RIETI: VIOLENTA RISSA, ARRESTATI QUATTRO ROMENI

Redazione

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Frasso Sabino (RI) : i carabinieri della stazione carabinieri di Castelnuovo di Farfa, attivamente collaborati dai militari della stazione carabinieri di Scandriglia,  a seguito della richiesta d’intervento pervenuta sull’utenza “112”, arrestavano per rissa 4 romeni :

          x.l., del 1990, domiciliato a poggio moiano, censurato;

          r.c.d.,  del 1986, domiciliato a frasso sabino;

          r.e.g., del 1994, domiciliato in torricella in sabina;

          n.c.s.,  del 1984, domiciliato a poggio moiano.

I prevenuti, per futili motivi, nella via Mirtense di Frasso Sabino, avevano originato una violenta rissa, a seguito della quale, si richiedeva l’intervento del personale medico del 118. I predetti venivano visitati e medicati presso il pronto soccorso dell’ospedale di rieti con lesioni e traumi vari.

Gli arrestati, su disposizione della procura,venivano tradotti agli arresti domiciliari  presso le rispettive abitazioni.




RIETI: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE REPLICA AL PRESIDENTE ASCOM

Nota dell'amministrazione comunale del Comune di Rieti

Rieti – Siamo sconcertati dall'attacco che il Presidente di Ascom, rivolge al Comune di Rieti, pur nella consapevolezza della natura squisitamente politica di un attacco all'attuale Amministrazione, complessivo, generico e totalmente elusivo degli aspetti positivi dell'attività amministrativa che informalmente vengono riconosciuti. Questa Amministrazione, e solo questa, ha destinato 700mila euro di soldi pubblici alle attività commerciali del centro storico aumentando di mezzo milione di euro l’originaria dotazione, come il Presidente di Ascom sa bene essendo uno dei richiedenti insieme ad altri 80 esercenti.
Sul centro storico il Comune sta investendo oltre 6 milioni di euro tra opere materiali di riqualificazione delle piazze principali e opere immateriali quali, tra gli altri, wi-fi gratuito, videosorveglianza e promozione turistica. Ci saremmo aspettati, da chi dovrebbe rappresentare tutti gli esercenti della città e non solamente quelli del centro storico, che ci fosse richiesto un impegno anche nel resto della città, come d'altronde ci chiedono direttamente le decine di commercianti che evidentemente non sono rappresentati dall'attuale dirigenza di Ascom. D'altra parte a fronte della infondata accusa circa la mancata progettualità dell'Amministrazione, oltre alla richiesta diretta di contributi, quale tipo di progettualità è stata elaborata da questa organizzazione al fine di tutelare tutti gli esercenti della città? L'Amministrazione comunale è stata sempre disponibile ad accogliere le continue richieste avanzate dall'Ascom pur consapevole che queste riguardavano esclusivamente una parte ristretta dei commercianti. L'attacco proditorio del Sig. Tosti è avvenuto a orologeria e segna il tradimento della necessità di collaborazione che un’importante associazione di categoria dovrebbe sempre garantire. Quale associazione di categoria al mondo decide, unilateralmente, di interrompere il dialogo con la propria Amministrazione comunale mandando allo sbaraglio i propri associati invece di ottenere i risultati possibili, frutto di una mediazione ragionevole? Ciò nonostante il Comune di Rieti continuerà nella sua attività di dialogo con tutti gli esercenti della città, cercando di rispondere alle loro istanze, nell'auspicio che ci sia la consapevolezza che ognuno dovrà fare la propria parte.

Quanto al merito delle accuse che il Sig. Tosti rivolge al Comune, ricordiamo ad Ascom che per quanto riguarda i PLUS, di cui questa Amministrazione ha ereditato una procedura iniziata nel 2011 che necessitava importanti e complessi aggiornamenti, che nessuno dei progetti finanziati dalla Regione aveva ancora ottenuto i pareri previsti per legge dai competenti organi sovracomunali, trovandosi l’area target sia in zona sottoposta vincolo paesistico ex D.Lgs. 42/2004 che ad autorizzazione ex art. 94 del D.P.R. 380/2001 (Sismica) dalla Regione Lazio, oltre al fatto che i computi metrici estimativi dei lavori facevano riferimento a un prezzario della Regione ormai superato (anno 2004). Nonostante queste criticità l’Amministrazione è riuscita a colmare i ritardi accumulati e a cantierare la maggior parte delle opere in tempi utili per non perdere il finanziamento. Finora i cantieri non hanno subito arresti che possano compromettere la realizzazione finale anche rispetto agli importanti ritrovamenti emersi durante gli scavi. Rivendichiamo, inoltre, la concertazione continua con l’Ascom relativamente alla cantierizzazione e alle fasi dei lavori, con la piena disponibilità dell’Amministrazione e delle imprese aggiudicatarie a venire incontro agli interessi, legittimi, delle attività ricadenti nel centro storico. In merito alla mancanza di progettualità e di idee, Ascom dovrebbe aver ben presente il lavoro fatto dal Comune per la sottoscrizione dell’Accordo di programma (secondo nella Regione Lazio e terzo in Italia) attraverso il quale il territorio potrà avvalersi di oltre 15 milioni di euro di finanziamento per la realizzazione di progetti di investimento credibili e duraturi nel tempo. Anche il progetto comprensoriale del Terminillo sarà un ulteriore volano di sviluppo per l’economia locale, così come il progetto di rilancio della ex Snia Viscosa, promosso insieme a Rena e a Mps, e l’adesione al bando EXPO 2015 di cui questo Comune è stato capofila. Grazie all'attività del Comune, Rieti è diventata la prima città della regione Lazio dopo Roma per offerta culturale e iniziative artistiche come ci viene unanimemente riconosciuto. L’attività di tutti è ovviamente perfettibile senza, tuttavia, perdere di vista l’obiettivo comune che è il bene di questo territorio (e non solo l’incremento di tesserati della propria associazione). Gli interessi da tutelare, dal punto di vista di un amministratore, sono diversi e alcune volte contrapposti, il tutto in un momento storico poco felice per il paese e soprattutto per gli enti locali che si trovano a fare i conti con la scarsità di risorse a disposizione dovute ai debiti accumulati negli anni passati (a proposito dov’era l’Ascom allora?) e ai continui tagli ai trasferimenti statali.
 




RIETI: A VILLA DEGLI ANGELI SOTTRAEVANO I CELLULARI AGLI ANZIANI LASCIANDOLI AL FREDDO E SENZA ASSISTENZA

Redazione

Rieti – Giovedì 29 gennaio 2015, i carabinieri della stazione di Poggio San Lorenzo, nell’ambito di un servizio predisposto dal comando compagnia dei Carabinieri di Rieti finalizzato al rispetto delle norme in materia di autorizzazione e funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali, in collaborazione con il nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Rieti e ai funzionari della Asl – settore Igiene e Sanita’ Pubblica di Rieti, hanno eseguito un controllo presso la comunita’ alloggio per anziani “Villa degli Angeli” a Torricella in Sabina.

L'attività ispettiva si è conclusa nel tardo pomeriggio di giovedì e tutti gli operanti hanno riscontrato gravi e ripetute violazioni di legge, consistite nell’aver alloggiato 7 ospiti senza rispettare i piani personalizzati nutrizionali, in struttura con barriere architettoniche ed in ambienti carenti di riscaldamento, nonche’ vietando loro di colloquiare con i familiari sottraendogli  i telefoni cellulari.  Nel medesimo contesto, si accertava, altresi’, che erano assenti le figure professionali necessarie al funzionamento della struttura, in grado di non far venire meno l’assistenza continuativa.

La legale rappresentante della societa’, una cittadina rumena incensurata di anni 38, residente nella provincia e’ stata arrestata e collocata ai domiciliari. invece, un’operaia allo stato irreperibile e’ stata deferita, in concorso, per analoghi reati. in sintesi dovranno rispondere dei reati di esercizio abusivo di una professione, maltrattamenti e sequestro di persona.

Infine, i carabinieri hanno provveduto ad affidare ai familiari gli ospiti della struttura che, previa revoca delle autorizzazioni, e’ stata chiusa.
 




MAGLIANO SABINA: CONTINUANO I FURTI DI RAME. DUE CITTADINI ROMENI FINISCONO IN MANETTE

Redazione

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 Magliano Sabina (RI) – I furti di “oro rosso”, continuano a destare allarme e preoccupazione tra i cittadini.

Proprio per questo, il comando provinciale dei carabinieri di rieti, ha intensificato i servizi notturni con particolare attenzione a tutti quegli obiettivi ritenuti “sensibili” quali aziende, cabine elettriche, cantieri e abitazioni in costruzione, dove piu’ facilmente e’ possibile reperire il prezioso metallo.

Ogni notte, oltre ai normali servizi, ogni stazione carabinieri mette in campo una vera “task force” per prevenire e limitare il piu’ possibile tale fenomenologia.

L’altra notte, i militari  della stazione carabinieri di magliano sabina, proprio in uno di questi specifici servizi, hanno colto nella flagranza di reato due soggetti di nazionalita’ rumena, il ventinovenne p. F., del luogo, gia’ noto alle forze  dell’ ordine  e  il trentaquattrenne p. S. Residente a civita castellana.

I due sono stati colti all’interno di un cantiere edile, ove e’ in corso la costruzione di un’abitazione di proprieta’ di una signora dimorante in roma.

Gli stessi avevano appena fatto incetta di grondaie e discendenti di rame per un peso complessivo di 50 kg..

Ammanettati, sono stati tradotti presso le camere di sicurezza della stazione carabinieri, in attesa del processo che si terra’ con rito direttissimo innanzi al tribunale di rieti mentre i manufatti di rame trafugati, sono stati restituiti alla legittima proprietaria. 




RIETI: FORZA ITALIA PREPARA IL NUOVO GRUPPO CONSILIARE

Redazione
Rieti
– Si è riunito il Coordinamento Esecutivo Provinciale di Forza Italia e ha definito una serie di linee programmatiche da seguire. Forte della voglia di un rilancio della coalizione di centro-destra che arriva da tanti Comuni del territorio e dalla cosiddetta società civile, il coordinatore Sandro Grassi ha proposto alcuni interventi immediati di natura organizzativa, progetti che l’Esecutivo di Forza Italia ha approvato.
“Prossimamente lavoreremo affinchè si costituisca il nuovo Gruppo Consiliare di Forza Italia al Comune di Rieti per chiedere a tutti i consiglieri comunali iscritti al partito di farne parte (come concordato con il cooordinatore regionale sen. Claudio Fazzone), perché solo così si potrà svolgere una migliore e coordinata azione di opposizione alla Giunta Petrangeli – dice Sandro Grassi – ce lo chiede la città, stanca e in ginocchio dopo quasi tre anni di mal governo del centro-sinistra. Una volta definito lo Statuto della nuova Provincia (e in base alle peculiarità di quell'assise) anche a Palazzo d’Oltrevelino verrà costituito il Gruppo Consiliare di Forza Italia o possibilmente un unico gruppo della minoranza di area di centro-destra. Si tratta di passaggi importanti per mettere un po’ di ordine nella nostra azione politica sui territori, evitando, una volta per tutte, i personalismi (per fortuna sporadici) di taluni elementi che, negli enti locali, concordano pericolosi patti con l’avversario e di fatto mortificano il nostro partito e quanti ci si impegnano. Il momento è troppo delicato e costellato di macroscopici errori da parte della Sinistra per non far sentire, forte e chiara, la voce di Forza Italia e dei suoi esponenti. Bene ha fatto Antonio Cicchetti che ha dato la sua disponibilità, di persona capace, trasparente ed autorevole, per una eventuale candidatura a sindaco di Rieti. Cicchetti è un ex sindaco ancora molto amato da tutti (non solo nel centro-destra) per l’efficacia con cui in otto anni di mandato ha saputo amministrare e migliorare Rieti. E’ chiaro che la sua è stata una mera disponibilità, come lui stesso ha tenuto a dire, e quando sarà il momento verrà offerta nel tavolo delle trattative dell’intera coalizione e solo lì si valuterà assieme ad altre forze eventuali candidature. Stigmatizzo il tiro al bersaglio posto in essere da alcuni che, ci tengo a precisarlo, parlano solo a titolo personale e pertanto chiedo a tutti gli iscritti a FI di evitare le uscite polemiche che leggo in questi giorni sulla stampa. Dobbiamo lavorare per vincere e per ridare una speranza a Rieti e quindi c'è bisogno di tutti, anche di coloro che oggi si sono lasciati andare a critiche fuoriluogo e che invece si sono sempre contraddistinti per il grande impegno in seno al partito. Forza Italia ci chiede di lavorare insieme. Abbassiamo tutti i toni e facciamo fronte-comune contro un centro-sinistra che sta mettendo in serie difficoltà Rieti e le famiglie reatine”.
 




PASSO CORESE: "SORVEGLIATO SPECIALE" CON OBBLIGO DI SOGGIORNO A SPASSO PER LA SABINA

Redazione

Fara Sabina /fraz. Passo Corese (RI) – Un quarantenne pregiudicato  romano,  s.  F. Le sue iniziali, sorvegliato speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di salisano, e’ stato “pizzicato”  ben oltre i confini del suo luogo di dimora. I carabinieri di passo corese, lo hanno fermato in quella frazione tranquillamente a passeggio, incurante e soprattutto convinto che non lo avrebbero riconosciuto.

Cosi’ non e’ stato e dopo le formalita’ di rito, s. F. Continuera’ la sua dimora presso il carcere di rieti in attesa delle decisioni del tribunale per la violazione degli obblighi impostigli.

All’uomo, tale misura di prevenzione, gli era stata irrogata nel 2012 dal tribunale di roma, perche’ gravato da numerosi precedenti penali per furto, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti, nel tentativo di farlo desistere dai suoi intenti criminosi.

Ma non e’ la prima volta che lo stesso viola i doveri che tale misura comporta. Difatti gia’ nel 2013, era stato denunciato in stato di liberta’ perche’ colto in compagnia di alcuni pregiudicati della zona.

Adesso, rinchiuso in una cella, avra’ sicuramente il tempo per pensare al suo futuro.




RIETI, TRANSAZIONE TRA COMUNE E ASM: QUALE FUTURO PER I 200 DIPENDENTI?

Redazione

Rieti – Il Segretario Organizzativo Uiltrasporti Pierluigi Giacomelli interviene con una nota sulla recente approvazione da parte della giunta comunale di Rieti arrivata a conclusione dell'iter che porterà l’Amministrazione di Simone Petrangeli e l’ASM spa a sottoscrivere tra qualche giorno la transazione che chiude definitivamente il contenzioso in essere e riconcilia le reciproche posizioni finanziarie.

"Tutti bravi, tutti buoni ma le galline ancora mancano…. – Dichiara Giacomelli – Inizio con questo detto paesano – prosegue il segretario – per complimentarmi con tutti gli attori di questa nuova sceneggiatura. Ora però dopo incassato gli applausi da tutti ed anche da noi,  ricordo agli stessi che , visto che si parla di circa 200 dipendenti con vari indotti, passiamo immediatamente ai fatti concretizzando E condividendo progetti futuri con le OOSS tutte, RSU e RLLS per dare certezza soprattutto alle famiglie dei lavoratori coinvolti che indirettamente vivono, secondo noi,  pesantemente la situazione drammatica di questa Azienda Comunale.
ad oggi non c è ancora un futuro certo per l ASM .. Visto che il contratto è scaduto nel 2012 e entro il 31 / 12 2014 bisognava procedere con una gara.. Il sindaco ha preferito fare una nuova proroga con ordinanza sindacale fino al 30/62015 dopo che succede?? – Pierluigi Giacomelli conclude – Per ora si è assistito allo svuotamento dei servizi ASM concedendo a cooperative esterne la raccolta foglie/ pulizie caditoie/ taglio erba. E ora a gara servizi cimiteriali e scuolabus".

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RIETI, MAGLIANELLO BASSO ANCORA SOTTO L'ACQUA: LA PREFETTURA INTERROGA IL SINDACO

Redazione

Rieti – Maglianello Basso ancora sotto l’acqua nonostante le petizioni e gli appelli degli abitanti. Questa la denuncia del Movimento civico Rieti Virtuosa, che già nel maggio 2014 era intervenuta sul tema, raccolta ora, dopo l’ennesima segnalazione di Primo Lunari, anche dalla Prefettura di Rieti che il 20 gennaio 2015 ha inviato al sindaco del Comune di Rieti la richiesta, vista anche la petizione degli abitanti di Maglianello Basso del 21 settembre 2012, “di voler far conoscere ogni utile notizia in merito e gli eventuali provvedimenti adottati ritenuti utili alla risoluzione di quanto segnalato, anche al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità e della libera circolazione stradale”.

“Da anni – ha scritto Lunari alla Prefettura –  le acque in occasione di eventi piovani si riversano a valle attraversando la strada salaria per Roma provocando così seri allagamenti che mettono in pericolo vite ed immobili provocando anche ingenti danni”. Un problema gia’ segnalato in una petizione indirizzata al Sindaco Petrangeli  e consegnata all’URP il 30/10/12. “Dalla data di consegna di tale documento – ricorda Lunari – non abbiamo ricevuto né  risposte né comunicazioni in tal senso da nessuno”. E gli allagamenti si sono ripetuti negli anni, con spese sempre a carico dei residenti.
Il secondo problema segnalato alla Prefettura riguarda la velocità. “Maglianello Basso – scrive Lunari – è un paese che si trova a tre chilometri da Rieti direzione Roma, la strada Salaria attraversa il paese e la velocità è di 50 chilometri orari come in tutti i centri abitati. Purtroppo però il limite non viene rispettato non solo dagli automobilisti indisciplinati ma neanche dai mezzi pubblici adibiti al trasporto dei pendolari”.

Una questione oggetto di uno scambio di email tra Petrangeli, Aragona e Anas.  “Il Sindaco  Petrangeli – spiega – mi ha fatto rispondere dall’allora Comandante Aragona il quale escludendosi da qualsiasi responsabilità per competenza con il classico “scaricabarile” mi ha consigliato a sua volta di scrivere all’Anas, cosa che io tramite mail ho puntualmente fatto. L’Anas mi ha risposto definendo inadeguata  l’indicazione avuta dalla Polizia in quanto la Società si occupa della gestione e manutenzione della ex S.S. 4 Via Salaria, ove lungo l'intero tronco vige il limite di velocità di 50 Km/h, ma non può installare di propria iniziativa strumenti per il controllo elettronico della velocità. Anas, suggerendo di interessare le autorità tra cui la Prefettura, mi ha anche scritto che preventivamente tale installazione di norma, è proposta dal Comune competente territorialmente o dalla Polizia Stradale, alla quale l'Anas dà il proprio assenso, tenendo conto delle caratteristiche della statale stessa ed ai fini della sicurezza del pubblico transito”.

Il risultato? Ancora un nulla di fatto, con buona pace dei residenti di Maglianello Basso, come anche degli abitanti delle tante frazioni di Rieti dimenticate dall’altra come da questa amministrazione comunale (mentre in campagna elettorale si sprecano le promesse dei vari candidati), visto che i problemi fognari e stradali interessano molte altre aree periferiche della città. Aree spesso bellissime, ma penalizzate da collegamenti e servizi fatiscenti evidentemente di poco interesse per gli amministratori di sinistra o destra che siano. A questo proposito Rieti Virtuosa è a disposizione (è possibile inviare una email a rietivirtuosa@gmail.com) per raccogliere le segnalazioni provenienti dagli abitanti dei quartieri e delle frazioni di Rieti, nell’ottica di quelle consulte di quartiere che avremmo istituito se fossimo stati eletti e che riteniamo oggi siano ancora più necessarie.
 




TERMINILLO (RI): CERCASI 200MILA EURO, DALLA REGIONE LAZIO, PER BONIFICARE DISCARICA

Redazione

Terminillo (RI): Riguardo l’emersione di una discarica in località Pian de Rosce sul monte Terminillo, l’Amministrazione Comunale di Rieti attraverso il Settore Ambiente ha fatto sapere che il Corpo Forestale dello Stato (Comando Stazione di Lisciano) nel 2012 ha segnalato al Comune il rinvenimento nella stessa località di un consistente cumulo di rifiuti assimilabili agli urbani.

Successivamente la Polizia Municipale prima e il personale dell’ufficio Ambiente poi hanno effettuato diversi sopralluoghi per l’esatta individuazione del suddetto cumulo di rifiuti.

L’area interessata è accessibile da Pian de Rosce dove, percorrendo una strada mulattiera, si giunge al Colle Rischiara. L’accesso al sito non è attualmente possibile con automezzi in quanto la strada è interrotta all’altezza di un piccolo compluvio di fondo valle. Ai margini della strada, circa 500 metri dopo tale interruzione, si è rilevata la presenza di numerosi rifiuti, assimilabili agli urbani, scaricati a valle e attualmente visibili fino al sottostante letto del torrente (fosso dell’Inferno). Parte dei rifiuti sono ricoperti dalla vegetazione per cui l’estensione della discarica e la quantità dei materiali è solo stimabile tra i 400 e i 600 metri cubi. Le indagini della Polizia Municipale hanno concluso che lo stato attuale dei luoghi è conseguenza del conferimento dei rifiuti in sito negli anni ‘60/’80 quando l’area veniva utilizzata come discarica.

Il terreno è di proprietà dell’Amministrazione Beni Civici di Vazia. In rapporto a ciò il Comune di Rieti ha predisposto un progetto di bonifica del sito per un costo stimato dei lavori di circa 200.000 euro al fine di reperire i fondi regionali generalmente predisposti per questo tipo di intervento.
 




RIETI: CHIUSO DEFINITIVAMENTE IL CONTENZIOSO TRA COMUNE E ASM

Redazione

Rieti – Con l'approvazione da parte della giunta arriva a conclusione l'iter che porterà l’Amministrazione comunale di Rieti e l’ASM spa a sottoscrivere tra qualche giorno la transazione che chiude definitivamente il contenzioso in essere e riconcilia le reciproche posizioni finanziarie.
Con la transazione approvata dalla giunta, il Comune di Rieti, in meno di due anni e mezzo, azzera completamente il debito con ASM ereditato dalle precedenti amministrazioni. In due anni e mezzo il Comune ha versato nelle casse di ASM oltre 40 milioni di euro.

“Un risultato straordinario – dichiara il sindaco Simone Petrangeli -, reso possibile dalla pervicacia e dal lavoro certosino portato avanti dall'Amministrazione comunale e dai tecnici incaricati. Appena arrivati sembrava impossibile solo diminuire il debito che il Comune aveva accumulato con la sua partecipata mentre adesso diventa realtà addirittura il suo azzeramento totale. Dopo due anni e mezzo di sacrifici, e grazie alla nuova governance dell'Azienda, possiamo dire di aver ottenuto un grande obiettivo che ci permette di guardare con ottimismo al futuro. Dopo aver salvaguardato l'azienda e oltre 200 posti di lavoro possiamo pianificare il suo rilancio a partire da un piano industriale che possa renderla più efficiente ed in grado di offrire servizi di maggiore qualità”.

“La transazione, atto al quale stiamo lavorando da mesi, – dichiara la presidente di ASM spa Vincenza Bufacchi – pone fine ad un lungo contenzioso con il Comune di Rieti, al tempo stesso socio di maggioranza e principale cliente di ASM. Ringrazio la giunta Petrangeli per lo sforzo compiuto e l'impegno mantenuto. ASM è consapevole di gestire servizi di fondamentale importanza per la qualità della vita di cittadini e cittadine, anche per questo reputiamo di particolare valore la conclusione di una vicenda che avrà un positivo riflesso anche sulla gestione degli stessi servizi”.
 




CASAPROTA: LA 53 EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA BRUSCHETTA SCALDA I MOTORI

di Giuseppa Gluglielmino

Casaprota (RI) – La stagione olivicola, si sa, non è stata delle migliori. Ma non per questo a Casaprota si poteva rinunciare alla “festa più festa dell’anno”. D’altronde l’olio prodotto in questo paese in provincia di Rieti, dal sapore intenso e aromatico, era conosciuto e lodato già dagli antichi Romani. Nel fine settimana del 24 e 25 gennaio torna puntuale l’appuntamento con la “Sagra della bruschetta”: una manifestazione che spegne quest’anno 53 candeline e che ad ogni edizione si arricchisce di nuove sorprese, eventi ed iniziative collaterali.

Al centro della festa ci sarà, come di consueto, “l’oro verde” della Sabina esaltato dal pane artigianale “passato” alla brace per sottolinearne al meglio il gusto: e così le bruschette saranno servite in piazza insieme alle salsicce e accompagneranno la cena di sabato e il pranzo domenicale. Il 24 sera saranno serviti in tavola gli spaghetti all’amatriciana preparati dalla Pro Loco di Amatrice e sono in programma spettacoli folkloristici e musicali. Il giorno successivo a pranzo si potranno assaggiare la zuppa di farro, tartufo e olio extravergine e le fregnacce alla sabinese, un particolare tipo di pasta realizzata con acqua e farina; nel pomeriggio, invece, la Pro Loco di Mompeo proporrà le sue prelibate frittelle e l'associazione culturale Euskara una degustazione di sidra.

Per tutti e due i giorni della sagra si potranno visitare la mostra di sculture di artisti locali, il frantoio della Cooperativa olivicola, l’antica “Mola Alfio Marri” settecentesca e i laboratori del gusto, mentre la Mostra Mercato del Prodotto Tipico, giunta all’undicesima edizione, proporrà una ricca esposizione di prodotti tipici e artigianali della Provincia di Rieti e di quelle limitrofe. Ospite d’onore della manifestazione sarà il gruppo folk “Santa Margherita” di Siliqua, in provincia di Cagliari, ma sono in programma anche i concerti della “Dixie Street Band” dell’Aquila, della “Strange Brass” e di altre band locali; e ancora la presentazione del libro “La Sabina” di Alceste Serbolonghi e il convegno “Le produzioni controllate e la qualità dell’olio extravergine di oliva della Sabina” nel Teatro Fausto Tozzi.

E’ dal lontano 1962 che Casaprota, antico borgo appartenuto all’Abbazia di Farfa, festeggia   ogni anno il suo prodotto di punta. Le caratteristiche organolettiche tipiche di questo tratto delle Sabina fanno sì che il suo olio sia uno dei migliori d’Italia: un motivo in più per raggiungere il paese che sorge al km 56 della via Salaria, circondato da una natura incontaminata fra colline dai mille colori. Di epoca romana sono le prime tracce e i primi insediamenti presenti nel territorio, dove i reperti delle ville e le iscrizioni sono sparse un po’ ovunque: per chi vuole dedicarsi alle escursioni, tracce del passato testimoniate da rovine romane e medievali – con tesori d’arte ben nascosti – saranno l’ambientazione degli itinerari da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo.