ELEZIONI NEMI, QUASI SICURO ALBERTO BERTUCCI CANDIDATO A SINDACO

Redazione

Ancora non dice nulla l’ex vicesindaco Alberto Bertucci in merito alla sua probabile candidatura a sindaco alle prossime elezioni, ma è chiaro che tutti gli elementi che traspaiono lasciano intendere che sarà proprio lui il candidato a sindaco di Nemi a capo di una lista civica che intende raccogliere sia esponenti di centrodestra che di centrosinistra. “Posso dire – dice Bertucci – che si stanno aggregando sempre più persone intenzionate a dare una svolta a Nemi. Si tratta di una lista sganciata dai partiti diverse estrazioni. Posso dire che dietro le quinte siamo appoggiati da più partiti, e ci sono molte persone che spontaneamente vengono a proporsi senza nulla pretendere ma semplicemente per dare la loro disponibilità e sono lieto che queste persone di buona volontà abbiano realmente colto il senso di questa lista civica. L’Udc sta cercando di aggregare realtà all’interno della lista civica, ma sinceramente non siamo preoccupati dei risvolti politici o delle intese politiche che potranno o non potranno crearsi. Come lista civica, siamo intenzionati a cambiare Nemi, salvaguardando il nostro territorio”. 




LATINA, TIFO PER GIORDANA ANGI CHE CANTERA' A SANREMO

Redazione

Giordana Angi, cantautrice e pianista classe ‘94 originaria di Latina (ma nata in Francia), dopo aver superato l’audizione finale di “Sanremo Social”, si è guadagnata un posto fra i Giovani in gara al prossimo Festival di Sanremo con la canzone “Incognita poesia”, omaggio a Baudelaire, di cui ha scritto sia testo che musica, l’orchestra sarà diretta dal M° Adriano Pennino. “Incognita poesia” ha un'impronta sonora pop-blues che mette in evidenza il suo originale talento.




SAN RAFFAELE VELLETRI, LA COMMISSIONE REGIONALE STA PER CONCLUDERE LA VERIFICA ALLA STRUTTURA

C.R.

Puntuale Bruno Ruscio informa sull’andamento della verifica della commissione regionale presso la struttura. Una verifica che dovrebbe portare al riesame della delibera di chiusura chiesto dal Gruppo San Raffaele. Il dipendente della clinica veliterna Ruscio, diventato ormai la bandiera della lotta per la difesa della struttura, si dice positivo sull’esito dell’intera vicenda: “Ieri, la Commissione, sfidando il ghiaccio di Via dei Laghi, si è puntualmente presentata nella nostra “casa madre”, ha proseguito il lavoro per l'intera giornata e oggi forse concluderà il lavoro. L'impressione che traspare è positiva. Io, come sempre, sarò lì ad assistere e rendermi utile, per quel che posso”.
 




BRACCIANO, GHIACCIO SUI PARCHEGGI GRATUITI MA SPALATI QUELLI A PAGAMENTO: I PENDOLARI SI LAMENTANO

Redazione

A Bracciano i parcheggi dedicati ai pendolari sono ghiacciati. Quelli a pagamento no. Diverse le lamentele dei cittadini i quali non trovano giusto dover pagare una tariffa piena giornaliera per lasciare la propria macchina in sicurezza ed evitare che questa si areni nel ghiaccio e nella neve che ha messo radici. Ci sono parcheggi di serie A e parcheggi di serie B? Probabilmente è solo un caso, ma quello che viene chiesto dai cittadini è di sgomberare dalla neve e dal ghiaccio anche i parcheggi gratuiti oltre alle “salate strisce blu”.




MARINO PROGETTO PLUS, IL COMUNE SI "AUTO" AGGIUDICA 5 MILIONI DI EURO

Chiara Rai

 

Il Comune di Marino ha messo in variazione di bilancio 2011 ben 5 milioni e 94 mila euro riferiti al progetto regionale Plus che ancora non ha vinto. Azzardo o lungimiranza? Di sicuro una previsione più che ottimista. Ecco il fatto: il 20 febbraio 17 Comuni del Lazio, tra cui Marino, che hanno avuto accesso alla seconda parte del progetto Plus (piano urbano di sviluppo), dovranno inviare alla Regione la proposta definitiva degli interventi di riqualificazione su spazi ed edifici pubblici. Probabilmente, fiducioso di finire tra la stretta rosa dei Comuni beneficiari del Plus, Marino inserì gli oltre 5 milioni di euro in bilancio già nel lontano 28 novembre 2011. Cioè 40 giorni prima di aver saputo di essere passato alla seconda fase. Infatti, soltanto il 9 gennaio 2012 la Regione ha reso noto di aver ammesso alla seconda fase del Plus i Comuni di: Viterbo, Pomezia, Latina, Rieti, Albano, Cisterna di Latina, Fondi, Aprilia, Guidonia, Montecelio, Formia, Velletri, Marino, Fonte Nuova, Frosinone, Monte Rotondo e Roma. Escludendo13 Comuni. “A novembre – sottolinea il consigliere d’opposizione Adolfo Tammaro – in sede di consiglio ho fatto presente che non reputavo corretto inserire quella variazione di bilancio senza avere avuto la certezza della effettiva erogazione e comunque quando la Regione aveva appena nominato solo la commissione esaminatrice. Questa mi sembra una evidente mancanza da parte dei revisori in quanto mancano i requisiti di prudenza che dovrebbe tenere una buona amministrazione”. Dubbioso l’ex consigliere di opposizione Sandro Caracci: “Sono perplesso su questa lungimiranza – dice Caracci – mi chiedo però, visto che col Plus si finanzia soprattutto il parcheggio di piazzale degli Eroi che non è stato completato entro settembre come previsto da bando pubblico, chi pagherà i mancati introiti stimati in circa 54 mila euro mensili?”




CONFINDUSTRIA, INDUSTRIALI DEL LAZIO SOSTENGONO IL CANDIDATO SQUINZI

Redazione

I consigli direttivi di Unindustria e Confindustria Lazio in seduta congiunta hanno dato mandato al presidente Aurelio Regina, “con un larghissimo consenso”, di presentare la candidatura di Giorgio Squinzi alla commissione di designazione dei tre saggi che incontrerà domani a Roma. Presenti oltre 40 imprenditori al Consiglio Direttivo di Unindustria di oggi, tra cui i vertici di diverse tra le maggiori imprese italiane. Unindustria, che rappresenta le imprese di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo, è per numero di soci la seconda associazione imprenditoriale del sistema Confindustria, e la più grande per estensione territoriale.




MARINO PERDITA D'ACQUA A SANTA MARIA DELLE MOLE, IL COMUNE SI SCUSA

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Angelo Parca

Dopo l’articolo de l’Osservatore laziale “MARINO, FIUME D'ACQUA A SANTA MARIA DELLE MOLE, MA NON E' LA NEVE CHE SI SCIOGLIE”,  in cui  molteplici residenti e il consigliere d’opposizione Adolfo Tammaro hanno denunciato tra l’altro la latitanza dell'Amministrazione Comunale e l'inefficienza di Acea Ato 2 nel risolvere tempestivamente un grave problema relativo il perdurare della perdita di acqua che si riversa da oltre 15 giorni nelle strade del quartiere di Santa Maria delle Mole, arrecando non pochi disagi alla cittadinanza, il presidente del Consiglio comunale di Marino e responsabile dei rapporti per l’Amministrazione con Acea Ato 2 Stefano Cecchi attraverso una nota stampa ha dichiarato tra l’altro: «Ci scusiamo con i residenti della zona per il disagio che la perdita d’acqua, complici le avverse condizioni atmosferiche di questi giorni, ha creato nella circolazione veicolare e pedonale. L’Amministrazione comunale è stata sempre in stretto contatto con Acea Ato 2, fin dal primo momento in cui il guasto si è verificato, effettuando con i tecnici sopralluoghi ed interventi che, dopo aver ridotto la perdita di acqua nella sua quantità, hanno evidenziato la necessità di una manutenzione straordinaria, richiedente un lasso di tempo di attesa superiore alla media». Nella nota si comunica inoltre che il prossimo giovedì 16 Febbraio Acea Ato 2   effettuerà l’intervento risolutivo di riparazione.




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, EMILI (PDL): “FINORA AL CENTRODESTRA CANDIDATI IMPRESENTABILI'”

C.R.
Considerazioni e commenti, ricordi e attualità. Michele Emili, componente  del punto PDL “Il Popolo di Castel Gandolfo” e componente direttivo del coordinamento EUROTA Castelli Romani parla apertamente e commenta quella che, a parer suo, è la situazione politica attuale di “Castello”.

 Ecco la nota di Emili:

"E come in tutti i grandi appuntamenti elettorali ecco rispuntare le dichiarazioni più disparate di coloro che all'improvviso ritornano dal nulla per cercare di attirare nuovamente l'attenzione su di loro.

In questi 5 anni di vera e dura opposizione trascorsi al fianco del consigliere Dalessandro Raffaele abbiamo avuto modo di comunicare ai cittadini quanto fatto nel loro esclusivo interesse e della nostra splendida città. Per la prima volta abbiamo aperto una piccola finestra sui consigli comunali comunicando alla gente quanto avveniva nel corso degli stessi, chi si è opposto per convinzione, spesso in solitaria anche in atti che richiedevano l'unanime opposizione, chi invece ha fatto opposizione a fasi alterne e chi si è messo in letargo politico per 5 anni (astenendosi su tutto o quasi) e adesso addirittura si erge a paladino della coerenza e della trasparenza.

Castel Gandolfo ha bisogno di persone serie che devono mettere da parte i personalismi considerando in primis il “Cittadino” come un fine e non come un mezzo per perseguire i propri interessi.

I cinque anni di governo del centro-sinistra mostrano il decadimento di una piccola Città in cui non è cambiato nulla. Se avessimo fatto una fotografia 5 anni fa e la confrontassimo con una di oggi non noteremmo alcuna differenza, a parte il “faraonico” e quasi inutile parcheggio di Piazza Cavallotti.

 

Bisognerebbe ricordare a coloro che si ritengono  “grandi” oppositori di Castel Gandolfo,  dove erano quando la cittadinanza veniva a conoscenza che avrebbe dovuto pagare un ingente debito fuori bilancio per  un esproprio dimenticato da parte del Comune, che grazie alla denuncia alla corte dei conti del consigliere Dalessandro si riduceva a circa la metà per effetto di una transazione operata  dal Comune, oppure dov'erano quando nell’aula consiliare mancava il crocifisso e nessuno, tranne Dalessandro osava chiederne l'affissione, oppure ancora dov'erano quando l’amministrazione chiedeva l’accensione di nuovi mutui a carico dei cittadini per un'opera nuova mai entrata in funzione ma già abbisognevole di riparazione come l'Auditorium Petrolini…. e ancora potremmo continuare all'infinito forti di quanto si è fatto sul territorio….

Forse questi zelanti oppositori sono stati accecati dai notevoli servizi che l’amministrazione “non ci ha fatto mai mancare” come asili nido, parchi giochi, raccolta differenziata ma del resto i tagli del governo centrale si sono fatti sentire e quindi è normale che i Comuni non riescano a garantire tali servizi. Ma la domanda sorge spontanea: MA GLI ALTRI PAESI COME FANNO???

Purtroppo a malincuore bisogna ammettere che i motivi che hanno permesso in questi anni la vittoria del centro-sinistra sono da ricercarsi nella presentazione da parte del centro-destra di candidati a sindaco impresentabili, che hanno fatto allontanare i cittadini dalle urne, uno è Moianetti (ex Forza Italia e ex AN ex UDEUR) oggi assessore passato nel Centro Sinistra  e l'altro è De Negri (ex Forza Italia) che in Consiglio Comunale nessuno ha mai sentito, mi domando quante interrogazioni ha presentato e quante volte ha votato contro le delibere della maggioranza!!!!!

Certo vedere una così evidente deriva del PD che continua a perdere pezzi fa pensare che forse adesso la gente è veramente stanca, si vede caricata di nuove tasse (parcheggio a pagamento, tasse del caro estinto, tarsu, ecc.) e alla fine non ottiene neanche degli adeguati servizi che magari nota in città limitrofe (vgs. raccolta differenziata).

Sono convinto che se i Castellani avranno il coraggio di mandare a casa quelli che hanno portato Castel Gandolfo a questo degrado e quelli che in qualche modo glielo hanno permesso, passando il testimone  a persone veramente serie, nuove, concrete e tecnicamente preparate, daranno vita ad una nuova Città. Una Città per tutti e non per pochi. Urge alzare lo sguardo aldilà del recinto paesano per rivolgerlo verso orizzonti nuovi, per aprirsi ad idee e realtà diverse….".
 




LOTTA ALL’AMIANTO

Angelo Parca

“La sentenza emessa quest’oggi segna un capitolo fondamentale di un libro ancora da scrivere: quello della lotta alla presenza dell’amianto nella nostra regione. Non si può sottovalutare più questo problema, essendo ancora troppi gli edifici, le abitazioni, le scuole “intossicate da questo materiale” . Il problema deve interessare tutto il paese, ogni regione, comune, provincia e ogni singolo cittadino.” Così il Capo Gruppo del Gruppo Misto alla Regione Lazio, Antonio Paris, commenta la decisione presa dal Tribunale di Torino di condanna a 16 anni di carcere ciascuno per gli imputati del processo Eternit. “Sono Convinto- prosegue Paris- che questa condanna velocizzerà anche nel Lazio l’iter per l’approvazione della proposta di legge sul Piano Regionale Amianto che porta la mia firma”. «Sto ancora sognando ad occhi aperti». È stato il commento a caldo del pm Raffaele Guariniello, dopo la lettura della sentenza Eternit, che ha impegnato il giudice Giuseppe Casalbore per oltre 3 ore. Un elenco sterminato di migliaia di parti civili: «Un elenco terribile, che sembrava burocratico, freddo, ma che e' invece un elenco di persone uccise», ha detto Guariniello, che ha coordinato l'inchiesta del Tribunale di Torino. 16 anni di carcere per il miliardario svizzero Stephan Schmidheiny e il barone belga Louis De Cartier. I due sono stati alti dirigenti della multinazionale svizzera Eternit. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; mso-ascii- mso-ascii-theme- mso-fareast- mso-fareast-theme- mso-hansi- mso-hansi-theme-}

 

 

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TIVOLI, PICCHIA LA COMPAGNA E PORTA VIA I BAMBINI. ARRESTATO DALLA POLIZIA

Redazione

Decisa ad abbandonare la casa è tornata nell’appartamento per prendere i figli, ma dei bambini non c’era più traccia. A prelevarli era stato il marito,  poco prima.

Anni di minacce  e di percosse, quelle che la vittima una ragazza di 30 anni,  era costretta a subire.

L’epilogo venerdì scorso, quando l’uomo,  dopo l’ennesima sfuriata, ha accusato la donna di tradimento e ha iniziato a colpirla.

Al tentativo di chiedere  aiuto, l’uomo le ha strappato il telefono dalle mani e ha iniziato a mettere a soqquadro l’appartamento. La donna, approfittando di un attimo di distrazione del marito, è riuscita a fuggire con i figli mettendosi al sicuro nell’appartamento di alcuni conoscenti  e ha chiamato il 113.

Agli agenti del Commissariato Tivoli, diretto dal dr. Giancarlo Sant’Elia,  arrivati immediatamente nell’appartamento di via Enrico Fermi, la donna ha trovato il coraggio di raccontare tutti gli abusi subiti, mai denunciati per paura di ritorsioni del marito nei confronti dei loro tre figli.

Dopo qualche minuto il marito ha raggiunto di nuovo la moglie nell’appartamento.

Alla richiesta di spiegazioni da parte degli agenti non solo ha giustificato l’episodio come una banale lite di coppia, ma ha addirittura continuato a minacciare la compagna che non avrebbe più rivisto i figli.

L’uomo ha iniziato ad inveire anche contro gli agenti spintonandoli. Dopo averlo bloccato, gli operatori lo hanno indotto a riportare subito a casa i tre bambini consegnati poco prima nella mani della madre.

Accompagnato presso gli uffici del Commissariato,  G.M.,  è stato arrestato per lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.

Al termine degli accertamenti, i tre bambini sono stati affidati al nonno materno, mentre la donna è stata assistita da personale di un centro antiviolenza per le donne.




BRACCIANO ELEZIONI, NUOVA GIUNTA SALA. INTANTO SEL E PRC NON APPOGGERANNO L'ATTUALE SINDACO ALLE PROSSIME AMMINISTRATIVE

C.R.

Nuova Giunta Comunale a Bracciano dopo le dimissioni dell’assessore Elena Carone. Vicesindaco Gianpiero Nardelli con delega anche alla Pubblica Istruzione. Nuovo assessore al Turismo Politiche giovanili e rapporti con le associazioni e diritti degli animali, Rinaldo Borzetti. La delega ai Servizi Sociali resta nella mani del primo cittadino.

Intanto Sel non parteciperà alle prossime elezioni comunali di Bracciano con la lista guidata dall’attuale Sindaco Giuliano Sala: “In questi 5 anni di “terza amministrazione Sala” il nostro sostegno all’attuale Sindaco è stato forte e leale – si legge in una nota del partito –  seppure le discussioni – anche accese, a volte laceranti – non siano mancate all’interno della maggioranza. L’assessore Elena Carone, eletta a suo tempo da un ampio schieramento di sinistra e ambientalista e poi iscritta della prima ora a SEL, ha lavorato in maniera instancabile per svolgere al meglio il proprio “lavoro”, assumendo anche recentemente l’incarico “fiduciario” di vicesindaco.

Con l’avvicinarsi della scadenza elettorale, dallo scorso settembre, abbiamo cercato di lanciare le primarie per avviare una riflessione con i cittadini innanzitutto sul “programma elettorale”, ma i partiti del centro sinistra oltre all’UDC non hanno condiviso. Abbiamo preso atto di questa scelta, e all’assemblea di “Unione Democratica per Bracciano” del 12 gennaio, ricordando le nostre priorità, abbiamo ripetuto che il nostro sostegno a Sala sarebbe stato basato sulla condivisione del programma. Un tema caldissimo è sempre stato quello della gestione dei rifiuti, prioritario per se stesso ma indicativo del modo di concepire lo sviluppo. Ci differenzia drasticamente l’impostazione complessiva, e anche l’atteggiamento rispetto al piano regionale sui rifiuti della Polverini.

Per farla breve, noi siamo per il rispetto totale della direttiva europea del 2008 rilanciata con una recentissima risoluzione del Parlamento europeo, e per la prospettiva “rifiuti zero”; e non vogliamo che il futuro di Bracciano e del comprensorio sia legato per i prossimi 20 – 30 anni alla gestione della mega discarica Cupinoro-bis; non vogliamo che Bracciano sia la città dei rifiuti. Abbiamo cercato di confrontarci sulla base di un breve documento, che ora pubblichiamo insieme a questo comunicato, ma non è stato considerato.

Prima di Sel a non confermare l’appoggio a Sala è stato il Prc che in breve riassume alcune motivazioni in una nota di cui si riporta un estratto: “Abbiamo assistito in questi anni alla riproposizione della svendita dei beni comuni (a partire dal territorio) come unico motore economico della nostra zona. La cementificazione, a volte anche abusiva, è continuata e la discarica, invece di avviarsi alla chiusura, è stata gestita come elemento centrale per la Bracciano Ambiente. Il bene comune è stato gestito nello stile del “non disturbate il manovratore”. La gestione dell’acqua è stata portata avanti nella sola ottica dell’aumento delle portate emunte e poco o nulla si è fatto nel settore della riduzione delle perdite, del risparmio idrico, di una gestione integrata della risorsa. Gare e procedure importanti, come quella relativa alla depurazione delle acque, sono state affidate a progettisti e aziende con modalità e scelte tecnologiche che hanno suscitato più che una perplessità.Quest’ottica miope è tutta interna ad un’idea di sviluppo e di progresso che non ci appartiene.