Nemi, morte Paolo De Sanctis: allestita la camera ardente. I Funerali venerdì mattina a Genzano

NEMI (RM) – Allestita la camera ardente all’ospedale di Velletri per Paolo De Sanctis il 22enne di Nemi che lo scorso sabato è stato trovato esanime dopo un volo di 60 metri dal ponte di Ariccia. Il funerale si terrà il prossimo Venerdì 23 febbraio 2018 alle 11 presso la Chiesa nuova di Genzano di Roma di via Don Minzoni.

Venerdì sera il giovane è uscito con tre amici in un locale e intorno alle 2:30 di notte decide di ritornare a casa anziché proseguire il giro con gli amici per un altro pub. Nella strada del ritorno però, fa un incidente con la sua Fiat Panda e finisce contro un palo vicino alla rotatoria in via Sebastiano Silvestri. L’auto s’incendia, i carabinieri intervengono sul posto per i rilievi e l’ambulanza trasporta il giovane al pronto soccorso di Albano intorno alle 2:40. Il ragazzo viene dimesso dall’ospedale intorno alle 3:45 di notte ma anziché fare ritorno a casa raggiunge a piedi il ponte di Ariccia e finisce in tragedia.

Nemi, morte 22enne dal ponte di Ariccia: gli attimi prima della tragedia

 




Ciampino, slitta l’approvazione del bilancio: tutti i partiti di opposizione chiedono convocazione urgente

CIAMPINO (RM) – “La mancata riconciliazione debiti/crediti con la partecipata Ambiente Spa, oltre a pregiudicare la chiusura del Bilancio Consolidato,  continua a generare cospicui accantonamenti a passività potenziali nel bilancio comunale, con conseguente difficoltà dell’Ente a svolgere un’adeguata programmazione economico finanziaria. Per questo chiediamo di convocare con la massima urgenza un’apposita seduta di Consiglio comunale”. E’ quanto scritto nel documento indirizzato al Presidente del Consiglio Comunale a firma dei Consiglieri comunali, Guglielmo Abbondati (SEL-tutta un’altra storia), Alberto Comella(FI), Marilena Checchi e Marco Bartolucci  (M5S), Ivan Boccali (Gente Libera) e Paola Natali (Gruppo Misto).

“Nella seduta di Martedì 27 – si legge in una nota diffusa – abbiamo chiesto di discutere di Bilancio Consolidato e del Documento Unico di Programmazione 2018/2020, atti fondamentali la cui approvazione è costantemente rinviata da parte dell’Amministrazione comunale, nonostante il Collegio dei Revisori dei conti abbia tre mesi fa invitato a convocare senza indugio un Consiglio Comunale in merito. Il nostro dovere è esercitare la funzione d’indirizzo e controllo sull’attività di governo ed intendiamo farlo fino in fondo”.




Rocca di Papa: nuove pensiline alle fermate degli autobus

ROCCA DI PAPA (RM) – Buone notizie per gli utenti del trasporto pubblico. Nei prossimi mesi saranno installate nuove pensiline alle fermate degli autobus, grazie a un accordo stretto fra il Comune di Rocca di Papa e la Compagnia Trasporti Laziali (Cotral S.p.A.).

“Come Amministrazione Comunale – dichiara il sindaco, Emanuele Crestini – abbiamo subito aderito al progetto ‘Insieme ai Comuni’, proposto dalla Co.Tra.L. In questo modo, sostituiremo le ormai logore o vandalizzate pensiline di legno e ne installaremo di nuove laddove ancora non vi sono.”

 “Coloro che prendono tutti i mezzi pubblici per andare a lavorare o studiare – continua il sindaco – sanno cosa significa trovarsi sotto la pioggia o il sole, in attesa che passi l’autobus. E non si possono ignorare gli aspetti legati alla sicurezza, che è precaria nel caso delle vecchie pensiline. Spero che con quelle nuove, che a breve verranno posizionate, semplificheremo un po’ la vita quotidiana di tanti cittadini. Decoro, sicurezza e complessivamente un servizio migliore: questo è ciò che vogliamo fornire alla cittadinanza.”




Albano laziale, via Trilussa: tra dissesto e maleodore regnano le transenne

ALBANO LAZIALE- A riscaldare gli animi dei cittadini di Albano Laziale, dopo la pluri-chiusura della ben nota Tangenziale Appia Bis è il dissesto del tratto stradale di via Trilussa. Difatti, la strada versa in condizioni che ricordano l’epoca in cui scriveva il famoso giornalista e poeta Trilussa (1871-1950), cui è tributata la via.

Le questioni aperte risultano essere molteplici

La congiuntura sfavorevole dell’apertura della Tangenziale e della chiusura ai veicoli pesanti del ponte di Ariccia ha causato un agglomerato di traffico senza precedenti. Infatti, la tangenziale sfortunatamente passata alle cronache per lo spropositato costo al km (il triplo del tunnel della Manica) non è idonea al transito dei mezzi pesanti come anche il ponte di Ariccia che aspetta ormai da tempo una ristrutturazione.

E tra l’incudine e il martello c’è via Trilussa

Nel dettaglio la problematica relativa all’acqua deriva da molti fattori tra cui la pessima manutenzione delle caditoie stradali aggravata dal dissesto idrico sotterraneo.

Come noto i precedenti e innumerevoli lavori hanno gradualmente tappato o tolto le caditoie (ora se ne conta solamente una in prossimità della fermata degli autobus) generando flussi di acqua piovana simili a torrenti che erodono il manto stradale. Al di sotto la situazione delle tubature che secondo fonti risulterebbero dedicate alle acque nere, come peraltro testimoniato dal maleodore, non sono diverse. Vicino al civico 127, le fondamenta del marciapiede sono state erose da tale perdita maleodorante. Il Comune di Albano Laziale si è limitato a transennare la zona da più di un mese. I residenti della via spostano, come molti passanti, per non invadere la corsia dedicata alle autovetture, le transenne per circolare sull’insicuro marciapiede.

100mila euro per via Trilussa

Nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale del Comune di Albano Laziale, risulta per l’annualità 2018 uno stanziamento di 100mila euro solamente per il tratto di via Trilussa

I cittadini auspicano quindi che tale cifra sia utilizzata in maniera efficiente. Fino ad ora, pare proprio che i plurimi lavori di manutenzione lungi dall’essere come prescritto nel Piano di Sicurezza e Coordinamento, “eseguiti a regola d’arte”, abbiano rappresentato un semplice rappezzamento o lenzuolo. Per descrivere quello che apparentemente sembra essere il comportamento degli amministratori è bene rifarsi proprio a Trilussa che in Bonsenso Pratico scriveva “Sarebbe una pazzia. Io, senza dubbio, vedo ch’è un lenzolo: ma più che di’ la verità da solo, preferisco sbajamme in compagnia.”

Gianpaolo Plini




Nemi, morte 22enne dal ponte di Ariccia: gli attimi prima della tragedia

NEMI (RM) – Cercano la verità i familiari di P.D.S. il 22enne che lo scorso sabato è stato trovato esanime dopo un volo di 60 metri dal ponte di Ariccia.

Venerdì sera il giovane è uscito con tre amici in un locale e intorno alle 2:30 di notte decide di ritornare a casa anziché proseguire il giro con gli amici per un altro pub. Nella strada del ritorno però, fa un incidente con la sua Fiat Panda e finisce contro un palo vicino alla rotatoria in via Sebastiano Silvestri. L’auto s’incendia, i carabinieri intervengono sul posto per i rilievi e l’ambulanza trasporta il giovane al pronto soccorso di Albano intorno alle 2:40. Il ragazzo viene dimesso dall’ospedale intorno alle 3:45 di notte ma anziché fare ritorno a casa raggiunge a piedi il ponte di Ariccia e finisce in tragedia.

Le telecamere e lo smartphone del giovane

Importante è ricostruire quel lasso di tempo che passa dall’ospedale al momento del decesso e fondamentali al proposito saranno i filmati delle telecamere, ce ne sono circa 15 lungo il percorso che presumibilmente ha fatto il giovane, che potranno forse fornire elementi in più alla famiglia. C’è un legale che si sta occupando di inoltrare la richiesta di poter visionare filmati e conoscere i dati trovati nello smartphone del giovane. Il 22enne può aver percorso l’itinerario che parte da via Olivella e prosegue per via Appia fino al ponte di Ariccia con tempo di percorrenza a piedi di circa 40 minuti. Ma anche su questo non c’è certezza finché non si visioneranno i filmati

Intanto è da chiarire che il ragazzo non era assolutamente arrabbiato al pronto soccorso e che nessuno della famiglia ha ricevuto telefonate quella notte

C’è solo un elemento: intorno alle 2:37 di sabato il 22enne ha mandato un messaggio WhatsApp alla madre avvisandola che andava a dormire da un amico. Anche gli amici hanno provato invano a telefonare al giovane diverse volte quella notte perché avevano pensato di andare in un altro locale e volevano convincerlo a seguirli. Il ragazzo era gioioso, in gamba, amato da tutti. Una persona speciale con tanti interessi e progetti. Merita verità: “Abbiamo massima fiducia nella magistratura – dicono gli zii – ma non rimarremo ad aspettare che il tempo passi senza conoscere come sono andati i fatti”.




Lariano, torna a casa il 15enne Davide Vincenzotti

LARIANO (RM) – È tornato a casa Davide Vincenzotti, un ragazzo di 15 anni che vive a Lariano e di cui si erano perse le tracce sabato mattina quando è uscito da casa per andare a scuola senza mai arrivarci.

Virale l’appello della sorella Chiara su Facebook: “Non abbiamo notizie di mio fratello Davide da questa mattina – ha scritto sabato -. È uscito per andare a scuola a Velletri, provincia di Roma, ma sappiamo che non è entrato. Ha 15 anni ed è alto 1.70 circa. Ha una tuta nera, scarpe nike grigie e un cappotto lungo nero con cappuccio e pelliccia, zaino nero Eastpak”.

Insieme al messaggio, la sorella ha pubblicato quattro fotografie di Davide, un ragazzo sorridente, senza nulla di particolare, un adolescente comune come tanti

L’appello, completo di due numeri di cellulare per raccogliere segnalazioni, è stato condiviso da oltre 80 mila persone che da nord a sud Italia stanno diffondendo le immagini del ragazzo. I familiari hanno sporto denuncia di scomparsa sabato presso la stazione dei Carabinieri della Stazione di Lariano e subito dopo i militari hanno diffuso l’informativa a tutte le forze di polizia che hanno condotto ricerche e indagini a tappeto sul giovane. Nel pomeriggio di oggi si è riaccesa una speranza: una signora ha chiamato i carabinieri dicendo di aver visto il ragazzo a Genzano in piazza Frasconi intorno alle 14 e trenta. Vani i tentativi di parlare con Davide che sarebbe scappato via.

Non si sa bene cosa sia accaduto dopo ma la buona notizia è arrivata intorno alle 19: “Davide è tornato a casa, grazie a tutti”.




Castelli Romani, “Ospitalità tra tradizione e innovazione”: partecipato il convegno all’Istituto alberghiero Ugo Tognazzi

VELLETRI (RM) – Ospitalità alberghiera nella regione Lazio, promozione turistica del territorio dei Castelli Romani e nuove frontiere occupazionali nel settore dei servizi alberghieri. Questi gli argomenti all’ordine del giorno lo scorso giovedì 15 febbraio 2018 nell’auditorium dell’IPPSAR “Ugo Tognazzi” di Velletri, dove si è svolto il convegno “Ospitalità tra tradizione e innovazione”.

L’evento, organizzato dall’Istituto con il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio e in collaborazione con l’associazione Federalberghi, è stato caratterizzato dagli interventi di illustri rappresentanti delle Istituzioni e di esperti del settore, ai quali si sono alternati momenti di show cooking e presentazioni in lingua inglese di studenti del quarto anno dell’IPSSAR Tognazzi.

La Dirigente Scolastica Sandra Tetti, con il suo staff di collaboratori, ha voluto dare una forte valenza didattica e di orientamento al convegno, rivolgendolo in particolare agli studenti del secondo anno dell’Istituto che si accingono alla scelta dell’indirizzo professionalizzante per proseguire il loro percorso di studi.

Gli alunni hanno seguito con vivo interesse gli interventi del Consigliere del Comune di Velletri Antonietta Dal Borgo, del Consigliere della Regione Lazio Giancarlo Righini, del Direttore dell’associazione Federalberghi del Lazio Tommaso Tanzilli e del Coordinatore DMO Castelli Romani Giovanni Biallo. Ognuno dei relatori presenti ha fornito importanti spunti di riflessione e contributi di qualità ai lavori del convegno.




Grottaferrata, Frascati, Rocca di Papa, Marino e Ciampino: siglato protocollo della Comunità Sportiva dei Castelli Romani

GROTTAFERRATA (RM) – È stato sottoscritto in mattinata nella sala degli specchi del Comune di Frascati il protocollo d’intesa per la costituzione della Comunità Sportiva dei Castelli Romani tra i comuni di Grottaferrata, Frascati, Rocca di Papa, Marino e Ciampino.
Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti di cinque comuni dei Castelli Romani: Grottaferrata comune capofila, con il primo cittadino Luciano Andreotti, il delegato allo sport Federico Masi e il consigliere delegato all’Innovazione, Alessandro Cocco,  Frascati con il sindaco Roberto Mastrosanti e l’assessore allo Sport, Claudio Marziale, Marino con il sindaco Carlo Colizza, Rocca di Papa con l’assessore allo Sport, Pierpaolo Montalto e Ciampino con il delegato allo Sport, Luca Peroni.   In rappresentanza di Aces Italia (l’associazione per le Comunità europea dello Sport) il vicepresidente Luigi Ciaralli.
“Ringrazio il collega sindaco di Frascati che ha voluto ospitare questo Importante momento di condivisione e gli altri colleghi che hanno creduto e fatto propria la nostra proposta scegliendo Grottaferrata come comune capofila del progetto di candidatura dei Castelli Romani al ruolo di Comunità Europea per lo Sport 2020” ha detto il sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti a commento della firma del protocollo d’intesa.
“Tutto ciò rende l’intera cittadinanza di Grottaferrata molto orgogliosa di un progetto di respiro internazionale che punta a promuovere lo sport come fattore di crescita sociale per contrastare bullismo razzismo e ogni tipo di fenomeno di discriminazione e sopraffazione da sviluppare insieme ad Aces Italia sul quale lavoreranno i delegati allo sport dei comuni firmatari. Un progetto che noi per primi intendiamo anzitutto come una grande possibilità di inclusione e crescita sana per le nuove generazioni attraverso i valori dello sport”.
“Un passaggio importante agli occhi della comunità internazionale per tutti i Castelli Romani pronti a candidarsi all’appuntamento europeo del 2020 rappresentando un bacino culturale, sociale, sportivo unitario.
In tal senso – ha proseguito il primo cittadino grottaferratese – è bello e significativo che a questo primo importante passo per i Castelli Romani abbiano aderito sindaci di ogni appartenenza politica che voglio ringraziare, insieme al mio delegato, Federico Masi, un uomo di sport riuscito, partendo da Grottaferrata, a diffondere in cinque comuni ai quali se ne stanno già aggiungendo altri, il concetto chiave che lo sport porta messaggi e valori di forte unità e condivisione, oltre a confronti animati da uno spirito di leale competizione”.
Soddisfazione e gioia sono state espresse da Federico Masi, delegato allo Sport del Comune di Grottaferrata e primo promotore dell’iniziativa:”Sono orgoglioso di quanto tutto insieme stiamo facendo. Si tratta di un progetto che potrà portare innovazione e positività a tutto il territorio dei Castelli. Ringrazio il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti  per la fiducia che sta riponendo in me dimostrando con i fatti di credere nello sport in maniera importante. Qualcosa per cui mi sento davvero felice”.



Nemi, domani il Pd in piazza Umberto: Piazzoni e Patanè per la “Rivoluzione gentile”

NEMI (RM) – Un incontro del Partito Democratico domani a Nemi. Eugenio Patanè candidato alla Regione Lazio e Ileana Piazzoni candidata alla camera dei deputati incontreranno i cittadini. L’appuntamento è fissato per domani, domenica 18 febbraio alle 17 in piazza Umberto I. Il tema? Rivoluzione gentile.

Di recente Piazzoni è intervenuta per commentare le importanti novità sul piano della sanità in Regione asserendo sostanzialmente come il percorso di riforma e riorganizzazione dei consultori aziendali della Regione Lazio porti un nuovo risultato positivo, nel segno del potenziamento dei servizi. La notizia è che la Direzione Regionale Salute ha autorizzato l’Asl Roma 6 a procedere all’assunzione di 4 dirigenti sanitari psicologi e di 4 assistenti sociali. La stessa Asl potrà inoltre assumere altri 4 infermieri e 4 ostetriche qualora non riuscisse ad acquisire queste professionalità tramite avvisi di mobilità aziendale. Tutto ciò alfine di migliorare l’operato dei consultori e garantire servizi fondamentali. Si tratta di 16 nuove assunzioni in un settore nevralgico, anche dal punto di vista territoriale, grazie a cui prende sempre più corpo l’ossatura del sistema socio-sanitario delineato in questi ultimi 5 anni. Piazzoni ha chiaramente detto che:”La riorganizzazione dei consultori è simbolo di grande attenzione al tema dei diritti della salute e in particolare delle salute donne: interventi in forte discontinuità con il passato, dove il centrodestra e le sue politiche hanno causato completo abbandono del settore, lasciandolo senza risorse, servizi adeguati e investimenti. Un lavoro frutto di una politica seria e concreta che, dopo il risanamento, ha messo la sanità laziale nella condizione di ripartire. Ora ci attendono sfide importanti, a partire dalla nuova legislatura, la principale: quella di poter competere con le diverse eccellenze nazionali per qualità ed efficienza dei servizi”.

Anche Patané di recente ha evidanziato nel corso dei suoi incontri con i cittadini che il Lazio è passato da fanalino di coda per l’utilizzo dei fondi europei a terza Regione in Italia: “Risultati tangibili – ha detto – che verranno divulgati in modo più capillare nel corso degli incontri con i cittadini nella tornata elettorale. Incontri per proseguire sul tracciato della “Rivoluzione gentile” la cui linea si può arricchire nel prossimo lustro in Regione con le istanze e i bisogni provenienti dal basso”.




Nemi, suicidio 22enne: una tragedia per l’intera comunità

NEMI (RM) – Grave lutto per la comunità nemese, è morto P. D. S. un giovane di 22 anni, figlio di un noto imprenditore e produttore di miele e prodotti agricoli nella valle del lago. Il noto ponte di Ariccia si trasforma di nuovo in un teatro di morte. Questa mattina ragazzo di Nemi ha deciso di farla finita gettandosi nel vuoto.

Durante la notte il giovane, in compagnia di altri amici, ha fatto un incidente con la sua auto, una Fiat Panda

In macchina era da solo. L’auto è finita contro un palo e il giovane è stato trasportato al pronto soccorso di Albano. Al ragazzo è stata sequestrata l’auto perché sarebbe risultato positivo all’alcool test ma soltanto perché aveva bevuto un po’ in compagnia come potrebbe accadere a chiunque. Non aveva problemi di droga o alcool.

Paolo è conosciuto da tutti come una persona splendida, sempre sorridente, disponibile e un gran lavoratore

Tant’è che insieme allo zio Ivo aveva tanti progetti, organizzava le escursioni per promuovere tutte le bellezze del territorio e aveva programmato viaggi all’estero per promuovere i prodotti di famiglia.

Gli zii Ivo, Pietro e Stefano sono senza parole. Adesso vogliono capire bene come sono andati i fatti anche perché il giovane non aveva litigato con nessuno e il giorno precedente era tranquillo. Forse si è spaventato quando ha fatto l’incidente? Si è dispiaciuto per il sequestro dell’auto e ha deciso di farla finita? Il ragazzo era molto sensibile e tanto attaccato allo zio Ivo.

Sul posto molti cittadini hanno assistito alle operazioni per il recupero della salma sulla quale è stato steso un velo. Sotto al ponte, per i relativi compiti, due pattuglie della Polizia del commissariato di Albano Laziale, un’autoambulanza del 118 e la polizia locale d’Ariccia.

Gianpaolo Plini

 

 

 




Grottaferrata, arte e sport: la campionessa olimpica Elisa Bianchi al liceo artistico San Giuseppe

GROTTAFERRATA (RM) – Elisa Blanchi, la straordinaria campionessa olimpica, è stata ospite dei giovani studenti del Liceo Artistico Paritario “San Giuseppe” di Grottaferrata nell’ambito del Progetto “I giovani incontrano i Campioni” promosso dal CONI Lazio.

Un incontro, quello di ieri, che ha toccato varie tematiche importanti per lo sviluppo etico e morale dei futuri rappresentanti della nostra società

La conferenza, moderata dal Professore di Scienze Motorie dell’istituto, il Professor Mario Petrosino, è iniziata con l’introduzione del CONI e di come è strutturato in tutte le sue varie federazioni sportive; quindi si è passati alla presentazione di una breve storia delle Olimpiadi con un focus sulle ultime edizioni prestando attenzione al valoroso medagliere dell’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016. La Campionessa Elisa Bianchi ha poi illustrato le caratteristiche del suo sport, la ginnastica ritmica, raccontando i suoi sforzi per conciliare gli studi e lo sport a livello agonistico, la difficoltà di vivere lontano dalla famiglia, i dolori degli infortuni e delle sconfitte e soprattutto le enormi soddisfazioni delle vittorie.

La sensibilità degli alunni del Liceo, attraverso le numerose domande, ha portato ad analizzare anche gli aspetti più intimi della vita di un Campione: le paure, il coraggio e la gioia dietro alla grande fatica per la preparazione di un esercizio. Durante il dibattito sono stati mostrati alcuni video delle gare ed esibizioni delle “Farfalle Azzurre” e, prima dei saluti e delle foto di rito, la Campionessa ha sorpreso tutti i ragazzi mostrandogli e facendogli toccare una delle sue più importanti medaglie vinte: la medaglia di bronzo di Londra 2012. Infine gli alunni hanno voluto omaggiare la presenza della Campionessa regalandole due ritratti e un disegno che rappresenta l’esercizio ginnico da lei creato. La scuola ha voluto unire l’importanza dello sport alla profondità dell’arte attraverso i colori e il disegno.