemi per la gestione dell’allerta maltempo. A puntare il dito sulla scarsa manutenzione del territorio è la segretaria del Pd Azzurra Marinelli la quale, nella giornata di domenica, ha assistito ad una pulizia della scuola di Nemi intrapresa da genitori volontari che si sono adoperati a prestare il loro aiuto in un momento di emergenza: “Le precipitazioni di domenica – dice Marinelli – erano ampiamente previste tant’è che la protezione civile regionale ha parlato nei giorni precedenti al temporale di allerta meteo arancione. Lodevole è il fatto che ci siano stati genitori con figli al seguito che hanno aiutato a pulire la scuola da fango e detriti ma come genitore non posso accontentarmi e soprattutto non posso tollerare che un post su Facebook del sindaco Bertucci accusi di strumentalizzazione politica e polemiche coloro che invece chiedono e pretendono che le situazioni vengano affrontate con programmazione e con criterio. Insomma – continua Marinelli – è lecito per un genitore preoccuparsi dello stato di salute dei bambini? Le pulizie sono state fatte in maniera adeguata? Anche perché sono saltati diversi tombini e mi chiedo se oltre al fango nella scuola siano finite anche le acque scure. È possibile pretendere risposte adeguate? Ripeto qui non si tratta di “formalismi” ma di una questione igienico – sanitaria che ritengo essere una priorità”. Marinelli, a sua volta, invita ad evitare la strumentalizzazione politica su temi come la scuola: “La Protezione civile di Nemi di fatto non esiste sulla carta – prosegue il segretario PD – e domenica il paese era deserto, eravamo abbandonati a noi stessi, non c’era nessuno. Non si può accusare di polemica chi evidenzia le sciatterie ed io, come genitore, pretendo che le cose vengano fatte in una determinata maniera e pertanto voglio sapere come è stata pulita la scuola”




Nemi, scenario apocalittico per una precipitazione di media intensità: Cortuso chiede un Consiglio comunale straordinario

NEMI (RM) – Il consigliere comunale di “Ricomincio da Nemi” Carlo Cortuso interviene, con una lunga nota, sui fatti che nella giornata di domenica 10 settembre hanno visto la cittadina delle Fragole in balia del fenomeno dell’acqua alta, con relativi disagi per alcuni cittadini e commercianti che a causa dell’allagamento dei propri locali si sono improvvisati manutentori dei vari tombini ostruiti dalle foglie che non riuscivano a smaltire l’acqua piovana.

La disamina del Consigliere comunale di Nemi affronta anche altre criticità  che affliggono il piccolo borgo castellano evidenziando una “inadeguatezza delle infrastrutture esistenti e di chi tutto questo dovrebbe governare e gestire.”

“Piove, governo assente! – scrive Cortuso sul social Fb – potremmo sintetizzare così la giornata di domenica, parafrasando un celebre slogan di anni fa. Il governo, – prosegue il consigliere di Ricomincio da Nemi – naturalmente, è l’amministrazione comunale di Nemi che, come al solito, si è fatta cogliere impreparata e invece di correre ai ripari è corsa a chiudersi in casa (del resto pioveva…).

Al di là delle facili battute, in questa giornata abbiamo avuto la riprova della enorme fragilità del nostro territorio e dell’inadeguatezza delle infrastrutture esistenti e di chi tutto questo dovrebbe governare e gestire.

Le precipitazioni che hanno interessato Nemi e il suo territorio sono state, tutto sommato, di media intensità (per fortuna); eppure lo scenario che si è mostrato agli occhi di tutti è avvilente: tombini saltati, grate per lo scolo e la dispersione dell’acqua piovana, già intasate, ricoperte da foglie e detriti, asfalto saltato in più punti, pietre franate da vari costoni, mattonato dei marciapiedi sollevato in più punti, larghe zone completamente allagate, torrenti d’acqua che venivano giù impetuosi sia dalle “Coste” che da via “delle colombe”, il piano terra della scuola e la “nuova” palestra allagate (e pensare che in campagna elettorale il Sig. Bertucci aveva promesso la consegna della nuova scuola a settembre!). Uno scenario apocalittico. Per una precipitazione di media intensità!

Per non parlare di molti esercizi commerciali sul corso di Nemi invasi dall’acqua che non trovava sfogo, con i commercianti nel disperato tentativo di limitare i danni armati di secchi e stracci (!).

Alcuni di loro si son improvvisati fontanieri cercando di aprire i chiusini e liberare i tombini sotto una pioggia battente. In questo caso la mancanza di riferimenti e di un presidio sul territorio da parte dell’amministrazione si è fatta sentire nella maniera più colpevole.

E dire che queste condizioni meteorologiche erano state ampiamente previste per la nostra zona tanto da esser stata diramata un’allerta arancione. Ma si sa: politiche di prevenzione e di manutenzione sono poco appariscenti e non portano grande consenso. Meglio occupare il tempo presenziando eventi di vario genere ma che abbiano almeno un palco, un microfono e possibilmente delle telecamere. Al netto delle polemiche una cosa è certa: la cura di cui il nostro territorio ha bisogno è ben lontana dall’esser praticata. Ed è una questione su cui noi di “Ricomincio da Nemi” ci battiamo da diverso tempo. È evidente che bisogna mettere in cantiere un potenziamento delle infrastrutture esistenti, palesemente insufficienti; una maggiore e più puntuale manutenzione e gestione di tutti i sistemi di drenaggio delle acque piovane; riferimenti certi sul territorio per tutta la cittadinanza ( Piano di Emergenza di Protezione Civile) che non siano carta straccia da far votare al buio in consiglio comunale e che siano operativi anche i giorni festivi, non lasciando alla buona volontà e alla disperazione di qualche cittadino azioni destinate a ben altre competenze. Ma soprattutto rivedere tutte le politiche di ulteriore cementificazione di un territorio, il nostro, che palesemente è al limite del collasso. Bloccare o ridurre considerevolmente le lottizzazioni previste e comunque subordinarle a grandi opere di potenziamento del sistema di raccolta delle acque quale, per esempio, il raddoppio del collettore che passa sotto via “delle colombe”. “Ricomincio da Nemi” chiede la convocazione di un consiglio comunale straordinario che abbia all’ordine del giorno questi temi e che dia la possibilità di discussione e di proposta a tutte le forze rappresentate. Noi qualche idea ce l’abbiamo – conclude Cortuso – e la vorremmo mettere a disposizione del Sig. Bertucci.”

Nemi, maltempo: esercizi commerciali allagati




Castelli Romani, Buy Lazio 2017: a Villa Mondragone il prestigioso workshop turistico internazionale

MONTE PORZIO CATONE (RM) – I Castelli Romani ospitano “Buy Lazio”, il prestigioso workshop turistico internazionale che, in occasione della 20ª edizione, si svolgerà presso Villa Mondragone, a Monte Porzio Catone dal 14 al 17 settembre. Un’opportunità straordinaria che offre agli operatori turistici del Lazio la possibilità di incontrare i buyers provenienti dai Paesi di maggiore rilevanza turistica, con la possibilità di attivare nuovi e proficui contatti d’affari. Diverse le iniziative in programma all’interno della manifestazione; tra queste sono previsti due educational tour organizzati uno dalla Comunità Montana e dal Gal Castelli Romani e Monti Prenestini, l’altro dal Parco dei Castelli Romani e dal Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani.

I tour vogliono proporre mete insolite rispetto ai classici giri turistici, con una modalità nuova in cui l’ospite viene accolto con calore e autenticità.

Nell’itinerario organizzato dalla Comunità Montana e dal Gal, si partirà dal cuore dei Castelli Romani per raggiungere l’area dell’Antica Praeneste ricca di storia e naturalezza. In questo viaggio gli ospiti saranno accompagnati dagli abitanti, gli artigiani e i vignaioli del luogo, che racconteranno le loro tradizioni e i loro mestieri. Il tutto all’insegna della qualità, dell’innovazione e dell’eccellenza di un territorio che vuole stupire non solo per ciò che è stato nel passato ma per quello che ancora oggi può esprimere. L’appuntamento è per sabato 16 settembre quando il gruppo dei buyers partirà da Frascati per raggiungere l’area prenestina, facendo tappa a Zagarolo dove potranno visitare il Museo del Giocattolo, e dove saranno accompagnati presso i forni del centro storico per assaggiare i dolci secchi tradizionali. La seconda tappa prevista è Palestrina dove visiteranno gli edifici del Foro, la Basilica Cattedrale di sant’Agapito e la Cappella privata dei principi Barberini. Subito dopo sarà la volta di Castel San Pietro Romano dove parteciperanno al percorso gastronomico “Dalla Farina alla Padella”, presso l’Agriturismo da Nino con lo chef Giorgio Baldari. A seguire il gruppo potrà passeggiare nel delizioso centro storico del piccolo paese prenestino, dove potranno assaggiare il Giglietto di Palestrina, presidio Slow Food. Nel pomeriggio il tour continuerà verso Labico presso il Resort Vallefredda dove i buyers saranno accolti dallo Chef Antonello Colonna per poter vivere un’esperienza unica tra natura e arte.

L’educational tour curato dal Consorzio SBCR e dal Parco partirà da Frascati, per raggiungere Villa Grazioli nella vicina Grottaferrata, splendida Villa cinquecentesca con preziosi cicli pittorici realizzati tra il XVI ed il XVIII secolo. Raggiungerà quindi l’area archeologica del monte Tuscolo, da cui si gode uno splendido panorama sia sulla Valle Latina che verso il mare; qui è prevista una visita alle rovine dell’antica Tusculum, comprendenti resti di epoca romana e medievale. La seconda parte della mattinata toccherà l’abbazia basiliana di San Nilo, di rito cattolico bizantino, gioiello risalente ai primi dell’anno Mille e consacrato nel 1024, la cui massiccia cinta muraria quattrocentesca racchiude tesori come lo splendido interno della chiesa bizantina, la cappella Farnese, il campanile romanico, la biblioteca con oltre 50.000 pregiati volumi, il museo storico-archeologico. Seguirà uno splendido giro del lago Albano di Castel Gandolfo sulla Barca Didattica del Parco dei Castelli Romani. Dopo il pranzo con vista lago, passeggiata nel borgo castellano, quindi trasferimento ad Albano Laziale e visita ai cisternoni romani e all’anfiteatro severiano, e nel secondo pomeriggio passeggiata a Genzano di Roma durante la tradizionale Festa del pane IGP, per visitarne un forno tipico e ammirarne l’ “infiorata di pane”.

I due tour convergeranno e si concluderanno alle 18.30 presso la Tenuta di Pietra Porzia a Frascati con un saluto conviviale e un breafing tra i buyers presenti.




Rocca di Papa, scuole: ecco tutti gli interventi

ROCCA DI PAPA (RM) – L’Amministrazione Comunale da mesi (fin da novembre 2016) sta portando avanti un programma di manutenzione e restyling, composto da interventi di vario genere, ma con un unico obiettivo: assicurare a tutti coloro che frequentano le scuole il miglior servizio possibile.

“Presso la Scuola Primaria di via Campi d’Annibale – afferma Enzo Labasi, delegato alle scuole – è stata costruita ex novo anche una nuova aula, che sarà completamente arredata e pronta ad accogliere alcuni degli alunni che in passato sono stati costretti a frequentare altri plessi. Inoltre, gli alunni della Scuola Secondaria di via Cesare Battisti troveranno la facciata della propria scuola completamente riverniciata così come tutte le aule della struttura. Presto cominceranno i lavori anche presso la struttura della Scuola Primaria di via Campi d’Annibale.”

“Un altro intervento a nostro avviso importante – continua il delegato – è stata la riconsegna del giardino della Scuola dell’Infanzia di via Vecchia di Velletri, per molto tempo sostanzialmente inutilizzabile per motivi di sicurezza, ma che finalmente è stato messo a posto. Uno spazio di nuovo libero di essere vissuto dai bambini.”

“Inoltre – sostiene Labasi – abbiamo provveduto a ripulire le tante ‘microdiscariche’ che si erano andate a creare nei cortili e negli angoli delle scuole. Si trattava di centinaia di banchi, sedie e vecchi computer. La situazione non era più sostenibile. Per questo abbiamo liberato questi luoghi, di nuovo vivibili e a disposizione di tutti. Sono stati effettuati anche diversi lavori per eliminare le infiltrazioni di umidità all’interno degli edifici, per garantire la salubrità dei spazi scolastici a coloro che vi lavorano e ai bambini. In particolare, questi interventi hanno interessato le scuole di via Cesare Battisti e di via di Vecchia di Velletri.”

“Ovviamente, gli interventi da mettere in campo nel settore scolastico sono ancora tanti e non solo di carattere manutentivo. Per questo motivo, abbiamo costituito un tavolo tecnico dedicato al tema, che si riunirà ogni mese, con l’obiettivo di realizzare nuovi progetti per le scuole di Rocca di Papa e per affrontare con sempre migliore tempestività ed efficacia le criticità che emergono di giorno in giorno. L’impegno dell’Amministrazione nel campo delle scuole, e più in generale al bene del paese, è massimo – conclude il delegato – spesso nonostante la scarsità di possibilità economiche. L’attenzione che stiamo dedicando alla qualità dell’esperienza scolastica è dovuta all’importanza intrinseca della materia: stiamo lavorando per assicurare una migliore istruzione possibile ai nostri figli. Si tratta del nostro futuro. Fatta questa doverosa sottolineatura, non mi resta che augurare a tutti i bambini che si apprestano a rientrare a scuola, un sereno e proficuo anno scolastico, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta Rocca di Papa.”




Frascati, rubava negli appartamenti: nomade in manette

FRASCATI – Ieri mattina, i Carabinieri della  Stazione di Frascati hanno arrestato una cittadina romena di 30 anni, con precedenti, sorpresa subito dopo aver rubato all’interno di un appartamento di via Palmiro Togliatti.

Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, allertati tramite il numero unico di emergenza 112,  la 30enne è stata sorpresa sull’uscio di un appartamento, vuoto in quel momento, con il bottino tra le mani ed è stata subito bloccata.

Trovata anche in possesso  degli arnesi da scasso usati per aprire la porta, la donna è stata condotta in caserma in attesa del rito direttissimo.

I Carabinieri hanno recuperato l’intera refurtiva.

 




Genzano: grande attesa per la festa del pane casareccio

GENZANO DI ROMA – Insignito del marchio IGP dall’Unione europea, il pane – una delle eccellenze enogastronomiche locali – è il vero protagonista della Festa che ogni anno ne celebra il valore in concomitanza con i festeggiamenti del Santo patrono San Tommaso da Villanova. Giunta alla sua XXIX edizione, la Festa del pane casareccio è un inno alla tradizione, alle cose semplici ma genuine.

“La nostra Festa ha come obiettivo la valorizzazione del prodotto tipico locale – ha spiegato il sindaco Daniele Lorenzon –. Il cibo non è solo vita, è anche ambiente, salute e tutela dei diritti umani. Il pane è uno dei prodotti che più viene buttato dalle famiglie italiane. Ma lo spreco non avviene solo tra le mura domestiche: il pane fresco invenduto dopo le 24 ore dalla produzione – se non può essere avviato all’alimentazione animale – va a finire in discarica. Dobbiamo contrastare lo spreco di cibo con ogni mezzo e promuovere il valore di una cultura alimentare ecosostenibile”.​​

Durante i due giorni di festa tra le vie cittadine si respira il profumo del pane appena sfornato, la cui fragranza è dovuta all’impiego del lievito madre e di farine di cereali di altissima qualità; mentre il caratteristico colore scuro della crosta alla pioggia di cruschello di frumento cosparso sulle forme prima dell’infornatura e ai particolari metodi di cottura, frutto di un sapiente lavoro tramandato da generazioni di fornai.

Ma la Festa del pane si celebra anche nell’arte dei maestri infioratori, che ogni anno realizzano quadri rappresentativi del mondo del pane. Se la tecnica utilizzata è quella della tradizionale Infiorata, la vera peculiarità è il materiale adoperato, che viene esclusivamente dal mondo vegetale: vinacciolo fino, orzo, pigna tritata, semi di pino ‘interi’, crusca, mais intero, mais spezzato, mais fino, salvia, origano, pinolo tritato, pinolo tritato fino, corteccia di pino tritata, nero pigna, verde piselli, verde soia, soia rossa, grano, soia gialla intera, soia rossa, grano, soia gialla intera, soia gialla fina, lenticchie ‘arancioni’, peperoncino frantumato, crusca fina, caffè, seme di scopa, fiocchi di avena, riso intero, riso spezzato, riso fino, sausa scura, sausa chiara, seme di pino tritato, seme di uva, bucce di pinolo, scorze di pigne, scorza di pino tritato.​

Nella perla dei Castelli Romani, non potevano mancare attività culturali ad esaltarne il valore storico e artistico. Durante la Festa del pane, infatti, grazie ad un ampliamento dell’orario di apertura sarà possibile visitare Palazzo Sforza Cesarini e il suo incantevole parco. Due le importanti esposizioni in corso: “La Collezione Hager-Sportelli”, con opere prevalentemente del ‘600 e del ‘700 e “Ritmo Barocco”, un viaggio nei bassi istinti musicali di Pablo Echaurren, a cui se ne aggiungerà una terza che sarà inaugurata proprio sabato 16 settembre alle ore 18:00: “Symposium, a tavola tra mito e cultura”, recuperi archeologici della Guardia di Finanza e reperti di Villa degli Antonini a cura della Soprintendenza archeologica per il Lazio e della Montclair State University. Visite guidate al borgo antico e ai forni storici, stand per le degustazioni dei prodotti tipici, ma anche laboratori per bambini e workshop didattico-sensoriali: tutto questo è a Genzano di Roma il 16 e il 17 settembre 2017.