PARCO BRACCIANO-MARTIGNANO, MASSIMA ALLERTA EMERGENZA NEVE

Guardiaparco attivi fin da venerdì con interventi di protezione civile all'interno dei comuni del Parco di Bracciano-Martignano.

Se avete bisogno di assistenza contattate i Guardiaparco. Ufficio Guardiaparco: 0699802242 Cellulari di servizio: 3292606686 – 3292606687 – 3292606693




LANUVIO, AMIANTO IN PIAZZA BORROMINI

Redazione

Amianto in bellavista a Lanuvio. La foto è stata scattata da Massimiliano Liccardo, un residente che ha trovato questa bella sorpesa: "Ieri sera cercando un parcheggio fuori le mura mi imbatto in questa bella sorpresa – scrive su FB Massimiliano – la cosa più amara è vedere con quale cura è stata sistemata: nessuno ha visto niente?". Le coperture in amianto frantumate sono ammassate in piazza Borromini, sotto le mura del centro storico.




ALLARME MALTEMPO, LA PROVINCIA DI ROMA INVIA UN VADEMECUM ALLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI

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La Provincia di Roma, al fine di fronteggiare nel migliore dei modi i rischi connessi a nuove emergenze metereologiche ha inviato un vademecum operativo alle Amministrazioni comunali del territorio.Sono infatti previste precipitazioni nevose nelle giornate di giovedì 9 febbraio e venerdi 10 febbraio 2012, per cui è fondamentale svolgere anche adeguati interventi operativi preventivi, con modelli organizzativi tesi a garantire comunque la protezione dei cittadini e la salvaguardia del territorio. In tale contesto si sottolinea la necessità che i Comuni tengano sempre disponibile una adeguata ed idonea scorta di sale da utilizzare per la viabilità pubblica, privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni.

Queste le postazioni per ritirare il sale:

TOLFA S.P. Braccianense Claudia Km 23 davanti al benzinaio Q8

MARANO S.R. Sublacense Km4

VELLETRI ST. Pr. Appia Antica Vecchia km.6

VICOVARO Via Tiburtina località S. COSIMATO USCITA A 24

CASTELNUOVO DI PORTO Traversa del Grillo (presso CRI).

Fondamentale, inoltre, in situazioni di seria criticità come quelle di questi giorni, che si abbia la massima cura nello svolgere tutte quelle possibili attività di manutenzione, utili per attenuare disagi e rischi per la popolazione.

Si rammenta, in ogni caso, che la Sala Operativa della Provincia di Roma è in collegamento costante con tutti gli organismi competenti in materia di Protezione Civile, con una continua programmazione sugli interventi necessari.

Questi numeri telefoni a disposizione:

Protezione civile provinciale: 06/67662706 – 2720 – 2618
Fax 06/69923339

Polizia Provinciale: 06/67662211- 5311
Numero Verde 800098724
Email: salaoperativa@provincia.roma.it

Per quanto attiene la voce “contributi economici”, resta inteso che le richieste potranno essere presentate, anche a conclusione degli eventi calamitosi, a titolo di rimborso delle spese effettuate effettivamente sostenute e rendicontate, fermo restando che al momento lo stesso non potrà eccedere la somma pari a 7000,00 euro, per ciascun Comune.

 

Questo il vademecum  operativo inviato alle Amministrazioni comunali della Provicnia di Roma

Comunicazione urgentissima
alle amministrazioni comunali della provincia di roma
“Emergenza maltempo 2012 “


Sono previste gravi precipitazioni nevose nelle giornate di giovedì 9 febbraio e
venerdi 10 febbraio 2012, è nostra cura inviare a tutti i sindaci della provincia di
roma informazioni riguardo agli interventi operativi preventivi e a modelli
organizzativi d’intervento necessari per la protezione dei cittadini e la salvaguardia del
territorio.
premesso che:
i sindaci quale autorità locale di protezione civile con il proprio piano di emergenza
devono garantire i primi interventi urgenti da attuare coordinando le attività su scala
comunale.
la provincia attraverso la pianificazione di emergenza deve garantire la gestione del
supporto e del concorso sussidiario dei livelli amministrativi verso i comuni interessati
dall’evento, assicurando il rapido e opportuno intervento, utilizzando le risorse presenti
sul territorio provinciale e l’impiego di quelle provenienti dal concorso coordinato
regionale e nazionale.
“interventi preventivi”:
dotare le auto dei mezzi pubblici (polizia municipale , auto di servizio) di gomme da
neve o catene.
tenersi informati sulle previsioni e sulla evoluzione del tempo a scala locale.
monitorare costantemente il territorio e le condizione dei cittadini (soprattutto i più
fragili).
assicurarsi di riuscire a mantenere un contatto (telefonico, email,fax) con gli altri
organismi di protezione civile.
“interventi necessari”
sale
approvvigionare per tempo e tenere disponibile una adeguata ed idonea scorta di
sale da utilizzare per la viabilità pubblica, privata, anche pedonale, e per gli eventuali
marciapiedi esterni. fornire ogni stabile ed in ogni struttura pubblica, di
un badile o una pala da neve.
modalita’ corretta per l’utilizzo del sale
e’ utile sapere che il sale può essere usato per intervenire su formazioni di ghiaccio di
limitato spessore. e’ consigliabile, quindi, intervenire preventivamente con salature ove
ci siano preavvisi di formazione di ghiaccio tenendo presente che il sale non produce
effetti in presenza di eccessivi spessori di ghiaccio e/o in presenza di temperature troppo
rigide(< -10°).
in caso di forti nevicate in atto, togliere prima, quasi completamente, la neve e spargere
il sale sul ghiaccio rimasto. il quantitativo di sale deve essere proporzionale allo
spessore di ghiaccio o neve da sciogliere: esempio con un kg di sale si possono trattare
20 metri quadrati di superficie. quantità superiori potrebbero danneggiare le
pavimentazioni.
non usare acqua per eliminare cumuli di neve e ghiaccio soprattutto se su di essi è stato
precedentemente sparso il sale.
manutenzioni
manutenzione dei mezzi e attrezzatura necessaria alle urgenze.
rifornimento di gasolio e scorte.
rimuovere la neve dai marciapiedi.
pulire la cunetta stradale e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare il
deflusso delle acque di fusione.
aprire varchi in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali.
abbattere eventuali festoni o lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle
grondaie.
rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per permettere di liberare le
carreggiate (anche per eventuale passaggio di mezzi pesanti).
prevenire la caduta dei rami degli alberi (rimuoverli in tempi brevi.)
manutenzione e prevenzione sulle aree pubbliche: scuole, centri anziani, ospedali,
ambulatori, mercati pubblici.
organizzazione di squadre di volontari di protezione civile, indicazione chiare dei
compiti da svolgere. (prevedere turnazioni al fine di coprire h. 24 il controllo del
territorio)
sala operativa
si rammenta che la sala operativa della provincia di roma è in
collegamento costante con tutti gli organismi competenti in materia di protezione
civile, con una continua programmazione sugli interventi necessari, è quindi sufficiente
rivolgersi ai numeri:
protezione civile provinciale: 06 – 67662706 – 2720 – 2618
fax 06/69923339
polizia provinciale 06/67662211- 5311
numero verde 800098724
email: salaoperativa@provincia.roma.it
(e’ inefficace informare, per lo stesso problema, le diverse istituzioni piuttosto
contribuisce a creare confusione e inefficienza.)
“contributi economici”
per quanto attiene il contributo, resta intesa che le richieste potranno essere presentate,
anche a conclusione degli eventi calamitosi, a titolo di rimborso delle spese effettuate
effettivamente sostenute e rendicontate, fermo restando che al momento lo stesso non
potrà eccedere la somma pari a 7000,00 euro, per ciascun comune.
postazioni per ritirare il sale
tolfa s.p. braccianense claudia km 23 davanti al benzinaio q8
marano s.r. sublacense km4
velletri st. pr. appia antica vecchia km.6
vicovaro via tiburtina località s. cosimato uscita a 24
castelnuovo di porto traversa del grillo (presso cri)




RIETI, MORENO IMPERATORI AUSPICA UNA CANDIDATURA MODERATA

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"Le ultime quattro tornate elettorali per la candidatura a Sindaco della Città e le ultime due a Presidente della Provincia di Rieti hanno visto quali candidati, uomini provenienti dalla destra storica cittadina. Destra storica che seppure forte e ben radicata in Città, non avrebbe mai potuto vincere, senza l’apporto, determinante e maggioritario, (dati alla mano, sia alle elezioni comunali sia alle elezioni provinciali) dei partiti che fanno riferimento all’ala moderata, in primis a quella dell’ex Forza Italia."  – Questo quanto affermato dal consigliere Moreno Imperatori in una nota stampa diffusa in data odierna, che prosegue: – "Non intendo in questa sede fare un’intervento “campanilistico”, il PdL, di cui sono stato delegato nazionale al primo congresso di formazione, è un unico soggetto politico e all’interno di esso, occorre trovare l’uomo o la donna, che sappiano fare sintesi e coinvolgere sia il maggior numero di partiti alleati, sia i soggetti politici interessati, che poi sono coloro che debbono cercare i consensi sul territorio. Per questa ed altre considerazioni, valutando l’attuale situazione politica e amministrativa, credo che una candidatura di area moderata possa più delle altre raggiungere questo scopo.

Mi auguro che, chi detiene il potere per decidere, questa volta non commetta errori.




DOPO LA NEVE ARRIVANO I CORIANDOLI

Chiara Rai

Prima si è parlato di maltempo che adesso non è più così in voga perché il sole fa capolino e l’Enel ha ricominciato ad accendere le speranze dei disagiati. Da comunque sollievo la notizia che i disservizi subiti dai cittadini romani saranno oggetto di un’indagine della Procura. Un pensiero vola ancora sugli oltre seimila abitanti della Ciociaria che da cinque giorni vivono dei disagi che si possono capire soltanto se si provano. Adesso la neve che dovrebbe arrivare venerdì è marcata stretta e allora entra in scena il carnevale. E tra l’immagine dei coriandoli colorati e la gente in festa s’insinua la viscida notizia che l'ex terrorista Cesare Battisti intende sfilare al Carnevale di Rio. E giù con i commenti più disparati. Un’altra beffa per l’Italia e gli italiani da parte di chi vuole fare sempre e comunque notizia. E mentre Battisti ballerà in mezzo ai carri, Monti continua ad incassare secchi di “vergogna” sul decreto “svuota carceri” sul quale il governo ha chiesto oggi la fiducia. D'altronde è risaputo che le patrie galere sono sovraffollate, allora perché non rispedire carovane di criminali a casa, pronti a delinquere? Forse sarebbe meglio che si ricominciassero a contare quante carceri sono disabitate e quante sezioni in giro per l’Italia e per il Lazio sono vuote perché non c’è sorveglianza e personale a sufficienza. Su questo vien da battere le mani alla Lega e all'Idv che le idee sembrano averle ben chiare. Però c’è anche da dire che in materia di coriandoli il professore è primo in classica, ha ridotto e sminuzzato e sforbiciato tutte le spese inutili di Palazzo Chigi. Bravo Monti. Questa sera il premier ha, infatti, diramato ai dirigenti dell’amministrazione pubblica una nota per vietare di accettare regali e omaggi di qualsiasi natura di valore superiore a 150 euro e per ridurre drasticamente le spese di rappresentanza. Tanto le maschere non le butteranno giù facilmente. E Pulcinella ci fa sopra un balletto, in fondo è carnevale.

 




COTRAL MARCATA STRETTA DA AUTHORITY E PROCURA

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Angelo Parca

Ancora rogne per la Cotral guidata da Adriano Palozzi. A quest’ultimo infatti si contesta la carica di presidente dell’azienda di trasporto pubblico,  in virtù della legge 148 del 2011 che stabilisce la non eleggibilità a presidente di una società con quote di partecipazione pubbliche, a chiunque abbia ricoperto, nei tre anni precedenti, il ruolo di amministratore negli stessi enti locali che sono anche azionisti della società. E il Sindaco di Marino fino al 26 Novembre 2009 ha ricoperto il ruolo di Consigliere della Provincia di Roma, azionista in Cotral. Ma in barba alla legge,  Il 27 Ottobre 2011, la governatrice del Lazio Renata Polverini  nomina Palozzi presidente dell’azienda di trasporto pubblico. Nomina che arriva dopo 23 mesi trascorsi dalla cessata carica da consigliere provinciale e non dopo i 36 mesi stabiliti dalla legge. Gare d’appalto poco trasparenti e lesive della libera concorrenza. Questo quanto contestato sempre a Cotral dall’Authority per la concorrenza. La compagnia per il trasporto regionale si trova già nel mirino della procura di Roma, che ha aperto un fascicolo relativo alle commesse. Giovanni Pitruzzella, garante per la concorrenza, ha dato 60 giorni di tempo a Cotral per rivedere il bando per la fornitura di ricambi di carrozzeria e manutenzione degli autobus Fiat Iveco Irisbus.  La formulazione, scrive l’Antitrust, potrebbe favorire il concessionario esclusivo Iveco per il Lazio, ossia la «Romana Diesel» di Carlo Amati, che da concessionario Fiat controlla già la manutenzione dei bus Atac. L’appalto Cotral finito sotto accusa è stato affidato nel novembre scorso alla «Romana Diesel» ed è già oggetto di un ricorso al Tar, che pone ai giudici amministrativi le argomentazioni adesso accolte dall’Antitrust. Secondo il Garante, la «lettera di invito» alla gara potrebbe favorire «il concessionario esclusivo per il Lazio, in tal modo finendo per alterare il confronto competitivo in sede di gara». Si fa riferimento ai listini della Iveco, spiega l’Antitrust: i concessionari potrebbero essere informati sulle variazioni di prezzi futuri, mentre i concorrenti non sarebbero in grado di prevedere eventuali aumenti. «In particolare – si legge nel bollettino dell’Antitrust pubblicato ieri – la lettera di invito prevede, da un lato, che lo sconto offerto resterà fisso e invariabile per l’intera durata dell’affidamento, mentre, dall’altro, prevede che lo sconto offerto sarà applicato su tutto il listino Iveco in vigore alla data di emissione dell’ordine». Pitruzzella conclude: «Vantaggi informativi possono derivare dal fatto che Iveco, o il soggetto a essa collegato potrebbe, in sede di gara, utilizzare a proprio favore eventuali informazioni circa possibili, future, modifiche dei prezzi del listino Iveco. Inoltre, la medesima previsione appare suscettibile di rendere difficoltosa la formulazione di un’offerta razionalmente conveniente atteso che lo sconto che si chiede di formulare in sede di gara – vincolante per l’intera durata dell’affidamento – sarà di fatto applicato a variabili future e incerte al momento della formulazione dell’offerta stessa». Secondo il Garante, in pratica, «le condizioni effettive di fornitura, in caso di aggiudicazione, dipenderebbero sostanzialmente da una variabile fuori dal loro controllo (dei concorrenti ndr) vale a dire dalle decisioni assunte dalla stessa Iveco relativamente al proprio listino prezzi dei pezzi di ricambio». Il Garante suggerisce all’azienda anche le modifiche da apportare: «In tale contesto – si legge ancora nel bollettino – un’alternativa praticabile al suddetto meccanismo di determinazione del prezzo potrebbe essere rappresentata da un meccanismo che non faccia riferimento al listino Iveco, in modo da far venir meno il vantaggio competitivo di un soggetto, come la stessa Iveco o il suo concessionario esclusivo per il Lazio, che potrebbe avere maggiore contezza in merito alle variazioni previste del listino stesso».La concessionaria Iveco, che lavora molto con gli enti pubblici, ha cominciato a crescere dieci anni fa, proprio quando il Cotral ha cominciato ad affidarle gli appalti. Poi dall’azienda regionale è passata a lavorare con l’Atac, la municipalizzata dei trasporti.




ELEZIONI CASTEL GANDOLFO, IL CENTRODESTRA SCALDA I MOTORI

Chiara Rai

Buona parte del centrodestra di Castel Gandolfo ha le idee ben chiare. Altro che anarchia e guerra al simbolo. C’è una squadra e c’è un candidato che si chiama Claudio De Negri, lo stesso delle scorse elezioni che ha incassato 1.236 voti, cioè il 27,4 per cento di preferenze. Dopo cinque anni, però, qualcosa è cambiato, la squadra di centrodestra, appena citata, è sempre compatta, mentre dall’altra parte si profila uno scenario da deserto dei tartari. Le defezioni, ornai, sono all’ordine del giorno, sembra una corsa a staffetta o come dice un mio buon amico, si assistono a dinamiche infantili. Ma lasciamo perdere i commenti.  In questa squadra coesa di centrodestra c’è il capogruppo Pdl Tiziano Mariani e, tra i tanti altri, Luigi Caporicci, storico coordinatore di Forza Italia che puntualizza, “tanto per fare chiarezza sui ruoli politici: Sono stato coordinatore di Forza Italia fino al passaggio nel Pdl – dice – e al momento non è stato nominato nessun’altro. Ma questo non è il punto, se c’è qualche incomprensione si può superare, perché qui non si tratta di vincere alcuna battaglia ma di coordinare forze nuove all’interno di una squadra compatta. Non c’è affatto anarchia nel centrodestra e col buonsenso di sempre si sta costruendo un’alternativa vera alla situazione di stallo e ingovernabilità che regna dall’altra parte e che si presenta a noi come la grande occasione di proporre un’alternativa concreta. Per questo stiamo consolidando una serie di trattative che sono in corso con gli esponenti più rappresentativi di Castel gandolfo. L’affidabilità si conquista con gli atti e non gettando la spugna quando si capisce che non si è tra i vincenti, è un po’ come quando un bambino che ha il pallone inizia a giocare con gli amici, poi vede che non riesce a primeggiare e interrompe il gioco nel cuore della partita”. Serve una traduzione? Non credo. Le dinamiche politiche sono ben note, ma certamente il centrodestra di De Negri e la sua squadra è aperto al dialogo e non esclude di poter coinvolgere i giovani dissenzienti presi dal “malessere” del Pd. Perché in paesi come “Castello”, il partito ha sì un peso ma le forze civiche unite, la maggior parte delle volte, vanno ancora più lontano.     

 




MALTEMPO: NON E' FINITA, LA NEVE RITORNA

Redazione

E' in arrivo un nuovo peggioramento delle condizioni meteo nelle giornate di venerdi' e sabato.
Secondo un allerta diramato dalla Protezione civile, la neve tornera' venerdi' anche su Roma. L'Italia sara' investita da un'intesa perturbazione caratterizzata da aria gelida proveniente dalla Siberia, a cui si aggiungera' la temuta tormenta di neve e gelata baltica del 'blizzard', secondo le previsioni di ilmeteo.it. Precipitazioni nevose si aspettano anche a bassa quota e sul mare. Intanto, un uomo di 70 anni e' stato trovato cadavere in un casolare isolato e ricoperto dalla neve nelle campagne di Ariano, in Irpinia. E si teme che le nuove perturbazioni possano provocare altre vittime, mentre il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, ha convocato il Comitato operativo "in relazione all'evolversi delle eccezionali condizioni di maltempo diffuse sul territorio nazionale". Le regioni maggiormente interessate saranno Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio. E mentre la procura di Roma ha aperto un'inchiesta in relazione ai disservizi nella Capitale e in provincia, l'Esercito ha reso noto che sono oltre 850 i militari e 200 i mezzi impegnati per l'emergenza. Gli aiuti sono stati soprattutto operazioni di ripristino della viabilita' ma anche interventi per il recupero di cittadini isolati e la fornitura di servizi essenziali.
  Intanto le Ferrovie dello Stato fanno sapere che, in coerenza con il Piano Neve, la circolazione si sta svolgendo regolarmente. Sulla rete secondaria sono in corso le operazioni dei tecnici di RFI per rendere di nuovo operative alcune linee o tratte. L'ad di Fs Mauro Moretti sottolinea che si stanno fronteggiando "eventi straordinari per intensita', ubicazione, estensione geografica, quantita' di precipitazioni nevose, basse temperature". E continua ininterrottamente il Piano Operativo antineve dell'Anas: oltre 3.000 uomini e 2.500 mezzi operativi impegnati in tutto il territorio per lo spargimento dei fondenti o per la rimozione della neve, in coordinamento con 'Viabilita' Italia'. Domani alle 14 in Aula alla Camera e' prevista l'informativa del governo sui danni causati dal maltempo. A intervenire sara' il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri. Sempre per domani Vasco Errani ha convocato una seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Il ministro della Salute Renato Balduzzi ha assicurato che il maltempo al momento non ha provocato problemi e carenze ai servizi sanitari. E mentre il Papa incoraggia alla "solidarieta' affinche' siano soccorse con generosita' le persone provate da tali tragici eventi", per la Coldiretti sono almeno 100mila le tonnellate di cibo andate distrutte per il black out elettrico. Infine la Cia si appella al governo per garantire in via prioritaria il trasporto dei prodotti agroalimentari deperibili dalle aziende agricole ai mercati.




ALTO REATINO, POLVERINI IN VISITA

Redazione

La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, si è recata oggi per un sopralluogo in alcune località dell'alto reatino, ai confini con l'Abruzzo, per verificare la situazione dovuta al maltempo. Polverini, accompagnata dagli assessori alla Scuola e alla sicurezza Gabriella Sentinelli e Giuseppe Cangemi ha incontrato il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli, e gli altri amministratori locali.

"Ho visto arrivando a Pescorocchiano che i mezzi privati stanno sostenendo quelli della Protezione civile regionale, è un aiuto importante – ha dichiarato la presidente – Ora cerchiamo di confermare le condizioni per trovare luoghi di riparo nel momento in cui nel fine settimana dovessimo avere un altro fermo da neve, creando anche le condizioni per liberare questi paesi dalle difficoltà". Polverini ha ricordato che gli uffici regionali e la presidenza sono aperti 24 ore su 24 e che il Lazio è stata la prima regione a chiedere l'esercito ed è al lavoro, oltre al sistema sanitario anche nella difesa degli animali: "un tema importante – ha sottolineato – in una regione dove l'agricoltura ha un peso".  

A Borgorose, la presidente, su segnalazione dei cittadini che hanno avvertito della chiusura del deposito Cotral per neve e dell'impossibilità di muoversi, ha immediatamente attivato la pulizia della strada, rimarcando come "i mezzi sono abilitati a circolare, dotati tutti di catene o pneumatici da neve. Ora diamoci tutti una mano – ha detto Polverini – ci dobbiamo mettere tutti l'uno al servizio dell'altro. Poi, semmai, litigheremo, ci sarà tutto il tempo per le polemiche, capisco il nervosismo ma dobbiamo far scattare e far proseguire la solidarietà"'

"Ai cittadini – ha aggiunto – voglio dire che c'è un vero tema sul quale tutti ci dobbiamo impegnare. La cosa scandalosa che sta accadendo nel nostro paese e nella vostra regione è che si sta mostrando in tutta la sua complessità un problema infrastrutturale per l'erogazione dei servizi primari, un sistema assolutamente obsoleto che sta mettendo in ginocchio una regione. Anche a pochi chilometri da Roma da 5 giorni la gente non ha luce, non ha calore né acqua: questo è il vero scandalo. Se non avessimo avuto questo disagio – ha concluso – probabilmente i cittadini avrebbero sofferto lo stesso ma non in questo modo".




ACUTO, OPERAIO FOLGORATO SU TRALICCIO

Redazione

Un operaio di una ditta che lavora per conto dell'Enel e' rimasto folgorato nella tarda mattinata di oggi ad Acuto, vicino a Fiuggi, nel frusinate. L'uomo, 40 anni, ora in gravi condizioni, stava lavorando su un traliccio per ripristinare la corrente nella zona colpita dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi quando e' stato colpito da una scarica di alta tensione di almeno 20 mila volt. L'operaio e' rimasto privo di sensi e ha subito ustioni. E' stato portato all'ospedale S.Eugenio di Roma con un'eliambulanza del 118




FROSINONE, IN 4MILA SENZA ELETTRICITA', CENTO MILITARI IMPIEGATI

Redazione

Sono ancora quattromila le utenze elettriche disattive in provincia di Frosinone. Lo rende noto la Prefettura. In tutto poco piu' di diecimila abitanti restano senza elettricita' per il lungo black-out provocato da cinque giorni nel Frusinate. Tra oggi e domani tutte le utenze dovrebbero tornare in funzione. In tutta la Ciociaria sono stati consegnati e installati 130 gruppi elettrogeni e sono impegnati cento militari. Migliora anche la situazione della viabilita'.