RIETI: IL CASO DELL'EX ZUCCHERIFICIO APPRODA IN CONSIGLIO COMUNALE

Redazione

Rieti – Il 14 marzo è stata convocata una seduta del Consiglio Comunale che avrà all’ordine del giorno anche la discussione sulla delibera d’iniziativa popolare riguardante l’ex Zuccherificio, ultimo atto dell’iter procedurale di questo importante provvedimento.
Per quanto riguarda le delibere d’iniziativa popolare presentate dal movimento civico Rieti Virtuosa, Cittadinanzattiva e Sabina in Movimento, è in corso l’iter previsto dall’Articolo 22 dello Statuto del Comune di Rieti. Le proposte, com’è noto, riguardano la delibera che dispone il sorteggio degli scrutatori, la delibera sull’urbanistica per limitare l’edificabilità sui terreni agricoli, la delibera che chiede di trasformare ASM e SOGEA in un’unica azienda speciale pubblica e la delibera per chiedere l’emissione di un bando europeo di idee per la mobilità sostenibile. Ad oggi sono stati acquisiti il preventivo parere di legittimità da parte del Segretario generale e i relativi pareri tecnici sulla fattibilità delle delibere. In questi giorni le delibere con i pertinenti pareri saranno trasmesse alle Commissioni competenti, per la discussione politica e amministrativa. Dopo l’esame delle Commissioni e la relazione finale, le delibere saranno inserite nell’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.
Le delibere d’iniziativa popolare rappresentano un importante strumento di partecipazione e democrazia per i cittadini, ma sono anche una novità per gli Uffici comunali che stanno facendo il possibile per essere in linea con lo spirito dello Statuto che, vorrei ricordare, assegna all’Amministrazione 60 giorni per portare le delibere all’attenzione del Consiglio Comunale, anche se i termini non sono perentori ma ordinatori.
E’ quanto dichiara il Presidente del Consiglio Comunale, Gian Piero Marroni.
 




AMATRICE: PARTE LA DIFFERENZIATA NELLE FRAZIONI

Redazione

Amatrice (RI) – Dal prossimo lunedì 10 marzo 2014 ad Amatrice sarà avviato il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani in tutte le frazioni del Comune. Le frazioni sono da equiparare alla zona 1 dell'eco-calendario (Come Amatrice)
 
 L'amministrazione comunale fa sapere che che la raccolta viene eseguita la mattina presto dalle ore 7.30, dopo lo svuotamento e che i contenitori in dotazione vanno riposti dalle varie utenze su pertinenze private. L'orario di esposizione dei contenitori nel periodo invernale è dalle ore 20.00 alle ore 7.30
 
 
Sempre dal 10 marzo 2014 entrerà a pieno regime l’isola ecologica, sita nella Frazione Libertino nel Comune di Accumoli in provincia di Rieti, dove potranno essere confluiti:ingombranti, Raee e sfalci dell'erba. Verrà inoltre attivato il servizio di ritiro ingombranti a domicilio contattando il numero verde.

Sono disponibili nei supermercati e nei locali adibiti alla vendita di pile i raccoglitori per le pile esauste e nelle farmacie i raccoglitori per i farmaci scaduti. Dal comune fanno inoltre sapere che il termine ultimo per prenotare le compostiere domestiche e i  bio-filtri per i pannolini è stato prorogato al 30 Marzo 2014.

Per informazioni rivolgersi all'Ecoufficio




RIETI: VINCENZO REGNINI NUOVO PRESIDENTE DELLA "STRADA DELL'OLIO E DEI PRODOTTI TIPICI DELLA SABINA"

Redazione

Rieti – Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio di Rieti, è il nuovo presidente della “Strada dell'olio e dei prodotti tipici della Sabina”.
Il Consiglio di Amministrazione, che si è riunito la sera dello scorso 2 marzo a Passo Corese di Fara in Sabina, ha votato all’unanimità al nuovo incarico di Regnini, che sostituisce l’uscente Assessore regionale Fabio Refrigeri.Il Presidente Regnini, che torna alla guida dell’Associazione dopo esserne stato presidente del Comitato promotore, ha ringraziato per la rinnovata dimostrazione di stima e ha sottolineato come l’attività sarà orientata alla valorizzazione tanto del territorio quanto delle imprese. Con lui, per i prossimi tre anni, collaboreranno i componenti del rinnovato Consiglio di amministrazione, che è così composto: Pietro Silvi, Antonella Fagiolo, Roberto Ceccarelli, Maurizio Molinari, Francesca Pingi e Massimo Massimi.“La strada dell’olio e dei prodotti tipici – ha detto Regnini – rappresenta un importante strumento da dove ripartire per far crescere il valore delle nostre tipicità e delle imprese che lavorano sia nel settore della produzione, sia in quello della trasformazione, ma anche del turismo rurale. Al centro di tutto, naturalmente, sarà il prodotto principe: l’olio extravergine di olia. Si tratta di un progetto, molto ambizioso, che si renderà possibile, però, solo attraverso costanti relazioni con tutti gli Enti territoriali e il Consorzio Dop della Sabina. E proprio questo sarà il primo passo che andremo a compiere”.  L’associazione “Strada dell’olio” raggruppa, ad oggi, 123 soci tra enti, produttori, frantoiani ed associazioni, tra cui la Cciaa di Rieti, la Cciaa di Roma e la Provincia di Rieti. La sua attività viene portata avanti, grazie anche, al service dell’Azienda Romana mercati.

 




RIETI: UNA LETTRICE SCRIVE A MAMMA COTRAL

Redazione

Rieti – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice rivolta all'azienda di trasporto Cotral.

Ecco la lettera:

Cara mamma Cotral…
 sapessi quanto  mi rattrista da un po' di tempo a questa parte leggere e vedere tutte le cattiverie che ti riguardano….tutti gli tabella che escono sui giornali, tutte le foto che pubblicano per metterti in cattiva luce….bus sovraccarichi…pullman rotti.. vetture che vanno a fuoco….
 Sapessi quanto mi dispiace..
 Per non parlare poi dei social network dove viene riportata ogni tua singola mancanza,,, ogni tuo ritardo.. ogni tua…chiamiamola "distrazione.." e dove quella "gentaglia"  che viaggia scrive brutte cose su di te…ti offende, ti umilia..
 Ma cosa vogliono?? Vogliono un servizio "dignitoso"… "solo"  perché pagano l'abbonamento ? Poveri cristi…..
 Comunque ..cara mamma Cotral… comprendo che sarai stanca di tutto cio' e allora una tua "fedele"  abbonata che fa parte di questa "gentaglia"  ti vuole dare un consiglio…

 Dunque.. ascolta….perche' non rivedi tutte le tabelle di esercizio? tutte le partenze da Rieti per Roma e viceversa??

 Sai bene  che ci sono lamentele giornaliere a causa di corse costantemente soppresse.. e allora giu' parolacce, bestemmie….. email telefonate di pendolari incazzati…foto x che testimoniano la situazione di disagio e di carenza del servizio….
 Insomma…mamma Cotral. perché non rivedi gli orari… dammi retta.. cancella definitamente quelle corse che esistono purtroppo solo sulla carta…in modo che non dovremo  piu' intasare  la pagina facebook del Comitato Pendolari Reatini..

 In questo modo non riceverai piu' email brutte e cattive che ti faranno "piangere".. non verrai richiamata e bacchettata dal Prefetto e dalle autorita' competenti.
 Dammi retta.. in questo modo tu non passerai piu' per la brutta azienda Cotral ..
 Anzi ti dirò di piu'… verrai elogiata quando "per miracolo"  troveremo presente alla stalla.. ops!!.. stallo anche un altro bus che sulla carta non c'era…insomma diremo tutti in coro…brava mamma COTRALLE.. ha ripristinato una delle corse sparite… evvivaaaaaaaaaaa… e sulla pagina facebook in tuo onore metteremo solo cuoricini e frasi di affetto..
 Dai….quanto ti ci vuole??  Fai questa buona azione e smettila di prenderci per i fondelli…. la corsa rapida delle 6 è sparita??  Zac…si cancella…il bus delle 13,10  via Autostrada non c'e mai?? Zacchete!!!! si cancella…e cosi' via!!!
 Mamma Cotral…  lo sai che noi ti vogliamo bene e vogliamo solo darti dei buoni consigli..
 Ops!!! dimenticavo.. basta parlare di monitoraggi.. contare chi sale e chi scende…
 Tanto lo sai  meglio di noi quante persone salgono ad ogni fermata…in fondo i tuoi dipendenti lo notano tutti i giorni e tutti i giorni si incazzano con la gente che si lamenta, quindi…chi meglio di loro puo' riferirti cosa succede?
 
Con affetto da una pendolare "attiva" del Comitato Pendolari Reatini.
D. S.
 
P.S. Vista l’ampia risonanza mediatica ed il forte apprezzamento dell’esperimento…  potresti confermare ogni sabato la corsa per il centro commerciale
 




RIETI: DAL GIRONE DEI PENDOLARI DEL COTRAL A QUELLO DELLA POLITICA DISATTENTA

Nota del Comitato Pendolari Reatini

Egregi politici,
abbiamo iniziato questa nostra azione di rivendicazione di un servizio di trasporto pubblico regionale degno di un paese civile nel 2012 e all'inizio del 2014 non siamo riusciti ad ottenere poi molto. Abbiamo cercato un dialogo costruttivo,un confronto continuo con ogni interlocutore sollecitato e che abbia risposto al nostro appello. Ci siamo impegnati su tavoli istituzionali, tecnici, di crisi ma senza che qualcuno, a sua volta, si sia impegnato a fornire non una risposta esaustiva ma una azione risolutiva, anche se parziale, dei problemi e delle criticità denunciate sia attraverso i canali ufficiali istituzionali sia a mezzo stampa.

Ad oggi solo il Prefetto Dott.ssa Marolla, che non ci stancheremo mai di ringraziare pubblicamente, ha avuto la pazienza e la serietà per ascoltare questi appelli, alzare la voce per richiamare chi di dovere al rispetto degli accordi presi a seguito di Contratti di Servizio tutt'ora in essere per la fornitura di un servizio di trasporto pubblico efficiente nell'ambito della Provincia di Rieti ed arrivare fino alla presentazione di un esposto presso la Procura della Repubblica di Rieti.

Ci chiediamo ora dove sia finita la politica, quella forza frutto dell'espressione democratica dei cittadini, e quindi anche  dei pendolari, che deve recepire, ascoltare le esigenze dei propri elettori,di tutti i cittadini e portare avanti quelle azioni propedeutiche a fornire soluzioni per le richieste di quest'ultimi.
Qui non si parla di correnti politiche di minoranza o maggioranza, qui si parla di politica punto. Appelli, reclami, tabella a mezzo stampa per ultimo un esposto presso la Procura di Rieti da parte della Prefettura di Rieti.
Signori politici, cosa stiamo aspettando?

Aspettiamo il consumarsi di una tragedia dovuta ad un pullman che prende fuoco lungo la salaria con gente stipata a bordo oltre l'inverosimile? Stiamo aspettando che l'esasperazione della gente sfoci in violenza, magari coinvolgendo altri pendolari o gli stessi autisti, in uno squallido contesto di guerra tra poveri?
Noi ci siamo, siamo qui a riportare fedelmente e documenti alla mano, quali e quanti siano i disagi e le criticità di tutti i giorni lungo il lungo estenuante tragitto quotidiano che porta moltissimi reatini di Rieti città e Provincia verso i loro posti di lavoro o di studio e che puntualmente vi arrivano esausti e stremati da un viaggio che solo in realtà lontane e più povere si può effettuare.

Siamo qui pronti a dare il nostro contributo in termini di esperienza di viaggio, esperienza che a tutti voi indistintamente manca perchè non vivete tra la gente comune e non avete nemmeno l'umiltà per farlo o per ascoltare chi non può usufruire di certi privilegi.
Ora è giunto il momento di dire basta, di vedere di cosa è capace la politica quando fà il proprio dovere certi, purtroppo, che senza di essa non si muove e non si muoverà nulla.

Un grazie, neanche tanto sentito, da tutti i pendolari incazzati (..e non solo!!!).

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25/02/2014 RIETI, COTRAL: MEZZI SOVRAFFOLATI E PENDOLARI COME BESTIE

 




RIETI, COTRAL: MEZZI SOVRAFFOLATI E PENDOLARI COME BESTIE

di A. De. M.

Rieti – Condizioni di viaggio paragonabili al trasporto del bestiame di qualche paese del terzo mondo. Questo quanto succede purtroppo a Rieti dove da qualche tempo viene addirittura soppressa una delle due corse previste per Roma alle 6.00 del mattino. E dove anziché il bus a due piani sovente viene utilizzato un mezzo con piano unico.

Secondo chi ha la responsabilità di pianificare le tabelle di esercizio giornaliere Cotral, assegnando vetture ed autisti sui vari turni, l’unica corsa delle 6.00 deve raccogliere sia il numero di pendolari attestabili sulla corsa Rapida (circa 80 persone) insieme al numero di persone della corsa Express risultante in linea  come tutte le mattine da qualche mese a  questa parte, e cioè ulteriori 80 persone. Molti di coloro che confidano nelle 2 corse presenti, devono ripiegare sulla corsa Rieti Roma via autostrada o Rieti Roma via Monterotondo, con allungamenti dei tempi di percorrenza ed aumento dei disagi in linea per il resto dell'utenza che si trova lungo il percorso fino a Roma. Il Comitato Pendolari Reatini, dopo le innumerevoli segnalazioni effettuate alla dirigenza Cotral e alla Prefettura e dopo l’esposto presentato alla Procura della Repubblica dal Prefetto, attende il secondo incontro con la dirigenza della società di trasporto per cercare di trovare una soluzione a questa situazione di grave disagio.


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26/09/2013 RIETI, COTRAL: IL COMITATO PENDOLARI CHIEDE UN CONFRONTO CON LE RAPPRESENTANZE SINDACALI DEI LAVORATORI



RIETI: AL VIA LA REALIZZAZIONE DEL PARCO TEMATICO A COLLE SAN MAURO

Redazione
Rieti
– La Regione Lazio ha approvato e finanziato il progetto, presentato dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Rieti e dagli Istituti superiori reatini, per la realizzazione, a Colle San Mauro, di un parco tematico urbano eco-sostenibile.
Il progetto ha come finalità quella di sensibilizzare gli studenti sui temi dell’ecologia e della sostenibilità attraverso un workshop di formazione e il loro coinvolgimento diretto nella riqualificazione del parco cittadino di Colle San Mauro, con il coordinamento degli Uffici tecnici comunali e di esperti del settore. Allo sviluppo del progetto, presentato dal Comune e ammesso dalla Regione nella graduatoria di quelli che saranno a breve finanziati, hanno aderito l’Istituto Istruzione Superiore “U. Ciancarelli” (Istituto Geometri e Istituto Agrario), il Liceo Classico “M. T. Varrone” (Liceo Artistico) e il Liceo Scientifico “C. Jucci”.

“Questa iniziativa ha come fine – dichiara l’Assessore all’Ambiente Carlo Ubertini – quello di progettare, nell’ambito della città, un autentico parco urbano che rappresenti il biglietto da visita della modernità e della civiltà. Tutto ciò attraverso la fattiva collaborazione delle scuole per sensibilizzare e coinvolgere le giovani generazioni verso le tematiche dell’etica e dell’estetica ambientale come nuovi motori di sviluppo”.
 




RIETI INCONTRO DI CALCIO RIETI LADISPOLI: LA DIGOS HA DENUNCIATO TRE TIFOSI ULTRAS

Redazione
Rieti
– Personale della DIGOS  ha denunciato, in stato di libertà, tre tifosi: F.M., reatino, del 1994, G.D., romano, del 1985 e L.A., del 1994, residente a Ladispoli, per aver partecipato ai disordini del 5 gennaio 2014 tra le tifoserie del Rieti e del Ladispoli.

Prima dell’inizio della partita di calcio Rieti – Ladispoli, svoltasi presso lo stadio “Manlio Scopigno” di Rieti il 5 gennaio u.s., infatti, numerosi tifosi del Rieti, alcuni dei quali travisati con sciarpe e passamontagna, si erano recati all’esterno del settore assegnato ai tifosi del Ladispoli nel tentativo di aggredirli.

Durante il tentativo di aggressione, opportunamente controllato dalle Forze di Polizia, alcuni giovani avevano tentato di scavalcare la recinzione ed uno di essi, il reatino F.M. è stato riconosciuto dagli investigatori della D.I.G.O.S. della Questura di Rieti ed è stato denunciato in stato di libertà alla competente A.G. per la violazione dell’art. 5 della Legge 152/1975.

La successiva particolareggiata attività di indagine posta in essere dagli investigatori della D.I.G.O.S. reatina, anche attraverso l’esame delle immagini raccolte dal personale della Polizia Scientifica e dai sistemi di videosorveglianza dello stadio reatino, ha permesso di individuare altri due giovani che, a vario titolo, avevano creato turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica.

Un tifoso del Ladispoli, infatti, identificato per L.A., del 1994, avendo fatto uso di petardi e fumogeni è stato denunciato in stato di libertà e sottoposto a DASPO, mentre un altro giovane, G.D., è stato denunciato alla competente A.G. per aver assistito alla manifestazione con il volto travisato con il solo fine di non farsi identificare.

Le indagini hanno però evidenziato un particolare preoccupante.

Infatti, gli investigatori hanno accertato che G.D. non era un tifoso né del Rieti né del Ladispoli ma, appartenente ad un movimento di estrema destra, era un tifoso dell’Albalonga.

Esaminando gli episodi che hanno visto il realizzarsi di scontri tra tifosi delle squadre del campionato di Eccellenza, gli investigatori hanno così rilevato una sorta di collaborazione tra i commandi ultras di varie tifoserie accertando che, da una parte, i tifosi del Rieti, dell’Albalonga e del Civitavecchia e dall’altra, quelli del Guidonia, di Ladispoli e di Viterbo, non esitano ad assistere alle competizioni delle squadre “partner”, solo per cercare uno scontro con le tifoserie nemiche.

Sono in corso ulteriori indagini al fine di identificare gli altri tifosi aderenti ai commandi ultras responsabili dei disordini.

A carico di tutti i tifosi identificati è stata proposta la misura del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive e per G.D. anche la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel territorio reatino.

 




RIETI: SPAZIO FAMIGLIA PREPARA GLI APPUNTAMENTI CON LA MUSICA PER TUTTE LE ETA'

Redazione
Rieti – Il progetto Campo d'Arte, promosso dall'Assessorato alle Politiche Socio Sanitarie e curato dalla compagnia Teatro Alchemico presso lo Spazio Famiglia (via Martiri delle Fosse Reatine 18), ospiterà, nel mese di marzo, diversi appuntamenti all'insegna della musica e dell'educazione musicale per tutte le età.
Si parte il 4 marzo, alle ore 17,30, con la musica per bambini dai 0 ai 5 anni con il concerto del Quarteto Gordon (Arnolfo Borsacchi, Pier Elisa Campus, Wlad Mattos, Aline Romeiro), formazione italo-brasiliana composta da musicisti-educatori che si occupano da anni, in Italia e in Brasile, di diffondere buone pratiche di educazione musicale basate sulla Teoria dell'Apprendimento Musicale dello statunitense Prof. Edwin E. Gordon, e che proporrà brani senza parole: da Mozart al baião, dal samba a Brahms, passando per composizioni originali composte appositamente per aiutare il bambino a familiarizzare con il linguaggio musicale e a sviluppare pensiero e competenze musicali. I posti sono limitati, ed è necessario prenotarsi chiamando il 340/3044214.

Sabato 15 marzo, dalle ore 15, spazio ai Percorsi musicali curati da Valentina Gentile dell'Associazione Mousikè, per mamme in gravidanza e bambini dai 0 ai 5 anni. Anche in questo caso i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione chiamando lo stesso numero. Gran finale sabato 29 marzo, dalle ore 17, lo Spazio Famiglia ospiterà il cantautore reatino, nostro ambasciatore artistico nel mondo, Raffaello Simeoni, che condurrà un laboratorio musicale dal titolo “Il giro del mondo in ottanta suoni”. Il laboratorio è aperto a tutti, senza limiti di età e numero di partecipanti.
L'Assessorato alle Politiche Socio Sanitarie del Comune di Rieti ricorda che la partecipazione a tutti gli incontri organizzati nell’ambito delle attività dello Spazio Famiglia è gratuita.
 




AMATRICE: CENTRO DI FORMAZIONE DIMENTICATO DALLA GIUNTA ZINGARETTI

di Sergio Pirozzi sindaco di Amatrice

Amatrice (RI) – Apprendo dalla stampa che la Regione Lazio ha recentemente inaugurato la Scuola del Gusto presso la struttura ex Enalc Hotel di Ostia, con il dichiarato obiettivo di farne un “Hotel School” presso il quale, già da ora, parte dei giovani ammessi ai corsi di formazione  usufruiranno di vitto ed alloggio gratuito. Il tutto per un investimento complessivo di oltre 5 milioni di Euro.

Per carità, iniziativa lodevole e meritoria, ma dispiace e lascia esterefatti che la Giunta Zingaretti, con un assessore e un consigliere regionale che sono espressione di questo territorio, non si siano ricordati che una struttura con queste caratteristiche esiste già ad
Amatrice.

E sarebbe stato sufficiente anche il 10% delle risorse spese per Ostia per fare la stessa cosa ad Amatrice. E’ notizia recente il grande successo avuto dal Centro di Formazione di Amatrice a San Francisco e l'interesse di operatori e Istituzioni Americane per progetti e iniziative da realizzare nella nostra struttura, grazie ad un modello vincente che ha fatto della nostra Scuola un veicolo di promozione del territorio e dei suoi prodotti di eccellenza. Il Centro di Formazione di Amatrice, però, non interessa evidentemente alla Giunta Zingaretti e ai suoi assessori, dal momento che dal loro insediamento sono stati sordi a tutte le richieste per la sua riqualificazione e per consentirne un rilancio che avesse effetti benefici anche per l’economia di tutto il territorio.

Il Comune di Amatrice ha rinunciato a ben 150.000 euro di fondi per il terremoto del 2009 per devolverli al recupero del centro di formazione, la Provincia di Rieti ha rimodulato il proprio programma di interventi post sisma 2009 per avere un badget che sarà appena sufficiente a consentire la riapertura della parte convittuale, Unioncamere Lazio (forse più attenta e lungimirante della Giunta Zingaretti) ha dato un contributo di 60.000 euro per il recupero della struttura per farne un centro di alta formazione gastronomica. E la Regione Lazio? Da quanto mi risulta fino ad ora l’unico segno tangibile della Giunta Zingaretti è quello di aver ridotto i trasferimenti per il funzionamento della scuola dove, per altro, i ragazzi (tra i 14 e i 18 anni) sono anche costretti a pagare una retta. E come dimenticare il fatto che moltissime aziende del territorio sono in crisi a causa dei ritardi nei pagamenti dovuti al mancato trasferimento di risorse da parte della Regione Lazio alla Provincia di Rieti?

E' desolante e sconfortante il disinteresse che la Regione Lazio continua a manifestare verso questa Provincia e questo Territorio e, in particolare verso il Centro di Formazione di Amatrice. Faccio appello a tutte le Istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e forze politiche perché sia messa in campo ogni azione possibile che faccia cessare questa miopia della Regione verso un territorio che ha potenzialità e realtà consolidate, unanimemente riconosciute e urgente bisogno di una loro valorizzazione! Aspettiamo il Presidente Zingaretti e i suoi Assessori ad Amatrice perché prendano coscienza di quali risorse e quale patrimonio di opportunità ci sono, pronte ad essere sfruttate! E non credo sia difficile dal momento che se ne sono accorti anche in America!




RIETI, OSPEDALE GENERALE: 2 MILIONI DI EURO PER UN GIARDINO QUANDO LE FINESTRE SONO PIENE DI SPIFFERI D'ARIA

"Dalle fessura della finestra, nelle vicinanze del mio letto, entrava un freddo gelido. Durante tutta la notte, in preda all'anestesia e ai dolori post-operatori, continuavo a sentire solo freddo."

 

Esperienza narrata da Mariano Agostino Caloisi

Rieti – Verso la fine di gennaio di quest’anno venni ricoverato, per un problema di calcoli renali, presso il reparto di urologia del Presidio Ospedaliero di Rieti. La preparazione all'intervento chirurgico è stata a dir poco meticolosa (meglio abbondare che deficere).
Giungendo al fatidico giorno: verso le ore 16:00 entro in sala operatoria per l'intervento; verso le ore 17:00 venni riportato al mio reparto (letto n°59.) Quella sera il tempo non era per niente clemente: pioveva a dirotto e sentivo i temporali all’esterno della mia stanza d’ospedale. Dalle fessura della finestra, nelle vicinanze del mio letto, entrava un freddo gelido. Durante tutta la notte, in preda all'anestesia e ai dolori post-operatori, continuavo a sentire solo freddo. Ricordo che una gentile signora mi coprì con una seconda coperta. Al momento trovai un leggero beneficio; sentivo caldo al punto da sudare ma da quella maledetta finestra continuava ad entrare aria gelida. A quel punto qualcuno provò a “tamponare” le fessura con delle traverse ma il risultato non fu dei migliori: l’aria gelida continuava a colpire il mio letto e la mia persona.

Vi lascio immaginare come trascorsi quella notte: era un’alternanza di sudore gelido, acuti spifferi di aria fredda provenienti dalla finestra e il dolore postumo all’intervento. La mattina seguente mi svegliai con un forte mal di testa, un “vigoroso” raffreddore e un fastidioso stato febbrile. A mente lucida mi lamentai tempestivamente del fatto che in un ospedale, dove l'attenzione verso il malato dovrebbe essere sacra, potesse esserci una simile noncuranza che andava a ledere l’incolumità fisica di noi degenti. Successivamente mi venne comunicato che il problema degli “spifferi” d’aria provenienti dalle finestre sia una caratteristica di quell’ospedale.

Vorrei indirizzare le mie lamentele al Direttore Generale Provinciale ma non essendo stato ancora designato, ritengo opportuno rivolgermi al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al Direttore Amministrativo, al Direttore Sanitario e ai sotto-direttori dei sotto-direttori ecc. Vi chiedo esplicitamente: “Perché voler spendere 2 milioni di euro (dico due milioni di euro!) per costruire all’interno dell’Ospedale un giardino? Non sarebbe più opportuno e necessario risanare gli infissi di quello stesso Ospedale?”

Questo mio quesito lo esterno anche a nome di tutti quegli “sfortunati” degenti che a causa di quegli infissi “areati” saranno costretti a rimanere qualche giorno di più in ospedale; infatti, tanti saranno coloro che si ritroveranno con uno stato di salute aggravato dagli spifferi! Probabilmente se Lei Presidente (o Voi Direttori) dovesse vivere una simile e malsana esperienza riuscirebbe a comprendere meglio come sia necessario risanare quegli infissi anziché pensare di realizzare un inutile giardino che ha solo il sapore di megalomania politica.
Con la massima osservanza.